Una previdenza integrativa paneuropea. ricercatori

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1 Una previdenza integrativa paneuropea per i ricercatori Roma MIUR 23 maggio 2011

2 Il sistema a tre pilastri PREVIDENZA PUBBLICA Salvaguardia dei bisogni essenziali INPS - INPDAP PREVIDENZA INTEGRATIVA «PROFESSIONALE» Salvaguardia del tenore di vita abituale Fondi professionali (Cometa / Fonchim) PREVIDENZA INTEGRATIVA «PRIVATA» Fabbisogni supplementari Assicurazioni private

3 Il sistema a tre pilastri PREVIDENZA PUBBLICA Destinata a perdere di importanza (dall 80 al 50% del reddito di lavoro) PREVIDENZA INTEGRATIVA «PROFESSIONALE» Indispensabile per il mantenimento di un reddito dignitoso PREVIDENZA INTEGRATIVA «PRIVATA» Legata alla volontà disponibilità personali (e alle politiche fiscali)

4 La previdenza e la UE PREVIDENZA PUBBLICA Regolata dalle norme nazionali Impossibile un intervento diretto UE Mobilità: si applicano i regolamenti 883/2004 e 987/2009 PREVIDENZA INTEGRATIVA «PROFESSIONALE» Regolata dalle norme nazionali e da accordi sindacali Mobilità «finanziaria» possibile attraverso lo IORP (Institution for Occupational Retirement Provision)

5 IORP Lo IORP è uno strumento previsto dalla normativa europea (Direttiva 2003/41/EC) È uno strumento finanziario Non incide sulle normative nazionali in materia fiscale, di lavoro e sicurezza sociale Gl importi versati nei singoli paesi secondo le regole interne di ciascuno vengono trasferiti al Fondo di gestione con sede in un Paese UE e regolato dalle norme di quel paese.

6 IORP Si applica alla sola previdenza integrativa (secondo pilastro) È uno strumento finanziario per gestire contribuzonii provenienti da diversi paesi Prevede una partecipazione transnazionale È costituito e gestito secondo la normativa del paese presso cui ha sede I fondi sono gestiti in autonomia, secondo il criterio del «buon padre di famiglia» I singoli paesi non possono mettere in atto politiche fiscali discriminatorie nei confronti dei fondi che affluiscono allo IORP

7 IORP PUNTI di FORZA Consente di mantenere la contribuzione al Fondo integrativo anche in caso di mobilità internazionale Può diventare uno strumento importante per attrarre e trattenere talenti PROBLEMATICHE Ha un costo (quanto meno per la struttura che gestisce del Fondo) Si applica ai soli lavoratori dipendenti Rapporto con i Fondi integrativi in essere e trasferibilità degli importi versati Rapporti con le normative nazionali

8 IORP Partecipazione e contributi Partecipanti: i dipendenti interessati alla mobilità internazionale delle società ed istituzioni aderenti allo IORP; potranno essere stabiliti periodi minimi di contribuzione Livelli di contribuzione: quelli previsti dalla legislazione del paese dove si svolge la prestazione; per le aziende private quelli previsti dagli accordi collettivi; per le istituzioni pubbliche che attualmente non hanno fondi integrativi il fondo potrà essere alimentato da contribuzioni stabilite di volta in volta da accordi

9 IORP benefit La normativa italiana prevede che i benefit previsti da un IORP non siano inferiori a quelli dei fondi previdenziali in Italia (1,5% + 75% del tasso d inflazione)

10 IORP RICERCA PROBLEMATICHE SPECIFICHE Si applica ai soli lavoratori dipendenti, non agli assegnisti di ricerca, cococo, cocopro, sono così esclusi proprio i ricercatori più giovani e tendenzialmente più «mobili» Le strutture della ricerca non sono una multinazionale, quindi il sistema ha un senso solo se al Fondo partecipa un numero rilevante di istituzioni Al momento per i ricercatori del settore pubblico non sono previsti fondi integrativi, il maggior costo potrebbe essere del 2% annuo.

11 IORP RICERCA Un progetto europeo La UE nell ambito delle politiche di sviluppo per garantire una reale mobilità dei lavoratori europei e dei ricercatori in particolari ha commissionato uno studio di fattibilità per la creazione di un fondo pensionistico integrativo pan-europeo per i ricercatori Lo studio è stato completato a giugno 2010 evidenziando la possibilità di realizzare un fondo come richiesto È stato varato un progetto per valutare l interesse a creare un tale fondo e per definirne regole e contenuti

12 IORP RICERCA I prossimi passi Il 4 aprile 2011 si è tenuto a Bruxelles il primo workshop sull argomento dedicato ad un analisi generale del problema e del contesto normativo Nel corso del 2011 sono previsti altri 2 workshop: fine giugno: analisi delle problematiche operative (governance, finanziamento, amministrazione, trasferimento dei fondi, tassazione) Ottobre: decisione sulla costituzione del consorzio e definizione della sua natura, mission, organizzazione. 2012: definizione degli accordi sulla pensione integrativa 2013: creazione ed avvio del fondo La documentazione è disponibile al link:

13 Grazie per l attenzione!

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