GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE"

Transcript

1 Pubblicazione periodica degli studenti dell I.S.I.S.S. E.Majorana di S.Maria a Vico (CE) desktopisiss@gmail.com DESKTOP ANNO II - N. II FEBBRAIO - MARZO 2015 GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE In nome del mio popolo non tacerò!. Sono passati ventun anni da quando don Peppe Diana anche per quella frase, simbolo della sua personale lotta alla malavita organizzata, portata avanti con determinazione e coraggio, cadde vittima della violenza camorristica, freddato proprio nella chiesa dal cui pulpito aveva spronato gli abitanti di Casal di Principe a reagire. Perché i nostri ragazzi non dimentichino, come direbbe Levi, che Questo è stato, perché non rimuovano il ricordo del martirio di un sacerdote morto per amore del suo popolo, il nostro Istituto, accanto alle tradizionali attività didattiche, da anni, si preoccupa di porre in essere attività volte a diffondere i principi della legalità contro ogni mafia e criminalità. A don Peppe abbiamo intitolato, non a caso, lo scorso anno, la nostra biblioteca ed anche per non far inaridire il seme da lui gettato, collaboriamo con Libera contro le Mafie. L intento è quello di indurre i nostri allievi a farsi promotori di un idea di legalità che non si esaurisca nel rispetto passivo delle norme, ma che miri a saldare la responsabilità individuale alla giustizia sociale, consapevoli che la crisi della legalità è connessa anche al diffondersi di egoismo ed indifferenza. Il carattere pulviscolare della struttura che la Camorra ha da sempre, ci induce a ritenere che iniziative sporadiche lascino...continua in seconda pagina... SOMMARIO Ricordare è un dovere. Vincitore del concorso Georientiamoci. Imparare ad imparare. Leggere ci rende liberi. Libriamoci. Il presepe che passione. Portoni aperti. I ragazzi dell Erasmus+ incontrano gli alunni dell ISISS Majorana. Un giorno a Montecitorio. Grazie per aver scelto Libera. Concorso Nazionale Sicurezza e legalità nei cantieri edili. La dott.ssa Franzese ha fatto visita all ISISS Majorana. Nella nostra scuola si combatte la violenza di genere. Il mondo che vorrei La violenza sulle donne. L angolo della Poesia. Iscrizioni corsi serale per adulti

2 D E S K T OP A N N O I I - N. 2 F E B B R A I O - M A R Z O Pagina 2...dalla prima pagina il tempo che trovano e che per ottenere dei risultati tangibili sul breve, ma soprattutto sul lungo periodo, il nostro polo formativo ha il dovere di non desistere nel suo impegno civile. Quel che più ci preoccupa è una generale smobilitazione delle coscienze: nei nostri territori in tanti hanno ormai "depenalizzato" certi reati dentro se stessi e sono disposti a chiudere un occhio su piccole violazioni delle regole che fanno comodo, perché permettono di ottenere dei vantaggi. Ed è proprio questo dato culturale che costituisce il sostrato in cui getta le radici la malavita organizzata. È stato perciò naturale per noi raccogliere l invito del presidio locale di Libera e partecipare, insieme all Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, alla manifestazione che si è tenuta nella mattinata del 16 marzo in occasione della Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Dopo l accensione della fiaccola, nello spazio antistante il plesso Bachelet, un nutrito corteo di docenti, bambini e ragazzi, guidati dalle due rispettive Dirigenti e dalla referente locale di Libera, ha percorso le strade di Santa Maria a Vico, per poi raggiungere piazza Roma, dove i partecipanti alla manifestazione si sono raccolti intorno all Albero della Vita, alla presenza del sindaco della città. Eventi del genere, lungi dall essere meramente simbolici, sono la cartina di tornasole di uno stretto legame che la nostra istituzione ha col territorio su cui insiste e del quale vuole prendersi cura, contribuendo alla formazione consapevole e matura dei suoi giovani, preoccupandosi di fungere sempre di più da palestra di democrazia, in cui si insegnano e si praticano anche le virtù civili, a partire dalla responsabilità verso il futuro. Prof.ssa Clementina Carfora Siamo lieti di comunicarvi che, a dimostrazione dell a pprezzamento per aver partecipato alla campagna "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole", promossa lo scorso ottobre, il Centro per il libro e la lettura ha sorteggiato il nostro istituto scolastico, tra gli altri, per inviarci la collana a tiratura speciale di 24 libri, realizzata dall'associazione Italiana Editori nell'ambito del progetto #ioleggoperché, che inaugura la campagna de "Il maggio dei libri RICORDARE È... UN DOVERE Sono trascorsi settant anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, durante il quale è stato commesso uno dei più grandi crimini che l'umanità abbia mai conosciuto: il martirio di sei milioni di ebrei barbaramente condannati ad opera dei tedeschi alle pene più atroci e disumane di questo mondo. Ecco allora l'esigenza della GIORNATA DELLA MEMORIA: per non dimenticare, perché nessuno mai possa più permettere che accadano atrocità simili! Fa rabbia ricordare ogni volta di quanta crudeltà sia capace l'uomo, ma è necessario farlo, è un dovere morale che abbiamo nei confronti delle vittime, ma soprattutto nei confronti delle future generazioni. "Meditate che questo è stato", ci ha ammonito così Primo Levi. Guai a dimenticare. Se l'oblio della ragione genera mostri, l'oblio della memoria può clonarli. Le immagini degli orrori di quegli anni devono sempre essere ben presenti proprio per questa ragione. Per certi aspetti la storia del passato è di aiuto per vivere il presente, ma ancor di più per costruire il futuro. A quanto pare, però, le lezioni del passato servono a poco: basta aggiornarsi su internet e cliccare la voce attuali conflitti nel Mondo, per rendersene conto. Nel mondo ci sono numerosi focolai di guerra, conflitti e terrore investono intere aree del nostro pianete a volte ci sembra che tutto debba ricominciare. È bastato poco per rendere protagonisti i giovani alunni della classe prima sezione A produzione: la scena posta in bacheca racconta, attraverso disegni e immagini, la tragica realtà della guerra e dei suoi crimini. La scena nella scena, curata con dedizione nelle ore di disegno, porta il nome dell alunna BERNARDI ORSOLA che sorregge lo striscione PER NON DIMENTICARE : è un raccontare di immagini sovrapposte e parallele, scene di paura, orrore, fame, disperazione, miseria e morte a cui si aggiungono momenti di tenerezza, sorrisi di fanciulli immortalati in foto di album di famiglia nei loro momenti di semplicità. La Giornata della memoria è stata ricordato al MAJORANA con un interminabile minuto di raccoglimento, in quel lungo silenzio nei nostri cuori il ricordo di tante vittime innocenti travolte dalla disumana crudeltà in mezzo a loro era presente il CRISTO? Prof. Tonino PETRONE

3 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Pagina 3 IL PRIMO CLASSIFICATO Il giorno 23 marzo, alle ore 10.30, presso la sede del Collegio dei Geometri della Provincia di Caserta, si è tenuta la cerimonia di consegna delle borse di studio per i vincitori del Concorso Georientiamoci Caserta, vinte da soli cinque alunni degli Istituti per Geometri della provincia. Primo tra i vincitori è risultato Vincenzo Gagliardi, della I A tecnologico del nostro istituto, il quale ha convinto la commissione esaminatrice con un elaborato significativo sulle sue idee lavorative future, in pieno rispetto dell'ambiente. Incredulo e felice, Vincenzo ha timidamente ringraziato tutti per il premio attribuitogli, lasciando tutti a bocca aperta per la semplicità e la genuinità con cui ha accolto la notizia della vittoria. Orgogliosi di lui e del suo successo pubblichiamo le foto dell evento. LA REDAZIONE Una delle competenze chiave per l apprendimento permanente è Imparare ad imparare. Quest espressione indica l abilità di organizzare il proprio apprendimento, sia individualmente che in gruppo, mediante una gestione più efficace delle ore a propria disposizione; infatti per poter disporre di maggior tempo libero, da dedicare ai propri interessi e svaghi, bisogna saper organizzare lo studio delle diverse materie scolastiche. Sviluppare un proprio metodo di studio, anche se difficile, è fondamentale per poter acquisire delle conoscenze da non dimenticare, ma da custodire ed utilizzare con cura anche nel futuro. Inoltre il metodo di studio insegna il modo più facile e corretto di apprendere le varie conoscenze. È importante non solo memorizzare le cose, ma saper individuare le relazioni tra i diversi argomenti che si studiano e questo è vero per tutte le materie. Proprio per queste ragioni, quest anno, fin dai primi giorni di scuola, con la nostra insegnante di Italiano e Storia, abbiamo avviato un percorso nuovo che ci sta portando via via a maturare nel nostro approccio allo studio. All inizio eravamo un po spaesati ed alcuni di noi addirittura ostili, perché la professoressa ci diceva che non studiavamo bene, non che non ci impegnavamo, ma che non studiavamo bene e ci proponeva degli strumenti nuovi, come le mappe concettuali, che lei costruiva in classe, ma che, spesso, a casa non sapevamo realizzare. Col passare del tempo e con tanta esercitazione in classe, ora riusciamo ad evitare di imparare a memoria o di attenerci solo alle parole e alla sintassi del libro, anche se continuiamo ad aver bisogno di lei, perché non sempre riusciamo a incasellare le informazioni nelle scatole giuste, ma siamo molto soddisfatti quando da soli ci accorgiamo che ora è semplice smontare quelle pagine di storia che prima ci sembravano difficili e rimontare tutte le informazioni, distinguendo i vari ambiti. Certo abbiamo ancora molta strada da fare, ma non ci arrendiamo. Abbiamo capito che le mappe concettuali sono strumenti necessari ed indispensabili per sviluppare in noi un senso di curiosità che ci fa porre delle domande in merito agli argomenti da studiare e che l interesse e l entusiasmo sono fattori molto importanti per poter apprendere in maniera serena. Ora speriamo davvero che in futuro nei nostri giudizi non ci sia più quella frase odiosa che spesso non comprendevamo neppure appieno: Non possiede un buon metodo di lavoro. Chiara Nuzzo - Alessia Carbone - Clementina Iazzetta I E Amministrazione, Finanze e Marketing

4 Pagina 4 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 LEGGERE CI RENDE LIBERI Per mantenere la mente attiva è fondamentale leggere. La lettura allarga i nostri orizzonti, aiuta a crescere, tiene compagnia e ci permette di scrivere e parlare meglio. Per acquisire nuove conoscenze attraverso quest attività è necessario il silenzio e la concentrazione, che permettono all immaginazione di prendere il sopravvento sulla realtà e, inoltre, di immedesimarci nelle storie raccontate. In un intervista, Alain Elkann, scrittore e giornalista, ha detto: Chi ha letto dei libri e ha il gusto della lettura certamente si trova meglio di chi non li ha letti, perché leggere libri è come laurearsi continuamente, come continuare ad andare avanti, a studiare, a conoscere, nulla ti insegna più dei libri. Spesso, però, non viene data la giusta importanza alla lettura, preferendo ad essa altre attività e svaghi. È più frequente vedere bambini, adolescenti ed adulti impegnati ad applicati ad utilizzare cellulari, computer ed altri mezzi tecnologici, che non alle prese con un buon libro. Per un numero molto, troppo elevato di ragazzi la lettura è solo un obbligo scolastico, per cui spetta agli adulti (genitori ed insegnanti) aprire ai ragazzi le porte del mondo della lettura; essi infatti devono saper dare il buon esempio. La lettura ci serve soprattutto per vivere. Leggere con attenzione e passione ci rende più liberi, ci consola nei momenti di sconforto, ci libera dagli eventuali affanni della solitudine, ci rende più coscienti e consapevoli, più creativi, meno soggetti a pregiudizi e condizionamenti. Facendoci muovere nel tempo e nello spazio la lettura arricchisce le nostre esistenze. Leggere fa bene perché ci aiuta a capire meglio il mondo, ma anche noi stessi e i nostri sentimenti, soprattutto attraverso la narrativa: i personaggi con cui ci identifichiamo e le loro storie ci formano e costruiscono la nostra identità individuale e collettiva. Pare, inoltre, che leggere favorisca l empatia: alcuni ricercatori della New School for Social Research di New York hanno voluto verificato che avvicinarsi a vicende letterarie con personaggi complessi, migliori effettivamente la nostra capacità di calarci nei panni del prossimo. Ormai le iniziative volte a diffondere il piacere della lettura sono tante, ma la scuola può potenziare quest attività rendendola piacevole agli occhi dei lettori. Il nostro istituto, per esempio, ormai da anni porta avanti un esperienza che sia gli allievi interni che quelli delle scuole medie del territorio hanno accolto con entusiasmo, il concorso di lettura, a cui, anche quest anno, hanno aderito tanti studenti, ad esso si è affiancata in questi mesi l adesione al progetto #Io leggo perché. Si potrebbero scrivere fiumi di parole sull importanza della lettura, ma preferiamo chiudere col famoso ammonimento: Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza. Chiara Nuzzo - Alessia Carbone - Clementina Iazzetta I E Amminist., Finanze e Marketing LIBRIAMOCI Quest anno il MIUR, d intesa con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), ha promosso l iniziativa LIBRIAMOCI al fine di stimolare negli studenti il piacere della lettura. La nostra scuola ha aderito a questa bella iniziativa, su indicazione della nostra bibliotecaria che ci ha proposto letture legate al tema della DIVERSITÀ, intesa in senso lato: diverso colore della pelle, diverso orientamento sessuale, diverso aspetto fisico, diverso credo religioso, diversa ideologia politica, ecc. A seguito di tale adesione, nelle giornate del ottobre 2014, ben 43 classi hanno avviato l attività di lettura ad alta voce, stralciando passi significativi da diversi testi presi in prestito nella nostra biblioteca. I testi più gettonati sono stati: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Viki che voleva andare a scuola, L amico ritrovato, Sotto il burqa, Una vita violenta, Il gabbiano Jonathan livingston. Per noi studenti è stata una esperienza veramente interessante, perché leggere ad alta voce non è facile: siamo timidi, ci imbarazziamo, improvvisamente non sappiamo più leggere. È importante invece imparare a superare queste difficoltà, anche perché abbiamo scoperto che tutti siamo affetti dalla stessa malattia : la timidezza. Minichini Aurora - Mahmoud Amelia 3B Turismo

5 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Pagina 5 IL PRESEPE CHE PASSIONE Il presepe (o presepio) è una rappresentazione della nascita di Gesù, derivata da tradizioni medievali. Le prime fonti del presepe risalgono ai 180 versetti dei Vangeli di Matteo e Luca, che riportano la nascita di Gesù al tempo di re Erode, a Betlemme di Giudea, piccola borgata ma sin da allora nobile, perché aveva dato i natali a Re Davide. Il presepe moderno indica una ricostruzione tradizionale della natività di Gesù Cristo realizzato soprattutto durante il periodo natalizio: nel presepe si riproducono quindi tutti i personaggi e gli ambienti della tradizione, dalla grotta alle stelle, dai Re Magi ai pastori, dal bue e l'asinello agli agnelli. Il PRESEPE NAPOLETANO, o partenopeo, si caratterizza per la realizzazione di pastori in terracotta. L'uso della terracotta quasi scomparve a seguito del travolgente successo del pastore in plastica che garantiva produzioni in larga scala e prezzi più economici. Intorno al 1969 quando sembrava esser scomparso, il pastore in terracotta fu riproposto da un "Pastoraro", Nicola De Francesco, che seppe recuperare le tecniche d'esecuzione e riconsegnare al popolo napoletano una tradizione che rischiava altrimenti di sparire. Uno dei più bravi creatori di presepi di Santa Maria a Vico é il professore Oberdan Vicario, che a dicembre ci ha accolto con tanta gentilezza nella sua casa, facendoci ammirare i suoi capolavori e raccontandoci un po della sua vita e della sua passione. In alcune delle sue rappresentazioni della natività ha raffigurato anche le più importanti vie di Napoli e di Santa Maria a Vico. Non ha creato solo semplici presepi, ma soprattutto presepi particolari, come quello nell auto d epoca o sul tavolo da ping-pong, o ancora quelli in televisori, radio. Un presepe in particolare, molto importante per lui, è quello creato in memoria di un suo amico di cui ci ha raccontato. Per noi visitare la sua mostra è stata un'esperienza bellissima, un vero piacere ammirare presepi e conoscere la storia di un uomo che ha dedicato tutto se stesso ad una passione che nutriva fin da piccolo, una passione così forte, che lo ha spinto a tirare fuori dal cassetto il sogno e a partecipare ad una serie di concorso in cui è risultato spesso vincitore, come testimoniano le medaglie che ci ha orgogliosamente mostrato. Raffaella Chiariello III B biotecnologico PORTONI APERTI Il 6, 7 e 8 dicembre 2014 si è tenuta la decima edizione di Portoni Aperti-Verso il Natale. La manifestazione, organizzata dalla Proloco cittadina, diretta da Mimmo Campagnuolo, e con il patrocinio dell amministrazione comunale del sindaco Alfonso Piscitelli, ha visto in mostra, nei portoni delle tipiche dimore sammaritane, espositori delle diverse eccellenze dell artigianato locale, creazioni artistiche, risorse del presente e del passato. Non poteva mancare l adesione a questa manifestazione dell Istituto Superiore Bachelet- Majorana, diretto dalla dirigente scolastica Pina Sgambato, che, nella scuola elementare di Piazza Roma, ha allestito uno stand per presentare la propria offerta formativa, attraverso vari prodotti realizzati dagli alunni. C è stata, inoltre, un area dedicata ad ogni indirizzo di studio dove gli alunni stessi hanno presentato con video, brochure e set espositivi le specificità del corso di studio. L Istituto, da sempre sensibile ai temi sociali, ha attivato anche un banco per la solidarietà, con il coordinamento della prof.ssa Pina Nostrale. Prof. Pasquale Marro

6 Pagina 6 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 I ragazzi dell'erasmus+ incontrano gli alunni dell' I.S.I.S.S. "Majorana - Bachelet" L'organizzazione di volontariato CIVILTA' 2.0 ha presentato presso il nostro istituto il progetto E.A.T. European Alimentation in Travel, finanziato dalla Comunità Europea per il programma "Erasmus +" che ha visto protagonisti quarantadue giovani aventi tra i 17 e 30 anni provenienti da: italia, Spagna,Portogallo, Romania, Lettonia e Macedonia. Il tema principale del percorso è stato l'educazione alimentare ed in particolar modo le Tradizioni Alimentari di ogni singolo paese partecipante. A dare il benvenuto ai giovani ospiti sono stati: il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Giuseppa Sgambato e gli studenti delle classi quinte settore Turismo. UN GIORNO A MONTECITORIO Giovedi 19 febbraio, noi alunni della V SIA abbiamo vissuto, insieme alle nostre professoresse e ad altre classi quinte dell ISISS Majorana, una singolare esperienza didattica nella capitale: una visita guidata alla prestigiosa sede istituzionale del Parlamento italiano. Partiti di buon ora, siamo arrivati addirittura in anticipo all appuntamento. Un assistente guida ci ha accompagnato lungo tutto il percorso di visita, illustrandoci gli aspetti storici e architettonici del palazzo e facendoci visitare gli ambienti più significativi e suggestivi della vita parlamentare italiana, a cominciare dal lungo e imponente corridoio denominato Transatlantico. Quindi siamo stati guidati al piano superiore dove si trovano le sale di rappresentanza e la magnifica Aula parlamentare. Qui abbiamo provato una grande emozione nell ammirare dall alto il grande emiciclo, prima visto solo in televisione. E mentre le parole della guida si perdevano in quel grande spazio, noi ci sentivamo immersi in un atmosfera quasi surreale, fieri di trovarci seduti là, in quell ambiente sontuoso, dove si decidono le sorti del paese. Peccato che, dopo questa mattinata magica, mentre ci incamminavamo verso Piazza di Spagna, cuore della città, abbiamo assistito, nostro malgrado, allo scempio che tifosi teppisti provenienti dall Olanda facevano della splendida Fontana del Bernini, la famosa Barcaccia da poco restaurata, sotto gli occhi increduli dei turisti. Cori, fiumi di birra, bottiglie lanciate in aria, muri del salotto della Capitale trasformati in orinatoi, fumogeni e bombe carta erano la bolgia che vedevamo intorno, storditi e offesi da tanta bestialità. Allora in fretta ci siamo diretti al nostro pullman che ci attendeva a Piazza Venezia, per fare ritorno a casa, un po amareggiati, ma pur sempre orgogliosi di essere stati protagonisti di un esperienza straordinaria, nel bene e nel male, della vita politica e sociale del nostro paese. Capasso V. Stravino O. L. V SIA

7 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Pagina 7 Grazie per aver scelto Libera Libera è un coordinamento di oltre 1600 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per diffondere la cultura della legalità democratica e della giustizia sociale, praticare memoria e impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promuovere e difendere la democrazia e la libertà contro tutte le mafie. La lotta alle mafie e alla corruzione non può essere opera di navigatori solitari, come ci ricorda sempre il nostro presidente, don Luigi Ciotti. Abbiamo bisogno della partecipazione di tutte e tutti perché l'impegno di ognuno produca davvero qual cambiamento possibile solo con la condivisione e la corresponsabilità. Ecco allora il noi diventa la nostra anima collettiva contro il dilagare della criminalità organizzata e del malaffare ma anche contro il crescente senso di rassegnazione davanti all'illegalità che attraversa il Paese. Il nostro cammino è cominciato vent'anni fa con la raccolta di firme per la legge 109 sull'uso sociale dei beni confiscati. Vent'anni di progetti educativi di formazione, di promozione delle cooperative sociali e diffusione dei prodotti Libera Terra, di campagne per la giustizia sociale contro tutte le forme di povertà e di realizzazione di una rete antimafia internazionale. Vent'anni di impegno, vissuti con la consapevolezza dei nostri limiti e della positività dei risultati che abbiamo già raggiunto insieme. Grazie per aver scelto di iniziare un cammino comune, da affrontare giorno dopo giorno per mantenere viva la memoria nel nostro Paese e per costruire giustizia sociale. I nostri vent'anni, ora, sono anche i tuoi. Perché il tempo dell'impegno - che è lo stesso della vita - è sempre adesso. Un abbraccio Enrico Fontana coordinatore nazionale di Libera Concorso Nazionale Sicurezza e legalità sul lavoro nei cantieri edili Il concorso è riservato a tutti gli studenti regolarmente iscritti al IV - V anno (anno scolastico ) degli Istituti Tecnici per Geometri, Istituti Tecnici settore tecnologico indirizzo costruzioni, ambiente e territorio (CAT), e I.I.S.S. con indirizzo in edilizia. Il concorso ha lo scopo di far approfondire e conoscere la tematica della sicurezza e della legalità sul lavoro nei cantieri edili. La partecipazione all iniziativa consiste nell elaborare uno scritto, un fumetto, un video (della durata massima di 30min), una rappresentazione grafica, un poster, un cortometraggio, uno spot, un opera d arte (dipinto, disegno, scultura), una foto (possono essere a colori o in bianco e nero, in tecnica digitale anche con elaborazioni digitali e fotomontaggi e dovranno pervenire sia su supporto cartaceo che in supporto digitale,in formato.jpg alla massima risoluzione possibile. Le foto dovranno riportare sul retro: nome del fotografo, titolo dell opera, luogo e data. A didascalia lo studente potrà riportare una frase, qualche verso, un breve commento sul tema SICUREZZA E LEGALITA SUL LAVORO NEI CANTIERI EDILI. L opera potrà essere realizzata con tecniche e materiali liberamente scelti, purché vengano assicurate le caratteristiche di stabilità e durata del tempo. Ogni lavoro dovrà essere presentato con una curata ed esauriente relazione illustrativa. Gli elaborati devono essere inediti e sviluppati appositamente per il concorso; saranno pertanto esclusi lavori che risulteranno già apparsi su qualsiasi mezzo d informazione (stampa quotidiana e periodica, televisione, internet, ecc ) Il partecipante potrà essere escluso anche nel caso in cui rendesse pubblico il progetto o parte dello stesso prima che la Commissione abbia espresso e formalizzato ufficialmente il proprio giudizio. I partecipanti hanno ampia libertà di espressione. I premi verranno corrisposti in coupon per acquisto di pc, software, manuali ed altre attrezzature di uso scolastico, strumenti per il rilievo, per la rappresentazione grafica e per il calcolo e per tutto concerne la professione del geometra. 1 classificato premio del valore di 2.500; 2 classificato premio del valore di 1.200; 3 classificato premio del valore di 800. Il corrispettivo del primo premio sarà equamente ripartito tra il/i partecipante/i e l Istituto di appartenenza. Gli elaborati, unitamente alle domande di partecipazione, dovranno pervenire al C.T.P. disalerno, via Carlo Perris n. 10, entro e non oltre le ore del 30 aprile 2015, secondo le modalità del bando. La Cerimonia di premiazione avrà luogo entro maggio Per scaricare la scheda di partecipazione, utilizzare il seguente link:

8 Pagina 8 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Il Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Luisa Franzese, ha fatto visita a fine anno all ISISS E. Majorana per portare solidarietà al dirigente scolastico Pina Sgambato e a tutta la comunità scolastica per il vile furto perpetrato la notte del 27 dicembre 2014 ai danni del plesso Bachelet. I ladri, incuranti del sistema d allarme e delle telecamere, hanno letteralmente saccheggiato la scuola, portando via decine di computer e arredi vari. I malviventi, per entrare nei laboratori, che erano protetti anche da porte blindate, hanno perforato le pareti adiacenti provocando seri danni anche alle strutture murarie. Il Direttore Generale, appresa la notizia, si è voluta rendere conto di persona dei danni e, soprattutto, ha incitato la preside Sgambato a non mollare. La scuola -ha dichiarato Franzese- deve riaprire, non si può consentire a chicchessia di far chiudere un presidio di legalità sul territorio. E, rivolgendosi ai rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio di Istituto, ha assicurato che la scuola riaprirà regolarmente il sette gennaio, grazie soprattutto all impegno del Dirigente Scolastico Sgambato che subito si è attivata con l ente Provincia per far riparare i danni. Prof. Pasquale Marro NELLA NOSTRA SCUOLA SI COMBATTE LA VIOLENZA DI GENERE Il tema della violenza di genere è spesso affrontato dai media solo in occasione di femminicidi e, spesso, si trasmette un messaggio fuorviante: gli uomini che uccidono sono malati. Ebbene no! A scuola abbiamo avuto modo di capire che i femminicidi sono la punta dell iceberg di un problema che è essenzialmente di natura culturale. Nello scorso anno scolastico nella nostra scuola abbiamo affrontato, studiato e discusso il tema della violenza di genere. Anche il concorso di lettura promosso dalla biblioteca don Peppe Diana ha avuto come tema la violenza di genere. È stato un percorso davvero stimolante: i nostri docenti ci hanno, infatti, guidato anche nella lettura di libri dedicati al tema, quali: Sotto il burqa, Donne in carne ed ossa, L amore rubato, Ferite a morte, Volevo i pantaloni. Abbiamo discusso con l autrice di Nove volte donna, Anna Verlezza e abbiamo incontrato lo psicologo in alcune lezioni collettive e sotto forma di sportello di ascolto. Quest anno nella settimana nazionale contro la violenza e la discriminazione novembre 2014, su proposta del MIUR e del Dipartimento delle pari opportunità, abbiamo visto il film Racconti da Stoccolma che parla di tre vicende parallele in una Stoccolma tollerante solo in apparenza dove, spesso, la violenza si nasconde dietro il volto delle persone amate. Costretti a vivere nella paura, una giornalista di successo, una giovane immigrata e il proprietario di un locale notturno scelgono di ribellarsi e rompere il silenzio, conquistando la speranza di un nuovo futuro. L iniziativa ha visto coinvolte circa 35 classi che hanno partecipato con particolare interesse. Di Nuzzo Angelina - Piscitelli Stella IVC Amm.

9 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Pagina 9 IL MONDO CHE VORREI È scontato dire che per questo mondo vorrei la pace, perché questo è un po il sogno di tutti o almeno è il mio. Nel mondo che vorrei non esiste la sofferenza ed il dialogo è il miglior modo per comunicare. Nel mondo che vorrei non esiste lo sfruttamento minorile e non esiste nemmeno la differenza tra chi ha molto e chi ha poco, perché nel mio mondo tutto è distribuito equamente a ciascuno e nessuno arriva ad utilizzare la forza per ottenere ciò che vuole. Nel mondo che vorrei nessuno è arrabbiato o triste e nessuno cerca conforto nelle droghe. Nel mondo che vorrei il duro lavoro viene ricompensato, chi studia per anni è sicuro di trovare un posto di lavoro in Italia, senza essere costretto a fuggire dal proprio paese e lasciare i suoi cari per potersi permettere qualcosa da mettere sotto i denti. Nel mondo che vorrei non esiste né la fame né le malattie. Nel mondo che vorrei non conta solo l apparenza, ma è quello che abbiamo dentro che ci rende davvero unici. Questo è il mondo che vorrei. Lucia Ruggiero 1 A C.T. LA VIOLENZA SULLE DONNE È da tempo, ormai, che il tema della violenza sulle donne è in primo piano. Questo viene molto spesso considerato come qualcosa che non ci riguarda. Fino a non molti anni fa l uomo che uccideva la donna per gelosia poteva usare l attenuante giuridica dell onore, grazie alla quale la pena spesso veniva ridotta solo a qualche anno di reclusione. Molto spesso si tratta di violenze gravi che provocano lesioni sui corpi femminili. E non meno gravi sono le ferite psicologiche. Le donne aggredite provano paura, rabbia, insicurezza, perdita dell autostima e della fiducia negli altri. Chi usa violenza sulle donne è nella maggior parte dei casi il marito, il fidanzato, il convivente o l ex-partner e solitamente il tutto si svolge nelle mura domestiche, infatti, la violenza sulle donne viene anche chiamata violenza domestica. Un comportamento che solitamente viene dagli uomini è lo stalking, cioè il comportamento da molestie asfissianti, appostamenti, intromissione nella vita privata verso una persona generalmente di sesso opposto. Per contrastare tutto questo, nell ultimo periodo qualcosa è stato fatto. Oltre alla nascita dei centri anti-violenza, dotati spesso anche di case-rifugio, in Italia sono stati introdotti dei corsi di formazione per i carabinieri, e inoltre è stato introdotto il reato di femminicidio, con il quale si tenta di mandare il messaggio che uccidere una persona perché ci si ritiene proprietari del suo corpo, della sua vita, della sua libertà, è un aggravante giuridica e non più un attenuante. Secondo me, però, occorre fare ancora tanto, a cominciare dalla scuola: bisogna cercare di modificare le culture dove il maschio ha una posizione dominante e troppi privilegi da difendere. Crisci Federica I A Chimico L ANGOLO DELLA POESIA O SOL Te giuro, amore mio, ca si me dicessero che tu nun me vuó cchiù bene chille sarà l urdme juorne e chesta vita mia. Pecche tu nun me si trasute dinte ò core. Tu si o core mio. Tu sino respire ca me fa campà. Tu si a forze ca me fa cammenà. Si ogni gocce e sanghe ca me scorre dinte e vene. Si ogni cosa bella attuorne a me. Vicine a te sempre primavera. E tu si o core ca i voglie addura. O sole e comme a nammurata. Annamurata mia e napulitana. Cchiù bella e essa nisciuna ce sta. Uocchie nire, capille ngoppe e spalle, na faccia D Angelo ca te fa sunnà. Nun porta trucco e bella naturale. Tu cchiù a guarde e cchiù sefa guarda. E fresca comm a ll acqua e na funtana, cada matin a sera sta a mena. Anonimo MUSICALMENTE AMORE L amore è una cosa che sembra una nota che lentamente ti uccide e, in te, come una melodia vive. E le tue mani che sfiorano tasti di tristi pensieri melodia dolorosa suonata da una musa. Ed ora resta soltanto un rimpianto per una melodia perduta e una vita sprecata. Anonimo SENTIRÒ IL CALORE DEL TUO AMORE Sentirò il calore del tuo amore che mi stringerà il cuore. Sentirò il calore del tuo viso quando mi farai un sorriso. Sentirò il dolce canto delle sirene quando saremo insieme. Ma, soprattutto, sentirò di amarti quando mi fermerò a guardarti. Carpenè Antonietta IB CHIMICO AMORE INDESCRIVIBILE Mi regali giorni di sole, mi mostri tramonti incantevoli, mi riscaldi con i tuoi abbracci, e con i tuoi baci mi riempi d amore. Ci teniamo per mano, ci incontriamo per poco, ma anche quel poco, quei pochi attimi insieme, ci riempiono d amore. Un amore indescrivibile, un amore che sorride, che sorride così tanto da rendermi felice. Fucci Sara I B CHIMICO

10 Pagina 10 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Dal settore Amministr. Finanza e Marketing Perché si dice essere al verde? L espressione essere al verde è un modo di dire caratteristico della lingua italiana che significa restare senza soldi. La sua origine è sconosciuta ma esistono numerose teorie a riguardo poco dimostrabili che ne spiegano la provenienza e spesso nate in contesti locali. Una di queste fa riferimento alle aste pubbliche del 1700 a Firenze, dove si adoperava come segnatempo una lunga candela tinta di verde all estremità inferiore. Quando la candela arrivava al verde, l asta si chiudeva e da qui era nata l espressione essere al verde, per indicare che il tempo era finito, ma anche essere al verde di denari. Altra teoria prende campo dal fatto che la fodera interna dei pantaloni era in genere nel passato di colore verde, per cui quando le tasche erano vuote di soldi o altro si poteva vedere solo questo colore. Un altro riferimento sulla frase deriverebbe da un usanza medievale che prevedeva l accensione di una lanterna verde quando era pronto il mangiare per una particolare categoria di poveri, i vergognosi, coloro cioè che non erano nati poveri ma lo erano diventati successivamente e che per questo motivazione non si abbassavano alla normale elemosina. Questo permetteva loro di entrare nell ente caritatevole, dal retro senza essere visti dalla gente comune. Altre ricerche hanno teorizzato che l espressione derivi da un antica usanza medioevale, che consisteva nel far portare un berretto verde ai falliti in segno di pubblico sarcasmo. Alcune persone sostengono che il modo di dire sia nato nei casinò, dove il giocatore che ha perso tutti i suoi soldi in fiches quando guarda il punto dove teneva il proprio malloppo vede solo il colore tradizionale del tavolo da gioco. Martedì 28 aprile 2015 Ore Mercoledì 29 Aprile 2015 Ore BACHELET INCONTRO SCUOLA FAMIGLIA settore economico e settore tecnologico. MAJORANA INCONTRO SCUOLA FAMIGLIA settore chimico, biotecnologico, elettrotecnico, elettronico, meccanico, produzione e manutenzione. Dal settore Elettrotecnica ed Elettronica Perché si prende la scossa scendendo dall auto? Un mezzo di trasporto, come ogni altro oggetto in movimento, si carica elettricamente per l attrito con l aria circostante, attribuendo un potenziale diverso dal potenziale di terra. Poiché l auto durante la sua corsa non riesce a scaricare in strada questo potenziale per via del suo isolamento dovuto alle ruote di gomma (non conduttore elettrico), succede che la persona (un buon conduttore elettrico per via della grande quantità di acqua contenuta nel corpo umano), quando scende dalla propria macchina si accorga di una piccola scintilla, una volta sfiorata la carrozzeria. La carica resta accumulata sulla superficie dell auto e si scarica a terra in un tempo più o meno lungo, velocemente se forniamo noi il ponte a terra. Per evitare questo fenomeno per prima cosa bisogna posare i piedi a terra rimanendo per qualche secondo attaccato con una mano al volante di guida o una parte interna dell autovettura, oppure come si adottava alcuni anni fa, attaccando sul posteriore una piccola striscia di gomma con una linguetta di ferro. Tutte e due i sistemi consentono di scaricare a terra la differenza di potenziale accumulata durante il tragitto. Questo fenomeno si avverte più frequentemente in primavera ed estate, quando l atmosfera è secca e ventilata. Un tempo umido invernale, infatti, conduce maggiormente l elettricità, che di conseguenza si immagazzina in misura inferiore sul corpo umano mentre è in spostamento. I.T.C. I.T.G. I.T.S.T. I.P.I.A. Presso la sede di via Caudio Presso la sede di via Caudio SCRIVETECI!! Desktop invita i lettori a scrivere alla Redazione per proporre idee o segnalare fatti, situazioni, eventi su cui si vorrebbe leggere un articolo e, perchè no, anche per avanzare delle critiche sull operato della testata. Scrivete, scrivete, scrivete vi basta un clic: desktopisiss@gmail.com AVVERTENZE La Redazione si riserva di pubblicare, a suo insindacabile giudizio, le mail inviate, che potranno anche essere ridotte o modificate (senza per altro variarne il senso), qualora esigenze di spazio e/o di tempi di lavorazione lo rendessero necessario. Desktop Pubblicazione periodica degli studenti dell I.S.I.S.S. Ettore Majorana di S. Maria a Vico (CASERTA) tel / REDAZIONE: via Caudio S.Maria a Vico (CE) Referenti: prof.ssa C. Carfora e prof. M. Migliore

11 DESKTOP ANNO II - N.2 FEBBRAIO - MARZO 2015 Pagina 11

Art. 1 Condizioni per la partecipazione

Art. 1 Condizioni per la partecipazione Concorso Nazionale Sicurezza e legalità sul lavoro nei cantieri edili Anno scolastico 2014-2015 Art. 1 Condizioni per la partecipazione Il concorso è riservato a tutti gli studenti regolarmente iscritti

Dettagli

Concorso Nazionale Sicurezza e legalità sul lavoro nei cantieri edili Anno scolastico 2013-2014

Concorso Nazionale Sicurezza e legalità sul lavoro nei cantieri edili Anno scolastico 2013-2014 Concorso Nazionale Sicurezza e legalità sul lavoro nei cantieri edili Anno scolastico 2013-2014 Art. 1 Condizioni per la partecipazione Il concorso è riservato a tutti gli studenti regolarmente iscritti

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE All. A CITTÀ DI ALBANO LAZIALE Provincia di Roma Assessorato alla Pubblica Istruzione BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Camminiamo InSieme IV EDIZIONE Riservato agli studenti della scuola

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE(g)ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITÀ IN OGNI SCUOLA" Obiettivo Convergenza - Progetto nell'ambito dell'obiettivo C: "Migliorare i livelli

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca La nostra scuola ha sempre partecipato alle iniziative promosse dalla commissione verticale di Istituto per quanto concerne l avvicinamento

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.

Dettagli

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni

Dettagli

Documentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA

Documentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA Documentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA La lettura e la narrazione sono strumenti essenziali di comunicazione con il singolo bambino e una potente chiave

Dettagli

Siamo un cambiamento in cammino

Siamo un cambiamento in cammino Scuola Primaria Paritaria Sacra Famiglia PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE 2013 2014 Siamo un cambiamento in cammino Uno di fianco all altro, uno di fronte all altro Il percorso educativo di quest anno ci mette

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,

Dettagli

UN REGALO INASPETTATO

UN REGALO INASPETTATO PIANO DI LETTURA dai 5 anni UN REGALO INASPETTATO FERDINANDO ALBERTAZZI Illustrazioni di Barbara Bongini Serie Bianca n 64 Pagine: 48 Codice: 566-0469-6 Anno di pubblicazione: 2012 L AUTORE Scrittore e

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che

Dettagli

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE dagli 11 anni KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE VAURO SENESI Serie Rossa n 80 Pagine: 272 Codice: 978-88-566-3712-0 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTORE Giornalista e vignettista satirico, Vauro Senesi

Dettagli

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Premessa Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Giovanna Baldini e Cristiana Vettori Libera Scuola Pisa Creare comunità consapevoli,

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Donna Ì : un milione di no

Donna Ì : un milione di no Ì : un milione di no IL NOSTRO TEAM Siamo un trio ma siamo anche una coppia di fidanzati, due fratelli, due amici che da qualche anno convive e condivide esperienze di vita ma anche interessi sociali e

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Via Leonardo da Vinci 34 17031 Albenga Telefono 0182 554970 Galateo: lavorare con e su tutta la classe per il rispetto

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica 1) Com è possibile ridestare la voglia di studiare e cos ha risvegliato in te

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Sex: The Teen App! IL NOSTRO TEAM

Sex: The Teen App! IL NOSTRO TEAM Sex: the Teen App! IL NOSTRO TEAM Sono una psicologa di 33 anni, lavoro nel campo della formazione sia con adulti che con minori. Mi interesso inoltre di benessere sessuale, lavorando in questo ambito

Dettagli

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA Relatrice dott.ssa M.Milano Vicepresidente Me.Dea Associazione di Promozione Sociale di Contrasto alla Violenza Contro la Donna ME.DEA UN TASSELLO DELLA RETE Ogni

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza IL NOSTRO TEAM Siamo tre ragazze ed un ragazzo, studenti universitari di Giurisprudenza e Relazioni internazionali e Diritti umani. Siamo appassionati di musica,

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

CREATIVITA SOLIDALE Una via oltre la sofferenza

CREATIVITA SOLIDALE Una via oltre la sofferenza CREATIVITA SOLIDALE Una via oltre la sofferenza L Unione Buddhista Italiana nell ambito delle sue attività 2015 promuove un concorso di fotografia, video e poesia/racconto breve riservato ai giovani dai

Dettagli

!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"

!!#$%&'()!*(+,'-./0-'1%'.2-32$4/5627'0-289:3$;.2<=/32$42> '%0$-2&&$?'9$44@A<BC'#D$%92$AE32'FGGGH'-&$/6%2$-&$ La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""

Dettagli

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:

Dettagli

CENTRO CULTURALE VALENTINIANO

CENTRO CULTURALE VALENTINIANO SAN VALENTINO ED I GIOVANI VI edizione Concorso Artistico Letterario Anno 2015 PREMESSA: - L Associazione Centro Culturale Valentiniano, in collaborazione con la Basilica San Valentino in Terni, con il

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica I Circolo Didattico G.Oberdan Anno scolastico :2011 / 2012 Funzione strumentale : Scamarcio Monica PREMESSA Il passaggio degli alunni della scuola dell infanzia alla scuola primaria è un passaggio importante

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori Programma nazionale La mia scuola per la pace 2010-2011 Costruiamo insieme una nuova cultura!

Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori Programma nazionale La mia scuola per la pace 2010-2011 Costruiamo insieme una nuova cultura! Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori Programma nazionale La mia scuola per la pace 2010-2011 Costruiamo insieme una nuova cultura! Guida per la realizzazione dei laboratori Introduzione 7 operazioni

Dettagli

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA A cura del 1 LA MATEMATICA: perché studiarla??? La matematica non è una disciplina fine a se stessa poichè fornisce strumenti importanti e utili in molti settori della

Dettagli

Piccole guide crescono

Piccole guide crescono Logo Ferraris Progetto Piccole guide crescono Progetto didattico per la formazione di guide scientifiche per la mostra interattiva La Fisica e la Biologia con le nuove tecnologie: Galileino e SuperSensi

Dettagli

Tutti i bambini sono uguali. Ogni persona ha il diritto di esprimere la sua opinione, anche i bambini

Tutti i bambini sono uguali. Ogni persona ha il diritto di esprimere la sua opinione, anche i bambini Tutti i bambini sono uguali I bambini di genitori turchi o bosniaci hanno gli stessi diritti dei bambini di genitori svizzeri. Nessun bambino deve essere penalizzato solo perché ha la pelle di un colore

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine Assessorato alla Salute ed Equità Sociale Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

UN IMMAGINE PER INVITO A PALAZZO

UN IMMAGINE PER INVITO A PALAZZO UN IMMAGINE PER INVITO A PALAZZO Concorso per l individuazione di una immagine grafica per i supporti di comunicazione dell evento. Concorso riservato agli studenti delle Accademie d Arte e degli Istituti

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Assessore alle Politiche per la Tutela dei Consumatori Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Premessa

Dettagli