Frumento tenero e duro: la rete regionale di confronto varietale
|
|
- Alessandro Grosso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Incontro tecnico FRUMENTO Sostenibilità delle produzioni, scelta varietale, fertilizzazione e difesa Frumento tenero e duro: la rete regionale di confronto varietale Renato Canestrale, Claudio Selmi Centro Ricerche Produzioni Vegetali Bologna, 4 Febbraio 2015
2 Le Reti Nazionali Frumento tenero (coordinamento CRA U. R. per la Selezione dei Cereali e la Valorizzazione delle Varietà Vegetali, S.Angelo Lodigiano): La Rete Regionale di confronti varietali Az. Agr. Sperim. V.Tadini (Gariga di Podenzano PC) Az. Agr. Sperim. Stuard (Parma) Astra Innovazione & Sviluppo U.O. M. Neri (Imola BO) Società Italiana Sementi (S.Lazzaro di Savena BO) Consorzio Nazionale Sementi (Conselice RA) Az. Agr. Sperim. M. Marani (Ravenna) Frumento duro (coordinamento CRA U. R per la Valorizzazione Qualitativa dei Cereali, Roma): Az. Agr. Sperim. Stuard (Parma) Astra Innovazione & Sviluppo U.O. M. Neri (Imola BO) Consorzio Nazionale Sementi (Conselice RA) Az. Agr. Sperim. M. Marani (Ravenna)
3 La Rete Regionale sperimentale
4 Frumento tenero
5 Frumento tenero
6 Frumento tenero
7
8
9 Indice produttivo Grani di forza Frumento tenero La Rete Regionale di confronti varietali Indice produttivo Grani panificabili superiori
10 La rete regionale di confronti varietali Indice produttivo Grani panificabili
11 Indice produttivo Grani biscottieri Frumento tenero La rete regionale di confronti varietali Indice produttivo Grani waxy
12 Indice peso ettolitrico Grani di forza Frumento tenero La rete regionale di confronti varietali Indice peso ettolitrico Grani panificabili superiori
13 Indice peso ettolitrico Grani panificabili
14 Frumento tenero Indice peso ettolitrico Grani biscottieri La Rete Regionale di confronti varietali Indice peso ettolitrico Grani waxy
15
16
17
18 Frumento duro
19 Frumento duro
20 Frumento duro
21
22
23 Frumento duro Indice produttivo
24 Frumento duro Indice peso ettolitrico
25
26
27
28 Micoinform: Il La modello Rete Regionale FHB-whea grano 2008 di confronti varietali
29 Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FRUMENTO TENERO E DURO VARIETÀ NOTE DESCRITTIVE DITTA FORNITRICE Classe ISQ: F (Frumento di forza) BOLOGNA Varietà di taglia medio-bassa, ciclo medio-tardivo. Di buona produttività e buon peso ettolotrico. Poco suscettibile alla septoriosi, negli anni di prova non ha fatto registrare la presenza di altre malattie fungine, salvo tracce di oidio. SOCIETÀ ITALIANA SEMENTI S. Lazzaro (BO) Micoinform: Il La modello Rete Regionale FHB-whea grano 2008 di confronti varietali GALERA VALBONA Varietà alternativa, di taglia medio-alta, ciclo medio, di media produttività e buon peso ettolitrico, mediamente resistente alle principali malattie fungine ma moderatamente suscettibile alla septoriosi Varietà alternativa di taglia media, ciclo precoce. Di media produttività e buon peso specifico, ha un contenuto proteico molto elevato. E mediamente suscettibile alla septoriosi. CLASSE ISQ: PS (FRUMENTO PANIFICABILE SUPERIORE) AQUILANTE BLASCO NOMADE TIEPOLO Varietà di buona produttività ed elevato peso specifico così come il contenuto proteico; ha valori alveografici molto equilibrati e basso valore di P/L. Presenta rispetto a Blasco una taglia un pò più contenuta e una superiore glaucescenza. Il colore della granella, nella frattura soft, è di tipologia bianco. È di spigatura medio precoce e moderatamente suscettibile alla septoriosi e alla fusariosi della spiga Varietà alternativa, ristata, di taglia medio-alta e ciclo vegetativo medio. Ha buona produttività e peso ettolitrico elevato. Poco suscettibile alla septoriosi, negli anni di prova non ha fatto registrare la presenza di altre malattie fungine. Frumento di taglia media con ciclo produttivo medio-tardivo, ad habitus invernale, è tollerante alle principali malattie fungine. Negli anni di prova ha fatto registrare rese produttive superiori alla media di campo, buon peso ettolitrico e tenore proteico adeguato alla classe d appartenenza. Varietà autunnale, di altezza media e ciclo medio; ha buona produttività ed elevato peso specifico e contenuto proteico. Risulta poco suscettibile alle principali malattie fungine LIMAGRAIN Italia Busseto (PR) SOCIETÀ ITALIANA SEMENTI S. Lazzaro (BO) CONSORZIO NAZIONALE SEMENTI Conselice (RA) CONSORZIO NAZIONALE SEMENTI Conselice (RA) CONSORZIO NAZIONALE SEMENTI Conselice (RA) SOCIETÀ ITALIANA SEMENTI S. Lazzaro (BO)
30
31
32 Micoinform: grano 2008 Rete Regionale di confronti varietali IlLa modello FHB-whea
Legenda Schede Orzo. Ritmo di sviluppo. Avversità colturali e climatiche. Patogeni
Legenda Schede Orzo Le prove di confronto varietale In ogni scheda è riportato l anno di inserimento della cultivar nella rete regionale. In particolare: In osservazione dal indica l anno del primo raccolto.
DettagliGirasole, soia e sorgo: consigli per la scelta varietale
Emilia-Romagna CENTRO RICERCHE PRODUZIONI VEGETALI 35 Girasole, soia e sorgo: consigli per la scelta varietale ATHOS FERRARESI Centro Ricerche Produzioni Vegetali, Imola (BO) PIER PAOLO PASOTTI CISA M.
DettagliDisciplinari di Produzione per conseguire
Pag. 2 Centri di Ritiro Il recupero dei prezzi importante stimolo per le semine autunnali 2012! Come sempre, per fare le giuste scelte, conviene raccordarsi alla Struttura Organizzata che avrà il compito
DettagliDiffusione della malattia.
IL VIRUS DEL MOSAICO COMUNE DEL FRUMENTO Angelo Sarti, ASTRA Innovazione e Sviluppo U.O. Mario Neri Imola (BO) angelo.sarti@astrainnovazione.it Coception Rubies-Autonnell, Dista Area di Patologia Vegetale
Dettagliil sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica
il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto
DettagliGILDA-UNAMS FERRARA C.so Giovecca 47 tel/fax 0532 206281 e-mail: gilda.ferrara@libero.it www.gildaferrara.it
Ipotesi contingenti per nomine sui posti vacanti e disponibili in O.D. 2015/16 Emilia Romagna GRADO ISTRUZIONE posti comunicati in titolari O.D. 2015/16 esubero provinciale ipotesi 2015/16 al 16 vacanze
DettagliDopo l ultimo difficile quinquennio, i cui effetti hanno inciso negativamente sulle rese
PROGETTO INTEGRATO GRANDI COLTURE Regione Lombardia Relazione attività svolta nell anno 2012 dal CRA-GPG CRA-Centro di Ricerca per la Genomica e la Postgenomica animale e vegetale di Fiorenzuola d Arda
Dettaglicatalogo 2014 PRONTI PER UN NUOVO RACCOLTO
CATALOGO VARIETALE CEREALI 2014 catalogo 2014 PRONTI PER UN NUOVO RACCOLTO SE IL 2013 ha segnato il primo anno di produzione integrata dei cereali riprodotti e commercializzati dal nuovo Consorzio Agrario
DettagliFORRICALE Varietà di origine spagnola
FORRICALE Varietà di origine spagnola LETIZIA ERBA MEDICA LA VARIETÁ Origine: sintetica a 3 costituenti (70% ecotipo romagnolo, 20% ecotipo polesano, 10% varietà francese) Costitutore/responsabile selezione
DettagliOrdinanza del DFE concernente le sementi e i tuberi-seme delle specie campicole nonché di piante foraggere
Ordinanza del DFE concernente le sementi e i tuberi-seme delle specie campicole nonché di piante foraggere (Ordinanza del DFE sulle sementi e i tuberi-seme) Modifica del 2 novembre 2006 Il Dipartimento
DettagliInfrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni
Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice
DettagliCaratterizzazione morfologica e agronomica di popolazioni di cereali antichi
Caratterizzazione morfologica e agronomica di popolazioni di cereali antichi Progetto: Frumenti antichi per pani nuovi NUTRIGRAN BIO Progetto finanziato con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale per l Umbria
DettagliESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA
ESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA L. Zanzi, D. Bartolini, G. Pradolesi R&S Terremerse OBIETTIVI Valutare gli effetti combinati della
DettagliALLEGATO: AZIENDE BIOLOGICHE
ALLEGATO: AZIENDE BIOLOGICHE Fonte: Pro.b.er. Associazione degli Operatori Biologici e Biodinamici dell'emilia Romagna SUPERFICIE (Ha) E COLTURE CERTIFICATE IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2005 Fonte:
DettagliCooperative e Associazioni
Cooperative e Associazioni COOPERATIVE AGCI Associazione Generale Cooperative Italiane Via Riva di Reno, 47 tel 051 229190 fax 051 268050 wwwagci-emrorg agcibologna@agci-emrorg CICA Consorzio Interprovinciale
DettagliLa Septoriosi del frumento
La Septoriosi del frumento Angelo Sarti, ASTRA Innovazione e Sviluppo U.O. Mario Neri Imola (BO) angelo.sarti@astrainnovazione.it La Septoriosi del frumento è una malattia comunemente presente nei nostri
DettagliSorgo da combustione in prova per una centrale in Lombardia
BIOMASSE 20 VARIETÀ TESTATE IN 23 AZIENDE TRA PAVIA E ALESSANDRIA Sorgo da combustione in prova per una centrale in Lombardia LE PROVE, condotte su terreni limoso-sabbiosi e limoso-argillosi, hanno evidenziato
DettagliMonitoraggio delle azioni messe in atto nell'ultimo triennio dalle scuole dell Emilia
Monitoraggio delle azioni messe in atto nell'ultimo triennio dalle scuole dell Emilia Emilia-Romagna finalizzate alla diffusione della dimensione europea dell'educazione Grundtvig (1%) Progetti monitorati:
DettagliLe micottossine del mais
Le micottossine del mais Prevenzione, controllo in campo e in azienda 1 definizione Definizione Metaboliti secondari prodotti da funghi parassiti delle piante e agenti di ammuffimenti delle derrate alimentari
DettagliLa posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento
GranItalia Aula Magna della Facoltà di Agraria Università di Bologna, 1 ottobre 2010 La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento Industria sementiera e innovazione varietale. La collaborazione
DettagliSementi SELEZIONATE E CERTIFICATE
Sementi SELEZIONATE E CERTIFICATE INDICE CEREALI Frumento duro 3 Frumento tenero 8 Orzo 11 Triticale 12 Avena 13 FORAGGERE Erba Medica 14 Trifogli 15 Veccia, Festuca, Loiessa 16 Loiessa 17 MISCUGLI Mix
DettagliQualità Globale Merceologica: caratteristiche fisiche della granella Tecnologica: quantità, qualità e caratteristiche delle proteine di riserva
FRUMENTO QUALITÀ 1 Qualità Globale Merceologica: caratteristiche fisiche della granella Tecnologica: quantità, qualità e caratteristiche delle proteine di riserva Sanitaria : salubrità dei prodotti alimentari
DettagliTecnica colturale della soia
Tecnica colturale della soia Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Impianto 1 2 Fertilizzazione 2 3 Cure colturali 2 1 Impianto Scelta varietale 1. Le
DettagliDott. Alberto Braghin - Agronomo
Dott. - Agronomo Premessa La maggior parte dei gestori di impianti per la produzione di biogas utilizzano oggi insilati di mais come digestato. In anni caratterizzati dall'andamento sfavorevole del tempo
DettagliFinanziamento MiPAAF. Coordinamento CRA. CRA ISCI Bologna. CRA ISPIO Casale Monferrato. CRA ISMA Roma. Centro Ricerche Biomasse - Perugia
Energie da biomasse agricole e forestali: miglioramento e integrazione delle filiere dei biocarburanti e della fibra per la produzione di energia elettrica e termica. Finanziamento MiPAAF Coordinamento
DettagliCEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)
CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti
Dettagli1 SOLEHIO 2 BASMATI 3 CALISOL 4 TOSKANI
LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Sempre primi! Anche nel 2015 le nostre varietà si confermano ai vertici delle prove nazionali del Frumento Tenero*: 1 SOLEHIO 2 BASMATI 3 CALISOL 4 TOSKANI
DettagliIl costante impegno, l elevata professionalità, il diretto e leale rapporto con le aziende agricole e tutti
AUTUNNO - INVERNO 2015/2016 STORIA nasce come cooperativa nel 1967, per volontà di un gruppo di giovani agricoltori che avevano visto nelle particolari condizioni pedo-climatiche della zona e nella professionalità
DettagliUnità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD
Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD CRA - Istituto Sperimentale per la la Cerealicoltura - Roma Caratterizzazione Caratterizzazione materie materie prime prime e Definizione Definizionemiscele
DettagliOrganismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. Via N. Tommaseo, 63-69 35131 PADOVA. Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2012.414 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 19.10.12 Al Organismo Pagatore AGEA Via
DettagliTabella A - Progetti pervenuti entro i termini di scadenza del bando
Tabella A - Progetti pervenuti entro i termini di scadenza del bando Ragione sociale Comune Prov Titolo del progetto Costo progetto Contributo 1 Associazione Amici dell'ant Bologna BO Il volontariato anima
DettagliRoma - 14 Aprile 2011. La Ricerca genetica. come fattore di sviluppo per l Agricoltura
Roma - 14 Aprile 2011 La Ricerca genetica come fattore di sviluppo per l Agricoltura «Come le imprese sementiere si interfacciano tra ricerca e mercato» L innovazione varietale l innovazione è l unico
DettagliRisultati vegeto produttivi di ibridi di mais e varietà di frumento a diversi livelli di
Risultati vegeto produttivi di ibridi di mais e varietà di frumento a diversi livelli di concimazioneazotatanei azotata nei quattro terreni prevalenti della provincia di Ferrara Sandro Bolognesi Ai Azienda
DettagliSTATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE
Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Bollettino
Dettagliogni giorno in prima linea
Servizio itosanitario Emilia-Romagna ogni giorno in prima linea proteggere le coltivazioni, le alberature, i parchi e le aree verdi dell'emilia-romagna da organismi nocivi fornire un supporto specialistico
DettagliCereali: tecnica colturale del frumento
Cereali: tecnica colturale del frumento Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Tecnica d impianto Scelta varietale 1. Qualità e destinazione del prodotto
Dettagliequizoobio AGRONOMIA Efficienza, qualità e innovazione nella zootecnia biologica
equizoobio Efficienza, qualità e innovazione nella zootecnia biologica AGRONOMIA Paola Migliorini, Valentina Moschini, Concetta Vazzana Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze delle
DettagliRicerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini
Ricerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini Cecilia Bergamini ARPA Sezione Provinciale di Bologna cbergamini@arpa.emr.it Bologna 25 febbraio 2009 RAR Alimenti,
DettagliIl CRA-Qce - Unità di ricerca per la
AUMENTA LA VIRULENZA DEGLI AGENTI CAUSALI Malattie fungine del frumento: suscettibilità delle varietà La capacità di adattamento dei patogeni alle modificate condizioni climatiche sta determinando una
Dettagligeografia della coltivazione del grano duro
24 pastaria 6/2015 geografia della coltivazione del grano duro di Roberto Ranieri Open Fields Il grano duro è coltivato principalmente nel bacino del Mediterraneo, nei Northern Plains tra gli Stati Uniti
DettagliConsorzio CAVET via Nazionale, 160 40065 Pianoro (BO) T.A.V. sede di Bologna viale Masini, 14/2 40126 Bologna
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Emilia Romagna Servizio Sanitario Nazionale - Regione Toscana AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE 10 BOLOGNA SUD FIRENZE DIPARTIMENTO DI
DettagliAlcune malattie fungine dell olivo
Alcune malattie fungine dell olivo Massimo Pilotti CRA- Centro di Ricerca per la Patologia Vegetale ROMA Malattia fungina nota già nel dopoguerra nelle zone di coltivazione meridionali. Segnalazioni del
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LEONE GIUSEPPE Indirizzo VIA AGRIGENTO, 10- VALLEDOLMO (PA) Telefono 0921-543297 / 338-3264323 / 329-8969967
DettagliFrumento: quanto azoto serve per produrre granella e proteine
FERTILIZZAZIONE RISULTATI DI UNA SPERIMENTAZIONE BIENNALE SU 4 VARIETÀ Frumento: quanto azoto serve per produrre granella e proteine L azoto è fondamentale per arrivare a rese soddisfacenti nei frumenti
DettagliIl grano e le sue produzioni in Sardegna
Bruno Satta (U.O. Produzione e valorizzazione delle filiere cerealicole) Giornata di studio: La seada, un dolce tra antico e moderno Un percorso di promozione, tutela e Valorizzazione Badde Salighes 13
DettagliPROGETTO GRANDI COLTURE E RETI DIMOSTRATIVE CEREALICOLE Riso 2011. (Dec. DGA N. 3423 del 14/04/2011)
PROGETTO GRANDI COLTURE E RETI DIMOSTRATIVE CEREALICOLE Riso 2011 (Dec. DGA N. 3423 del 14/04/2011) RISO Annata 2010 ANDAMENTO METEOROLOGICO L andamento meteorologico del 2011 è stato caratterizzato da
DettagliArea professionale LOGISTICA INDUSTRIALE, DEL TRASPORTO E SPEDIZIONE
Area Offerta formativa rivolta a persone inoccupate o disoccupate Programma Operativo Regionale Fondo sociale europeo 2014/2020 Obiettivo Tematico 8 - Priorità di investimento 8.1 Approvata con Delibera
DettagliENTE INDIRIZZO RECAPITI. c/o Centro Giovanile del Comune P.zza Europa (PC) Piazza Gramsci 1 c/o URP Alfonsine (RA) Via Matteotti 24/d Argenta (FE)
ENTE INDIRIZZO RECAPITI Comune di Agazzano Comune di Alfonsine Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) - Comune di Argenta Centro Giovanile Polivalente Comune di Bagno di Romagna Centro Comune di Bagnolo
DettagliINFERMIERE ESPERTO TEAM DIABETOLOGICO. L infermiere opera in due dimensioni : collaborativa con gli altri operatori del team
INFERMIERE ESPERTO E TEAM DIABETOLOGICO Diabetologo L infermiere opera in due dimensioni : collaborativa con gli altri operatori del team autonoma nel processo assistenziale infermieristico di presain
DettagliCereali Autunno Vernini
ANNO VI - SPECIALE Numero 1 - Ottobre 2007 Assessorato Agricoltura, Montagna, Sviluppo rurale e Tutela Fauna e Flora Cereali Autunno Vernini Attività sperimentale in provincia di Torino nell anno 2006/2007
DettagliCampionato UNDER 20 MASCHILE Emilia Romagna 0033 BOLOGNA UNITED 3277 SCUOLA PALL. MODENA
Area Centro Campionato UNDER 20 MASCHILE Emilia Romagna Codice Nome Squadra 0033 BOLOGNA UNITED SQUADRE PARTECIPANTI 0048 PARMA 0612 ROMAGNA 3094 RAVARINO 3277 SCUOLA PALL. MODENA Girone a 5 squadre con
DettagliUso sostenibile dei prodotti fitosanitari Linee attuative del PAN nelle Marche IL RUOLO DEL SERVIZIO FITOSANITARIO NELL AMBITO DEL PAN
Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Linee attuative del PAN nelle Marche IL RUOLO DEL SERVIZIO FITOSANITARIO NELL AMBITO DEL PAN Lucio Flamini - A.S.S.A.M. Servizio Fitosanitario Regionale 2 Dicembre
DettagliLa presenza femminile nelle Fondazioni ed Associazioni in Emilia-Romagna
DIREZIONE GENERALE AFFARI ISTITUZIONALI E LEGISLATIVI Servizio Innovazione e Semplificazione Amministrativa La presenza femminile nelle ed in Emilia-Romagna Quarto Rapporto sugli Enti con personalità giuridica
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Raccomandazione varietale di erba medica per i sistemi biologici italiani Descrizione estesa del risultato Il comparto biologico riconosce un ruolo fondamentale all'erba
DettagliDISCIPLINARI COLTURE CEREALICOLE. FRUMENTO DURO (Triticum turgidum L.)
DISCIPLINARI COLTURE CEREALICOLE FRUMENTO DURO (Triticum turgidum L.) 1. VOCAZIONALITÀ PEDOCLIMATICA Tenuto conto di quanto indicato nelle Norme Generali, si riportano di seguito le caratteristiche specifiche
DettagliPiano Sementiero Nazionale per l Agricoltura Biologica
Piano Sementiero Nazionale per l Agricoltura Biologica Presentazione dei risultati del secondo biennio di attività Linee guida e disciplinari per la produzione di sementi biologiche D.ssa Alessandra Sommovigo
DettagliOttimizzare la raccolta e la conservazione dei prati e degli erbai per ridurre i costi di alimentazione della vacca da latte
Come produrre più latte dai propri foraggi Piacenza 14 OTTOBRE 2011 Ottimizzare la raccolta e la conservazione dei prati e degli erbai per ridurre i costi di alimentazione della vacca da latte Giorgio
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL GRANO DURO BIO CAPPELLI AKRUX
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL GRANO DURO BIO CAPPELLI AKRUX Akrux dal chicco di grano un prodotto sano Pure Grain s.r.l. Via Bernini,2/b 71013 San Giovanni Rotondo -Fgwww.akrux.it info@akrux.it 0882/418155
DettagliI risultati dei campi varietali di sorgo da granella e da biomassa
I risultati dei campi varietali di sorgo da granella e da biomassa Roberto Reggiani Az. Agr. Sperim. Stuard - Parma Renato Canestrale Centro Ricerche Produzioni Vegetali Settore Grandi Colture - Faenza
DettagliVIVERE IL DONO. ADMO, AVIS e Aziende Sanitarie insieme per nuove ed efficaci strategie nei Centri Donatori Di Midollo Osseo
VIVERE IL DONO ADMO, AVIS e Aziende Sanitarie insieme per nuove ed efficaci strategie nei Centri Donatori Di Midollo Osseo Il Registro Regionale dei Donatori di Midollo Osseo dell Emilia Romagna Aula Magna
DettagliCOPPA PRIMAVERA 31 MAGGIO 2009 1) INVITO
C.O.N.I. F.I.C. Delegazione Emilia-Romagna COPPA PRIMAVERA Regata Regionale Aperta Valida per la Classifica Nazionale 31 MAGGIO 2009 1) INVITO La Federazione Italiana Canottaggio indice e la Delegazione
DettagliDal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali
Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali Chiara Delogu Lorella Andreani SCS- Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi SEME Materiale
DettagliCosti di produzione e redditività del mais
SEMINARIO Bologna il 3 dicembre 2012 Costi di produzione e redditività del mais Quanto costa produrre latte e mais in emilia-romagna? La competitività di queste filiere Renato Canestrale, Valeria Altamura
DettagliOrganizzazione Interprofessionale DISTRETTO DEL POMODORO DA INDUSTRIA NORD ITALIA. Anno 2014
Organizzazione Interprofessionale DISTRETTO DEL POMODORO DA INDUSTRIA NORD ITALIA Anno 2014 Organizzazione Interprofessionale DISTRETTO DEL POMODORO DA INDUSTRIA NORD ITALIA L Organizzazione Interprofessionale
DettagliImpianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo
Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo Il quadro degli impianti in Emilia-Romagna Franco Zinoni Bologna 1 2 ottobre 2013 La crescita delle biomasse: 2009 Fonte: Arpa
DettagliNumero nove 7 marzo 2014
Numero nove 7 marzo 2014 La situazione dei mercati mondiali dei cereali - prospettive 4 marzo 2014 Powered by Aretè s.r.l. In questo numero Mercati: le quotazioni nazionali dei principali prodotti agricoli
DettagliLa commercializzazione della noce di qualità: l evoluzione del mercato e il progetto Noce di Romagna
La commercializzazione della noce di qualità: l evoluzione del mercato e il progetto Noce di Romagna Alessandro Zampagna, Direttore Acquisti New Factor UNA COLTURA RISCOPERTA: IL NOCE 25 Settembre 2013
DettagliDI DIO ROCCO Onofrio Frenda
SIMULAZIONE DELLA PROVA DI ESAME DI ESTIMO Anno scolastico 29-1 ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ SVOLTO DA DI DIO ROCCO ( alunno della 5^C - ITG Ettore Majorana di Gela ) assistito dal prof. Onofrio
DettagliPROVINCIA DI PIACENZA
PROVINCIA DI PIACENZA Offerta formativa rivolta a persone inoccupate o disoccupate Programma Operativo Regionale Fondo sociale europeo 2014/2020 Obiettivo Tematico 8 - Priorità di investimento 8.1 Approvata
DettagliProteiche da granella
Sommario IL CONFRONTO VARIETALE...3 ELABORAZIONI TRIENNALI DELLE PROVE VARIETALI...121 ELABORAZIONI CUMULATE DELLE PROVE VARIETALI SU FAVINO E PISELLO PROTEICO...141 1 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA
DettagliALLEGATO 12 PSR SICILIA 2014/2020. Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure forestali (sm. 8.1)
ALLEGATO 12 PSR SICILIA 2014/2020 Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure forestali (sm. 8.1) Palermo, ottobre 2015 1 Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure
DettagliRecupero e caratterizzazione di vecchi ecotipi autoctoni di fagiolo da granella
Recupero e caratterizzazione di vecchi ecotipi autoctoni di fagiolo da granella Carmagnola 25 marzo 2011 Michele Baudino, Ezio Portis Il fagiolo da granella in Piemonte Fagiolo per produzione di granella
DettagliN. 2 del 14 gennaio 2015
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - CREMONA Listino settimanale dei prezzi all'ingrosso rilevati sulla piazza di Cremona Salvo diversa indicazione, i prezzi si riferiscono alla fase
DettagliLA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D.
Biomasse: prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS 25 Novembre 2010, Bologna LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIRONI, Romano Indirizzo Telefono 038474523 Fax E-mail Via Celpenchio 4, 27030 Cozzo (PV), Italia r.gironi@enterisi.it
DettagliEndivie 2013-2014. Qualità e innovazione Tante novità, da condividere
Endivie 2013-2014 Qualità e innovazione Tante novità, da condividere Tutto il meglio dell endivia Negli ultimi anni Rijk Zwaan ha realizzato un importante programma di ricerca dedicato all endivia. Si
DettagliI DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM
9 I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM PRINCIPALI REQUISITI DEL DISCIPLINARE FILIERA CEREALI Sezione prima FRUMENTO DURO, FRUMENTO TENERO E PRODOTTI DERIVATI Il disciplinare Filiera cereali, insieme a quello
DettagliINCONTRO DIVULGATIVO PROGETTO GRANDI COLTURE E PAC
Dario Manuello Ente Nazionale Risi Centro Ricerche sul Riso. INCONTRO DIVULGATIVO PROGETTO GRANDI COLTURE E PAC CASCINA SALSICCIA VIGEVANO 12 febbraio 2011 30 AGOSTO Buronzo 2012 (VC) STATISTICHE RISO
DettagliIstituto Sementi e Tecnologie Agro-alimentari
Ricerca applicata Istituto Sementi e Tecnologie Agro-alimentari Catalogo 2011 ISTA - VENETO SEMENTI: LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Lo sviluppo di una attività di ricerca in Italia sulla
Dettagli2011-2012 2011-2012 2011-201 2011-2012 PRESENTAZIONE GENERALE PRESENTAZIONE GENERALE
CATALOGO GENERALE 2011-2012 CATALOGO GENERALE CATALOGO GENERALE PRESENTAZIONE GENERALE 012 2011-2012 2011-2012 CATALOGO G 2011-201 RESENTAZIONE GENERALE FRUMENTI TENERI DI QUALITA' PER I MOLINI CEREALI
DettagliPR RE MO BO FC RN. l Area Centro Nord
PC PR RE MO MO La Commissione BO Tecnica incontra FE l Area Centro Nord FC RN PU AN MC AP LA STRUTTURA TERRITORIALE IL TERRITORIO PC PR RE MO BO FE RA EMILIA ROMAGNA MARCHE ALT CENTRO NORD FC RN DIMENSIONI
DettagliGestione del rischio micotossine nella filiera produttiva del mais
Gestione del rischio micotossine nella filiera produttiva del mais Giuliano Mosca, Dipartimento Agronomia ambientale e Produzioni vegetali Università degli Studi di Padova 2.1 Introduzione Il frutto del
DettagliEnti di Formazione Provincia di BOLOGNA:
Enti di Formazione Provincia di BOLOGNA: Associazione CNOS/FAP Regione Emilia-Romagna CENTRO GAVINELLI Via Idice, 27 40068 Castel De' Britti - San Lazzaro di Savena (BO) Tel. 051 6288541 Fax 051 6288794
Dettaglialloggi destinati alla: LP=locazione permanente - LTL=locazione di lungo periodo (25anni) - LTM=locazione di medio periodo (10 anni))
Via Città Cap Pr. ABI-COOP PIACENZA PIACENZA VIA DEI BAZACHI, 20 7 LP Via E. Carella,14 PIACENZA 29122 0523/615400 ABITCOOP MO MODENA PEEP F.LLI ROSSELLI 6 LTM Via V. Santi, 14 MODENA 41123 MO 059/381411
Dettagli2012/2013. Pagina 1 di 11. Loro sedi. Agli uffici interessati Sede LA DIREZIONE
Pagina 1 di 11 Circolare n. 7 / 2012 Alle Ns. Rappresentanze Loro sedi Agli uffici interessati Sede In un mondo di mercati sempre piu ampi e articolati,leggi piu specifiche richiedono un analisi approfondita
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliBologna, 23.12.2015. Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione dogane.tecnologie@pce.agenziadogane.it
Protocollo: Rif.: Allegati: 38067/RU Bologna, 23.12.2015 Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione dogane.tecnologie@pce.agenziadogane.it All Ufficio delle dogane di Ravenna Via Darsena San
DettagliCircolo UAAR di Bologna 1 marzo 2012
REGIONE EMILIA ROMAGNA: ESTRATTO DELL'ALBO DEI BENEFICIARI DI PROVVIDENZE DI NATURA ECONOMICA EROGATE NEL 2010 RELATIVO A BENEFICIARI RICONDUCIBILI AD ENTI DI CARATTERE RELIGIOSO TOTALE EROGATO: 2.333.340,17
DettagliLA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA
LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Ricerca applicata Catalogo 2014 LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Lo sviluppo di una attività di ricerca in Italia sulla genetica vegetale
DettagliSEGALE (Secale cereale L.) TRITICALE (x Triticosecale Wittmack)
CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI DI SEGALE (Secale cereale L.) TRITICALE (x Triticosecale Wittmack) Corso teorico: Controlli sotto sorveglianza ufficiale Maurizio Giolo INRAN ENSE - Sez. VR Milano
DettagliINDICE 4 INTRODUZIONE 9 GRANO DURO 35 ORZO DISTICO 39 ORZO IBRIDO 42 ORZO POLISTICO 22 GRANO TENERO. 4 - L Azienda L industria sementiera
INDICE 4 INTRODUZIONE 4 - L Azienda L industria sementiera 7 - La scelta delle varietà La selezione 9 GRANO DURO 10 - Avispa 11 - Colorado 12 - Sy Lido 13 - Miradoux 14 - PR22D40 15 - PR22D66 16 - PR22D78
DettagliSeminatrice portata D9-30 Super
AMAZONEN-WERKE H. Dreyer GmbH & Co. KG Seminatrice portata D9-30 Super Gestione della quantità e distribuzione trasversale Breve descrizione Produttore e richiedente AMAZONEN-WERKE H. Dreyer GmbH & Co.
DettagliIVS LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA
IVS Ricerca applicata LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Istituto Sementi e Tecnologie Agro-alimentari Catalogo autunno 2011 EXOTIC Una garanzia nel raccolto Rese eccellenti e costanti in
DettagliSistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi. Borreani G., Tabacco E.
Sistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi Borreani G., Tabacco E. Dip. Dip. Scienze Scienze Agrarie, Agrarie, Forestali Forestali ee Alimentari
DettagliAspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga
Aspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga Stefano Monaco, Carlo Grignani - Dip. Agroselviter Torino, 12 gennaio 2012 Quali colture per la Deroga? Su almeno il 70% della SAU bisogna coltivare
DettagliCerealomb RAPPORTO DI RICERCA
CRA Unità di Ricerca per la selezione e la valorizzazione delle varietà vegetali S. Angelo Lodigiano (LO) già Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Via Cassia, 176 00191 ROMA Sezione O.P. di S. Angelo
DettagliELENCO OPERATORI ASSEGNATARI DEI FINANZIAMENTI DI CUI AL PROGRAMMA 3000 CASE PER AFFITTO E LA PRIMA CASA DI PROPRIETA'
cat. nto PROVINCIA BOLOGNA COMUNE DI BENTIVOGLIO BO BENTIVOGLIO LOTTO B8.2 LP NC 12 1.440.000,00 720.000,00 Piazza Pace, 1 BENTIVOGLIO 40010 BO 051/6643511 COPALC BO BUDRIO COMPARTO C 2.3 CRETI MARTELLA
DettagliSEZIONE TELECOMUNICAZIONI
SEZIONE TELECOMUNICAZIONI BARBATO ARTURO Numero iscrizione: 2171 Nato a: TARANTO TA Il: 29/04/1963 Residente in: VIA A. BERGAMINI, 4 40133 BOLOGNA BO 051/6140879 Codice fiscale: BRBRTR63D29L049U Anno di
DettagliNewsletter frumento tenero e duro Newsletter n 4 2015 Piacenza, 8 aprile
Newsletter frumento tenero e duro Newsletter n 4 2015 Piacenza, 8 aprile Gentile utente, grano.net e granoduro.net sono servizi web interattivi sviluppati da Horta e nati con la funzione di fornire supporti
DettagliSTATO DELL ARTE DELLE STROKE UNIT IN EMILIA ROMAGNA
STATO DELL ARTE DELLE STROKE UNIT IN EMILIA ROMAGNA Tommaso Sacquegna, Bologna Norina Marcello, Reggio Emilia Maria Rosaria Tola, Ferrara RER Bologna, 1 Luglio 2010 Programma Stroke Care della Regione
Dettagli