PIANO DEGLI INTERVENTI. Valutazione di Compatibilita' Idraulica
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1 PROVINCIA DI PADOVA P.I.n.3 Elaborato 12 Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Valutazione di Compatibilita' Idraulica tav Sindaco: Mirco Gastaldon Ufficio di Piano: Nicoletta Paiaro Valentina Giacon Roberta De Simone Maria Fongaro tav Geologia: Pier Andrea Vorlicek Paolo Daru' Collaborazione: Alberto Andreatta Adottato con D.C.C. n.7 del 05/02/2014 Specifiche BUR n.4 del , QC dati regionali del Aggiornamento Ufficio di Piano Data: Gennaio 2014
2 VARIANTE AL PIANO DEGLI INTERVENTI del Comune di Cadoneghe COMUNE DI CADONEGHE Legge n.267 del 3 agosto 1998 Legge Regionale n.11 del 23 aprile 2004 Deliberazione della Giunta Regionale n.2948 del 6 ottobre 2009 Dott. Geol. Pier-Andrea Vorlicek, Ph.D. in Applied Geology Via Salute, Este (PD) Collaboratori: Dott. Ing. Paolo Darù
3 2 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe VARIANTE AL PIANO DEGLI INTERVENTI del Comune di Cadoneghe COMUNE DI CADONEGHE Legge n.267 del 3 agosto 1998 Legge Regionale n.11 del 23 aprile 2004 Deliberazione della Giunta Regionale n.2948 del 6 ottobre 2009 Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
4 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 3 1. PREMESSE QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DELLA VARIANTE AL PI CRITICITÀ IDRAULICHE ANALISI DELLE PRECIPITAZIONI ANALISI DELLA TRASFORMAZIONE VALUTAZIONI IDRAULICHE DEGLI INTERVENTI...17 ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO VERGERIO AREA DI ESPANSIONE PRODUTTIVA-COMMERCIALE CONCLUSIONI...23 Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
5 4 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 1. PREMESSE La presente è relativa alla Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe, in Provincia di Padova. Lo strumento urbanistico Piano degli Interventi (successivamente denominato PI) è lo strumento operativo che, ai sensi dell'art. 12 della L.R. 11/2004, in coerenza e in attuazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale dei Comuni di Cadoneghe e Vigodarzere, individua e disciplina gli interventi di tutela, valorizzazione, organizzazione e trasformazione del territorio, programmando in modo contestuale la realizzazione degli interventi, il loro completamento ed i servizi connessi. Il Comune di Cadoneghe ha approvato con Deliberazione n. 47 del 05/11/2012 il I Piano degli Interventi. Il Comune di Cadoneghe ha adottato con Deliberazione n. 48 del 31/07/2010 il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale dei Comuni di Cadoneghe e Vigodarzere (successivamente denominato PATI); successivamente il Piano è stato ratificato dalla Giunta Provinciale con deliberazione n.194 del 29/09/2011. Il Piano degli Interventi, oggetto del presente studio, riguarda l adeguamento del 1 Piano degli Interventi con l inclusione di una nuova area. Il primo Piano degli Interventi riguardava l adeguamento PRG vigente ai contenuti del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale mediante ricognizione e recepimento di previsioni ed indicazioni che sono state oggetto nel tempo di provvedimenti non esauriti, ma già valutati e confermati nell ambito del PATI. Per quanto riguarda l inquadramento territoriale ed idrologico si fa riferimento a quanto riportato nella Valutazione di Compatibilità Idraulica relativa al Piano degli Interventi e al Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (di seguito VCI del PATI) dove era stato dettagliatamente illustrato il territorio e l idrografia. La presente relazione recepisce indicazioni e prescrizioni contenute nella Relazione della VCI del PATI e del PI e nei pareri espressi dal Genio Civile di Padova e dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive. Per quanto riguarda la descrizione dello stato di fatto e delle condizioni idrauliche attuali, si fa riferimento a quanto riportato nella Relazione di Compatibilità Idraulica del PI; nella presente relazione si procederà specificatamente alle valutazioni idrauliche delle nuove aree. Inquadramento geografico del territorio comunale di Cadoneghe Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
6 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 5 2. QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO La normativa a cui si riferisce la trae origine dalla D.G.R. n. 3637/2002 L. 3 agosto 1998, n individuazione e perimetrazione delle aree a rischio idraulico e idrogeologico. Indicazioni per la formazione dei nuovi strumenti urbanistici. Successivamente la Regione del Veneto ha definito le Modalità operative e le indicazioni tecniche nella D.G.R. n.1322 del Infine ha definito le competenze professionali per la redazione della Valutazione con la D.G.R del nelle Modalità operative e le indicazioni tecniche (aggiornamento Giugno 2007) successivamente integrata con D.G.R. n del Successivamente, in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito parte del territorio regionale nel settembre del 2007 a causa di eventi meteorologici eccezionali, è stato nominato un Commissario Straordinario per l Emergenza, il quale ha provveduto ad integrare la legislazione vigente con apposite ordinanze finalizzate ad un ulteriore controllo e salvaguardia del territorio. In particolare in una di queste ordinanze si fa esplicito riferimento allo studio di compatibilità idraulica che deve accompagnare la redazione del Piano di Assetto del Territorio (PAT) e del Piano degli Interventi (PI) previsti dalla Legge Regionale del Veneto n. 11/2004, di cui qui appunto si tratta. A queste emanazioni normative si affiancano infine gli indirizzi forniti dal Genio Civile in merito alle problematiche da considerare nell ambito delle compatibilità idrauliche, agli strumenti di analisi da utilizzare e all entità delle opere di compenso da prevedere. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
7 6 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DELLA VARIANTE AL PI Per quanto riguarda le finalità ed i contenuti, il Piano degli Interventi si riferisce al quinquennio successivo alla sua approvazione; decorsi cinque anni dalla sua entrata in vigore decadono le previsioni relative alle aree di trasformazione o espansione soggette a strumenti attuativi non approvati, a interventi con volumi puntuali, ad accordi pubblico privato, a nuove infrastrutture e ad aree per servizi per le quali non siano stati approvati i relativi progetti esecutivi, nonché i vincoli preordinati all esproprio. Ubicazione area oggetto di variante sul Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
8 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 7 Il Piano degli Interventi è diretto a: a) salvaguardare, recuperare e valorizzare il patrimonio culturale e ambientale; b) incentivare la realizzazione di interventi ad elevata sostenibilità ambientale; c) riqualificare la struttura insediativa esistente del centro capoluogo e delle frazioni; d) riconoscere e riordinare i sistemi insediativi lineari sviluppatesi lungo i principali assi stradali, e) soddisfare i fabbisogni residenziali e le esigenze espresse della popolazione attuale; f) assicurare un corretto recepimento dei vincoli e delle limitazioni all'edificabilità imposti dal PATI; g) rendere possibile l'attuazione attraverso meccanismi perequativi di accordi pubblico-privato di rilevante interesse pubblico. Dal punto di vista dell assetto idrogeologico del territorio, la Variante al PI prevede sostanzialmente la trasformazione di un area attualmente agricola in un area a destinazione produttiva da attuarsi attraverso lo strumento urbanistico dell accordo pubblico-privato come previsto dalla LR n.11/2004. Accordo pubblico-privato Vergerio L area in trasformazione relativa all Accordo pubblico-privato Vergerio è attigua a via Marconi (da cui si può accedere), a nord del centro di Meianiga e adiacente ad un area produttiva-commerciale. Allo stato attuale l area ha destinazione agricola ed interessa una superficie di circa 6780 mq. Intervento ATO Destinazione Superficie Accordo pubblico-privato Vergerio ATO C.2 Produttiva-commerciale 6780mq Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
9 8 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 4. CRITICITÀ IDRAULICHE Ai fini della presente relazione sono state considerate le seguenti criticità idrauliche: - dissesto idraulico desunto dal PATI; - allagamenti relativi all evento pluviometrico del 21/5/2012; - canali in sofferenza e tracimati segnalati dal Consorzio di bonifica. Di conseguenza gli interventi sono stati classificati ricadenti in area con criticità idrauliche se ricorre una delle condizioni di seguito elencate: - l intervento ricade in area definite a dissesto idraulico dal PATI; - l intervento ricade in aree recentemente allagate secondo le indicazioni del consorzio di bonifica o dell amministrazione comunale (evento pluviometrico del 21/5/2012); - l intervento si trova in prossimità o idraulicamente a monte di canali in sofferenza e tracimati. Per le aree di espansione nel territorio del Comune di Cadoneghe si prescrive l utilizzo di una portata massima in uscita non superiore 5 l/s*ha. Tale portata potrà essere modificata su richiesta degli enti competenti in funzione di: - un oggettivo miglioramento delle condizioni (p.e. nel caso della realizzazione di progetti strutturali che risolvano le criticità esistenti); - un peggioramento delle criticità esistenti nell area o in aree poste idraulicamente a valle. 4.1 DISSESTO IDRAULICO DERIVANTE DAL PATI Nella Carta idrogeologica e nella Carta della fragilità sono state individuate 2 tipi di aree in relazione al dissesto idraulico: Area a deflusso difficoltoso (RS) da PATI, Area soggetta ad inondazioni periodiche. Carta idrogeologica (dissesto idrogeologico da PAT) Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
10 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 9 Area d intervento Area a deflusso difficoltoso Scolo Bagnoli Estratto Carta idrogeologica (dissesto idrogeologico da PAT) In generale da questa carta si riconoscono 2 macroaree con problemi idraulici: una vasta zona individuata da una fascia centrale del territorio comunale, da nord a sud, che interesse i corsi d acqua Rio dell Arzere, Bagnoli e, in particolare, Cadoneghe ( a est del centro abitato di Meianiga); un altra zona a est del comune, al confine con Vigonza, che interesse in particolare corsi d acqua Negrizia, Prati, Cadoneghe e Rio dell Arzere,. L area di intervento si trova in prossimità ad una vasta zona con problemi idraulici (aree a deflusso difficoltoso). Tale area si trova direttamente a valle, dal punto di vista idraulico, rispetto all intervento. 4.2 ALLAGAMENTI RELATIVI ALL EVENTO PLUVIOMETRICO DEL 21/5/2012 La carta degli allagamenti relativi all evento meteorico del 21/5/2012, riporta una mappatura di aree allagate secondo le segnalazioni ricevute e le verifiche effettuate dall Ufficio LL.PP. del Comune di Cadoneghe. La mappa, nonostante non sia il risultato di un rigoroso metodo scientifico di analisi di dati, costituisce una fotografia dello stato attuale del territorio di Cadoneghe, di cui è necessario tenere conto per i prossimi interventi di mitigazione del rischio idraulico. Dall analisi dell evento effettuata dall Ufficio LL.PP. del Comune di Cadoneghe e dal consulente idraulico ing. Voltan, si può dedurre che l evento pluviometrico è paragonabile ad un evento con tempo di ritorno di 20 anni in base alle curve di possibilità pluviometrica previste dal Commissario per l emergenza idraulica. Peraltro già nella VCI del PATI si rilevava che, secondo i dati del Consorzio di bonifica e del Modello Idraulico del Comune, la rete consortile risulta in grado di drenare solamente eventi meteorici aventi tempi di ritorno bassi, dell ordine di 2-5 anni. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
11 10 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Carta degli allagamenti relativi all evento meteorico del 21/5/2012 (Comune di Cadoneghe) Confronto curve di possibilità pluviometrica del Commissario per l emergenza idraulica e dati ARPAV stazione di Campodarsego Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
12 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 11 Estratto della Carta degli allagamenti relativi all evento meteorico del 21/5/2012 (Comune di Cadoneghe) L area d intervento non è stata interessata da allagamenti relativi all evento pluviometrico del 21/5/2012; si rileva comunque un area allagata ubicata a valle dal punto di vista idraulico, in corrispondenza del percorso dello scolo Bagnoli lungo via Lauro. 4.3 CANALI IN SOFFERENZA E TRACIMATI Il territorio del Comune di Cadoneghe è stato interessato nel recente passato da una serie di fenomeni di allagamento; in particolare gli eventi meteorici che hanno messo in crisi il sistema di scolo si sono verificati negli anni 1995, 1998, 2000, 2001, 2005 e 2006 e hanno evidenziato che la rete idrografica è sottodimensionata per il bacino scolante sotteso. Si desume, peraltro, che dai dati rilevati a seguito degli eventi meteorici sopra citati la rete consortile risulta in grado di drenare solamente eventi meteorici aventi tempi di ritorno bassi, dell ordine di 2-5 anni. Da studi precedenti relativi alla VCI del PATI, è risultato evidente che le aree di maggiore criticità sono quelle in corrispondenza ai tratti di scolo sottodimensionati. In tali zone in particolare si segnalano la presenza di ponti di accesso carraio apparentemente non adeguati allo smaltimento delle portate meteoriche in arrivo e che possono generare rigurgiti verso monte. Il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta (ora unificato al Consorzio Dese-Sile nel nuovo Consorzio Acque Risorgive) aveva rilevato i canali che hanno evidenziato particolari condizioni in riferimento all evento dell autunno 2005, elaborando una mappa con segnalati i canali in sofferenza e tracimati. Dalla cartografia riportata si vede come il tratto di scolo Bagnoli in adiacenza all area d intervento sia segnalato in sofferenza; inoltre si rileva un tratto dello scolo Bagnoli, a valle dal punto di vista idraulico, che si estende fino all intersezione con via Lauro, che è stato evidenziato come tracimato. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
13 12 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Area d intervento Scolo Bagnoli Canali in sofferenza e tracimati Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
14 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Analisi delle precipitazioni Per l analisi pluviometrica dettagliata si fa riferimento a quanto riportato nella VCI del PATI e del PI. Si riportano di seguito, come risultati dell analisi pluviometrica i coefficienti della curva di possibilità pluviometrica da usare per Cadoneghe, per un tempo di ritorno di 50 anni (come indicato dalla Delibera della Giunta Regionale Veneta n 2849 del 9 ottobre 2009). Coefficienti delle curve di possibilità pluviometrica per TR=50 anni, suddivisi per Zone omogenee zone omogenee a b c SW 39,5 14,5 0,817 Coefficienti delle curve di possibilità Comune pluviometrica per TR=50 anni per il territorio di Cadoneghe a b c Cadoneghe 39,5 14,5 0,817 Coefficienti della curva pluviometrica per Cadoneghe curve di possibilità pluviometrica a 3 parametri con Tr=50 anni 180,0 160,0 140,0 120,0 h [mm] 100,0 80,0 60,0 SW Costiera SE 40,0 Interna NW NE 20,0 Cadoneghe 0, t [min] Curve di possibilità pluviometrica a 3 parametri Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
15 14 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 6. ANALISI DELLA TRASFORMAZIONE 6.1 CLASSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI Il Comune di Cadoneghe rientra tra i Comuni per i quali vigono le Ordinanze del Commissario per gli allagamenti, quindi oltre all Allegato A della D.G.R. n.2948 del si devono applicare le indicazioni fornite dalla Struttura Commissariale. Nell ambito dell attività programmata dal Commissario Delegato, nel Gennaio del 2008 sono stati disposti 3 specifici provvedimenti: - Ordinanza n.2 del : Disposizioni inerenti l efficacia dei titoli abilitativi relativi ad interventi edilizi non ancora avviati; - Ordinanza n.3 del : Disposizioni inerenti il rilascio di titoli abilitativi sotto i profili edilizio ed urbanistico; - Ordinanza n.4 del : Disposizioni inerenti gli allacciamenti alla rete fognaria pubblica. Il dimensionamento dei volumi di invaso per tali interventi dovrà essere sviluppato secondo le indicazioni riportate nel documento Valutazione di compatibilità idraulica linee guida, emanato dal Commissario Delegato per l emergenza concernente gli eccezionali eventi meteorologici del 26 settembre 2007 che hanno colpito parte del territorio della Regione Veneto, che si riassumono di seguito. Classi di intervento ridefinite in base alle Ordinanze del Commissario Classe 1 - Trascurabile impermeabilizzazione potenziale È sufficiente adottare buoni criteri costruttivi per ridurre le superfici impermeabili, quali le superfici dei parcheggi, tetti verdi ecc.. Classe 2 - Modesta impermeabilizzazione È opportuno sovradimensionare la rete rispetto alle sole esigenze di trasporto della portata di picco realizzando volumi compensativi cui affidare funzioni di laminazione delle piene, in questi casi è opportuno che le luci di scarico non eccedano le dimensioni di un diametro di 200 mm. Classe 3 - Modesta impermeabilizzazione potenziale Oltre al dimensionamento dei volumi compensativi cui affidare funzioni di laminazione delle piene è opportuno che le luci di scarico non eccedano le dimensioni di un diametro di 200 mm e che i tiranti idrici ammessi nell invaso non eccedano il metro. Classe 4 - Significativa impermeabilizzazione potenziale Andranno dimensionati i tiranti idrici ammessi nell invaso e le luci di scarico in modo da garantire la conservazione della portata massima defluente dall area in trasformazione ai valori precedenti l impermeabilizzazione. Classe 5 - Marcata impermeabilizzazione potenziale È richiesta la presentazione di uno studio di dettaglio molto approfondito. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
16 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe IMPERMEABILIZZAZIONE DEL TERRITORIO Si riportano di seguito alcune tabelle riassuntive attraverso le quali sono state stimate previsioni indicative sulla situazione futura del territorio in relazione alle aree oggetto di nuovi insediamenti e in termini di superfici; per quanto riguarda il presente PI oltre a trasformazione di aree agricola c è una consistente parte che riguarda il recupero di aree produttive dismesse, che di fatto non aggravano i problemi di impermeabilizzazione del territorio (i calcoli per quanto riguarda i volumi d invaso di tali aree ipotizzano comunque una situazione di partenza non urbanizzata). Individuata l equazione di possibilità pluviometrica, è da stimarsi quale frazione di essa viene raccolta dalla rete di collettori: tale frazione è individuata da un coefficiente di deflusso, inteso come rapporto tra il volume defluito attraverso un assegnata sezione in un definito intervallo di tempo e il volume meteorico precipitato nell intervallo stesso. I coefficienti di deflusso da assumere corrispondono ai valori indicati dall'allegato A della D.G.R.V. n del 2009 (riportati nella successiva tabella), che individuano quattro categorie di superficie ed assegnano ad ognuna un coefficiente specifico: Tipo di superficie Coefficienti di deflusso [adim] Aree agricole 0,10 Superfici permeabili 0,20 Superfici semipermeabili 0,60 Superfici impermeabili 0,90 Valori convenzionali dei coefficienti di deflusso (D.G.R.V. n.2948 del 2009) In base ai dati a disposizione, quando è stato possibile avere una stima della suddivisione delle superfici delle aree di progetto si è provveduto a calcolare il coefficiente di deflusso totale applicando alle diverse superfici i coefficienti proposti nella DGRV della Regione Veneto. Quando non è possibile avere informazioni sulla suddivisione delle superfici si sono utilizzati come coefficienti, dei valori generici stimati, reperiti in letteratura o in base all esperienza come riportato nella Tabella successiva. Tipo di superficie Aree residenziali Aree commerciali/ terziario/ produttive Coefficiente medio di deflusso [adim] 0,55* 0,75** Stima delle aree che contribuiscono alla formazione del deflusso superficiale *per il valore del coefficienti di deflusso per le aree residenziali si è utilizzato il valore riportato nel testo FOGNATURE Da Deppo Datei; Ed. Cortina incrementato del 10%. **il valore del coefficiente medio per le aree commerciali/terziario è stato assunto in quanto non vi sono ancora indicazioni quantitative sulla destinazione delle diverse superfici. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
17 16 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 6.3 VOLUMI D INVASO Per il calcolo dei volumi d invaso secondo le indicazioni riportate nel documento Valutazione di compatibilità idraulica linee guida, emanato dal Commissario Delegato per l emergenza concernente gli eccezionali eventi meteorologici del 26 settembre 2007, si utilizzano gli abachi e la tabelle riportate di seguito, relative ai criteri da adottare in base alla classe d intervento. Conoscendo quindi la curva di possibilità pluviometrica e il coefficiente di impermeabilizzazione si determina un volume specifico v 0 (che si legge nella tabella o nell abaco) che va moltiplicato per l intera superficie del lotto in trasformazione per ottenere il volume totale. Criterio di dimensionamento n.1 Da adottare per le classi d intervento 2 e 3, cioè per: Quindi determinato il volume specifico v 0 da invasare secondo il metodo dell invaso, relativo alla zona SUD- OCCIDENTALE. Considerate le ipotesi fondamentali del metodo dell invaso, che operano attivamente come invaso utile tutti i volumi a monte del recapito, compreso l invaso proprio dei collettori della rete di drenaggio ed i piccoli invasi, il valore di v 0 può essere depurato del valore corrispondente ai piccoli invasi secondo la tabella seguente: Criterio di dimensionamento n.2 Da adottare per la classe d intervento 4, cioè per: Criterio di dimensionamento n.3 Da adottare per la classe d intervento 5, cioè per: Il dimensionamento per la Classe 5 presuppone come già specificato uno studio idrologico ed idraulico dedicato e a livello di bacino sentiti preventivamente i responsabili dei Consorzi di Bonifica e del Genio Civile. In particolare dovrà essere indagato come varia la portata di piena ed il volume di piena in funzione della durata della precipitazione e dovranno farsi delle accurate ipotesi idrologiche per la trasformazione degli afflussi in deflussi. La propagazione della piena lungo i corsi d acqua o lungo i condotti dovrà essere studiata per le condizioni di moto vario con modelli che simulano la propagazione. Dovranno essere indagati gli effetti idraulici nel reticolo idrografico di bacino nel suo complesso. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
18 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe VALUTAZIONI IDRAULICHE DEGLI INTERVENTI In questo paragrafo si presenta una valutazione specifica dell intervento previsto dalla Variante al PI, nella quale sono stati analizzati dei parametri idraulici a disposizione, elaborate alcune prescrizioni specifiche ed infine è stato effettuato un calcolo preliminare dei volumi di invaso. Per quanto riguarda l individuazione del reticolo superficiale di drenaggio è stata verificata, in base ai dati disponibili e a sopralluoghi effettuati: idrografia esistente (canali, scoli, fossi, collettori fognari) recapito attuale, interferenza con la rete idraulica, recapito di progetto. Inoltre per l area in oggetto si è provveduto a definirne la criticità idraulica, come descritto nell apposito paragrafo, verificando le seguenti condizioni: l intervento ricade in area definite a dissesto idraulico dal PATI; l intervento ricade in aree recentemente allagate durante l evento pluviometrico del 21/5/2012; l intervento si trova a monte dal punto di vista idraulico di dissesti idrogeologici. Per le aree di espansione nel territorio del Comune di Cadoneghe si prescrive l utilizzo di una portata massima in uscita non superiore 5 l/s*ha. Tale portata potrà essere modificata su richiesta degli enti competenti in funzione di: - un oggettivo miglioramento delle condizioni (p.e. nel caso della realizzazione di progetti strutturali che risolvano le criticità esistenti); - un peggioramento delle criticità esistenti nell area o in aree poste idraulicamente a valle. Sottobacini idrografici che interessano il territorio di Cadoneghe Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
19 18 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Accordo pubblico-privato Vergerio Area di espansione Produttiva-Commerciale Questa scheda interessa la pianificazione di un area all interno dell ambito di trasformabilità a nord del centro abitato di Mejaniga. L area di forma grossomodo triangolare confina a nord ovest con via Marconi, ad est con lo scolo bagnoli e a sud con un ramo afferente allo scolo Bagnoli. Estratto del PI Estratto della Carta della Trasformabilità del PATI Stato di fatto L area oggetto dell accordo pubblico-privato ha una forma triangolare, è compresa tra le vie Marconi, lo scolo Bagnoli e una laterale di via Marconi (strada bianca non asfaltata); ha un estensione pari a circa 6780 mq. Attualmente l area ha destinazione agricola. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
20 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 19 Idrografia L idrografia superficiale è costituita da fossi che delimitano l area su tutto il suo perimetro afferenti allo scolo Bagnoli che delimita l area a est. Recapito attuale Il recapito finale dell area è lo scolo Bagnoli direttamente visto che scorre adiacente all area stessa. È presente un fossato anche lungo via Marconi sempre in connessione con lo scolo Bagnoli. Idrografia su base CTR Idrografia su base ortofoto Criticità L area è limitrofa a zone definite a dissesto idraulico dal PATI (ubicate ad est rispetto all area di intervento). Inoltre si trova nei pressi di aree che sono state soggette ad allagamenti durante l evento pluviometrico del 21/5/2012, senza però interessare l area di intervento. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
21 20 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Estratto Carta della fragilità del PATI Estratto Carta degli allagamenti evento pluviometrico del 21/5/2012 Descrizione intervento L accordo pubblico-privato Vergerio prevede la trasformazione in chiave produttiva di un area di circa 6780 mq con una superficie dedicata al produttivo pari a 5280 mq e una superficie dedicata a parcheggio di 1500 mq. La superficie dedicata al produttivo avrà un indice di copertura del 60%. Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
22 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe 21 L intervento secondo le ordinanze del Commissario risulta classificato in Classe 3 d intervento (Criterio di dimensionamento n.1) - Modesta impermeabilizzazione potenziale. Criterio di dimensionamento n.1 Da adottare per le classi d intervento 2 e 3, cioè per: Recapito di progetto L area dovrà recapitare le acque bianche nello scolo Bagnoli o nel ramo afferente allo scolo Bagnoli a sud dell area. Impermeabilizzazione Il coefficiente di deflusso dello stato di progetto è stato calcolato suddividendo l area in impermeabile (edifici, strade, parcheggio pubblico), semipermeabile (parcheggi drenanti, marciapiedi, percorsi ciclopedonali) e permeabile (verde privato e pubblico) ed attribuendo ad ogni tipologia il coefficiente di deflusso previsto dalla DGRV 2948 del 2009: - 0,2 per le superfici permeabili (aree verdi), Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
23 22 Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe - 0,6 per le superfici semi-permeabili (grigliati drenanti con sottostante materasso ghiaioso, strade in terra battuta o stabilizzato) - 0,9 per le superfici impermeabili (tetti, terrazze, strade, piazzali). La suddivisione dell area è stata stimata in base ai dati urbanistici (indice di copertura 60%). Si è ipotizzato poi una suddivisione delle superfici restanti in 20% semipermeabilie e 20% permeabile. sup. [mq] coeff. deflusso sup. imp. [mq] impermeabile (edifici, strade) impermeabile (parcheggio pubblico) semipermeabile (parcheggi drenanti, marciapiedi, percorsi ciclopedonali) permeabile (verde privato e pubblico) totale coefficiente di deflusso totale 0.74 Interferenza con la rete idraulica L intervento si trova adiacente allo scolo Bagnoli e ad un suo ramo. Lo scolo Bagnoli raccoglie le acque provenienti dalla parte nord di via Marconi; il suo ramo a sud dell area, raccoglie le acque che provengono dalle nuove urbanizzazioni di via Giovanni Paolo II. Prescrizioni Viste le criticità presenti nell area è opportuno utilizzare nel calcolo dei volumi d invaso una portata massima in uscita non superiore a 5 l/s*ha. Tale portata potrà essere modificata su richiesta degli enti competenti in funzione di: - un oggettivo miglioramento delle condizioni (p.e. nel caso della realizzazione di progetti strutturali che risolvano le criticità esistenti); - un peggioramento delle criticità esistenti nell area o in aree poste idraulicamente a valle. Inoltre, viste le criticità che caratterizzano l area e le zone poste idraulicamente a valle, si prescrive di: - non effettuare tombinamenti o restringimenti lungo lo scolo Bagnoli e i rami ad esso afferenti; - disporre le opere di mitigazione idraulica e le aree verdi relative all urbanizzazione in prossimità dello scolo Bagnoli e dei rami ad esso afferenti (quindi lungo il confine est e sud dell area di espansione). Volumi d invaso Il volume d invaso è stato calcolato secondo i criteri definiti dal Commissario per l emergenza idraulica di Mestre e i dati messi a disposizione dall Ufficio Tecnico comunale. I volumi potranno subire variazioni a livello di progettazione esecutiva secondo i parametri del progetto specifico di edificazione dell area. area cd area imp. sottobacino dissesto idraulico portata max in uscita volume d'invaso specifico volume piccoli invasi volume d'invaso mq - mq l/s*ha mc/ha mc/ha mc Rio dell Arzere PAT - Carta della fragilità; Canali in sofferenza e tracimati Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), professore a contratto Università di Padova
24 Variante al Piano degli Interventi del Comune di Cadoneghe Conclusioni Il territorio di Cadoneghe, risulta, come è noto, generalmente critico dal punto di vista idraulico, con aree particolarmente sofferenti. È auspicabile che oltre agli interventi strutturali realizzati e previsti dall amministrazione comunale e dagli enti preposti, si provveda ad un miglioramento della gestione del reticolo idrografico (in particolare privato) anche attraverso un regolamento. Gli Interventi previsti nella variante al Piano degli Interventi comunale di Cadoneghe prevedono la trasformazione di un unica area per una superficie totale di oltre 6780 mq, variandone la destinazione urbanistica da agricola a produttivacommerciale. Grazie alla realizzazione di opere e misure compensative, quali adeguati volumi di invaso e manufatti di limitazione della portata in uscita, e al rispetto delle prescrizioni previste, si può affermare che le previsioni di espansione urbana contenute nella Variante al Piano degli Interventi non determinano un alterazione del regime idraulico nel territorio comunale. Le misure compensative da realizzare sono definite nella presente Valutazione in termini di nuovo volume di invaso da realizzare in corrispondenza dell ambito di trasformazione previsto. La determinazione della prevista impermeabilizzazione dell Intervento, in questa fase solo ipotizzabile in via approssimativa, dovrà necessariamente essere calcolata e verificata analiticamente in una successiva e più definita fase esecutiva di progettazione. Este Cadoneghe, 22 gennaio 2014 Dott. Geol. Vorlicek Pier Andrea Dottore di Ricerca in Geol. Applicata (PhD), già professore a contratto Univ. di Padova
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