Relazione sulle attività svolte al 30 giugno 2013

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1 POR CAMPANIA FESR Obiettivo Operativo 5.1: E-GOVERNMENT ED E-INCLUSION CENTRO SERVIZI TERRITORIALE GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI IN MATERIA STATISTICA Relazione sulle attività svolte al 30 giugno 2013 Il Presidente Arch. Raffaele Accetta

2 PREMESSA Il quadro normativo in ordine alle modalità di esercizio associato di funzioni e servizi comunali è stato ridefinito dall art. 19 del Decreto Legge n. 95 del 6 luglio 2012 (Revisione della spesa), convertito con modificazioni dalla Legge 135 del 7 Agosto 2012 e più recentemente dalla Legge 228/2012 che: a. hanno ridefinito le funzioni fondamentali dei Comuni b. hanno disposto l obbligo dei comuni con popolazione fino a abitanti, ovvero fino a 3000 abitanti, se appartengono o sono appartenuti a Comunità Montane, ad esercitare in forma associata le funzioni fondamentali mediante Unione dei Comuni o Convenzione c. hanno previsto l obbligo ad esercitare le funzioni fondamentali esclusivamente mediante unione dei comuni nel caso in cui - avendo scelto la convenzione non sia comprovato alla scadenza dei tre anni, il conseguimento di significativi livelli di efficacia ed efficienza nella gestione d. hanno introdotto per i comuni l obbligo di esercitare in forma associata le funzioni fondamentali di cui al comma 1 dell art. 19 se l esercizio di tali funzioni è legato alle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT), fermo restando che tali funzioni comprendono la realizzazione e la gestione di infrastrutture tecnologiche, rete dati, fonia, apparati di banche dati, di applicativi software, l'approvvigionamento di licenze per il software, la formazione informatica e la consulenza nel settore dell'informatica e. hanno determinato i tempi di attuazione degli obblighi: - entro il 1 gennaio 2013, con riguardo ad almeno tre funzioni fondamentali - entro il 1 gennaio 2014, con riguardo alle restanti funzioni fondamentali. 1

3 In questo quadro la Comunità Montana ed i Comuni ricadenti nel Sistema Territoriale di Sviluppo Vallo di Diano hanno sviluppato attività finalizzate alla gestione in forma associata delle funzioni comunali. Inoltre i comuni hanno individuato la Comunità Montana quale livello territoriale ottimale per la gestione dei servizi in forma associata ritenendo che l Ente comunitario potesse fornire il necessario supporto nell espletamento delle funzioni dei Comuni facenti parte della stessa. Tale attività ha portato alla stipula di convenzioni tra comuni e Comunità Montana relative a 4 funzioni fondamentali che prevedono un attività specifica della Comunità Montana basata sui risultati dei progetti di innovazione già sviluppati e dei progetti Agenzia di Innovazione e ricerca territoriale, e S@VE finanziati a valere sui fondi PO-FESR Obiettivo operativo 5.1.: E-governmente ed e-inclusion, in fase di svolgimento. La convenzione per la gestione in forma associata della funzione: Servizi in materia statistica è stata sottoscritta tra il 15 Marzo e il 22 marzo 2013 dalla Comunità Montana e dai Comuni di Atena Lucana, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Sanza, San Pietro al tanagro, San Rufo, Sant Arsenio, Sassano, Teggiano. In data 4 giugno 2013 con delibera di consiglio comunale n.12 anche il Comune di Sala Consilina ha aderito alla gestione associata. Di seguito vengono riportati, in ordine cronologico, le attività relative alla gestione associata della funzione: Servizi in materia statistica svolte fino al 30 giugno 2013 suddivise in due sezioni: Sezione I Attività specifiche per la gestione associa della funzione Sezione II Attività della Comunità Montana nell ambito del Centro Servizi territoriale. La documentazione completa è disponibile sul sito web nella relativa sezione della gestione associata. 2

4 SEZIONE I ATTIVITÀ SPECIFICHE PER LA GESTIONE ASSOCIATA 1. PADULA 16 NOVEMBRE 2012 Comunità Montana Vallo di Diano Pubblicazione sul Sito della Comunità Montana dello Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e relativo schema di delibera di approvazione da parte consigli comunali, inviati ai comuni via PEC in data 13 dicembre CASALBUONO 3 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 16 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 3. SAN RUFO 4 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 16 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 4. MONTE SAN GIACOMO 4 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 26 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 5. MONTESANO SULLA MARCELLANA 4 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 42 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 6. SASSANO 5 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 23 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 3

5 7. PADULA 11 DICEMBRE 2012 Delibera di Consiglio Generale della Comunità Montana n. 26 Istituzione dell Ufficio di Coordinamento statistico per esercitare la funzione statistica in forma associata dei Comuni membri aderenti Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Presidente per la sottoscrizione 8. SAN PIETRO AL TANAGRO 18 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 32 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 9. PERTOSA 19 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 29 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 10. TEGGIANO 19 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 30 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 11. SANZA 20 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 28 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 12. ATENA 27 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 22 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 13. PADULA 27 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 34 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 14. SANT ARSENIO 28 DICEMBRE 2012 Delibera di consiglio comunale n. 22 Approvazione Schema di atto convenzionale per la gestione associata delle funzioni catastali e delega al Sindaco per la sottoscrizione 4

6 15. ROMA 4 FEBBRAIO 2013 Stipula dell Accordo per la rilevazione e gestione di un archivio di numeri civici ed edifici geocodificati alla sezione di censimento dei comuni ricadenti nell ambito territoriale della Comunità Montana vallo di Diana Progetto AIRT Presenti: Dott. Andrea Mancini - Direttore del Dipartimento per i censimenti e gli ambiti amministrativi e statistici - ISTAT Arch. Raffaele Accetta Presidente Comunità Montana Vallo di Diano 16. PADULA 6 MARZO 2013 Territorio Spa Consegna ipotesi organizzativa attività gestione associata funzioni statstiche 17. PADULA 6 MARZO 2013 Incontro presso il comune di Padula - Ufficio affari generali Oggetto dell incontro è stata l acquisizione di informazioni relative alle modalità di svolgimento dei servizi di statistica relativi in particolare a : - Indagini e rilevazioni di competenza del comune; - Modalità di acquisizione ed invio dati al SISTAN; - Il ruolo del Comune quale soggetto appartenete alla rete SISTAN Presenti: - A.M.Tufano - Responsabile dell Ufficio Affari Generali e dei servizi di statistica (Comune di Padula) - Ing. Michele Rienzo (Comunità Montana) - Arch. M.Scavetta, dott. C. Pietrantuono (Territorio S.p.A.) 18. PADULA DAL 15 MARZO AL 22 MARZO 2013 Sottoscrizione della Convenzione per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata da parte della Comunità Montana e dei Comuni di Atena Lucana, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Sanza, San Pietro al tanagro, San Rufo, Sant Arsenio, Sassano, Teggiano. 19. PADULA 26 MARZO 2013 Territorio SpA Consegna - bozza disciplinare Gestione associata funzioni statistiche - bozza programma operativo di attivazione Ufficio Unico di statistica - 5

7 20. PADULA 23 APRILE 2013 Comunità Montana Il Presidente Prot. n Richiesta di ammissione dell Ufficio statistico associato al Sistema Statistico Nazionale (SISTAN) previo acquisizione informazioni delle attività statistiche svolte dai comuni associati. 21. PADULA 23 APRILE 2013 Comunità Montana Il Presidente Prot. n Comunicazione ai comuni associati dell inoltro della richiesta di ammissione al SISTAN e richiesta individuazione referenti statistici comunali 22. ROMA 28 MAGGIO 2013 Direzione centrale per lo sviluppo ed il coordinamento della rete territoriale e del SISTAN Il Direttore Centrale Raffele Malizia Presa d atto della costituzione e prescrizione per il completamento della procedura: nomina responsabile e comunicazione ISTAT 23. PADULA 31 MAGGIO 2013 Prot. n Comunità Montana Il Presidente Sollecito ai comuni associati per la nomina dei propri referenti statistici 24. PERTOSA 3 GIUGNO 2013 Prot. n. 677 Comunicazione Referente statistico Comunale: Francesco De Lauso 25. SALA CONSILINA 4 GIUGNO 2013 Delibera di Consiglio comunale n. 12 Approvazione Schema di atto convenzionale per la costituzione dell Ufficio statistico in forma associata e delega al Sindaco per la sottoscrizione 6

8 SEZIONE II ATTIVITÀ DELLA COMUNITÀ MONTANA NELL AMBITO DEL CENTRO SERVIZI TERRITORIALE 1. PADULA 5 OTTOBRE 2012 ACCORDO QUADRO tra la COMUNITÀ MONTANA VALLO DI DIANO e i Comuni di Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano Sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Polla, Sala Consilina, San Pietro Al Tanagro, San Rufo. Sant'arsenio, Sanza, Sassano, Teggiano per l Utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) per l esercizio associato delle funzioni fondamentali 2. PADULA 25 OTTOBRE 2012 Conferenza dei Sindaci per il prosieguo delle attività comunitarie intraprese per l attuazione delle Funzioni fondamentali dei comuni e modalità di esercizio associato di funzioni e servizi comunali di cui al comma 1 dell art. 19 della Legge n. 135 del 7 agosto 2012, sulla base della piattaforma tecnologica predisposta nell ambito del progetto AIRT. Presenti: Arch. Raffaele Accetta Presidente della comunità Montana Vallo di Diano Sindaci dei Comuni di Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Pertosa, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant Arsenio e Sanza I Sindaci, all unanimità, conferiscono all Amministrazione della Comunità Montana il mandato di predisporre tutti gli atti necessari da portare nei singoli consigli comunali e che sono attinenti alle seguenti funzioni: - catasto; - protezione civile; - pianificazione territoriale con particolare riferimento alla costituzione dell Ufficio VAS comprensoriale; nonché alla costituzione di un Ufficio Statistica ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. n. 322/1989 7

9 3. POTENZA 9 NOVEMBRE 2012 Stipula del Contratto per la fornitura dei seguenti servizi: housing, dada centre, collegamenti xdsl - WADSL Presenti: Territorio SpA Orakom Srl 4. PADULA 11 DICEMBRE 2012 Delibera di Consiglio Generale della Comunità Montana n. 26 Approvazione dell Accordo quadro relativo all utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) per l esercizio associato delle funzioni fondamentali già sottoscritto dai 15 comuni della Comunità Montana vallo di diano 5. PADULA 18 DICEMBRE 2012 Comunicazione Presidente Comunità Montana prot. n La comunicazione evidenzia che i costi di impianto informatico ed esercizio relativi alla gestione associata delle funzioni catastali, di protezione civile e di pianificazione territoriale nonchè alla costituzione dell Ufficio di statistica associato sono pario a zero per i primi tre anni poiche rientranti nel Progetto AIRT finanziato nell ambito del PO Campania FESR PADULA 30 GENNAIO 2013 Gruppo di lavoro funzioni associate Approfondimento procedure attuative istituzione uffici associati Presenti: Ing. Michele Rienzo (Comunità Montana) Dott.sa Maria Rosaria Del Regno (consulente Comunità Montana) Dott. Leonardo Cuoco, Arch. Michele Scavetta (territorio SpA) 7. PADULA 6 FEBBRAIO 2013 Gruppo di lavoro funzioni associate Approfondimento procedure attuative istituzione uffici associati Presenti: Ing. Michele Rienzo (Comunità Montana) Dott.sa Maria Rosaria Del Regno (consulente Comunità Montana) Dott. Leonardo Cuoco, Arch. Michele Scavetta (territorio SpA) 8

10 8. POLLA 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 9. SANT ARSENIO 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 10. SAN PIETRO AL TANAGRO 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 11. SAN RUFO 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 12. SASSANO 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 13. PADULA 28 FEBBRAIO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 9

11 14. TEGGIANO 1 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 15. MONTE SAN GIACOMO 1 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 16. CASALBUONO 1 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 17. MONTESANO SULLA MARCELLANA 1 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre - housing 18. PADULA 6 MARZO 2013 Gruppo di lavoro funzioni associate Approfondimento procedure attuative istituzione uffici associati Ipotesi organizzativa Contenuti Disciplinare Urbanistica e statistica Presenti: Ing. Michele Rienzo (Comunità Montana) Dott.sa Maria Rosaria Del Regno, Dott. Francesco Cardiello (consulente Comunità Montana) Dott. Leonardo Cuoco, Arch. Michele Scavetta (territorio SpA) 10

12 19. PERTOSA 12 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 20. ATENA LUCANA 12 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 21. SALA CONSILINA 12 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 22. BUONABITACOLO 12 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 23. SANZA 12 MARZO 2013 Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 24. PADULA 12 MARZO 2013 Comunità Montana Vallo di Diano Verifica: - fornitura, installazione e configurazione di n. 1 CPE-WADSL Cablaggio cavi, accessori e messa in opera - collegamento alla rete internet con le caratteristiche richieste - piena funzionalità del servizio di data centre housing 11

13 25. PADULA 20 MARZO 2013 Gruppo di lavoro funzioni associate Approfondimento procedure attuative istituzione uffici associati Aspetti finanziari Presenti: Ing. Michele Rienzo (Comunità Montana) Dott.sa Maria Rosaria Del Regno, Dott. Francesco Cardiello (consulente Comunità Montana) Dott. Salvatore Paradiso, Arch. Michele Scavetta (Territorio SpA) 26. PADULA 25 MAGGIO 2013 Territorio SpA Consegna Schema organizzativo della struttura per la gestione associata delle funzioni comunali fondamentali allocate presso la Comunità Montana Vallo di Diano 12

14 ALLEGATO 1 CONVENZIONE SOTTOSCRITTA

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22 ALLEGATO 2 BOZZA DISCIPLINARE

23 Bozza del 05/07/2013 DISCIPLINARE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI IN MATERIA STATISTICA Premesso che: a. le attività statistiche sono sottoposte alla disciplina del Dlgs. n. 322/1989 e alle direttive ed atti del Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica; b. i servizi in materia statistica rientrano tra le funzioni fondamentali dei comuni, secondo quanto previsto dall art. 1 comma 305 della Legge 228/2012 che integra l art.19 della Legge n.135 del 7 agosto 2012; c. la Comunità Montana Vallo di Diano con Delibera di Consiglio Generale n. 26 del 11/12/2012 ha approvato lo svolgimento in forma associata, con i Comuni membri che hanno già formalmente manifestato tale volontà o che tale volontà manifesteranno in seguito, dei servizi in materia statistica; Considerato che: d. la Comunità Montana Vallo di Diano e l ISTAT hanno sottoscritto, in data 4 febbraio 2013, l Accordo per la rilevazione e gestione di un archivio di numeri civici ed edifici geocodificati alle sezioni di censimento dei comuni ricadenti nell ambito territoriale della Comunità Montana del Vallo di Diano Progetto AIRT, che prevede, tra l altro, la collaborazione dell ISTAT per l avvio delle attività propedeutiche e di supporto alla costituzione dell Ufficio Statistico in forma associata dei 15 Comuni presso la Comunità Montana Vallo di Diano; e. i comuni appartenenti alla Comunità Montana hanno sottoscritto, in data 5 ottobre 2012 e approvato con successiva delibera di Consiglio, l'accordo Quadro per Utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) per l esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali; f. per la natura e le modalità di espletamento delle attività di competenza dell Ufficio Statistico si rende necessario il pieno utilizzo delle reti tecnologiche e dei servizi innovativi in corso di realizzazione presso la Comunità Montana; Dato atto che: g. con nota prot pervenuta dall ISTAT in data 28 maggio 2013, l Ufficio Statistico fa parte del Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), pertanto dovrà possedere autonomia funzionale nello svolgimento dell'attività statistica e sarà ordinato secondo quanto definito dall' art. 1 della Direttiva n.8/comstat del 15 novembre 2001; h. con riferimento all art. 2 della convenzione sottoscritta si rende necessario approvare un apposito disciplinare che definisca la struttura organizzativa dell Ufficio Statistico e le modalità operative, economiche e finanziarie per la sua gestione. 1

24 Bozza del 05/07/2013 Tutto ciò premesso e considerato, si conviene di disciplinare la gestione in forma associata dei servizi statistici nelle seguenti sezioni: 1. SEZIONE I- ORDINAMENTO DELL UFFICIO ASSOCIATO 2. SEZIONE II CENTRO SERVIZI TERRITORIALE SEZIONE I ORDINAMENTO DELL UFFICIO ASSOCIATO Art. 1 Oggetto del disciplinare 1. Sono oggetto del presente disciplinare: a. L operatività dell Ufficio Statistico b. La sede c. La struttura organizzativa dell'ufficio Statistico d. Il personale e. Il Responsabile dell'ufficio Statistico f. I referenti statistici comunali g. La Conferenza dei servizi h. La Conferenza dei Sindaci i. Il programma annuale delle attività statistiche j. I rapporti con Enti associati e altre Istituzioni k. Gli impegni ed le obbligazioni tra gli Enti associati. Art. 2 Operatività dell Ufficio Statistico 1. L Ufficio Statistico: - provvede alla raccolta, all elaborazione e alla diffusione delle informazioni statistiche, che rivestono un ruolo strategico per lo sviluppo delle autonomie locali, per il governo del territorio, per la promozione degli interessi della collettività; - contribuisce, fornendo la base conoscitiva, alla predisposizione del Piano Pluriennale di Sviluppo Socio-economico formato e attuato dalla Comunità Montana; - opera, in quanto soggetto SISTAN, per la produzione di informazione statistica ufficiale ai fini dell attuazione del Programma Statistico Nazionale (PSN). 2. La gestione associata dei servizi in materia di statistica, attraverso uno scambio costante di informazioni tra l Ufficio Statistico e gli Enti associati, garantirà la predisposizione di un sistema statistico-informativo 2

25 Bozza del 05/07/2013 in grado di fornire il quadro socio-economico ed ambientale delle singole realtà locali e di valutare nel tempo l efficacia e l efficienza dell azione amministrativa. 3. La gestione associata dei servizi e delle attività sarà effettuata utilizzando gli strumenti innovativi legati alle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di economicità, efficacia ed efficienza dell azione amministrativa. Art. 3 Sede 1. L Ufficio Statistico, per lo svolgimento delle funzioni ad esso assegnate, ha sede presso la Comunità Montana Vallo di Diano in Padula. 2. La Comunità Montana, mette a disposizione dell Ufficio Statistico le infrastrutture informatiche già disponibili presso l Ente per garantire la dotazione minima prevista dall art.5 della Direttiva n. 1/Comstat del 15 ottobre 1991 consistente in almeno: - una linea telefonica collegabile alla rete ITAPAC; - un personal computer dotato di scheda di collegamento in rete TD e con l'istat per la trasmissione di dati e informazioni. Tale collegamento consentirà anche l'interrogazione delle banche-dati che l'istat rende disponibili; - un programma di foglio elettronico, un programma di wordprocessing ed un pacchetto di gestione di data-base; - un'apparecchiatura fax-simile; - un'apparecchiatura per fotocopie; In relazione alle esigenze connesse allo svolgimento delle attività dell Ufficio Statistico la Comunità Montana fornisce, altresì, le ulteriori risorse strumentali, in suo possesso, ritenute necessarie all espletamento delle attività. Art. 4 Struttura organizzativa dell Ufficio Statistico 1. I compiti e le funzioni dell Ufficio Statistico saranno articolati nelle seguenti attività: A. Attività di Coordinamento Nell ambito delle attività di coordinamento l Ufficio Statistico: - promuove l adozione da parte dei comuni associati di criteri e di modelli uniformi per la determinazione di indicatori idonei alla valutazione dell efficienza e dell efficacia dei servizi comunali; - coordina la produzione statistica dei servizi demografici dei comuni associati e, in conformità alle direttive dell ISTAT, impartisce le opportune disposizioni per la formazione del piano topografico e 3

26 Bozza del 05/07/2013 della cartografia di base; - esprime pareri tecnici, richiesti da parte degli organi e degli uffici interessati, nelle fasi istruttorie di provvedimenti nei quali si faccia uso o riferimento a dati statistici. B. Attività di Collegamento Nell ambito delle attività di collegamento l Ufficio Statistico: - assicura il collegamento funzionale ed operativo con il Sistema statistico nazionale; - promuove la collaborazione di altre amministrazioni che insistono sul territorio di competenza dei comuni associati per l esecuzione delle rilevazioni comprese nel programma statistico nazionale; - favorisce l informatizzazione delle anagrafi dei comuni associati e l interconnessione delle stesse anche a fini statistici; - invia, entro il 31 marzo di ciascun anno, al Presidente dell ISTAT ed ai comuni associati un rapporto sull attività svolta nell anno precedente. C. Attività di Produzione e ricerca Nell ambito delle attività di produzione, ricerca e diffusione dati, l Ufficio Statistico: - promuove e coordina la rilevazione e l elaborazione dei dati di interesse dei comuni associati e ne effettua l eventuale trasmissione agli uffici, enti ed organismi del Sistema statistico nazionale, ai fini della realizzazione del programma statistico nazionale; - promuove ed effettua, in nome e per conto dell associazione e dei singoli comuni associati, le attività finalizzate al soddisfacimento delle esigenze conoscitive delle amministrazioni comunali associate; - promuove e realizza lo sviluppo, a fini statistici, della informatizzazione degli archivi gestionali e delle raccolte di dati amministrativi dei comuni associati, dando attuazione alle disposizioni sulla standardizzazione della modulistica. D. Attività di diffusione e di accesso all informazione statistica Nell ambito delle attività di diffusione e di accesso all informazione statistica l Ufficio Statistico: - definisce, le specifiche tecniche e le funzionalità per la realizzazione e la gestione, presso il Centro Servizi Territoriale della Comunità Montana Vallo di Diano, di un sistema informativo-statistico dei comuni associati, di supporto ai controlli interni di gestione e finalizzato alla conoscenza del territorio di competenza, dello stato e delle dinamiche ambientali, demografiche, sociali ed economiche; promuove, inoltre, l interconnessione di tale sistema con il Sistema Statistico Nazionale; - predispone strumenti idonei a soddisfare il diritto di accesso 4

27 Bozza del 05/07/2013 all informazione statistica e cura la pubblicazione di notiziari periodici di dati statistici. 2. L individuazione delle attività e delle relative procedure che saranno svolte dall Ufficio Statistico è riportata nello schema organizzativo allegato al presente disciplinare (Allegato 1). 3. Per l esercizio dei compiti di cui al comma 1 l Ufficio Statistico si avvarrà delle attrezzature, delle infrastrutture tecnologiche, delle banche dati e dei sistemi informativi implementati presso il Centro Servizi Territoriale della Comunità Montana Vallo di Diano. 4. L Ufficio Statistico, per l avvio delle attività propedeutiche e di supporto alla costituzione dell Ufficio si avvarrà della collaborazione offerta dall ISTAT ai sensi dell art. 2 comma 3) lettera d dell Accordo sottoscritto tra l ISTAT e la Comunità Montana. 5. Lo svolgimento delle attività dell Ufficio Statistico e le rispettive modalità di raccordo con l ISTAT e con gli altri Enti associati avverrà, anche, in coerenza a quanto disposto dalla Legge 221/2012 in materia di attuazione dell Agenda Digitale Italiana. 6. Le procedure operative, le modalità e i tempi di svolgimento delle attività saranno determinati dal Responsabile dell Ufficio e/o dall ISTAT tramite circolari che saranno trasmesse ai referenti statistici comunali a mezzo PEC o tramite accesso riservato al portale del Centro Servizi Territoriali. Art. 5 Personale 1. Il personale dell Ufficio Statistico è costituito: - dal Responsabile dell'ufficio Statistico; - da dipendenti e, in loro mancanza, da esperti/collaboratori esterni. 2. Il Responsabile e i dipendenti potranno essere individuati tra il personale della Comunità Montana e dei Comuni associati mediante anche l istituto del distacco. 3. I dipendenti dovranno essere in numero adeguato all'attività statistica svolta dalle amministrazioni partecipanti e possedere la necessaria preparazione professionale, statistica e/o informatica. Nell'assegnazione del personale all'ufficio, le amministrazioni sono invitate a tenere conto delle mansioni statistiche indicate nelle declaratorie dei profili ed a fare ricorso, in via prioritaria, alla mobilità interna ed al personale che nei vari servizi si renda esuberante per riorganizzazione interna. Tale personale dovrà essere opportunamente selezionato e reso idoneo alle necessità operative dell'ufficio di statistica tramite corso di formazione professionale riconosciuto dall'istat. 4. Gli esperti/collaboratori esterni dovranno possedere esperienza dimostrabile in materia statistica. 5. L Ufficio Statistico potrà avvalersi di rilevatori iscritti nell apposito albo 5

28 Bozza del 05/07/2013 istituito presso l Ufficio con le professionalità già iscritte negli albi delle amministrazioni comunali associate e comunque suddivise per comune. 6. Gli eventuali ulteriori rapporti di lavoro, gli incarichi, le consulenze, i contratti, le procedure di selezione o di reclutamento saranno determinati e conferiti dalla Comunità Montana Vallo di Diano in caso di accertata necessità. Art. 6 Responsabile dell'ufficio Statistico 1. Il Responsabile dell Ufficio Statistico è nominato dalla Comunità Montana Vallo di Diano in conformità a quanto disposto dal regolamento dell Ente e svolge i seguenti compiti: a) coordina le attività di cui all art.4 del presente disciplinare; b) adotta atti che impegnano le amministrazioni associate verso l'esterno per quanto attiene l esercizio della funzione statistica; c) attua accordi di collaborazione finalizzati all ampliamento e al miglioramento dell informazione statistica e delle modalità di accesso alle stesse; d) cura il collegamento e l interconnessione con gli altri uffici e servizi dei comuni associati; e) partecipa ai lavori della Conferenza dei Sindaci; f) elabora il Programma annuale delle attività statistiche; g) è responsabile della realizzazione delle indagini che i Comuni associati affidano all Ufficio Statistico; h) vigila sull osservazione delle disposizioni di cui agli artt. 8 e 9 del D.Lgs 322/89 in materia di segreto d'ufficio e di segreto statistico; i) è responsabile, ai sensi della Legge 675/96 e s.m.i., del trattamento dei dati personali per finalità statistiche. 2. Il Responsabile dell Ufficio Statistico, ai sensi dell art 5 della Direttiva n. 7/Comstat del 18 dicembre 1992, deve essere un funzionario dirigente o con qualifica apicale di maggior livello tra quelle previste dagli ordinamenti degli enti partecipanti, che abbia precedenti esperienze rilevanti per aver diretto uffici di statistica, per aver curato particolari indagini statistiche, per aver svolto ricerche o pubblicato lavori di rilievo in campo statistico. Alternativamente, il responsabile dell'ufficio potrà essere un funzionario munito di laurea o diploma conseguiti in discipline statistiche od affini, o anche in discipline diverse, qualora abbia superato corsi di qualificazione professionale in materie statistiche. In assenza di personale con i requisiti descritti precedentemente, la responsabilità dell'ufficio Statistico potrà essere affidata a personale dipendente in possesso di diploma di scuola media superiore, per il quale si dovrà assicurare la frequenza ad appositi corsi di preparazione riconosciuti dall'istat. 6

29 Bozza del 05/07/2013 Art. 7 Referenti Statistici Comunali 1. I referenti statistici comunali sono dipendenti delle amministrazioni associate, nominati da ciascun Comune associato per il tempo che il Comune medesimo determinerà e individuati preferibilmente tra i responsabili dei servizi statistici comunali soppressi o in loro assenza responsabili dei servizi demografici. 2. I referenti statistici comunali: - forniscono all Ufficio Statistico i dati elementari od elaborati, di competenza dell amministrazione di appartenenza, necessari per la realizzazione del Programma statistico nazionale; - hanno accesso, fatte salve le accezioni previste dalla legge, a tutte le fonti di dati statistici ed amministrativi del proprio comune; - effettuano lavori statistici che, per la loro specificità, le singole amministrazioni comunali ritengano di effettuare in proprio; in tal caso ne danno tempestiva comunicazione all ufficio statistico. 3. Le procedure operative, le modalità e i tempi utili a garantire lo svolgimento delle attività di cui al comma 2 saranno determinate secondo quanto previsto dal comma 6 art. 4 del presente disciplinare. Art. 8 Conferenza dei Servizi 1. Al fine di garantire il miglior coordinamento tecnico-amministrativo, dell Ufficio Statistico è istituita la Conferenza dei Servizi. 2. La Conferenza: - è convocata e presieduta dal Responsabile dell Ufficio Statistico; - è composta dai referenti statistici comunali e dal personale dell Ufficio Statistico; - si riunisce con cadenza, almeno trimestrale, anche in seduta ridotta o tematica in relazione agli argomenti da trattare. 3. I temi discussi sono inseriti in verbali sintetici copia dei quali rimarrà agli atti dell Ufficio Statistico. 7

30 Bozza del 05/07/2013 Art. 9 Conferenza dei Sindaci 1. La Conferenza dei Sindaci: - è istituita ai sensi dell art. 46 dello Statuto della Comunità Montana; - si identifica con il Comitato dei rappresentanti dei comuni associati; - svolge i seguenti ruoli: a. esercita funzioni di vigilanza sul funzionamento dell Ufficio Statistico associato; b. approva a maggioranza qualificata (2/3), eventuali modifiche della Convenzione (atto costitutivo) e/o del Disciplinare e l adesione all associazione di altri Comuni ed Enti territoriali; c. approva a maggioranza semplice l adozione del Programma annuale delle attività statistiche di cui al successivo art. 10. e ogni ulteriore attività che può essere soddisfatta dall Ufficio Statistico secondo modalità concordate di volta in volta tra i Comuni interessati. Art. 10 Programma annuale delle attività statistiche 1. Al fine di organizzare le attività statistiche finalizzate al soddisfacimento delle esigenze conoscitive degli Enti associati e quelle esplicitamente richieste dal programma Statistico Nazionale (SISTAN), il Responsabile dell Ufficio Statistico predispone il Programma annuale delle attività statistiche. 2. Il Programma annuale delle attività statistiche deve contenere: a) la definizione dei fabbisogni conoscitivi degli Enti associati e l individuazione delle modalità organizzative con cui effettuare le eventuali attività statistiche conseguenti; b) la descrizione delle singole attività statistiche con l'indicazione dei tempi di realizzazione e dei presumibili costi diretti; c) la definizione delle modalità di effettuazione delle rilevazioni comprese nel Programma Statistico Nazionale; d) il piano finanziario annuale che contiene la ricognizione delle spese di funzionamento dell'ufficio Statistico articolato almeno nelle seguenti voci: personale, acquisti, servizi, pubblicazioni, formazione, nonché la ripartizione degli oneri tra gli Enti associati. 8

31 Bozza del 05/07/2013 Art. 11 Rapporti con Enti associati ed altre Istituzioni 1. Ai fini dell attuazione del Programma Statistico Nazionale e per la realizzazione di rilevazioni proprie dell amministrazione, l Ufficio Statistico ha accesso a tutti i dati statistici, in possesso delle amministrazioni associate, non soggetti a vincoli di riservatezza ai sensi dell art. 6, comma 3 e 5 del Decreto Legislativo 322/89. Tali modalità di accesso saranno oggetto di specifici accordi tra l Ufficio Statistico e le amministrazioni interessate. 2. L'Ufficio Statistico accerta le violazioni nei confronti di coloro che avendo avuto richieste di dati e notizie per rilevazioni previste dal Programma statistico nazionale, non li forniscano o li forniscano scientemente errati, ai fini dell'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie, secondo la procedura prevista dall'art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 322/ L'Ufficio Statistico, ai sensi dall'art.6 comma 2 della Direttiva n.7/comstat del 18 dicembre 1992, per l'espletamento dei suoi compiti ed, in particolare, per l'attuazione delle rilevazioni comprese nel Programma statistico nazionale, potrà avvalersi della collaborazione degli altri uffici delle amministrazioni comunali affidando loro alcune fasi di rilevazioni statistiche quali l acquisizione dei dati e/o la loro elaborazione limitatamente ai dati concernenti l amministrazione di appartenenza. In ogni caso l'ufficio Statistico è responsabile dell'acquisizione, della tutela, dell elaborazione e della trasmissione dei dati, nonché del rispetto dei tempi e delle modalità previste per le singole fasi delle rilevazioni. Nel caso in cui queste ultime siano state affidate, in tutto o in parte, ad uffici degli enti associati, l Ufficio Statistico impartisce loro le istruzioni necessarie e dispone gli opportuni controlli, al fine di verificare la completezza e l'attendibilità dei dati, in relazione alle fonti dalle quali sono stati acquisiti. 4. Le singole amministrazioni comunali associate possono condurre per propri scopi conoscitivi avvalendosi dell Ufficio Statistico e attenendosi ai criteri generali sull attività statistica fissati dall ISTAT rilevazioni non inserite nel programma statistico nazionale. Di tali iniziative dovrà comunque darsi comunicazione, per il tramite dell Ufficio Statistico, all ISTAT che fornirà indicazioni di carattere tecnico. Per la diffusione come dati statistici dei prodotti di queste rilevazioni è necessario l assenso del Responsabile dell Ufficio Statistico che dovrà vagliarne l attendibilità. Le amministrazioni associate, ove dovessero avvalersi dell Ufficio Statistico per la realizzazione di indagini di proprio interesse non rientranti tra i compiti di cui all art. 4 del presente disciplinare, si assumono i relativi oneri finanziari. 5. L Ufficio Statistico, ai sensi dell art.1, comma 6. della Direttiva n.1/comstat del 15 ottobre 1991, potrà affidare intere rilevazioni ad organizzazioni esterne esclusivamente nei casi del tutto eccezionali e 9

32 Bozza del 05/07/ L Ufficio Statistico potrà avvalersi della collaborazione di istituti scolastici ubicati nei territori dei Comuni associati per l esecuzione, anche con il coinvolgimento dell ISTAT, di progetti e lavori statistici sperimentali e/o per la rilevazione dei dati. 7. L Ufficio Statistico si impegna ad attivare tutte le eventuali forme di finanziamento e di incentivazione della gestione associata attraverso la predisposizione e la partecipazione, in qualità di Ente delegato, a bandi di gara, nonché l organizzazione e l adesione ad eventi formativi e divulgativi in materia di servizi statistici. Art. 12 Impegni ed obbligazioni degli Enti associati 1 Per il funzionamento dell'ufficio Statistico le amministrazioni associate si impegnano a stanziare annualmente nei propri bilanci di previsione, le somme di propria competenza riportate nel piano finanziario annuale di cui all art.10 del presente disciplinare. 2. Il Piano Finanziario per il funzionamento dell Ufficio Statistico, che sarà determinato dalla Comunità Montana, sulla base del Programma annuale delle attività statistiche redatto ai sensi dell art. 10 del presente disciplinare con l indicazione delle quote spettanti ai singoli comuni associati, sarà quantificato in tempo utile per la predisposizione dei bilanci delle singole amministrazioni comunali associate. 3. La Comunità Montana compilerà con cadenza annuale il rendiconto delle spese sostenute che dovrà essere inviato ai Comuni associati. 4. Ciascun Comune associato dovrà procedere al versamento della quota a proprio carico con le seguenti modalità: a. 50% entro 30 giorni dall approvazione del Piano Finanziario di cui al comma 3; b. 50% a saldo entro 30 giorni dall approvazione del rendiconto di cui al comma 4. In mancanza dei versamenti spettanti da parte delle amministrazioni comunali le attività non saranno espletate. 5. Per i primi tre anni, a partire dal 1 gennaio 2013, le spese obbligatorie di cui al comma 1, fatta eccezione per le spese di personale dipendente o incaricato dai singoli comuni, saranno a carico della Comunità Montana Vallo di Diano. 6. Le risorse trasferite ai singoli comuni dall'istat per le indagini ordinarie e straordinarie coordinate e svolte dall'ufficio Statistico saranno liquidate entro 30 giorni alla Comunità Montana a coperture delle indagini stesse. 10

33 Bozza del 05/07/2013 SEZIONE II CENTRO SERVIZI TERRITORIALE 1. Ai fini di assolvere, in maniera efficace ed efficiente, ai nuovi compiti previsti dalle convenzioni stipulate in materia di esercizio delle funzioni in forma associata ed per dare piena attuazione all Accordo quadro per l utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) per l esercizio associato delle funzioni fondamentali, la Comunità Montana provvede con il Centro Servizi Territoriale, organismo già istituito presso la sede dell Ente nell Area Tecnico Urbanistica. 2. La Comunità Montana, in particolare, utilizzerà, le attrezzature, le infrastrutture tecnologiche, le banche dati, i sistemi informativi del Centro Servizi Territoriale nonché gli applicativi software che ha sviluppato e predisposto nell ambito di progetti già completati o in corso di realizzazione. 3. Le attività del Centro Servizi Territoriale sono finalizzate a garantire le condizioni di efficienza, efficacia e di economicità dell esercizio dei servizi associati oggetto di convenzioni e a corrispondere a quanto previsto dall art. 19 della legge 135/2012 in ordine alla promozione delle forme associative il cui esercizio è legato alle tecnologie innovative dell informazione e della comunicazione (ICT) 4. Le attività del Centro Servizi Territoriale, tenendo conto delle risorse, delle infrastrutture e delle attrezzature disponibili, saranno articolate nel modo seguente: Promozione delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Saranno sviluppate tre linee di attività in modo tale da rientrare in modo coerente nella normativa premiale relativa al riuso delle attrezzature e dei software. a. Sistema informativo territoriale (SIT) articolato in una sezione WEB GIS che raccoglie, organizza, aggiorna e rende disponibili per la consultazione strati informativi relativi all intero territorio del Vallo di Diano e in sezioni comunali che permettano l inserimento, l elaborazione e l aggiornamento di strati informativi relativi ai singoli territori comunali. b. Servizi ICT relativi alla realizzazione e alla gestione di una rete di collegamento INTRANET tra i comuni e la Comunità Montana destinata alla condivisione di basi dati e procedure e allo sviluppo di applicativi WEB dedicati a facilitare lo svolgimento delle funzioni in forma associata. 11

34 Bozza del 05/07/2013 c. Monitoraggio ambientale destinato a supportare le procedure di valutazione degli impatti delle trasformazioni territoriali come presupposto indispensabile per lo sviluppo sostenibile del territorio. d. Applicazione dell Agenda Digitale Italiana anche attraverso la stesura e l attuazione dell Agenda Digitale Locale. Logistica ed assistenza tecnica Nell ambito dell attività saranno implementati i seguenti servizi: a) Servizi di Assistenza tecnica destinati a sviluppare l implementazione delle funzioni associate attraverso l utilizzo di professionalità con competenze specifiche. b) Servizi di Logistica destinati a svolgere gli adempimenti amministrativi legati all esercizio delle funzioni associate e a dare risposte alle esigenze legate al funzionamento delle strutture organizzative con particolare riferimento ai loro rapporti con gli enti associati e con gli utenti dei servizi. Comunicazione e divulgazione Le attività saranno finalizzate alla realizzazione e all implementazione di un Portale WEB, articolato in sezioni corrispondenti alle funzioni fondamentali oggetto di convenzione e destinato a rappresentare il punto di accesso privilegiato degli utenti ai servizi offerti nell ambito delle gestioni associate. All interno del portale sarà, inoltre, implementata una mediateca nella quale saranno resi disponibili, in maniera organizzata, tutti i risultati delle attività già realizzate o in corso di realizzazione da parte degli Enti coinvolti e sarà operativo il motore di ricerca dei metadati. Saranno implementate, altresì, procedure informatiche certificate per lo scambio di comunicazioni e documentazioni tra i Comuni associati, tra gli Uffici associati e gli altri Enti coinvolti nonché tra le amministrazioni e gli utenti dei servizi offerti. Le attività, coerentemente con gli obblighi derivanti dal quadro normativo, favoriranno l utilizzo e la diffusione dei dati territoriali (open data) disponibili presso le Pubbliche Amministrazioni ai fini di aumentare la trasparenza dell azione amministrativa e favorire la crescita economica e la competitività della comunità locale. Sistema di gestione delle conoscenze Le attività del Laboratorio saranno finalizzate a riorganizzare informazioni, strumenti, analisi, proprie delle fasi di predisposizione del Piano di sviluppo Socio Economico della Comunità Montana, in modo tale da rappresentare il motore dei processi di sviluppo locale. Tale processo di riorganizzazione e condivisione, basato su un continuo aggiornamento delle informazioni e dei dati, trova una sua specifica articolazione in relazione ai temi dello sviluppo locale che 12

35 Bozza del 05/07/2013 la Comunità Montana ha sviluppato nel corso delle stagioni programmatiche che si sono susseguite a partire dagli anni 80 attraverso molteplici iniziative. Le sezioni tematiche, nell ambito delle quali si svilupperanno le attività de Laboratorio, sono quelle riportate di seguito che assieme ai flussi informativi e alle interconnessioni logiche che li legano, costituiscono il processo iterativo di ideazione, condivisione e implementazione dello sviluppo locale: - Tendenze dei principali fenomeni demografici, economici e sociali elaborati sulla base del flusso di dati aggiornati prodotto anche dall Ufficio Statistico associato - Scenari socio economici e territoriali definiti sulla base di analisi settoriali e delle ricadute locali di programmi/azioni di livello regionale, Nazionale, Europeo. - Quadri normativi e programmatici di riferimento per la definizione dei vincoli e delle opportunità - Strategie di sviluppo individuate sulla base delle tendenze, degli scenari e dei quadri normativi e finanziari - Progettualità espressa dai soggetti pubblici e privati locali e riarticolata e/o definita in base alle strategie individuate - Programmi di intervento per l accesso alle fonti finanziarie nazionali ed europee 13

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