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1 1 - SCHERMATE E MENU PRINCIPALI MENU A TENDINA BARRA DEI PULSANTI GENERALI BARRA DEI PULSANTI PER LA PROGETTAZIONE LE CONFIGURAZIONI CONFIGURAZIONE DEL TELAIO CONFIGURAZIONE DELL ANTA CONFIGURAZIONE DEL COPRIFILO CONFIGURAZIONE SOVRALEGNI PROGETTAZIONE DI UN SERRAMENTO SCELTA DELLA FORMA DEL PROGETTO SELEZIONE STRUTTURA COLONNA DI SELEZIONE MODIFICA ELEMENTO ELIMINA ELEMENTO RIAPERTURA DI UN PROGETTO SALVATO ELIMINAZIONE DI UN PROGETTO SALVATO APPROFONDIMENTI QUOTATURA DI UN PROGETTO INSERIMENTO DI UNA INGLESINA VISTA 3D DI UN PROGETTO SCOMPOSIZIONE DI UN ARCO IN TRONCHETTI STAMPE SALVATAGGIO DEI DATI CAD APERTURA DEL CAD DESCRIZIONE DELLA SCHERMATA PRINCIPALE APPROFONDIMENTI PUNTO SNAP GRIGLIA COORDINATE ASSOLUTE E RELATIVE INSERIMENTO ORTOGONALE DI UNA LINEA DISEGNARE UN ARCO ANNULLARE UNA MODIFICA SELEZIONARE UN ENTITA SWAP VERTICI IMPORTAZIONE DI UN FILE IN FORMATO DXF ESESEMPIO: REALIZZAZIONE DI UN SERRAMENTO IRREGOLARE AD ARCO CAM POSIZIONI UTENSILI / LAVORAZIONI LOGICHE DI LAVORAZIONE ASSOCIAZIONE LOGICHE - ELEMENTI LOGICHE DI SQUADRATURA PROPRIETA SCELTA DI UNA CONFIGURAZIONE DI POSIZIONAMENTI SCELTA DEI PROGRAMMI DA GENERARE GENERAZIONE DEL CN DI UN PROGETTO FERRAMENTA DEFINIZIONE ELEMENTI CONFIGURAZIONI E APPLICAZIONE FORNITORI GRUPPI DI FERRAMENTA APPLICAZIONE ANUBA CONFIGURAZIONE DI FERRAMENTA GESTIONE SCOLO ACQUA COMMESSE DESCRIZIONE DEI MENU CLIENTI VETRI ESSENZA e TRATTAMENTO

2 7.4 GESTIONE DI UNA COMMESSA VISUALIZZATORE AGGIORNAMENTO AGGIORNAMENTO : CONFIGURATORI CONFIGURAZIONI DEL TELAIO CONFIGURAZIONI DELL ANTA CONFIGURAZIONI DEL COPRIFILO AGGIORNAMENTO : PROGETTAZIONE AGGIORNAMENTO : CAM AGGIORNAMENTO : FERRAMENTA AGGIORNAMENTO : COMMESSE AGGIORNAMENTO AGGIORNAMENTO 4.1.2: CONFIGURATORI CONFIGURAZIONI DEL TELAIO CONFIGURAZIONI DELL ANTA AGGIORNAMENTO 4.1.2: PROGETTAZIONE AGGIORNAMENTO 4.1.2: CAM AGGIORNAMENTO 4.1.2: FERRAMENTA AGGIORNAMENTO 4.1.2: COMMESSE AGGIORNAMENTO 4.1.2: VISUALIZZATORE Copyright ATTENZIONE, il presente manuale è generico e quindi non dipende ne dai moduli acquistati dal cliente ne dalla/e macchine possedute. 2

3 1 - SCHERMATE E MENU PRINCIPALI Entrando nel programma si apre la schermata principale: MENU A TENDINA BARRA DEI PULSANTI GENERALI BARRA DEI PULSANTI PER LA PROGETTAZIONE (si attiva al momento della progettazione) AREA GRAFICA MENU A TENDINA File Nuovo Apri Salva Salva con nome Esporta Cad Apri Cad Stampa Esci per creare un nuovo progetto per aprire un progetto salvato per salvare un progetto per salvare un progetto con un nome diverso per trasformare un progetto in un disegno cad per aprire il CAD integrato per stampare per uscire dal programma Visualizza Serve per attivare le quote esterne o interne che vengono visualizzate utilizzando il pulsante Visualizza-> Strutture Serve per selezionare una struttura (telaio, anta o coprifilo) di un progetto aperto. 3

4 Configurazioni Config. Telaio Config. Anta Config. Coprifilo Config. Sovralegni Config. Colori apre il configuratore del Telaio apre il configuratore dell Anta apre il configuratore del Coprifilo apre il configuratore degli Sfridi apre il configuratore per cambiare i colori delle diverse strutture di un progetto Stampe Stampa Immagine Stampa Lista di Taglio stampa l immagine presente a video apre la schermata per stampare la lista di taglio di un progetto, le dimensioni dei vetri e quelle dei pannelli inseriti in un progetto CAM Posizioni Mandrini Utensili/Lavoraz. Logiche Associazione Logiche Logiche di Squadratura Proprietà Scegli Config. Posiz. Scegli Progr. Da Gen. Genera CN Visualizzatore per il settaggio delle posizioni degli elementi sul piano macchina per l inserimento dei diversi mandrini presenti sulla macchina per l inserimento degli utensili per l inserimento delle logiche di lavorazione (insieme delle lavorazioni da effettuare su ogni singolo elemento) per l associazione delle logiche di lavorazione ad ogni singolo elemento per l inserimento delle logiche dedicate alla squadratura dell anta per l inserimento dei parametri generali della macchina per scegliere la tipologia di posizionamento degli elementi sul piano macchina al momento della generazione CN di un progetto per selezionare gli elementi di un progetto da lavorare in macchina per generare il CN di un progetto per aprire il visualizzatore grafico Ferramenta Definizione Elementi Config. e Applicaz. Visualizza Ferr. Caricata per la definizione dei diversi elementi di ferramenta per la creazione delle configurazioni di ferramenta per visualizzare la ferramenta caricata su un progetto aperto 4

5 Strumenti Invio Dati Assistenza Salvataggio Dati Pulisci Database Esplora Risorse Esplora Database Settagli per l invio in assistenza dei dati del programma tramite per la creazione di un file in formato winzip contenente il salvataggio di tutti i dati del programma per pulire il database dai dati non necessari che si creano durante l utilizzo per aprire la cartella del programma riservato ai tecnici per i settagli generali del programma Commesse Abilitato solo in presenza del modulo Commesse Serve per entrare nel modulo delle commesse Macchina Attiva Abilitato solo in presenza di più macchine controllate Serve per selezionare la macchina desiderata prima di inserire dei dati About Serve per vedere la release del programma BARRA DEI PULSANTI GENERALI Per creare un nuovo progetto Per salvare un progetto Per generare il CN di un progetto Per visualizzare le quote interne ed esterne del progetto aperto Per spostare un progetto a video Per aprire un progetto salvato Per cancellare l immagine presente sul video Per aprire la schermata delle liste di taglio di un progetto Per aprire il visualizzatore Per abilitare le quote tramite Snap Point Zoom Per tornare alla visualizzazione classica del progetto BARRA DEI PULSANTI PER LA PROGETTAZIONE Quando si crea un progetto nuovo o se ne apre un già esistente, sulla sinistra della schermata principale compaiono i pulsanti da utilizzare durante la progettazione. Questi pulsanti cambiano in base alla struttura selezionata: Telaio, Anta o Coprifilo e vengono descritti nel capitolo 9 PROGETTAZIONE 5

6 2 - LE CONFIGURAZIONI Prima di poter cominciare a progettare i propri serramenti occorre inserire i dati tecnici di Telaio, Anta, Coprifilo e Sovralegno da utilizzare su ogni singolo elemento. 1. Vi è un modo univoco di procedere per intervenire sulle configurazioni utilizzando i pulsanti presenti in fondo alla schermata: Per inserire ( ), modificare ( ), copiare ( ) o eliminare la configurazione selezionata ( ). Utilizzare il tasto per confermare CONFIGURAZIONE DEL TELAIO 2. Quando si apre la schermata della nuova configurazione ricordarsi di Inserire nel campo Nome (in alto a sinistra) il nome che si vuole dare alla configurazione del Telaio che si sta creando. Il campo Conf. di Sovralegno verrà compilata in automatico dal programma nel momento in cui successivamente verrà creata una configurazione di sovralegno e verrà associata alla configurazione del Telaio che si sta creando 3. Bisogna poi compilare tutti i campi della schermata: Inserire le sezioni e le giunzioni utilizzate maggiormente in quanto successivamente, in fase di progettazione, potranno essere modificate a piacere Impostazione delle sezioni degli elementi Sezione finita del traverso superiore Sezione finita di un elemento centrale Sezione finita del montante sinistro Sezione finita del montante destro Sezione finita del traverso inferiore in legno Sezione del traverso inferiore in alluminio 6

7 Impostazione delle giunzioni tra gli elementi lineari Impostare le giunzioni utilizzate maggiormente tra i diversi elementi lineari. Successivamente, in fase di progettazione, potranno essere variate a piacere. Selezionando con il tasto sinistro del mouse questo pulsante, si apre la schermata per l impostazione della giunzione per gli elementi centrali Selezionando con il tasto sinistro del mouse uno di questi pulsanti, si apre la schermata per l impostazione della giunzione tra i montanti laterali e i traversi superiore e inferiore Inserire il valore dell incastro di un montante nel traverso inferiore in legno Uscita dalla schermata Minizinchen Tenone a spina aperta Controprofilo 45 Tenone a spina chiusa In questi casi scegliere la tipologia di giunzione desiderata: il montante che entra nel traverso o viceversa Impostazione delle giunzioni per l arco IMPORTANTE Quando si farà un progetto con un arco a tutto sesto o a 3 centri, la giunzione tra arco e montanti verrà impostata in automatico dal programma a Minizinchen 7

8 Impostazione delle profondità delle giunzioni Profondità del controprofilo del montante che entra nel traverso superiore in legno o viceversa Profondità del controprofilo del montante che entra nel traverso inferiore in alluminio Profondità del controprofilo del montante che entra nel traverso inferiore in marmo Dimensione di metà dente del Minizinchen Profondità del tenone chiuso Inserire la sezione di default dei tronchetti. Tale sezione potrà poi essere variata nel momento in cui un arco verrà scomposto in tronchetti. Inserire lo spessore del telaio Inserire il valore dell incastro di un pannello nel telaio. Tale valore deve essere inserito considerando l aria che deve rimanere tra il pannello e il telaio. Spessore del pannello Inserire il valore dell incastro del vetro nel telaio (serve nel caso di un telaio con vetro fisso). Tale valore deve essere inserito considerando l aria che deve rimanere tra il vetro e il telaio. Spessore del listello fermavetro Sezione del listello fermavetro Incastro dello zoccolo superiore in quello inferiore Sezione finita di uno zoccolo (compresa degli incastri) Incastro dello zoccolo inferiore nel traverso inferiore Valore della somma delle battute dei montanti e del traverso superiore Valore della somma delle battute del traverso inferiore 8

9 2.2 - CONFIGURAZIONE DELL ANTA Il campo Conf. di Sovralegno verrà compilata in automatico dal programma nel momento in cui successivamente verrà creata una configurazione di sovralegno e verrà associata alla configurazione dell Anta che si sta creando Nel campo Conf. Ferramenta (visibile solamente se presente nel programma il modulo per la gestione della ferramenta) occorre inserire, tramite il pulsante, la configurazione di ferramenta che si vuole associare per default all anta che si sta creando. Sezioni dei montanti per ante con nodo centrale con sormonto Non selezionare questa casella. Sezione finita del montante che riceve Valore della prima battuta esterna Sezione finita del montante laterale Valore della prima battuta esterna del montante che riceve Valore del nodo centrale Sezione finita del montante che batte Sezioni dei montanti per ante con nodo centrale con montanino aggiunto Selezionare questa casella. Incastro del montanino aggiunto nel montante Valore della prima battuta esterna Sezione finita del montanino aggiunto Spessore del montanino aggiunto Valore della prima battuta esterna del montanino che riceve Sezione finita del montante che batte Sezione finita del montante laterale Valore del nodo centrale Accorciamento superiore del montanino aggiunto Accorciamento inferiore del montanino aggiunto 9

10 Sezioni dei traversi ed elementi centrali Spessore della prima battuta esterna Sezione finita del traverso superiore Sezione finita di un elemento centrale Sezione finita del traverso inferiore Sezione della prima battuta esterna del traverso inferiore in caso di soglia in marmo Spessore dell anta Inserire la sezione di default dei tronchetti. Tale sezione potrà poi essere variata nel momento in cui un arco verrà scomposto in tronchetti. Inserire il valore dell incastro di un pannello nel telaio. Tale valore deve essere inserito considerando l aria che deve rimanere tra il pannello e il telaio. Spessore del pannello Inserire il valore dell incastro del vetro nel telaio (serve nel caso di un telaio con vetro fisso). Tale valore deve essere inserito considerando l aria che deve rimanere tra il vetro e il telaio. Spessore del listello fermavetro Sezione del listello fermavetro 10

11 4. Aprire la seconda schermata della configurazione dell anta selezionando la voce Giunzioni e Sormonti in alto a sinistra: Sormonto del traverso superiore dell anta sul traverso superiore del telaio Sormonto del traverso inferiore dell anta sul traverso centrale del telaio Sormonto del traverso superiore dell anta sul traverso centrale del telaio Sormonto del traverso inferiore dell anta sul traverso inferiore in legno del telaio Sormonto del traverso inferiore dell anta sul traverso inferiore in alluminio Sormonto del montante sinistro dell anta sul montante sinistro del telaio Sormonto del montante destro dell anta sul montante centrale del telaio Sormonto del montante destro dell anta sul montante destro del telaio Sormonto del montante sinistro dell anta sul montante centrale del telaio Per tutti i campi non descritti e presenti anche nel telaio si può fare riferimento al Capitolo CONFIGURAZIONE TELAIO 11

12 2.3 - CONFIGURAZIONE DEL COPRIFILO I dati seguenti valgono sia per il coprifilo interno sia per quello esterno sia per l imbotte Spessore Sormonto sul Telaio Sezione Casella da selezionare per applicare il Coprifilo anche sul traverso inferiore Pulsante da selezionare per impostare le giunzioni del Coprifilo a Minizinchen Pulsante da selezionare per impostare le giunzioni del Coprifilo come quelle del Telaio su cui viene applicato Pulsante da selezionare per impostare le giunzioni del Coprifilo a 45 Impostazione della sezione dei tronchetti dell arco Inserire la sezione di default dei tronchetti. Tale sezione potrà poi essere variata nel momento in cui un arco verrà scomposto in tronchetti. 12

13 2.4 - CONFIGURAZIONE SOVRALEGNI Per inserire una nuova configurazione di Sovralegni occorre: 5. Nella schermata principale del programma selezionare il menù Configurazioni e poi la voce Configurazione Sovralegni 6. Si apre la seguente schermata: Elenco delle configurazioni di sovralegni della struttura selezionata Elenco delle configurazioni della struttura selezionata a cui associare la configurazione di sovralegni selezionata a sinistra Pulsanti per selezionare la struttura (Telaio, Anta o Coprifilo) Elementi Lineari Per ogni elemento lineare occorre inserire: Sfrido sulla testa Sfrido sul lato Interno / Esterno Sfrido sulla testa 13

14 Tronchetti Sfrido sulle teste centrali dei tronchetti (quelle che si incastreranno con un altro tronchetto) Sfrido sulla testa laterale del tronchetto sinistro Sfrido sulla testa laterale del tronchetto destro Arco Sfrido esterno Sfrido interno Sfrido sullo spessore Sfrido sul lato superiore del pezzo Sfrido sul lato inferiore del pezzo Configurazione di Default Selezionare questa casella per fare in modo che la configurazione di Sovralegni appena creata venga applicata in automatico a tutte le configurazioni di Telaio. 14

15 3 PROGETTAZIONE DI UN SERRAMENTO 3.1 SCELTA DELLA FORMA DEL PROGETTO Per iniziare la progettazione di un serramento occorre: 1. Nella schermata principale del programma selezionare il menù File e poi la voce Nuovo oppure il pulsante in alto a sinistra 2. Si apre la seguente schermata: Pulsante per la scelta della configurazione dell Anta da utilizzare per la progettazione del serramento Pulsante per la scelta della configurazione del Telaio da utilizzare per la progettazione del serramento Pulsante per la scelta della configurazione del Coprifilo da utilizzare per la progettazione del Pulsante per la scelta della configurazione di ferramenta da utilizzare per la progettazione del serramento Pulsante per cambiare la tipologia di soglia (per creare una finestra o una porta finestra) Pulsanti per la scelta della forma del serramento Campi da selezionare per l applicazione del Coprifilo (interno ed esterno) Campi in cui inserire i valori per passare dalle dimensioni della luce architettonica a quelle dell esterno del Telaio 3. Le tipologia di soglia da utilizzare sono le seguenti: Soglia in Legno Soglia Parafreddo Soglia in Alluminio Soglia in Marmo 15

16 4. Nel campo a fianco della soglia selezionata compare il valore del sormonto dell anta sul telaio: tale valore, impostato in precedenza nelle configurazioni dell anta, può essere variato a piacere A questo punto si apre la pagina della progettazione con l immagine del Telaio. E importante notare che si opera sempre su una sola struttura per volta. 3.2 SELEZIONE STRUTTURA SELEZIONA STRUTTURA La funzione di selezione struttura è una delle più importanti dell intero programma. Essa consente di selezionare la struttura (telaio, anta o coprifilo) su cui si desidera operare. Per operare si intende la possibilità di modifica della struttura o di inserimento di elementi aggiuntivi estranei alla stessa. Nel caso di un nuovo progetto quando compare il telaio non è necessario selezionare nulla essendo questo già selezionato di default COLONNA DI SELEZIONE Sotto il tasto di selezione struttura si trova una serie di tasti che mostrano le operazioni possibili sulla struttura attiva in questo momento. MODIFICA SEZIONI Viene data la possibilità solo per il progetto in corso di modificare la sezione degli elementi, selezionandoli prima con il tasto SX del mouse, poi andando a modificare la dimensione con il DX. Se si vuole modificare con la medesima sezione più elementi è consentito selezionarli contemporaneamente. MODIFICA GIUNZIONI Viene data la possibilità di modificare ogni giunzione del progetto indipendentemente dalle altre. Nel caso di scelta di controprofilo o tenone è possibile scegliere qual è l elemento che incide e quale quello che riceve. Selezionando l icona prescelta è sufficiente indicare sul pannello che appare la giunzione desiderata tra quelle disponibili,. Controprofilo Tenone Minizinchen 45 gradi Tenoncino INSERIMENTO ELEMENTI CENTRALI Viene data la possibilità di inserire, modificare o cancellare all interno del telaio elementi aggiunti quali: Montanti Traversi Inglesine Zoccoli 16

17 INSERIMENTO BASE L inserimento di montanti e traversi può avvenire nella modalità base che permette di indicare la distanza dell oggetto da inserire dagli elementi del telaio, indicando la quota in mm o in percentuale. Montante Traverso GIUNZIONE E consentita la scelta della giunzione tra elemento aggiunto e telaio Controprofilo Tenoncino NUMERO ELEMENTI E inoltre possibile indicare il numero degli elementi centrali od orizzontali che si vogliono aggiungere Orizzontali Verticali INCLINAZIONE ELEMENTI E consentito inserire montanti e traversi inclinati indicando i gradi di rotazione positivi o negativi in funzione del punto di rotazione scelto 17

18 INSERIMENTO AVANZATO L inserimento di montanti e traversi può avvenire anche nella modalità avanzata. E necessario scegliere un vertice di riferimento ed indicare se posizionare l elemento aggiuntivo sull elemento del telaio successivo e quindi in senso orario o su quello precedente e quindi in senso antiorario. Una volta selezionato il punto verde sul pannello di riferimento appare l immagine in sottofondo con i vertici numerati. E sufficiente cliccare sul progetto il numero desiderato per definire il punto di riferimento del posizionamento degli elementi. Montante Traverso VERSO DI INSERIMENTO Verso orario Verso antiorario GIUNZIONE E consentita la scelta della giunzione tra elemento aggiunto e telaio Controprofilo Tenoncino NUMERO ELEMENTI E inoltre possibile indicare il numero degli elementi centrali od orizzontali che si vogliono aggiungere Orizzontali Verticali INCLINAZIONE ELEMENTI E consentito inserire montanti e traversi inclinati indicando i gradi di rotazione positivi o negativi in funzione del punto di rotazione scelto 18

19 INSERIMENTO INGLESINE E possibile inserire un numero a scelta sia delle stecche verticali sia di quelle orizzontali. Orizzontali Verticali Vengono quindi inseriti i dati relativi alla sezione delle stecche verticali ed orizzontali Vi è inoltre la possibilità di indicare se si vogliono inserire stecche asimmetriche, andando ad indicare la distanza delle prime stecche di ogni lato dagli elementi perimetrali del telaio INSERIMENTO ZOCCOLI Selezionando l icona di riferimento appare la sezione impostata in configurazione ed è possibile confermarla o modificarla. 19

20 3.3.4 INSERIMENTO ANTE Viene data la possibilità di inserire all interno del telaio delle ante indicando: il numero delle ante da inserire i sormonti anche diversi dalla configurazione di base l anta che apre il verso di apertura la dimensione di eventuali ante asimmetriche Nella prima immagine viene evidenziata la schermata di default dell inserimento ante dove è possibile modificarne il numero e i sormonti dando l ok con il tasto calcolatrice. Nella seconda immagine è evidenziato come andando a cliccare con il tasto sinistro del mouse sia possibile scegliere sia l anta battente che la sua tipologia di apertura tra quelle proposte. Nella terza immagine si può osservare come realizzare ante asimmetriche, andando a scrivere la misura prescelta nella apposita casella e dando l ok con il tasto invio della tastiera. Dopo aver inserito le ante desiderate e possibile tramite il comando di seleziona struttura completarle con vetri, elementi centrali o altro. Per non dover ripetere tali operazioni per ogni anta è sufficiente selezionare la struttura anta appena completata, ciccare il tasto destro del mouse e selezionare il tasto di copia anta. Fatta questa operazione è necessario andare a selezionare sempre con il tasto destro del mouse l anta su cui si desidera effettuare la copia e selezionare il tasto incolla. L operazione è realizzabile su qualsiasi anta presente nel progetto. Copia anta Incolla anta INSERIMENTO VETRI E BUGNE Selezionando ogni area disponibile all interno del telaio viene data la possibilità di inserire vetri o bugne, selezionando semplicemente l oggetto desiderato Vetri Bugne In presenza di inglesine possono essere inseriti solo dei vetri 20

21 3.3.6 SCOMPOSIZIONE ARCO IN TRONCHETTI Scomposizione in tronchetti di qualsiasi elementi ad arco presente nel progetto. La scomposizione sarà standard o personalizzata. E consentito modificare lo sfrido esterno dei tronchetti indicato in configuazione Scelta dei tronchetti con taglio parallelo sulla teste esterne Scelta dei tronchetti con taglio radiale sulle teste esterne SCOMPOSIZIONE AUTOMATICA La scomposizione automatica avviene selezionando questo tasto che spezza l arco in tronchetti in base alle dimensioni dello stesso e alla sezione dei tronchetti inserita in configurazione. E consentito andare a modificare la sezione standard dei tronchetti cambiando la dimensione e confermando con il tasto calcolatrice. E inoltre permesso modificare il numero dei tronchetti da utilizzare per la realizzazione di un arco, prestano particolare attenzione alla loro lunghezza per non andarne a pregiudicare la loro lavorabilità in macchina. Sezione finita dei tronchetti SCOMPOSIZIONE AVANZATA Numero dei tronchetti Sovralegno Minimo Interno Sovralegno interno in eccedenza che deve essere sommato a quello evidenziato nei campi presenti sotto all immagine della struttura La scomposizione avanzata viene utilizzata principalmente in presenza di archi irregolari e avviene manualmente andando a disegnare i tronchetti che si vogliono utilizzare. Pulsante per iniziare la scomposizione custom Pulsante per terminare la scomposizione custom Selezionando il tasto Inizia appaiono sul video due linee tratteggiate parallele che devono comprendere al loro interno la porzione di arco necessaria per ogni tronchetto. 21

22 Al termine della scomposizione manuale dell arco in tronchetti selezionare il tasto Fine per visualizzare quanto fatto Nel caso di errore nel tracciare un tronchetto è possibile cancellarlo premendo il tasto destro del mouse. E consentito andare a modificare la sezione standard di ogni tronchetto cambiando la dimensione e confermando con il tasto calcolatrice. Con le frecce si passa dall arco del telaio a quelli delle ante ed infine a quelli dei coprifili CAMBIA FORMA Consente di cambiare la forma di un qualsiasi elemento. Una volta selezionato l elemento da cambiare con i parametri A,B,C,D,E,F è possibile intervenirre sulla sua forma. Fare molta attenzione al segno indicato nella figura e al lato su cui si vuole operare. 22

23 3.4 MODIFICA ELEMENTO MODIFICA ANTE Dopo aver selezionato la struttura telaio, che assumerà un contorno rosso, selezionare l immagine relativa alle ante sulla colonna di sinistra. Le ante inserite assumeranno un colore giallo. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sulle ante del progetto e selezionare l immagine riportata accanto e rifare la procedura di inserimento MODIFICA MONTANTI E TRAVERSI Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono stati inseriti gli elementi da modificare, selezionare l immagine relativa agli elementi centrali sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sugli elementi aggiunti del progetto, selezionare l immagine riportata accanto e rifare la procedura di inserimento MODIFICA INGLESINE Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono state inserite le inglesine da modificare, selezionare l immagine relativa agli elementi centrali sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sulle inglesine del progetto, selezionare l immagine riportata accanto e rifare la procedura di inserimento. 3.5 ELIMINA ELEMENTO ELIMINA ANTE Dopo aver selezionato la struttura telaio, che assumerà un contorno rosso, selezionare l immagine relativa alle ante sulla colonna di sinistra. Le ante inserite assumeranno un colore giallo. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sulle ante del progetto e selezionare l immagine riportata accanto. Le ante verranno immediatamente cancellate dal progetto ELIMINA MONTANTI E TRAVERSI Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono stati inseriti gli elementi da eliminare, selezionare l immagine relativa agli elementi centrali sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sugli elementi aggiunti del progetto, selezionare l immagine riportata accanto. Gli elementi centrali verranno immediatamente cancellati dal progetto ELIMINA INGLESINE Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono state inserite le inglesine da eliminare, selezionare l immagine relativa agli elementi centrali sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sulle inglesine del progetto, selezionare l immagine riportata accanto. Le inglesine verranno immediatamente cancellate dal progetto. 23

24 3.5.4 ELIMINA VETRI E BUGNE Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono state inseriti i vetri o le bugne da eliminare, selezionare l immagine relativa a vetri e bugne sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sui vetri o sulle bugne del progetto, selezionare l immagine riportata accanto. I vetri o le bugne verranno immediatamente cancellati dal progetto ELIMINA ZOCCOLI Dopo aver selezionato la struttura (telaio o anta), che assumerà un contorno rosso, su cui sono stati inseriti gli zoccoli da eliminare, selezionare l immagine relativa agli elementi centrali sulla colonna di sinistra. A questo punto cliccare con il tasto sinistro del mouse sugli zoccoli del progetto, selezionare l immagine riportata accanto. Gli zoccoli verranno immediatamente cancellati dal progetto. 24

25 3.6 RIAPERTURA DI UN PROGETTO SALVATO Ogni progetto creato e salvato, viene inserito nel database e può essere riaperto e modificato in qualsiasi momento. Esiste inoltre la possibilità di riaprire un progetto salvato e cambiargli la forma mantenendo le stesse caratteristiche. Per riaprire un progetto occorre: 1. Nella schermata della progettazione, selezionare il pulsante in alto a sinistra oppure selezionare il menù File e poi la voce Apri 2. Si apre la schermata contenente tutti i progetti salvati Elenco dei progetti salvati Immagine del serramento selezionato) Criteri di ricerca per trovare il serramento da aprire 3. Ricercare e selezionare la riga del progetto da riaprire (diventa blu) Se si utilizza un qualche criterio di ricerca (in basso), occorre selezionare il pulsante 4. Selezionare il pulsante in basso a destra 5. Si apre la seguente schermata 25

26 6. Si nota che è la stessa schermata che si apre quando si crea un nuovo progetto, ma con alcune differenze: La forma e le dimensioni del progetto sono quelle salvate precedentemente Le configurazioni di Telaio, Anta, e Coprifilo sono già impostate: sono quelle con cui è stato creato precedentemente il progetto Ci sono delle forme che possono essere selezionate e altre che sono bloccate (hanno una X rossa sopra) A questo punto si possono effettuare tutte le modifiche consentite prima di attivarle con il tasto Conferma. 3.7 ELIMINAZIONE DI UN PROGETTO SALVATO Per eliminare uno o più progetti precedentemente salvati, occorre 1. Nella schermata della progettazione, selezionare il pulsante in alto a sinistra oppure selezionare il menù File e poi la voce Apri 2. Si apre la schermata contenente tutti i progetti salvati 3. Ricercare e selezionare la riga del progetto da eliminare (diventa blu), oppure selezionare più progetti tenendo premuto sulla tastiera il tasto CTRL in basso a sinistra (le righe diventano tutte blu) 4. Selezionare il pulsante in alto a sinistra 5. Il programma chiede la conferma prima di procedere con l eliminazione 26

27 3.8 - APPROFONDIMENTI QUOTATURA DI UN PROGETTO In qualsiasi momento della progettazione si può quotare una struttura o un elemento di una struttura nei seguenti modi. Quotatura struttura 1. Selezionare la struttura da quotare 2. Selezionare il pulsante in alto Le quote in nero sono quelle esterne. Le quote in rosso sono quelle interne. 3. Per eliminare le quote della struttura dal video, occorre selezionare nuovamente il pulsante Quotatura manuale Tramite la vuotatura manuale si può misurare un qualsiasi elemento tramite snap point : ciò significa che avvicinandosi ad un vertice di un elemento e premendo il tasto sinistro del mouse il programma si aggancia automaticamente al punto selezionato. Le diverse tipologie di vuotature manuali vengono abilitate tutte da uno stesso pulsante di partenza: Selezionando questo pulsante, ne compaiono altri 3: Da selezionare per una quotatura in verticale Da selezionare per una quotatura in orizzontale 27 Da selezionare per una quotatura libera

28 Esempio : Quotatura orizzontale dell interno del traverso di un anta 1. Avvicinare il puntatore del mouse al primo vertice dell elemento da quotare Compare un punto rosso in corrispondenza del vertice selezionato 2. Premere una sola volta con il tasto sinistro del mouse 3. Avvicinare il puntatore del mouse al secondo vertice dell elemento da quotare Compare un punto rosso in corrispondenza del vertice selezionato 4. Premere una sola volta con il tasto sinistro del mouse 5. Compare a video la seguente schermata Quotatura richiesta Dimensione del carattere della quotatura che verrà evidenziata sul video Pulsante da selezionare per posizionare manualmente sul video la quotatura richiesta Distanza che ci deve essere tra la linea di riferimento che comparirà sul video tra i due vertici selezionati e l elemento quotato (valore positivo) 6. Per eliminare le quote presenti sul video, selezionare per due volte il pulsante dedicato alla quotatura delle struttura Misure Oltre alle quote della struttura e a quelle manuali, esiste un ulteriore possibilità di ottenere delle dimensioni particolari: occorre utilizzare il pulsante Misure 28

29 3.8.2 INSERIMENTO DI UNA INGLESINA Prima di procedere con l inserimento dell inglesina in un progetto, occorre settare i valori di default degli elementi verticali e orizzontali che la compongono: Numero di elementi verticali Numero di elementi orizzontali Sezione degli elementi verticali Spessore degli elementi Sezione degli elementi orizzontali Pulsante per modificare i settagli di default dell inglesina 1. Inserire nel campo in alto a sinistra il numero degli elementi verticali 2. Inserire nel campo in alto a sinistra il numero degli elementi orizzontali 3. Se necessario, modificare la sezione e lo spessore degli elementi 4. Selezionare il pulsante in basso a destra 5. L inglesina viene inserita nella struttura selezionata INSERIMENTO DI UN INGLESINA ASIMMETRICA 1. Selezionare il campo Asimmetriche in alto a destra 2. La schermata precedente cambia nel seguente modo 29

30 3.8.3 VISTA 3D DI UN PROGETTO In qualsiasi momento della creazione di un progetto, si può attivare la visualizzazione 3D dello stesso: 1. Selezionare il seguente pulsante a sinistra dello schermo 2. A destra e nella parte inferiore dello schermo compaiono le Barre di scorrimento 3. Muovere le barre di scorrimento (in verticale e in orizzontale) per ottenere la vista 3D desiderata 4. Per tornare alla vista originale, selezionare nuovamente il pulsante 30

31 3.8.4 SCOMPOSIZIONE DI UN ARCO IN TRONCHETTI SCOMPOSIZIONE CON ALLINEAMENTO FUGHE La scomposizione con l allineamento delle fughe permette di ottenere i tagli dei tronchetti del Telaio e delle Ante negli stessi puntie si può ottenere solo tra gli archi del Telaio e quelli delle Ante. L arco del Coprifilo rimane escluso. Per ottenere la scomposizione con allineamento delle fughe, occorre: 1. Selezionare il campo Allinea Fughe a sinistra: 2. L immagine nell area grafica cambia: gli archi delle ante vengono sovrapposti a quello del telaio e i tagli dei tronchetti vengono allineati 3. Se si desidera, variare la sezione finita dei tronchetti delle ante inserendo il valore nel campo a fianco della scritta Allinea Fughe 4. Al termine delle modifiche, selezionare il pulsante (calcolatrice) per applicarle 31

32 SCOMPOSIZIONE CUSTOM CON SIMMETRIA Ci sono due diverse tipologie di simmetria: Simmetria per un numero pari di tronchetti (di default attivando il campo Simmetria) Simmetria per un numero dispari di tronchetti In Entrambi i casi iniziando la scomposizione appare una retta tratteggiata bianca. Bisogna scomporre l arco solo fino all intersezione con questa retta, poi il programma in automatico e in modo simmetrico riporterà la scomposizione nell altra metà di arco. SALVATAGGIO / RICHIAMO DELLA SCOMPOSIZIONE DI UN ARCO Esiste la possibilità di salvare la scomposizione di un arco e richiamarla per scomporre un altro arco della stessa struttura che è uguale al primo. E il caso di un progetto ad ellissi: Si nota che gli archi a coppie sono uguali: 32

33 Se si scompongono tutti gli archi singolarmente, diventa impossibile ottenere le stesse dimensioni di tronchetti per archi uguali. Utilizzando invece la procedura di salvataggio e apertura di una scomposizione, si possono ottenere i tronchetti delle stesse dimensioni per gli archi uguali. Per utilizzare questa procedura occorre: 1. Una volta scomposto l arco, selezionare il seguente pulsante in basso 2. Passare a un arco uguale da scomporre 3. Selezionare il pulsante in basso 4. Nell area bianca centrale, selezionare il nome della scomposizione che si desidera utilizzare per scomporre l arco attuale 5. Successivamente selezionare il pulsante in basso a destra 6. L arco attuale viene scomposto automaticamente come quello precedente 33

34 3.8.5 STAMPE STAMPA DELL IMMAGINE A VIDEO 1. Selezionare il menù Stampe e poi la voce Stampa Immagine 2. Si apre la seguente schermata: 3. Compilare i campi Titolo, Descrizione 1, Descrizione 2 e Note 4. Selezionare il pulsante in basso a destra 5. Si apre l anteprima di stampa da cui è possibile stampare il documento. STAMPA DELLE LISTE DI TAGLIO Dopo aver creato un progetto, averlo modificato a piacere, avere scomposto gli archi (se presenti) e averlo salvato, si può procedere con la stampa delle liste di taglio: 1. Con il progetto aperto, selezionare il pulsante nella barra sotto ai menù 2. Compilare nella schermata che appare i campi desiderati 3. Selezionare una delle stampe a disposizione utilizzando i pulsanti in basso: Controllo strutture: stampa con le misure esterne ed interne di ogni struttura presente nel progetto Lista Pezzi: stampa con le dimensioni in lunghezza, sezione e spessore di ogni elemento presente nel progetto Lista vetri: stampa con le misure dei vetri presenti nel progetto. Se nel progetto non è stato inserito nemmeno un vetro, la stampa risulterà vuota. Lista bugne: stampa con le misure dei pannelli presenti nel progetto. Se nel progetto non è stato inserito nemmeno un pannello, la stampa risulterà vuota. 4. Una volta aperta l anteprima di stampa desiderata, selezionare il pulsante in alto a sinistra per procedere con la stampa 34

35 3.8.6 SALVATAGGIO DEI DATI 1. Nella schermata della progettazione, selezionare il pulsante Strumenti e poi la voce Salvataggio Dati 2. Nel campo Nome File Zip in alto, decidere dove salvare i dati (utilizzando il pulsante ) Se non si cambia il percorso, il salvataggio verrà creato nella cartella del programma) 3. Selezionare il pulsante in basso a destra 4. Al centro dello schermo si apre un pannello che indica che il programma sta procedendo al salvataggio dei dati 5. Quando il pannello del salvataggio scompare, selezionare il pulsante in basso a destra per chiudere la schermata del salvataggio dati 6. Nella cartella decisa per il salvataggio dei dati, viene creato un file in formato WINZIP nel cui nome compare anche la data del salvataggio. 35

36 4 - CAD Il programma Archimede è dotato di un CAD integrato che permette di creare disegni di forme irregolari. Ha solamente i comandi più semplici per il suo utilizzo nell ambito della progettazione del serramento. Il modulo Cad può essere utilizzato principalmente in tre modi diversi: per disegnare una qualsiasi forma e salvarla nel computer per poi riaprirla in un secondo momento dalla progettazione per creare un progetto irregolare partendo direttamente dalla progettazione per importare dei file in formato DXF creati e salvati tramite un altro programma di disegno (cad) 4.1 APERTURA DEL CAD Il modulo CAD può essere aperto in due modi diversi in base al procedimento che si desidera seguire. PER CREARE UN DISEGNO E SALVARLO NEL COMPUTER 5. Nella schermata principale del programma selezionare il menù File e poi la voce Apri Cad PER CREARE UN PROGETTO E SALVARLO NEL PROGRAMMA 1. Nella schermata principale del programma selezionare il pulsante in alto a sinistra per creare un nuovo progetto 2. Selezionare il pulsante Da CAD : 36

37 4.2 DESCRIZIONE DELLA SCHERMATA PRINCIPALE La schermata del CAD è diversa in base al modo in cui viene aperta. PER CREARE UN DISEGNO E SALVARLO NEL COMPUTER Barra dei pulsanti generali Barra dei pulsanti per disegnare AREA GRAFICA BARRA DEI PULSANTI GENERALI Crea un nuovo disegno Salva un disegno Annulla l ultimo comando di disegno Per misurare ogni entità del disegno Per spostare il disegno sullo schermo Apre un disegno salvato precedente mente Importa un file in formato DXF salvato nel computer Mostra le proprietà dell entità selezionata nel disegno Abilita le quote orizzontali, verticali e libere Pulsanti per lo zoom BARRA DEI PULSANTI PER DISEGNARE Per selezionare una o più entità del disegno Per disegnare un arco Per cancellare le entità selezionate Per spostare una o più entità selezionate Per disegnare una linea Per disegnare un poligono Per fare una copia delle entità selezionate Per ruotare un entità Per applicare un offset ad un entità Per tagliare un entità Per invertire l inizio e la fine di un entità Per raccordare due entità Per allungare un entità Per specchiare un entità 37

38 L uso dei tasti per disegnare viene sempre guidato dal programma con una serie di messaggi nella parte bassa dello schermo, con l indicazione della prossima operazione da eseguire. Solitamente prima di eseguire un operazione è necessario selezionare l entità sulla quale verrà applicata. PER CREARE UN PROGETTO E SALVARLO NEL PROGRAMMA Barra dei pulsanti generali Barra dei pulsanti per trasformare un disegno cad in un progetto Barra dei pulsanti per disegnare AREA GRAFICA Rispetto al caso precedente troviamo 3 nuovi pilsanti: BARRA DEI PULSANTI PER TRASFORMARE IL DISEGNO IN UN PROGETTO Modalità disegno Per impostare i gruppi di appartenenza di ogni entità Per impostare la tipologia di elemento di ogni entità (montante o traverso) 38

39 4.3 APPROFONDIMENTI PUNTO SNAP Quella dei punti snap è una funzione che permette, nel disegnare una qualsiasi entità, di agganciarsi in automatico al punto iniziale, finale o centrale di un altra entità. Nel modulo CAD del programma Archimede, il punto snap viene attivato o disattivato selezionando il campo SNAP che si trova in basso a sinistra della schermata del cad: GRIGLIA Per disegnare in CAD si può utilizzare la griglia: la griglia crea sul video un reticolato delle dimensioni desiderate che aiuta nel disegnare. PER ATTIVARE LA GRIGLIA: 1. Nella schermata del CAD selezionare il campo in basso 2. Compare a video la griglia con le dimensioni reimpostate dal programma PER MODIFICARE LA GRIGLIA: 1. Selezionare il pulsante che si trova a destra di quello che serve per attivare la griglia 2. Compare la seguente schermata Valori in X e Y preimpostati dal programma per la dimensione della griglia Colore preimpostato dal programma per le righe della griglia PER DISATTIVARE LA GRIGLIA: 1. Nella schermata del CAD selezionare il campo in basso (precedentemente attivato) 2. Dal video scompare la griglia COORDINATE ASSOLUTE E RELATIVE Quando si disegna in CAD, le coordinate di ogni entità possono essere inserite in due modi diversi: Utilizzando coordinate assolute Utilizzando coordinate relative 39

40 4.3.4 INSERIMENTO ORTOGONALE DI UNA LINEA Quando si entra nel CAD, la modalità di disegno Ortogonale è disattivata in automatico. Lo si può notare nel momento in cui si disegna una linea: dopo avere inserito il primo punto, muovendo il mouse nell area grafica si può vedere che la linea tratteggiata si può muovere in qualsiasi direzione a 360. La modalità ortogonale blocca la rotazione a 360 di una linea e permette di muoverla solamente a scatti di 90 l uno. Per attivare la modalità ortogonale occorre: 1. Selezionare il campo in basso DISEGNARE UN ARCO Un arco può essere inserito in tre modi diversi: Selezionare i pulsante a destra dello schermo 1. Compaiono altri 3 pulsanti: Arco per 3 punti Arco tangente Arco per inizio, centro e fine ANNULLARE UNA MODIFICA Ogni operazione effettuata nel CAD può essere annullata selezionando il pulsante sinistra. Ad ogni selezione del pulsante, verrà annullata l ultima modifica effettuata. in alto a SELEZIONARE UN ENTITA Per selezionare una o più entità da modificare occorre: 1. Selezionare il pulsante a sinistra dello schermo 2. Spostare il puntatore del mouse vicino all entità da selezionare 3. Premere, e tenerlo premuto, il tasto sinistro del mouse 4. Tracciare un rettangolo che comprenda la o le entità da selezionare (compare un rettangolo tratteggiato) 40

41 5. Rilasciare il tasto del mouse 6. L entità selezionata diventa tratteggiata e compaiono: Un punto verde che indica l inizio dell entità Un punto rosso che indica la fine dell entità Un punto grigio che indica il centro dell entità SWAP VERTICI La funzione Swap Vertici serve per invertire il punto iniziale e finale di un entità. Questa funzione risulta utile nel momento in cui si disegna un serramento con il CAD. Infatti per disegnare un progetto in CAD, occorre fare attenzione di disegnare tutte le entità in modo consecutivo e in senso orario: se per sbaglio viene disegnata un entità in senso antiorario, si potrà renderla oraria utilizzando la funzione Swap Vertici. Per invertire il punto iniziale e finale di un entità occorre: 1. Selezionare l entità desiderata come descritto nel paragrafo Selezionare il pulsante a sinistra dello schermo 3. L entità viene capovolta e lo si può notare dal fatto che selezionandola i punti verdi e rossi dell inizio e della fine sono stati invertiti IMPORTAZIONE DI UN FILE IN FORMATO DXF Oltre che a disegnare un progetto come descritto nei due paragrafi precedenti, esiste la possibilità di importare un disegno CAD precedentemente creato con un altro programma e salvato in formato dxf. L importante è che il disegno deve essere creato in millimetri e che le entità vengano disegnate consecutivamente e in senso orario. Per importare un disegno in formato DXF occorre: 1. Entrare nel CAD 2. Selezionare il pulsante in alto a sinistra 3. Si apre la schermata di Windows per la ricerca del file da aprire 4. Ricercare e selezionare il file DXF che si vuole importare 5. Selezionare il pulsante A questo punto il disegno viene importato e occorre procedere come descritto nel paragrafo precedente partendo dal passo 2. 41

42 ESESEMPIO: REALIZZAZIONE DI UN SERRAMENTO IRREGOLARE AD ARCO Dopo aver disegnato con le funzioni CAD (linee ed archi) il traverso superiore del serramento, selezionare il tasto per assegnargli la spalla sinistra e completare il progetto. ottenendo il perimetro dell esterno telaio. Passiamo ora al menù per assegnare gruppi Nel nuovo progetto si può verificare l ipotesi che uno degli elementi perimetrali (montante destro, traverso superiore, montante sinistro e traverso inferiore), possa essere composto da più entità. Per esempio in questo caso il traverso superiore è composto da quattro entità (4 archi). Selezionando contemporaneamente con il tasto sinistro del mouse le entità 1, 2, e 3 e poi ciccando il tasto destro del mouse appare una finestra in cui andare ad indicare il numero del primo elemento di riferimento. In questo caso è 0. Ecco dunque che il traverso superiore è diventato un unico elemento che dovrà essere scomposto in tronchetti 42

43 Assegnazione del tipo di elemento ai Gruppi: Colore giallo = traverso superiore Colore blu = montante destro Colore verde = traverso inferiore Colore rosso = montante sinistro Se si desidera cambiare il tipo di elemento è sufficiente selezionarlo con il mouse e cambiarne il tipo tramite la maschera che apare. Una volta verificato che tutto sia corretto, si conferma e si torna alla schermata di scelta forma dove andare ad inserire per il progetto realizzato: Configurazione telaio Configurazione ante Configurazione coprifilo Soglia Presenza dei copribili Eventuale distanza muro/telaio Terminata questa operazione si conferma e appare l immagine del serramento appena disegnato. A questo punto è possibile procedere nel progetto come se si trattasse di una qualsiasi forma standard di serramento 43

44 5 - CAM La sezione del programma relativa al CAM serve per configurare tutti i dati necessari alla lavorazione di ogni singolo elemento su una macchina a controllo numerico. Per configurare la parte CAM del programma, occorre utilizzare il menù CAM presente nella pagina iniziale: Immagine identificativa della macchina a controllo numerico di cui si stanno inserendo o consultando i parametri Immagine identificativa dei posizionamenti che verranno assegnati ai pezzi di legno sul piano della macchina a controllo numerico Immagine identificativa dell anagrafica dei mandrini presenti sulla macchina a controllo numerico Immagine che identifica l associazione tra le lavorazioni da effettuare e gli utensili necessari per eseguirle Immagine che identifica il raggruppamento di singole lavorazioni in logiche di lavorazione Immagine che identifica l associazione delle logiche di lavorazione agli elementi Immagine che identifica l associazione delle logiche di squadratura agli elementi 44

45 5.1 POSIZIONI Il menù POSIZIONI serve per definire in che modo e in quali punti devono essere posizionati sul piano della macchina gli elementi di un serramento da lavorare. Per accedere al menù Posizioni occorre selezionare il menù CAM e successivamente la voce Posizioni : si apre la seguente schermata Area in cui inserire le diverse Configurazioni di posizionamenti Pulsanti da selezionare per inserire il posizionamento di ogni singolo elemento Pulsanti da selezionare per passare da un menù ad un altro della sezione CAM Tabella in cui inserire le coordinate di tutti i punti del piano macchina da utilizzare per posizionare i diversi elementi Campi da selezionare per abilitare la lavorazione simultanea di più elementi Area in cui inserire il posizionamento di ogni elemento selezionato. Pulsante da selezionare per aprire la schermata dedicata all inserimento delle sigle CN di ogni elemento Pulsante per configurare una griglia di posizionamenti in base alle dimensioni di ogni struttura E possibile inserire un numero a piacere di configurazioni di posizionamento. INSERIMENTO DI UN NUOVO PUNTO DI POSIZIONAMENTO Su un piano macchina ci sono più punti da utilizzare per il posizionamento di ogni singolo pezzo: le coordinate di questi punti vengono generalmente forniti dal tecnico che collauda la macchina stessa. Per inserire un nuovo punto di posizionamento occorre: 1. Selezionare il pulsante nell area in alto a destra 45

46 2. Nella tabella sopra al pulsante appena selezionato viene creata una nuova riga vuota da riempire con i dati opportuni 3. Selezionare il pulsante sotto alla tabella per salvare i dati immessi ABILITAZIONE DI UN POSIZIONAMENTO MULTIPLO TRA ELEMENTI DIVERSI Su un piano macchina si possono posizionare, e di conseguenza lavorare, più elementi nello stesso momento. Occorre però fare attenzione in quali punti sono posizionati i diversi elementi per evitare delle sovrapposizioni. Per abilitare uno o più posizionamenti multipli, occorre selezionare la configurazione di posizionamenti in alto a sinistra e successivamente uno dei seguenti pulsanti che si trovano sotto alla tabella dei punti di posizionamento: Per lavorare assieme il montante sinistro e quello destro di una struttura Per lavorare assieme i montanti e i traversi centrali di una struttura Per lavorare assieme i traversi superiori, inferiore e centrali di una struttura Per lavorare assieme tutti gli elementi perimetrali di una struttura Per lavorare assieme gli stessi elementi di strutture diverse (per esempio il montante sinistro della prima anta con il montante sinistro della seconda anta) Per lavorare assieme il montante sinistro e quello destro di 2 ante simmetriche (che avranno lunghezza uguale) Per lavorare assieme il traverso inferiore e quello superiore lineare di una struttura Per lavorare assieme i traversi centrali e gli zoccoli aggiunti di una struttura Per lavorare assieme tutti gli elementi centrali di una struttura Per lavorare assieme i montanti sinistro, destro e centrali di una struttura Per lavorare assieme tutti gli elementi di una struttura Per lavorare assieme i tronchetti di strutture dello stesso tipo (ad esempio quelli di due ante presenti nello stesso progetto 46

47 Una volta abilitati uno o più tipologie di posizionamenti multipli, occorre selezionare il pulsante sotto alla tabella contenente le configurazioni di posizionamenti CAMBIAMENTO DELLE SIGLE CN GENERATE DAL PROGRAMMA Quando si trasforma un progetto in linguaggio macchina (CN), vengono generati dei file con delle sigle che indicano il o i pezzi da posizionare in macchina: esempio: Tipo struttura: Anta Tipo lavorazione: Interna Tipo elemento: Montanti sinistro e destro MSD A 1 I 02 Posizione struttura: prima Anta Numero interno del programma Le sigle che indicano il tipo di elemento da lavorare possono essere cambiate. IMPORTANTE: i controlli di certe macchine non accettano nomi di file con un numero di caratteri maggiori di 8. Si consiglia quindi di non modificare a proprio piacimento le sigle generate dal programma. Per modificare le sigle degli elementi occorre: 1. Selezionare il pulsante Codifica Programmi che si trova nella parte destra (al centro) della schermata 2. Si apre la seguente schermata: 3. In ogni campo, che si riferisce ad un determinato tipo di posizionamento, compare la sigla attuale assegnata dal programma ad ogni elemento 4. Scrivere la nuova sigla nel campo relativo all elemento che si desidera variare 5. Al termine selezionare il pulsante in basso a destra per salvare le modifiche apportate 47

48 DEFINIZIONE DI UNA GRIGLIA DI POSIZIONAMENTI Nel programma si possono definire più configurazioni di posizionamenti che possono differenziare tra di loro per la posizione di qualche elemento. Esempio: CONFIGURAZIONE 1 per una struttura con larghezza fino a 1000 e un altezza fino a 1500 CONFIGURAZIONE 2 e per una struttura con larghezza oltre a 1000 e un altezza oltre a 1500 Griglia Significa che per una struttura che è larga fino a 1000 e alta fino a 1500 verrà utilizzata la configurazione di posizionamenti 1, mentre per una struttura larga oltre 1000 e alta oltre 1500 verrà utilizzata la configurazione di posizionamenti 2 Per creare una griglia occorre: 1. Definire 2 o più configurazioni di posizionamenti con le loro caratteristiche 2. Selezionare il pulsante Modifica Griglia Default che si trova nella parte destra (al centro) della schermata 3. Si apre la seguente schermata 4. Nella parte sinistra della schermata si trova la griglia di partenza in cui è definito che per le strutture di larghezza e altezza fino a (quindi sempre) verrà utilizzata la configurazione numero 1 5. Nella parte destra della schermata si trova una tabella contenente tutte le configurazioni di posizionamenti inserite precedentemente: a fianco di ogni configurazione c è il numero che dovrà essere inserito nella griglia 6. Selezionare in alto a sinistra la voce Modifica Struttura Griglia 7. La parte sinistra della schermata cambia nel modo seguente: 8. Inserire i vari intervalli di Altezze e Larghezze desiderati e confermare 48

49 5.2 UTENSILI / LAVORAZIONI Il menù UTENSILI / LAVORAZIONI serve per definire tutti gli utensili caricati sulla macchina e le lavorazioni che essi devono effettuare. Per accedere al menù Utensili/Lavorazioni occorre selezionare il menù CAM e successivamente la voce Utensili/Lavorazioni : si apre la seguente schermata Pulsanti da selezionare per passare da un menù ad un altro della sezione CAM Elenco degli utensili inseriti Elenco delle lavorazioni associate all utensile selezionato INSERIMENTO DI UN NUOVO UTENSILE Vediamo come si inserisce un nuovo utensile: 1. Nella schermata che si apre selezionare il pulsante che si trova nella sezione superiore 2. Compilare i campi presenti nella schermata: Nome Utensile: inserire il nome che si desidera dare all utensile. Per alcune macchine il nome dell utensile deve essere obbligatoriamente uguale a quello inserito nel controllo della macchina Descrizione Utensile: inserire la descrizione che si desidera dare all utensile. 49

50 Campo in cui inserire, utilizzando la freccia a fianco, il tipo di utensile: verticale, orizzontale, lama Posizione Utensile in macchina: inserire la posizione dell utensile sul magazzino della macchina Altezza Utensile: inserire l altezza dell utensile. Raggio Massimo Utensile: inserire il raggio massimo dell utensile. Rotazione Utensile: inserire il senso di rotazione dell utensile (orario o antiorario) Distanza di sicurezza: inserire il valore in millimetri della distanza di sicurezza che l utensile deve tenere dalla parte superiore del pezzo durante i movimenti in rapido Numero Uscita (solo per utensili orizzontali): inserire il numero che indica l uscita della testina orizzontale sui cui è montata la punta o la lama che si sta configurando Distanza asse-punta (solo per utensili orizzontali): inserire la distanza tra l asse del mandrino e l estremità della punta che si sta configurando Angolo (solo per utensili orizzontali): inserire l angolo necessario per la corretta posizione della punta durante la lavorazione 3. Una volta compilati tutti i campi, selezionare il pulsante in basso a destra 50

51 INSERIMENTO DI UNA NUOVA LAVORAZIONE 1. Nelle parte inferiore della schermata selezionare il pulsante 2. Compilare i vari campi presenti nella schermata: Nome Lavorazione: inserire il nome che si desidera dare alla lavorazione Descrizione Lavorazione: inserire la descrizione che si desidera dare alla lavorazione Tipo Lavorazione: selezionare tramite la freccia nera la tipologia della lavorazione: Normale Spina Lama Custom lavorazione di profilatura, innestatura o ferramenta lavorazione di spinatura lavorazione con lama per richiamare un file esterno Innestatura listello lavorazione di taglio del listello fermavetro per portarlo a misura Raggio Utile: inserire il raggio da utilizzare durante la lavorazione. In certe macchine questo raggio deve essere identifico a quello inserito nei dati tecnici dell utensile nel controllo della macchina Posizione Cuffia E un parametro che serve solamente per certe macchine. In questo campo occorre inserire il numero che indicherà alla macchina la posizione della cuffia durante l utilizzo della lavorazione che si sta configurando Compensazione Tramite questo campo occorre selezionare la compensazione della lavorazione che si sta configurando. Le possibili compensazioni da poter selezionare sono: Destra Sinistra Nessuna La compensazione di una lavorazione indica al programma la posizione dell utensile rispetto al pezzo durante il suo percorso di lavoro. 51

52 La compensazione di una lavorazione dipende dal lato che si deve lavorare e dal senso di percorrenza dell utensile. Per il programma il senso di percorrenza di un utensile (che potrà comunque essere invertita) rispetto ad un pezzo è il seguente: Compensazione Destra Lato Esterno (0) Compensazione Sinistra Lato Sx (3) Lato Interno (2) Lato Dx (1) Compensazione Destra Compensazione Destra Si nota che per ogni lato esiste un senso di percorrenza predefinito. Inversione di percorrenza Questo campo è strettamente collegato a quello precedente riguardante la compensazione. Abilitando questo campo, il senso di percorrenza di un utensile viene invertito: IMPORTANTE: si nota che abilitando l inversione di percorrenza, cambia anche la compensazione. Raggio di ingresso / uscita Questo campo viene compilato in automatico dal programma nel momento in cui si crea una nuova lavorazione: il calcolo che viene fatto è il seguente: raggio massimo utensile X 1,2 Rappresenta il valore del raggio del percorso di ingresso e d uscita che l utensile effettua prima dell inizio della vera e propria lavorazione. Riferimento Lavorazione Tramite questo campo occorre specificare da dove deve essere presa la quota di lavoro dell utensile: sopra pezzo, sotto pezzo o metà pezzo. La scelta del riferimento della lavorazione dipende dal tipo di utensile che si utilizza per la lavorazione in questione (vedi Z di lavoro) Z di lavoro In questo campo occorre inserire la quota in Z a cui si deve posizionare l utensile per ottenere la lavorazione corretta. La quota che deve essere inserita può avere un valore negativo o positivo e dipende da che punto viene considerata la lunghezza dell utensile e dalla sua posizione durante la lavorazione. 52

53 Z Incrementale Questo campo permette di dividere automaticamente una lavorazione in più passate. E un valore strettamente collegato a quello precedente della Z di lavoro e indica il valore massimo di cui può scendere una punta in ogni passata per arrivare alla Z finale. Velocità In / Out In questo campo occorre inserire la velocità (espressa in metri / minuto) dell inizio e la fine della lavorazione Velocità di Avanzamento In questo campo occorre inserire la velocità (espressa in metri / minuto) di avanzamento della lavorazione Velocità di Rotazione In questo campo occorre inserire la velocità (espressa in millimetri / minuto) di rotazione della lavorazione 3. Selezionare il pulsante in basso a destra per salvare i dati inseriti: nella schermata degli utensili / lavorazioni, compare, nella parte inferiore, la lavorazione appena inserita. LAVORAZIONE FILE ESTERNO Esiste la possibilità di inserire nel file CN da generare un file esterno contenente una stringa particolare in linguaggio macchina. L esempio classico è quello della stringa STOP MACCHINA che permette di fermare la macchina durante la lavorazione (per esempio per prelevare il listello fermavetro appena staccato) Questa stringa deve essere inserita nel programma come una lavorazione di tipo CUSTOM. Per inserire una lavorazione CUSTOM occorre: 1. Creare un nuovo utensile chiamandolo per esempio FILE ESTERNO : i dati tecnici dell utensile possono essere inseriti casualmente in quanto non hanno alcuna importanza 2. Nella parte inferiore della schermata, selezionare il pulsante 3. Si apre la seguente schermata dedicata all inserimento di tutte le stringhe in linguaggio macchina desiderate 53

54 4. Selezionare il pulsante in basso a destra 5. Nel campo presente nella tabella di sinistra, inserire il nome che si desidera dare al file esterno (per esempio STOP MACCHINA ) 6. Nel campo CN a destra scrivere l esatta dicitura del comando che si desidera inserire 7. Selezionare il pulsante in basso per salvare i dati inseriti 8. Selezionare il pulsante in basso a destra per uscire dalla schermata 9. Nella parte inferiore della schermata selezionare il pulsante per inserire una nuova lavorazione 10. Nel campo inserire il nome della lavorazione (esempio STOP MACCHINA ) 11. Nel campo inserire la descrizione della lavorazione 12. Nella casella (sotto alla descrizione) scegliere come tipo di lavorazione la voce Custom 13. Tutti gli altri campi possono rimanere invariati in quanto non sono necessari Successivamente, durante l inserimento delle logiche di lavorazione, quando verrà inserita una lavorazione di tipo CUSTOM il programma darà la possibilità di scegliere quale stringa (lavorazione esterna) inserire. 54

55 5.3 LOGICHE DI LAVORAZIONE Il menù LOGICHE serve per inserire le sequenze di lavorazione per ogni elemento. In una logica possono essere inserite le sequenze di lavorazione in modo da raggruppare tutte le possibili combinazioni con cui si può lavorare un elemento; questo lo si può ottenere utilizzando i diversi filtri messi a disposizione dal programma Tipo di Giunzione Tipo di Soglia Tipo di apertura dell anta Forma del lato che si deve lavorare Prima di passare alla descrizione dell utilizzo di una logica occorre precisare una cosa. Per il programma ogni elemento è composto da 4 lati ed ogni lato è caratterizzato da un numero: Lato 0: lato esterno Lato 1: lato destro Lato 2: lato interno Lato 3: lato sinistro Si vedrà comunque che, inserendo una nuova lavorazione in una logica, comparirà un immagine che indica, per ogni elemento, quali sono i lati su cui lavorare. INSERIMENTO DI UNA LAVORAZIONE IN UNA LOGICA Per inserire una lavorazione in una logica di lavorazione occorre: 1. Nella pagina principale del programma selezionare il menù CAM e successivamente la voce Logiche 2. Nella schermata che si apre selezionare la logica in cui si deve inserire una lavorazione 3. Selezionare il pulsante in basso per aprire la logica 4. Si apre la seguente schermata: 5. Selezionare il pulsante in basso per aggiungere una nuova lavorazione 55

56 6. Compilare i campi richiesti: Inserire il numero della sequenza Il numero inserito indicherà l ordine in cui verranno eseguite le lavorazioni di un elemento, Inserire la lavorazione Selezionando il campo Lav, compare il seguente pulsante. Selezionare il pulsante con i puntini: compare una schermata che contiene tutte le lavorazioni precedentemente inserite negli utensili. Ricercare e selezionare la lavorazione da inserire nella logica e poi selezionare il pulsante per confermare l inserimento. Nel campo Lav compare la lavorazione appena selezionata. Immagine della lavorazione In questo campo compare in automatico un immagine che indica il tipo di lavorazione: lavorazione normale file esterno lavorazione di spinatura Filtro Giunzione Questo filtro viene utilizzato esclusivamente per lavorazioni effettuate sulle teste di un pezzo (lati 1 e 3): serve per dire al programma di effettuare la lavorazione che si sta inserendo solo nel caso in cui sul lato scelto successivamente ci sarà una giunzione particolare Lato di applicazione Selezionando il campo in questione compare una freccia che permette di selezionare il lato su cui si deve effettuare la lavorazione che si sta configurando. Ogni lato è indicato da un numero e lo si può leggere nell immagine in alto a destra 56

57 Filtro Soglia Questo filtro serve per indicare al programma che la lavorazione che si sta inserendo dovrà essere effettuata solamente se nel progetto ci sarà la soglia specificata: soglia in legno soglia in alluminio soglia parafreddo soglia in marmo Filtro Apertura Questo filtro viene utilizzato esclusivamente per una lavorazione applicata ad un elemento di un anta. Serve per dire al programma che la lavorazione che si sta inserendo dovrà essere effettuata solamente in caso dell apertura specificata: sempre battente normale sinistra battente normale destra battente DK sinistra battente DK destra vasistas bilico scorrevole sinistra scorrevole destra ricevente a destra ricevente a sinistra fissa 7. Dopo aver compilato i campi necessari, selezionare il pulsante in basso per salvare i dati inseriti 8. A questo punto occorre spostare l attenzione sulla parte destra della schermata in cui compaiono altri campi da compilare Questi campi variano in base al lato su cui viene applicata la lavorazione e al tipo di lavorazione scelta 57

58 9. Compilare i campi : Lavorazione normale sui lati Offset Valore che indica l entrata dell utensile nel pezzo. Questo valore dipende dal tipo di utensile utilizzato e dal raggio utile che è stato precedentemente configurato nella lavorazione. In ogni caso vale comunque la seguente regola: 1. Valore pari a 0 (zero) per lavorare sul finito del pezzo 2. Valore negativo per lasciare ancora del grezzo 3. Valore positivo per entrare nel pezzo (esempio: raggiatore listello o separatore listello) Inizio lavorazione In questo campo occorre inserire un valore che indica quanto prima, rispetto all inizio del pezzo, deve cominciare il percorso dell utensile: Questo valore può essere inserito in millimetri o in percentuale abilitando la casella Fine lavorazione In questo campo occorre inserire un valore che indica quanto dopo, rispetto alla fine del pezzo, deve terminare il percorso dell utensile: Questo valore può essere inserito in millimetri o in percentuale abilitando la casella 58

59 Lavorazione normale sui lati 1 3 Oltre ai tre campi evidenziati precedentemente ci sono i seguenti: Offset con raggio massimo Abilitando questa casella, il campo Offset descritto precedentemente non viene considerato. L offset verrà applicato in automatico dal programma in base al raggio utile dell utensile e alle profondità delle giunzioni inserite nei configuratori di Telaio, Anta o Coprifilo. Offset con raggio non massimo Abilitando questa casella, l offset applicato alla lavorazione sarà quello impostato precedentemente nel campo Offset Filtro forma testa del pezzo Questi campi servono per filtrare la lavorazione che si sta inserendo in base alla forma della testa del pezzo: dritta inclinata curva Lavorazione di Spinatura Quando si inserisce una lavorazione di spinatura, le immagini a destra della schermata cambiano e compaiono dei campi nuovi: Immagini di riferimento per la compilazione dei campi successivi Punto di riferimento del foro In questo campo (presente tra le due immagini grandi) occorre inserire il numero del vertice da cui il programma dovrà calcolare i valori A e B del foro che si sta inserendo. I numeri possibili sono evidenziati nelle due immagini grandi. Quota in X del centro del foro In questo campo occorre inserire la quota in X (che nell immagine grande è rappresentata dal valore A) del centro del foro partendo dal vertice precedentemente selezionato. Questo valore può essere inserito in millimetri o in percentuale abilitando la casella 59

60 Quota in Y del centro del foro In questo campo occorre inserire la quota in Y (che nell immagine grande è rappresentata dal valore B) del centro del foro partendo dal vertice precedentemente selezionato. Questo valore può essere inserito in millimetri o in percentuale abilitando la casella (per esempio inserendo il valore 50% il foro verrà centrato nella sezione del pezzo) Profondità del foro incidente In questo campo occorre inserire la profondità del foro che dovrà essere fatto nell elemento che incide. In presenza di ogni tipologia di giunzione c è sempre IMPORTANTE: la profondità di un foro va inserita sempre considerando l sezione massima dell elemento: Profondità del foro ricevente In questo campo occorre inserire la profondità del foro che dovrà essere fatto nell elemento che riceve: La posizione del foro verrà calcolata in automatico dal programma in base alle quote A e B inserite per il foro incidente. Lavorazione per il foro ricevente Tramite il pulsante con i puntini a destra di questo campo, occorre selezionare la lavorazione (e quindi l utensile) che dovrà essere utilizzata per effettuare il foro nell elemento ricevente. Lavorazione Custom Quando si inserisce una lavorazione di tipo CUSTOM (file esterno), l immagine a destra della schermata cambia e compare il seguente campo: Utilizzando il pulsante con i puntini, occorre ricercare e selezionare il file esterno, precedentemente configurato, da inserire nella logica 10. Dopo aver compilato i campi necessari, selezionare il pulsante in basso per salvare i dati inseriti 60

61 5.4 ASSOCIAZIONE LOGICHE - ELEMENTI Il menù ASSOCIAZIONE LOGICHE ELEMENTI serve per indicare al programma quali logiche deve applicare ad ogni elemento delle diverse configurazioni di Telaio, Anta e Coprifilo. Per accedere al menù Associazione Logiche Elementi occorre selezionare il menù CAM e successivamente la voce Associazione Logiche Elementi : si apre la seguente schermata Area in cui compare l elenco delle configurazioni della struttura selezionata Pulsanti per selezionare le configurazioni del Telaio, dell Anta o del Coprifilo Pulsanti per selezionare l elemento a cui associare le logiche Area in cui inserire le logiche per l elemento selezionato ASSOCIAZIONE DI UNA LOGICA AD UN ELEMENTO Per associare una logica di lavorazione ad un elemento occorre: 1. Nella schermata che si apre, selezionare uno dei tre pulsanti in alto a sinistra per vedere l elenco delle configurazioni della struttura selezionata: TELAIO ANTA COPRIFILO 2. Nella tabella sottostante selezionare la configurazione esatta 3. Selezionare il pulsante rappresentante l elemento di cui si deve inserire le logiche di lavorazione 4. Spostare il puntatore del mouse all interno della casella a destra sotto alla voce Logica e premere una sola volta il tasto sinistro 5. Nel campo Seq a destra di quello in cui c è la logica appena inserita, scrivere il numero che indica l ordine in cui verrà applicata la logica. 6. Selezionare il pulsante sotto alla tabella per salvare i dati inseriti 61

62 5.5 LOGICHE DI SQUADRATURA Il menù LOGICHE DI SQUADRATURA effettuare per squadrare un anta assemblata. serve per inserire le sequenze di lavorazione da Utilizzando i diversi filtri che verranno successivamente descritti, all interno di una logica di squadratura si possono comprendere le lavorazioni di ante di tipologie diverse (finestra o portafinestra, portafinestra con soglie diverse, ante con aperture diverse,.) Per inserire una logica di squadratura occorre selezionare il menù CAM e poi la voce Logiche di Squadratura. Si apre la seguente schermata: Tabella in cui inserire le diverse logiche di squadratura Tabella in cui associare delle configurazioni di anta alla logica di squadratura selezionata a sinistra INSERIMENTO DI UNA LAVORAZIONE IN UNA LOGICA DI SQUADRATURA Per inserire una nuova lavorazione in una logica di squadratura occorre: 1. Nella pagina principale del programma selezionare il menù CAM e successivamente la voce Logiche di Squadratura 2. Nella parte di sinistra della schermata che si apre, selezionare la riga contenente la logica di squadratura desiderata 3. Selezionare il pulsante sotto alla tabella per aprire la logica selezionata 4. Si apre la seguente schermata 5. Selezionare il pulsante sotto alla tabella 6. Compilare i campi della riga vuota presente nella tabella: Inserire il numero della sequenza Il numero inserito indicherà l ordine in cui verranno eseguite le lavorazioni di squadratura Inserire la lavorazione Selezionando il campo Lavorazione, compare il pulsante. Selezionare il pulsante con i puntini: compare una schermata che contiene tutte le lavorazioni precedentemente inserite negli utensili. 62

63 Ricercare e selezionare la lavorazione da inserire nella logica e poi selezionare il pulsante per confermare l inserimento. Nel campo Lav compare la lavorazione appena selezionata. Filtro Batte / Riceve Utilizzando questo filtro si può dire al programma che la lavorazione che si sta inserendo deve essere fatta solo in presenza di una determinata situazione. Selezionando il campo B/R compare il pulsante Selezionando il pulsante con i puntini, compare un menù a tendina con le scelte possibili: sempre anta che batte (a destra o a sinistra) anta che riceve a sinistra anta che riceve a destra Filtro Apertura Questo filtro serve per dire al programma che la lavorazione che si sta inserendo dovrà essere effettuata solamente in caso dell apertura specificata: Filtro Forma traverso superiore Questo filtro serve per dire al programma che la lavorazione che si sta inserendo dovrà essere effettuata solamente in caso di una forma specificata del traverso superiore: sempre traverso superiore lineare traverso superiore ad arco traverso superiore inclinato 63

64 Filtro Posizione Anta Questo filtro serve per dire al programma che la lavorazione che si sta inserendo dovrà essere effettuata solamente in caso di un anta in una determinata posizione nel progetto: sempre anta singola prima anta anta centrale ultima anta 7. Dopo aver compilato i campi necessari presenti nella parte sinistra della schermata, occorre spostare l attenzione su quella destra dove ci sono altri campi da compilare Offset (vedi Logiche Elementi) Inizio lavorazione (vedi Logiche Elementi) Fine lavorazione (vedi Logiche Elementi) Scelta del lato iniziale per la lavorazione In questo campo, utilizzando la freccia a destra; occorre selezionare quale deve essere il lato iniziale per effettuare la lavorazione che si sta inserendo. IMPORTANTE: considerare che le lavorazioni di squadratura vanno in senso antiorario Scelta del lato finale per la lavorazione In questo campo, utilizzando la freccia a destra; occorre selezionare quale deve essere il lato finale per effettuare la lavorazione che si sta inserendo. IMPORTANTE: considerare che le lavorazioni di squadratura vanno in senso antiorario. Per ottenere una lavorazione con percorso orario (esempio: antischeggia) occorre definire la lavorazione con compensazione sinistra. Tra le scelte possibili compare anche la seguente: nessuno Se il lato finale è uguale a quello iniziale, l utensile farà tutto il giro dei 4 lati dell anta. Se il lato finale è nullo, l utensile lavorerà solamente sul lato Iniziale definito precedentemente.. 64

65 Scelta del punto di partenza e di arrivo della lavorazione Utilizzando la freccia nera a destra di questo campo si presentano le seguenti possibili scelte: punto iniziale del lato iniziale della lavorazione punto finale del lato iniziale della lavorazione Scelta della soglia Utilizzando questi campi si dice al programma che la lavorazione di squadratura che si sta inserendo deve essere effettuata solamente in presenza di una determinata soglia. 8. Dopo aver compilato tutti i campi necessari, selezionare il pulsante sotto alla tabella delle lavorazioni per salvare i dati immessi ASSOCIARE UNA LOGICA DI SQUADRATURA AD UNA CONFIGURAZIONE DI ANTA Dopo aver creato una logica di squadratura, occorre associarla ad una o più configurazioni di Anta procedendo nel seguente modo: 65

66 5.6 PROPRIETA Il menù PROPRIETA contiene dei dati tecnici generali riguardanti la parte CAM. Selezionando il menù CAM e poi la voce Proprietà s apre la seguente schermata: DESCRIZIONE DELLA SCHERMATA Dimensioni del piano macchina In questi campi occorre inserire le dimensioni in altezza e larghezza del piano della macchina. Orientamento degli assi della macchina Utilizzando le frecce a destra di ognuno dei 3 campi, occorre definire come sono orientati gli assi della macchina. In questo modo si definisce dove si trova l origine del piano da cui verranno calcolati i posizionamenti e le lavorazioni. Angolo dell utensile orizzontale principale In questi campi occorre inserire gli angoli dell utensile orizzontale principale. Questi angoli servono al programma per calcolare l esatto orientamento dell utensile orizzontale durante le lavorazioni. Directory per la generazione dei file CN In questo campo occorre specificare la directory in cui verranno generati i file CN da portare in macchina per le lavorazioni. Numero decimali nel file CN In questo campo occorre inserire il numero di decimali che il programma dovrà utilizzare nella generazione delle coordinate dei percorsi di lavoro in ogni file CN. Separatore decimale In questo campo occorre inserire il separatore decimale che il programma dovrà utilizzare per la generazione delle coordinate dei percorsi di lavoro in ogni file CN. Programmi interni / esterni separati o uniti Abilitando questo campo si indica che durante la generazione 66

67 del CN i programmi interni ed esterni di ogni elemento devono essere creati in due file distinti. Valore Controsagoma In questo campo occorre inserire l altezza della controsagoma per la lavorazione degli elementi (esclusi squadratura e bugna) Valore Controsagoma per squadratura In questo campo occorre inserire l altezza della controsagoma per la lavorazione della squadratura Valore Controsagoma per Buagna In questo campo occorre inserire l altezza della controsagoma per la lavorazione della bugna Alzare la testa orizzontale tra un foro e l altro In questo campo occorre inserire la distanza massima (in millimetri) tra un foro orizzontale e un altro per fare in modo da non fare alzare la testa. Distanza di sicurezza per lavorazioni di ferramenta In questo campo occorre inserire la distanza di sicurezza di un utensile durante una lavorazione di ferramenta. X di riposo In questo campo occorre inserire la coordinata in X della testa della macchina quando si trova a riposo. Y di riposo In questo campo occorre inserire la coordinata in Y della testa della macchina quando si trova a riposo. Riferimento per il posizionamento dell anta da squadrare Questo campo è da attivare se per il posizionamento dell anta da squadrare è stato selezionato uno dei punti esterni (grezzi). Foro Continuo Questo campo è da attivare per fare in modo che il programma, nella generazione di un foro orizzontale, crei sia il percorso di entrata che quello d uscita. 67

68 5.7 SCELTA DI UNA CONFIGURAZIONE DI POSIZIONAMENTI Il menù Scegli Configurazione di Posizionamenti serve per decidere, prima della generazione del CN di un progetto, quale configurazione di posizionamenti utilizzare per ogni struttura. Per utilizzare il menù della scelta dei posizionamenti occorre: 1. Nella schermata principale del programma selezionare il menù CAM e poi la voce Scegli Configurazioni Posizionamenti 2. Si apre la seguente schermata: Nella parte sinistra compaiono le strutture presenti nel progetto aperto. Nella parte destra compaiono le diverse configurazioni di posizionamenti precedute da un numero che le distingue. 3. Nella parte sinistra scrivere, nel campo Id Posiz., il numero della configurazione di posizionamenti da utilizzare per ogni struttura 4. Selezionare il pulsante in basso a destra per confermare la scelta 5.8 SCELTA DEI PROGRAMMI DA GENERARE Il menù Scegli Programmi da generare serve per decidere, prima della generazione del CN di un progetto, quali elementi si devono lavorare in macchina. Per utilizzare il menù della scelta dei programmi da generare occorre: 1. Nella schermata principale del programma selezionare il menù CAM e poi la voce Scegli Programmi da Generare 2. Si apre la seguente schermata 3. Scegliere quali programmi generare abilitando o meno la casella a fianco della descrizione. Per selezionare tutti i programmi, si può selezionare il pulsante Seleziona Tutto in basso. 4. Dopo aver selezionato i programmi, si possono generare utilizzando il pulsante 68

69 5.9 GENERAZIONE DEL CN DI UN PROGETTO Il menù Genera CN serve per generare i programmi in linguaggio macchina di ogni elemento selezionato. Questa operazione la si può ottenere anche selezionando il pulsante in progettazione. 69

70 6 - FERRAMENTA 6.1 DEFINIZIONE ELEMENTI Selezionando il menù Ferramenta Definizione Elementi si apre la seguente schermata: Pulsante per passare al menù Ferramenta Configurazione e Applicazione Campo di selezione del gruppo di ferramenta Campo di ricerca rapida di un elemento di ferramenta Area contenente gli elementi di ferramenta configurati Selezionando il menù Ferramenta Definizione Elementi e aprendo un elemento di ferramenta inserito si apre la seguente schermata: Area contenente le lavorazioni da effettuare per l elemento di ferramenta selezionato Area contenente gli elementi di ferramenta figli Caratteristiche tecniche della lavorazione Area contenente gli elementi di ferramenta padri 70

71 Distanza di Inizio lavorazione dal Punto di Riferimento Distanza di Fine lavorazione dal Punto di Riferimento Offset Larghezza Lavorazione Profondità Lavorazione Verticale Scasso Circolare Applica la lavorazione in fase di Squadratura Lavorazione Attiva Valore profondità a partire dall'esterno pezzo Lavorazione da fare a partire dal grezzo Offset Z di Inizio Lavorazione Lavorazione Retta anche su Arco Estendi la lavorazione sull'elemento successivo Raggio Raccordo (0=Raggio Utensile) Angolo Z (per Anube) Non proseguire la lavorazione sull'elemento successivo Applica a tutto il lato 71

72 6.2 CONFIGURAZIONI E APPLICAZIONE Selezionando il menù Ferramenta Configurazioni e Applicazione si apre la seguente schermata: Apre la schermata per Apre la schermata per inserire i Apre la configurazione inserire i fornitori gruppi di ferramenta selezionata Apre la schermata della definizione degli elementi Area contenente le configurazioni di ferramenta configurate Apre la schermata per l applicazione delle anube configurate FORNITORI Selezionando il pulsante si apre la seguente schermata: Campo in cui inserire il nome del fornitore Campo in cui inserire la descrizione del fornitore GRUPPI DI FERRAMENTA Selezionando il pulsante si apre la seguente schermata: Campo in cui scegliere il tipo di gruppo Campo in cui inserire il nome del gruppo Campo in cui inserire la descrizione del gruppo 72

73 6.5 - APPLICAZIONE ANUBA Selezionando il pulsante si apre la seguente schermata: Pulsanti per la selezione del tipo di anta che apre Pulsanti per la selezione del tipo di apertura Pulsanti per la selezione del tipo di anta che riceve Aerea in cui inserire l applicazione delle anube in base alle dimensioni esterne dell anta CONFIGURAZIONE DI FERRAMENTA Selezionando il menù Ferramenta Configurazioni e Applicazione e successivamente il pulsante in alto a destra, si apre la seguente schermata: Pulsanti per visualizzare, nella tabella sottostante, solo gli elementi associati ad una determinata tipologia di forma Pulsanti per la selezione del tipo di apertura Aerea in cui inserire l applicazione dei diversi elementi di ferramenta in base alle dimensioni esterne dell anta. Pulsanti per la selezione del tipo di anta che apre Pulsanti per la selezione del tipo di anta che riceve 73

74 6.7 - GESTIONE SCOLO ACQUA Selezionando il menù Ferramenta Gestione Scolo Acqua si apre la seguente schermata: in cui si possono inserire le lavorazioni per ottenere i fori o le asole dello scolo dell acqua sul traverso inferiore del telaio in base alle dimensioni del traverso stesso. 74

75 7 - COMMESSE Il modulo Commesse permette di creare una commessa contenente più serramenti e successivamente generarne il CN e delle stampe unificate. In una commessa si possono inserire progetti in due modi diversi: Partendo da un progetto già salvato in progettazione e poi modificandolo Creando un nuovo progetto che non verrà salvato nella progettazione ma solo nella commessa corrente 7.1 DESCRIZIONE DEI MENU I menù presenti nella schermata delle commesse sono gli stessi di quelli presenti nella schermata della progettazione semplice con qualche piccola differenza: Anagrafiche E il menù che permette di inserire i Clienti, le Essenze, i Trattamenti, i Vetri e, in caso di gestione di più macchine, di configurare il Ciclo produttivo 7.2 CLIENTI 1. Selezionare il pulsante in alto a sinistra per inserire un nuovo cliente e quello Per Modificarlo. 2. Selezionare il pulsante che si trova sotto il campo Note per salvare i dati immessi 3. Nella tabella sottostante si possono inserire altri nominativi riguardanti il Cliente: ad ogni inserimento occorre salvare il tutto selezionando il pulsante in basso a destra 4. Al termine uscire dalla schermata selezionando il pulsante in alto a sinistra RICERCA DI UN CLIENTE GIA INSERITO 1. Inserire nel campo Ragione Sociale le iniziali del nome del Cliente da ricercare o nel Campo Provincia la provincia richiesta. 2. Selezionare il pulsante 3. Nella tabella contenente tutti i clienti, verranno mostrati solamente quelli che rispondono al criterio di ricerca selezionato 7.3 VETRI ESSENZA e TRATTAMENTO Selezionare l anagrafica desiderate e quindi inserire codice e descrizione riempiendo direttamente i campi della griglia. 7.4 GESTIONE DI UNA COMMESSA INSERIMENTO DI UNA NUOVA COMMESSA Per inserire una nuova commessa occorre: 1. Nella schermata delle commesse selezionare il pulsante che si trova sotto alla tabella Testata Commesse in alto a sinistra 2. Viene creata una nuova riga nella tabella in alto a sinistra e il campo Num Commessa viene compilato in automatico dal programma con un numero progressivo.il numero della 75

76 commessa può comunque essere variato (SOLO PRIMA DI INSERIRE I SERRAMENTI NELLA COMMESSA): la prossima commessa creata avrà come numero quello successivo a quello inserito 3. Compilare il resto dei campi. INSERIMENTO DI UN SERRAMENTO IN UNA COMMESSA Una volta creata la commessa si può cominciare ad inserire i diversi serramenti che la compongono. Per inserire un serramento in una commessa si può procedere in due modi diversi: partendo da un serramento di default oppure creando un nuovo serramento. SERRAMENTO DI DEFAULT Inserire un serramento in una commessa utilizzando un progetto di default significa scegliere un progetto già salvato nel programma (creato precedentemente in progettazione) e successivamente cambiarne la forma o le dimensioni. Per inserire un serramento in una commessa partendo da un default occorre: SCELTA DEL SERRAMENTO DI DEFAULT 1. Nella schermata delle commesse selezionare, nella tabella Testata Commesse la commessa desiderata 2. Selezionare: 3. Si apre la seguente schermata: 4. Selezionare il pulsante a destra del riquadro bianco in alto a sinistra 76

77 5. Si apre la schermata contenente tutti i progetti salvati precedentemente in progettazione 6. Selezionare il tipo di serramento che si vuole inserire nella commessa 7. Selezionare il pulsante in basso a destra per confermare il caricamento del default 8. Una volta apportate, se necessario, le modifiche al serramento di default, selezionare il pulsante in basso a destra 9. Si ritorna in questo modo alla schermata principale delle commesse con l unica differenza che nell area Gestione Default in basso compaiono il nome del serramento scelto e l immagine originale INSERIMENTO DELLA PRIMA RIGA NELLA COMMESSA 1. Selezionare il pulsante in basso a destra 2. Nella tabella della commessa compare la prima riga: POS: posizione della riga nella commessa (numero progressivo inserito dal programma) Q.tà: quantità dei serramenti della riga in questione Descrizione: descrizione del serramento di default selezionato precedentemente L: larghezza del serramento di default selezionato precedentemente H: altezza del serramento di default selezionato precedentemente Spalla: spalla (altezza del montante) del serramento di default selezionato precedentemente (significativo solamente per le forme che necessitano della spalla) Cliente: cliente selezionato precedentemente (al momento della scelta del serramento di default) Vetro: vetro selezionato precedentemente (al momento della scelta del serramento di default) Essenza: essenza selezionata precedentemente (al momento della scelta del serramento di default) 77

78 Trattamento: trattamento selezionato precedentemente (al momento della scelta del serramento di default) 3. Selezionare il pulsante in basso a destra per salvare l inserimento della riga 4. Se il serramento inserito è un arco, al momento del salvataggio il programma aprirà automaticamente la schermata della scomposizione degli archi. (Scorrere tutte le strutture per completare la scompposizione) IMPORTANTE: fino a quando il serramento di default non viene cambiato, ad ogni pressione del pulsante viene inserita una nuova riga contenente lo stesso serramento di default. CREAZIONE DI UN NUOVO SERRAMENTO IMPORTANTE: il nuovo serramento che viene creato partendo dalle commesse, non viene salvato assieme agli altri nella progettazione, ma rimarrà salvato esclusivamente nella commessa 1. Selezionare con un solo click del tasto sinistro del mouse il pulsante in basso a destra 2. Il programma passa automaticamente alla schermata della progettazione aprendo la schermata della scelta della forma del serramento 3. Una volta terminata la progettazione del serramento, selezionare la voce Commesse presente nel menù in alto a destra MODIFICA DEI DATI DI UNA RIGA DI UNA COMMESSA Una volta inserita una riga in una commessa se ne possono modificare i dati, inoltre è possibile rigenerare il serramento della posizione corrente con il tasto MODIFICA DI UN SERRAMENTO INSERITO IN UNA COMMESSA 1. Selezionare il pulsante in basso a destra 2. Il programma apre la schermata della progettazione con il serramento selezionato 3. Modificare il serramento a proprio piacimento 4. L termine delle modifiche, selezionare la voce Commesse nel menù in alto a destra 78

79 GENERAZIONE DELLE STAMPE DI UNA COMMESSA Una volta terminato l inserimento di tutte le righe di una commessa, si possono generare le stampe. Ci sono diverse tipologie di stampe: per posizione, per fase e di ferramenta STAMPE PER POSIZIONE Sono le stesse stampe utilizzate in progettazione con la differenza che raggruppano tutti i serramenti inseriti nella commessa posizione per posizione. Attenzione che tali stampe tengono in considerazione solo i sovralegni della fase corrente. STAMPE PER FASE Sono delle stampe diversificate per ogni fase della produzione: troncatura, lavorazioni macchina, assemblaggio, e cos via. Per ottenere queste stampe è necessario oltre al modulo Gestione Commesse anche il modulo Ciclo Produttivo GENERAZIONE DEL CN DI UNA COMMESSA Una volta terminato l inserimento di tutte le righe di una commessa, si può generare il CN e creare i files per la lavorazione sulle macchine. Per creare il CN di una commessa occorre: 1. Nella schermata delle commesse selezionare, nella tabella Testata Commesse la commessa esatta 2. Selezionare il pulsante presente sotto alla tabella contenente le commesse (parte alta della schermata) 79

80 8-VISUALIZZATORE Il Visualizzatore tridimensionale delle lavorazioni è un programma dalle svariate possibilità di utilizzo, possibilità che sono state gestite differenziandolo in 2 moduli distinti: base e avanzato. Si può utilizzare il programma come semplice visualizzatore di lavorazioni, con la possibilità di vedere i pezzi posizionati in macchina (come indicato nel menù CAM-POSIZIONAMMENTI) e nello stesso tempo vedere le lavorazioni che sono state generate con la sequenza con cui queste saranno eseguite oppure intervenendo in modifica o aggiunta di nuove lavorazioni. Apre i programmi precedentemente generati di un serramento Rigenera il CN del serramento attualmente caricato Non attivo, farà parte del modulo avanzato Tasto che se attivato mostra le lavorazioni Reali, comprensive di percorsi di ingresso e uscita. Nel caso una lavorazione debba essere fatta con passate incrementali viene mostrato un percorso per ogni passata, alla profondità reale in cui questa verrà eseguita. Quando questa modalità è attiva non è possibile modificare o inserire nuove lavorazioni. Tasto misure, utile per fare delle verifiche sulle lavorazioni generate Viene data la possibilità di visualizzare o meno sia il grezzo sia il finito Elenco dei programmi generati. E sufficiente scorrerli per visualizzare i programmi precedentemente generati con il tasto Genera CN Elenco delle lavorazioni generate per il programma attualmente selezionato. L ordine di tali lavorazioni è lo stesso con cui verranno eseguite in macchia. Cliccando con il tasto destro su una riga è inoltre possibile vedere le coordinate di tutte le entità che compongono tale lavorazione. 80

81 Inserimento di una nuova lavorazione Modifica della lavorazione attualmente selezionata Copia la lavorazione selezionata generandone una uguale Elimina la lavorazione attualmente selezionata Salva il programma appena modificato. Attenzione operazione necessaria prima di passare ad un altro programma, altrimenti tutte le modifiche fatte verranno perse. Menù per la gestione delle viste. Il primo tasto riporta alla vistadall alto. Menu per l inserimento o la modifica di una lavorazione. Tale menù viene aperto premendo uno dei seguenti tasti:. Nel primo campo si seleziona la lavorazione, nel secondo la posizione in cui questa verrà inserita nell elenco lavorazioni (indicare 0 per mettera per prima), il campo lato è opzionale e indica la faccia su cui tale lavorazione deve essere effettuata. Prima di confermare con il tasto si devono inserire o variare le geometrie della lavorazione, per fare questo quando si entra nel menù vengono attivate anche le funzioni cad presenti nella parte superiore dello schermo e descritte nel capitlo dedicato al cad. per l inserimento di nuove entità e per le eventuali modifiche. Di seguito illustriamo le variazioni rispetto alla parte CAD standard. Non attivo, farà parte del modulo avanzato, necessario per poter importare i file e i modelli salvati nella parte cad iniziale Non attivo, farà parte del modulo avanzato. Serve per poter rapidamente generare una lavorazione che segua il percorso di diverse entità consecutve. Da notare che sono sempre attive le barre di scorrimento laterale in modo da avere realmente una visione tridimensionale delle proprie lavorazioni 81

82 AGGIORNAMENTO AGGIORNAMENTO : CONFIGURATORI CONFIGURAZIONI DEL TELAIO CAMPO SCOLO ACQUA Nelle configurazioni del Telaio è stato inserito il campo Esegui Scolo Acqua : Chi esegue la lavorazione dei fori per lo scolo dell acqua sul traverso inferiore del Telaio (lavorazione da inserire nella ferramenta), deve entrare in ogni configurazione del Telaio desiderata e attivare la casella a fianco della voce Esegui Scolo Acqua. In questo modo la lavorazione dei fori per lo scolo dell acqua verrà applicata in automatico dal programma a tutte le configurazioni del Telaio in cui è stata attivata la seguente casella. CONFIGURAZIONI DELL ANTA SORMONTO DELL ANTA SULLA SOGLIA IN MARMO Nella sezione Giunzioni e Sormonti delle configurazioni delle Ante è stato aggiunto un nuovo campo in cui occorre inserire il valore del sormonto dell anta su una soglia in marmo. In questo modo quando si progetta un serramento con la soglia in marmo, il programma carica automaticamente il valore corretto. Occorre quindi entrare in tutte le configurazioni delle Ante, selezionare la sezione Giunzioni e Sormonti, inserire il valore corretto nel nuovo campo e salvare utilizzando il pulsante in basso a destra. TIPO DI SOGLIA PER IL MONTANTINO AGGIUNTO Nella sezione Dati Base delle configurazioni delle Ante sono stati aggiunti dei campi per il montanino aggiunto: In questi campi si devono inserire i dati corretti che riguardano l accorciamento inferiore del montanino aggiunto in presenza delle diverse soglie. Occorre quindi entrare in tutte le configurazioni delle Ante, inserire i valori corretti nei nuovi campi e salvare utilizzando il pulsante in basso a destra. 82

83 NODO CENTRALE TRA ANTE CHE NON APRONO Nella sezione Dati Base delle configurazioni delle Ante è stato aggiunto un campo per il valore del nodo centrale in caso di ante che non aprono: Questo campo è stato aggiunto per dare la possibilità di definire due nodi centrali diversi in quelle configurazioni in cui c è un montante più largo degli altri (che generalmente è quello con la serratura). In pratica con i seguenti dati Nodo centrale dell anta che apre si ottiene la seguente situazione: Nodo centrale tra ante che non aprono 105: nodo centrale dell anta che 92: nodo centrale tra ante che apre (un montante da 60 e non aprono (2 montanti da Occorre uno quindi da entrare 73) in tutte le configurazioni delle Ante, inserire i valori corretti nei nuovi campi e salvare 60) utilizzando il pulsante in basso a destra. BATTUTA INFERIORE DELL ANTA IN CASO DI SOGLIA IN ALLUMINIO Nella sezione Dati Base delle configurazioni delle Ante è stato aggiunto un campo per il valore della battuta esterna del traverso inferiore in caso di soglia in alluminio: Questo dato serve al programma per il calcolo esatto dell applicazione della ferramenta. Occorre quindi entrare in tutte le configurazioni delle Ante, inserire il valore corretto nel nuovo campo e salvare utilizzando il pulsante in basso a destra. 83

84 CONTROPROFILO DELLE INGLESINE Nella sezione Dati Base delle configurazioni delle Ante è stato aggiunto un campo per il valore del controprofilo degli elementi (traversi e montanti) dell inglesina: Questo dato serve al programma per calcolare la lunghezza esatta degli elementi dell inglesina. Occorre quindi entrare in tutte le configurazioni delle Ante, inserire il valore corretto nel nuovo campo e salvare utilizzando il pulsante in basso a destra. CONFIGURAZIONI DEL COPRIFILO GESTIONE DELL IMBOTTE Aprendo una configurazione del coprifilo si nota che la schermata è cambiata: Oltre ai valori riguardanti il coprifilo Interno ed Esterno (primi due riquadri a sinistra), si possono notare dei nuovi campi riguardanti l imbotte. L imbotte viene gestita come un coprifilo. Sormonto dell imbotte sul Telaio Sezione dell imbotte Spessore dell imbotte 84

85 AGGIORNAMENTO : PROGETTAZIONE GESTIONE DELL IMBOTTE Quando si crea un nuovo progetto, dopo aver scelto le configurazioni di Telaio, Anta e Coprifilo esatte, si può decidere se applicare o no l imbotte (come per il Coprifilo) selezionando la seguente casella: CAMBIO DELLO SPESSORE DEL COPRIFILO IN PROGETTAZIONE Quando si inserisce un coprifilo in un progetto e si cambia, in progettazione, la sua sezione utilizzando il pulsante il programma, dopo aver chiesto la nuova sezione finita, chiede di impostare anche lo spessore. Il valore che viene proposto dal programma è quello inserito nel configuratore. SETTAGGI GENERALI DELL INGLESINA Selezionando il menù Strumenti (nella schermata della progettazione o in quella delle Commesse) e successivamente la voce Settaggi si apre il seguente pannello: A questo punto selezionando la sezione Inglesine, si apre la gestione delle stecche: 85

86 Tale schermata è cambiata rispetto alla precedente: È stato inserito, al posto dello spessore dell inglesina, la seguente immagine: Distanza tra la parte superiore dell inglesina e la parte superiore del Spessore della parte della profilo dell anta stecca sopra al vetro Distanza tra la parte inferiore dell inglesina e la parte inferiore del profilo dell anta Spessore della parte della stecca sotto al vetro È stato inserito il seguente campo: da selezionare se si desidera lavorare la stecca unica (po verrà separata manualmente fuori macchina). Nel campo da compilare occorre inserire lo spazio che dovrà esserci tra le due parti della stecca: in questo modo il programma si calcola lo spessore della stecca unica. Sono stati inseriti i seguenti pulsanti per la scelta degli elementi dell inglesina che incidono e quelli che ricevono: Selezionando questo pulsante quando si inserisce un inglesina ci saranno i traversi e i montanti senza incastro Selezionando questo pulsante quando si inserisce un inglesina ci saranno i montanti passanti e i traversi che si incastrano nei montanti Selezionando questo pulsante quando si inserisce un inglesina ci saranno i traversi passanti e i montanti che si incastrano nei traversi Occorre quindi selezionare il menù Strumenti in progettazione, selezionare la voce Settagli e, nel pannello che si apre, selezionare la sezione Inglesina per settare i valori desiderati. Al termine occorre salvare i dati inseriti selezionando il pulsante in basso a destra. Il programma avviserà che per applicare le modifiche si dovrà chiudere il programma. I settagli inseriti in questo pannello saranno quelli presentati dal programma ogni volta che si inserirà un inglesina in un progetto. Potranno comunque essere variati in fase di progettazione. 86

87 SALVATAGGIO DI UNA SCOMPOSIZIONE MANUALE DI TRONCHETTI Nella scomposizione manuale di un arco in tronchetti c è la possibilità di salvare una scomposizione per richiamarla successivamente in un altro arco in modo da ottenere una scomposizione uguale. Questa possibilità esiste esclusivamente per una scomposizione manuale, in quanto la scomposizione automatica crea già dei tronchetti uguali per archi uguali. Vediamo per esempio la scomposizione degli archi di un ellissi a 2 ante: I 2 archi del Telaio dovrebbero essere scomposti in modo uguale, così come i 4 archi delle due ante. Utilizzando la scomposizione manuale risultava quasi impossibile, anche scegliendo una simmetria, ottenere dei tronchetti uguali. Ora, con il salvataggio di una scomposizione, si possono invece ottenere dei tronchetti uguali. Vediamo come procedere: 1. In progettazione selezionare la struttura Telaio (in questo modo quando si entra nella scomposizione si partirà dall arco superiore del Telaio) 2. Entrare nella scomposizione degli archi utilizzando l apposito pulsante sulla sinistra 3. Scomporre l arco superiore del Telaio in modo manuale (se necessario utilizzare una delle due simmetrie a disposizione) 4. Dopo aver trovato la scomposizione corretta ed averla confermata con il pulsante Bandiera Rossa, selezionare il pulsante con il dischetto che si trova in basso: 5. Si apre una finestra dedicata al salvataggio della scomposizione appena effettuata 6. Nel campo Nome File in basso, scrivere il nome che si desidera dare alla scomposizione Suggerimento: si può scrivere semplicemente Scomposizione e di volta in volta la si sovrascrive con l ultima fatta 7. Selezionare il pulsante SALVA in basso a destra: la finestra scompare. 8. A questo punto il programma si è memorizzato la scomposizione 87

88 9. Utilizzando le frecce a sinistra dello schermo, selezionare l arco successivo (arco inferiore del Telaio) 10. Selezionare il pulsante raffigurante una cartella aperta in basso 11. Si apre una finestra in cui si trovano le scomposizioni precedentemente salvate 12. Selezionare la scomposizione precedentemente salvata per l arco superiore del Telaio 13. Selezionare il pulsante APRI in basso a destra 14. L arco attuale verrà scomposto nello stesso modo di quello precedente. 15. Procedere nello stesso modo anche per le Ante, componendo il primo arco, salvando la scomposizione e richiamandola successivamente negli altri archi uguali SCHERMATA DELLE STAMPE E cambiata la schermata delle stampe: Campi da selezionare per avere la stampa dei vetri o dei pannelli solo rettangolari, o solo speciali (arco e fuori squadro) oppure tutti Selezionare questo pulsante per avere la stampa dei vetri Selezionare questo pulsante per avere la stampa dei pannelli 88

89 AGGIORNAMENTO : CAM NUOVO FILTRO PER LE LAVORAZIONI DI SPINATURA Quando si inserisce nelle logiche una lavorazione di spinatura, si può decidere se farla quando la testa del pezzo è dritta, inclinata o curva. Questa scelta la si può ottenere utilizzando i filtri della forma della testa presenti a destra della schermata (sotto alle profondità delle spine) Testa dritta Testa inclinata Testa curva NUOVO FILTRO PER LE LAVORAZIONI DI PROFILATURA Quando si inserisce nelle logiche una lavorazione sul lato 2 (interno) o sul lato 0 (esterno), si può decidere se farla quando il lato è lineare o curvo. E stata data questa possibilità per poter differenziare gli utensili che devono passare in caso di un lato lineare o curvo. Per esempio su un traverso lineare dell anta lo sgrossatore non serve e il recupero del listello viene generalmente fatto utilizzando la lama. Se però il traverso è curvo, occorre utilizzare lo sgrossatore e il recupero del listello deve essere fatto con una punta. Per filtrare le lavorazioni sui lati 2 e 0, occorre utilizzare i nuovi campi che compaiono a destra della schermata (sotto ai campi dell offset e dell entrata e dell uscita): Lato lineare Lato ad arco NUOVO FILTRO PER LE LAVORAZIONI DI SQUADRATURA Nella schermata dedicata all inserimento delle lavorazioni di quadratura è stato inserito un nuovo campo ANTA. Questo campo serve per filtrare una lavorazione in base alla posizione di un anta nel serramento: Da selezionare per fare in modo che la lavorazione che si sta inserendo venga fatta sempre Da selezionare per fare in modo che la lavorazione che si sta inserendo venga fatta solo sull anta singola Da selezionare per fare in modo che la lavorazione che si sta inserendo venga fatta solo sulla prima anta Da selezionare per fare in modo che la lavorazione che si sta inserendo venga fatta solo sull anta centrale Da selezionare per fare in modo che la lavorazione che si sta inserendo venga fatta solo sull ultima anta 89

90 NUOVA GESTIONE DEI PUNTI INIZIALI E FINALI DI UNA LAVORAZIONE DI SQUADRATURA Nell inserimento di una lavorazione di squadratura, si noteranno dei nuovi campi sulla parte destra dello schermo: sono i campi relativi alla gestione del lato d inizio, del lato di fine e dei punti di partenza e di fine della lavorazione. Di seguito si può trovare uno schema per l utilizzo di questi campi. Scelta del lato iniziale per la lavorazione In questo campo, utilizzando la freccia a destra; occorre selezionare quale deve essere il lato iniziale per effettuare la lavorazione che si sta inserendo. IMPORTANTE: considerare che le lavorazioni di squadratura vanno in senso antiorario Le scelte possibili sono le seguenti: traverso superiore montante sinistro traverso inferiore montante destro Scelta del lato finale per la lavorazione In questo campo, utilizzando la freccia a destra; occorre selezionare quale deve essere il lato finale per effettuare la lavorazione che si sta inserendo. IMPORTANTE: considerare che le lavorazioni di squadratura vanno in senso antiorario. Per ottenere una lavorazione con percorso orario (esempio: antischeggia) occorre definire la lavorazione con compensazione sinistra. Le scelte possibili sono le seguenti: traverso superiore montante sinistro traverso inferiore montante destro nessuno Se il lato finale è uguale a quello iniziale, l utensile farà tutto il giro dei 4 lati dell anta. Se il lato finale è nullo, l utensile lavorerà solamente sul lato Iniziale definito precedentemente.. 90

91 Scelta del punto di partenza e di arrivo della lavorazione Utilizzando la freccia nera a destra di questo campo si presentano le seguenti possibili scelte: punto iniziale del lato iniziale della lavorazione punto finale del lato iniziale della lavorazione Il seguente schema spiega l utilizzo di questi campi: SQUADRATURE ANTISCHEGGIA (compensazione sinistra) INIZIO: -10 FINE: 100 LATO INIZ: SUP LATO FINE: NO INIZIO: -100 FINE: 10 LATO INIZ: SUP LATO FINE: NO INIZIO: -100 FINE: 10 LATO INIZ: SX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: 100 LATO INIZ: DX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: 100 LATO INIZ: SX LATO FINE: NO INIZIO: -100 FINE: 10 LATO INIZ: DX LATO FINE NO INIZIO: -100 FINE: 10 INIZIO: -10 FINE: 100 SQUADRATURA LATO NORMALE INIZ: INF (compensazione LATO INIZ: INF sinistra) SU LATO FINE: NO LATO FINE: NO LATO SINGOLO COMPLETO INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: SUP LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: SX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: DX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: INF LATO FINE: NO 91

92 SQUADRATURA NORMALE (compensazione sinistra) SU LATO SINGOLO NON COMPLETO INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: SUP LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: SX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: DX LATO FINE: NO INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: INF LATO FINE: NO SQUADRATURA NORMALE (compensazione sinistra) SU PIU LATI CON L ULTIMO COMPLETO INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: SX LATO FINE:INF INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: DX LATO FINE:SUP INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: SUP LATO FINE:SX INIZIO: -10 FINE: 10 LATO INIZ: INF LATO FINE: DX 92

93 SQUADRATURA NORMALE (compensazione sinistra) SU PIU LATI CON L ULTIMO NON COMPLETO INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: SX LATO FINE:INF INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: DX LATO FINE:SUP INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: SUP LATO FINE:SX INIZIO: -10 FINE: - 80 LATO INIZ: INF LATO FINE: DX NUOVI PULSANTI NELLA SCHERMATA DELLA GENERAZIONE DEL CN Quando si crea il CN di un progetto, nella schermata che si apre contenente tutti i programmi da generare ci sono due nuovi pulsanti: Selezionare questo pulsante per selezionare tutti i programmi da generare Selezionare questo pulsante per deselezionare tutti i programmi da generare 93

94 AGGIORNAMENTO : FERRAMENTA NUOVO FILTRO NELLE CONFIGURAZIONI DI FERRAMENTA Quando si inserisce un elemento in una configurazione di ferramenta, nella schermata compaiono dei pulsanti e dei campi nuovi: Pulsanti per visualizzare nella tabella sottostante solo gli elementi associati a serramenti con il traverso superiore lineare, o ad arco o inclinato o tutti. Disattivando un pulsante nella tabella sottostante scompaiono gli elementi di ferramenta associati alla forma disattivata. Filtro che serve per associare un elemento di ferramenta ad una forma particolare di serramento: con il traverso superiore lineare, o ad arco o inclinato o sempre. Ci sono elementi di ferramenta che possono avere una posizione diversa in base al fatto che il serramento sia rettangolare, ad arco o inclinato. Utilizzando questo filtro, ora si possono differenziare le applicazioni. Quando si seleziona il campo Tipo Anta compare una freccia sulla destra. Selezionando la freccia si apre la seguente schermata: Elemento applicato solo a serramenti inclinati Elemento applicato solo a serramenti ad arco Elemento applicato solo a serramenti ad arco e inclinati Elemento applicato solo a serramenti rettangolari Elemento applicato solo a serramenti rettangolari e inclinati Elemento applicato solo a serramenti rettangolari e ad arco Elemento applicato sempre 94

95 DEFINIZIONE DI UNA CREMONESE A MANIGLIA VARIABILE Le cremonesi vengono di solito create inserendo incontri e fori maniglie partendo dal punto in basso: Il punto di riferimento delle cremonesi a maniglia variabile è invece la maniglia stessa: 57 Punto di riferimento Punto di riferimento Esempio di come deve essere definita una cremonese variabile 95

96 Inserire nella configurazione di ferramenta (creata appositamente) la cremonese, specificando che si tratta di una cremonese ad altezza maniglia variabile utilizzando, nel campo Pt Rif, l apposita immagine raffigurante la maniglia. 96

97 Quando in progettazione si crea un serramento che deve avere una cremonese con altezza della maniglia variabile, occorre prima di tutto selezionare la configurazione di ferramenta esatta. Successivamente, durante l inserimento delle ante, è possibile specificare l altezza della maniglia. Se si carica una configurazione di ferramenta in cui non esiste una cremonese a maniglia variabile, il campo viene ignorato. SCELTA DI ELEMENTI DI FERRAMENTA CHE RIENTRANO IN UNO STESSO RANGE Se ci sono degli elementi di ferramenta che rientrano in uno stesso range di altezza o larghezza, si può fare in modo che nel creare il CN o nel visualizzare la ferramenta caricata il programma chieda quali elementi si vuole utilizzare. Per ottenere tale situazione occorre procedere nel modo seguente: 1. Definire gli elementi di ferramenta nel solito modo 2. Definire un elemento inserendo nel nome la voce SCELTA per riconoscerlo successivamente nel momento in cui si deve inserirlo in una configurazione di ferramenta Esempio: elemento 1: cremonese elemento 2: cremonese elemento per scelta: cremonese SCELTA 3. L elemento SCELTA deve essere definito nel modo seguente: Nelle definizione dell elemento deve essere attivata la casella Scelta dopo il campo del fornitore I codici commerciali DX e SX non devono essere inseriti Al suo interno occorre inserire, come elementi figli, gli elementi che rientrano nello stesso range e di cui si deve ottenere la scelta 97

98 4. Nella configurazione di ferramenta occorre inserire l elemento SCELTA (e non gli altri due) 5. Quando si genera il CN o si visualizza la ferramenta caricata di un progetto che rientra nel range della scelta, il programma presenterà la seguente schermata in cui si dovrà selezionare l elemento che si vuole utilizzare: FILTRO DELLA SOGLIA NELL APPLICAZIONE DELLE ANUBE Nella schermata dell applicazione delle anube è stato inserito un nuovo campo: Utilizzando questo filtro si possono inserire le posizioni delle anube differenziandole in base al tipo di soglia del progetto. 98

99 AGGIORNAMENTO : COMMESSE INSERIMENTO DI UN CLIENTE IN UNA RIGA DI COMMESSA Nella nuova versione c è la possibilità di inserire in una riga di commessa il nome di un cliente che non è stato inserito nelle Anagrafiche. Occorre esclusivamente nel campo Cliente delle riga della commessa. MODIFICA DELLE DIMENSIONI DI UN SERRAMENTO IN UNA COMMESSA Nella nuova versione quando si cambiano le dimensioni di un serramento inserito in una commessa, il programma si accorge automaticamente della modifica e chiede di rigenerare il serramento. 99

100 AGGIORNAMENTO AGGIORNAMENTO 4.1.2: CONFIGURATORI CONFIGURAZIONI DEL TELAIO CAMPO SCOLO ACQUA Nelle configurazioni del Telaio è stato modificato il campo Esegui Scolo Acqua : Nel momento in cui si carica l aggiornamento, questo campo verrà selezionato in automatico in tutte le configurazioni del Telaio in cui era già precedentemente attivato. PARAMETRI INGLESINE I parametri riguardanti i valori delle Inglesine, che precedentemente si trovavano nel menù Strumenti Settagli, sono stati inseriti in ogni configurazione del Telaio. Infatti partendo da questa versione si può notare che in ogni configurazione del Telaio compaiono 2 sezioni diverse: Dati Base e Inglesine (in alto a sinistra nella schermata della configurazione del Telaio): Per configurare i dati relativi alle inglesine, occorre: 1. Selezionare il menù Configurazioni e poi la voce Configurazione Telaio 2. Aprire la configurazione del Telaio in cui si desidera configurare i parametri riguardanti le Inglesine 3. Selezionare (in alto a sinistra) la sezione Inglesine 4. Compilare i campi della schermata che si apre: Sezione degli elementi verticali Offset Z inglesina sopra vetro Spessore stecca sopra vetro Incastro inglesina sopra vetro nel Telaio Incastro tra stecche sopra vetro Incastro tra stecche sotto vetro Offset Z inglesina sotto vetro Spessore stecca sotto vetro Incastro inglesina sopra vetro nel Telaio Sezione degli elementi orizzontali Tipologia di incastro Da selezionare nel caso in cui si lavori in macchina una stecca unica Sfrido tra stecche in caso di una stecca unica 100

101 5. Salvare i dati inseriti con il pulsante in basso a destra CONFIGURAZIONI DELL ANTA PARAMETRI INGLESINE I parametri riguardanti i valori delle Inglesine, che precedentemente si trovavano nel menù Strumenti Settagli, sono stati inseriti in ogni configurazione dell Anta. Infatti partendo da questa versione si può notare che in ogni configurazione dell Anta compaiono 3 sezioni diverse: Dati Base, Giunzioni e Sormonti e Inglesine (in alto a sinistra nella schermata della configurazione dell Anta): Per configurare i dati relativi alle inglesine, occorre: 1. Selezionare il menù Configurazioni e poi la voce Configurazione Anta 2. Aprire la configurazione dell Anta in cui si desidera configurare i parametri riguardanti le Inglesine 3. Selezionare (in alto a sinistra) la sezione Inglesine 4. Compilare i campi della schermata che si apre: Sezione degli elementi verticali Offset Z inglesina sopra vetro Spessore stecca sopra vetro Incastro inglesina sopra vetro nell Anta Incastro tra stecche sopra vetro Incastro tra stecche sotto vetro Offset Z inglesina sotto vetro Spessore stecca sotto vetro Incastro inglesina sopra vetro nell Anta Sezione degli elementi orizzontali Tipologia di incastro Da selezionare nel caso in cui si lavori in macchina una stecca unica Sfrido tra stecche in caso di una stecca unica 5. Salvare i dati inseriti con il pulsante in basso a destra 101

102 AGGIORNAMENTO 4.1.2: PROGETTAZIONE MODIFICA DELLO SPESSORE DEL TELAIO Con la versione è stata inserita la possibilità di variare lo spessore del Telaio nel momento in cui si crea un nuovo progetto o si apre un progetto precedentemente salvato. Questa funzione è strettamente legata alla progettazione del telaio delle porte interne (modulo in fase di creazione e test) in cui la sezione è riconosciuta dal programma come lo spessore e di conseguenza sarebbe risultato impossibile modificarla. Quando si crea un progetto nuovo e se ne apre uno precedentemente salvato, nella schermata in cui viene decisa la forma del progetto, è stato inserito un nuovo campo sotto a quello della soglia: Quando si seleziona la configurazione del Telaio, in questo campo compare il valore dello spessore inserito nella configurazione. Se si desidera variare il valore dello spessore del Telaio occorre scriverlo in questo nuovo campo prima di confermare con la in basso a destra. NUOVO METODO DI INSERIMENTO ANTE Quando si inseriscono o si modificano delle ante inserite in un Telaio, la schermata che compare è la seguente: Pulsante nuovo Quando si inseriscono delle ante in un Telaio la schermata mostra inizialmente la dimensione esterna delle due ante. Selezionando il nuovo pulsante vengono invece mostrate le dimensioni interne di ogni anta. INSERIMENTO ZOCCOLI CON CAMBIO DELLA GIUNZIONE Nelle schermata che compare quando si inserisce uno zoccolo in una struttura, compare ora un nuovo pulsante che serve a scegliere la tipologia di giunzione: Pulsante nuovo 102

103 Selezionando il nuovo pulsante si può decidere quale giunzione utilizzare per lo zoccolo che si sta inserendo: Controprofilo Tenone chiuso 103

104 AGGIORNAMENTO 4.1.2: CAM NUOVO FILTRO NELLE LOGICHE Nella schermata dedicata all inserimento di una lavorazione in una logica è stato inserito un nuovo campo in basso a destra: Questo nuovo campo è multo utile per filtrare una lavorazione in base all intervallo di valori inseriti nei campi Da e A e al fatto se questi valori siano da intendere come Lunghezza, Sezione o Spalla : SPOSTAMENTO DEL CAMPO SCELTA Se quando si crea il CN di un progetto il programma mostra il pannello per la scelta del tipo di posizionamento e quello per la scelta dei programmi da generare, è perché sono stati attivati dei campi appositi. Nelle versioni precedenti questi campi si trovavano nell menù Strumenti Settaggi. Nella versione questi campi sono stati spostati nel menù Cam Proprietà in quanto legati ad ogni macchina. Selezionando il menù Cam e successivamente la voce Proprietà, compare la schermata con le impostazioni della macchina selezionata. In basso a sinistra si trovano i due campi descritti precedentemente: Se questi campi erano già selezionati precedentemente nel menù Strumenti Settagli, con il caricamento della nuova versione dovrebbero rimanere selezionati anche nella schermata delle Proprietà. Si consiglia comunque di controllare. 104

105 LOGICHE PER INGLESINE In seguito al fatto che nelle configurazioni di Telaio e Anta sono stati inseriti i parametri delle inglesine in modo differente per le stecche interne (sopra vetro) e quelle esterne (sotto vetro), se necessario occorrerà creare delle logiche di lavorazione differenti. Nel momento in cui si dovranno associare le logiche agli elementi (utilizzando il menù Cam Associazioni Logiche Elementi) si avranno a disposizione pulsanti diversi in base agli elementi: Montante inglesina sopra vetro (interna) Traverso inglesina sopra vetro (interna) Montante inglesina sotto vetro (esterna) Traverso inglesina sotto vetro (esterna) BARRE AUTOMATICHE Nella versione è stata aggiunta la possibilità di utilizzare diverse tipologie di bloccaggi in base alle configurazioni di Telaio, Anta o Coprifilo. Vediamo un esempio. Supponiamo di avere a disposizione 2 tipi di bloccaggi: Bloccaggio A Bloccaggio B Il Bloccaggio B serve esclusivamente per i Telai Fissi, il Bloccaggio A serve per tutti gli altri Telai. Vediamo come procedere: 1. Selezionare il menù CAM e successivamente la voce Posizioni 2. Nella schermata che si apre, selezionare il pulsante Filtri Selezione Parametri in basso a destra 3. Si apre la seguente schermata: Elenco dei bloccaggi (precedentemente configurati) da utilizzare in base ai filtri selezionati a destra Elenco dei filtri di applicazione di ogni bloccaggio selezionato a sinistra Nuovo Filtro 105

106 4. Nella tabella in alto a sinistra, selezionare la riga con il FISSAGGIO A e successivamente selezionare con un doppio click la casella Default che si trova come ultimo campo della riga. In questo modo abbiamo detto al programma che il Fissaggio A dovrà essere utilizzato per tutte le configurazioni di Telaio. 5. Salvare selezionando il pulsante che si trova sotto all elenco dei bloccaggi 6. Nella tabella in alto a sinistra, selezionare la riga con il FISSAGGIO B 7. In basso a sinistra (nella nuova sezione) selezionare il pulsante del Telaio 8. Selezionare il pulsante che si trova sotto alla tabella della nuova sezione 9. Selezionare la riga vuota all interno della tabella 10. Selezionare il pulsante che compare alla fine della riga 11. Si apre la schermata con l elenco delle configurazioni del Telaio 12. Ricercare e selezionare la configurazione desiderata (nel nostro esempio il Telaio Fisso 57 ) 13. Selezionare il pulsante in basso a destra 14. Si ritorna alla schermata dell applicazione dei bloccaggi e nella tabella in basso a sinistra è stata inserita la configurazione del Telaio appena selezionata 15. Salvare selezionando il pulsante che si trova sotto alla tabella 16. Procedere nello stesso modo per inserire le altre configurazioni di Telai Fissi 17. In questo modo viene detto al programma che per le configurazioni selezionate dovrà essere utilizzato il Bloccaggio B con le sue caratteristiche 106

107 AGGIORNAMENTO 4.1.2: FERRAMENTA SCELTA MACCHINA IN VISUALIZZAZIONE DELLA FERRAMENTA CARICATA In presenza di più macchine gestite in linea dal programma, poteva capitare che, nel momento in cui si selezionava il menù per controllare la ferramenta caricata di un progetto, non si vedesse nulla. Ciò era dovuto al fatto che era stata precedentemente selezionata la macchina (o fase) errata, quella cioè in cui non veniva lavorata la ferramenta. Occorreva quindi chiudere la visualizzazione della ferramenta, selezionare la macchina corretta e riaprire nuovamente la visualizzazione della ferramenta. Nella versione ciò non accadrà più, in quanto nella schermata della visualizzazione della ferramenta è stato aggiunto un campo (in basso) che permette di cambiare la macchina selezionando quella esatta: 107

108 AGGIORNAMENTO 4.1.2: COMMESSE COPIA DI UNA RIGA DI COMMESSA Nella versione è stata inserita la funzione di copia di una riga di commessa. Questa funzione molto utile nel momento in cui è stato inserito un serramento in una commessa e occorre inserirne un altro simile (quindi con le stesse configurazioni di Telaio e Anta) ma con dimensioni, forma o struttura interna diversa. Vediamo un esempio. Supponiamo di avere una commessa in cui è stata inserita una riga contenente una finestra rettangolare a 2 ante e di dover inserire una nuova riga contenente la stessa tipologia di finestra ma ad anta singola. 1. Selezionare la riga da copiare 2. Selezionare il pulsante in basso a destra 3. Il programma apre la pagina iniziale della progettazione del serramento mostrando i dati costruttivi (forma, dimensioni,..) della riga copiata 108

109 4. Se necessario possono essere modificati: la forma le dimensioni la configurazione del Coprifilo la soglia l applicazione del Coprifilo la distanza Muro - Telaio 5. Una volta modificati a proprio piacere i dati, selezionare il pulsante in basso a destra 6. Si apre la pagina della progettazione 7. Modificare, se necessario, la struttura interna del serramento (nel nostro esempio inseriremo una sola anta) 8. Al termine selezionare il menù Commesse 9. Si ritorna in questo modo alla schermata delle commesse in cui è stata inserita la nuova riga 10. Si nota che in questo modo vengono copiati anche i campi Cliente, Vetro, Essenza e Trattamento DISTINZIONE TRA RIGHE NUOVE O CREATE DA DEFAULT Se in una commessa sono stati inseriti dei progetti partendo da un default oppure creati da nuovo, le righe vengono ora distinte a livello visivo: Progetto creato da nuovo. Ha una riga di colore più marcato. All inizio della riga c è la seguente icona Progetto creato da default. Ha una riga di colore più chiaro All inizio della riga c è la seguente icona NUOVO CAMPO NELLA TESTATA DELLA COMMESSA Nella testata della commessa è stato inserito il nuovo campo Riferimento che può essere inserito nelle diverse stampe della commessa. IMPORTANTE: se interessati a modificare le stampe inserendo il nuovo campo, contattare l assistenza 109

110 AGGIORNAMENTO 4.1.2: VISUALIZZATORE SCELTA MACCHINA In presenza di più macchine gestite in linea dal programma, poteva capitare che, nel momento in cui si selezionava il visualizzatore per controllare le lavorazioni di ogni pezzo, non si vedesse nulla. Ciò era dovuto al fatto che era stata precedentemente selezionata la macchina (o fase) errata, quella cioè in cui non erano presenti determinate lavorazioni. Occorreva quindi chiudere il visualizzatore, selezionare la macchina corretta e riaprire nuovamente il visualizzatore. Nella versione ciò non accadrà più, in quanto nella schermata del visualizzatore è stato aggiunto un campo (in alto a sinistra) che permette di cambiare la macchina selezionando quella esatta: 110

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