Spese di personale, turn over e limiti alle assunzioni: ultime novità. Annalisa D Amato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Spese di personale, turn over e limiti alle assunzioni: ultime novità. Annalisa D Amato"

Transcript

1 Spese di personale, turn over e limiti alle assunzioni: ultime novità Annalisa D Amato

2 I limiti in materia di spese di personale ed assunzioni Regime generale 1. Limiti sulla spesa complessiva di personale 2. Le assunzioni a tempo indeterminato 3. Limiti sulle spese per lavoro flessibile 4. La copertura dei posti dirigenziali 5. Spese per la contrattazione collettiva integrativa 6. In prospettiva 2

3 1. Limiti sulla spesa complessiva di personale Enti sottoposti al patto di stabilità interno: c. 762 legge n. 208/2015. Le norme finalizzate al contenimento della spesa di personale che fanno riferimento al patto di stabilità interno si intendono riferite agli obiettivi di pareggio di bilancio: c. 557 quater Legge n. 296/2006: Spesa da contenere entro la media Enti che nell anno 2015 NON erano assoggettati al Patto di Stabilità interno (Enti con popolazione fino a abitanti): c. 762 Legge n. 208/2015. Restano ferme le disposizioni di cui all'art. 1, c. 562, della legge 296/2006, e le altre disposizioni in materia di spesa di personale riferite agli enti che nell'anno 2015 non erano sottoposti alla disciplina del patto di stabilità interno. c. 562 legge n. 296/2006: Spesa da contenere entro il corrispondente ammontare dell'anno

4 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Enti sottoposti al patto di stabilità interno (vincolo pareggio di Bilancio) art.3 5. D.L. N. 90/2014; c. 228 legge n. 208/2015; art. 16, c.1-bis, D.L. n. 113/2016 Per gli anni 2016, 2017 e 2018: assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale consentite nel limite di un contingente di personale corrispondente, per ciascuno dei predetti anni, ad una spesa pari al 25% di quella relativa al medesimo personale cessato nell'anno precedente. Enti con popolazione < abitanti che rispettano il rapporto dipendenti-popolazione dell'anno precedente definito dal Decreto del Ministro dell'interno di cui all'art. 263, c. 2, TUEL: la percentuale è innalzata al 75%; Assunzioni di personale di qualifica dirigenziale: art. 3, c. 5, D.L. n.90/2014: facoltà ad assumere è fissata nella misura dell'80% Per il 2016: Enti la cui incidenza delle spese di personale/spesa corrente è pari o inferiore al 25%: possono procedere ad assunzioni a tempo indeterminato nel limite del 100% della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente; (art. 3, c. 5-quater DL N. 90/2014, disapplicato per il 2017 ed il 2018), 4

5 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Enti che nell anno 2015 NON erano assoggettati al Patto di Stabilità interno (Enti con popolazione fino a abitanti): c. 762 Legge n. 208/2015 c. 562 legge n. 296/2006: 100% della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente; Comuni istituiti a seguito di fusione ed Unioni di Comuni C. 229 Legge n. 208/2015 A decorrere dall'anno 2016, fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale, i comuni istituiti a decorrere dall'anno 2011 a seguito di fusione nonché le unioni di comuni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 100 per cento della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente. c. 450 Legge n. 190/2014 Al fine di promuovere la razionalizzazione e il contenimento della spesa degli enti locali attraverso processi di aggregazione e di gestione associata: a) ai comuni istituiti a seguito di fusione, fermi restando il divieto di superamento della somma delle spese di personale sostenute dai singoli enti nell'anno precedente alla fusione e il rispetto del limite di spesa complessivo definito a legislazione vigente e comunque nella salvaguardia degli equilibri di bilancio, non si applicano, nei primi cinque anni dalla fusione, specifici vincoli e limitazioni relativi alle facoltà assunzionali e ai rapporti di lavoro a tempo determinato; 5

6 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Cumulo delle risorse: l art. 3, comma 5, del d.l. n. 90/2014 A decorrere dall'anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile; è altresì consentito l'utilizzo dei residui ancora disponibili delle quote percentuali delle facoltà assunzionali riferite al triennio precedente. Delibera corte conti Autonomie n.28/2015: 1) Il riferimento al triennio precedente è da intendersi in senso dinamico, con scorrimento e calcolo dei resti, a ritroso, rispetto all anno in cui si intende effettuare le assunzioni. 2) Con riguardo alle cessazioni di personale verificatesi in corso d anno, il budget assunzionale va calcolato imputando la spesa a regime per l intera annualità. 6

7 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Mobilità: In entrata: art. 1, comma 47, della legge 311/2004, che prevede: In vigenza di disposizioni che stabiliscono un regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, sono consentiti trasferimenti per mobilità, anche intercompartimentale, tra amministrazioni sottoposte al regime di limitazione, nel rispetto delle disposizioni sulle dotazioni organiche e, per gli enti locali, purché abbiano rispettato il Patto di stabilità interno per l anno precedente In uscita: art. 14, comma 7, del d.l. 95/2012: le cessazioni dal servizio per processi di mobilità, ( ) non possono essere calcolate come risparmio utile per definire l ammontare delle disponibilità finanziarie da destinare alle assunzioni o il numero delle unità sostituibili in relazione alle limitazioni del turn over, 7

8 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Regime speciale connesso alla ricollocazione del personale in esubero delle Province: blocco turn over Comma 424 legge n. 190/2014 DL n.78/ Circolare Dipartimento Funzione Pubblica n. 1/ DM 14 settembre 2015 Le regioni e gli EE.LL., per gli anni 2015 e 2016, destinano le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite dalla normativa vigente, all'immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie e alla ricollocazione nei propri ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità. È fatta salva la possibilità di indire, nel rispetto delle limitazioni assunzionali e finanziarie vigenti, le procedure concorsuali per il reclutamento di personale necessario per lo svolgimento delle funzioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi educativi e scolastici, con esclusione del personale amministrativo, in caso di esaurimento delle graduatorie vigenti e di dimostrata assenza, tra le unità soprannumerarie, di figure professionali in grado di assolvere alle predette funzioni. Esclusivamente per le finalità di ricollocazione del personale in mobilità le regioni e gli EE.LL. destinano, altresì, la restante % della spesa relativa al personale di ruolo cessato negli anni 2014 e 2015, salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario. Le spese per il personale provinciale in esubero ricollocato non si calcolano al fine del rispetto del tetto di spesa di cui al comma 557 della legge n. 296/2006. Le assunzioni effettuate in violazione del presente comma sono nulle. Comma 228 Legge 208/2015: per definire il processo di mobilità del personale degli enti di area vasta destinato a funzioni non fondamentali, sono fatte salve le % di copertura definite dall art. 3, c. 5 dl n. 90/2014: turn over all 80% 8

9 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Misure in materia di polizia provinciale art. 5 DL n.78/2015 Il personale di polizia provinciale in esubero è trasferito ai comuni, singoli o associati, nei limiti della relativa dotazione organica e della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, in deroga alle vigenti disposizioni in materia di limitazioni alle spese ed alle assunzioni di personale, garantendo comunque il rispetto del patto di stabilità interno nell'esercizio di riferimento e la sostenibilità di bilancio. Fino al completo assorbimento del personale di polizia provinciale, è fatto divieto agli enti locali, a pena di nullità delle relative assunzioni, di reclutare personale con qualsivoglia tipologia contrattuale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale. Sono fatte salve le assunzioni di personale a tempo determinato effettuate dopo la data di entrata in vigore del presente decreto, anche se anteriormente alla data di entrata in vigore della relativa legge di conversione, per lo svolgimento di funzioni di polizia locale, esclusivamente per esigenze di carattere strettamente stagionale e comunque per periodi non superiori a cinque mesi nell'anno solare, non prorogabili. 9

10 2. Limiti sulle assunzioni a tempo indeterminato Sblocco parziale nelle more della conclusione dei processi di ricollocazione Comma 234 Legge n. 208/2015 Per le PA interessate ai processi di mobilità del personale provinciale, le ordinarie facoltà di assunzione sono ripristinate nel momento in cui nel corrispondente ambito regionale è stato ricollocato il personale interessato alla relativa mobilità. Per le Regioni ed EE.LL. il completamento della predetta ricollocazione nel relativo ambito regionale è reso noto mediante comunicazione pubblicata nel portale «Mobilita.gov. Art. 16 DL n. 113/ ter. A decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL, nelle regioni in cui sia stato ricollocato il 90% del personale soprannumerario delle province, i comuni e le città metropolitane possono riattivare le procedure di mobilità Ad oggi BASILICATA EMILIA ROMAGNA LAZIO MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA TOSCANA SARDEGNA VENETO solo polizia locale solo polizia locale solo polizia locale ripristino totale ripristino totale ripristino totale ripristino totale ripristino totale ripristino totale ripristino totale 10

11 2. Le assunzioni a tempo indeterminato Regime speciale per le assunzioni di personale educativo e scolastico Art. 17 Dl n. 113/ bis. Per garantire la continuità e assicurare la qualità del servizio educativo nelle scuole dell'infanzia e negli asili nido degli enti locali, i comuni possono procedere, negli anni 2016, 2017 e 2018, ad un piano triennale straordinario di assunzioni a tempo indeterminato di personale insegnante ed educativo, nei limiti delle disponibilità di organico e della spesa di personale sostenuta per assicurare i relativi servizi nell'anno educativo e scolastico , fermo restando il rispetto degli obiettivi del saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate e le spese finali, e le norme di contenimento della spesa di personale. 11

12 2. Limiti sulle assunzioni a tempo indeterminato Stabilizzazione di personale già inserito in graduatorie 228-ter. Al fine di ridurre il ricorso ai contratti a termine nell'ambito delle scuole dell'infanzia e degli asili nido e valorizzare la professionalità acquisita dal personale educativo e scolastico impiegato nello svolgimento dei predetti servizi con rapporto di lavoro a tempo determinato, i comuni possono, nel triennio scolastico , assumere: - personale inserito in proprie graduatorie adottate in applicazione dell'articolo 4, comma 6, del DL n. 101/2013, e in applicazione dell'articolo 1, comma 558, della legge n. 296/2006 e all'articolo 3, c. 90, della legge 244/ 2007, nonché - personale inserito in altre proprie graduatorie definite a seguito di prove selettive per titoli ed esami. Fermo restando il rispetto degli obiettivi di pareggio di bilancio e le norme di contenimento della spesa di personale, qualora le stesse PA possano sostenere a regime la spesa di cui all'articolo 9, c. 28, del DL n.78/2010, riferita a contratti di lavoro subordinato a tempo determinato sottoscritti con il personale destinatario delle assunzioni di cui al primo periodo del presente comma, le corrispondenti risorse, in misura non superiore all'ammontare medio relativo al triennio anteriore al 2016 ( ), possono essere utilizzate per assunzioni a tempo indeterminato volte al superamento dei medesimi contratti a termine, con contestuale e definitiva riduzione di tale valore di spesa dal tetto di cui al predetto articolo 9, comma 28. Nuove procedure riservate Per le finalità del comma 228-bis e del presente comma, i comuni possono, altresì, avviare nuove procedure selettive per titoli ed esami, per assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, riservate al personale insegnante ed educativo, che abbia maturato, alla data di entrata in vigore del presente decreto, 3 anni di servizio, anche non continuativi, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell'amministrazione che indice le procedure di reclutamento, nel limite massimo del 50% delle facoltà di assunzione definite nel piano triennale del comma 228-bis, al netto di quelle utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie di cui al primo periodo in riduzione della spesa di cui all'articolo 9, c. 28, del DL n.78/2010. Le graduatorie compilate in esito alle procedure selettive di cui al precedente periodo sono composte da un numero dì soggetti pari, al massimo, al numero dei posti per i quali queste sono bandite, maggiorato del 10%. Proroga finalizzata: Nelle more del completamento delle procedure di cui al presente comma, continuano ad applicarsi le disposizioni previste dall'articolo 29, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 e comunque non oltre il 31 dicembre

13 2. Limiti sulle assunzioni a tempo indeterminato 228-quater. Nei tempi stabiliti dal comma 228-ter e comunque non oltre il 31 dicembre 2019, gli enti locali e le istituzioni locali possono, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, esperire procedure concorsuali finalizzate a valorizzare specifiche esperienze professionali maturate all'interno dei medesimi enti e istituzioni locali che gestiscono servizi per l'infanzia. Gli enti e le istituzioni di cui al periodo precedente possono valorizzare tali esperienze prevedendo, anche contestualmente, la proroga delle graduatorie vigenti per un massimo di tre anni a partire dal 1 settembre 2016 e il superamento della fase preselettiva per coloro che hanno maturato un'esperienza lavorativa di almeno 150 giorni di lavoro nell'amministrazione che bandisce il concorso ai sensi dell'articolo 4, c. 6, del DL n.101/2013 e in applicazione dell'articolo 1, c. 558, della l. n.,296/2006, e dell'articolo 3, c.90, della l. 244/ quinquies. Le disposizioni di cui ai commi 228-bis e 228-ter si applicano anche ai comuni che non hanno rispettato il patto di stabilità interno nell'anno 2015.». 13

14 Blocco assoluto delle assunzioni Mancato rispetto dell obbligo di contenimento delle spese di personale ex art. 1 c. 557 legge n. 296/ ter. In caso di mancato rispetto del comma 557, si applica il divieto di cui all'art. 76, c. 4, del DL n. 112/2008; Mancato rispetto del patto di stabilità e dei termini per l'invio della relativa certificazione : 76, c. 4, del DL n. 112/2008: Art. 31, c. 20 L. 183/2011 In caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno nell'esercizio precedente è fatto divieto agli enti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. E' fatto altresì divieto agli enti di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione. Nb: non si applica in caso di ricollocazione del personale soprannumerario province (art. 4, c. 1 dl n. 78/2015) 14

15 Mancato rispetto dei tempi medi di pagamento Art. 42, c.2: D.lgs n. 66/2014: Le PA, esclusi gli enti del SSN, che registrano tempi medi nei pagamenti superiori a 90 gg nel 2014 e a 60 giorni a decorrere dal 2015 nell'anno successivo a quello di riferimento non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. E' fatto altresì divieto agli enti di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione. Nb: non si applica in caso di ricollocazione del personale soprannumerario province (art. 4, c. 1 dl n. 78/2015) Mancata adozione del Piano della performance Art. 10, c.5 D. Lgs n. 150/ In caso di mancata adozione del Piano della performance è fatto divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che risultano avere concorso alla mancata adozione del Piano, per omissione o inerzia nell'adempimento dei propri compiti, e l'amministrazione non può procedere ad assunzioni di personale o al conferimento di incarichi di consulenza o di collaborazione comunque denominati. 15

16 3. Limiti alle spese per lavoro flessibile ART. 9, C. 28 DL n.78/2010 Spesa per personale: a tempo determinato, con convenzioni, con contratti di co.co.co, con CFL, altri rapporti formativi, con somministrazione di lavoro, nonché con lavoro accessorio: non può essere superiore al 50% spesa sostenuta nell'anno (per le Pa che non hanno spesa per lavoro flessibile nel 2009: spesa media triennio ). Tale limite non si applica, anche con riferimento ai LSU, ai lpu e ai cantieri di lavoro, nel caso in cui il costo del personale sia coperto da finanziamenti specifici aggiuntivi o da fondi dell'ue; nell'ipotesi di cofinanziamento, i limiti non si applicano con riferimento alla sola quota finanziata da altri soggetti. Deroghe A decorrere dal 2013 gli EE.LL. per le assunzioni di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale nonché per le spese sostenute per attività sociali mediante lavoro accessorio: possono superare il limite 50% della spesa 2009 Enti locali in regola con l'obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai c. 557 e 562 dell'art. 1 della L. n. 296/2006: possono superare il limite 50% della spesa 2009 IN OGNI CASO si applica il limite spesa per lavoro flessibile: spesa Sono in ogni caso escluse dalle limitazioni previste dal comma 28 le spese sostenute per le assunzioni a tempo determinato ai sensi dell'art. 110, c. 1, TUEL. 16

17 Delibera n. 23/2016 Questione di massima in merito alla applicabilità dei limiti di spesa di cui all art. 9, comma 28, del d.l. n. 78/2010, nel caso in cui gli Enti utilizzano, ai sensi dell art. 1, c. 557, della legge n. 311/2004, l attività lavorativa di dipendenti a tempo pieno di altre Amministrazioni locali entro i limiti dell ordinario orario di lavoro settimanale. (Comuni con popolazione inferiore ai abitanti, Unioni di Comuni) Il limite di spesa previsto dall art. 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, non trova applicazione nei casi in cui l utilizzo di personale a tempo pieno di altro Ente locale, previsto dall art. 1, comma 557, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, avvenga entro i limiti dell ordinario orario di lavoro settimanale, senza oneri aggiuntivi, e nel rispetto dei vincoli posti dall art.1, commi 557 e 562, della legge 27 dicembre 2006, n La minore spesa dell ente titolare del rapporto di lavoro a tempo pieno non può generare spazi da impiegare per spese aggiuntive di personale o nuove assunzioni. 17

18 4. Limiti alla copertura dei posti dirigenziali Legge n. 208/2015, c. 219 e c. 221 c. 219 Nelle more dell'adozione dei decreti attuativi degli artt. 8, 11 e 17 della legge n.124/2015 e dell'attuazione dei c. 422, 423, 424 e 425 dell'art. 1 della legge n.190/2014, sono resi indisponibili i posti dirigenziali di prima e seconda fascia delle PA di cui all'articolo 1, c. 2, del D. Lgs n. 165/2001, come rideterminati in applicazione dell'art. 2 del D.L. N.95/2012, vacanti alla data del 15 ottobre 2015, tenendo comunque conto del numero dei dirigenti in servizio senza incarico o con incarico di studio e del personale dirigenziale in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o aspettativa. Gli incarichi conferiti a copertura dei posti dirigenziali vacanti al 15 ottobre 2015 e fino al 1 gennaio 2016 cessano di diritto alla medesima data di entrata in vigore, con risoluzione dei relativi contratti. Applicabilità del comma 219 agli EE.LL.: Delibera della Conferenza Unificata del 14 aprile 2016 Sarà comunque possibile prevedere la copertura di posizioni dirigenziali previste dalla legge o connesse allo svolgimento di funzioni fondamentali, in base all articolo 14, comma 27, del DL 78/2010, o di servizi essenziali; Ma, successivamente: Corte dei Conti, Sez. Lazio, Delibera n.87/

19 4. Limiti alla copertura dei posti dirigenziali Legge n. 208/2015 c Le regioni e gli enti locali provvedono alla ricognizione delle proprie dotazioni organiche dirigenziali secondo i rispettivi ordinamenti, nonché al riordino delle competenze degli uffici dirigenziali, eliminando eventuali duplicazioni. Allo scopo di garantire la maggior flessibilità della figura dirigenziale nonché il corretto funzionamento degli uffici, il conferimento degli incarichi dirigenziali può essere attribuito senza alcun vincolo di esclusività anche ai dirigenti dell'avvocatura civica e della polizia municipale. Per la medesima finalità, non trovano applicazione le disposizioni adottate ai sensi dell'articolo 1, c. 5, della legge n. 190/2012, ove la dimensione dell'ente risulti incompatibile con la rotazione dell'incarico dirigenziale. 19

20 5. Spese per la contrattazione collettiva integrativa Legge n. 208/2015 Comma 236 Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge n. 124/2015, a decorrere dal 1 gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle PA di cui all'articolo 1, c. 2, del D. Lgs n. 165/2001, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente. Norma vigente nel 2015: Comma 456 legge n. 147/2013 (integrazione del comma 2-bis art. 9 DL n. 78/2010. A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2014 l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle PA cui all art. 1, c. 2, del D. Lgs n. 165/2001, non può superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. A decorrere dal 1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo. (Circolare MEF n. 10/2016: taglio da operarsi solo sulla parte fissa delle risorse.) 20

21 6. In prospettiva. Legge Delega n. 124/2015, Art. 17. Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche CRITERI m) definizione di obiettivi di contenimento delle assunzioni, differenziati in base agli effettivi fabbisogni; q) progressivo superamento della dotazione organica come limite alle assunzioni fermi restando i limiti di spesa anche al fine di facilitare i processi di mobilità; Rinnovi contrattuali Legge n. 208/2015, art. 1, comma 466: oneri per la contrattazione collettiva nazionale a carico del bilancio dello Stato determinati in complessivi 300 milioni di euro a decorrere dal Periodo di riferimento: triennio ; DPCM : Gli oneri per la CCNL per il triennio del personale dipendente da PA ed Enti diversi dall'amministrazione statale, da porre a carico dei rispettivi bilanci, sono determinati, a decorrere dal 2016, per l'intero triennio , nella misura dello 0,4% del «monte salari» utile ai fini contrattuali e costituito dalle voci retributive a titolo di trattamento economico principale e accessorio rilevate dai più recenti dati inviati in sede di conto annuale al MEF, al netto della spesa per l'indennità di vacanza contrattuale nei valori vigenti a decorrere dall'anno Gli importi, maggiorati degli oneri contributivi ai fini previdenziali e IRAP, si aggiungono, a decorrere dall'anno 2016, a quelli già determinati per il pagamento dell IVC. 21

Le regole delle assunzioni di personale nel marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi

Le regole delle assunzioni di personale nel marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi Le regole delle assunzioni di personale nel 2016 17 marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi Indice Dirigenza pubblica Turn-over di personale Trattamento economico accessorio Le misure in materia di dirigenza

Dettagli

Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità.

Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità. Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità. a cura di ANCI - Dipartimento Politiche per il Personale e Relazioni Sindacali dei Comuni Bologna, 19 gennaio 2016

Dettagli

2 - Vincoli generali alla capacità di assumere dei comuni. Livello del Turn over per il 2016

2 - Vincoli generali alla capacità di assumere dei comuni. Livello del Turn over per il 2016 1 2 - Vincoli generali alla capacità di assumere dei comuni. Livello del Turn over per il 2016 La previsione del comma 227 dell art. 1 della Legge di Stabilità 2016, ossia un turn-over 2016 pari al 25%

Dettagli

LE SPESE DI PERSONALE ALLA LUCE DELLA NUOVA CONTABILITA E DELLA LEGGE DI BILANCIO /04/2017 Giuseppe Canossi

LE SPESE DI PERSONALE ALLA LUCE DELLA NUOVA CONTABILITA E DELLA LEGGE DI BILANCIO /04/2017 Giuseppe Canossi LE SPESE DI PERSONALE ALLA LUCE DELLA NUOVA CONTABILITA E DELLA LEGGE DI BILANCIO 2017 3/04/2017 Giuseppe Canossi Legge di bilancio 2017 Le novità in materia di personale I rinnovi contrattuali per il

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 dicembre (GU n.4 del )

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 dicembre (GU n.4 del ) DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 dicembre 2016 Autorizzazione ad avviare procedure di reclutamento e ad assumere a tempo indeterminato unita' di personale in favore della Corte dei conti,

Dettagli

LA LEGGE REGIONALE 2/2016 COSA ACCADE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

LA LEGGE REGIONALE 2/2016 COSA ACCADE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE LA LEGGE REGIONALE 2/2016 COSA ACCADE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE di Gianluca Bertagna IL CAMBIAMENTO COSA COINVOLGE? Dotazione organica Programmazione del fabbisogno Limitazioni in materia di spese

Dettagli

Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità.

Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità. Linee di politiche per il personale. Le modifiche introdotte dalla legge di stabilità. a cura di ANCI - Dipartimento Politiche per il Personale e Relazioni Sindacali dei Comuni Milano, 7 marzo 2016 Indice

Dettagli

Legge Finanziaria 2007 (legge n. 296)

Legge Finanziaria 2007 (legge n. 296) Normativa in tema di stabilizzazione dei rapporti di lavoro Legge Finanziaria 2007 (legge 26.12.2006 n. 296) COMPARTO AGENZIE FISCALI E.P.N.E. MINISTERI Comma 519 Stabilizzazione anno 2007 Prevede l avvio

Dettagli

C I T T A DI P O M E Z I A

C I T T A DI P O M E Z I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N 2015/43 DEL 19/03/2015 Oggetto: MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI ALLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA MUNICIPALE N.156 DEL 24.07.2014 E N.253 DEL 23.12.2014

Dettagli

Il Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione

Il Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Decreto 20 ottobre 2016 - Di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione recante l individuazione dei criteri e le priorità delle procedure di assunzione di un contingente

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI POLIZIA PROVINCIALE. Decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI POLIZIA PROVINCIALE. Decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali DISPOSIZIONI IN MATERIA DI POLIZIA PROVINCIALE Decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali Roma, 18 settembre 2015 Il decreto-legge 19 giugno 2015,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A02401) (GU

Dettagli

Le regole per le assunzioni del personale nel /02/2017 Giuseppe Canossi

Le regole per le assunzioni del personale nel /02/2017 Giuseppe Canossi Le regole per le assunzioni del personale nel 2017 20/02/2017 Giuseppe Canossi Legge di bilancio 2017 Le novità in materia di personale I rinnovi contrattuali per il comparto pubblico 1/7 - I rinnovi dei

Dettagli

Determinazione del dirigente Numero 867 del 23/08/2016

Determinazione del dirigente Numero 867 del 23/08/2016 Determinazione del dirigente Numero 867 del 23/08/2016 Oggetto : 13 MOBILITÀ AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEL 14 SETTEMBRE 2015 Proponente : SERVIZIO

Dettagli

Gli. approfondimenti. di Publika LE NOVITÀ DELLA LEGGE N. 44/2012 IN MATERIA DI PERSONALE. A cura di. Gianluca Bertagna

Gli. approfondimenti. di Publika LE NOVITÀ DELLA LEGGE N. 44/2012 IN MATERIA DI PERSONALE. A cura di. Gianluca Bertagna Gli approfondimenti di Publika LE NOVITÀ DELLA LEGGE N. 44/2012 IN MATERIA DI PERSONALE A cura di Gianluca Bertagna LE NOVITÀ DELLA L. 44/2012 IN MATERIA DI PERSONALE A cura di Gianluca Bertagna La legge

Dettagli

Bozza DPCM PRECARI BOZZA 14 NOVEMBRE 2013 BOZZA 3 DICEMBRE 2013 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Bozza DPCM PRECARI BOZZA 14 NOVEMBRE 2013 BOZZA 3 DICEMBRE 2013 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Bozza DPCM PRECARI BOZZA 14 NOVEMBRE 2013 BOZZA 3 DICEMBRE 2013 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 27 dicembre 2006, n.296 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale

Dettagli

Testo coordinato del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117; G.U. del 23 agosto 2016, n. 196

Testo coordinato del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117; G.U. del 23 agosto 2016, n. 196 Testo coordinato del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117; G.U. del 23 agosto 2016, n. 196 Testo del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 151 del 30 giugno

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 22/06/2016 ore 09:00 delibera n. 49 OGGETTO: Indirizzi agli organismi a partecipazione pubblica locale totale o di controllo in

Dettagli

Allegato a) Relazione al Piano triennale del fabbisogno di personale

Allegato a) Relazione al Piano triennale del fabbisogno di personale Allegato a) Relazione al Piano triennale del fabbisogno di 2015-2017 La programmazione triennale del fabbisogno di, da deliberarsi ed aggiornarsi annualmente in coerenza con le indicazioni del bilancio

Dettagli

D.L. 78/2009. Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali

D.L. 78/2009. Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali D.L. 78/2009 Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali Nota di lettura delle disposizioni in materia di lavoro pubblico DI MARIA TERESA

Dettagli

D E T ERM I N AZ I O NE GE S T I ON A L E

D E T ERM I N AZ I O NE GE S T I ON A L E D E T ERM I N AZ I O NE GE S T I ON A L E Settore: 1 SETTORE AFFARI GENERALI Numero 455 Data 13/06/2016 Oggetto: ASSUNZIONE DI N. 4. DIPENDENTI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CON QUALIFICA

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato, a norma dell'articolo 1, comma 519, della legge

Dettagli

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DECRETO 20 ottobre 2016 Individuazione dei criteri e le priorita' delle procedure di assunzione di un contingente massimo di 1000 unita' di personale amministrativo non dirigenziale

Dettagli

Decreto 20 ottobre 2016; in G.U. del 16 novembre 2016, n. 268

Decreto 20 ottobre 2016; in G.U. del 16 novembre 2016, n. 268 Ministero della Giustizia Decreto 20 ottobre 2016; in G.U. del 16 novembre 2016, n. 268 Individuazione dei criteri e le priorita' delle procedure di assunzione di un contingente massimo di 1000 unita'

Dettagli

U.O.: ORGANIZZAZIONE E AFFARI GENERALI - GESTIONE E SVILUPPO ASSOCIATO DELLE RISORSE UMANE. DETERMINAZIONE (D. Lgs , n.

U.O.: ORGANIZZAZIONE E AFFARI GENERALI - GESTIONE E SVILUPPO ASSOCIATO DELLE RISORSE UMANE. DETERMINAZIONE (D. Lgs , n. C O P I A U.O.: ORGANIZZAZIONE E AFFARI GENERALI - GESTIONE E SVILUPPO ASSOCIATO DELLE RISORSE UMANE DETERMINAZIONE (D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 Art 183) N. 335 del 07/09/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO

Dettagli

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n.

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n. Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001,

Dettagli

Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.

Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Articolo 33 Eccedenze di personale e mobilità collettiva(art. 35 del d.lgs n. 29

Dettagli

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 10 agosto 2011 Turn over del personale degli Enti di ricerca. (12A03527) IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

Dettagli

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n.

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n. Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001,

Dettagli

IL PERSONALE DEGLI ENTI DI AREA VASTA

IL PERSONALE DEGLI ENTI DI AREA VASTA IL PERSONALE DEGLI ENTI DI AREA VASTA SITUAZIONE NAZIONALE Sono in corso (di conclusione) le procedure di ricollocamento del personale degli Enti di Area Vasta (Province e Città Metropolitane): Personale

Dettagli

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n.

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n. Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001,

Dettagli

COMUNE DI UTA PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 65 Del

COMUNE DI UTA PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 65 Del COMUNE DI UTA PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 65 Del 12-06-17 Oggetto: Variazione della Dotazione Organica e modifica del fabbisogno del personale 2017/2019 L'anno duemiladiciassette

Dettagli

COMUNE DI BOVISIO MASCIAGO Provincia di Monza e Brianza VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 32 del 06/03/2017

COMUNE DI BOVISIO MASCIAGO Provincia di Monza e Brianza VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 32 del 06/03/2017 COMUNE DI BOVISIO MASCIAGO Provincia di Monza e Brianza VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 32 del 06/03/2017 OGGETTO: PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2017/2019 E PIANO

Dettagli

COMUNE DI SAN CESAREO Provincia di Roma. Numero Registro Generale 506 DETERMINAZIONE COPIA. SETTORE I Numero 139 del

COMUNE DI SAN CESAREO Provincia di Roma. Numero Registro Generale 506 DETERMINAZIONE COPIA. SETTORE I Numero 139 del COMUNE DI SAN CESAREO Provincia di Roma Numero Registro Generale 506 DETERMINAZIONE COPIA Numero 139 del 24-06-2015 OGGETTO: PROCEDURA DI MOBILITÀ VOLONTARIA PROFILO DI "AGENTE DI POLIZIA LOCALE". APPROVAZIONE

Dettagli

DETERMINAZIONE SETTORE AMMINISTRATIVO

DETERMINAZIONE SETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE SETTORE AMMINISTRATIVO Numero 833 Del 03-09-15 Oggetto: SERVIZIO PERSONALE-ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO E PIENO DI N.1 AGENTE POLIZIA MUNICIPALE C1 PER IL PERIODO 16 SETTEMBRE/15 DICEMBRE

Dettagli

Deliberazione 20/02/2017, n Corte dei Conti - Sez. controllo Lombardia

Deliberazione 20/02/2017, n Corte dei Conti - Sez. controllo Lombardia Deliberazione 20/02/2017, n. 23 - Corte dei Conti - Sez. controllo Lombardia Nell ambito della disciplina del c.d. turn over, al fine di calcolare la capacità assunzionale bisogna prendere come riferimento

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO STABILIZZAZIONE DEI PRECARI QUESITO (posto in data 13 gennaio 2015) Sto lavorando con contratti a tempo determinato da più di tre anni continuativi in diversi ospedali. Desidererei sapere se,

Dettagli

COMUNE DI GORLA MINORE

COMUNE DI GORLA MINORE COMUNE DI GORLA MINORE PROVINCIA DI VARESE DETERMINAZIONE Area Affari Generali e Demografici C O P I A DETERMINAZIONE NR. 405 DEL 01/10/2014 AREA: SERVIZIO: Personale Affari Generali e Demografici NUMERO:

Dettagli

sanitario nazionale, criteri e limiti per le assunzioni a tempo indeterminato per l'anno 2004;

sanitario nazionale, criteri e limiti per le assunzioni a tempo indeterminato per l'anno 2004; Assunzioni a tempo indeterminato negli enti locali: fissati criteri e limiti D.P.C.M. 27.07.2004, G.U. 23.09.2004 La possibilità di assumere personale a tempo indeterminato da parte di Comuni e le Province

Dettagli

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012 C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO 2008 2009 AREA COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012 La determinazione dei tre fondi contrattuali Area Comparto dell anno 2012 per liquidare gli istituti

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Adolfo Zordan IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO:

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano COMUNU DE MÒGURU Provincia de Aristanis DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 27 del 29-03-2016 Oggetto: Programmazione del fabbisogno personale per il triennio

Dettagli

Vincitori di concorso, precari, dipendenti delle province: quali le priorità 2015?

Vincitori di concorso, precari, dipendenti delle province: quali le priorità 2015? Vincitori concorso, precari, pendenti delle province: quali le priorità 2015? Autore: Palmaccio Alessandro In: Diritto amministrativo Com è noto, la legge stabilità 2015 (L. n. 190 del 23 cembre 2014,

Dettagli

PRIMA PARTE: PROGRAMMAZIONE, SPESE E ASSUNZIONI

PRIMA PARTE: PROGRAMMAZIONE, SPESE E ASSUNZIONI PRIMA PARTE: PROGRAMMAZIONE, SPESE E ASSUNZIONI Limiti Assunzioni Procedure Dirigenza di Gianluca Bertagna PRIMA DI TUTTO: FACCIAMO CONOSCENZA DELLE NORME - D.l. 101/2013 - D.l. 90/2014 - Legge 190/2014

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 57 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 657 del 25/08/2016

DETERMINAZIONE n. 657 del 25/08/2016 DETERMINAZIONE n. 657 del 25/08/2016 OGGETTO: SOSPENSIONE MOMENTANEA ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI UN EDUCATORE ASILO NIDO E ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DUE EDUCATORI ASILO NIDO, CTG. C, CCNL

Dettagli

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ( Legge Finanziaria 2004 ); Visto, in particolare, l art. 3, comma 60 della

Dettagli

Decreto Legge 78 del 2010 convertito in Legge 122

Decreto Legge 78 del 2010 convertito in Legge 122 Decreto Legge 78 del 2010 convertito in Legge 122 art. 9 norma di contenimento e/o riduzione della spesa per il personale per gli anni 2011 2012 2013 art. 9 norma che non modifica non disapplica gli istituti

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE

DETERMINA DIRIGENZIALE COMUNE DI SAN CONO ( Città Metropolitana di Catania ) ******* DETERMINA DIRIGENZIALE N.128 22.06.2017 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO N.16 DEL 22.06.2017 OGGETTO : Costituzione

Dettagli

Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati:

Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati: Del. n. 183/2014/PAR Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati: Maria Annunziata RUCIRETA Paolo PELUFFO Nicola BONTEMPO Emilia TRISCIUOGLIO Marco BONCOMPAGNI presidente f.f.,

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA PARLAMENTARE SUI LAVORATORI PRECARI IN SERVIZIO NEGLI ENTI LOCALI E DEGLI PUBBLICI DELLA REGIONE SICILIANA.

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA PARLAMENTARE SUI LAVORATORI PRECARI IN SERVIZIO NEGLI ENTI LOCALI E DEGLI PUBBLICI DELLA REGIONE SICILIANA. DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA PARLAMENTARE SUI LAVORATORI PRECARI IN SERVIZIO NEGLI ENTI LOCALI E DEGLI PUBBLICI DELLA REGIONE SICILIANA. NORME IN MATERIA DEL BACINO UNICO DEI LAVORATORI APPARTENENTI

Dettagli

C O M U N E D I P E L L A Provincia di NOVARA

C O M U N E D I P E L L A Provincia di NOVARA C O M U N E D I P E L L A Provincia di NOVARA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 OGGETTO: PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE ANNI 2015-2017. RICOGNIZIONE ECCEDENZA

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA LA CORTE DEI CONTI, SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA, IN RELAZIONE AL QUESITO POSTO DAL COMUNE ISTANTE, EVIDENZIA CHE, RELATIVAMENTE ALLA POSSIBILITÀ

Dettagli

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA DIRIGENZA MEDICA-VETERINARIA

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA DIRIGENZA MEDICA-VETERINARIA C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO 2008 2009 AREA DIRIGENZA MEDICA-VETERINARIA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012 La determinazione dei tre fondi contrattuali Area Dirigenza Medica dell anno

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 117 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 117 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 117 del 12-10-2017 54133 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 26 settembre 2017, n. 719 Concorso pubblico, per titoli ed esami,

Dettagli

Programmazione fabbisogno del personale 2017/2019 Integrazione.

Programmazione fabbisogno del personale 2017/2019 Integrazione. PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 1 8 Del 08 febbraio 2017 Oggetto Programmazione fabbisogno del personale 2017/2019 Integrazione. L'anno 2017 ( Duemila diciassette

Dettagli

Sezione regionale di controllo per la Toscana

Sezione regionale di controllo per la Toscana Del. n. 444/2015/PAR Sezione regionale di controllo per la Toscana composta dai magistrati: Roberto TABBITA Paolo PELUFFO Nicola BONTEMPO Emilia TRISCIUOGLIO Laura D AMBROSIO Marco BONCOMPAGNI presidente,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 aprile (GU n.124 del )

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 aprile (GU n.124 del ) DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 aprile 2017 Autorizzazione ad assumere unita' di personale, ai sensi dell'articolo 3, comma 102, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 978 in data 13/10/2014 OGGETTO: ASSUNZIONE DI N. 1 FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO CONTABILE CON CONTRATTO A TEMPO

Dettagli

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni DECRETO-LEGGE 31 dicembre 2014, n. 192 coordinato con la LEGGE DI CONVERSIONE 27 febbraio 2015, n. 11, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (Stralcio delle disposizioni d interesse

Dettagli

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE Del. n. 163/2015/PAR Nella Camera di consiglio del 2 luglio 2015 composta dai magistrati: Pres. di Sezione Teresa BICA - Presidente Cons. Andrea

Dettagli

Programmazione assunzioni

Programmazione assunzioni Programmazione assunzioni E il presupposto di legittimità delle assunzioni: - di carattere generale: è sempre necessario, al di là delle ulteriori limitazioni poste dalle altre leggi (le leggi finanziarie

Dettagli

Legge finanziaria per il 2010.

Legge finanziaria per il 2010. Legge finanziaria per il 2010. Articolo 1 (Risultati differenziali) 1. Per l'anno 2010, il livello massimo del saldo netto da finanziare è determinato in termini di competenza in (...) milioni di euro,

Dettagli

copia n 180 del

copia n 180 del CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 180 del 29.04.2015 OGGETTO : MODIFICA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.28 DEL 28/1/2015 PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO

Dettagli

PROSPETTO A - COSTO DEL PERSONALE NEL PERIODO 2010-2014 E LIMITI DI SPESA 2.272.821,97

PROSPETTO A - COSTO DEL PERSONALE NEL PERIODO 2010-2014 E LIMITI DI SPESA 2.272.821,97 In conformità con la vigente disciplina delle assunzioni derivante dal complesso delle disposizioni recate dalla legge regionale 29 luglio 1996, n. 59 (Ordinamento dell IRPET), come integrata con legge

Dettagli

Bozza D.P.C.M. precari sanità con integrati gli emendamenti Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Bozza D.P.C.M. precari sanità con integrati gli emendamenti Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Bozza D.P.C.M. precari sanità con integrati gli emendamenti Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 27 dicembre 2006, n.296 recante Disposizioni per la formazione

Dettagli

COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari

COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari PROPOSTA DI DELIBERA ALLA GIUNTA MUNICIPALE UFFICIO SEGRETERIA N.58 DEL 02-05-2016 Oggetto: PIANO TRIENNALE OCCUPAZIONE 2016-2017-2018. PROGRAMMA ANNUALE FABBISOGNO

Dettagli

Fondo Risorse Decentrate Stabili

Fondo Risorse Decentrate Stabili COSTITUZIONE FONDO PRODUTTIVITA' COLLETTIVA - ANNO 2011 TABELLA A/1 FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE Art. 31 C.C.N.L. 22.01.2004 PARTE 1^: RISORSE STABILI Articolo 31, comma 2 CCNL 22.1.2004 CCNL di RIFERIMENTO

Dettagli

PIANO DEL PERSONALE

PIANO DEL PERSONALE PIANO DEL PERSONALE 2016-2018 Presentazione alle OO.SS. luglio 2016 PIANO DEL PERSONALE 2016-2018 Strategia in materia di risorse umane 2 Evoluzione del personale in servizio dell Area dogane 9.900 9.800

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

DISEGNO DI LEGGE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DISEGNO DI LEGGE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI TITOLO I Disposizioni in materia di reclutamento e assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, nonché di lavoro flessibile

Dettagli

GABINETTO DEL MINISTRO AREA ECONOMICO FINANZIARIA

GABINETTO DEL MINISTRO AREA ECONOMICO FINANZIARIA Roma, ALL UFFICIO LEGISLATIVO S E D E OGGETTO: A.C. 3954 concernente: Conversione in legge del decreto legge 30 giugno 2016, n.117, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative in materia

Dettagli

Scheda Informativa 1. Informazioni Istituzione. Indirizzo pagina web dell'ente :

Scheda Informativa 1. Informazioni Istituzione. Indirizzo pagina web dell'ente : Partita IVA : 00360410419 Codice Fiscale : 82000870418 Scheda Informativa 1 Informazioni Istituzione Telefono : 0722986225 Fax : 0722986427 Email : RAGIONERIA@COMUNE.PIOBBICO.PU.IT Via : VIALE DEI CADUTI

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati:

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: Lombardia/23/2017/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott.ssa Laura De Rentiis Presidente f.f. (relatore) dott. Luigi

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Anno 2012 n 21 data 10/01/2012 OGGETTO: FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITÀ DESTINATO AL PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ STABILI-IMPEGNO

Dettagli

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA DIRIGENZA SANITARIA, PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA DIRIGENZA SANITARIA, PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO 2008 2009 AREA DIRIGENZA SANITARIA, PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012 La determinazione dei fondi contrattuali Area

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 del 21 gennaio 2016

DELIBERAZIONE N. 10 del 21 gennaio 2016 del 21 gennaio 2016 Oggetto: Piano triennale del fabbisogno di personale dell Ente Foreste della Sardegna 2015-2017 Revisione a seguito dell entrata in vigore della L. 208/2015- Disposizioni attuative

Dettagli

OGGETTO: PERSONALE - PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2016/2018

OGGETTO: PERSONALE - PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2016/2018 C I T T À DI B I E L L A ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 029 DEL 01.02.2016 OGGETTO: PERSONALE - PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2016/2018 L anno duemilasedici il

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 29/09/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 29/09/2015. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 1382 29/09/2015 OGGETTO: Costituzione fondo risorse destinate all'incentivazione delle politiche

Dettagli

PIANO DI OCCUPAZIONE

PIANO DI OCCUPAZIONE PIANO DI OCCUPAZIONE 2013 2015 Le Camere di commercio, come tutte le amministrazioni pubbliche, sono tenute alla programmazione triennale del fabbisogno di personale; si tratta di un obbligo stabilito

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/09/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/09/2015. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 1253 04/09/2015 OGGETTO: Proroga dal 05/09/2015 al 14/10/2015 compreso del contratto individuale

Dettagli

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) Contratto collettivo decentrato integrativo 2016 ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2016 Relazione

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 settembre 2003 Fissazione, per le amministrazioni provinciali e comunali, di criteri e limiti per le assunzioni di personale a tempo indeterminato per

Dettagli

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n.

RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001, n. Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE UTILIZZATE (Art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2001,

Dettagli

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 Reg. Delib. OGGETTO: revisione dotazione organica, ricognizione annuale delle eccedenze di personale ed approvazione

Dettagli

Le misure oggetto del presente atto programmatico riguardano, esclusivamente, il ruolo della Giunta regionale.

Le misure oggetto del presente atto programmatico riguardano, esclusivamente, il ruolo della Giunta regionale. REGIONE PIEMONTE BU50S1 12/12/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 9 dicembre 2013, n. 33-6852 Approvazione del Piano Occupazionale, periodo 2014-2018, per il ruolo della Giunta Regionale. Direttive

Dettagli

CLASSIFICAZIONE: I / 8 / 1 COPIA

CLASSIFICAZIONE: I / 8 / 1 COPIA CLASSIFICAZIONE: I / 8 / 1 COPIA Deliberazione N 59 del 20/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROGRAMMA DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2015/2017 - RIDEFINIZIONE

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE

Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE ATTO DIRIGENZIALE N 831 DEL28/05/2015 OGGETTO: INDIZIONE CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L'ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI N.1 UNITA' DI PERSONALE DIPENDENTE

Dettagli

Giunta Regionale della Campania Decreto Dipartimento: Dipartimento delle Risorse Finanziarie,Umane e Strumentali N 2 Del Dipart. Direzione G. Unità O.D. 14/12/2016 55 14 8 Oggetto: Deliberazione di Giunta

Dettagli

Sintesi del contenuto

Sintesi del contenuto AC 3513 (DL 210/2015) - Proroga termini Testo approvato dalla Camera, in prima lettura, il 10 febbraio 2016, e trasmesso al Senato (AS 2237) Le modifiche apportate dalle Commissioni riunite, in sede referente,

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli COPIA COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (nominato con D.P.R. del 24-02-2016) n. 59 del 21-03-2016 OGGETTO: Art. 6 del D.lgs. n. 165

Dettagli

RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017]

RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017] DIREZIONE GENERALE INFORMAZIONE GIURIDICA RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017] Aggiornato al 16 giugno 2017 (a cura di G. Valandro)

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DEL DPCM DEL 25/8/2014

IL COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DEL DPCM DEL 25/8/2014 IL COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DEL DPCM DEL 25/8/2014 Ordinanza n. 85 del 19 Dicembre 2014 Servizio di somministrazione di lavoro temporaneo affidato a Obiettivo lavoro, Agenzia per il lavoro spa, in

Dettagli

OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE TRIENNIO 2016/ ELENCO ANNUALE DELLE ASSUNZIONI ANNO 2016.

OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE TRIENNIO 2016/ ELENCO ANNUALE DELLE ASSUNZIONI ANNO 2016. COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il Nr. Prot. C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 172 del 17/12/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEL

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA LA CORTE DEI CONTI, SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA, IN RELAZIONE AL QUESITO POSTO DAL COMUNE ISTANTE, HA OSSERVATO CHE UN ASSUNZIONE A TEMPO

Dettagli

PRATICA DET DETERMINAZIONE PERSONALE. N 401 del

PRATICA DET DETERMINAZIONE PERSONALE. N 401 del COMUNE DI MONTEPULCIANO Provincia di Siena PRATICA DET - 416-2017 DETERMINAZIONE PERSONALE N 401 del 21-03-2017 OGGETTO: SERVIZIO PERSONALE CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A

Dettagli

C I T T À D I S U S A

C I T T À D I S U S A C I T T À D I S U S A PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE del SERVIZIO AREA AMMINISTRATIVA N 10 del 19/03/2015 Oggetto: Mobilità esterna per n. 1 posto di categoria C a tempo pieno e indeterminato di "Agente

Dettagli

COMUNE DI ROCCASTRADA Provincia di Grosseto

COMUNE DI ROCCASTRADA Provincia di Grosseto C O P I A COMUNE DI ROCCASTRADA Provincia di Grosseto U.O.: ORGANIZZAZIONE E AFFARI GENERALI - GESTIONE E SVILUPPO ASSOCIATO DELLE RISORSE UMANE DETERMINAZIONE (D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 Art 183) N. 190

Dettagli

Spese del personale. 31 marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi

Spese del personale. 31 marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi Spese del personale 31 marzo 2016 Dott. Giuseppe Canossi Abrogazione del rapporto tra spesa del personale e spese correnti (Art. 3, comma 5. L'art. 76, comma 7, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112,

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it tel. 06/42000358 06/42010899 fax. 06/42010628 Segreteria Generale Prot. 2846/FLP2004

Dettagli