PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 1 SUPPLEMENTO N. 3 BEIBLATT NR. 3 ANNO 2009 JAHR 2009 LEGGI E DECRETI GESETZE UND DEKRETE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO [S P033 R050 ] DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 10 marzo 2009, n. 5-7/Leg. Regolamento in materia di equipaggiamento e uniformi del personale del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 10, comma 2, lett. a), del DPP 21 luglio 2008, n /Leg.)

2 2 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II SUPPLEMENTO N. 3 BEIBLATT NR. 3 ANNO 2009 JAHR 2009 LEGGI E DECRETI GESETZE UND DEKRETE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AUTONOME PROVINZ TRIENT [S P033 R050 ] DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 10 marzo 2009, n. 5-7/Leg. (Registrato alla Corte dei conti il , registro 1, foglio 5) Regolamento in materia di equipaggiamento e uniformi del personale del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 10, comma 2, lett. a), del DPP 21 luglio 2008, n /Leg.) IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA - Visti gli artt. 53 e 54, comma 1, punto 1, del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, recante Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige; - visto l art. 10, comma 2, lett. a), del DPP 21 luglio 2008, n /Leg., ad oggetto Nuovo regolamento del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 67 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 ; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 329 del 27 febbraio 2009 recante ad oggetto Approvazione del regolamento avente ad oggetto Regolamento in materia di equipaggiamento e uniformi del personale del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (articolo 10, comma 2, lett. a), del DPP 21 luglio 2008, n /Leg.) il seguente regolamento: emana Art. 1 Oggetto 1. In esecuzione dell articolo 10, comma 2, lettera a) del decreto del Presidente della Provincia 21 luglio 2008, n /Leg. (Nuovo regolamento del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 67 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7), di seguito denominato nuovo Regolamento, il presente regolamento disciplina le caratteristiche degli equipaggiamenti, delle uniformi e dei relativi distintivi di qualifica, di specializzazione, delle decorazioni, nonché i criteri e le modalità relative alla dotazione e all uso dei medesimi, da parte del personale del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (CFT). Art. 2 Caratteristiche e tipologia delle uniformi e dell equipaggiamento 1. Al personale del CFT individuato dall articolo 3, comma 1, del nuovo Regolamento, l Amministrazione fornisce le uniformi, costituite da un insieme organico ed esclusivo di oggetti di vestiario, di equipaggiamento e accessori aventi specifica denominazione e realizzati in modo da soddisfare le esigenze di funzionalità e di identificazione nonché di sicurezza nello svolgimento delle attività di competenza. 2. Le tipologie e la frequenza di distribuzione delle uniformi, degli oggetti di corredo e di equipaggiamento sono descritte nelle tabelle 1 e 2 dell allegato A al presente regolamento.

3 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 3 3. Al restante personale del CFT, l Amministrazione fornisce l equipaggiamento indicato nell allegato B al presente regolamento, nel quale è inoltre individuata la frequenza di distribuzione. Tale equipaggiamento è funzionale all espletamento delle attività istituzionali, comprese quelle di rappresentanza. 4. Tutto il materiale assegnato in dotazione, ancorché utilizzato in via continuativa dal singolo assegnatario, è di proprietà dell amministrazione. Art. 3 Uso e cura delle uniformi, degli oggetti di equipaggiamento e degli accessori forniti 1. Al personale del CFT inquadrato nelle qualifiche forestali è fatto obbligo di indossare l uniforme durante il servizio. Se esigenze particolari richiedono l uso dell abito civile, il suo utilizzo può essere autorizzato dal capo del CFT, dal dirigente di servizio o dal responsabile dell ufficio da cui il personale interessato dipende. 2. Al personale del CFT inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni per il personale del CFT di dirigente generale - capo del CFT, dirigente forestale, vice questore forestale aggiunto, commissario forestale capo e commissario forestale, ai sensi dell articolo 3, comma 3, del nuovo Regolamento, è fatto obbligo di indossare l uniforme durante lo svolgimento di attività che riguardano in via prevalente le funzioni del CFT. 3. Il personale in uniforme è tenuto a presentarsi in servizio in stato decoroso e ha l obbligo di curare la pulizia e la conservazione dell uniforme, degli oggetti di corredo e dell equipaggiamento assegnati e di utilizzarli correttamente ed esclusivamente durante l orario di lavoro nonché nei periodi di tempo a questo strettamente connessi. 4. Salvo quanto disposto dal comma 1, durante il servizio è vietato utilizzare capi di vestiario diversi da quelli costituenti le uniformi e gli equipaggiamenti forniti dall Amministrazione. Al personale non è consentito indossare capi dell uniforme o portare oggetti di corredo unitamente all abito civile o fuori dal servizio. 5. I capi dell uniforme e gli oggetti di corredo e di equipaggiamento individuale non possono essere avere una destinazione o un utilizzo diversi rispetto a quelli originariamente stabiliti. 6. Il capo del CFT dispone il cambio stagionale dell uniforme e, fatto salvo quanto disposto da questo articolo, disciplina la composizione e l utilizzo delle uniformi, degli oggetti di corredo e di equipaggiamento in relazione alle circostanze concrete nonché le caratteristiche tecniche delle forniture. Art. 4 Emblema del CFT 1. L emblema del CFT, riportato nell allegato C al presente regolamento, è costituito da un distintivo raffigurante dei ramoscelli di quercia in colore oro, intrecciati intorno all aquila simbolo della Provincia Autonoma di Trento, su fondo verde, contornati dal testo PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO sulla parte superiore e CORPO FORESTALE sulla parte inferiore. 2. Il distintivo a spillo va posto in corrispondenza del taschino sito sul lato sinistro della giacca dell uniforme ordinaria e delle camicie. Il distintivo in tessuto decorato è applicato stabilmente sul lato sinistro della giacca a vento e, quando previsto, delle maglie. 3. Il capo del CFT può adottare ulteriori disposizioni sull utilizzo dell emblema ai sensi dell articolo 3, comma 6. Art. 5 Fregi e mostreggiature delle uniformi del personale del CFT 1. Per il personale del CFT, il fregio da apporre sul copricapo, riportato nell allegato D al presente regolamento, è in tessuto ricamato o in metallo dorato e rappresenta un aquila ad ali spiegate, appoggiata su due martelli forestali incrociati sotto le iniziali della Repubblica Italiana, RI, queste ultime su fondo verde. 2. Le mostreggiature delle uniformi del personale del CFT sono costituite da: a) per il personale indicato dall articolo 3, comma 2: una coppia di alamari in tessuto ricamato oppure, limitatamente alle uniformi da servizio esterno, una coppia di alamari in metallo, di forma rettangolare, di dimensione ridotta; b) per il personale indicato dall articolo 3, comma 1: una coppia di alamari in metallo, di forma rettangolare, di dimensione maggiore o ridotta.

4 4 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 3. Ciascun alamaro raffigura dei ramoscelli di quercia in colore oro, ad eccezione di quelli previsti per il dirigente generale - capo del CFT, che sono in colore platino, intrecciati intorno all aquila simbolo della Provincia Autonoma di Trento, su fondo verde, come risulta nell allegato E al presente regolamento. 4. Le mostreggiature di dimensione maggiore vanno applicate al bavero della giacca delle uniformi ordinarie, quelle di dimensione ridotta vanno applicate al colletto della camicia invernale da servizio esterno e della camicia estiva. 5. Il capo del CFT può adottare ulteriori disposizioni sull utilizzo delle mostreggiature ai sensi ai sensi dell articolo 3, comma 6. Art. 6 Distintivi di riconoscimento di qualifica del personale del CFT 1. I distintivi di riconoscimento di qualifica del personale del CFT sono riportati nell allegato F al presente regolamento tenuto conto di quanto previsto per il corrispondente personale statale. 2. Tali distintivi, in metallo (tipo a spillo) o in plastica (fascette tubolari, soggoli e galloncini) si applicano sui seguenti capi di vestiario: a) sulle controspalline delle camicie, ad esclusione di quelle ordinarie (fascette tubolari); b) sulle controspalline delle giacche delle uniformi ordinarie (tipo a spillo); c) sulle controspalline della giacca a vento ordinaria e della maglia (fascette tubolari); d) al petto sulla giacca a vento tecnica e sul maglione invernale (fascette tubolari); e) sul copricapo del berretto tipo Roma e tipo Pasubio (soggoli e galloncini). 3. I tubolari sui quali sono applicati i distintivi di qualifica presentano un bordino di colore verde e il fregio di cui all articolo 5, comma 1, di dimensioni ridotte. 4. I bottoni da applicarsi sulle uniformi ordinarie sono di colore dorato e riportano in rilievo il fregio descritto nell articolo 5, comma Il capo del CFT può adottare eventuali ulteriori disposizioni sull utilizzo dei distintivi ai sensi dell articolo 3, comma 6. Art. 7 Distintivi di specializzazione del CFT 1. Agli appartenenti al CFT in possesso di particolari conoscenze o abilità o che appartengono a unità specialistiche di supporto o a nuclei operativi specialistici previsti dal nuovo Regolamento, ai quali sono assegnati specifici incarichi, il capo del CFT, con proprio atto, conferisce i distintivi di specializzazione e ne dispone l uso. 2. Il distintivo di specializzazione è a forma di scudetto, in metallo smaltato con le caratteristiche descritte nell Allegato G al presente regolamento e va posto in corrispondenza del taschino sito sul lato destro della giacca dell uniforme ordinaria e delle camicie. Il personale può fregiarsi di un numero massimo di due distintivi di specialità. 3. Nell allegato G sono definite le tipologie dei distintivi di specializzazione relativi ai comandanti di stazione forestale, agli operatori snow friend e agli appartenenti al gruppo sportivo del CFT. 4. Il capo del CFT può definire, in coerenza al modello generale, le ulteriori tipologie di distintivi in relazione a specializzazioni non individuate al comma 3. Art. 8 Decorazioni del CFT 1. Al compimento rispettivamente di 10, 20 o 30 anni di servizio, agli appartenenti al CFT sono attribuiti dei nastrini di anzianità, costituiti da una fettuccina di stoffa di colore verde a bande verticali di colore bianco, che simboleggiano ogni decennio di servizio, come indicato nell Allegato H al presente regolamento. Il nastrino di anzianità è indossato nella parte superiore del taschino sinistro della giacca delle uniformi ordinarie e della camicia estiva, sopra ad eventuali nastrini conferiti ai sensi dei commi successivi. 2. In occasione della Giornata del CFT al personale distintosi nel corso dell anno precedente è conferita una onorificenza per meriti speciali, consistente in un nastrino di stoffa, di colore viola con bande verticali di colore bianco, con stemma in colore oro sulla banda centrale raffigurante l aquila simbolo della Provincia Autonoma di Trento, come indicato nell Allegato H al presente regolamento. Possono essere indossati tanti nastrini d onorificenza per meriti speciali quante sono le onorificenze ricevute.

5 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 5 3. Per azioni di particolare valore può essere altresì assegnata nella Giornata del CFT una spilla d oro raffigurante l aquila simbolo della Provincia Autonoma di Trento. La spilla va appuntata al bavero sinistro della giacca delle uniformi ordinarie. A prescindere dal numero di onorificenze ricevute, sull uniforme può essere indossata una sola spilla d oro. 4. Al compimento rispettivamente di 10 o 20 anni di comando o direzione di strutture di qualunque livello del CFT, agli appartenenti allo stesso sono attribuiti dei nastrini di lungo comando, costituiti da una fettuccina di stoffa a bande verticali alternate di colore viola e bianco, come indicato nell Allegato H al presente regolamento. Per lungo comando superiore ai 20 anni al centro del nastrino è riprodotto l emblema del CFT. 5. In prima applicazione del presente regolamento il Comando del CFT opera una ricostruzione delle anzianità di servizio ai fini del conferimento delle decorazioni previste dai commi 1 e 4. Art. 9 Commissione vestiario e magazzino vestiario ed equipaggiamento 1. È istituita una apposita commissione vestiario del personale del CFT, con funzione consultiva nella valutazione e nella scelta dei tessuti e dei capi maggiormente corrispondenti alle esigenze di cui all articolo 2 del presente regolamento e nell aggiornamento delle schede tecniche delle forniture. 2. La commissione è nominata dal capo del CFT ed ha composizione paritetica. È composta da un numero di componenti non superiore a dieci, di cui fino a cinque appartenenti al CFT, ciascuno indicato, su richiesta del capo del CFT, da una delle organizzazioni sindacali più rappresentative del personale. Il capo del CFT può integrare la commissione con altri componenti, anche esterni al Corpo, in numero non superiore a cinque. 3. È istituito il magazzino vestiario ed equipaggiamento del CFT, cui è preposto un responsabile che cura gli adempimenti gestionali connessi alle forniture. 4. Il magazzino ha funzione di stoccaggio del materiale ordinato e può contenere un congruo numero di capi di vestiario e di attrezzature di equipaggiamento per garantirne la sostituzione rapida nei casi di usura o di danneggiamento. Art. 10 Acquisto e gestione delle forniture 1. La Struttura provinciale competente, su richiesta del capo del CFT e in conformità alla disciplina dallo stesso dettata ai sensi dell articolo 3, comma 6, provvede agli adempimenti per l acquisto delle uniformi, dell equipaggiamento e degli accessori di cui al presente regolamento, anche per garantire l incolumità del personale e per assicurare le dotazioni di vestiario più confacenti a quelle di uso normale e di attrezzature speciali per svolgere particolari prestazioni lavorative. 2. La procedura prevista dal comma 1 si applica anche per l acquisto di capi di vestiario non previsti negli allegati al presente regolamento, per il parziale rinnovo delle uniformi prima della scadenza del periodo minimo d uso nonché nel caso di sostituzione per qualsiasi motivo degli equipaggiamenti. 3. L utilizzo di loghi o di denominazioni riferibili al CFT sulle attrezzature o sugli equipaggiamenti ritenuti eventualmente necessari dai dirigenti delle strutture previste dall articolo 3, comma 1 del nuovo Regolamento per motivi di sicurezza sul lavoro, compresi quelli classificati come dispositivi di protezione individuale (DPI) ai sensi della vigente normativa, deve essere autorizzato dal capo del CFT. 4. Nei casi previsti dal comma 3, se le attrezzature e gli equipaggiamenti costituiscono parte delle uniformi, il capo del CFT assicura che nella distribuzione sia garantita l uniformità di tipologia e di colore. 5. Il responsabile del magazzino di cui all articolo 9, comma 3, redige per i singoli dipendenti una scheda individuale sulla quale sono annotati i capi consegnati, la data della consegna e la data prevista per il rinnovo. Art. 11 Rinnovo delle forniture di servizio, sostituzioni e reclami 1. Il rinnovo del vestiario e dell equipaggiamento forniti al personale del CFT avviene con la frequenza indicata negli allegati A e B al presente regolamento, che indicano il periodo minimo d uso delle forniture effettuate. 2. Previa verifica e autorizzazione del capo del CFT le quantità della prima fornitura al personale neo assunto possono essere incrementate di una unità. Lo stesso incremento è previsto anche a favore del personale già in servizio per la fornitura di nuovi oggetti di vestiario per i quali sia necessario assicurare una normale intercambiabilità dovuta all utilizzo quotidiano. Gli allegati A e B al presente regolamento individuano le forniture che possono essere incrementate.

6 6 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 3. Per il personale assegnato agli uffici che svolge prevalentemente attività esterna, su proposta motivata del dirigente del servizio cui è assegnato il dipendente, il capo del CFT può disporre che alcune forniture di vestiario per il servizio esterno siano distribuite nelle analoghe quantità previste per il personale assegnato alle stazioni forestali. 4. In caso di usura o danneggiamento palesi la sostituzione delle forniture può avvenire anche prima della frequenza fissata. In tali casi, quando non sia possibile garantire la sostituzione rapida ai sensi dell articolo 9, comma 4, si procede con le modalità di acquisto previste dall articolo 10. Il materiale sostituito viene consegnato al personale previo ritiro di quello inutilizzabile e con annotazione sulla scheda prevista dall articolo 10, comma 5. Il materiale in buono stato di conservazione non è in nessun caso sostituito. 5. I reclami per difetti palesi riscontrati sui singoli capi o sugli oggetti devono essere presentati all atto del ritiro dei capi stessi, e comunque non oltre i sette giorni successivi al ritiro da parte dell interessato. Art. 12 Norme finali 1. Fatte salve, in quanto compatibili, le disposizioni riguardanti la figura professionale ad esaurimento di guardia ittico-venatoria, dalla data di entrata in vigore del presente regolamento cessano di applicarsi le seguenti deliberazioni: a) deliberazione della Giunta provinciale n di data 19 ottobre 2001, ad oggetto Deliberazione di attuazione dell articolo 6 del DPGP 17 aprile 2000, n. 5-23/Leg. e s.m. ed int., in materia di uniformi ed equipaggiamento del personale del Corpo forestale provinciale. Definizione delle caratteristiche delle uniformi e dei relativi distintivi di qualifica, nonché dei criteri e delle modalità relative alla dotazione e all uso delle medesime ; b) deliberazione della Giunta provinciale n. 174 di data 31 gennaio 2003, ad oggetto Nuovi distintivi di riconoscimento di qualifica per il personale delle qualifiche forestali. Modifica dell allegato G della deliberazione n di data 19 ottobre 2001 (Deliberazione di attuazione dell articolo 6 del DPGP 17 aprile 2000, n. 5-23/Leg. e s.m. ed int., in materia di uniformi ed equipaggiamento del personale del Corpo forestale provinciale. Definizione delle caratteristiche delle uniformi e dei relativi distintivi di qualifica, nonché dei criteri e delle modalità relative alla dotazione e all uso delle medesime) ; c) deliberazione della Giunta provinciale n. 839 di data 5 maggio 2005, ad oggetto Integrazioni e modifiche alla deliberazione n di data 19 ottobre 2001 (Deliberazione di attuazione dell articolo 6 del DPGP 17 aprile 2000, n. 5-23/Leg. e s.m. ed int., in materia di uniformi ed equipaggiamento del personale del Corpo forestale provinciale. Definizione delle caratteristiche delle uniformi e dei relativi distintivi di qualifica, nonché dei criteri e delle modalità relative alla dotazione e all uso delle medesime). 2. Nelle more di acquisizione delle uniformi e dell equipaggiamento previsto dal presente regolamento e di approvazione della disciplina prevista dall articolo 3, comma 6, restano valide le disposizioni adottate in applicazione delle deliberazioni cessate ai sensi del comma 1. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Trento, 10 marzo 2009 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA L. DELLAI

7 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 7 Allegato A Tipologie e frequenza di distribuzione delle uniformi, degli oggetti di corredo ed e- quipaggiamento e degli accessori assegnati al personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni, per il personale del Corpo, di Dirigente generale - Capo del Corpo, Dirigente forestale, Vice questore forestale aggiunto, Commissario forestale capo, Commissario forestale e nelle qualifiche forestali TABELLA 1 Riepilogo delle uniformi, degli oggetti di corredo e dell equipaggiamento assegnati al personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni, per il personale del Corpo, di Dirigente generale - Capo del Corpo, Dirigente forestale, Vice questore forestale aggiunto, Commissario forestale capo, Commissario forestale e frequenza di distribuzione, in anni Denominazione articoli Quantità Frequenza Berretto invernale 1 a sostituzione Berretto tipo Pasubio 1 a sostituzione Berretto tipo Roma estivo 1 a sostituzione Berretto tipo Roma invernale 1 a sostituzione Calzettoni lunghi 1 1 Calzini leggeri 2 1 Calzini pesanti 2 1 Camicia estiva a manica corta 1 1 Camicia invernale da servizio esterno a manica lunga 1 1 Camicia ordinaria a manica lunga 1 1 Cintura in cuoio 1 a sostituzione Cinturone in cuoio 1 a sostituzione Cinturone in fibra con fibbia a piastra con aquila 1 a sostituzione Cravatta 1 a sostituzione Distintivi di qualifica tipo spillo 2 coppie a sostituzione Distintivi di qualifica tipo tubolare 2 coppie a sostituzione Distintivo CFT spillo con porta distintivo in cuoio 2 a sostituzione

8 8 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Fregio per copricapo 2 a sostituzione Giacca a vento ordinaria 1 a sostituzione Giacca a vento tecnica 1 a sostituzione 1 Giacca e 2 Pantaloni dell uniforme estiva ordinaria 1 a sostituzione 1 Giacca e 2 Pantaloni dell uniforme invernale ordinaria 1 a sostituzione Guanti in pelle 1 a sostituzione Maglia con zip 1 a sostituzione Maglietta tecnica 1 1 Maglione invernale 1 a sostituzione Mostreggiature di dimensioni maggiori 2 coppie a sostituzione Mostreggiature di dimensioni ridotte 2 coppie a sostituzione Pantaloni dell uniforme estiva ordinaria 1 a sostituzione Pantaloni estivi da servizio esterno 1 1 Pantaloni invernali da servizio esterno 1 1 Pullover per divisa invernale ordinaria 1 a sostituzione Salopette termica 1 a sostituzione Scarpe basse estive 1 a sostituzione Scarpe invernali 1 a sostituzione Scarponi da montagna 1 3 Zaino da montagna 1 a sostituzione Indica che per tali oggetti di vestiario, equipaggiamento o accessori trova applicazione quanto disposto dall art. 10, comma 2 del presente regolamento.

9 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 9 TABELLA 2 Riepilogo uniformi, oggetti di corredo ed equipaggiamento assegnati al personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche forestali e frequenza di distribuzione, in anni Denominazione articoli Stazioni forestali Uffici centrali e periferici Quantità Frequenza Quantità Frequenza Bastoncini telescopici per lo sci 1 a sostituzione 1 a sostituzione Berretto invernale 1 a sostituzione 1 a sostituzione Berretto tipo Pasubio a sostituzione Berretto tipo Roma estivo 1 a sostituzione 1 3 Berretto tipo Roma invernale 1 a sostituzione 1 2 Calzettoni lunghi Calzini leggeri Calzini pesanti Camicia estiva a manica corta Camicia invernale servizio esterno manica lunga Camicia ordinaria a manica lunga 1 a sostituzione 2 1 Cintura in cuoio 1 a sostituzione 1 a sostituzione Cinturone in cuoio 1 a sostituzione 1 a sostituzione Cinturone in fibra con fibbia a piastra con aquila a sostituzione Copripantalone leggero 1 a sostituzione 1 a sostituzione Cravatta 1 a sostituzione 1 2 Distintivi di qualifica tipo spillo 2 coppie a sostituzione 2 coppie a sostituzione Distintivi di qualifica tipo tubolare 2 coppie a sostituzione 2 coppie a sostituzione Distintivo CFT spillo con porta distintivo in cuoio 3 a sostituzione 3 a sostituzione Fondina per pistola in cordura a sostituzione Fondina per pistola in pelle 1 a sostituzione 1 a sostituzione Fregio per copricapo 2 a sostituzione 2 a sostituzione Ghette da alpinismo 1 a sostituzione 1 a sostituzione Giacca a vento ordinaria 1 a sostituzione 1 3 Giacca a vento tecnica a sostituzione 1 Giacca e 2 Pantaloni dell uniforme estiva ordinaria 1 a sostituzione 1 a sostituzione 1 Giacca e 2 Pantaloni dell uniforme invernale ordinaria 1 a sostituzione 1 3

10 10 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Guanti da sci 1 a sostituzione 1 a sostituzione Guanti leggeri 1 a sostituzione 1 a sostituzione Guanti in pelle 1 a sostituzione 1 a sostituzione Guanti invernali per servizio esterno a sostituzione Maglia 1 a sostituzione 2 1 Maglia con zip a sostituzione Maglietta tecnica Maglione invernale Mantellina antipioggia 1 a sostituzione 1 a sostituzione Manette e porta manette min 2 paia a sostituzione min 2 paia a sostituzione Mostreggiature di dimensioni maggiori 2 coppie a sostituzione 2 coppie a sostituzione Mostreggiature di dimensioni ridotte 2 coppie a sostituzione 2 coppie a sostituzione Pantaloni dell uniforme estiva ordinaria Pantaloni estivi da servizio esterno Pantaloni invernali da servizio esterno Pelli di foca autoadesive per sci alpinismo 1 a sostituzione 1 a sostituzione Porta caricatore in cordura 1 a sostituzione 1 a sostituzione Porta caricatore in pelle 1 a sostituzione 1 a sostituzione Pullover per divisa invernale ordinaria 1 a sostituzione 1 2 Racchette da neve min 2 paia a sostituzione min 2 paia a sostituzione Sacco a pelo in piumino d oca 1 a sostituzione 1 a sostituzione Salopette termica a sostituzione Scarpe basse estive Scarpe invernali Scarponi da montagna Scarponi da sci alpinismo 1 a sostituzione 1 a sostituzione Sci modello alpinismo completi di attacchi 1 a sostituzione 1 a sostituzione Spallaccio in cuoio 1 a sostituzione 1 a sostituzione Zaino da montagna 1 a sostituzione 1 a sostituzione

11 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 11 In aggiunta alle forniture di cui al presente prospetto a completamento delle uniformi invernali, per servizi d onore sono fornite in numero limitato le mantelle, le cordelline ornamentali e le sciabole, che rimangono depositate al magazzino vestiario ed equipaggiamento del CFT Indica che per tali oggetti di vestiario, equipaggiamento o accessori trova applicazione quanto disposto dall art. 10, comma 2 del presente regolamento. In caso di trasferimento, la dotazione è portata a seguito. All atto della cessazione dal rapporto di lavoro la dotazione va restituita al magazzino vestiario ed equipaggiamento del CFT Indica che il materiale è fornito come dotazione di reparto (Uffici periferici e Stazioni forestali).

12 12 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Allegato B Tipologia e frequenza di distribuzione dell equipaggiamento assegnato al restante personale del Corpo Riepilogo equipaggiamento e frequenza di distribuzione, in anni Denominazione articoli Quantità Uffici centrali e periferici Frequenza Berretto tipo baseball 1 a sostituzione Camicia da rappresentanza 1 a sostituzione Cintura in cuoio 1 a sostituzione Cravatta/Foulard 1 a sostituzione Distintivo del CFT a spillo con porta distintivo in cuoio 1 a sostituzione Giacca a vento tecnica 1 a sostituzione Maglione 1 a sostituzione Pantaloni da rappresentanza 1 a sostituzione Scarponi da montagna 1 a sostituzione Indica che per tali forniture trova applicazione quanto disposto dall art. 10, comma 2 del presente regolamento.

13 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 13 Allegato C Emblema del Corpo Forestale della Provincia Autonoma di Trento Dimensioni: diametro 60 mm

14 14 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Allegato D Fregio da apporre sui copricapo delle uniformi del personale del Corpo Fregio da apporre sui copricapo delle uniformi del personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni di Dirigente generale - Capo del Corpo. Dimensioni: altezza 77 mm, larghezza 127 mm Fregio da apporre sui copricapo delle uniformi del personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni di Dirigente forestale, Vice questore forestale aggiunto, Commissario forestale capo e Commissario forestale. Dimensioni: altezza 68 mm, larghezza 110 mm Fregio da apporre sui copricapo delle uniformi del personale delle qualifiche forestali. Dimensioni: altezza 50 mm, larghezza 95 mm

15 15 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Allegato E Mostreggiature da applicare alle uniformi del personale del Corpo Alamari in tessuto ricamato per le uniformi ordinarie del personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni di Dirigente generale - Capo del Corpo. Dimensioni: altezza 184 mm, larghezza 42 mm Alamari in tessuto ricamato per uniformi ordinarie del personale del Corpo inquadrato nelle qualifiche e figure professionali della Provincia Autonoma di Trento corrispondenti alle denominazioni di Dirigente forestale, Vice questore forestale aggiunto, Commissario forestale capo e Commissario forestale. Dimensioni: altezza 184 mm, larghezza 42 mm

16 16 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Mostreggiature di dimensioni maggiori per uniformi ordinarie del personale delle qualifiche forestali. Dimensioni: altezza 70 mm, larghezza 25 mm Mostreggiature di dimensioni ridotte per uniformi da servizio esterno del personale del Corpo. Dimensioni: altezza 45 mm, larghezza 20 mm

17 17 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Allegato F Distintivi di riconoscimento di qualifica del personale del Corpo Denominazioni di cui all art. 3 comma 3 del DPP n /Leg. Dirigente generale - Capo del Corpo forestale della PAT Dirigente forestale Vice questore forestale aggiunto Commissario forestale capo Commissario forestale Ispettore forestale superiore scelto Distintivo

18 18 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Ispettore forestale superiore Ispettore forestale capo Ispettore forestale Sovrintendente forestale Assistente forestale Agente forestale

19 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 19 Tipologia del distintivo di qualifica Materiale e foggia Spillo in metallo Forma e Dimensione Trapezio isoscele. H: 47 mm Base min: 41 mm Base max: 44 mm Fascetta tubolare in plastica Trapezio isoscele. H: 90 mm Base min: 55 mm Base max: 60 mm La fascetta tubolare del personale delle qualifiche forestali è integrata dal fregio rappresentato a lato. Dimensioni: altezza 18 mm, larghezza 30 mm Distintivi di qualifica per berretto (soggoli e galloncini) Denominazioni di cui all art. 3 comma 3 del DPP n /Leg. Soggolo Galloncino Immagine h (mm) Immagine h e l (mm) Dirigente generale - Capo del Corpo Dirigente forestale Vice questore forestale aggiunto Commissario forestale capo Commissario forestale Ispettore forestale superiore scelto Ispettore forestale superiore Ispettore forestale capo Ispettore forestale Sovrintendente forestale Assistente forestale Agente forestale

20 20 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Tipologia di Fascia per berretto Qualifica Immagine Denominazione Dirigente generale - Capo del Corpo Dirigente forestale Vice questore forestale aggiunto Commissario forestale capo Commissario forestale Damascata Ispettore forestale superiore scelto Ispettore forestale superiore Ispettore forestale capo Ispettore forestale Sovrintendente forestale Assistente forestale Agente forestale Millerighe

21 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 21 Allegato G Distintivi di specializzazione del personale del Corpo I distintivi di specializzazione sono a forma di scudetto, in metallo smaltato, in conformità alle figure che seguono (dimensioni: altezza 40 mm, larghezza 35 mm): Modello generale Comandante di stazione forestale Operatore snow friend Gruppo sportivo

22 22 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Allegato H Decorazioni del Corpo Nastrini di anzianità Dimensioni: altezza 10 mm, larghezza 35 mm 10 anni di servizio 20 anni di servizio 30 anni di servizio Onorificenza per meriti speciali Dimensioni: altezza 10 mm, larghezza 35 mm Aquila d oro Dimensioni: altezza 22 mm, larghezza 14 mm Nastrini di lungo comando Dimensioni: altezza 10 mm, larghezza 35 mm 10 anni di comando 20 anni di comando

23 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II 23 NOTE Avvertenza Le note di seguito riportate hanno lo scopo di facilitare la lettura del testo e, pertanto, non incidono sul valore e sull efficacia del regolamento annotato e degli atti trascritti. Note alle premesse L articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670 (Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige) (GU 20 novembre 1972, n. 301, serie generale), così modificato dall articolo 4 della legge cost. 31 gennaio 2001, n. 2, dispone: Art. 53 Il Presidente della Provincia emana, con suo decreto, i regolamenti deliberati dalla giunta. L articolo 54 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670 (Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige) (GU 20 novembre 1972, n. 301, serie generale), dispone: Art. 54 Alla Giunta provinciale spetta: 1) la deliberazione dei regolamenti per la esecuzione delle leggi approvate dal Consiglio provinciale; 2) la deliberazione dei regolamenti sulle materie che, secondo l ordinamento vigente, sono devolute alla potestà regolamentare delle province; 3) l attività amministrativa riguardante gli affari di interesse provinciale; 4) l amministrazione del patrimonio della provincia, nonché il controllo sulla gestione di aziende speciali provinciali per servizi pubblici; 5) la vigilanza e la tutela sulle amministrazioni comunali, sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, sui consorzi e sugli altri enti o istituti locali, compresa la facoltà di sospensione e scioglimento dei loro organi in base alla legge. Nei suddetti casi e quando le amministrazioni non siano in grado per qualsiasi motivo di funzionare spetta anche alla Giunta provinciale la nomina di commissari, con l obbligo di sceglierli, nella provincia di Bolzano, nel gruppo linguistico che ha la maggioranza degli amministratori in seno all organo più rappresentativo dell ente. Restano riservati allo Stato i provvedimenti straordinari di cui sopra allorché siano dovuti a motivi di ordine pubblico e quando si riferiscano a comuni con popolazione superiore ai abitanti; 6) le altre attribuzioni demandate alla provincia dal presente statuto o da altre leggi della Repubblica o della regione; 7) l adozione, in caso di urgenza, di provvedimenti di competenza del Consiglio da sottoporsi per la ratifica al Consiglio stesso nella sua prima seduta successiva. L articolo 10 del decreto del Presidente della Provincia 21 luglio 2008, n /Leg. (Nuovo regolamento del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 67 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7)), ha ad oggetto Equipaggiamento e uniformi. Il comma 2, lettera a), dispone: 2. Con apposito regolamento, nel rispetto di quanto eventualmente previsto dal contratto collettivo provinciale di lavoro, sono definiti: a) le caratteristiche degli equipaggiamenti, delle uniformi e dei relativi distintivi di qualifica, di specializzazione, le decorazioni, nonché i casi, i criteri e le modalità relative alla dotazione e all uso dei medesimi;. Nota all articolo 2 L articolo 3 del decreto del Presidente della Provincia 21 luglio 2008, n /Leg. (Nuovo regolamento del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 67 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7)), ha ad oggetto la Composizione del Corpo. Il comma 1 dispone: 1. Il Corpo è costituito dal personale: a) assegnato alle strutture organizzative di primo e secondo livello competenti in materia di foreste e fauna, conservazione della natura e sistemazione dei bacini montani, di seguito denominate servizi, limitatamente a quelle di secondo livello, che svolge o può essere chiamato a svolgere, in tutto o in parte, le funzioni indicate nell articolo 2, comma 1, e che concorre, nell ambito delle predette strutture, allo svolgimento di quelle previste dall articolo 2, comma 2; b) inquadrato nelle seguenti qualifiche e figure professionali: 1) qualifica di dirigente generale e di dirigente; 2) qualifica di direttore, se proveniente dalle figure professionali di funzionario abilitato forestale e funzionario esperto forestale; 3) figura professionale di funzionario abilitato forestale e funzionario esperto forestale; 4) qualifiche forestali come previste dalla contrattazione collettiva provinciale; c) in possesso dei requisiti per l attribuzione delle qualifiche ai sensi dell articolo 12.

24 24 Supplemento n. 3 al B.U. n. 20/I-II del Beiblatt Nr. 3 zum Amtsblatt vom Nr. 20/I-II Nota all articolo 3 L articolo 3 del decreto del Presidente della Provincia 21 luglio 2008, n /Leg. (Nuovo regolamento del Corpo forestale della Provincia Autonoma di Trento (art. 67 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7)), ha ad oggetto la Composizione del Corpo. Il comma 3 dispone: 3. Ai fini organizzativi e funzionali, ferma restando la competenza della contrattazione collettiva provinciale nella determinazione delle qualifiche e figure professionali previste dal comma 1 e delle relative attribuzioni, il personale del Corpo assume le denominazioni di cui alla tabella allegata al presente regolamento.

25 PROPRIETARIO/EDITORE BESITZER/VERLEGER BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE AMTSBLATT DER AUTONOMEN REGION TRENTINO-SÜDTIROL Registrazione Tribunale di Trento: n. 290 del Eintragung beim Landesgericht Trient: Nr. 290 vom Iscrizione al ROC n dell Eintragung im ROC Nr vom Indirizzo della Redazione: Trento, via Gazzoletti 2 Adresse der Redaktion: Trient, via Gazzoletti 2 Direttore responsabile: Edith Engl Verantwortlicher Direktor: Edith Engl COMPOSIZIONE Centro stampa della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige DRUCK Druckerei der Autonomen Region Trentino-Südtirol Litotipografia Alcione Srl - Lavis (TN) STAMPA VERVIELFÄLTIGUNG Litotipografia Alcione GmbH - Lavis (TN) PUBBLICAZIONI DEL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA TRENTINO - ALTO ADIGE (LR , n. 6 e successive modifiche) PARTE I atti regionali, provinciali e comunali; PARTE II: atti statali e comunitari; (si pubblica il martedì) PARTE III: annunzi legali; (si pubblica il venerdì) PARTE IV: concorsi ed esami; (si pubblica il lunedì) VERÖFFENTLICHUNGEN DES AMTSBLATTES DER AUTONOMEN REGION TRENTINO-SÜDTIROL (RG vom , Nr. 6 und nachfolgende Änderungen) I. Teil Akte der Region, der Provinzen und der Gemeinden II. Teil Akte des Staates und der Europäischen Union (erscheint am Dienstag) III. Teil: Amtsanzeigen (erscheint am Freitag) IV. Teil: Wettbewerbe und Prüfungen (erscheint am Montag) I TESTI DA PUBBLICARE DOVRANNO PERVENIRE ALMENO 10 GIORNI PRI- MA DELLA DATA DI PUBBLICAZIONE MUNITI DI SUPPORTO MAGNETICO O A MEZZO E_MAIL: bollettino@regione.taa.it PER GLI AVVISI A PAGAMENTO LA LUNGHEZZA DELLA RIGA È CALCOLATA CON DENSITÀ DI SCRITTURA DI 67 CARATTERI/RIGA (Arial 12), COMPRESI GLI SPAZI VUOTI ED I SEGNI DI PUNTEGGIATURA. DIE TEXTE MÜSSEN 10 TAGE VOR DEM DATUM DER VERÖFFENTLICHUNG MIT ENTSPRECHENDER DISKETTE ODER ÜBER E_MAIL: bollettino@regione.taa.it EINTREFFEN. DIE ANZEIGEN MÜSSEN BIS ZU 67 SCHRIFTZEICHEN PRO ZEILE AUFWEISEN (Arial 12), WOBEI DIE LEERSCHRITTE UND DIE INTERPUNKTIONSZEICHEN INBEGRIFFEN SIND. MODALITÀ PER LE INSERZIONI A PAGAMENTO MODALITÄTEN FÜR DIE ENTGELTLICHEN ANZEIGEN * I testi delle inserzioni devono essere bollati, se previsto dalle norme. * Die Anzeigentexte müssen, falls dies gesetzlich vorgesehen ist, mit Stempelmarken versehen sein. * Ad ogni richiesta di inserzione verrà inviato un bollettino postale prestampato munito di tutti gli estremi di versamento sul conto corrente postale n intestato alla Amministrazione Bollettino Ufficiale - Regione Autonoma Trentino-Alto Adige Trento. Per il pagamento si raccomanda l utilizzo di tale bollettino prestampato! * Jedem Ansuchen um Anzeige folgt ein vorgedruckter mit allen Überweisungsdaten ausgefüllter Posterlagschein, der die Überweisung auf das Postkontokorrent Nr zu Gunsten der Verwaltung des Amtsblattes - Autonome Region Trentino-Südtirol Trient vorsieht. Bitte verwenden Sie für die Einzahlung nur diesen Vordruck! * Le inserzioni, a norma delle vigenti disposizioni, devono riportare la qualifica e la firma chiara e leggibile di chi inoltra la richiesta. * Tutti gli avvisi devono essere corredati delle generalità, del preciso indirizzo, nonché del codice fiscale o del numero di partita IVA, del soggetto al quale deve essere inviata l eventuale corrispondenza ed emessa la fattura. * Quale giustificativo dell'inserzione viene inviata per posta ordinaria una copia del Bollettino Ufficiale nel quale è riportata l'inserzione stessa. * Laut den geltenden Gesetzesbestimmungen müssen die Anzeigen die klare und leserliche Unterschrift und die Eigenschaft des Ansuchers aufweisen. * Alle Anzeigen müssen mit den Personalien, der Steuernummer bzw. der Mehrwertsteuernummer, sowie der genauen Anschrift der Person, an welche die Korrespondenz zu richten und die entsprechende Rechnung auszustellen ist, versehen sein. * Als Nachweis für die erfolgte Veröffentlichung wird auf dem gewöhnlichen Postweg ein Exemplar des Amtsblattes, in welchem die Anzeige veröffentlicht ist, zugesandt. TARIFFE PER LE INSERZIONI TARIFE FÜR DIE ANZEIGEN (deliberazione della Giunta regionale n del ) (Beschluss des Regionalausschusses Nr vom ) Testata Diritto fisso per il massimo di tre righe a disposizione dell inserzionista (ragione sociale, indirizzo, ecc.) Euro 27,80 + IVA Titel Feste Gebühr für max. 3 Zeilen (nur die Hauptangaben des Atragstellers: Firmenname, Anschrift Gesellschaftskapital, Mehrwertsteuernummer, usw.). Euro 27,80 + MwSt. Testo Per ogni riga o frazione di riga Euro 6,70 + IVA Text Für jede ganze oder unvollständige Zeile Euro 6,70 + MwSt.

26 CONDIZIONI DI ABBONAMENTO BEZUGSPREISE FÜR ABONNEMENTS (deliberazione della Giunta regionale n del ) (Beschluss des Regionalausschusses Nr vom ) PARTI I e II: I. UND II. TEIL annuale Euro 73,00 jährlich Euro 73,00 semestrale Euro 45,00 halbjährlich Euro 45,00 PARTE III: III. TEIL annuale Euro 45,00 jährlich Euro 45,00 semestrale Euro 28,00 halbjährlich Euro 28,00 PARTE IV: IV. TEIL annuale Euro 52,00 jährlich Euro 52,00 semestrale Euro 36,00 halbjährlich Euro 36,00 L attivazione cronologica dell abbonamento decorrerà dalla data di inserimento del nominativo dell utente nell archivio dati. È quindi possibile sottoscrivere abbonamenti in qualsiasi periodo dell anno. Der Ablauf des Abonnements beginnt ab Einfügung des Namens des Beziehers im Datenarchiv. Folglich kann man sich jederzeit im Laufe des Jahres abonnieren. PREZZI DI VENDITA FASCICOLI VERKAUFSPREISE (deliberazione della Giunta regionale n del ) (Beschluss des Regionalausschusses Nr vom ) Il prezzo del singolo fascicolo è il seguente: Der Preis eines Heftes beträgt: - Per le parti I-II, III e IV Euro 1,00 - für die Teile I.-II., III. und IV. Euro 1,00 Il prezzo dei fascicoli relativo a supplementi e numeri straordinari è il Der Preis der Hefte bezüglich Beiblätter und Sondernummern beträgt: seguente: - fino a 75 pagine: Euro 1,50 - bis zu 75 Seiten: Euro 1,50 - oltre 75 pagine: Euro 1,50 + Euro 1,00 ogni ulteriori 50 pagine o frazione di almeno 25 pagine - Il costo di fascicoli arretrati (fascicoli pubblicati da oltre un anno dalla data di richiesta) è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli del Bollettino Ufficiale possono essere reperiti presso l Amministrazione del Bollettino Ufficiale Trento, Via Gazzoletti 2, e presso la Libreria Disertori - Via Diaz 11 - Trento. - über 75 Seiten: Euro 1,50 + Euro 1,00 für jede 50 Seiten mehr oder Bruchteile von wenigstens 25 Seiten - Der Preis der älteren Hefte (über einem Jahr veröffentlichte Ausgaben) wird verdoppelt. Die Amtsblätter können bei der Verwaltung des Amtsblattes in Trient, Via Gazzoletti 2, und bei der Bücherei Libreria Disertori, Via Diaz 11 in Trient, bezogen werden. PAGAMENTI Il pagamento degli abbonamenti e dei singoli fascicoli dovrà essere effettuato esclusivamente mediante il conto corrente postale n intestato a: ÜBERWEISUNGEN Die Einzahlung der Abonnements und der einzelnen Ausgaben muss ausschließlich auf das Postkontokorrent Nr zu Gunsten der: AMMINISTRAZIONE DEL BOLLETTINO UFFICIALE Regione autonoma Trentino-Alto Adige Via Gazzoletti Trento erfolgen. VERWALTUNG DES AMTSBLATTES Autonome Region Trentino-Südtirol Via Gazzoletti Trient Informazioni - Informationen Fax: E_Mail Internet: bollettino@regione.taa.it Edith Engl Livia Rossi Direttore Uff. Bollettino Direktor Amt für das Amtsblatt... Tel E_mail: giunta@regione.taa.it Sostituta del Direttore Stellvertreterin des Amtsdirektors... Tel E_mail: abbonamenti@regione.taa.it Egon Dipoli Redaz. Parte I-II / Redaktion I-II. Teil... Tel E_mail: bollettino@regione.taa.it Tiziana Braga Redaz. Parte I-II / Redaktion I-II. Teil... Tel E_mail: parteprima@regione.taa.it Carmela Di Blasi Redaz. Parte III / Redaktion III. Teil... Tel E_mail: parteiii@regione.taa.it Helmuth Schwarz Redaz. Parte IV / Redaktion IV. Teil Spedizioni/Versand der Amtsblätter... Tel E_mail: parteiv@regione.taa.it Corrado Belfanti Redaz. Parte IV / Redaktion IV. Teil... Tel E_mail: parteiv@regione.taa.it

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