Valutazione del rischio da inalazione di vapori di PCE e TCM da falda in situ nell Area Vasta milanese

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1 Valutazione del rischio da inalazione di vapori di PCE e TCM da falda in situ nell Area Vasta milanese Marina Riva (Éupolis Lombardia) e Sabrina Saponaro (Politecnico di Milano) Seminario a inviti «Piani per l inquinamento diffuso: esperienze regionali a confronto» Milano, 22 giugno 2017

2 Contesto Attività di supporto tecnico scientifico per l analisi e la promozione di nuove tecnologie di bonifica e di caratterizzazione dei siti contaminati. Fase 2 (cod. Éupolis TER15002) Committente: Regione Lombardia, DG Ambiente, energia e svil. sost. Linee di attività: 1. Accompagnamento tecnico-scientifico per attività di sperimentazione di tecnologie innovative di bonifica (Fase 1 conclusa a maggio 2015; in corso Fase 2) 2. Approfondimento specialistico per la valutazione del rischio sanitario di inalazione vapori da presenza di composti clorurati in falda (conclusione luglio 2017) 3. Comunicazione (organizzazione eventi: settembre 2015 e oggi)

3 Valutazione del rischio. Studi utili precedenti FASE 1 (cod. TER13010) Rapporto finale, 2015 Ampia ricognizione delle esperienze maturate a livello lombardo/nazionale/internazionale nell applicazione di tecnologie avanzate e sostenibili per la caratterizzazione/bonifica dei siti contaminati (in particolare da Cromo esavalente e Solventi clorurati); Proposte procedurali utilizzabili, nei casi di contaminazione suddetta, come matrici di screening per operare la scelta della tecnologia di bonifica più adeguata al contesto; Individuazione di possibili linee di intervento per Regione Lombardia per la promozione di nuove tecnologie in situ e a basso impatto ambientale ed economico per la bonifica/messa in sicurezza di siti contaminati (tra cui la sperimentazione); Approfondimenti specialistici sulle acque sotterranee a supporto del Programma di Tutela e Uso delle Acque (codd. TER13016/001 e 15011/003) Rapporti finali 2015 e 2016 Misure dei livelli di falda (due stagioni del 2014) in circa 1000 punti distribuiti sulla pianura lombarda Ricostruzione del campo di moto degli acquiferi Ridefinizione dei corpi idrici sotterranei (pianura e fondovalle) Individuazione delle zone di ricarica e di riserva Premesse conoscitive utili...oltre naturalmente al progetto PLUMES (ARPA)

4 Valutazione del rischio. Qualche info Gruppo di ricerca Éupolis Lombardia Struttura Area Sociale e Territoriale Paolo Pinna (Dirigente di riferimento); Marina Riva (Project leader) POLIMI Dipartimento Ingegneria Civile e Ambientale Sabrina Saponaro (Responsabile scientifico); Elena Sezenna; Luca Brizzi; Andrea Mastorgio; Giacomo Villa Conclusione: luglio 2017 Rapporto finale prossimamente sul sito di EL (sezione Studi e ricerche)

5 Valutazione del rischio. Obiettivi 1. Stima del rischio sanitario da contaminazione diffusa (Tetracloroetilene PCE, Triclorometano - TCM) nell Area Vasta milanese: da falda in situ (inalazione di vapori indoor e outdoor); da ulteriori vie di esposizione (inalazione di vapori e contatto dermico in doccia indoor; per irrigazione outdoor; da specchio d acqua outdoor). 2. Strumento per la stima del rischio sanitario da solventi clorurati in falda in Lombardia

6 1. Rischio sanitario da falda in situ (PCE, TCM) nell Area Vasta milanese

7 Input (1) PCE TCM 1 2 Concentrazione di inquinante utilizzate: Fascia gialla : 5,1 µg/l (diff. e indiff.) 0,7 µg/l (diff. e indiff.) Fascia rossa : 9,4 (diff.) 7,4 (indiff.) µg/l 1,5 (diff.) µg/l diff.: acquifero differenziato acquifero A (Milano); indiff.: acquifero indifferenziato (restanti comuni Area Vasta) Lunghezza sorgente rispetto al vento: segmento di massima lunghezza

8 Input Proprietà inquinanti: da Banca-Dati ISS-INAIL (Marzo 2015) Recettori: residente on site (parametri: default Risk-net). Terreno insaturo e frangia capillare: «sand» (parametri: default Risk-net) Soggiacenza falda: valore minimo in ciascuna sorgente (= Quota assoluta del piano campagna da CTR Quota falda da piezometria Maggio 2014); Vento: - valore minimo tra valori medi centraline ARPA in Area Vasta (0,3 m/s); - classe di stabilità Pasquill-Gifford F; - senza direzione prevalente. Edifici: - assenza di piani interrati per livello di falda entro -1 m p.c. volume indoor/ superficie infiltrazione vapori: 2 m; - basamento del piano interrato a contatto con frangia capillare, per livello di falda a profondità oltre -1 m p.c. assenza di terreno insaturo (oltre frangia capillare); volume indoor/ superficie infiltrazione vapori: 1 m; - valori di default APAT (2008) per restanti parametri.

9 Output - PCE Rischi: rischio cancerogeno R per recettore «adjusted»; indici di pericolo HI per bambino. Fascia gialla Fascia rossa più stringente (n. 2 Milano Sud) Valori pienamente accettabili con riferimento a D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. (R 10-6, HI 1).

10 Output TCM (1) Rischi: Fascia gialla Fascia rossa n. 1 Fascia rossa n. 2

11 Output TCM (2) Output frutto di assunzioni estremamente cautelative: per outdoor: altezza zona di miscelazione h = 2 m, non realistica per sorgenti di grosse dimensioni modello di Nocentini (2011) h eq = 100 m + 2 h π L 100m h eq = altezza zona di miscelazione per sorgenti di elevata lunghezza L (L>100 m); σ z = dispersività atmosferica verticale (da relazioni di Briggs in funzione della classe di stabilità atmosferica di Pasquill-Gifford). per indoor: tempo di permanenza in locali interrati = 24 h/d. h L In fascia rossa n.1 : falda a -8 m p.c. almeno 2 piani interrati autorimesse e/o locali ad uso commerciale tempo di permanenza 8 h/d. In fascia rossa n.2 : falda a -3 m p.c. 1 piano interrato non si può escludere fruizione locali per tempi di 24 h/d. σ 0 z 1 (x) dx

12 Output TCM (3) Rischi: Fascia gialla (h eq ) Fascia rossa n. 1 (h eq ; 8 h/d) Fascia rossa n. 2 1) Verificare effettiva presenza di locali interrati con basamento a diretto contatto con frangia capillare; 2) valutare tempi di esposizione nella concreta situazione.

13 2. Strumento per stima del rischio sanitario da solventi clorurati in falda in Regione Lombardia

14 Approccio generale Modelli utilizzati per Area vasta milanese Suddivisione in bacini idrografici province Selezione contaminanti significativi per provincia (dati ARPA acquifero A nel periodo ) Calcolo soggiacenza falda: DEM (Modello Digitale di Elevazione) Regione - piezometria regionale Maggio 2014 intervalli discreti di soggiacenza Velocità media del vento: dati da 2 3 centraline meteo ARPA per provincia (in generale su 3 5 anni) Tessitura terreno: «sand» Recettore residenziale Edifici con piani interrati fino a -15 m p.c. e/o con basamento a contatto con frangia capillare Tabelle con coefficienti per stima rischio tossico (bambino) e cancerogeno («adjusted»)

15 Lodi - Tabella per PCE C = concentrazione del contaminante, espressa in µg/l o in mg/m 3 ; L = lunghezza della contaminazione nella direzione prevalente del vento, espressa in metri. #: Per l inalazione di vapori da falda OUTDOOR, il secondo coefficiente vale per 500 m < L < 30 km. Per L< 500 m, fare riferimento al primo coefficiente.

16 Lodi - esempio numerico PCE (1) Zona geografica soggiacenza 5-10 m 5 m Lunghezza plume di contaminazione diffusa (L) da perimetrazione. Per esempio: L = 4000 m Concentrazione in plume di contaminazione diffusa. Per esempio: C = 2,55 µg/l.

17 Lodi - Esempio numerico PCE (2) Via di esposizione LODI - PCE HAZARD INDEX Outdoor Inalazione di vapori da falda in situ Soggiacenza 5 m 1,09E-06*2,55*4000 # 2,60E-04*2,55 Inalazione di vapori da irrigatore 5,84E-05*2,55 Contatto dermico da irrigatore 2,96E-04*2,55 Indoor Inalazione di vapori da falda in situ 1,52E-02*2,55 Inalazione di vapori in doccia 4,52E-03*2,55 Contatto dermico in doccia 1,38E-04*2,55 RISCHIO CANCEROGENO Outdoor Inalazione di vapori da falda in situ 2,04E-12*2,55*4000 # 4,80E-10*2,55 Inalazione di vapori da irrigatore 9,65E-11*2,55 Contatto dermico da irrigatore 1,18E-09*2,55 Indoor Inalazione di vapori da falda in situ 2,83E-08*2,55 Inalazione di vapori in doccia 7,47E-09*2,55 Contatto dermico in doccia 5,53E-10*2,55 LODI - PCE Via di esposizione Soggiacenza 5 m HAZARD INDEX Outdoor Inalazione di vapori da falda in situ 1,11E-02 # 6,63E-04 Inalazione di vapori da irrigatore 1,49E-04 Contatto dermico da irrigatore 7,55E-04 Indoor Inalazione di vapori da falda in situ 3,88E-02 Inalazione di vapori in doccia 1,15E-02 Contatto dermico in doccia 3,52E-04 RISCHIO CANCEROGENO Outdoor Inalazione di vapori da falda in situ 2,08E-08 # 1,22E-09 Inalazione di vapori da irrigatore 2,46E-10 Contatto dermico da irrigatore 3,01E-09 Indoor Inalazione di vapori da falda in situ 7,22E-08 Inalazione di vapori in doccia 1,90E-08 Contatto dermico in doccia 1,41E-09

18 Lodi - Esempio numerico PCE (3) HI per bambini e R per adjuested: INDOOR Inal. vap. da falda in situ + inal. vap. + cont. derm. in doccia; OUTDOOR Inal. vap. da falda in situ + inal. vap. + cont. derm. da irrigazione. LODI - PCE HAZARD INDEX Totale Outdoor 1,57E-03 Totale Indoor 5,06E-02 RISCHIO CANCEROGENO Non si evidenziano criticità (HI <1, R <1E-06) Totale Outdoor Totale Indoor 4,48E-09 9,26E-08

19 Grazie per l attenzione

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