AMBIENTE E SALUTE. Pollini Il monitoraggio della zanzara tigre
|
|
- Alfredo Pagano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AMBIENTE E SALUTE Pollini Il monitoraggio della zanzara tigre
2
3 Pollini AMBIENTE E SALUTE POLLINI Dal 1987 vengono monitorate le concentrazioni di pollini allergenici in aria, attraverso una rete di stazioni, attive tutto l'anno, localizzate nei capoluoghi di Provincia e situate in corrispondenza di aree densamente popolate. L obiettivo principale del monitoraggio è quello di fornire dati che permettano agli allergologi di diagnosticare, con precisione, allergeni e periodi di maggior rischio, per poter attuare, quando è possibile, una buona profilassi, nonchè una terapia mirata. Oltre all interesse di tipo sanitario, il monitoraggio dei pollini e delle spore fungine può diventare un valido supporto anche in campo fitopatologico ed essere un importante strumento nella gestione del verde pubblico e delle colture agrarie. Per ogni famiglia botanica di polline di interesse allergologico (Betullaceae, Composite, Corilaceae, Fagaceae, Graminaceae, Oleaceae, Plantaginaceae, Urticaceae, Cupressaceaae, Chenopodiaceae, Poligonaceae, Euforbiaceae, Mirtaceae, Ulmaceae, Platanaceae, Aceraceae, Pinacee, Salicaceae, Piperaceae, Juglandaceae, e Ippocastanaceae) e per le spore (Alternaria e Stemphilium), viene calcolata la concentrazione giornaliera dei pollini allergenici, che esprime il livello quantitativo della loro presenza in atmosfera. Le concentrazioni vengono poi convertite in classi (assente, bassa, media, alta) secondo lo stardard AIA (Associazione Italiana di Aerobiologia). Le classi forniscono una indicazione statistica del livello di pollini presenti in relazione alla quantità di polline prodotto dalle singole famiglie, ma non corrispondono a classi di sensibilità allergica o di risposta dell individuo. I dati delle diverse Province e le previsioni della tendenza per la settimana successiva alla data di emissione del bollettino, vengono diffusi settimanalmente attraverso il sito di Arpa all indirizzo I centri costituiscono la rete di monitoraggio dei pollini aerodispersi di Arpa Emilia- Romagna, che a sua volta aderisce alla Rete italiana di monitoraggio aerobiologico (POLL-net) e alla Rete europea di monitoraggio pollinico (European Pollen Info). Indicatore/Indice DPSIR Fonte dei dati Concentrazione di pollini allergici S Arpa, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Centro Agricoltura e Ambiente Copertura geografica Modena Vignola Anno di riferimento 21/21
4 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Concentrazione di pollini allergici Di seguito verranno presentate alcune elaborazioni relative al periodo della Stazione di Vignola, situata in Via Libertà n.799 sul tetto dell edificio sede AUSL (attivata ad aprile 1989 e spenta a febbraio 21); sono stati esclusi l anno 25, per la presenza di diversi dati anomali, del 28 e del 29 in quanto caratterizzate da una percentuale di copertura rispettivamente del 18% e del 61%. Per una valutazione dei trend degli ultimi 1 anni, i dati di Vignola sono stati confrontati con quelli relativi alla stazione di Modena situata nell area urbana in Via Fontanelli n.23. Figura 1 Andamento stagionale dei pollini e delle spore - Comune di Vignola Fonte: Arpa Per evidenziare l andamento annuale dei pollini aerodispersi nell area di Vignola, sono state mediate le concentrazioni totali giornaliere degli anni dal 21 al Concentrazione (polini/m3) gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Pollini Spore Come si evince dal grafico, la maggior parte dell emissione pollinica avviene tra marzo e giugno: la massima concentrazione giornaliera dell anno si verifica solitamente nel mese di aprile, raggiungendo anche livelli pari a 15-2 granuli/m 3. Le più alte concentrazioni di spore fungine si registrano invece nel periodo compreso tra maggio e settembre. Questa stagione è infatti caratterizzata da elevata umidità e aumento dei flussi aerei, fattori idonei alla dispersione delle spore: la massima concentrazione giornaliera dell anno si verifica solitamente verso la fine dell estate, raggiungendo livelli pari a 7-9 spore/m3.
5 Figura 2 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Percentuale delle famiglie allergeniche anni 21/27 - Comune di Vignola Fonte: Arpa Rispetto al totale delle famiglie ricercate, (Betullaceae, Composite, Corilaceae, Fagaceae, Graminaceae, Oleaceae, Plantaginaceae, Urticaceae, Cupressaceaae, Chenopodiaceae, Poligonaceae, Euforbiaceae, Mirtaceae, Ulmaceae, Platanaceae, Aceraceae, Pinacee, Salicaceae, Piperaceae, Juglandaceae, e Ippocastanaceae), dieci sono le famiglie considerate da AIA come le più significative dal punto di vista allergenico; esse sono caratterizzate da impollinazione anemofila, cioè che avviene attraverso il vento. CHENOPODIACEE: 8-17% BETULACEE: 2-6% COMPOSITE: 1-2% CORILACEE: 9-17% CUPRESSACEE: 8-14% FAGACEE; 14-21% URTICACEE: 5-2% PLANTAGINACEE: 1-3% OLEACEE; 1,2; 2% GRAMINACEE: 15-3% BETULACEE COMPOSITE CORILACEE FAGACEE GRAMINACEE OLEACEE PLANTAGINACEE URTICACEE CUPRESSACEE CHENOPODIACEE La rappresentazione grafica della Fig 2 mette in evidenza la presenza percentuale delle diverse famiglie secondo quanto rilevato negli anni 21/27 nel territorio di Vignola. Le famiglie presenti in percentuale maggiore sono in ordine le Graminaceae (15-3%), le Fagaceae (14-21%), Urticaceae (5-2%), Corilaceae (9-17%) e le Cupressacee (8-14%). Rispetto alla situazione riscontrata nella zona urbana di Modena, la zona di Vignola presenta una percentuale maggiore di Graminaceae, Chenopodiaceae e di Fagaceae. Per le prime due famiglie, trattandosi di piante infestanti, l area agricola che circonda il territorio sicuramente ne favorisce lo sviluppo, per quanto riguarda invece i dati relativi alle Fagaceae, questi sono indubbiamente influenzati dalla presenza, nell area collinare prossima al centro urbano, di boschi con Castagni, Querce e Faggi.
6 Figura 3 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Concentrazione famiglie: trend 21/27 - Comune di Vignola Fonte: Arpa Nelle due Figure sottostanti, sono state messe a confronto le concentrazioni totali annuali delle famiglie ricercate, al fine di valutare l andamento negli anni oggetto di studio. 15 Concentrazione (pollini/m3) Graminaceae Cupressaceae Urticaceae Corilaceae Fagaceae Concentrazione (pollini/m3) Betullaceae Oleaceae Plantaginaceae Compositeae Cheno-Amar Da questo confronto emerge una spiccata variabilità, negli anni, per la maggior parte delle famiglie esaminate, si può tuttavia evidenziare un trend leggermente decrescente per le Graminaceae, Urticaceae, Plantaginaceae e Chenopodiaceae, e una stazionarietà per Cupressaceae, Corilaceae, Fagaceae e Betullaceae
7 Tabella 1 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Concentrazione totale anno di pollini e spore: confronto stazione di Vignola e stazione di Modena Fonte: Arpa ANNO POLLINI VIGNOLA *(granuli/m 3 ) POLLINI MODENA *(granuli/m 3 ) SPORE VIGNOLA *(spore/m 3 ) SPORE MODENA *(spore/m 3 ) n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d n.d.: dato non disponibile *: concentrazione totali anno, somma delle concentrazioni giornaliere rilevate nell anno La presenza di pollini in aria subisce notevoli variazioni non solo nel corso degli anni e dei mesi, ma anche dei giorni e delle ore della giornata. Ciò è dovuto, da un lato, allo specifico comportamento delle diverse piante durante la fioritura e, dall altro, alle differenti condizioni ambientali che si possono determinare nel tempo. È infatti oramai dimostrata la correlazione tra fattori ambientali, concentrazioni aeropolliniche e pollinosi.
8 Figura 4 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Concentrazione totale anno di pollini: confronto stazione di Vignola e stazione di Modena Fonte: Arpa Concentrazione (granuli/m3) POLLINI Vignola POLLINI Modena La variabilità è confermata anche se si analizza la concentrazione totale negli ultimi 1 anni: si possono notare anni con concentrazioni tra 45 e 46 pollini totali /m3 (22-23), e anni invece in cui i livelli si attestano su valori più contenuti, tra pollini totali /m3 ( ). Non è stato possibile per la zona di Vignola, valutare il trend sul totale dei pollini emessi negli anni, in quanto mancano i dati del 25 e dal 28 al 21.
9 Figura 4 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Concentrazione totale anno di spore: confronto stazione di Vignola e stazione di Modena Fonte: Arpa 6 Concentrazione (spore/m3) SPORE Vignola SPORE Modena Più contenuta invece la variabilità negli anni delle spore, che si attestano su concentrazioni tra 29 e 32 spore/m3 negli anni 22-23, e su livelli decisamente più bassi tra 12 e 19 spore /m3 negli anni Non è stato possibile per la zona di Vignola, valutare il trend sul totale delle spore emesse negli anni, in quanto mancano ii dati del 25 e dal 28 al 21.
10 AMBIENTE E SALUTE POLLINI Sintesi finale Concentrazione pollini allergici La presenza di pollini in aria subisce notevoli variazioni non solo nel corso degli anni e dei mesi, ma anche dei giorni e delle ore della giornata. Ciò è dovuto, da un lato, allo specifico comportamento delle diverse piante durante la fioritura e, dall altro, alle differenti condizioni ambientali che si possono determinare nel tempo. Molti pollini e spore fungine sono responsabili di disturbi che interferiscono anche pesantemente con la vita di un sempre maggior numero di individui, definiti pollinosici, pari a circa il 15% della popolazione italiana. I sintomi di sofferenza allergica riducono in vario modo, e a volte per mesi, le attività di questi soggetti, determinando un importante problema di salute pubblica con forti ripercussioni sugli aspetti sociali ed economici. Nella regione Emilia Romagna le cause maggiori della comparsa di tali sintomi sono legate ai pollini di graminacee e urticacee, ma anche i pollini di altre piante stanno assumendo una elevata incidenza (cipresso, pino, betulla, olivo, ambrosia ecc.), come pure alcune spore fungine, acari e batteri. (ARPA Rivista N. 2 marzo-aprile 28). Sicuramente un attenta progettazione e manutenzione del verde urbano potrebbe aiutare a vivere meglio all aria aperta, e in questi ultimi anni alcune regioni, fra cui la Toscana, Liguria, Trentino Alto Adige, invitano a tenere in considerazione per il verde urbano, oltre ai criteri di valore ornamentale, note di coltivazione, dimensioni, uso per viali/alberature stradali, parassitosi, anche l allergenicità delle specie arboree. (Potenziale allergico delle piante, Feliziani 1986).
11 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE Il monitoraggio della zanzara tigre Nell ultimo decennio, la zanzara tigre ha colonizzato buona parte del territorio nazionale; ad oggi l infestazione ha raggiunto tutte le province e la maggior parte dei comuni della regione. Nel 28, a seguito dell epidemia di Chikungunya verificatasi nell estate 27 in Emilia Romagna, la Regione ha realizzato un Piano triennale di monitoraggio, finalizzato alla necessità di contenere l espandersi delle popolazioni di zanzara tigre. In provincia di Modena, così come nelle altre province della Regione, sono stati coinvolti, nel piano di monitoraggio, la totalità dei comuni di pianura e della pedecollina; solamente i comuni appenninici al momento risultano indenni dall infestazione e quindi non sono stati interessati nel piano di sorveglianza. Il Comune di Vignola ha aderito al progetto di monitoraggio regionale con 1 punti di controllo, numero che risulta essere proporzionale alla estensione territoriale dello stesso comune. Indicatore/Indice Andamento delle concentrazioni medie settimanali di uova di Aedes albopictus Diffusione della presenza di Aedes albopictus DPSIR Fonte dei dati Unità di misura S Arpa N uova Copertura geografica Anno di riferimento S Arpa N uova 21
12 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE Andamento delle concentrazioni medie settimanali di uova di Aedes albopictus Per il biennio 28-29, la lettura delle slides di masonite è avvenuta con cadenza settimanale. Figura 1 Andamento delle concentrazioni medie settimanali di uova di Aedes albopictus- trend Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre n settimana/mese Confrontando i valori medi settimanali di uova del 28 e del 29 (Figura 1) si può affermare che il grado di infestazione nel 29 risulta aumentato rispetto al 28. In particolare nella seconda metà di luglio e nella seconda metà d agosto i valori medi di uova del 29 risultano essere addirittura raddoppiati rispetto ai valori del 28 dello stesso periodo. Nel 28 il picco maggiore si è registrato a metà settembre con una media settimanale di 81 uova; nel 29 i picchi sono stati due, uno a fine luglio con una media settimanale di 12 uova, l altro a fine agosto con un numero medio di uova pari a 122 unità. Al termine di entrambe le campagna di monitoraggio, si è evidenziata una percentuale di positività delle ovitrappole di poco superiore all 8%, con un numero medio di uova pari a 44 e 56 rispettivamente nel 28 e nel 29. Nel 21 al fine di ridurre i costi di gestione, pur assicurando una buona qualità delle informazioni ottenute, è stato modificato il piano di monitoraggio incrementando la cadenza da settimanale a bisettimanale ed utilizzando nuove ovitrappole di dimensioni
13 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE maggiori sviluppate dal Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore. Il posizionamento è iniziato l ultima settimana di maggio e si è protratto fino alla fine di settembre. Figura 2 Andamento delle concentrazioni medie settimanali di uova di Aedes albopictus - anno n uova Maggio Luglio Giugno Agosto Settembre settimana/mese Le nuove modalità di lettura hanno evidenziato la presenza di un numero decisamente più elevato di uova deposte rispetto agli anni passati. Per il 21 si è registrato un lieve anticipo dei tempi di ovodeposizione: infatti già a partire dalle prime settimane di monitoraggio il dato di rilevazione delle uova deposte è più elevato rispetto al precedente biennio, raggiungendo il picco massimo le settimane 27 a -28 a e 29 a -3 a corrispondenti al mese di luglio (Figura 2). Questo risulta essere il periodo maggiormente rappresentativo della diffusione massima del 21 nel comune di Vignola, presentando un numero medio di uova pari a 731 unità la prima metà del mese e 69 unità la seconda metà del mese.
14 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE Diffusione della presenza di Aedes albopictus Sono inoltre state elaborate delle mappe di diffusione di Aedes Albopictus, riportate in Figura 3, rappresentando il grado di infestazione nel Comune di Vignola per l anno 21, attraverso i massimi valori di uova deposte nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre. Figura 3 Diffusione della presenza di Aedes albopictus anno 21 Giugno Luglio Agosto Settembre La diffusione areale della zanzara tigre rispecchia pienamente l andamento della Figura 2, confermando nel mese di luglio il numero maggiore di uova deposte, segue un calo ad agosto ed un successivo aumento a settembre. A causa dell elevata capacità di adattamento che Aedes albopictus ha dimostrato in questi ultimi anni, alla notevole variabilità genetica della specie ed alla capacità delle uova di sopravvivere alla stagione invernale, questo insetto è riuscito a colonizzare rapidamente ambienti anche molto diversi tra loro, come ad esempio quello urbano e quello pedecollinare. Tali ambienti sono però accomunati dalla presenza sempre più frequente di microhabitat con piccole quantità di acque stagnanti, tassi elevati di umidità, ombreggiatura boschiva ed arbustiva nei periodi più caldi, tutti fattori favorevoli alla deposizione di uova.
15 Figura 4 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE Diffusione regionale della presenza di Aedes albopictus anno 21 Figura 5 Differenza della presenza di Aedes albopictus tra gli anni 29 e 21
16 AMBIENTE E SALUTE IL MONITORAGGIO DELLA ZANZARA TIGRE Come si evince dalla figura 4, le aree a maggiore infestazione risultano essere la provincia di Modena, la provincia di Bologna, e secondariamente e province di Rimini e Ravenna e la zona nord di Ferrara. Le mappe create a livello comunale rappresentano i un indicazione sulle aree a maggiore infestazione nei periodi di massimo sviluppo di Aedes albopictus. Va comunque segnalato che il dato medio a livello regionale non ha mai superato i livelli di rischio epidemico per i virus di Chikungunya e Dengue. Nella mappa riportata in figura 5, è rappresentata la variazione percentuale a livello di distretto sanitario del numero di uova tra 29 e 21. Si evidenziano aumenti di densità di popolazione in provincia di Bologna e di Modena (tra 2 ed 8%), mentre i cali percentuali più marcati si sono registrati nelle province di Piacenza e Parma (-6%). Sintesi finale La presenza della zanzara tigre nel comune di Vignola risulta in aumento nel triennio monitorato, coerentemente al dato registrato in Provincia di Modena. Gli interventi preventivi e la lotta alla diffusione della zanzara tigre fino ad oggi messe in campo, che prevedono la collaborazione di Regione, Comune, Aziende Usl e dei cittadini, non sembrano aver dato complessivamente i risultati aspettati.
Stazione di Rovigo Inquadramento territoriale Fitoclima Copertura del suolo Localizzazione stazione di monitoraggio aeropollinico
Stazione di Rovigo Inquadramento territoriale Geograficamente Rovigo è posta all estremo sud della regione Veneto. II territorio della città è assai pianeggiante e l'altitudine varia tra i 5 e gli 8 metri
DettagliStazione di Venezia-Mestre
Stazione di Venezia-Mestre Inquadramento territoriale Dal punto di vista geografico la zona di Mestre (3 m s.l.m.) è situata nella Pianura Veneta a margine della Laguna di Venezia. Il principale corso
DettagliStazione di Padova Inquadramento territoriale Fitoclima Copertura del suolo Localizzazione stazione di monitoraggio aeropollinico
Stazione di Padova Inquadramento territoriale Dal punto di vista geografico la zona della città di Padova è collocata all'estremità orientale della Pianura Padana circa 1 km a nord dei Colli Euganei e
DettagliStazione di Treviso Inquadramento territoriale Fitoclima Copertura del suolo Localizzazione stazione di monitoraggio aeropollinico
Stazione di Treviso Inquadramento territoriale La città di Treviso sorge sulla media pianura veneta in una zona ricca di risorse idriche. Corso d'acqua principale è il Sile. L'altitudine minima è di 6
DettagliStazione di Vicenza Inquadramento territoriale Fitoclima Copertura del suolo Localizzazione stazione di monitoraggio aeropollinico
Stazione di Vicenza Inquadramento territoriale Situata a 39 metri s.l.m. (da 26 a 183), la città di Vicenza è cinta a sud dai Colli Berici e a ovest dalle Prealpi. Il nucleo storico della città sorge alla
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.34 del 29 agosto 2017 Dati rilevati dal 21 agosto al 27 agosto 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.34 del 29 agosto 2017 Dati rilevati dal 21 agosto al 27 agosto 2017 In evidenza: composite, urticacee e spore di alternaria. I pollini e le spore di
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.8 del 28 febbraio 2017 Dati rilevati dal 20 febbraio al 26 febbraio 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.8 del 28 febbraio 2017 Dati rilevati dal 20 febbraio al 26 febbraio 2017 In evidenza: pollini di cipresso ovunque. Localmente anche pollini di ontano
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.6 del 14 febbraio 2017 Dati rilevati dal 06 febbraio al 12 febbraio 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.6 del 14 febbraio 2017 Dati rilevati dal 06 febbraio al 12 febbraio 2017 In evidenza: si segnalano pollini di cipresso, nocciolo, ontano nero e frassino
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.48 del 05 dicembre 2017 Dati rilevati dal 27 novembre al 03 dicembre 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.48 del 05 dicembre 2017 Dati rilevati dal 27 novembre al 03 dicembre 2017 In evidenza: assenza di pollini e spore. I pollini e le spore di maggior interesse:
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.50 del 19 dicembre 2017 Dati rilevati dal 11 dicembre al 17 dicembre 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.50 del 19 dicembre 2017 Dati rilevati dal 11 dicembre al 17 dicembre 2017 In evidenza: assenza di pollini e spore. I pollini e le spore di maggior interesse:
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.44 del 07 novembre 2017 Dati rilevati dal 30 ottobre al 05 novembre 2017
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.44 del 07 novembre 2017 Dati rilevati dal 30 ottobre al 05 novembre 2017 In evidenza: poche spore di alternaria. I pollini e le spore di maggior interesse:
DettagliAria - Pollini IL MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DI POLLINI E SPORE AERODISPERSI
IL MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DI POLLINI E SPORE AERODISPERSI Aria - Pollini - DIREZIONE SCIENTIFICA PUBB_REV 0 31.12.12 IL MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DI POLLINI E SPORE AERODISPERSI Referente Rete Regionale
DettagliAMBROSIA ARTEMISIIFOLIA L. DAI DATI DEL MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DELLA RETE ARPA PIEMONTE
IL SISTEMA VITI-VINICOLO REGIONALE - 24 marzo 24 Dott.ssa Maria Rita Cesare Arpa Piemonte Dipartimento di Torino AMBROSIA ARTEMISIIFOLIA L. DAI DATI DEL MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DELLA RETE ARPA PIEMONTE
DettagliGrafico 52 : Totale Spore riferito alle stazioni di monitoraggio capoluogo di Provincia anno 2010
Le spore allergeniche nella regione Veneto - anno 21 Alternaria spp. Anche le spore di Alternaria spp., fungo ubiquitario e largamente diffuso, sono responsabili, attualmente, di patologie allergiche importanti.
DettagliRete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2012
Rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2012 NOx - Via Flaminia Valori orari NOx - Parco Marecchia Valori orari 500 500 Valore limite media annuale Media annuale Valore
Dettagli9 MONITORAGGIO DEI POLLINI AERODISPERSI. 9.1 Cenni di Aerobiologia
9 MONITORAGGIO DEI POLLINI AERODISPERSI. 9.1 Cenni di Aerobiologia L aria degli spazi confinati ed aperti contiene in sospensione una grande quantità di sostanze, di vario genere, origini e forma che costituiscono
DettagliSTAZIONE DI ALESSANDRIA. Periodo di osservazione dal 13/06/2016 al 19/06/2016
OLLETTINO NR. DATA EMISSIONE VALIDITA` AGGIORNAMENTO SERVIZIO A CURA DI AMITO TERRITORIALE 24/2016 22/06/2016 settimanale 29/06/2016 ARPA - Dip. di Alessandria Alessandria e zone limitrofe STAZIONE DI
DettagliElena Gottardini* Fabiana Cristofolini* José Antonio Oteros Moreno. *Fondazione E. Mach Università degli Studi di Monaco
Elena Gottardini* Fabiana Cristofolini* José Antonio Oteros Moreno *Fondazione E. Mach Università degli Studi di Monaco Centro di monitoraggio aerobiologico Campionamento L attività del Centro Analisi
DettagliSorveglianza di Chikungunya (ChikV) e Dengue (DenV). Monitoraggio e lotta alla Zanzara tigre (Aedes albopictus) nella Provincia di Pesaro e Urbino.
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL UMBRIA E DELLE MARCHE, PERUGIA. - SEZIONE DI ANCONA - Sorveglianza di Chikungunya (ChikV) e Dengue (DenV). Monitoraggio e lotta alla Zanzara tigre (Aedes albopictus)
DettagliRegione Calabria ARPACAL. Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA
RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DI POLLINI E SPORE AERODISPERSI ANNO 2014 Dall anno 2013 è attiva in A.R.P.A.Cal., nel Dipartimento Provinciale di Reggio Calabria, la prima stazione di monitoraggio aerobiologico.
DettagliBOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.37 del 29 settembre 2015 Dati rilevati dal 21 settembre al 27 settembre 2015
BOLLETTINO DEI POLLINI E DELLE SPORE ALLERGENICHE N.37 del 29 settembre 2015 Dati rilevati dal 21 settembre al 27 settembre 2015 In evidenza: valori medi di composite e urticacee a Piacenza e Parma. Urticacee
DettagliIl sistema di monitoraggio della zanzara tigre in Emilia-Romagna
Il sistema di monitoraggio della zanzara tigre in Emilia-Romagna Paola Angelini Servizio Sanità pubblica Regione Emilia-Romagna Alessandro Albieri Centro Agricoltura Ambiente G.Nicoli Silvia Mascali Zeo
DettagliTest sui dati pluviometrici di Palmi
Test sui dati pluviometrici di Palmi In precedenza si è valutata la correlazione fra i dati di precipitazione ed i dati di polline individuando le stazioni pluviometriche più prossime a quelle dei campionatori
DettagliPollini e Spore fungine allergenici nel Veneto
Pollini e Spore fungine allergenici nel Veneto Rapporto anno 216 Fam. Plantaginaceae, gen. Plantago ARPAV Direttore Generale Nicola Dell'Acqua Direzione Tecnica Carlo Terrabujo Servizio Osservatorio Aria
DettagliLa qualità dell'aria nella Provincia di Modena:
La qualità dell'aria nella Provincia di Modena: report ozono dal 1 gennaio al 3 settembre 212 Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 1/ 9 1 La nuova zonizzazione del territorio Emilia Romagna ai sensi
DettagliBollettino dei pollini aerodispersi. relativo alla settimana di monitoraggio Dal: Al:
Bollettino dei pollini aerodispersi relativo alla settimana di monitoraggio Dal: 08.03.2010 Al: 14.03.2010 n. 10 del 16 marzo 2010 Dati del monitoraggio aerobiologico della rete regionale, commento sulla
DettagliLe previsioni delle abbondanze di concentrazione pollinica in atmosfera: risultati del primo anno di pubblicazione delle previsioni
Le previsioni delle abbondanze di concentrazione pollinica in atmosfera: risultati del primo anno di pubblicazione delle previsioni Francesca Tassan-Mazzocco SOS Aria - Arpa FVG 24 febbraio 2017 atmosfera:
DettagliLa congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche
La congiuntura del credito in Emilia-Romagna Direzione Centrale Studi e Ricerche 1 3 aprile 217 Resta negativo il trend dei prestiti alle imprese, accelerano quelli alle famiglie Continua a deludere l
DettagliStazione di Verona Inquadramento territoriale Fitoclima Copertura del suolo Localizzazione stazione di monitoraggio aeropollinico
Stazione di Verona Inquadramento territoriale Verona sorge lungo le rive del fiume Adige, nel punto in cui questo entra nella pianura Padana e forma un caratteristico doppio meandro, a una trentina di
DettagliSTAZIONE DI ALESSANDRIA. Periodo di osservazione dal 29/02/2016 al 06/03/2016
OLLETTINO NR. DATA EMISSIONE VALIDITA` AGGIORNAMENTO SERVIZIO A CURA DI AMITO TERRITORIALE 09/2016 09/03/2016 settimanale 16/03/2016 ARPA - Dip. di Alessandria Alessandria e zone limitrofe STAZIONE DI
DettagliRING TEST DEI CENTRI ARPA ER 2009
RETE REGIONALE MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO RING TEST DEI CENTRI ARPA ER 2009 PRESENTAZIONE DEI RISULTATI RETE REGIONALE DI MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO La rete regionale di ARPA Emilia-Romagna è un esempio
DettagliStazione di Venezia-Mestre
Stazione di Venezia-Mestre Inquadramento territoriale Dal punto di vista geografico la zona di Mestre (3 m s.l.m.) è situata nella Pianura Veneta a margine della Laguna di Venezia. Il principale corso
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliPremessa al documento
Premessa al documento La documentazione che segue presenta il quadro complessivo di quanto è stato effettuato dal Dipartimento ARPAV di Venezia riguardo il monitoraggio dei pollini e spore fungine aerodiffuse,
DettagliMonitoraggio di Aedes albopictus. nel 2008 MONITORAGGIO DELLE ZANZARE ADULTE TRAPPOLE NON ATTRATTIVE TRAPPOLE ATTRATTIVE
Monitoraggio di Aedes albopictus in Emilia-Romagna nel 28 MONITORAGGIO DELLE ZANZARE ADULTE TRAPPOLE NON ATTRATTIVE - di Malaise - a rampa - su veicolo - adesive - aspiranti TRAPPOLE ATTRATTIVE - catture
DettagliLe urticacee. Il volo pollinico a partire da fine aprile/maggio. Le urticacee. Newsletter N
Newsletter N. 10-2008 Le urticacee A fine aprile nelle valli principali, più soleggiate, i primi pollini in aria di urticacee, piantaggine e poligonacee hanno annunciato l inizio della stagione pollinica
DettagliSettimana dal 6 al 12 aprile 2015
np MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO DEI POLLINI Stazioni di :,, e Lido di Camaiore IN PRIMO PIANO: prosegue la fioritura delle Urticacee (ortica e parietaria), delle Corylaceae (carpino nero), delle Platanaceae
DettagliAndamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto
Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2014 - I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
Dettaglila qualità dell Aria in Emilia-Romagna
la qualità dell Aria in Emilia-Romagna aggiornamento al 2014 SINTESI 2 indice - i messaggi chiave 4 Pag. - la sintesi 5 - i fattori climatici: 6 - giorni favorevoli all accumulo di PM 10 6 - giorni favorevoli
DettagliAedes albopictus e prevenzione del rischio sanitario: il controllo del vettore è strategico
Aedes albopictus e prevenzione del rischio sanitario: il controllo del vettore è strategico Paola Angelini Serv. Sanità pubblica - Regione Emilia-Romagna Il suo arrivo in Italia Originaria del Sudest Asiatico
DettagliFUSTO E FOGLIE FIORE MASCHILE SEMI
Nel territorio dell ASL Milano 1, l Ambrosia rappresenta la prima causa di pollinosi. I risultati preliminari di un recente studio epidemiologico condotto dal Dipartimento Prevenzione Medica dell ASL e
DettagliATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA
1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio
DettagliMonitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2015.
Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Epidemiologia Monitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2015. Come per gli altri anni, anche nel corso dell estate 2015,
DettagliIL NUOVO MODELLO PER LA PREVISIONE POLLINICA. Stefano Marchesi Direzione Tecnica Centro Tematico Regionale Ambiente Salute
IL NUOVO MODELLO PER LA PREVISIONE POLLINICA Stefano Marchesi Direzione Tecnica Centro Tematico Regionale Ambiente Salute La presenza del polline in atmosfera concentrazione pollinica [numero di granuli/mc
Dettagli6.6 POLLINI AERODISPERSI
6.6 POLLINI AERODISPERSI V. De Gironimo ISPRA Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale Non è possibile definire la qualità dell aria in ambiente urbano prescindendo dalla presenza di pollini
DettagliI NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)
18 febbraio #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 16feb2016 Messaggero Veneto 17feb2016 Il Piccolo 17feb2016 Il Gazzettino 17feb2016 I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)
DettagliAndamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio
Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2014 - I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliIL 2016 SI CONFERMA NEL COMPLESSO UN ANNO POSITIVO PER IL TURISMO PIACENTINO.
Piacenza, 21 Febbraio 2017 IL 2016 SI CONFERMA NEL COMPLESSO UN ANNO POSITIVO PER IL TURISMO PIACENTINO. Piacenzaeconomia presenta in anteprima i dati (provvisori) relativi ai flussi turistici in provincia
DettagliSituazione meteorologica
Situazione meteorologica Ad integrazione della presentazione dei dati rilevati nella rete di monitoraggio della qualità dell aria, si riportano in maniera sintetica i dati relativi ai parametri meteorologici
DettagliBANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI
Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 216 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Nel mese di settembre 216, secondo il monitoraggio Ance-Infoplus
DettagliInverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento : temperature massime +2,1 gradi e minime +0,9 gradi.
Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2017 - Inverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 1961-90: temperature massime +2,1 gradi e minime
DettagliLE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE
Direzione Affari Economici e Centro Studi LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE Aprile 2009 L'andamento delle richieste
DettagliMonitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2016.
Monitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2016. Come per gli anni precedenti, nel periodo compreso tra il 23 Maggio 2016 e il 04 Settembre 2016 presso il Servizio
DettagliI mutamenti del clima in Italia
I mutamenti del clima in Italia Come tutti i Paesi ad economia avanzata, l Italia è soggetta, a partire dagli anni ottanta, ad un sensibile mutamento del clima caratterizzato dal generalizzato aumento
DettagliIn E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 5, del 13 Febbraio 1 FluNews : aggiornamento alla settimana del 1 (3-9 Febbraio 1) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza
Dettagli(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC)
Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 21 3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA (Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA
DettagliMETEO REPORT Provincia Autonoma di Trento
METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento LE PIOGGE DELL INVERNO E PRIMAVERA 28 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) La prima parte dell anno è stata caratterizzata dalle abbondanti e frequenti
DettagliPrecipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6
CLIMATOLOGIA I dati relativi alla climatologia sono stati forniti dal Servizio meteorologico della Protezione Civile e riguardano gli anni dal 1999 al 2008. Le stazioni meteo considerate sono due e rispettivamente
DettagliDiffusione in Italia
Una Tigre in Città Diffusione in Italia In Italia è stata segnalata per la prima volta a Genova nel 1990. Dopo la sua introduzione si è rapidamente diffusa mostrando un elevato livello di adattabilità
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 30 GIUGNO 2011
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 3 GIUGNO 211 MORBILLO Le segnalazioni trasmesse dalle Aziende Usl dal 1-1-211 al 3-6-211, attraverso i sistemi regionali di
DettagliReport mensile: MARZO 2013
Report mensile: MARZO 213 INDICE DI QUALITA' DELL'ARIA MARZO LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO DOMENICA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 21 22 23 24 26 27 28 29 3 31
DettagliElaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto Figura Dislocazione delle stazioni meteorologiche
Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 1 3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA 3.1 - Gli indicatori meteorologici per lo studio della
DettagliPollini allergenici. a proposito di
A proposito di Pollini allergenici a proposito di ARPAV Direttore Generale Carlo Emanuele Pepe Direttore Tecnico Paolo Rocca Progetto e realizzazione Servizio Coordinamento Osservatori regionali e Segreterie
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA
MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA REPORT GENNAIO 2015 CENTRO REGIONALE ARIA ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it Pagina 1 di 21
DettagliServizio Sistemi Ambientali Viale Fontanelli, Modena - Tel Fax
Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, 23 41121 Modena - Tel. 059 433611 - Fax 059 433658 e-mail: urpmo@arpa.emr.it pec: aoomo@cert.arpa.emr.it Servizio Sistemi Ambientali Viale Fontanelli, 23
DettagliBOLLETTINO STRAORDINARIO RISERVE IDRICHE
Riserva idrica (Milioni di mc Situazione al 18 marzo 2 Emesso il 22 marzo 2 1 Stato delle riserve idriche 1.1 Quadro generale per l'area alpina e prealpina Totale Lombardia - Situazione al 18 marzo Riserve
DettagliAndamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre
Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre 2014 - I dati meteo registrati a novembre nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliSITUAZIONE DELLA RETE AL E CONFRONTI 1998 / 2007 / 2010 / 2011
Osservatorio regionale del commercio SITUAZIONE DELLA RETE AL 31.12.2011 E CONFRONTI 1998 / 2007 / 2010 / 2011 marzo 2013 Osservatorio Commercio N IT 231513 SOMMARIO 1 IL QUADRO GENERALE 1.1 Il numero
DettagliSorveglianza e Prevenzione della BlueTongue in Emilia-Romagna. Anno 2003
Sorveglianza e Prevenzione della BlueTongue in Emilia-Romagna. Anno 2003 Vengono riportati i risultati delle attività svolte nel 2003 dai Servizi Veterinari A.USL dell'emilia-romagna nell'ambito del Piano
Dettagli4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5
4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ 4.1.1 SUPERFICIE E DENSITÀ L insieme delle tre province occidentali si estende su una superficie territoriale di circa 8500 Kmq con 1,8 milioni di
DettagliORTOFRUTTA. 1. Uva... 2 2. Lattughe... 3 3. Meloni... 4 4. Angurie... 5 5. Pesche gialle... 6 6. Albicocche... 7
ORTOFRUTTA 1. Uva... 2 2. Lattughe... 3 3. Meloni... 4 4. Angurie... 5 5. Pesche gialle... 6 6. Albicocche... 7 1. Uva Cartogramma 1: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ALLA SCORSA CAMPAGNA Variazione
DettagliCampagna di rilevamento della qualità dell'aria. Luzzara. Istituto Comprensivo
Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Istituto Comprensivo A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione
DettagliANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL
ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2015 ooo A cura dell Ufficio Prezzi Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag. 5 I prezzi del GPL nel I semestre 2015 - Sintesi
DettagliOsservatorio regionale del commercio
I mercati e i posteggi isolati in Emilia-Romagna al 31/12/2012 Note di lettura Le informazioni derivano direttamente dai comuni che hanno compilato l apposita sezione dell applicativo I dati raccolti riguardano
DettagliCAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA. - Laboratorio Mobile - Comune di Bibbiano. c/o Scuola Media "D. Alighieri" Via Don Pasquino Borghi
Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA - - Comune di c/o Scuola Media "D. Alighieri" A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Rete di
DettagliLa congiuntura del credito in Italia e in Emilia-Romagna. Servizio Studi e Ricerche
La congiuntura del credito in Italia e in Emilia-Romagna Servizio Studi e Ricerche INTESA_SANPAOLO_COL 0 Bologna, 22 Marzo 2011 Ada Andamento del credito a livello nazionale Il credito in Emilia-Romagna
DettagliDATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO
DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi
DettagliA.R.P.A.V. Premessa al documento
Premessa al documento 5(*,21('(/9( 1(72 A.R.P.A.V. $GENZIA 5EGIONALE PER LA 3REVENZIONE E 3ROTEZIONE $MBIENTALE DEL 9ENETO La documentazione che segue presenta il quadro complessivo di quanto è stato effettuato
DettagliIl turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1
Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO Centro Studi Turistici di Firenze 1 1. La stagione turistica 2015 in Italia e in Emilia Romagna Il 2015 è stato un anno
DettagliAndamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010
Andamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010 I dati meteo registrati a novembre nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 1/12 del 21/08/2012
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliCOSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO
DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO Per l economia italiana si conferma la fase di rallentamento e si delinea in prospettiva una
DettagliAndamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio
Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2014 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO FEBBRAIO 2016
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO FEBBRAIO 2016 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo febbraio 2016 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia
DettagliINDAGINE IDROGEOLOGICA
Via Berti Pichat, 2/4 BOLOGNA Oggetto: RAPPORTO FINALE INDAGINE IDROGEOLOGICA COMPARTO IMPIANTI HERA S.p.A. S.S. N. 309 Km 2,600 RAVENNA I tecnici: Dott. Geol. Michela Lavagnoli Dott. Geol. Fabrizio Morandi
DettagliIn E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla settimana del 1 (- Gennaio 1) Numero 3, del 3 Gennaio 1 Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Varese
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Varese Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
Dettaglila qualità dell Aria in Emilia-Romagna
la qualità dell Aria in Emilia-Romagna aggiornamento al 2015 0T0TSINTESI 1 2 indice - i messaggi chiave 4 Pag. - la sintesi 5 - i fattori meteo climatici: 7 - giorni favorevoli all accumulo di PM 10 7
DettagliBANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI: NEGATIVI I PRIMI UNDICI MESI DEL 2016
Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI: NEGATIVI I PRIMI UNDICI MESI DEL 2016 Il mercato dei lavori pubblici in Italia, nel corso del 2016, è stato caratterizzato da
DettagliImpatto del caldo sugli accessi al pronto soccorso e chiamate al 118 a Bologna. Estate 2011
Workshop La prevenzione degli effetti del caldo sulla salute: risultati della sorveglianza. Estate 2011 Impatto del caldo sugli accessi al pronto soccorso e chiamate al 118 a Bologna. Estate 2011 Paolo
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.807,7 miliardi di euro (cfr.
DettagliIL MONITORAGGIO, LA PREVISIONE E LA COMUNICAZIONE SUI POLLINI ALLERGENICI IN EMILIA-ROMAGNA: ESPERIENZE E PROPOSTE
IL MONITORAGGIO, LA PREVISIONE E LA COMUNICAZIONE SUI POLLINI ALLERGENICI IN EMILIA-ROMAGNA: ESPERIENZE E PROPOSTE Franco Zinoni 1, Andrea Ranzi 2 1 Italia ARPA Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteorologico,
DettagliDATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA
REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA DIPARTIMENTO REGIONALE ENERGIA DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI AGOSTO 2009 1 ITALIA Produzione lorda di energia elettrica
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO DICEMBRE 2015
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO DICEMBRE 2015 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo dicembre 2015 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia
DettagliINQUINANTI MONITORATI DALLA RETE VALUTAZIONE DEI DATI
Cap. 4 INQUINANTI MONITORATI DALLA RETE VALUTAZIONE DEI DATI 4.1 Quadro normativo vigente Il D.Lgs. n. 351/99 (recepimento della direttiva 96/62/CE) in materia di valutazione e gestione della qualità dell
DettagliAndamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto
Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2016 - Estate con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 1961-90, ma non molto elevate rispetto all andamento
DettagliAgenzia Regionale per la Tutela dell Ambiente. Distretto Provinciale di L Aquila
Agenzia Regionale per la Tutela dell Ambiente Distretto Provinciale di L Aquila Analisi biologiche su campioni in ambiente indoor in tre edifici aquilani: Palazzo Carli-Benedetti, Palazzo Moscardelli a
DettagliFrumento tenero. Panificabile francese
Aprile 2014 In sintesi Per tutto il 2013 e i primi mesi del corrente anno, il mercato del frumento e del mais è stato contraddistinto dalla strutturale volatilità che caratterizza le commodities, pur manifestando
DettagliCampagna di rilevamento della qualità dell'aria
Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Sezione di Reggio Emilia Servizio Sistemi Ambientali Via Amendola, 2 42122
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2016 Pubblicato in data 19 Luglio 2016 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
Dettagli