Il corso. Calendario degli incontri (primo modulo) Novembre Dic. Calendario degli incontri (secondo modulo) - Gennaio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il corso. Calendario degli incontri (primo modulo) Novembre Dic. Calendario degli incontri (secondo modulo) - Gennaio"

Transcript

1 Progettazione multimediale realizzazione CDROM e siti Internet Alberto Ferrari Il corso Il corso è rivolto ai docenti della scuola ed in particolare ai docenti coinvolti nel progetto Finché c è acqua c è speranza. Ogni incontro prevede una prima trattazione teorica ed un approfondimento su un progetto concreto. Il progetto concreto preso in esame è Finché c è acqua c è speranza. Calendario degli incontri (primo modulo) Novembre Dic. Nei primi 3 incontri vengono trattati i concetti alla base della progettazione multimediale. 1. [ ] (I concetti fondamentali) 2. [ ] (Dalla teoria alla pratica) 3. [ ] (HTML) Calendario degli incontri (secondo modulo) - Gennaio Negli incontri vengono trattati i concetti di rappresentazione digitale di testi, immagini, suoni e filmati. 4 [ ] (Il testo) 5 [ ] (Le immagini) 6 [ ] (I suoni) 7 [ ] (I filmati) Calendario degli incontri (terzo modulo) - Febbraio Ipertesti - Multimedia - Ipermedia Negli ultimi 3 incontri vengono trattati gli aspetti legati alla revisione finale di un progetto multimediale 8 [ ] (Riorganizzazione complessiva del progetto dopo la raccolta e la produzione dei primi materiali) 9 [ ] (Approfondimenti tecnici) 10 [ ] (Conclusione) Testo Ipertesto Immagine Suono Multimedia Ipermedia Primo incontro 1

2 Il Team di un ipermedia L esperto del contenuto Deve essere in stretto contatto con il progettista Spesso è esperto nelle realizzazione di testi ma non di ipertesti Può trovare difficoltà nel suddividere la conoscenza trasmessa in moduli fruibili secondo più ordini di lettura Il grafico L informatico Meglio se possiede anche alcune competenze tecnico/informatiche sulla gestione della grafica Scelta della grafica degli ambienti Soprattutto scelta della grafica delle icone Ogni utente deve essere in grado di associare significato non ambiguo all icona Deve stabilire la realizzabilità delle idee del progettista Deve definire il costo di alcune ipotesi del progetto Deve definire la scelta del SW di sviluppo Deve stabilire le caratteristiche HW richieste all utente Il progettista multimediale è il regista del multimedia mette insieme le idee di altri realizza un montaggio deve sapere dove e come può essere inserita una immagine, un testo, un commento musicale deve sapere immaginare ( vedere ) il prodotto finito durante la fase di progettazione Il progettista progetta Necessario aver ben presente chi è il fruitore Il tipo di fruitore influenza lo stile per l aggancio comunicativo e le caratteristiche della struttura ipertestuale Uno dei problemi principali consiste nell'offrire all'utente la possibilità di spostarsi tra contesti completamente diversi, ottenendo in primo approccio un'informazione riassuntiva e superficiale, ma in seguito anche l'approfondimento Primo incontro 2

3 ancora progetta Sforzo di fantasia per suggerire all utente le domande da fare, per poi fornirgli le risposte L utente si pone le domande: dove mi trovo? Dove vado adesso? Che cosa faccio qui? e deve sempre avere le risposte! Progettare la struttura Organizzazione sequenziale Organizzazione gerarchica Organizzazione reticolare Metafora di navigazione Sempre tenendo presente l utente Organizzazione sequenziale Sequenza di pagine che l utente sfoglia Le pagine possono contenere testo, immagini, suoni, filmati Le pagine possono essere avere più livelli di lettura (un testo od una immagine appaiono o scompaiono al clic del mouse) Organizzazione gerarchica I contenuti sono organizzati in una struttura ad albero Deriva dall organizzazione dei libri in capitoli e paragrafi Facile navigazione per utenti non esperti Organizzazione reticolare (ipertestuale) Organizzazione in nodi informativi collegati da link in modo da formare una struttura reticolare Offre vari percorsi di lettura Possibile disorientamento per utenti non esperti Necessario offrire strumenti di orientamento Metafora L utente si muove all interno di un mondo virtuale passando da un ambiente ad un altro In ogni ambiente trova oggetti, informazioni L ambiente è fortemente interattivo Rende forse più difficile la ricerca di informazioni ma stimola l esplorazione Primo incontro 3

4 Labirinto si tratta di progettare un labirinto, permettendo agli utenti, se vogliono, di perdersi, come pure, se non lo vogliono, di trovare le strade di cui hanno bisogno. Daniele Barbieri "Come nasce un CD-ROM" Quindi l ipermedia è un metodo di scrittura che utilizza il calcolatore per cucire fra loro componenti di un opera in una rete; il contenuto informativo dei nodi può essere testo, immagine, suono o animazione; la lettura dell opera (detta navigazione ) avviene seguendo un percorso nella rete; il percorso è una scelta del lettore fra le alternative offerte dall autore... Testo e ipertesto ancora sull ipertesto multimediale Un Ipertesto è una rete formata da nodi tra loro collegati da link: Un nodo può essere pensato come l'unità informativa fondamentale; Un nodo è un oggetto che contiene un frammento unitario di informazione; (testo,immagine,filmato,suono ecc.) Un link è un collegamento tra due nodi stabilito dall'autore dell'ipertesto; Progettare ipermedia Progettare un ipertesto vuol dire definire lo schema (o mappa) della rete formata dai nodi informativi e dai link Due regole fondamentali (Semplicità e coerenza) La metafora dell'interfaccia deve essere considerata dagli utenti semplice, familiare e logica; La migliore interfaccia è quella che, dopo aver fornito i link principali per la navigazione, diviene invisibile all'utente. E importante che di un ipertesto o le pagine di un sito web condividano lo stesso layout, gli stessi temi grafici, le stesse convenzioni editoriali. Primo incontro 4

5 Scaletta Prima di iniziare a realizzare i nodi dell ipertesto è sempre meglio farsi una scaletta ben definita dei contenuti e uno schema di come e dove si intende posizionarli. E' buona regola quindi presentare nel nodo principale o nella Home Page del sito tutte le principali aree di interesse e prevedere un accesso rapido alle sottocategorie. Più ricco di informazioni è il sito o l ipertesto, più è necessario organizzarne i contenuti in liste e sommari. Riassumendo Individuare quali sono gli utenti del sito o del CDROM Definire gli obiettivi e i contenuti Progettare l'interfaccia Progettare la navigazione Progettare la struttura Progettare gli elementi Progettare il layout della pagina o dei nodi Progettare la home page o il nodo iniziale CDRom Che cosa può voler fare qualcuno con la musica? Ascoltarla (c è il giradischi); vederla (ci sono le videocassette); suonarla (ci sono gli strumenti musicali); studiarla (ci sono trattati di solfeggio e armonia); studiarne la storia (non mancano libri, grandi e piccoli); vederne i protagonisti (c è ampia offerta di videocassette); ballarla Con il Cd-Rom possiamo fargli fare tutte queste cose - eccetto l ultima, forse - e possiamo fargliele fare insieme o una alla volta, a sua scelta, in qualsiasi momento, secondo qualsiasi percorso. Canepa, Casalis, Guadagni Viaggio interattivo nella musica classica altra citazione Il ruolo di un autore o di un regista che imposta la progettazione sta diventando sempre più strategico. Questo ruolo è sempre meno coperto dal sistemista e dall informatico e si sta spostando su figure che vengono dal mondo dell editoria, della grafica, della pubblicità, della cultura. Antonio Zoppetti Il sistema degli ipermedia Formalizzazione delle prime idee Schema di un sito Meglio usare schizzi su carta sia della struttura sia delle videate Diagramma di flusso dei contenuti Storyboard (Sceneggiatura del multimedia) descrizione dettagliata di ogni pagina (sia del contenuto sia delle specifiche di impaginazione) Scelta dei link e dei bottoni di navigazione rossi classe ilprogetto verdi contenuto progetto01 progetto05 Importante ragionare per videate bianchi Primo incontro 5

6 Schema di una pagina (di un nodo) Bibliografia disordinata III B INFORMATICA fotoclasse.jpg logoitis.gif Pandolfi, Vannini - Che cos è un ipertesto: guida all uso di (e alla sopravvivenza a) una tecnologia che cambierà la nostra vita - Castelvecchi Calvani - Dal libro stampato al libro multimediale - La nuova Italia Maragliano - Manuale di didattica multimediale - Laterza Nyce, Kahn - Da Memex a Hypertext - Muzzio Nomi degli studenti bianchi.htm rossi.htm e incompleta Luca Toselli Il progettista multimediale Bollati Boringhieri Landow G.P. Ipertesto. Il futuro della scrittura Baskerville Scavetta D. Le metamorfosi della scrittura La Nuova Italia Liscia R. (a cura di) Diventare multimediali Il Sole 24 ore libri Primo incontro 6

Unità A1. Informazioni e dati. Obiettivi. Informazione automatica. Informatica. Informazione e conoscenza. Il concetto di informazione

Unità A1. Informazioni e dati. Obiettivi. Informazione automatica. Informatica. Informazione e conoscenza. Il concetto di informazione Obiettivi Unità A1 Informazioni e dati Conoscere i principali concetti legati all informatica Saper distinguere tra informazioni e dati Conoscere il concetto di rappresentazione analogica e digitale Conoscere

Dettagli

Cultura Tecnologica di Progetto

Cultura Tecnologica di Progetto Cultura Tecnologica di Progetto Politecnico di Milano Facoltà di Disegno Industriale - PRESENTAZIONI - A.A. 2003-2004 2004 Power Point: : le presentazioni Una presentazione è un documento multimediale,

Dettagli

Vi presento l Ipertesto

Vi presento l Ipertesto 1 2 Vi presento l Ipertesto Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro tramite parole chiave. Può essere visto come una rete; i documenti ne costituiscono i nodi. La caratteristica

Dettagli

PROGETTARE UN UNITÀ DIDATTICA IN OTTICA MULTIMEDIALE KIT TEORICO. Valentina Bologna 4 aprile 2014

PROGETTARE UN UNITÀ DIDATTICA IN OTTICA MULTIMEDIALE KIT TEORICO. Valentina Bologna 4 aprile 2014 PROGETTARE UN UNITÀ DIDATTICA IN OTTICA MULTIMEDIALE KIT TEORICO Valentina Bologna 4 aprile 2014 TRE PAROLE IPERTESTUALITA INTERATTIVITA MULTIMEDIALITA IPERTESTUALITA Testo Ipertesto DAL TESTO Linearità

Dettagli

Gli Ipertesti ovvero La dimensione comunicativa dell informazione digitale

Gli Ipertesti ovvero La dimensione comunicativa dell informazione digitale Informatica per le discipline classiche 21 dicembre 2005 Gli Ipertesti ovvero La dimensione comunicativa dell informazione digitale A cura di Alessandro Cristofori (acristofori@libero.it oppure alessandro.cristofori@unical.it)

Dettagli

Indice generale. Prefazione... xi. Parte I Image editing... 1. Capitolo 1 Basi di grafica digitale... 3

Indice generale. Prefazione... xi. Parte I Image editing... 1. Capitolo 1 Basi di grafica digitale... 3 Prefazione... xi Parte I Image editing... 1 Capitolo 1 Basi di grafica digitale... 3 Impiego delle immagini digitali... 3 Normativa d uso delle immagini... 5 Caratteristiche di base dei prodotti digitali...

Dettagli

Maccapan Linda, Classe I6 CT04 progettare ed organizzare le informazioni Tutor Carmen Valentino

Maccapan Linda, Classe I6 CT04 progettare ed organizzare le informazioni Tutor Carmen Valentino Esplorare un sito a piacere tra i seguenti: IBS, Internet Bookshop Italia (www.ibs.it), National Gallery di Washington (http://www.nga.gov), Museo d Arte Thyssen Bornemisza (http://www.museothyssen.org)

Dettagli

Progettazione di siti Web

Progettazione di siti Web Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro S.I. ma

Dettagli

SUPPORTO MULTIMEDIALE PER LEZIONI INTERATTIVE A STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE

SUPPORTO MULTIMEDIALE PER LEZIONI INTERATTIVE A STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPPORTO MULTIMEDIALE PER LEZIONI INTERATTIVE A STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE Realizzare un area dedicata ad insegnanti e ragazzi per spiegare le nozioni base per accedere ai servizi sociosanitari, bibliotecari,

Dettagli

Viene. utilizzato riferimento alla comunicazione. con

Viene. utilizzato riferimento alla comunicazione. con Che cosa è la multimedialità Multimedialità è un termine composto da multi (più di uno) e media (dal latino medium che significa mezzo) Viene solitamente utilizzato riferimento alla comunicazione con Il

Dettagli

Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe

Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe 8 Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe 1. concetti fondamentali su Internet: la rete, i servizi di internet, i protocolli, concetto di cliente-server, indirizzi e dominio di un sito

Dettagli

Realizzazione siti web. Ipertesti e Ipermedia

Realizzazione siti web. Ipertesti e Ipermedia Realizzazione siti web Ipertesti e Ipermedia Ipertesto e Ipermedia Ipertesto e Ipermedia (con riferimento a ipermedia HTML) Progettazione di un ipermedia Valutazione di siti web Esercitazione pratica progettazione

Dettagli

BPW FIDAPA Distretto Nord Est SCRIVERE PER IL WEB

BPW FIDAPA Distretto Nord Est SCRIVERE PER IL WEB SCRIVERE PER IL WEB a cura di Daniela Rossi Venezia-Mestre, 22 gennaio 2011 1 DA DOVE COMINCIAMO? dal LETTORE! 2 Inizio solo testo. Internet regno degli informatici e dei programmatori Poi arriva la grafica

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DELL INTERFACCIA TESTUALE

LA PROGETTAZIONE DELL INTERFACCIA TESTUALE LA PROGETTAZIONE DELL INTERFACCIA TESTUALE Il punto di arrivo nell organizzazione dei contenuti è la realizzazione di uno schema grafico della disposizione della informazioni che in termine tecnici è definito

Dettagli

Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente

Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Titolo Attività di FISICA Argomento La PRESSIONE Obiettivi formativi Incoraggiare l'apprendimento collaborativo facilitare la collaborazione tra

Dettagli

Prof. Pagani Corrado HTML

Prof. Pagani Corrado HTML Prof. Pagani Corrado HTML IPERTESTI E MULTIMEDIALITÀ Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave sensibili (link). Può essere visto come una rete; i documenti

Dettagli

ITALIANO Digital story telling e scritture collaborative Percorso per classi quarta e quinta, con una attenzione alla prima classe della scuola media

ITALIANO Digital story telling e scritture collaborative Percorso per classi quarta e quinta, con una attenzione alla prima classe della scuola media ITALIANO Digital story telling e scritture collaborative Tante mani, tante idee, una storia Lavorare con wikispaces di Luisanna Fiorini WWW.LAVITASCOLASTICA.IT Area Extra Dalla carta al web Didattica multimediale

Dettagli

Usabilità e accessibilità. Bibliografia:

Usabilità e accessibilità. Bibliografia: Usabilità e accessibilità Bibliografia: Metodi ispettivi: euristiche di Nielsen 1. Visibilità dello stato di sistema: l utente sa cosa sta accadendo e ha feedback continui 2. Accordo tra sistema e mondo

Dettagli

L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali

L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali Ornella Nicotra A.A. 2000-2001 Modulo europeo Action Jean Monnet Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari Universita degli Studi di Roma La

Dettagli

Guide e tutorial di MyStudio EXTRAKIT. Manuale per l uso

Guide e tutorial di MyStudio EXTRAKIT. Manuale per l uso Guide e tutorial di MyStudio EXTRAKIT Manuale per l uso Guide e tutorial di MyStudio 2016 Rizzoli Libri S.p.A. - Milano Chiuso in redazione: Maggio 2016 Editing: Sonia Raffa Immagine di copertina: gettyimages.it/sturti

Dettagli

Testo Formativo Nazionale sull Araldinato d Italia

Testo Formativo Nazionale sull Araldinato d Italia Testo Formativo Nazionale sull Araldinato d Italia UN TESTO PER CHI? Per tutta la Famiglia Francescana d Italia! Il testo si rivolge tanto a quelle fraternità che desiderano iniziare o hanno iniziato da

Dettagli

Criteri di usabilità e organizzazione di documenti e informazioni on-line

Criteri di usabilità e organizzazione di documenti e informazioni on-line Criteri di usabilità e organizzazione di documenti e informazioni on-line Ornella Nicotra Modulo europeo Action Jean Monnet Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari Universita degli Studi di Roma

Dettagli

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA CORSO N. 1 TITOLO Programma Modalità di COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI CON DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO I livello Docenti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado, insegnanti

Dettagli

Marco Lazzari - Appunti sugli ipertesti

Marco Lazzari - Appunti sugli ipertesti Marco Lazzari - Appunti sugli ipertesti Università di Bergamo, 2006 La comunicazione ai tempi di Internet economicità del supporto facilità di scrittura disponibilità di mezzi di trasmissione Testo definiamo

Dettagli

Manuale d uso della piattaforma LMS di TNT Italy

Manuale d uso della piattaforma LMS di TNT Italy 1 Manuale d uso della piattaforma LMS di TNT Italy Questo breve manuale serve come aiuto per le operazioni fondamentali per la fruizione dei corsi e-learning sulla piattaforma LMS di TNT Italy, raggiungibile

Dettagli

Sommario. Introduzione 1. 1 Preparare la presentazione 13. iii

Sommario. Introduzione 1. 1 Preparare la presentazione 13. iii Sommario Introduzione 1 Cambia il modo di lavorare 1 Le sfide del lavoro di oggi 2 I destinatari del libro 2 La struttura del libro 3 Preparare la presentazione 3 Familiarizzare con la nuova interfaccia

Dettagli

Risorse digitali per la formazione dei docenti

Risorse digitali per la formazione dei docenti Risorse digitali per la formazione dei docenti Prof. Pierpaolo Limone pierpaolo.limone@unifg.it Formazione e professionalità dei docenti BISOGNI DEI DOCENTI Competenze digitali Alfabetizzazione agli strumenti

Dettagli

IL SITO WEB. Concetti generali

IL SITO WEB. Concetti generali IL SITO WEB Concetti generali CONCETTI GENERALI Il sito Internet è un insieme di pagine web legate tra loro che si riferiscono allo stesso utente. TIPOLOGIE SITI INTERNET Possono essere: STATICI, consentono

Dettagli

PRESENTAZIONI IN POWER POINT

PRESENTAZIONI IN POWER POINT PRESENTAZIONI IN POWER POINT BIGINO INFORMATICO 1 ISTRUZIONI DI BASE Studia e realizza una mappa dell argomento da trattare. Realizza una scaletta delle diapositive da realizzare. Abbozza su un foglio

Dettagli

Gli argomenti da esaminare

Gli argomenti da esaminare Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Economia - Bologna CLEA, CLED, CLEF. CLEM Prof. Jacopo Di Cocco Idoneità informatica e Sistemi informatici La presentazione (Come comunicare le proprie

Dettagli

FONDAMENTI DI POWER POINT

FONDAMENTI DI POWER POINT Scuola Internet Formazione Didattica http://digilander.iol.it/docenti FONDAMENTI DI POWER POINT In questo manuale troverete le informazioni basilari per lavorare con Power Point. L utilizzo delle diverse

Dettagli

Caratteristiche Utente/WWW

Caratteristiche Utente/WWW Usabilità e WWW 1 Caratteristiche Utente/WWW Accesso navigazionale all informazione Estrazione dell informazione (compito spesso arduo ) Progetto e manutenzione del sito L utente controlla la navigazione

Dettagli

Il libro liquido: una risorsa per la didattica inclusiva

Il libro liquido: una risorsa per la didattica inclusiva Il libro liquido: una risorsa per la didattica inclusiva Milano 28 febbraio 2013 Antonella Olivieri LA DIDATTICA INCLUSIVA Le scelte didattiche e i cambiamenti metodologici e di gestione che si devono

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2015/ CLASSI: 1AE 1AM 1BI 1BM 1CM

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2015/ CLASSI: 1AE 1AM 1BI 1BM 1CM 1AE 1AM 1BI PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2015/2016 - CLASSI: 1AE 1AM 1BI DISCIPLINA: SETTEMBRE OTTOBRE Monte ore annuo Libro di Testo 99 ore di cui 66 di laboratorio E-book dal sito www.matematicamente.it.

Dettagli

Università degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design. Anno Accademico 2016/17. I anno primo semestre

Università degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design. Anno Accademico 2016/17. I anno primo semestre Università degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design Anno Accademico 2016/17 I anno primo semestre LABORATORIO DI DISEGNO PER IL PROGETTO lo studente acquisisce, attraverso

Dettagli

L oggetto con i dischi rossi, 1931

L oggetto con i dischi rossi, 1931 Quale metodo? L oggetto con i dischi rossi, 1931 Si può partire dall opera d arte e analizzarla per arrivare a identificarne le tecniche, conoscere l autore, etc... Le domande stimolano l osservazione

Dettagli

E-learning. Stato dell arte e nuove opportunità. 12 luglio 2013

E-learning. Stato dell arte e nuove opportunità. 12 luglio 2013 12 luglio 2013 Di cosa parleremo Progettare un percorso : alcune novità Progettare e realizzare materiali per l Elearning: il rapid learning Alcune definizioni di e-learning Metodologia didattica che utilizza

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI E DATABASE

SISTEMI INFORMATIVI E DATABASE SISTEMI INFORMATIVI E DATABASE SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE (S.I.) In una realtà aziendale si distingue: DATO elemento di conoscenza privo di qualsiasi elaborazione; insieme di simboli e caratteri. (274,

Dettagli

CURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO

CURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO dei limiti nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate CURRICOLO PARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Acquisire e interpretare

Dettagli

Programma di INFORMATICA

Programma di INFORMATICA Classe 2 a D Indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING MODULO 1: Word professionale e la corrispondenza commerciale UD 1 Questione di stile 1.1 Gli stili 1.2 Applichiamo gli stili UD 2 Formattazione

Dettagli

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali»

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» 1 Informatica CdS in «Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» AA 2014-2015 Mini-sito dell insegnamento: http://www.unife.it/scienze/beni.culturali/insegnamenti/informatica Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it

Dettagli

Percorso Incontri FOCUS

Percorso Incontri FOCUS Percorso Incontri FOCUS Si concorda tra insegnante e operatore della Fondazione Centro Astalli la progettazione di un percorso didattico per approfondire i temi del progetto Incontri (di seguito presentiamo

Dettagli

Benchmarking Mostre virtuali/ Percorsi tematici

Benchmarking Mostre virtuali/ Percorsi tematici 5.3.14 Benchmarking Mostre virtuali/ Percorsi tematici Istituzione responsabile e nazione Progetto DUILIOShip Università degli studi di Genova. Centro di servizio bibliotecario Facoltà di ingegneria Università

Dettagli

a Scuola di Digitale con TIM Lezione 12 Twitter Come usare Twitter in classe Sperimentare le reti sociali Twitter Lezione 12

a Scuola di Digitale con TIM Lezione 12 Twitter Come usare Twitter in classe Sperimentare le reti sociali Twitter Lezione 12 a Scuola di Digitale con TIM Come usare in classe Sperimentare le reti sociali 1 è una piattaforma definita di microblogging creata nel 2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco che offre ai propri

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI: MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI AMMINISTRAZIONE FINANZA E Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

Sistemi multimediali AA 2004/05

Sistemi multimediali AA 2004/05 Sistemi di navigazione Disegnare la navigazione La parte più consistente dell interazione. La navigazione esplicita la struttura gerarchica dell informazione Partire dal flowchart Contestualizza l informazione

Dettagli

Il mio percorso di introduzione della LIM

Il mio percorso di introduzione della LIM Il mio percorso di introduzione della LIM Pianificato: cosa mi aspetto Effettivamente verificato: cosa è avvenuto Che tipo di difficoltà tecniche posso incontrare nell uso della LIM? Chi potrebbe aiutarmi

Dettagli

Progetto sito web Gigli Elisa

Progetto sito web Gigli Elisa Progetto sito web Gigli Elisa 1 Progetto sito web Indice Introduzione Progetto e Project Management PMBOK o PROJECT CHARTER WBS o o PDM Lista delle attività Matrice delle responsabilità Diagramma di Gantt

Dettagli

Informatica Corso AVANZATO

Informatica Corso AVANZATO Informatica Corso AVANZATO Word: parte avanzata Dott. Paolo PAVAN Creazione di un Modello Si possono create modelli (.dot) personalizzati con word da riutilizzare liberamente. L esempio classico è la carta

Dettagli

BES E dsa. clil MULTIMEdIALE

BES E dsa. clil MULTIMEdIALE demo del LIBRo digitale BES E dsa competenze clil MATERIALI per IL docente MULTIMEdIALE LŒscher editore Divisione di Zanichelli editore S.p.A. Via Vittorio Amedeo II, 18 10121 Torino (TO) Italia T. +39

Dettagli

LA DISLESSIA E LE NUOVE TECNOLOGIE

LA DISLESSIA E LE NUOVE TECNOLOGIE Istituto Comprensivo di Manerbio - Brescia - LA DISLESSIA E LE NUOVE TECNOLOGIE una risorsa per l autonomia 27 Aprile 2009 Insegnanti: Anna Buffoli - Monica Roversi LEGGERE APPRENDERE INFORMARSI COMUNICARE

Dettagli

I database. Introduzione alla teoria delle basi di dati

I database. Introduzione alla teoria delle basi di dati I database Introduzione alla teoria delle basi di dati 1 Cosa sono e a cosa servono i Database Un database (o base di dati) e' una raccolta organizzata di dati correlati. Il principale scopo di un database

Dettagli

TUTOR DELL APPRENDIMENTO

TUTOR DELL APPRENDIMENTO TUTOR DELL APPRENDIMENTO Hattivalab Giulia Quaglia Prima di iniziare INDICE DELLA PRESENTAZIONE Parte teorica: Gli stili cognitivi La mappa come mediatore didattico Un po di terminologia Utilità per studenti

Dettagli

PIANO DI LAVORO UDA [1]

PIANO DI LAVORO UDA [1] PIANO DI LAVORO UDA [1] 1 FASE 1 Presentazione del lavoro Il docente presenta il lavoro. Lo studente ascolta e pone domande. 2 FASE 2 Scheda A Analisi del territorio Scheda B Si scelgono le carte più adatte

Dettagli

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento Principi di Progettazione del Software a.a. 2016-2017 Prof. Università del Salento Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it) Laboratorio di ricerca in ingegneria del software e sistemi interattivi La mission

Dettagli

Principi di Progettazione del Software a.a " Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento!

Principi di Progettazione del Software a.a  Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento! Principi di Progettazione del Software a.a. 2015-2016" Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento! Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it)" Laboratorio di ricerca in ingegneria del

Dettagli

Edilim Realizzare libri multimediali interattivi. Ivana Sacchi

Edilim Realizzare libri multimediali interattivi. Ivana Sacchi Edilim Realizzare libri multimediali interattivi EdiLIM Preparare una cartella che conterrà le risorse che utilizzeremo per realizzare il libronell'esempio l'ho chiamata Cappuccetto rosso Inserire nella

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Servizi per la Valutazione Nuovo obbligo e certificazione delle competenze Il riconoscimento, la valutazione e la certificazione delle competenze: quadri di riferimento e strumenti elaborati e condivisi

Dettagli

Il viaggio, percorso interdisciplinare

Il viaggio, percorso interdisciplinare RELAZIONE FINALE Alessandra Ricci classe E13 pag. 1 di 5 Il viaggio, percorso interdisciplinare Finalità La finalità del progetto è di trasmettere la capacità e il desiderio di cercare nuove informazioni

Dettagli

Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto

Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto L argomento sarà presentato privilegiando uno stretto contatto con situazioni reali Lezione espositiva di tipo deduttivo con domande Lezione

Dettagli

Esercizio INTERNET. Esercizio

Esercizio INTERNET. Esercizio Esercizio INTERNET A titolo di esempio si intende realizzare un prototipo di pagina web contenente i seguenti elementi: - sfondo - pulsanti - testo scritto - collegamento ipertestuale ad un altra pagina

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Manifesto degli Studi A.A. 2001-2002 CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA DIPLOMA UNIVERSITARIO IN INFORMATICA (Vecchio

Dettagli

Siti & Portali - Servizi di ricerca (giuridica) in Internet

Siti & Portali - Servizi di ricerca (giuridica) in Internet Consulente del Lavoro A.A 2002/2003 I Semestre Siti & Portali - Servizi di ricerca (giuridica) in Internet prof. Monica Palmirani Sito e Ipertesti L oggetto dell ipertesto è il testo spesso corredato di

Dettagli

CLASSE 2AIT - ANNO SCOLASTICO RELAZIONI DI GRUPPO SUL SITO PTABLE.COM

CLASSE 2AIT - ANNO SCOLASTICO RELAZIONI DI GRUPPO SUL SITO PTABLE.COM CLASSE 2AIT - ANNO SCOLASTICO 2015-16 RELAZIONI DI GRUPPO SUL SITO PTABLE.COM Gruppi di lavoro: 1) Giacomo, Samuele e Matteo 2) Antonio e Luca 3) Gianluca e Alberto 4) Cristian e Antonio 5) Max e Federico

Dettagli

CORSI PROFESSIONALI 8

CORSI PROFESSIONALI 8 CORSI PROFESSIONALI 8 CORSO PROFESSIONALE LE MATERIE Il progetto di comunicazione e l agenzia pubblicitaria Dal lancio del prodotto alla campagna pubblicitaria toccando tutti gli aspetti creativi e strategici.

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO Materia: Informatica Docentte:: PERAZZOLO GIANTONIO

PROGRAMMA SVOLTO Materia: Informatica Docentte:: PERAZZOLO GIANTONIO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEDE CENTRALE G. VERONESE Via P. Togliatti, 833-30015 CHIOGGIA (VE) Tel. 041/5542997-5543371 - Fax 041/5548665 e-mail: veis00200g@pec.istruzione.it

Dettagli

Algoritmi e Strutture dati a.a. 2013/2014

Algoritmi e Strutture dati a.a. 2013/2014 a.a. 2013/2014 Dr Informazioni docente E-mail docente: fdrmra@unife.it Ricevimento: Mercoledì 15:00-16:00 presso ufficio docenti a contratto (3 piano), Dipartimento di Matematica e Informatica, Campus

Dettagli

Progetto HTML. Specifiche ipertesto. Informatica di Base B -- Rossano Gaeta

Progetto HTML. Specifiche ipertesto. Informatica di Base B -- Rossano Gaeta Progetto HTML Specifiche ipertesto Discussione del progetto Il progetto svolto dagli studenti sarà valutato durante la prova orale; Lo studente dovrà portare l intero progetto (compresa la relazione) su

Dettagli

TEAM INNOVAZIONE DIGITALE. Creazione CDD (contenuti didattici digitali) ed e-book

TEAM INNOVAZIONE DIGITALE. Creazione CDD (contenuti didattici digitali) ed e-book TEAM INNOVAZIONE DIGITALE Creazione CDD (contenuti didattici digitali) ed e-book Creare CDD - Creazione oggetti didattici per LIM, creazione video - Creazione e-book Innovazione didattica e tecnologica

Dettagli

L ipertesto. CORSO NEOASSUNTI 2008 E-tutor prof. Vincenzo de Gianni

L ipertesto. CORSO NEOASSUNTI 2008 E-tutor prof. Vincenzo de Gianni L ipertesto CORSO NEOASSUNTI 2008 E-tutor prof. Vincenzo de Gianni Prepariamo l ipertesto Riconsideriamo la mappa concettuale sui Sumeri Illustriamo ogni nodo con un breve testo esplicativo, trascritto

Dettagli

Loescher editore Torino

Loescher editore Torino AL LAVORO! Loescher editore Torino DOMINIO ANALISI DEI BISOGNI PROFILO (DI APPRENDENTE) DOMINIO ANALISI DEI BISOGNI PROFILO (DI APPRENDENTE) DOMINIO ANALISI DEI BISOGNI PROFILO (DI APPRENDENTE) DOMINIO

Dettagli

CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA

CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA Nuclei tematici Vedere e osservare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia Sommario Esercizio Creazione di un ipertesto o ipermedia Competenze Quali le capacità e le competenze? Elementi Caratteristiche peculiari dell

Dettagli

Edilim Realizzare libri multimediali interattivi. Ivana Sacchi

Edilim Realizzare libri multimediali interattivi. Ivana Sacchi Edilim Realizzare libri multimediali interattivi Configurazione del libro EdiLIM Preparare una cartella che conterrà le risorse che utilizzeremo per realizzare il libronell'esempio l'ho chiamata Cappuccetto

Dettagli

Gallerie d'immagini Interviste Storytelling Filmati Animazioni Registrazioni di brani parlati Registrazioni di brani musicali Materiali documentali

Gallerie d'immagini Interviste Storytelling Filmati Animazioni Registrazioni di brani parlati Registrazioni di brani musicali Materiali documentali 5.3.4 Benchmarking Mostre virtuali/ Percorsi tematici Istituzione responsabile e nazione Internet Culturale. Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche

Dettagli

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Internet Explorer. Navigare in Internet

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Internet Explorer. Navigare in Internet Navigare in Internet 1 Cos è Internet In informatica per rete si intende un insieme di computer collegati tra loro e in grado di condividere risorse e/o servizi 2 Internet è la rete delle reti, che collega

Dettagli

POWER POINT 2003. Uso del programma, sue applicazioni e strumenti di lavoro.

POWER POINT 2003. Uso del programma, sue applicazioni e strumenti di lavoro. Anno accademico 2010-2011 Corso di INFORMATICA Docente del corso: Prof. V. De Feo Argomento di approfondimento: POWER POINT 2003 Uso del programma, sue applicazioni e strumenti di lavoro. Gruppo di lavoro:

Dettagli

Alberto Mario Banti Tempi e Culture

Alberto Mario Banti Tempi e Culture Alberto Mario Banti Tempi e Culture Editori Laterza Destinazione Ordine e indirizzo di scuola Scuola secondaria di secondo grado / secondo biennio e V anno Licei Materia Storia La proposta culturale e

Dettagli

La rete è: Rapida/immediata Ipertestuale Interattiva Ipermediale/Multiforme Archiviabile Puntiforme/Diffusa Economica

La rete è: Rapida/immediata Ipertestuale Interattiva Ipermediale/Multiforme Archiviabile Puntiforme/Diffusa Economica La rete è: Rapida/immediata Ipertestuale Interattiva Ipermediale/Multiforme Archiviabile Puntiforme/Diffusa Economica La rete è simultanea e modifica i concetti spazio-temporali La rete trasforma le classiche

Dettagli

PowerPoint passo dopo passo (step by step) Step 1 Avvia PowerPoint. Step 2 Scegli il Layout. Step 3 Crea la prima diapositiva

PowerPoint passo dopo passo (step by step) Step 1 Avvia PowerPoint. Step 2 Scegli il Layout. Step 3 Crea la prima diapositiva Formazione efficace per chi non ha tempo da perdere a cura di Domenico Corcione PowerPoint passo dopo passo (step by step) Questo è manuale di sopravvivenza, in esso troverai solo alcune tra le tante funzioni

Dettagli

From PEER to PEER educare ad una sessualità positiva

From PEER to PEER educare ad una sessualità positiva IL NOSTRO TEAM Siamo 4 colleghe ed amiche, di 23, 26, 25 e 27 anni. Ognuna di noi è impiegata in diversi lavori (a progetto) ma insieme ci occupiamo dal 2006 di interventi di Riduzione dei Rischi principalmente

Dettagli

IL SITO ISTITUZIONALE DELLA SCUOLA ITIS E. MATTEI - URBINO MANUALE D USO

IL SITO ISTITUZIONALE DELLA SCUOLA ITIS E. MATTEI - URBINO MANUALE D USO IL SITO ISTITUZIONALE DELLA SCUOLA ITIS E. MATTEI - URBINO MANUALE D USO Sommario INTRODUZIONE... 2 MAPPA DEL SITO... 2 CATEGORIE... 3 UTENTI... 4 PAGINE... 4 EVENTI... 8 PUBBLICAZIONE DI ALLEGATI... 8

Dettagli

1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1

1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1 RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright

Dettagli

ASSE TECNOLOGICO INFORMATICO 1^ - 2^ - 3^

ASSE TECNOLOGICO INFORMATICO 1^ - 2^ - 3^ ASSE TECNOLOGICO INFORMATICO 1^ - 2^ - 3^ PORTANTI NUCLEI FONDANTI COMPETENZE SCELTE TIC Principali componenti delle TIC: Funzionalità Programmabilità (utilizzo e potenzialità) Comunicazione e informazione

Dettagli

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza

Dettagli

Programma Scienza senza frontiere CSF Italia. Guida per lo studente ai corsi di lingua italiana ICoN con tutorato

Programma Scienza senza frontiere CSF Italia. Guida per lo studente ai corsi di lingua italiana ICoN con tutorato Programma Scienza senza frontiere CSF Italia Guida per lo studente ai corsi di lingua italiana ICoN con tutorato Indice 1. Esplorare il corso 1.1 Accedere al corso 1.1.1 La pagina di benvenuto 1.2 Navigare

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe V

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe V Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe V Informatica Docente: Emanuela Marino PROGETTAZIONE DIDATTICA per la classe

Dettagli

INFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE. Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA

INFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE. Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA 1.1 Introduzione Internet è una rete di calcolatori collegati tra loro e fisicamente posizionati in tutto il mondo RETE

Dettagli

CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche. Strategia del Big6

CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche. Strategia del Big6 CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche Associazione Italiana per l Informatica ed il Calcolo Automatico AICA Test Mod.

Dettagli

Progettazione di Database

Progettazione di Database Progettazione di Database Alcuni Esempi Progettare un Database Per la progettazione dei database sono state definite delle metodologie che definiscono una serie di criteri che aiutano nelle fase di scelta

Dettagli

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT Tablet. Corso EPICT Tablet

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT Tablet. Corso EPICT Tablet Certificazione Pedagogica Europea Corso EPICT Tablet (Certificazione EPICT Bronze Tablet) Gli strumenti "mobili" sono ormai nelle nostre borse, cartelle, zaini. Smartphone e tablet sono lo strumento non

Dettagli

Algoritmi e Strutture dati a.a. 2012/2013

Algoritmi e Strutture dati a.a. 2012/2013 a.a. 2012/2013 Dr Informazioni docente E-mail docente: maria.federico@unimore.it Ricevimento: Su appuntamento (inviare e-mail) 2 Informazioni lezioni Lunedì, Martedì, Mercoledì 10:30-13:30 aula INFO2 15

Dettagli

Introduzione ORGANIZZAZIONE DEL LIBRO. Il libro è composto da 12 capitoli organizzati nelle tre parti seguenti:

Introduzione ORGANIZZAZIONE DEL LIBRO. Il libro è composto da 12 capitoli organizzati nelle tre parti seguenti: Introduzione Questo libro, espressamente rivolto ai programmatori esperti in Java, tratta gli elementi essenziali della piattaforma Java 2 Enterprise Edition (J2EE) e analizza in modo particolare le nuove

Dettagli

Linee di programmazione

Linee di programmazione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico regionale per il Lazio Istituto Tecnico Industriale A. Pacinotti ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO - LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE

Dettagli

Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base

Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base Cos e un programma di Video Scrittura Un programma di Video Scrittura serve per effettuare tutte quelle operazioni che consentono di creare, modificare,

Dettagli

Paolo Raviolo Comunicazione digitale, espressione artistica e apprendimento

Paolo Raviolo Comunicazione digitale, espressione artistica e apprendimento A11 Paolo Raviolo Comunicazione digitale, espressione artistica e apprendimento Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173

Dettagli

La struttura e la visualizzazione dei corsi

La struttura e la visualizzazione dei corsi La struttura e la visualizzazione dei corsi Una volta entrati nel corso ci si trova in un ambiente costituito da tre colonne, due laterali contenenti i blocchi e una centrale più ampia che costituisce

Dettagli

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti.

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti. MICROSOFT OFFICE POWERPOINT 2007 Come creare presentazioni interattive di documenti. Che cos è Microsoft Office Powerpoint? È un software rilasciato dalla Microsoft, parte del pacchetto di Office, che

Dettagli

UNITA DIDATTICA. Conoscenze. Abilità. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica

UNITA DIDATTICA. Conoscenze. Abilità. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica Titolo: Gestione dell immagine digitale raster - Adobe Photoshop Codice: A1 S Tec Gra Ore previste: 20 Differenza tra immagine analogiche e digitale Le estensioni dei formati di salvataggio delle immagini

Dettagli