Gimnosperme (Divisione Pinophyta) Comprendono le più antiche spermatofite. Molte specie estinte. Spermatofite

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1 Gimnosperme (Divisione Pinophyta) Comprendono le più antiche spermatofite. Molte specie estinte Spermatofite

2 Le Gimnosperme: caratteri prevalenti - Piante arboree o arbustive (sempre legnose) - Legno omoxilo - Foglie rigide, persistenti, xeromorfe - Strobili e coni unisessuali (piante monoiche o dioiche) -Ovuli nudi ( gymnos = nudo) fissati a squame - Impollinazione anemofila - Gametofito femminile con archegoni - Fecondazione semplice (endosperma aploide) - Embrione con numerosi cotiledoni (2-18)

3 Schema tassonomico semplificato delle Gimnosperme -con indicazione delle famiglie più importanti in Europa gruppo delle Cycadofite Gimnosperme (= divisione Pinophyta) gruppo delle Gnetofite (non mostrato qui) gruppo di Ginkgo gruppo conifere (s.l.) fam. Taxaceae fam. Pinaceae fam. Cupressaceae Taxus baccata Pinus, Abies, Picea, Cedrus, Larix, Pseudotsuga Cupressus

4 Cycadee strobili femminili semi Cycas revoluta macrosporofillo con ovuli

5 Cycas revoluta masch. microspofillo con sacche polliniche Coni maschili microspofilli

6 Ginkgo biloba L.

7 Strutture riproduttive in Ginkgo biloba (specie dioica) ovulo sacche polliniche rametto femm. con macrosporofilli rametto masch. con microsporofilli

8 Conifere sensu lato (incl. ord. Taxales) gruppo delle Cycadee Gimnosperme (= divisione Pinophyta) gruppo delle Gnetales (non mostrato qui) gruppo di Ginkgo gruppo conifere (s.l.) Ord. Taxales Ord. Pinales fam. Taxaceae fam. Pinaceae fam. Cupressaceae Taxus Pinus, Abies, Picea, Cedrus, Larix, Pseudotsuga Cupressus

9 ord. TAXALES - fam. TAXACEAE include 4 generi. Il più importante è: Taxus, con 8 specie (America, Europa, Asia)

10 Taxus baccata L. Specie esigente di umidità atmosferica ed edafica; sciafila; non forma boschi; allelopatica; accrescimento lento; elevata longevità. Areale: Europa, NordAfrica, Asia Minore, Caucaso. In Italia è in tutte le regioni ma raro.

11 Caratteri essenziali di Taxus baccata ALBERO LONGEVO, MOLTO RAMOSO; TRONCO IRREGOLARE; RITIDOMA ROSSASTRO SOTTILE FOGLIE AGHIFORMI, NON RIGIDE, TOSSICHE (in part. equini) per la presenza della tassina(alcaloide) MICROSPOROFILLI PELTATI (a forma di ombrellino ) CON 2-8 MICROSPORANGI CIASCUNO OVULI SOLITARI SUI MACROSPOROFILLI CHE COMPAIONO SULLE PARTI TERMINALI DEI RAMETTI DI UN ANNO SEME AVVOLTO IN UNA «COPPA» CARNOSA ROSSA CHE DERIVA DALL ACCRESCIMENTO DEI TEGUMENTI DELL OVULO (ARILLO) DISSEMINAZIONE ZOOCORA (UCCELLI) PLANTULE CON 2 COTILEDONI EMBRIONE MOLTO TOSSICO

12 Strutture riproduttive fronda maschile con microsporofilli fronda femminile con seme avvolto dall arillo

13 ORDINE PINALES = CONIFERE «vere e proprie» : portatrici di CONI - Specie ARBOREE, raramente ARBUSTIVE, spesso longeve e di lento accrescimento - RAMIFICAZIONE spesso VERTICILLATA (rami in palchi), con frequente eteroclasia -FOGLIE xeromorfiche, ossia adattate a condizioni di aridità effettiva o fisiologica (ghiaccio). Possono essere aghiformi, squamiformi, raramente espanseo cladodi, lesiniformi, solitarie o riunite in ciuffetti o in fascetti. Disposizione spiralata, rar. opposta -Piante MONOICHE, rar. DIOICHE. Macrosporofilliaggruppati in coni che si trasformano in STROBILI di varia forma e dimensioni( pigne o galbule ) -Numero di OVULI per squama ovuliferavariabile da 1 a 20; brattea copritrice saldata o libera alla squama ovulifera -Microsporofillisquamiformi o peltati, riuniti in conetti, con disposizione spiralata su un asse centrale -Polline spesso con sacche aerifere per il trasporto a mezzo del vento - Embrione con numerosi cotiledoni. Semi a germinazione preval. epigea.

14 strobili femminili di Picea singoli macrosporofilli

15 Macrosporofilli(sez. longitudinale) squama ovulifera brattea copritrice ovulo

16 Microsporofilli singolo conetto maschile di microsporofilli gruppo di conetti maschili singolo microsporofillo

17 Conetti di microsporofilli sezione long. di conetto di microsporofilli

18 CICLO VITALE DI UNA CONIFERA

19 DISTRIBUZIONE ED IMPORTANZA DELLE CONIFERE foreste australi di conifere Diffusione boreale ed australe, in zone spesso montuose con clima freddo e /o arido.

20 Conifere: Gimnosperme più importanti in termini di numero di specie (ca. 500), di diffusione sulla terra e di produzione legnosa. Sequoiadendron giganteum (Lindley) Buchholz bosco di Picea e Larix Pinus pinea L.

21 Foreste alpine diconifere

22 Foresta alpina di Picea abies

23 Foresta alpina di Pinus cembra

24 Pinete alpine pioniere arbustive

25 Foresta appeninica di Abies alba

26 Pineta mediterranea di Pinus pinea

27 pineta rada a Pinus halepensis in ambiente molto arido (Tunisia) pineta mediterraneo-montana a Pinus nigra ssp. laricio

28 Valore pabulare delle conifere parti verdi in genere poco appettite perché rigide, ricche di tessuti meccanici e contenenti spesso olii e resine con composti terpenici tossiche o irritanti. Alcune hanno gusto repellente. Ritidoma e floema di alcune sp. (Abies) sono fonte di alimento per ungulati (cervo e daino). Gli aghi giovani di alcune sp. (Picea, Larix, Pinus) sono brucati dallo stambecco (prev. periodo autunnale). Danni considerevoli a piante di queste sp. sono spesso causati dallo sfregamento delle corna degli ungulati Semi di alcune sp. sono fonte di cibo per uccelli forestali (corvidi, tetraonidi) che ne favoriscono la dispersione Pseudobacche carnose di Juniperussp. pl. sono fonte di alimento per uccelli migratori nel periodo autunnale.

29 CHIAVE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE FAMIGLIE DI CONIFERE