Step 6 Il passaggio numero sei prevede la creazione di collegamenti tra più punti, a scelta, della mappa digitale-interattiva.

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1 Vastarella, S.(2014). Costruire la mappa interativa/digitale dei dintorni della scuola? Un gioco per tutti i bambini. DdA - Difficoltà di Apprendimento e Didattica Inclusiva (pp ). Trento, Erickson. ISSN Introduzione Mapwing è un software online per la creazione di mappe digitali-interattive presente in rete da diversi anni e per usarlo è sufficiente collegarsi al sito ed effettuare la registrazione come normalmente avviene per la maggior parte dei servizi presenti su Internet. Una volta effettuata l iscrizione (che è completamente gratuita per un uso basic del software) sarà immediatamente possibile cominciare a visionare le molte mappe digitali-interattive presenti e ad usare il programma per crearne di nuove. Creare il tour animato Una volta attivata la procedura di creazione della mappa, il programma proporrà nove differenti step di lavoro per il completamento del tour animato: per costruire le prime mappe digitali dei dintorni della scuola alcuni di questi passaggi, come vedremo, potranno essere anche evitati per rendere il lavoro più snello. Il programma può essere fruttuosamente usato a scuola, soprattutto le prime volte, alla Lim in modo che tutti vedano i passaggi necessari al completamento della mappa: inoltre se si desidera costruire un unica mappa in cui far convergere i diversi materiali, raccolti dai vari gruppi di alunni, l uso della lavagna interattiva multimediale si rivela davvero prezioso per fare in modo che tutti partecipino all attività e apprendano l uso del programma. Certamente costruire una mappa digitale-interattiva con molti alunni può richiedere tempo e pazienza; prima di cominciare il lavoro di gruppo alla Lim è bene che i membri delle varie formazioni preparino, in precedenza e su chiavetta USB, le foto suddivise in cartelle per ogni punto che si vuole rappresentare con la relativa didascalia preparata con Word o altri editor di testo (tutto il materiale dovrà essere caricato nel pc collegato alla Lim). In questo modo i vari gruppi, a turno alla Lim, potranno inserire i propri punti attivi sulla mappa con le immagini e le didascalie corrette in modo che, con pochi minuti a gruppo, sarà possibile realizzare la mappa digitale-interattiva di classe. Step 1

2 Una volta inserito il titolo della mappa che stiamo creando, e scelto il formato (nel caso dell esempio è stato scelto il formato con dimensione 4:3), è possibile procedere con il secondo passaggio previsto dal software. Step 2 Nella seconda fase di lavoro il programma prevede l inserimento dell immagine che sarà impiegata come base di lavoro per la costruzione della mappa digitale-interattiva che stiamo costruendo. L immagine da inserire può essere ottenuta scattando una fotografia (screenshot) alla schermata di Google Earth che ci interessa, oppure usando un immagine proveniente da altri software, la scansione di una carta geografica,,. L immagine, una volta che è stata inserita, può essere modificata usando l editor grafico e testuale presente nel software. Attraverso questo strumento è anche possibile costruire per intero immagini originali da usare come base per la creazione della mappa (per non impiegare troppo tempo si consiglia di usare l editor grafico per inserire unicamente particolari non presenti nell immagine selezionata). Nell esempio è stata inserita un immagine satellitare del comune di Faver (Tn) in cui è visibile la scuola del paese con i suoi dintorni: lo screenshot usato non è stato modificato con l editor grafico e non è nemmeno stato necessario inserire la dicitura scuola elementare già presente nell immagine tratta da Google Maps. Step 3 Lo step numero tre prevede l inserimento dei punti attivi nella mappa, con i relativi nomi, che consentiranno di visionare, sull apposito display del prodotto finito, le differenti immagini che l osservatore vede guardando in direzione dei quattro principali punti cardinali.

3 Si può procedere inserendo inizialmente tutti i punti che si vogliono attivare, oppure è possibile far inserire ad ogni gruppo i propri punti (con le immagini e le didascalie) muovendosi avanti e indietro tra i diversi step del software Mapwing. In questo passaggio il software inoltre chiede di assegnare un nome ad ogni punto inserito nella mappa. Step 4 Il passaggio numero quattro del programma prevede l inserimento delle immagini relative ad ogni punto d osservazione creato in modo che le stesse risultino correttamente orientate secondo i punti cardinali Nord, Sud, Ovest ed Est. Prima di inserire le immagini è importante accertarsi che le stesse non siano troppo pesanti (immagini di 200 o 300 Kb funzionano molto bene in Mapwing, mentre file maggiormente voluminosi rischiano di bloccare il software). Se non si fosse in grado di ridurre la dimensione delle immagini, prima dell importazione delle stesse nel programma, è possibile ridimensionarle usando il pulsante Image Resizer del software dopo averle caricate così come sono. Una volta che le immagini per ogni punto sono tutte state inserite, è sufficiente attivare un altro punto d osservazione per procedere nuovamente con l inserimento di altre fotografie

4 oppure, se si è invece deciso di procedere nel lavoro a gruppi alla Lim, è possibile passare all inserimento delle didascalie (step 5), preparate per le immagini caricate nel software, per poi tornare nuovamente all inserimento di immagini da parte di un altro gruppo. Step 5 In questo passaggio è sufficiente cliccare sul pulsante Add Comment, sottostante ogni immagine inserita, per aggiungere la didascalia alla stessa: se le descrizioni sono state preparate in precedenza, sarà sufficiente copiarle ed incollarle in ogni riquadro per completare l operazione. Step 6 Il passaggio numero sei prevede la creazione di collegamenti tra più punti, a scelta, della mappa digitale-interattiva.

5 Questa funzione non è fondamentale e, soprattutto durante i primi tentativi d uso del software, può essere tranquillamente saltata. Step 7 Attivare gli Hotspots significa inserire dei punti interattivi nella mappa che collegano un pulsante a ciò che si vuole (un altra immagine online, un sito internet, ) attraverso un collegamento multimediale. Attivare alcuni Hotspots nella mappa digitale interattiva può rivelarsi davvero molto interessante. Se, ad esempio, nei dintorni della nostra scuola si trova una chiesa è possibile posizionare un Hotspot sopra l immagine del luogo di culto e collegarlo alla pagina di Wikipedia dedicata al Santo Patrono della chiesa stessa, la scuola può essere collegata al sito dell Istituto d appartenenza, il grande albero nel piazzale della scuola. Anche il passaggio numero sette non è necessario e può essere evitato durante i primi tentativi di costruzione della mappa digitale-interattiva. Step 8 Il penultimo passaggio prevede la scelta del punto di origine del tour virtuale.

6 Una volta scelto il punto di origine del giro virtuale dei dintorni della scuola il lavoro è quasi terminato. È necessario prestare grande attenzione agli ultimi passaggi poiché, una volta concluso il processo di creazione, non sarà più possibile tornare agli step precedenti per modificare ciò che è stato fatto. Step 9 A questo punto, giunti allo step numero nove, è possibile decidere di tornare indietro e verificare quanto fatto, oppure è possibile completare la mappa digitale-interattiva cliccando sul pulsante Finish. Come accennato in precedenza, una volta giunti all operazione conclusiva, il software chiede un ultima volta se si è sicuri di procedere con la creazione della mappa digitale-interattiva: una volta compiuta tale operazione non sarà più possibile tornare indietro e modificare, anche solo parzialmente, quanto fatto. Quando si è sicuri che il lavoro sia stato completato, è sufficiente cliccare sul pulsante Finish e poi cliccare in avanti lo stesso numero di volte che ci sarà richiesto da parte del software.

7 È necessario compiere quest ultima operazione manualmente in modo che il programma sia autorizzato ad acquisire tutte le immagini che abbiamo inserito al suo interno. L ultimissimo passaggio prevede l inserimento di alcuni dati relativi alla mappa digitaleinterattiva che è stata creata (la mappa può essere messa a disposizione di tutti gli utenti che accedono a Mapwing). A questo punto il tour virtuale dei dintorni della nostra scuola è pronto. Per condividere il prodotto fatto (magari inserendolo nel sito d Istituto, in un blog di classe,.) il software offre differenti possibilità tra cui scegliere.

8 Il link può essere inviato per posta elettronica a chi si desidera, mentre con i codici Embed è possibile inserire la mappa in un sito o in un blog.