INNOVATIONS IN AESTHETIC MEDICINE 3 NOVITÀ IN MEDICINA ESTETICA 3

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1 INNOVATIONS IN AESTHETIC MEDICINE 3 NOVITÀ IN MEDICINA ESTETICA 3 HYBRID COOPERATIVE COMPLEX HYALURONIC ACID AND NAHYCO TECHNOLOGY: SCIENTIFIC AND CLINICAL EVIDENCE SUPPORTING DERMAL REMODELING COMPLESSI IBRIDI E TECNOLOGIA NAHYCO: EVIDENZE SCIENTIFICHE E CLINICHE NEL BIORIMODELLAMENTO DERMICO E. Massidda, Academy Section of the Italian Society of Aesthetic Medicine (SIME) / Capitolo Accademia della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) Injectable hyaluronic acids are available as soft tissue fillers, implanted intradermally or subcutaneously to restore volume; or as skin boosters, implanted intradermally every one to three months to increase skin hydration. Fillers are crosslinked for longevity, typically with 1,4- butanediol diglycidyl ether (BDDE). Skin boosters are un-crosslinked or lightly crosslinked, and may contain additives such as mannitol or sorbitol to osmotically increase water uptake and possibly increase HA stability. The purpose of my presentation is a scientific review of the scientific and clinical facts on a new hybrid cooperative complex hyaluronic acid (HA) that is the first non-chemically stabilized injectable HA technology to be CE-marked. Hybrid cooperative complexes have novel clinical indications for skin remodeling and improvement of skin laxity. They are obtained through a patented technology (NAHYCO) starting from a mix of high molecular weight (1100 to 1400 kda) and low molecular weight (80 to 100 kda) hyaluronic acid in a 1:1 ratio of 16 mg/ml each. A pilot study of 64 female patients injected intradermally with 2mL hybrid cooperative complex hyaluronic acid to the malar and submalar regions on each side (BAP technique) showed significant improvements at the 16 week end point in validated facial volume loss scores. Digital imaging analysis showed significant volumetric increases in the soft tissue beyond the actual volumes injected. An evaluation on 15 subjects treated with BAP technique showed significant improvement at the week 12 of hydration and elasticity. A further evaluation on 30 subjects treated with BAP technique showed significant improvement after the second treatment of doctor and especially patient satisfaction. Comparative studies of hybrid cooperative complex HA versus high and low molecular weight HA (HMW HA and LMW HA) were performed in human keratinocyte (HaCat) and fibroblast (HDF). Up-regulation and expression and synthesis of Types I, III, IV and VII collagen and elastin were measured. Comparative studies of hybrid cooperative complex HA versus HMW HA, LMW HA and commercially available cross-linked HA were performed ASCs (Adipocyte Stem Cells). hybrid cooperative complex HA showed a superior outcome respect to all the controls, on modulation of specific differentiation markers and also at morphological level with a fat deposit found (optical microscopy analyses and oil red staining) clearly stating an improvement of adipocyte viability. Gli acidi ialuronici iniettabili sono disponibili come filler per i tessuti molli, impiantabili a livello intradermico o sottocutaneo per il ripristino dei volumi; o come biostimolanti cutanei, con impiantato intradermico da ripetere ogni 1-3 mesi per aumentare l'idratazione della pelle. L acido ialuronico viene reticolato per aumentarne la longevità, solitamente con BDDE. I biostimolanti sono costituiti da acido ialuronico reticolato o leggermente reticolato, e possono contenere additivi come mannitolo o sorbitolo per aumentare l'assorbimento osmotico di acqua ed aumentarne la stabilità. Lo scopo della mia presentazione è una revisione scientifica dei fatti scientifici e clinici su una nuova formulazioni a base di complessi ibridi cooperativi di acido ialuronico: si tratta della prima tecnologia, ad essere marcata CE, che consente di ottenere un HA iniettabile stabilizzato nonchimicamente. I complessi ibridi cooperativi hanno indicazioni cliniche innovative per il

2 rimodellamento della pelle e il miglioramento della lassità cutanea. Essi sono ottenuti mediante una tecnologia brevettata (NAHYCO) a partire da una miscela iniziale di acido ialuronico ad alto peso molecolare ( kda) e basso peso molecolare (dall'80 al 100 kda) in un rapporto 1: 1 con una concentrazione di 16 mg / ml ciascuno. In uno studio pilota su 64 pazienti di sesso femminile 2 ml di complessi ibridi cooperativi di acido ialuronico sono stati iniettati per via intradermica a livello della regione malare e submalare su ogni lato del volto (tecnica BAP). I risultati hanno mostrato un miglioramento significativo a 16 settimane delle volumetrie del volto. L analisi di imaging digitale ha confermato un significativo incremento volumetrico del tessuto molle al di là dei volumi effettivi iniettati. Una valutazione su 15 soggetti trattati con tecnica BAP ha mostrato un miglioramento significativo a 12 settimane dell idratazione e dell elasticità. Un ulteriore valutazione su 30 soggetti trattati con la tecnica BAP ha mostrato un miglioramento significativo dopo il secondo trattamento della soddisfazione del medico e soprattutto del paziente. Uno studio comparativo sui complessi cooperativi ibridi di HA rispetto all HA ad alto e basso peso molecolare HA è stato eseguito sui cheratinociti (HaCaT) e sui fibroblasti umani (HDF). I complessi ibridi hanno determinato una maggiore up-regolazione dell'espressione e della sintesi del collagene di tipo I, III, IV e VII e dell elastina e quindi una migliore vitalità di cheratinociti e fibroblasti. Uno studio comparativo sui complessi cooperativi ibridi di HA rispetto all HA ad alto e basso peso molecolare e ad HA reticolati disponibili in commercio è stato eseguito su ASCs (cellule adipose staminali). I complessi ibridi hanno mostrato un risultato migliore rispetto a tutti i controlli sulla modulazione di marcatori di differenziazione specifici e anche a livello morfologico sui depositi di grasso (analisi di microscopia ottica e di colorazione RED OIL), indicando un miglioramento della vitalità degli adipociti. ONLY BIORESTRUCTURATION? TWO YEARS OF EXPERIENCE AND 500 TREATMENTS PERFORMED WITH THIS HYALURONIC ACID-BASED HYBRID SOLO BIORISTRUTTURAZIONE? DUE ANNI D ESPERIENZA E 500 TRATTAMENTI EFFETTUATI CON UN IBRIDO A BASE DI ACIDO JALURONICO B. Diffidenti, Napoli A new entity in the world of Jaluronic Acid bioristrutturante, low molecular weight and high molecular weight thermally stabilized. It combines the stimulation of neofibrogenesi action hygroscopic and elestotensoria, with a stay in the injection site 8 times greater. From research comparative rheological it was then discharged a strong action of neofibrogenesi compared to the low and high molecular weight individually or mixtures of the two. Its use is born for the middle and lower third of the face and then spread to the body with obvious improvements both in terms of compactness and hydration, both in terms of the definition and elestotensione with a stable trend and improvement in time. I carry my experiences of using the BAP technical applications are timetested. I am convinced that still know little of His real regenerative capacity and stimulating. Una nuova entità nel mondo dell Ac. Jaluronico bioristrutturante, basso peso molecolare ed alto peso molecolare stabilizzato termicamente. Abbina la stimolazione della neofibrogenesi all azione igroscopica ed elestotensoria, con una permanenza nel sito d inoculo 8 volte maggiore. Dalla ricerca reologica comparativa si è poi appurata una spiccata azione della neofibrogenesi rispetto al basso ed alto peso molecolare singolarmente o miscele tra i due. Il suo utilizzo nasce per il terzo medio ed inferiore del viso per poi estendersi al corpo con miglioramenti evidenti sia sotto il profilo della compattezza e dell idratazione, sia sotto il profilo della definizione ed elestotensione con un andamento stabile e migliorativo nel tempo. Vi riporto le mie esperienze di utilizzo dalla tecnica BAP alle applicazioni sperimentate nel tempo. Sono convinta che ancora poco sappiamo delle Sue reali capacità rigenerativa e stimolanti.

3 NEW MEDICAL DEVICE FOR SKIN MICRO PERFORATION IN ASSOCIATION WITH GROWTH FACTORS NUOVO MEDICAL DEVICE PER LA MICRO PERFORAZIONE CUTANEA IN ASSOCIAZIONE A FATTORI DI CRESCITA (CIT) M.G. Di Russo, Formia - LT The goal is to treat the skin surface with a new device that creates microperforations that, go to biostimulate keratinocytes and fibroblasts, inducing the formation of collagen in the dermal layer. It is of electrical device that presents microperforations of micro titanium needles with a diameter of 0.15mm, a minimum length of 0.25mm and a maximum of 1.5mm. These dimensions make it possible to obtain a minimally invasive, avoiding trauma, pain or bleeding. Moreover, it is not required the use of anesthesia. The microperforations involve micro-traumas that does not damage the skin aggressively but trigger the healing process and regeneration of the same, by stimulating the skin to renew. Furthermore, the combined use with growth factors obtained via biotechnology, have shown beneficial effects in reducing the signs of aging on the skin of the face. The device results vary depending on the needle length: dall antiaging, on hyperpigmentation, thin skin, large pores, rejuvenation of hands, age spots, acne, scars, stretch marks, cellulite. In conclusion, the combined treatment is effective plays action of mechanical physical bioristimolazione, with very good compliance of patients. L obiettivo è trattare la superficie cutanea con un nuovo device che crea microperforazioni che, vanno a biostimolare i cheratinociti e i fibroblasti, inducendo la formazione di collagene a livello dermico. Si tratta di dispositivo di microperforazione elettrico che presenta dei micro aghi in titanio dal diametro di 0,15 mm, una lunghezza minima di 0,25 mm e massima di 1,5 mm. Tali dimensioni consentono di ottenere una minima invasività, evitando traumi, dolore o sanguinamento. Inoltre, non è richiesto l uso dell anestesia. Le microperforazioni comportano dei microtraumi che non danneggiano la cute in maniera aggressiva ma innescano il processo di cicatrizzazione e rigenerazione della stessa, stimolando la pelle a rinnovarsi. Inoltre, l uso combinato con fattori di crescita ottenuti per via biotecnologica, hanno dimostrato effetti benefici nella riduzione dei segni dell invecchiamento sulla pelle del viso. I risultati del device variano in base alla lunghezza dell ago: dall antiaging, sulle iperpigmentazioni, pelle sottile, pori dilatati, ringiovanimento delle mani, macchie senili, acne, cicatrici, smagliature, cellulite. In conclusione il trattamento combinato è efficace svolge azione di bioristimolazione fisico meccanica, con ottima compliance dei pazienti. TREATMENT OF DYSCHROMIAS AND AGING: NEW SYNERGIC PROTOCOL TRATTAMENTO DELLE DISCROMIE E DELL AGING: NUOVO PROTOCOLLO SINERGICO R. Pelliccia, Roma Introduction, objective, purpose of the study: the aim of this work is to present a new combined protocol based on the synergy of peeling, appropriate and effective injection therapy and home therapy in treating skin discoloration. Materials and methods: it presents a work based on the peeling method, using the power of a new chelating substance present in a new dedicated soft peel, alternating with dermal infiltration of a combination of HA and succinic acid. Also presented is a new home depigmentation cream that acts on various levels of melanogenesis. Results: the results obtained were valid both for the treatment of discolorations, both for the improvement of the skin condition to increase skin hydration and signs of photoaging due to the powerful antioxidant action of succinic acid that increase the action of the protocol and the power brightening of the peeling and home therapy. Conclusions: the simultaneous improvement of skin aging and discoloration pushed to deepen and promote the studies of these innovative methods combined and synergistic targeted the causes of discoloration and aging.

4 Keywords: lactoferrin, hyaluronic acid, succinic acid, mandelic acid, depigmenting. Introduzione, obiettivo, scopo dello studio: scopo di questo lavoro è quello di presentare un nuovo protocollo combinato basato sulla sinergia di peeling, terapia iniettiva idonea e terapia domiciliare efficacie nel trattamento delle discromie cutanee. Materiali e metodi: viene presentato un lavoro basato sulla la metodica peeling, sfruttando il potere chelante di una nuova sostanza presente in un nuovo soft peel dedicato, alternato con infiltrazioni dermiche di una combinazione di HA ed acido succinico. Inoltre viene presentata una nuova crema depigmentante domiciliare che agisce sui vari livelli della melanogenesi. Risultati: i risultati ottenuti sono stati validi sia per il trattamento delle discromie, sia per il miglioramento dello stato cutaneo per incremento dell idratazione cutanea e dei segni di fotoaging dovuta alla potente azione antiossidante dell acido succinico che potenzia l azione del protocollo ed il potere schiarente del peeling e della terapia domiciliare. Conclusioni: il simultaneo miglioramento dell invecchiamento cutaneo e delle discromie ha spinto ad approfondire ed incrementare gli studi su queste innovative metodiche combinate e sinergiche mirate alle cause delle discromie e dell aging. Parole chiave: lactoferrina, acido ialuronico, acido succinico, acido mandelico, depigmentanti. NEW PHENOL PEELINGS, CASE REPORTS NUOVO PEELING AL FENOLO, CASI CLINICI G.M. Izzo, Surgeon, Specialist in Dermatology, Napoli / Medico Chirurgo, Specialista in Dermatologia, Napoli P. Tarantino, Napoli The practice of chemical peel has always fascinated us, and in numerous communications regarding the meeting we showed our experiences with the most different chemical formulations. The phenol peeling for many doctors and always been a bogey, so its use and was always niche, until a few months ago, the well-known aesthetic medical Hispanic - Belgian Philippe Deprez and managed to qualify Medical device class IIa and the CE mark for two of its peeling formulations. We do users have become enthusiastic and even doctors trainers for the proper use of the two peeling. We present and comment on the process of some clinical cases. La pratica del peeling chimico ci ha sempre affascinato, e in numerose comunicazioni congressuali abbiamo mostrato le nostre esperienze con le più svariate formulazioni chimiche. Il peeling al fenolo per molti medici è stato sempre uno spauracchio, per cui il suo utilizzo è stato sempre di nicchia, finché alcuni mesi or sono il noto medico estetico ispano - belga Philippe Deprez è riuscito ad ottenere la qualifica di Medical device di classe IIa e il marchio CE per due sue formulazioni di peeling. Noi ne siamo divenuti entusiasti utilizzatori ed anche formatori di medici per il corretto utilizzo dei due peeling. Presentiamo e commentiamo l iter di alcuni casi clinici. CLINICAL EFFICACY OF A NEW HYPERTONIC DRAINING CREAM IN TREATING CELLULITE: A RANDOMIZED, DOUBLE-BLIND RIGHT-VS-LEFT PLACEBO- CONTROLLED TRIAL EFFICACIA CLINICA DI UNA NUOVA CREMA DRENANTE IPERTONICA NEL TRATTAMENTO DELLA CELLULITE: TRIAL RANDOMIZZATO, IN DOPPIO CIECO, CONFRONTO DESTRA/SINISTRA, CON CONTROLLO PLACEBO M. Milani, Varese M. Puviani, Sassuolo (MO) F. Tovecci, International School of Aesthetic Medicine of the Fatebenefratelli Foundation, Roma / Scuola Internazionale di Medicina Estetica della Fondazione Fatebenefratelli, Roma We evaluate the clinical efficacy of a new topical product with draining action (HTC) containing

5 escine, beta-sytosterols, caffeine and hypertonic sodium chloride in the improvement of cellulite in comparison with placebo (vehicle cream) (VC). Subjects and methods: in a randomized, double blind, intra-patient (right vs. left) controlled trial a total of 30 women (mean age 34 years) with Grade I or II cellulite were enrolled after their informed consent. HTC and the placebo cream were applied randomly once daily on the right or left site of lower limb in a double-blind fashion for 28 days. Primary outcomes of the trial were the evolution of thigh circumference measurements, evaluated at baseline, day 14 and day 28, ultrasonography assessment of adipose panniculus and elastometry, evaluated at baseline and after 28 days of treatment. Secondary outcomes were the 5- point Investigator and Patients global efficacy assessments (IGE and PGE) score (from 0 to 4) of orange peel appearance. Results: in the HCT treated sites thigh circumference was reduced significantly (p=0.003) by cm and by cm, after 14 and 28 days of treatment, respectively, in comparison with baseline value. VC application reduced thigh circumference by cm (day 14) and cm (day 28): this difference was not statistically significant in comparison with baseline. Ultrasonography assessment of adipose tissue showed a significant (p=0.05) reduction (-1.73 mm after 28 days) after HTC application in comparison with baseline. In the VC treated site ultrasonography assessment showed a non-significant reduction in comparison with baseline of mm after 28 days, respectively. Elastometry in HCT improved by 1.4% in HCT and by 0.89% in the VC. IGE assessment of orange peel appearance showed an improvement (without pinch test) in 33% in HCT and 7% in VC (p=0.02 between treatments) and in 40% in HTC and 20% in VC (after pinch test) (p=0.05, between treatments). At baseline the nopinch IGE score was 2.3 in both HCT and VC groups. At day 28, no-pinch IGE score significantly (p=0.0019) decreased to 1.9 only in HCT treated sites. In VC the no-pinch IGE score was 2.2 at day 28. PGE evaluation of orange peel appearance showed that 73% of subjects noted a significant improvement in HTC treated sides vs. 37% in the VC treated sides (p=0.004). Both products were well tolerated. Conclusion: This new HTC has shown a superior clinical efficacy in comparison with the vehicle cream in improving both objective and subjective assessments of cellulite parameters. RETINOIDS IN AESTHETIC MEDICINE: NEW MEDICAL DEVICE TO TREAT FACE AGING RETINOIDI IN MEDICINA ESTETICA: NUOVO DISPOSITIVO MEDICO PER IL TRATTAMENTO DELL'AGING DEL VOLTO F. Tovecci, International School of Aesthetic Medicine of the Fatebenefratelli Foundation, Roma / Scuola Internazionale di Medicina Estetica della Fondazione Fatebenefratelli, Roma Obiettivi: valutazione di efficacia di un dispositivo medico ad azione topica per Crono e Photoaging. Materiali e metodi: il dispositivo medico preso in esame ha una composizione a base di Acido Retinoico 0,02%, Acido Glicolico 4,00% e Polyvinil 0,2%. L applicazione del prodotto è stata consigliata di sera visto il potere fotosensibilizzante degli attivi. Il protocollo prevede l applicazione di due dosi a sera pari a 0,50 ml di prodotto erogato dal flacone airless con dispenser che eroga 0,25 ml di prodotto ad ogni pressione del tasto. L applicazione è stata effettuata 2 volte a settimana per la prima settimana poi a giorni alterni per la seconda settimana ed a partire dalla terza settimana tutte le sere. La valutazione è stata effettuata con misurazione dei parametri cutanei ed immagini fotografiche in luce naturale, polarizzata ed UV al tempo zero e al T1 dopo due mesi. Risultati: sia il confronto delle misurazioni dei parametri cutanei sia delle immagini fotografiche ha mostrato un netto miglioramento del Crono e Photoaging dei pazienti trattati. Sono stati osservati pochi casi di irritazione cutanea transitoria legata alla presenza di acido retinoico nella composizione del prodotto. Conclusioni: il dispositivo medico preso in esame si è dimostrato efficace e sicuro per il trattamento di crono e photoaging.