Così stanno le cose a questo mondo

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1 Corbis Così stanno le cose a questo mondo di Simone Cofferati Nove Paesi, nove differenti best practice in tema di ageing. Una serie di rapporti Ocse fotografa la situazione degli Stati membri. Campagne di sensibilizzazione, corsi di formazione, ma anche una maggiore consapevolezza dei vantaggi competitivi che i lavoratori anziani possono offrire alle imprese L'invecchiamento della popolazione, l allungamento delle aspettative di vita, nonché le problematiche e i quesiti che tutto ciò pone con sempre maggiore forza ai governi dei Paesi sviluppati, hanno portato a una crescente attenzione per questo tema da parte delle organizzazioni internazionali. Ne è testimonianza concreta la serie di rapporti che l OCSE realizza da alcuni anni a questa parte e che è intitolata, in modo quanto mai esplicito ed evocativo, Ageing and Employment Policies/Vieillissement et politiques de l emploi. Questi rapporti sono organizzati su base nazionale e fotografano la situazione esistente in ognuno dei Paesi membri, evidenziando le soluzioni che ciascuno di essi sta adottando per fronteggiare l invecchiamento della propria popolazione. Da qui l idea di un rapido excursus per raccontare, in forma di brevi schede- Paese, le best practice in tema di ageing che questi rapporti hanno individuato e illustrato nazione per nazione. 141

2 DOSSIER AUSTRIA Il programma di finanziamento della formazione per adulti dell Alta Austria Tutte le regioni austriache (Länder) mettono a disposizione dei loro cittadini dei voucher, o Conti per la Formazione Individuale, che possono essere utilizzati per coprire le spese di formazione per adulti. Le cifre e le modalità di accesso e utilizzo variano da Land a Land, ma la regione che può vantare il programma più completo in questo campo è sicuramente l Alta Austria. Dal 2002, infatti, il 50% dei costi sostenuti dai suoi cittadini per la propria formazione, fino a un tetto massimo di 730 euro, viene rimborsata dall amministrazione regionale. Là dove, poi, si tratti di persone over 45, la percentuale di rimborso sale all 80% con un limite di euro per i corsi di educazione di base e di euro per i corsi di aggiornamento professionale. A ciò si aggiunge, inoltre, un contributo del Land per i costi di vitto e alloggio pari al 50% degli stessi, fino a un massimo di 3. euro. _Corsi di aggiornamento professionale, ma anche creazione di nuove opportunità di inpiego per i lavoratori anziani introducendo misure legislative ad hoc, fra i progetti dei vari Paesi CANADA I progetti del governo federale per l ageing e il reinserimento post-invalidità Nel 1997, dopo un progetto-pilota durato 5 anni e denominato National Vocational Rehabilitation Scheme, il governo federale canadese ha lanciato il Canada Pension Plan Disability Vocational Contrasto_Reuters

3 Rehabilitation (CPPDVR). L obiettivo di questo piano è quello di favorire il reinserimento nel mondo del lavoro di coloro che ne sono usciti a causa d invalidità. Un Vocational Rehabilitation Specialist viene assegnato a ogni persona che accede al CPPDVR e con lei/lui, questo specialista elabora un piano individuale per il ritorno al lavoro in cui si mettono a fuoco le aspirazioni lavorative della persona invalida, si sviluppano e migliorano le sue competenze e si realizza una ricerca mirata del lavoro. Durante il periodo di partecipazione al CPPDVR e nei tre mesi successivi all assunzione, il partecipante al piano continua a percepire regolarmente la propria indennità di invalidità e, qualora dovesse essere costretto a sospendere nuovamente la propria attività lavorativa a seguito del reinsorgere delle stesse cause di invalidità, è prevista una riapplicazione accelerata dell intero iter. Nel 1999 è invece stata la volta dell Older Workers Pilot Projects Initiative (OWPPI): un iniziativa congiunta del governo federale e delle amministrazioni provinciali e territoriali per aiutare i lavoratori più anziani, di solito oltre i 55 anni, a non perdere la propria occupazione o a rientrare nel mondo del lavoro qualora ne siano stati espulsi. Con un budget iniziale di 30 milioni di dollari canadesi, a cui se ne sono aggiunti altri 25 tra il 2003 e il 2006, l OWPPI ha preso forma concreta in ben 125 progetti imperniati sullo sviluppo dei servizi a sostegno dell impiego, sull attività di verifica delle competenze, sui corsi di formazione, sulle campagne di sensibilizzazione, sull impiego di lavoratori Corbis

4 DOSSIER anziani come consulenti dei datori di lavoro per le problematiche concernenti i loro colleghi pari età. Le linee-guide su cui questi progetti sono stati impostati sono: Consapevolezza e promozione: rendere più consapevoli i lavoratori anziani dei vantaggi competitivi che essi possono offrire alle imprese e rimuovere le barriere di sistema all impiego di questi stessi lavoratori. Prevenzione: ridurre il ricorso alla cassa integrazione per i lavoratori più avanti d età cercando di individuare precocemente le intenzioni delle imprese di avvalersi di tale ammortizzatore sociale. Adattamento: creare nuove opportunità di impiego per i lavoratori anziani introducendo misure legislative create sulle loro esigenze di vita e di lavoro e promuovendo la loro formazione e la loro mobilità. Partecipazione: favorire un passaggio graduale dal lavoro alla pensione impiegandoli in attività socialmente utili dopo un apposita formazione. _Alcuni progetti promuovono la creazione di imprese da parte di lavoratori anziani mettendo a loro disposizione database dove reperire le informazioni e un servizio self service di consulenza REPUBBLICA CECA Una cornice programmatica per l ageing declinata in una serie di progetti operativi imperniati sulla formazione La Repubblica Ceca ha definito una chiara cornice programmatica nell ambito della quale sviluppare politiche in tema di ageing e lo ha fatto con il varo, nel 2002, del Programma Nazionale di

5 Preparazione all Invecchiamento Questo programma fa propri i Principles for Older Persons dell ONU, così come il Piano Internazionale di Azione per l Invecchiamento di Madrid (2002), per promuovere eque opportunità di impiego e il sostegno all impiego per le persone anziane. La declinazione concreta di questi principi è avvenuta con l implementazione di una serie di progetti tra i quali spiccano: Trexima, attivato nella città di Zlin, che promuove la creazione di imprese da parte di lavoratori anziani mettendo a loro disposizione dei database ove reperire le informazioni necessarie e un servizio self-service di consulenza. Kazuist, attivato nella città di Trinec, che, attraverso uno Start- Business-Center, aiuta lo start-up di imprenditori over 45 con workshop e iniziative telematiche come il sito Internet Passo dopo passo verso il Business. Il sostegno alle imprese in tema erogazione di formazione continua con il rimborso parziale dei costi sostenuti sancito dal Decreto Governativo 134/2000. i Programmi per un Mercato del lavoro Dinamico, che, nel 2003, hanno riportato sui banchi di scuola Cechi in cerca di lavoro con corsi di formazione pratica, corsi specialistici, corsi motivazionali e corsi di preparazione all imprenditoria (e tra gli over 50 che hanno partecipato, ben il 70% ha poi trovato un impiego entro un anno dalla fine dei corsi superando, in controtendenza rispetto a molte altre realtà nazionali, l analoga percentuale degli under 50). _Altri progetti prevedono banche delle competenze messi a disposizione delle imprese per assumere o trattenere lavoratori anziani Corbis (2)

6 DOSSIER DANIMARCA Le politiche di Seniorship L Autorità Nazionale per il Mercato del Lavoro è titolare del Programma di Consulenza per le Politiche di Seniorship con cui incoraggia e aiuta le imprese a introdurre al proprio interno politiche mirate per i lavoratori anziani. Cardini di questo programma sono la consulenza diretta alle aziende e lo sviluppo di una archivio corrente di best practise nel campo. E un archivio corrente analogo è anche quello che DaneAge (una ONG che si dedica agli anziani) mette a disposizione delle imprese insieme a una banca delle competenze necessarie per sapere che cosa fare (al meglio) per assumere o trattenere lavoratori anziani e a corsi di formazione in azienda specificatamente pensati per questa categoria di prestatori d opera. Nel 2003, il 45% delle imprese private con più di 100 dipendenti e il 47% delle amministrazioni pubbliche di grandi dimensioni avevano una politica di seniorship. FINLANDIA Le pensioni part time I finlandesi di età compresa tra i 56 e i 64 anni possono accedere alle pensione part time. Accettando, cioè, di ridurre il numero di ore lavorate durante il mese, essi hanno diritto a ricevere dal Sistema Pensionistico Nazionale fino al momento in cui vanno definitivamente in pensione e mantenendo, nel frattempo, inalterati i propri diritti previdenziali il 50% della retribuzione persa a causa della riduzione di orario. L obiettivo del governo finlandese è quello di favorire, con questa misura, un passaggio più morbido e meno traumatico dalla vita lavorativa alla pensione sia in termini di perdita di potere d acquisto, sia in termini di cambiamento delle abitudini per le persone, riducendo, al contempo, il ricorso al pensionamento non appena raggiunti i requisiti necessari. Le statistiche evidenziano come, nel 2001, l adesione degli aventi diritto a questa forma pensionistica, divisi per età e per sesso, sia stata la seguente: BENEFICI DI PENSIONI PART TIME IN FINLANDIA NEL 2001 (COME % DELLA POPOLAZIONE DI ETÀ COMPRESA TRA I 56 E I 64 ANNI) 56 donne uomini

7 DOSSIER GERMANIA Qualità dei luoghi di lavoro e formazione continua Si chiama Iniziativa per una Nuova Qualità del Lavoro l accordo di cooperazione che coinvolge il governo federale, le autorità regionali, le parti sociali, le istituzioni previdenziali e assistenziali nonché varie fondazioni e imprese e la cui attività si concretizza nell elaborazione di una variegata tipologia di proposte e progetti legati al mondo del lavoro. Tra di essi: la progettazione di nuovi design dei luoghi di lavoro rispettosi dei bisogni delle persone, soprattutto quelle più anziane, l elaborazione di politiche d impresa per la salute sui luoghi di lavoro, la messa a punto di proposte per il miglioramento del contesto lavorativo e della cultura aziendale. Questa Iniziativa ha inoltre il compito di individuare e valorizzare le best practice legate alla sua sfera di attività là dove queste vengano implementate. Come nel caso della riassunzione di lavoratori anziani precedentemente licenziati a causa di una pesante ristrutturazione aziendale che, grazie alla collaborazione del servizio pubblico locale per l impiego e accompagnata da una lunga e apposita formazione, ha consentito alla Carl Zeiss Jena Gmb di Jena di recuperare e non disperdere le competenze e le esperienza di cui questi soggetti erano portatori. _A Bruxelles, Zenith, una fiera dedicata agli over 50, che offre un ampia varietà di soluzioni per la vita quotidiana degli anziani In tema di formazione, il governo federale ha invece sfruttato il Fondo Sociale Europeo per dare vita a più di 70 network regionali che rappresentano il cuore del programma Formazione Continua per Tutti varato nel 2001 dal ministero dell Educazione e della Ricerca. Questi centri fungono da raccordo tra l offerta formativa dei provider specializzati e l esigenza delle imprese sia di acquisire pacchetti formativi per i propri dipendenti, sia di accedere a esempi di best practice industriali. Contrasto_Reporters

8 ITALIA Programmi ad hoc di formazione per over 40 La legge 236/93 è lo strumento con il quale il governo italiano ha concretizzato la propria volontà di promuovere la formazione professionale per i lavoratori over 45. Questa misura legislativa istituisce, infatti, un fondo ad hoc per finanziare programmi individuali di formazione, nonché le attività formative realizzate dalle imprese e dalle parti sociali per i lavoratori anziani. A livello regionale, a partire dal 2003, la regione Marche ha introdotto un contributo per la formazione individuale dei lavoratori con più di 45 anni di età, mentre la regione Molise ha attinto al Fondo Sociale Europeo per dare vita a misure specifiche di formazione che mantengano al passo dell evoluzione tecnologica, soprattutto di natura informatica, i lavoratori over 40, impedendo che questi vengano espulsi dal mondo del lavoro a causa di competenze non più adeguate. GIAPPONE Contratti di lavoro per pensionati e quasi-pensionati e centri di placement specializzati per la terza età Esiste un ampio pacchetto di misure varato dalle autorità al fine di determinare un elevato grado di flessibilità per i lavoratori che si approssimano o raggiungono l età di pensionamento favorendone la permanenza al lavoro. Tra queste misure spiccano: Contratti a tempo determinato dopo il raggiungimento dell obbligo pensionistico a 60 anni: una volta giunto al limite di età per il pensionamento obbligatorio, il lavoratore giapponese può essere riassunto a tempo determinato (1-3 anni) con uno stipendio in linea con quelli di mercato; _In Giappone la necessità di reintrodurre gli anziani nella vita produttiva è ancora più urgente che in Europa Corbis

9 DOSSIER _In Finlandia è prevista la possibilità di accedere alla pensione part time; un modo per favorire un passaggio più morbido dalla vita lavorativa alla pensione Contratti di nuovo impiego prima del raggiungimento dell obbligo pensionistico a 60 anni: il lavoratore può decidere di andare in pensione prima dell età limite (per es. a 55 anni) e iniziare subito dopo un nuovo contratto di lavoro con un età pensionabile più elevata e uno stipendio più basso; Prolungamento del limite di età per il pensionamento obbligatorio con un salario ridotto: al raggiungimento dei 55 anni di età, il lavoratore può entrare in un percorso di carriera caratterizzato da un età di pensionamento obbligatorio più elevata. Se sceglie questo percorso quando ha 57 anni, vede automaticamente estesa a 63 anni tale età e se decide di andare in pensione prima dei 61 anni o tra i 61 e i 62 anni va incontro a una riduzione dello stipendio nell ordine del 20% circa nel primo caso e del 50% circa nel secondo. Accanto al prolungamento della vita lavorativa con le misure contrattuali di cui si è detto, è soprattutto con un network specializzato di uffici che aiutano e consigliano i lavoratori anziani che il governo giapponese affronta le tematiche dell ageing. Esistono cinque tipologie di questi uffici: 1) Banche del Talento: avviate nel 1999 queste banche forniscono servizi di placement per persone di 40 o più anni che abbiano occupato in passato posizioni dirigenziali o che richiedevano competenze tecniche specialistiche. Dal lato delle imprese, le banche si rivolgono soprattutto alle piccole e medie imprese; 2) Piazze per il Cambio di Carriera: colletti bianchi di mezza età o già anziani possono accedere a questi uffici per farsi aiutare nella ricerca di un nuovo posto di lavoro. Le Piazze organizzano seminari per fornire a chi vi partecipa gli strumenti Corbis

10 necessari alla valorizzazione delle proprie competenze e all individuazione del proprio valore di mercato, nonché per consentire ai cercatori di scambiarsi esperienze e informazioni; 3) Centri per l Impiego delle Esperienze Professionali delle Persone Anziane: questi centri pubblici forniscono gratuitamente servizi di placement per persone di 60 o più anni. 4) Centri per l Impiego nell Industria: questi centri pubblici forniscono servizi di placement nei settori industriali per persone di mezza età o anziane già occupate e per opportunità di impiego sia in Giappone che all estero; 5) Centri/Corners di Consulenza per l Impiego degli Anziani: di questi uffici/corner ve né uno in ogni prefettura giapponese e la loro attività consiste nell organizzare seminari e fornire consulenza alle persone di mezza età o anziane già occupate per sviluppare dei piani di carriera. USA Il Senior Community Service Employment Program Il Senior Community Service Employment Program (SCSEP), gestito dal Dipartimento del Lavoro statunitense, è oggi il principale programma federale specificatamente destinato ai lavoratori anziani. Esso opera combinando due principi: quello di aiutare i lavoratori anziani con un basso reddito a integrarlo e quello di fornire forza lavoro ai servizi sociali. Il Programma supporta, infatti, i lavoratori che abbiano almeno 55 anni (con priorità per gli over 59) e con un reddito non superiore al 125% della soglia ufficiale di povertà nella ricerca di impieghi part time nei servizi sociali delle loro comunità e, contemporaneamente, sostiene finanziariamente i datori di lavoro con un sistema di sussidi. Lo stesso Dipartimento del Lavoro organizza, poi, ogni anno la National Employ Older Workers Week con cui promuove le attività del SCSEP attraverso una serie di iniziative e di eventi realizzati nei diversi Stati dell Unione. Tra le iniziative spiccano l assegnazione di un premio ai lavoratori anziani che si siano distinti nella loro attività e uno ai datori di lavori che abbiano dimostrato maggiore attenzione verso questa categoria di lavoratori attuando concrete politiche di seniorship. Ha collaborato Emanuela Cristina Villa 151