Approvazione di bilancio e allegati da parte del Consiglio (31/12)
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- Rocco Di Matteo
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1 87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche Altri documenti preventivi Processo di formazione del preventivo Predisposizione dello schema di bilancio da parte dell esecutivo esecutivo. Processo: Bottom up Top down Negoziato Approvazione di bilancio e allegati da parte del Consiglio (31/12) 1
2 Documenti del sistema delle previsioni A livello di programmazione di mandato: Linee programmatiche Piano generale di sviluppo A livello di preventivo: Relazione previsionale e programmatica (RPP) Bilancio annuale di previsione Bilancio pluriennale Piano esecutivo di gestione Allegati al bilancio di previsione Enfasi su programmazione razionale 2 Strumenti della programmazione di mandato Linee programmatiche Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il presidente della provincia, sentita la Giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato. Iter: Alla discussione consiliare non segue una votazione, ma vengono annotate le posizioni dei singoli e dei gruppi, al fine di poterne tenere conto nella redazione del piano generale di sviluppo dell ente 3
3 Strumenti della programma-zione di mandato (segue) Piano generale di sviluppo Scaturisce dal confronto delle linee programmatiche [...] con le reali possibilità operative dell ente Contenuti: per la durata del mandato [...], le linee dell azione dell ente rispetto a: Organizzazione e funzionamento degli uffici Servizi da assicurare Risorse finanziarie acquisibili Investimenti e opere pubbliche da realizzare Iter: Deliberato dal Consiglio precedentemente al primo bilancio annuale del mandato Verificato ed eventualmente adeguato attraverso una nuova deliberazione prima dell approvazione del bilancio annuale 4 Piano delle opere pubbliche La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali, nel rispetto degli strumenti di programmazione di mandato e della normativa urbanistica. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell elenco annuale che costituisce documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e loro finanziamento. Il programma deve in ogni modo indicare: le priorità e le azioni da intraprendere la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo. La programmazione dei lavori pubblici deve essere integrata da una corrispondente analisi dei fabbisogni finanziari generati in termini di quantità, qualità e tempistica delle fonti. Il programma triennale ed elenco annuale devono essere approvati unitamente al bilancio di previsione ed integrano sostanzialmente la relazione previsionale e programmatica. 5
4 Programmazione triennale del fabbisogno di personale È finalizzato ad assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie. Nella quantificazione della spesa si deve tenere conto degli adeguamenti retributivi previsti e prevedibili sulla base delle norme di legge, del contratto collettivo nazionale e dei contratti locali. La previsione annuale e pluriennale deve essere coerente con le esigenze finanziarie espresse nell atto di programmazione del fabbisogno. L atto di programmazione del fabbisogno di personale costituisce un allegato alla relazione previsionale e programmatica. 6 RPP e Bilancio pluriennale Ruolo In teoria: documenti di programmazione di medio periodo, da cui derivare il preventivo annuale In realtà: molto meno rilevanti del preventivo annuale La normativa In parte riconosce questo fatto RPP e BP come allegati del preventivo annuale Stanziamenti del preventivo annuale come somme risultanti dagli stanziamenti dell anno precedente ± In parte cerca di contrastarlo RPP (parte spesa) è organizzata per programmi e progetti RPP (parte spesa) deve dare motivata dimostrazione delle variazioni intervenute rispetto all esercizio precedente Regolamento di contabilità dell ente deve prevedere i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni di consiglio e di giunta che non sono coerenti con le previsioni della relazione RPP deve spiegare le modifiche apportate da un anno all altro al BP 7
5 RPP e Bilancio pluriennale (segue) Caratteristiche comuni (art. 170, 171, 173 TUEL) allegati al preventivo annuale; ne seguono l iter di approvazione periodo di riferimento = max (periodo di riferimento del bilancio pluriennale della regione di appartenenza; 3 anni) espressi ai «prezzi correnti» degli esercizi cui si riferiscono, utilizzando come parametro di riferimento il tasso di inflazione programmato 8 RPP Principale doc di programmazione di medio periodo Deve raccordare e dimostrare la coerenza tra i diversi momenti e documenti di programmazione Si compone di: Parte generale Parte entrata Parte spesa 9
6 RPP (segue) Parte generale: Illustra caratteristiche generali di: Popolazione Territorio Economia insediata Servizi dell'azienda pubblica Risorse umane, strumentali e tecnologiche Presenza e caratteristiche degli eventuali organismi gestionali (consorzi, aziende speciali, istituzioni, società di capitale, concessioni), accordi di programma ed altri strumenti di programmazione negoziata Funzioni delegate da Stato, regione, altri enti pubblici 10 RPP (segue) Parte entrata: Generalmente articolata solo in titoli e categorie Presenta, per ogni voce: trend storico previsioni esercizio considerato informazioni riferite a singole voci (ad esempio, per i tributi: cespiti imponibili, mezzi utilizzati per accertarli, aliquote applicate) eventuali vincoli (ad esempio, per i tributi, confronto tra aliquote applicate e massime ammesse) Deve prestare particolare attenzione alle nuove forme di indebitamento 11
7 RPP (segue) Parte spesa: Organizzata per programmi e progetti NB: l insieme i dei programmi deve abbracciare l intero bilancioi Evidenzia: programma e progetto, esercizio: spesa prevista corrente consolidata (= destinate a mantenere l attuale livello qualiquantitativo dei servizi resi dall ente) corrente di sviluppo (comprese ql indotte da investimenti) di investimento 12 RPP (segue) programma e progetto: finalità perseguite e indicatori di risultato risorse umane e strumentali destinate motivazione delle scelte adottate persona responsabile programma: entrate correnti ed in c/capitale destinate a finanziarlo per l insieme dei programmi: motivata dimostrazione delle variazioni intervenute rispetto all esercizio precedente obiettivi affidati agli organismi gestionali dell ente elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non ancora completate considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi 13
8 RPP (segue) Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai documenti di pianificazione dell ente e della Regione Prospetto dei flussi di cassa risultanti dall ultimo consuntivo approvato (per consolidamento dei conti pubblici) Il regolamento di contabilità dell ente deve prevedere i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni di consiglio e di giunta che non sono coerenti con le previsioni della relazione Spiegazione delle modifiche apportate da un anno all altro al BP Allegati / integrazioni sostanziali: Piano triennale dei lavori pubblici Programmazione triennale del fabbisogno di personale 14 Bilancio pluriennale Competenza finanziaria Tutti i principi p richiesti per il preventivo annuale Esclusa annualità Compresi pareggio finanziario ed equilibri parziali Valori riferiti ai singoli esercizi Stanziamenti primo esercizio = preventivo annuale Aggiornato annualmente, scorrevole RPP deve motivare le modifiche apportate con scorrimento Modello ex DPR 194/96 Modificabile dal regolamento di contabilità Il PC1 ( 35) ritiene inopportuna l adozione di un modello autonomo 15
9 Bilancio pluriennale (segue) Articolato in 2 parti: entrata e spesa Classificazione entrata: Titoli, categorie, risorse Classificazione spesa: Programmi, titoli, servizi ed interventi Spese consolidate, di sviluppo e di investimento 16 Bilancio pluriennale (segue) Funzioni: Programmatoria: Verifica complessiva dll dell entità ià e dll della tipologia i di dei mezzi finanziari i i necessari per garantire la copertura delle spese di funzionamento e di investimento BP come strumento utile per valutare soprattutto la politica degli investimenti e gli effetti sulla spesa corrente degli investimenti Autorizzativa: Si possono assumere impegni di spesa a carico di esercizi successivi solo nel limite degli stanziamenti del bilancio pluriennale 17
10 Esempio da bilancio di Bergamo 18 PEG Funzioni: Autorizzativa Con il bilancio di previsione, l organo rappresentativo delimita i poteri di impegno dell esecutivo Con il PEG, l esecutivo dettaglia il bilancio di previsione e delimita i poteri di impegno dei dirigenti Programmazione e controllo ( budget) 19
11 PEG (segue) Caratteristiche (art. 169 TUEL) Predisposto: dall esecutivo entro il 31/12/t-1 «sulla base del bilancio di previsione deliberato dal consiglio» Include tutte le entrate e le spese contenute nel bilancio di previsione annuale 20 PEG (segue) Obbligatorio per tutti gli EE.LL. tranne: Pop < abitanti Comunità montane Opportuno anche per gli enti minori Non ha struttura predefinita. Ha due componenti, monetaria e non monetaria 21
12 PEG (segue) Componente monetaria: Collegata con il bilancio di previsione annuale Ne comprende tutte le entrate e tutte le spese Scompone: Risorse in capitoli di entrata Es. ICI proventi ordinari vs recupero evasione Servizi in centri di costo Es piscine comunali CdC per zone o quartieri Interventi in capitoli di spesa Es. 03 prestazioni i di servizi i utenze, consulenze, ecc. Affida lo stanziamento di ogni capitolo e/o centro di costo (cd dotazione ) a un responsabile 22 PEG (segue) Componente non monetaria obiettivi attribuiti al responsabile Espressi attraverso indicatori misurati a consuntivo risorse non monetarie (umane, strumentali, tecnologiche) affidategli. 23
13 PEG (segue) PEG e budget: Il PEG si differenzia dal budget perché: Ha funzione autorizzativa Le sue voci, scomponendo quelle del preventivo: rappresentano stanziamenti di competenza anziché proventi e costi previsti esprimono una responsabilità verso l acquisizione anziché l utilizzo delle condizioni produttive possono essere molto dettagliate, quindi limitare significativamente l autonomia della dirigenza 24 PEG (segue) Il PEG si avvicina al budget se: Nella componente monetaria si evidenziano sia il CdR acquirente / orizzontale / trasversale / responsabile del procedimento, sia il CdR utilizzatore t / verticale / gestore Non è limitato alla componente monetaria (cd PEG contabile) ma evidenzia anche: Gli obiettivi assegnati al CdR Le risorse non monetarie affidategli E seguito da un momento di controllo, a sua volta collegato con i sistemi di incentivazione Si accompagna ad una sufficiente autonomia della dirigenza 25
14 Istituti di flessibilità del PEG Variazioni Proposte dal responsabile del servizio Adottate t dall esecutivo (che deve motivare l eventuale l rifiuto della proposta di modifica) Entro il 15/12 Possono riguardare anche gli obiettivi e le risorse non monetarie (anche se la normativa si concentra sulla componente monetaria) 26 Piano generale di sviluppo Comporta il confronto delle linee programmatiche con le reali possibilità operative dell ente Esprime, per la durata del mandato, le linee dell azione dell ente nell organizzazione e nel funzionamento degli uffici, nei servizi da assicurare, nelle risorse finanziarie correnti acquisibili e negli investimenti e delle opere pubbliche da realizzare. Il piano generale di sviluppo dell ente deve essere deliberato dal Consiglio precedentemente al primo bilancio annuale del mandato e antecedentemente alla definizione in Giunta della programmazione triennale delle opere pubbliche e dell elenco annuale dei lavori pubblici. Successivamente deve essere verificato ed eventualmente adeguato attraverso una nuova deliberazione prima dell approvazione del bilancio annuale. 27
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