DOCENTE: Prof. Maurizio Baravelli TITOLO DELL INSEGNAMENTO: CORPORATE E INVESTMENT BANKING ( + LABORATORIO) CFU: 9

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1 DOCENTE: Prof. Maurizio Baravelli TITOLO DELL INSEGNAMENTO: CORPORATE E INVESTMENT BANKING ( + LABORATORIO) CFU: 9 SSD: SECS-P/11 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ANNO ACCADEMICO: Corso di Laurea in INTERMEDIARI, FINANZA INTERNAZIONALE E RISK MANAGEMENT SEMESTRE: Secondo OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di "Corporate e investment banking" si propone sia di offrire un quadro di riferimento per la comprensione delle caratteristiche dei mercati e dei profili operativi delle banche e degli intermediari che operano nel segmento "corporate" sia di analizzare gli aspetti e gli strumenti tecnici-operativi dei servizi di capital market, advisory e finanza strutturata. Il Corso mira a trasferire agli studenti i concetti di base e le conoscenze riguardanti i profili gestionali e tecnici delle operazioni di corporate e investment banking. In particolare, il processo di apprendimento è centrato sulla comprensione delle problematiche finanziarie delle imprese nelle varie fasi del ciclo di vita e sull identificazione delle forme di finanziamento più appropriate. Lo studente sarà in grado di progettare le singole operazioni di corporate e investment banking sul piano tecnico, finanziario e economico.. Nell'ottica dell'analisi del contesto istituzionale, che costituisce la Prima parte del Corso, l'attenzione viene posta sull'importanza della presenza nei sistemi finanziari dell'attività di investment banking per l innovazione e la crescita delle imprese; al tempo stesso si pongono in evidenza le distorsioni che hanno portato al fallimento il settore delle investment banks statunitensi in seguito alla crisi dei mutui subprime. Si propone, pertanto, allo studente una riflessione sul ruolo e sui limiti dell' innovazione finanziaria e della deregolamentazione e sulle conseguenze derivanti dai loro eccessi. Nella Seconda Parte Corso si affronta l analisi sul piano tecnico-metodologico delle varie operazioni finanziarie con particolare riferimento al finanziamento dell innovazione. Nella Terza Parte del Corso gli studenti possono sviluppare applicazioni pratiche nell ambito di un apposito Laboratorio che nell a.a è dedicato alla Finanza di distretto. Nel Laboratorio gli studenti operano in gruppi di lavoro, coordinati dal docente, affrontando specifici temi riguardanti il finanziamento dei distretti industriali con riferimento alla situazione non solo italiana ma anche europea. I gruppi di lavoro hanno come oggetto: circoscritte verifiche empiriche di particolare interesse, anche attraverso contatti diretti con banche e PMI; la discussione degli strumenti finanziari in chiave di adattamento alle PMI; la proposta di possibili nuovi strumenti, di nuove forme di finanziamento, o di cambiamenti istituzionali in grado di facilitare la finanza delle PMI e dei distretti. Nel Laboratorio gli studenti hanno la possibilità di confrontarsi con la realtà delle imprese e degli operatori finanziari. Sono stimolati a pensare in modo creativo; acquisiscono padronanza dei nessi tra evoluzione delle strategie delle imprese e ruolo della finanza, cogliendo i profili di coerenza tra natura del fabbisogno finanziario e tipologia di operazioni di finanziamento.

2 PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA Al fine di ottimizzare l'apprendimento della tematica trattata è auspicabile che lo studente possegga le conoscenze di base di finanza aziendale e di risk management. PROGRAMMA DEL CORSO Parte I o L'attività di "corporate e investment banking": aspetti teorici e istituzionali o La problematica finanziaria dello sviluppo delle imprese o Il finanziamento dell'innovazione o Distretti industriali, poli tecnologici e innovazione o I servizi di lending, corporate finance e risk management o Le investment banks statunitensi ( prima e dopo la crisi del ) o Le divisioni "corporate" nell'ambito dei conglomerati finanziari o Modelli organizzativi del corporate e investment banking Parte II o La struttura dell'offerta dei servizi di corporate e investment banking o L'attività sui mercati dei capitali o Private equity e venture capital o L'attività sul mercato del debito o Corporate bonds e prestiti sindacati o Il mezzanino finance o La finanza strutturata o Le operazioni di leverage buy out o Il project financing o Le cartolarizzazioni o I credit derivatives o La gestione dei rischi di impresa e l'offerta di servizi di risk management Parte III (LABORATORIO) o L evoluzione dei distretti industriali italiani e il ruolo dei servizi di investment banking o Operazioni finanziarie per promuovere e sostenere la crescita delle PMI o Rating di distretto e rischio di credito nel finanziamento delle reti di imprese o Analisi di casi aziendali TESTI DI RIFERIMENTO G. Forestieri, Corporate & investment banking, II ed., Egea, Milano, S. Mazzù, Il finanziamento dell innovazione. Strumenti, rischi e modelli di valutazione, Giappichelli Editore, Torino,2005. METODO DIDATTICO Il Corso si articola in lezioni teoriche e discussione di casi aziendali tratti dalla realtà italiana e internazionale. Sono previsti inoltre gruppi di studio per particolari approfondimenti concordati con gli studenti..

3 MODALITA DI FREQUENZA La frequenza è consigliata. METODI DI VALUTAZIONE L esame è previsto in forma scritta con domande a risposta chiusa ed aperta. Sono previste prove intermedie, sempre in forma scritta LINGUA DI INSEGNAMENTO La lingua di insegnamento è quella italiana Teacher: Prof. Maurizio Baravelli CORPORATE AND INVESTMENT BANKING (+ WORKSHOP) CFU: 9 SSD: SECS-P/11 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Academic Year : Bachelor in INTERMEDIARIES, INTERNATIONAL FINANCE AND RISK MANAGEMEMT Semester : Second LEARNING OBJECTIVES The Course on Corporate and Investment Banking allows students to acquire a global view and comprehension on the financial market functioning and on the role of financial intermediaries operating in the corporate segment. It will also allow them to engage with the use of the technical instrument of capital market, advisory and structured finance services. In the First Part, the attention is focused on the importance, within the financial systems, of investment banking activity for the financing of innovation and the growth of corporations. The distortions causing the failure of US investment banks and the limits and risks of financial innovation are also discussed. The Second Part analyzes the different types of financial operations within corporate and investment banking with a particular attention to the financial problems and needs of firms in their entire lifecycle. In the Third Part of the Course students will engage in financial simulations and analyze case studies in a workshop on Corporate and investment banking dedicated to the financing problems of Italian industrial districts. Through the workshop they will have the opportunity to face the economic reality with direct contacts with firms, bank operators and experts while being challenged to think of creative new financial solution.

4 PRECONDITIONS AND PROPEDEUTICITY In order to optimize the learning process it is desirable for the students to have knowledge over the key aspects of corporate finance and risk management. COURSE PROGRAM Part I o The activity of "corporate e investment banking": technical and institutional aspects o Financial problems and growth of corporations o The financing of innovation o Industrial districts, technology centres and innovation o Services of lending, corporate finance e risk management o US investment banks (before and after the crisis of ) o The "corporate" business units in financial conglomerates o Organizational models of corporate and investment banking Part II o The offer structure of corporate e investment banking services o Capital market operations o Private equity and venture capital o Debt operations o Corporate bonds e syndacated loans o Mezzanine finance o Operations of structured finance o Leverage buy out operations o Project financing o Securitization o Credit derivatives o Risk management services PART III LABORATORY o The evolution of the Italian districts and the role of investment banking services o Financial operations to promote and sustain the SME growth o Distric ratings and credit risks of network of firms o Case studies REFERENCES G. Forestieri, Corporate & investment banking, II ed., Egea, Milano, S. Mazzù, Il finanziamento dell innovazione. Strumenti, rischi e modelli di valutazione, Giappichelli Editore, Torino,2005.

5 TEACHING METHODS The Course consists in theoretical lectures and in Italian and international case studies. In the workshop student study groups will be held to deepen particular subjects agreed within the classroom. ATTENDANCE Attendance is recommended. EVALUATION METHODS Examination is in the written form. COURSE LANGUAGE The course language is Italian.