Quale responsabilità per l infermiere e il coordinatore nel ricondizionamento dei dispositivi monouso
|
|
- Sabrina Mele
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Quale responsabilità per l infermiere e il coordinatore nel ricondizionamento dei dispositivi monouso Luca Benci Rimini, 8-9 aprile 2016
2 L evoluzione delle leggi sulla responsabilità professionale Da Balduzzi a Gelli
3 D.L. 13 settembre 2012, n. 158 testo coordinato con la legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189 Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del paese mediante un più alto livello di tutela della salute
4 La responsabilità professionale L'esercente la professione sanitaria che nello svolgimento della propria attività si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica non risponde penalmente per colpa lieve. Art. 3, comma 1, primo periodo
5 De jure condendo DDL Gelli
6 Linee guida e buone pratiche Art. 5 ddl Gelli Buone pratiche clinico assistenziali e raccomandazioni previste dalle linee guida
7 Linee guida e buone pratiche Gli esercenti le professioni sanitarie nell esecuzione delle prestazioni sanitarie con finalità preventive, diagnostiche, terapeutiche, palliative e riabilitative, si attengono, salve le specificità del caso concreto, alle buone pratiche clinico assistenziali e alle raccomandazioni prevista dalle linee guida elaborate dalle società scientifiche iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con
8 Linee guida e buone pratiche decreto del Ministro della salute Ai fini della presente legge, le linee guida sono inserite nel Sistema nazionale per le linee guida (SNLG) e pubblicate nel sito internet dell Istituto superiore di sanità.
9 Responsabilità penale dell esercente la professioni sanitaria art. 6 che inserisce l art. 590 ter cp Art. 590 ter Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario
10 Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario L esercente la professione sanitaria che, nello svolgimento della propria attività, cagiona a causa di imperizia la morte o la lesione personale della persona assistita risponde dei reati di cui agli articoli 589 e 590 solo in caso di colpa grave.
11 Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario Agli effetti di quanto previsto dal primo comma, è esclusa la colpa grave quando, salve le rilevanti specificità del caso concreto, sono rispettate le buone pratiche clinicoassistenziali e le raccomandazioni previste dalle linee guida come definite e pubblicate ai sensi di legge
12 Altra conseguenza rilevante L assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile anche per i professionisti dipendenti
13 Obbligo di assicurazione art Al fine di garantire l efficacia dell azione di rivalsa di cui all articolo 9, ciascun esercente la professione sanitaria operante a qualunque titolo in aziende del servizio sanitario nazionale, in strutture o in enti privati provvede alla stipula, con oneri a proprio carico, di un adeguata polizza di assicurazione.
14 Tipologia dei dispositivi medici Dispositivi medici monouso Dispositivi medici riutilizzabili
15 Dispositivo medico Qualunque strumento, apparecchio, impianto, software, sostanza o altro prodotto, utilizzato da solo o in combinazione, compreso il software destinato dal fabbricante ad essere impiegato specificamente con finalità diagnostiche o terapeutiche e necessario al corretto funzionamento del dispositivo, destinato dal fabbricante ad essere impiegato sull'uomo a fini di diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia;
16 Dispositivo medico di diagnosi, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap; di studio, sostituzione o modifica dell'anatomia o di un processo fisiologico; di intervento sul concepimento, il quale prodotto non eserciti l'azione principale, nel o sul corpo umano, cui è destinato, con mezzi farmacologici o immunologici né mediante processo metabolico ma la cui funzione possa essere coadiuvata da tali mezzi.
17 Dispositivi medici monouso Dispositivo destinato a essere utilizzato una sola volta per un solo paziente
18 I dispositivi medici I dispositivi devono essere progettati e fabbricati in modo che la loro utilizzazione, se avviene alle condizioni e per gli usi previsti, non comprometta lo stato clinico o la sicurezza dei pazienti, né la sicurezza e la salute degli utilizzatori ed eventualmente di terzi...
19 I dispositivi medici Le caratteristiche e le prestazioni descritte ai punti 1, 2 e 3 non devono essere alterate in modo tale da compromettere lo stato clinico e la sicurezza dei pazienti ed eventualmente di terzi durante la durata di vita dei dispositivi indicata dal fabbricante, allorché questi sono sottoposti alle sollecitazioni che possono verificarsi in condizioni normali di utilizzazione.
20 I dispositivi medici se un dispositivo è destinato ad essere riutilizzato, le informazioni relative ai procedimenti appropriati ai fini della riutilizzazione, compresa la pulizia, la disinfezione, l'imballaggio e, ove necessario, il metodo di sterilizzazione se il dispositivo dev'essere risterilizzato, nonché eventuali restrizioni sul numero delle riutilizzazioni possibili.
21
22 Le indicazioni europee
23 La logica economica A nessuno è concesso anteporre la logica economica alla logica della tutela della salute Corte di cassazione, sezione IV, sentenza 8524/2012
24 La responsabilità Da utilizzatore a fabbricante In caso di danni a pazienti Impossibilità a utilizzare le leggi di esenzione dalla responsabilità Difficoltà assicurative
25
LE SOCIETA SCIENTIFICHE: PROBLEMATICHE E OPPORTUNITA
Venerdì 18 marzo 2016 L Aquila LE SOCIETA SCIENTIFICHE: TSRM Dr. Leonardo Capaccioli Componente Comitato Centrale Federazione Nazionale CP TSRM PREMESSE Visto l'art. 16 ter del decreto legislativo 30 dicembre
DettagliTracciabilità dei Dispositivi Medici
Pavia, 22 febbraio 2010 Tracciabilità dei Dispositivi Medici S.C. Farmacia FONDAZIONE I.R.C.C.S. Policlinico S. Matteo Pavia Normative correnti italiane ed europee Le tre normative che regolamentano, rispettivamente,
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITA' PROFESSIONALE DEL PERSONALE SANITARIO. DISEGNO DI LEGGE n. 2224
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITA' PROFESSIONALE DEL PERSONALE SANITARIO DISEGNO DI LEGGE n. 2224 ART. 1 Sicurezza delle cure in sanità 1. La sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto
DettagliDispositivo-vigilanza: aspetti normativi e procedura aziendale per la segnalazione di incidenti o mancati incidenti da dispositivo
Dispositivo-vigilanza: aspetti normativi e procedura aziendale per la segnalazione di incidenti o mancati incidenti da dispositivo medico Dr.ssa Liliana Ciannarella Dirigente Sanitario Farmacista A.O.Ospedale
DettagliLa responsabilità giuridica in sala operatoria Luca Benci
La responsabilità giuridica in sala operatoria Luca Benci www.lucabenci.it Twitter @Luca_Benci Legge di stabilità 2015 Legge 23 dicembre 2014, n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
DettagliLA SINTESI DEL DDL SULLA REPONSABILITÀ PROFESSIONALE ARTICOLO PER ARTICOLO
LA SINTESI DEL DDL SULLA REPONSABILITÀ PROFESSIONALE ARTICOLO PER ARTICOLO Articolo 1 (Sicurezza delle cure in sanità). La sicurezza delle cure viene qui definita come una parte costitutiva del diritto
Dettagli17/03/2016 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE IGIENE E SANITA. Obiettivo: Tutela del diritto alla salute e della sicurezza
SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE IGIENE E SANITA Audizione della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri sul disegno di legge n. 2224 Disposizioni in materia di responsabilità
DettagliSERVIZIO INGEGNERIA CLINICA
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 517/1999 - Art. 3 L.R.Veneto n. 18/2009) DAT Dipartimento Tecnico Servizio Ingegneria Clinica MA 30 SCHEDA INFORMATIVA Rev. 1 del 27/02/2012
DettagliDisposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario. Il testo approvato dalla Camera
Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario. Il testo approvato dalla Camera Testo ricostruito a cura di Quotidiano Sanità sulla base degli emendamenti approvati in
DettagliLe coperture assicurative
La Responsabilità Civile e Penale del Medico La Legge Balduzzi Le coperture assicurative a cura dell Avv. Elio Garibaldi Ufficio legale ASL AL 1 RECENTI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN ARGOMENTO
DettagliAUSILI MANUALI PER LA MOVIMENTAZIONE DEL PAZIENTE
SCHEDA TECNICA N 28 AUSILI MANUALI PER LA MOVIMENTAZIONE DEL PAZIENTE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AZIENDALE V I A A L B E R T O N I, 1 5-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1. 1 3 7 - FA X 0 5
DettagliLa salute e la sicurezza del lavoro nell uso dei dispositivi medici
Dipartimento Tecnologie di Sicurezza CONVEGNO La sicurezza degli impianti elettrici e dei dispositivi medici nelle strutture sanitarie La salute e la sicurezza del lavoro nell uso dei dispositivi medici
DettagliDispositivi medici: attività di sorveglianza in frontiera
Polizia Sanitaria Roma, 20 Aprile 2011 Dispositivi medici: attività di sorveglianza in frontiera 1 dr. Franco Abbenda Ministero della Salute DGFDM Una precisazione Farmaco, cosmetico o dispositivo medico??
DettagliXVI Congresso SOC 7-8 ottobre 2016 Catanzaro.
XVI Congresso SOC 7-8 ottobre 2016 Catanzaro. PRINCIPI E CASISTICA www.studiolaplaca.it 1 Responsabilità civile Contrattuale ( art. 1218 c.c.): locazione, appalto, compravendita, ma anche in banca, in
DettagliN A CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTE DI LEGGE. n. 259, d iniziativa del deputato FUCCI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI N. 259-262-1312-1324-1581-1769-1902-2155-A CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTE DI LEGGE n. 259, d iniziativa del
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre
5-1-2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 2 57 REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 2006, n. 1807 Approvazione delle intese sottoscritte
DettagliGESTIONE IN SICUREZZA: SOMMINISTRAZIONE FARMACI ANTIBLASTICI
Pag. 1/6 SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO E LUOGO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITÀ... 2 3.1. Responsabilità di applicazione... 2 3.2. Responsabilità di redazione... 2 3.3. Responsabilità
DettagliAZIENDA USL N.12 DI VIAREGGIO
AZIENDA USL N.12 DI VIAREGGIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE assunta ai sensi dell'art. 50 dello Statuto approvato con deliberazione n. 316 del 16/10/2013 Oggetto: SIG.RA LUCARELLI SARA - C.P.S. INFERMIERE
DettagliCOME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE
SAN MARINO 4 Congresso Infermieri di Camera Operatoria COME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE Graziano Sarti Impariamo a distinguere:? 2 Siamo operatori sanitari o altro? Ora va meglio! QUI C E UN PROCESSO
DettagliLEGGE REGIONALE N. 7 DEL REGIONE VENETO SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE PER L ETÀ EVOLUTIVA
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL 23-03-2007 REGIONE VENETO SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE PER L ETÀ EVOLUTIVA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO N. 30 del 27 marzo 2007 Il Consiglio regionale
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO GESTIONE DEI PAZIENTI IN PRONTO SOCCORSO QUESITO (posto in data 14 settembre 2014) Nella nostra Azienda Ospedaliera, classificata HUB, complice una gestione disorganizzata ed improvvisata del
DettagliPARADIGMI ASCRITTIVI DELLA RESPONSABILITÀ PENALE NELL ATTIVITÀ MEDICA PLURISOGGETTIVA: TRA PRINCIPIO DI AFFIDAMENTO E DOVERE DI CONTROLLO
ALESSANDRA PALMA PARADIGMI ASCRITTIVI DELLA RESPONSABILITÀ PENALE NELL ATTIVITÀ MEDICA PLURISOGGETTIVA: TRA PRINCIPIO DI AFFIDAMENTO E DOVERE DI CONTROLLO Jovene editore 2016 INDICE Introduzione... p.
DettagliNormativa di riferimento e Standard Internazionali: farmaci e dispositivi medici
Normativa di riferimento e Standard Internazionali: farmaci e dispositivi medici Stefania Mariani EIGA Working Group 7 Medicinal Gases Ancona, 28 giugno 2007 I gas medicinali Dal punto di vista normativo
DettagliSistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale
Sistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale Maria Bianca Farina Presidente ANIA 11 Forum Risk Management in Sanità FIRENZE FORTEZZA DA BASSO PADIGLIONE SPADOLINI 1 dicembre 2016
DettagliCONDIZIONI POLIZZE ASSICURATIVE
CONDIZIONI POLIZZE ASSICURATIVE 1 - INFORTUNI CONSEGUENTI A RAPINA O TENTATA RAPINA DURANTE IL TRASPORTO DI VALORI EFFETTUATO PER CONTO DELLA FEDERAZIONE Assicurazione per n. 3 (tre) dipendenti identificati
DettagliTrasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 9 luglio 2015
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 344-359-1009-1073-B DISEGNO DI LEGGE approvato dalla 12ª Commissione permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica il 18 marzo 2015, in un testo risultante
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1767
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1767 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa delle senatrici AMATI e BIANCONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 SETTEMBRE 2009 Modifiche al decreto legislativo 27 gennaio
DettagliDipartimento di LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE CONVENZIONE DI TIROCINIO
Dipartimento di LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE CONVENZIONE DI TIROCINIO (AI SENSI DELL ART. 1, Legge Regionale del 05/08/2013, N. 23) TRA Il Dipartimento Lettere Lingue Arti. Italianistica
DettagliIl ruolo dell Ente Notificato nella Marcatura CE degli Impianti
Il ruolo dell Ente Notificato nella Marcatura CE degli Impianti Convegno gas medicinali e gli impianti di distribuzione Ancona 28 giugno 2007 Giovanni Ceriani IMPIANTO di DISTRIBUZIONE Definiamo impianto
DettagliCOMUNE DI BUTTIGLIERA D ASTI. Provincia di Asti PROROGA CONTRATTO (IN DEROGA ALL ARTICOLO 27 LEGGE 392/78)
COMUNE DI BUTTIGLIERA D ASTI Provincia di Asti PROROGA CONTRATTO (IN DEROGA ALL ARTICOLO 27 LEGGE 392/78) Rep. n. -------------------------------------- Con la presente scrittura privata il locatore nato
DettagliCenni Responsabilità professionale penale e civile
Cenni Responsabilità professionale penale e civile Dal Testo approvato dalla Camera ( 28 gennaio 2016) Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario. INDICE Colpa, dolo,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI - XVII LEGISLATURA. Commissione Affari sociali (XII)
CAMERA DEI DEPUTATI - XVII LEGISLATURA Commissione Affari sociali (XII) DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL PERSONALE SANITARIO C. 259 Fucci, C. 262 Fucci, C. 1324 Calabrò, C. 1312
Dettaglisenato.it - Legislatura 17ª - Disegno di legge n. 2224, 1134 e 1648-A TESTO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE
XML (198 KB) epub Mostra rif. normativi DISEGNO DI LEGGE DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario TESTO PROPOSTO
DettagliGESTIONE IN SICUREZZA: SVERSAMENTO E CONTAMINAZIONI AMBIENTALI DA FARMACI ANTIBLASTICI
Pag. 1/5 SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO E LUOGO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITÀ... 2 3.1. Responsabilità di applicazione... 2 3.2. Responsabilità di redazione... 2 3.3. Responsabilità
DettagliINDICE-SOMMARIO. INTRODUZIONE di Astolfo Di Amato
INTRODUZIONE pag. 1. Il problema amianto... 1 2. Una ipotesi di applicazione della analisi economica del diritto... 2 3. Le proposte sul piano normativo... 4 4. Il tema della responsabilità penale da amianto...
DettagliComparto operatorio ortopedia. Coordinatore: C. Dominici TNT Vs TRILAMINATO QUALE SCELTA.
U.O.C. Ortopedia e Traumatologia Ospedale Santa Maria delle Croci RAVENNA (Direttore Dott. Alberto Belluati) Comparto operatorio ortopedia Coordinatore: C. Dominici TNT Vs TRILAMINATO QUALE SCELTA. Per
DettagliL Autorità Sanitaria competente e la procedura sanzionatoria in VENETO. SANTORSO 30 ottobre 2014
SAV Consulenza & Marketing S.r.l L Autorità Sanitaria competente e la procedura sanzionatoria in VENETO a cura del dr. Saverio Linguanti Convegno specialistico VENEZIA 17 ottobre 2014 SANTORSO 30 ottobre
DettagliCERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI
CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell
DettagliLaboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa
Tavola Rotonda Tavola Rotonda Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa NORME PRESCRITTIVE NORME SANZIONATORIE Generali:
DettagliDisposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario A.C. 259, A.C. 1769, A.C. 1324
Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario A.C. 259, A.C. 1769, A.C. 1324 Dossier n 167 - Elementi per la valutazione degli aspetti di legittimità costituzionale 16
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER CTU E PER AUSILIARI ED ESPERTI MEDICI NEL PROCEDIMENTO DI MEDIA CONCILIAZIONE 8 INCONTRI DA 4 ORE CIASCUNO
CORSO DI FORMAZIONE PER CTU E PER AUSILIARI ED ESPERTI MEDICI NEL PROCEDIMENTO DI MEDIA CONCILIAZIONE 8 INCONTRI DA 4 ORE CIASCUNO DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 19:00 DAL 07 FEBBRAIO AL 30 MAGGIO 2014 PRESSO
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico. d iniziativa del senatore RANUCCI
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 359 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore RANUCCI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 APRILE 2013 Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico
DettagliREGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 SAVONESE. Via Manzoni, SAVONA BANDO DI GARA PER FORNITURA SERVIZI
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 SAVONESE Via Manzoni, 14 17100 SAVONA BANDO DI GARA PER FORNITURA SERVIZI SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO DELL AMMINISTRAZIONE
DettagliMANAGEMENT DEI CAMPIONI GRATUITI DI DISPOSITIVI MEDICI
MANAGEMENT DEI CAMPIONI GRATUITI DI DISPOSITIVI MEDICI Tentativo di colmare un vuoto normativo Antonella Iudicello Azienda USL Modena DD - POLICLINICO 1 DISPOSITIVO MEDICO (DM) Definizione: qualsiasi strumento,
DettagliConvenzione per l Assicurazione della Responsabilità Professionale del Personale Medico e non Medico
Convenzione per l Assicurazione della Responsabilità Professionale del Personale Medico e non Medico Le fonti normative della responsabilità amministrativa e contabile ART. 28 COSTITUZIONE ITALIANA I funzionari
DettagliTesto Unificato Della Commissione Ddl Gelli. Circolare n. 07/2016 del 02 febbraio 2016 Nuovi Prodotti
Circolare n. 07/2016 del 02 febbraio 2016 Nuovi Prodotti Ai nostri gentili Colleghi, Corrispondenti iscritti alla sez. A o B Collaboratori iscritti alla sez. E del Registro Unico degli Intermediari Loro
DettagliDIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET
Allegato alla determinazione del Direttore n. 44 del 25.8.2008 DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET Art. 1 La banca dati degli
DettagliERNIA DEL DISCO LOMBARE ANALISI DEL PERCORSO ALL INTERNO DELL AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA CTO MARIA ADELAIDE DI TORINO
3 Corso congiunto A.N.I.N. G.I.S. GLI INTERVENTI CHIRURGICI SULLA COLONNA E L ASSISTENZA PRE E POST OPERATORIA ERNIA DEL DISCO LOMBARE ANALISI DEL PERCORSO ALL INTERNO DELL AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
Pagina 2 di 5 SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE L'istante, richiamata la circolare del 28 gennaio 2005, n. 4 e la giurisprudenza comunitaria in materia, ritiene che siano esenti IVA,
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 RAi/dm Del-convenzione CENTRO LASER oculistica anestesia 2016 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Calabria di Francesca Fazio Introduzione Con deliberazione di Giunta regionale n. 268 del 29 luglio 2013, pubblicata nel BUR n. 18 del 16 settembre 2013, la Regione Calabria ha approvato la propria Proposta
DettagliUtilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in agricoltura
Utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in agricoltura Dell Antonia D., Cividino S.R.S., Vello M., Gubiani R., Sigura M. WORKSHOP Tutela della salute dell operatore con i DPI Rimini Expo Centre
DettagliAgenzia Italiana del Farmaco
Agenzia Italiana del Farmaco AREA PRODUZIONE E CONTROLLO Ufficio Autorizzazioni Officine IL DIRIGENTE VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e s.m. i.; VISTO l articolo
DettagliPROGETTAZIONE E FABBRICANTE
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI IMPIANTI GAS MEDICALI: RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI DEL FABBRICANTE Avv. Silvia Stefanelli STUDIO LEGALE STEFANELLI BOLOGNA POLITECNICO DI MILANO, 20 Maggio 2011 LE RESPOSABILITA
DettagliIL FENOMENO DELLA MEDICINA DIFENSIVA: COSTI, RAGIONI, STRATEGIE DI CONTRASTO
MEDICINA DIFENSIVA IL FENOMENO DELLA MEDICINA DIFENSIVA: COSTI, RAGIONI, STRATEGIE DI CONTRASTO Atteggiamenti di medicina difensiva positiva e negativa sono diffusi in maniera preoccupante tra gli operatori,
DettagliPROFILI CIVILISTICI DELLA RESPONSABILITA PROFESSIONALE. Avv. Veronica Scotti Professore a Contratto Politecnico di Milano
PROFILI CIVILISTICI DELLA RESPONSABILITA PROFESSIONALE Avv. Veronica Scotti Professore a Contratto Politecnico di Milano 1 NORMA DI RIFERIMENTO Codice Civile Art. 2230 Prestazione d'opera intellettuale.
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 134 DEL 30/12/2015
ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO MATERNO INFANTILE BURLO GAROFOLO TRIESTE Ospedale ad alta specializzazione e di rilievo nazionale per la salute della donna e del bambino DECRETO DEL
Dettaglii n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato Pagina 3 Ar
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Pagina1 i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato
DettagliL.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32
L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 luglio 2010, n. 0180/Pres. Regolamento per la disciplina del rilascio delle concessioni per l utilizzo di beni
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI UBOLDO Provincia di Varese COMANDO POLIZIA LOCALE Piazza S.G.Bosco n.10 21040 UBOLDO (VA) Tel. 02/96992234 Fax 02/96788112 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
DettagliMEDICINA GENERALE E FUTURO PROSSIMO Medice, cura te ipsum (Luca 4, 23)
4 CONGRESSO REGIONALE SNAMI LOMBARDIA Cocca Hotel - Sarnico Maggio 2016 MEDICINA GENERALE E FUTURO PROSSIMO Medice, cura te ipsum (Luca 4, 23) Assicuriamoci la Professione! La giungla della RC professionale.
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA DISEGNO DI LEGGE
SENATO DELLA REPUBBLICA DISEGNO DI LEGGE approvato dalla Camera dei deputati il 28 gennaio 2016, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge (2224) Disposizioni in materia di responsabilità
DettagliResponsabilità professionale: aspetti giuridici ed etici. Inf. Coordinatori Agazzi Carla e Massimo Paderno
Responsabilità professionale: aspetti giuridici ed etici Inf. Coordinatori Agazzi Carla e Massimo Paderno Profilo professionale D.M. 14 settembre 1994, n. 739 Art. 1: E individuata la figura professionale
DettagliCONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO
suggerimenti tecnici che con il presente emendamento si vogliono accogliere. Eliminare l'art. 3 del testo del Regolamento e conseguentemente cambiare la numerazione degli articoli successivi. 1 suggerimenti
DettagliUNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA
UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA Dipartimento Emergenza 1/9 Attività L unità operativa Medicina Urgenza fornisce assistenza a persone ricoverate con problemi di salute acuti e urgenti, in continuità
DettagliMinistero della Salute
FARMACI INNOVATIVI FARMACI INNOVATIVI QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI
DettagliLa presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA)
Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA) A.O. «G. Salvini» Garbagnate Milanese Direttore: Dr.ssa Simonetta Oriani La presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di
DettagliGESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL
GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO 1 I datori di lavoro che affidano l esecuzione di lavori, servizi e forniture ad un impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda sono tenuti
DettagliResponsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini
Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini Modena, 16 aprile 2011 RESPONSABILITÀ Penale Amministrativa Dolo Colpa Preterintenzione Civile Contrattuale Extracontrattuale RESPONSABILITÀ
DettagliIL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING
ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000880 del 01/06/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: SPERIMENTAZIONE CLINICA DELLO STUDIO 192024-092, DA EFFETTUARSI
DettagliIl documento condiviso
Grandi insufficienze d organo end stage : cure intensive o cure palliative Daniele Rodriguez P.O. di Medicina Legale Università degli Studi di Padova 1 Il documento condiviso Il documento condiviso gli
DettagliSEMINARIO di Medicina Farmaceutica Roma, giovedì 12 novembre 2009 Auditorium Servier Via Luca Passi, 85 00166 Roma RM
SEMINARIO di Medicina Farmaceutica Roma, giovedì 12 novembre 2009 Auditorium Servier Via Luca Passi, 85 00166 Roma RM Aggiornamenti in campo regolatorio: Il Decreto sui requisiti minimi delle polizze assicurative
DettagliLa Dispositivo Vigilanza : aspetti generali e normativi
Dipartimento Farmaceutico Interaziendale La Dispositivo Vigilanza : aspetti generali e normativi Dr. Daniele Cantelli Servizio Farmacia Ospedaliera Lagosanto 17-22 aprile 2013 Ambito di Applicazione Dispositivo
DettagliProgetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana
Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia valentina.barletta@ars.toscana.it
DettagliRegolamento in materia di tirocini di formazione e orientamento presso l Ente Parco nazionale del Vesuvio
Regolamento in materia di tirocini di formazione e orientamento presso l Ente Parco nazionale del Vesuvio Art. 1 1. Al fine di consentire momenti di alternanza tra studio e lavoro nell ambito dei processi
DettagliINDICE SOMMARIO. pag. Prefazione...
pag. Prefazione.... XIII Capitolo 1 NATURA DELL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLA R.C. AUTO 1.1. Matrice contrattuale del rapporto assicurativo... 1 1.2. Riaffermazione della matrice contrattuale nel nuovo
DettagliALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI VS INTEGRATORI ALIMENTARI Prodotti borderline
ALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI VS INTEGRATORI ALIMENTARI Prodotti borderline Bologna, 9 settembre 2016 Avv. Neva Monari Avvocati per l Impresa DEFINIZIONI alimento a fini medici speciali (AFMS): un prodotto
DettagliDecreto 22 settembre 2016 ; in G.U. dell 11 ottobre 2016, n. 238
Ministero della Giustizia Decreto 22 settembre 2016 ; in G.U. dell 11 ottobre 2016, n. 238 Condizioni essenziali e massimali minimi delle polizze assicurative a copertura della responsabilita' civile e
DettagliCertificati medici non agonistici
Certificati medici non agonistici Nuove norme verso una nuova prevenzione Alessandro Lanzani Medico specialista in medicina dello sport Lodi, 29 settembre 2015 Prima del decreto del ministro Balduzzi -
DettagliPLACEBO Aspetti etici e scientifici
Aspetti etici e scientifici Definizione Placebo (dal latino, letteralmente piacerò) può essere definito ogni trattamento, o parte di esso, che viene deliberatamente impiegato per determinare un effetto
DettagliD.LGS.626/94 TITOLO VI USO DELLE ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ARTICOLO 50 CAMPO DI APPLICAZIONE
Bozza del Testo Unico di sicurezza e salute dei lavoratori TITOLO VIII - ARTICOLO 73 TITOLO VIII USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ART. 73 CAMPO DI APPLICAZIONE E DEFINIZIONI 1. Le norme del
DettagliDIREZIONE GENERALE SANITA
DIREZIONE GENERALE SANITA Indicazioni alle ASL in merito al possesso dei requisiti specifici da parte delle strutture dell area della psichiatria per l attuazione della D.G.R. n. 38133/98 IL DIRETTORE
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, l 11 gennaio 2017, ha approvato, con modificazioni, il seguente disegno di legge, già approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante
DettagliSENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999
SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999 La responsabilità del medico e della struttura cui appartiene è una responsabilità di tipo contrattuale; Utente/paziente si affida alle competenze professionali di
DettagliLa Responsabilità professionale del medico chirurgo e dell odontoiatra
La Responsabilità professionale del medico chirurgo e dell odontoiatra INDICE La responsabilità professionale : tema complesso La responsabilità professionale: varie tipologie Slide 3 Slide 4 Responsabilità
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 1183 XVI Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 1183 XVI Legislatura Misure per la tutela della salute e per la sicurezza nell erogazione delle cure e dei trattamenti sanitari e gestione del rischio clinico Firmatari:
DettagliDisposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie
Testo ricostruito a cura della redazione di Quotidiano Sanità del ddl Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie approvato
DettagliFast Track: la nostra proposta
Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza IRCCS Viale Cappuccini San Giovanni Rotondo relatore: Inf. A. Ercolino Fast Track: la nostra proposta Percorsi Diagnostici Terapeutici Ambulatoriali anno 1999 TRIAGE
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE
AZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE COMUNITA TERAPEUTICA PSICO SOCIO EDUCATIVA PER ADOLESCENTI PUBBLICO E PRIVATO: CLINICA, METODOLOGIA ED ORGANIZZAZIONE IN UNA COMUNITA TERAPEUTICA PER ADOLESCENTI
DettagliLa responsabilità giuridica dell infermiere in sala operatoria e in area chirurgica
La responsabilità giuridica dell infermiere in sala operatoria e in area chirurgica Luca Benci www.lucabenci.it Twitter @Luca_Benci Le competenze specialistiche nei profili Il percorso formativo viene
Dettagli1. Le disposizioni del presente regolamento si applicano alle pile e agli accumulatori seguenti:
DECRETO MINISTERIALE 3 LUGLIO 2003, N. 194 del Ministro delle attività produttive di concerto con il Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e il ministro della salute REGOLAMENTO CONCERNENTE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA per l assistenza tecnica e amministrativa fornita dalla Regione ai comuni nell ambito di quanto previsto dalla legge regionale 27 luglio 2004, n. 38 (Norme per la disciplina della
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliNorme in materia di pet therapy - terapia assistita con animali e attività assistita con animali. Il Consiglio regionale ha approvato.
Page 1 of 6 Leggi Regionali d'italia Piemonte L.R. 18-2-2010 n. 11 Norme in materia di pet therapy - terapia assistita con animali e attività assistita con animali. Pubblicata nel B.U. Piemonte 25 febbraio
DettagliSeminario OBBLIGHI FORMALI CON UNO SGUARDO AL FUTURO Migliorare le competenze delle imprese e la sicurezza in cantiere
DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA REGGIO EMILIA SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Seminario OBBLIGHI FORMALI CON UNO SGUARDO AL FUTURO Migliorare le competenze delle imprese e la sicurezza
DettagliCognome. indirizzo
SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP ALLEGATO 11 Modello per le comunicazioni di avvio dell operatività e per le comunicazioni relative alla modifica delle cariche in società iscritte nelle sezioni A o B RACCOMANDATA
DettagliMercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione
Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca
DettagliDecreto Ministeriale 20/12/2012 (Gazzetta ufficiale 04/01/2013 n. 3)
Decreto Ministeriale 20/12/2012 (Gazzetta ufficiale 04/01/2013 n. 3) Ministero dell'interno - Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 18 novembre 2008, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dalla Camera dei deputati: Conversione
DettagliDELIBERAZIONE N X / 4894 Seduta del 07/03/2016
DELIBERAZIONE N X / 4894 Seduta del 07/03/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA
Dettagli