ARGOMENTI PER INCONTRO CON L ARCH. CARLA CHIODINI RESPONSABILE DELLE POLITICHE AMBIENTALI REGIONE TOSCANA

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1 ARGOMENTI PER INCONTRO CON L ARCH. CARLA CHIODINI RESPONSABILE DELLE POLITICHE AMBIENTALI REGIONE TOSCANA Ci piacerebbe sapere come si e svolto l incontro avvenuto tra Codesto Ufficio e le associazioni di categoria? Sono stati promessi interventi sulla LR 2/2014? Se si quali? Un bar di 4 metri per 4 con spaccio notturno di alcolici (vedasi esempio sotto raffigurato) che conta su uno spazio esterno infinito può fatturare come una azienda artigiana di medie dimensioni che ha sostenuto un investimento in macchinari ed avviamento dell ordine di centinaia di migliaia di euro. E chiaro che questo tipo di attività e molto remunerativo e le persone senza scrupoli (che sono tante) non avranno problemi a trarne i profitti senza preoccuparsi delle conseguenze sui residenti. Oltretutto la tipologia degli impieghi, nonché la pressoché assoluta mancanza di controlli fa si che i lavori che si creano sono precari, molto spesso sottopagati e senza alcuna garanzia previdenziale Lucca. Affluenza presso un locale a tarda ora. Il locale ha una superficie interna di 2 metri per 5, un dehor esterno di 2 mq e un bagno di 1,5 mq. Se fosse un sagra sarebbe obblica gata a pagare il servizio di sicurezza, pompieri,,ambulanza, nonché ad avere bagni pubblici adeguati. Lucca Corte Portici e accanto a Piazza San Michele il vero centro di Lucca. Ogni fazzoletto corrisponde ad una pipì femminile, quelle senza fazzoletto sono pipì maschili. Per quanto riguarda il vomito e le feci (che le risparmiamo di vedere) queste sono unisex 1

2 Lucca Ovviamente nella giungla tutti i componenti di questa assumono un atteggiamento selvaggio. Ecco quello che segue ad una non pacifica discussione fra ubriachi. (foto messa a disposizione degli organi di Polizia) Pisa Tarda notte Una sobria riunione fra pochi amici a pochi metri dalle abitazioni 2

3 Pisa L Italia presente nell immaginario collettivo mondiale. La medesima Italia in balia dei vandali notturni e dell inerzia degli Amministratori 3

4 Pistoia Piazzetta degli ortaggi Tarda ora di un normale e consueto fine settimana. E quelle decine di famiglie che vivono nei palazzi? Pistoia Efficace tutela dei beni monumentali. Ce la faremo a trametterli a chi verra dopo di noi con questo tipo di amministratori? 4

5 Pistoia Una delle tante mattine dopo. Facile intuire da che cosa stanno pulendo i muri ed il lastricato Poveri residenti!!! La LR 2/2014, va nella direzione giusta, gliene siamo grati però non è sufficiente. Mancano provvedimenti stringenti sull esercizio dei controlli che la legge pone a carico delle Amministrazioni Comunali (art. 6 comma 1 lettera d Legge 447/95 ), ma che vengono puntualmente disattesi da queste. Il controllo sul rumore con quelli più complessivi su regolarità degli orari, degli affollamenti ecc, di competenza della polizia municipale sono spesso concause dei problemi lamentati. Perche i Comuni non si organizzano adeguando i loro organici agli obblighi di legge formando il loro personale per eseguire i controlli che la legge pone a loro carico come hanno fatto a Firenze? Che cosa intende fare la Regione? Vorrà declinare il potere sostitutivo nei confronti dei Comuni che dimostrano inerzia nell esercizio dei controlli così come previsto dall art 4 comma b della 447/95? Oppure ritenete idoneo adottare altri profili? Come magari rendere obbligatoria la frequenza di operatori della PM a dei corsi di formazione regionali per operatore acustico? A S.Vitale Bologna,centro storico, dove abbiamo svolto la riunione del coordinamento nazionale dei ns. comitati, e tutto chiuso alle 10 la mattina. E diventata periferia degradatae e desertificata. Tutti i negozi sono diventati locali notturni con le saracinesche dipinte a murales. Se non regolati i locali pubblici possono distruggere parti intere di città o possono rappresentare un ottima opportunità per investimenti immobiliari speculativi per gente senza scrupoli. L inerzia dei comuni comporta l intervento del Prefetto. A Pisa il Prefetto, vista l inerzia del Comune ha dovuto ordinare provvedimenti stringenti e risolutivi. Il problema e che non tutte le Prefetture dimostrano la medesima sensibilità. La soluzione del problema sarebbe di per se semplice ed efficace: proibire l asporto di qualsiasi bevanda fuori del locale dopo le 22 indipendentemente dal tipo di contenitore, inasprimento delle sanzioni amministrative adottando la chiusura dell esercizio alla prima recidiva anziché lavorare sugli importi delle sanzioni amministrative. Ovviamente sarebbe necessario il puntuale controllo del corpo di Polizia L impossibilità di dormire e un problema di salute. Che costi sociali ha? Non sarebbe opportuno che venisse interessato anche l Assessorato alla Salute? Nella normativa vigente non viene considerato l inquinamento acustico antropico e cio consente che enormi gruppi di persone, che si ritrovano negli spazi ristretti come quelli dei centri storici, provochino un rumore inaccettabile per chi vive nei dintorni. C e qualcosa che la Regione conta di fare al proposito? 5