Comune di Montecatini Viale Verdi, 46 Montecatini Terme ( PT ) PIANO DETTAGLIATO DEGLI INTERVENTI - PDI. CONSIP S.p.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Montecatini Viale Verdi, 46 Montecatini Terme ( PT ) PIANO DETTAGLIATO DEGLI INTERVENTI - PDI. CONSIP S.p.A."

Transcript

1 CONSIP S.p.A. CONVENZIONE CONSIP PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FACILITY MANAGEMENT PER IMMOBILI, ADIBITI PREVALENTEMENTE AD USO UFFICIO, IN USO A QUALSIASI TITOLO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Mandataria Mandanti Pubblica amministrazione da convenzionare Comune di Montecatini Viale Verdi, 46 Montecatini Terme ( PT ) PIANO DETTAGLIATO DEGLI INTERVENTI - PDI

2 Sommario Premessa... 3 Configurazione dei servizi... 3 Dettaglio dei servizi a canone... 4 Servizio di reception... 5 Servizio di Facchinaggio dimensionamento e orari di lavoro... 5 Frequenze attività manutentive... 5 Impianto antincendio... 5 Impianti idrici fissi antincendio... 5 Estintori carrellati... 5 Estintori portatili... 6 Impianti di rilevazione fumi... 6 Evacuatori di fumo e calore... 6 Sistemi di allertamento... 6 Impianti di illuminazione di sicurezza... 7 Porte tagliafuoco... 7 Pulizie ed igiene ambientale... 7 Gestore degli indicatori di prestazione... 7 Corrispettivi... 8 Dimensionamento dell importo massimale per attività extra canone... 8 Conclusioni... 8 Calendario preliminare degli interventi... 9 Impianto antincendio... 9 Allegati Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 2

3 Premessa Il presente documento rappresenta il piano di dettaglio degli interventi proposti dalla nostra ATI ed è parte integrante dell offerta economica per l adesione dell amministrazione alla convenzione per l affidamento dei servizi di Facility Management, in ottemperanza alle richieste del paragrafo del capitolato tecnico ed integrata dall offerta tecnica agli atti di gara predisposta dalla nostra ATI. Scopo del piano di dettaglio degli interventi (da qui in avanti PDI) è fornire chiare ed inequivocabili informazioni circa i servizi che saranno prestati a fronte del preventivo proposto dalla nostra ATI in caso di adesione alla convenzione da parte dell amministrazione. Configurazione dei servizi Si riassumono nella presente tabella le unità di gestione ed i relativi servizi richiesti come da ordinativo preliminare di fornitura del protocollo 5603 agli atti della ATI, e seguendo le indicazioni fornite dall amministrazione a seguito della riunione del , e da successive modifiche richieste con lo RPF stesso protocollo del comune e agli atti della nostra ATI al n 322 del 25/08/2010. Sulla base dello RPF e del sopralluogo effettuato, sono state individuate le seguenti unità operative: ID Denominazione Indirizzo Comune 17 Palestra Via Leonardo da Vinci Montecatini Terme I servizi richiesti per ogni singolo luogo di fornitura sono così riassunti: ID impianto raffrescamento impianto elevatori impianto antincendio Reception Pulizie Giardinaggio 17 NO NO SI SI SI NO Tutti i servizi indicati avranno inizio il e termineranno, come previsto dalla convenzione il , per complessivi 4 (quattro) anni. Le quantità (metri quadri e/o pezzi da mantenere) sono esaustivamente indicati nelle seguenti tabelle e negli allegati di sintesi al PDI, parte integrante dell offerta formulata dall ATI: ID mq lorda ,64 Per il sito 17, il servizio di pulizia sarà effettuato su 2.540,11 mq applicando i seguenti standard Superficie Standard adottato 579,70 MEDIO 1881,40 BASSO 79,01 BASSO Nell immagine seguente sono mostrate le aree uffici a standard Basso (colore rosso) e le aree Tecniche a standard Basso (colore verde). Le restanti superfici, non evidenziate saranno in standard Medio. Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 3

4 Dettaglio dei servizi a canone Nelle tabelle seguenti, sono mostrati gli importi complessivi per ogni anno di gestione, mentre si lascia alla lettura dell allegato il dettaglio sulle singole voci di spesa. Tipologia servizio ANNO TIPO SERVIZI OPERATIVI Impianto antincendio 138,45 Servizio di pulizia ,95 Reception ,35 Importo annuo ,75 SERVIZI GESTIONALI Importo annuo 929,88 PIANIFICAZIONE ED OTTIMIZZAZIONE Importo annuo - TOTALE ANNO ,63 L importo per l intera durata della convenzione (anni 4) è di ,52. Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 4

5 Servizio di reception Il servizio sarà attivato solo sul sito 17 per complessive 598 ore/anno. In servizio sarà svolto seguendo i seguenti orari: turno Giorni Orari Ore anno 1 Lunedì Venerdì 7:30-18: Sabato 08:30-09:30 // 14:30-15: Lunedì - Sabato 23:30-24: Domenica 08:30-09:30 // 23:30-24:00 78 TOTALE ANNO 598 Il turno 3 sarà svolto in orario notturno, per cui alla tariffa base della convenzione Consip, sarà praticata una maggiorazione del 30 % previsto dal contratto nazionale (19,5254 /ora). Il turno 4 sarà svolto in giornate festive e festive notturne, per cui alla tariffa base della convenzione Consip, sarà praticata una maggiorazione del 50 % previsto dal contratto nazionale (22,5293 /ora). Servizio di Facchinaggio dimensionamento e orari di lavoro Non sarà attivato il servizio di Facchinaggio esterno o interno. Frequenze attività manutentive Impianto antincendio Per le attività di manutenzione farà testo quanto previsto dall appendice 1 al capitolato tecnico ed allegato al PDI e qui di seguito riportato: Impianti idrici fissi antincendio Idrante Prova pressione idrante 1 anno Idranti,naspi e rete idrica 1 anno Manichette Rete idrica antincendio Entro 5 anni della messa in Prova pressione tenuta servizio Manichette e cassette porta manichette impianto idrico antincendio 1 anno Estintori carrellati Estintore carrellato a polvere a pressione permanente 3 anni Estintore carrellato a polvere pressurizzato con bombola di gas ausiliario 3 anni Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a reazione chimica 18 mesi Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 5

6 Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a pressione permanente Estintore carrellato ad acqua o a schiuma pressurizzato con bombola di gas ausiliario Estintore carrellato ad anidride carbonica Estintore carrellato ad idrocarburi alogenati 18 mesi 18 mesi 5 anni 6 anni Estintori portatili Componenti Intervento Periodicità Estintore portatile a polvere a pressione permanente 3 anni Estintore portatile a polvere pressurizzato con bombola di gas ausiliario 3 anni Estintore portatile ad acqua o a schiuma pressurizzato con bombola di gas ausiliario 18 mesi Estintore portatile ad acqua o a schiuma a pressione permanente 18 mesi Estintore portatile ad acqua o a schiuma a reazione chimica 18 mesi Estintore portatile ad anidride carbonica 5 anni Estintore portatile ad idrocarburi alogenati 6 anni Impianti di rilevazione fumi Impianti di rilevazione fumi 1 mese Centrale di segnalazione automatica funzionalità Rivelatore ottico di fumo funzionalità Rivelatore termico tipo termo - velocimetrico funzionalità Rivelatore jonico a doppia camera funzionalità Rivelatore di gas a doppia soglia funzionalità Rivelatore di allagamento funzionalità Evacuatori di fumo e calore Imp. Evacuatori di fumo e calore 3 mesi Sistemi di allertamento Pulsanti di allarme Impianto antincendio Sirene Sistema di allertamento Sistema di comunicazione con altoparlanti 1 anno Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 6

7 Sistemi fissi automatici di rilevazione e di segnalazione manuale di incendio Ricetrasmittenti 1 settimana Impianti di illuminazione di sicurezza Porte tagliafuoco Impianti di illuminazione di sicurezza 1 mese 1 mese Porte tagliafuoco,maniglioni antipanico e relativi accessori Pulizie ed igiene ambientale Per le frequenze e le attività di pulizie si consulti l allegato B al presente PDI. Gestore degli indicatori di prestazione Gli indicatori di prestazione del servizio saranno valutati mensilmente secondo le indicazioni fornite nel capitolo 9 del capitolato tecnico, e in particolare saranno misurati: un indicatore globale di prestazione dei servizi erogati; un indicatore di soddisfazione che misuri il livello di soddisfazione manifestato dagli utenti. il Livello di Servizio Obiettivo dovrà tendere a 1 e comunque è stato convenzionalmente fissato con l amministrazione ad un livello iniziale non inferiore a 0,75. Dopo i primi sei mesi di servizio, in ottemperanza alle disposizioni del capitolato tecnico, si procederà in contraddittoria a stabilire il nuovo livello inferiore di qualità del servizio,che comunque non sarà mai inferiore al valore di 0,75. In via approssimativa si stabilisce per il primo(1 ) anno di gestione di utilizzare sui siti oggetto dell appalto le seguenti unità di controllo in ottemperanza alle specifiche previste dal capitolo 9 del capitolato tecnico: ID Area 1 uffici e sale riunioni Area 2 Aree Comuni Area 3 Servizi igienici Area 4 Aree esterne Area 5 Aree Tecniche tutti Con il completamente dell anagrafica tecnica, si determineranno in maniera precisa e puntuale le singole unità di controllo ed in funzione della Tabella 1, di seguito riportata saranno stabilite per le 5 aree di controllo il numero esatto di unità di controllo da sottoporre ad ispezione. Numero Unità di Controllo per area di controllo Numero di unità di controllo per area di controllo da sottoporre a ispezione Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 7

8 Tabella 1 Dimensione del campione di Unità di controllo Corrispettivi I corrispettivi per i servizi erogati dall ATI sono dettagliatamente descritti negli allegati per singola unità di gestione, in funzione della data di attivazione del servizio ed in base ai corrispettivi unitari offerti dalla nostra ATI e liberamente consultabili sul sito Dimensionamento dell importo massimale per attività extra canone Non sono previste attività da compensare extra canone. Conclusioni In relazione a quanto disposto dal capitolato tecnico, al paragrafo 5.5.3, l Amministrazione, potrà, entro il termine di 40 giorni naturali e consecutivi: approvarlo, senza richiedere modifiche; far pervenire, a mezzo del Supervisore, le proprie osservazioni all ATI che provvederà a redigere e consegnare all Amministrazione una nuova versione che tenga conto delle predette osservazioni entro e non oltre i successivi 20 giorni naturali e consecutivi. Qualora l Amministrazione non comunichi l accettazione della nuova versione del Piano Dettagliato degli Interventi oppure ulteriori proprie osservazioni, entro il termine di 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna da parte del Fornitore, il Piano Dettagliato degli Interventi e la relativa Richiesta Preliminare di Fornitura perderanno la propria validità e tale circostanza verrà interpretata come formale rinuncia da parte dell Amministrazione all acquisizione dei servizi di cui alla Richiesta Preliminare di Fornitura. Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 8

9 Gen Feb mar apr mag giu lug Afo sett ott nov dic Calendario preliminare degli interventi Impianto antincendio Intervento Idrante Prova pressione idrante Idranti,naspi e rete idrica Manichette Rete idrica antincendio Prova pressione tenuta Entro 5 anni della messa in servizio Manichette e cassette porta manichette impianto idrico antincendio Sprinkler Sprinkler A secco, alternativo a preallarme Sprinkler Alimentati da pompe Sprinkler Alimentati da serbatoi a gravità Sprinkler Alimentati da serbatoi a pressione IMPIANTO ANTINCENDIO Valvole a farfalla (Butterfly) Valvole di sezionamento a saracinesca Alimentazione idriche (allaccio alla rete pubblica) Elettropompe Serbatoi a gravità Serbatoi a pressione Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 9

10 Estintore carrellato a polvere a pressione permanente Ogni 3anni Estintore carrellato a polvere pressurizzato con bombola di gas ausiliario Ogni 3anni Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a reazione chimica Estintore carrellato ad acqua o a schiuma a pressione permanente Estintore carrellato ad acqua o a schiuma pressurizzato con bombola di gas ausiliario Estintore carrellato ad anidride carbonica Ogni 5anni Estintore carrellato ad idrocarburi alogenati Ogni 6anni Estintore portatile a polvere a pressione permanente Ogni 3anni Estintore portatile a polvere pressurizzato con bombola di gas ausiliario Ogni 3anni Estintore portatile ad acqua o a schiuma pressurizzato con bombola di gas ausiliario Estintore portatile ad acqua o a schiuma a pressione permanente Estintore portatile ad acqua o a schiuma a reazione chimica Estintore portatile ad anidride carbonica Ogni 5anni Estintore portatile ad idrocarburi alogenati Ogni 6anni Impianti di rilevazione fumi Centrale di segnalazione automatica funzionalità Rivelatore ottico di fumo funzionalità Rivelatore termico tipo termo - velocimetrico funzionalità Rivelatore jonico a doppia camera funzionalità Rivelatore di gas a doppia soglia funzionalità Rivelatore di allagamento funzionalità Imp. Evacuatori di fumo e calore Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 10

11 funzionalità Pulsanti di allarme Impianto antincendio Sirene Sistema di allertamento Sistema di comunicazione con altoparlanti Sistemi fissi automatici di rilevazione e di segnalazione manuale di incendio Ricetrasmittenti Impianti di illuminazione di sicurezza Porte tagliafuoco,maniglioni antipanico e relativi accessori Allegati ALLEGATO A: ALLEGATO B: Dettaglio dei servizi per singolo edificio; Attività servizio pulizie e calendario preliminare degli interventi. Da allegare all Ordinativo Principale di Fornitura 11

Verbale di Presa in consegna

Verbale di Presa in consegna Nuovo Ospedale nella zona orientale di Napoli Ospedale del Mare AFFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATI, GESTIONALI, OPERATIVI E DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DA ESEGUIRSI PRESSO IL COMPLESSO OSPEDALIERO OSPEDALE

Dettagli

SCHEDA DEI PREZZI UNITARI SPECIFICHE PRESIDI PRESENTI NELL IMMOBILI DEL COMUNE DI SIENA

SCHEDA DEI PREZZI UNITARI SPECIFICHE PRESIDI PRESENTI NELL IMMOBILI DEL COMUNE DI SIENA PROSPETTO ECONOMICO La spesa per gli interventi di revisione e collaudo degli impianti ed attrezzature per la prevenzione e la lotta agli incendi è stata determinata sulla base dei prezzi pattuiti nei

Dettagli

APPENDICE 7 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA

APPENDICE 7 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA APPENDICE 7 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA Pag. 1 di 5 N.ro di protocollo Fornitore/Assuntore Indirizzo, N civico Cap Città N tel N Fax RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO Servizio di gestione integrata degli impianti elettrici, di riscaldamento, di condizionamento, idrici ed antincendio ad uso dei beni immobili dell Università degli Studi

Dettagli

E L E N C O D E I P R E Z Z I

E L E N C O D E I P R E Z Z I COMUNE DI FOLIGNO Servizi Tecnici e Gestione Calore Via dei Mille, 47 ALLEGATO C OGGETTO: ATTIVITA DI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI, DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO ED ANTINTRUSIONE INSTALLATI

Dettagli

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA. 1 di 8

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA. 1 di 8 APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA 1 di 8 Nota operativa (da cancellare) Il Modulo andrà allegato all Ordine ondine e ne costituirà parte

Dettagli

APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA

APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA Pag. 1 di 8 N.ro di protocollo Fornitore/Assuntore Indirizzo, N civico Cap Città N tel N Fax ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA

Dettagli

LIBRETTI DI MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI. Ing. Claudia Patton Comune di Trento

LIBRETTI DI MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI. Ing. Claudia Patton Comune di Trento LIBRETTI DI MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI Ing. Claudia Patton Comune di Trento Il Datore di lavoro è la figura centrale che deve garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro. In particolare il datore di lavoro

Dettagli

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO DI ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA Pagina 1 di 56 N.ro di protocollo del / / ATI Guerrato & ALL - ( ) Tel Fax ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO

Dettagli

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza Definizione di incendio L incendio è la combustione sufficientemente

Dettagli

SCHEDE TECNICHE. Datacenter di Palazzo dei Congressi Via della Pittura 20 / Via della Letteratura 17 in Roma (sito B) mq 4000 circa;

SCHEDE TECNICHE. Datacenter di Palazzo dei Congressi Via della Pittura 20 / Via della Letteratura 17 in Roma (sito B) mq 4000 circa; SCHEDE TECNICHE Indagine di mercato per la fornitura di servizi di manutenzione periodica di impianti antincendio relativi a strutture ed infrastrutture funzionali ai data center Eur Tel per un complessivo

Dettagli

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO ATTO AGGIUNTIVO ALL ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA Pag. 1 di 8 N.ro di protocollo Fornitore / Assuntore indirizzo cap Città N tel N Fax ATTO AGGIUNTIVO ALL

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,

Dettagli

REGISTRO PREVENZIONE INCENDI

REGISTRO PREVENZIONE INCENDI REGISTRO DI CONTROLLI, MANUTENZIONI E VERIFICHE S.REG.ANT.14.00.CTR031 EMISSIONE: 03/06/14 N REVISIONE REDATTA DA NOTE 03/06/2014 00 PRIMA EMISSIONE 2 SOMMARIO SOMMARIO... 3 DATI IDENTIFICATIVI DELL AZIENDA...

Dettagli

ASSISTENZA TECNICA PERIODICA MEZZI ANTINCENDIO

ASSISTENZA TECNICA PERIODICA MEZZI ANTINCENDIO PER ASSISTENZA TECNICA DI CIASCUN ESTINTORE 1* MANUTENZIONE SEMESTRALE DI LEGGE (UNI 9994-1) 2* PRESSURIZZAZIONE. 3* EVENTUALI RICARICHE IN CASO DI UTILIZZO DELL ESTINTORE. 4* SOSTITUZIONE PEZZI DI RICAMBIO.

Dettagli

MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA

MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA MODELLO DI RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA Pag. 1 di 7 N.ro di protocollo del.. Spett.le RTI ABP Nocivelli SpA Via Padana Superiore, 67 Casteganto (BS) N tel. 030/2142011 N Fax 030/2140310 RICHIESTA

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti.

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti. Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti. Edificio 02 Scuola elementare F. Ciusa Quadro sinottico delle attività Mese di Marzo Anno

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti.

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti. Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti. Edificio 01 Torre Littoria Quadro sinottico delle attività Mese di Marzo Anno 2015 Interventi

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti.

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per antincendio e reti idranti. Edificio 06 Scuola elementare Is Meis Quadro sinottico delle attività Mese di Marzo Anno 2015 Interventi Idrante/ naspo : Verifica presenza acqua alla bocca (su 1 idrante o naspo per ogni colonna montante)

Dettagli

CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO

CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO ABSTRACT Febbraio 2013 1 SERVIZI DI FACILITY MANAGEMENT PER IMMOBILI, ADIBITI PREVALENTEMENTE AD USO UFFICIO, IN USO A QUALSIASI TITOLO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Dettagli

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO E FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI AGLI IMMOBILI IN PROPRIETÀ O NELLA DISPONIBILITÀ DELLE AZIENDE

Dettagli

IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI

IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI della rispondenza della posizione delle porte REI al progetto di

Dettagli

Manutenzioni, Ispezioni Impianti, Attrezzature Antincendio

Manutenzioni, Ispezioni Impianti, Attrezzature Antincendio Manutenzioni, Ispezioni Impianti, Attrezzature Antincendio La manutenzione delle attrezzature antincendio è un OBBLIGO a carico del datore di lavoro ed è regolamentata dalla legge italiana, che prevede

Dettagli

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO E FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI AGLI IMMOBILI IN PROPRIETÀ O NELLA DISPONIBILITÀ DELLE AZIENDE

Dettagli

C O N S I G L I O R E G I O N A L E

C O N S I G L I O R E G I O N A L E C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A B R U Z Z O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 98/AA/RF V I A M I C H E L E I A C O B U C C I, 4 6 7 1 0 0 L A Q U I L A - del 26.03.2015 DIREZIONE ATTIVITA AMMINISTRATIVA

Dettagli

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO E FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI AGLI IMMOBILI IN PROPRIETÀ O NELLA DISPONIBILITÀ DELLE AZIENDE

Dettagli

MODELLO ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA

MODELLO ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA APPENDICE 3B AL CAPITOLATO TECNICO MODELLO ORDINATIVO PRINCIPALE DI FORNITURA Pag. 1 di 6 N.ro di protocollo del.. Fornitore/Assuntore Indirizzo, N civico Cap Città N tel N Fax ORDINATIVO PRINCIPALE DI

Dettagli

Il Facility Management diventa facile. Guida agli acquisti razionali per la Pubblica Amministrazione

Il Facility Management diventa facile. Guida agli acquisti razionali per la Pubblica Amministrazione Il Facility Management diventa facile. Guida agli acquisti razionali per la Pubblica Amministrazione Cosa possiamo fare per voi? Ci occupiamo di semplificare l attività della Pubblica Amministrazione,

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ATTUATIVO

SCHEMA DI CONTRATTO ATTUATIVO Ministero dell Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia-Direzione Generale Ufficio III Bilancio e Programmazione Economico - Finanziaria 34134 Trieste Via Sant Anastasio, 12

Dettagli

VERBALE VERBALE DDI CONSEGNAI CONSEGNA

VERBALE VERBALE DDI CONSEGNAI CONSEGNA VERBALE VERBALE DDI CONSEGNAI CONSEGNA Premesso che: - l Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio in conformità con la Direttiva MIUR n. 68 del 28/07/2005, ha indetto una procedura di gara per la fornitura

Dettagli

Comune di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI

Comune di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Comune di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: PROROGA TECNICA DELLA CONVENZIONE CONSIP "SERVIZI DI FACILITY MANAGEMENT LOTTO 7" - DEI SERV. DI MANUT.NE A CANONE DEGLI

Dettagli

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località. Titolo: DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTI GENERATI MODELLI MODELLO DI REGISTRO DI PREVENZIONE INCENDI Rif. Doc.: MOD.REG.INC Rev.: 0.0 Data: Luglio 2008 Modello n 06 Decreto Legislativo 9 Aprile

Dettagli

Uso degli estintori 1

Uso degli estintori 1 Uso degli estintori 1 Premessa Protezione passiva Protezione attiva 2 La protezione passiva Barriere antincendio Per misure di protezione ione passiva si intendono tutte le misure che non richiedono l

Dettagli

VERBALE DI CONSEGNA :

VERBALE DI CONSEGNA : VERBALE DI CONSEGNA : Servizio di pulizia presso gli istituti scolastici nella Regione Puglia Premesso che: Il Direttore Generale dell USR per la Puglia ha indetto la procedura di gara di cui alla Direttiva

Dettagli

NOTA OPERATIVA AVVIO FLUSSO LIBERA PROFESSIONE 2016

NOTA OPERATIVA AVVIO FLUSSO LIBERA PROFESSIONE 2016 Pag. 1 di 8 NOTA OPERATIVA AVVIO FLUSSO LIBERA PROFESSIONE 2016 Pag. 2 di 8 SOMMARIO 1. SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 2. CALENDARIO... 3 3. MODALITA DI INVIO DEL FLUSSO... 3 3.1 Deroghe transitorie alla raccolta

Dettagli

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico Componente Intervento Periodicità Cabine elettriche Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c Verifica Verifica efficienza apparecchiature Pulizia Verifica funzionalità Verifica ventilatori aerazione

Dettagli

MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO

MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO Comando Prov.l Vigili del Fuoco MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO Dott. Ing. Salvatore RIZZO MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI ESTINTORI NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Dettagli

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca

Dettagli

Convenzione Consip. Facility Management 3. Mettetevi comodi Da adesso ci pensiamo noi

Convenzione Consip. Facility Management 3. Mettetevi comodi Da adesso ci pensiamo noi Convenzione Consip Facility Management 3 Mettetevi comodi Da adesso ci pensiamo noi Il gruppo Manital Il vostro partner nel Facility Management Società di maggioranza del gruppo, ha individuato nell ingegneria

Dettagli

Comune di CIGOLE Verbale di determina

Comune di CIGOLE Verbale di determina AREA TECNICA N di protocollo generale: 91/2017 Impegno: 186/2017 Creditore: CITELUM S.A. Comune di CIGOLE Verbale di determina Oggetto: Adesione alla Convenzione Consip denominata LUCE 3 per l affidamento

Dettagli

RAPPORTO SU PUNTUALITÀ. (Fonte: piattaforma PIC web. Elaborazione: Regione Veneto Sezione Mobilità)

RAPPORTO SU PUNTUALITÀ. (Fonte: piattaforma PIC web. Elaborazione: Regione Veneto Sezione Mobilità) RAPPORTO SU PUNTUALITÀ (Fonte: piattaforma PIC web. Elaborazione: Regione Veneto Sezione Mobilità) Quota treni arrivati a destinazione con ritardo non superiore a 5 minuti Mese Regione Veneto gen-13 0.865

Dettagli

EDIFICI UNIVERSITARI

EDIFICI UNIVERSITARI AREA 5 - SERVIZI TECNICI E SICUREZZA Manutenzione e sorveglianza edifici universitari ELENCO DEGLI IMPIANTI OGGETTO DI GARA EDIFICI UNIVERSITARI RETTORATO FAC. DI INGEGNERIA Ed. A FAC. DI INGEGNERIA Ed.

Dettagli

COMUNE DI ANAGRAFICA DELLA SCUOLA DATI ALUNNI DELLA SCUOLA

COMUNE DI ANAGRAFICA DELLA SCUOLA DATI ALUNNI DELLA SCUOLA COMUNE DI AMBITO SCOLASTICO ANAGRAFICA DELLA SCUOLA Codice meccanografico istituto Codice fiscale Istituto Intitolazione Via CAP Telefono Fax E-mail Sito WEB Dirigente scolastico Descrizione delle principali

Dettagli

Indice. 1. Premessa Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio... 3

Indice. 1. Premessa Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio... 3 Indice 1. Premessa... 2 2. Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio... 3 2.1. Impianto sala pompe ed impianto idrico e vasca d accumulo, rete idranti, impianto

Dettagli

INDICE. Premessa... 13

INDICE. Premessa... 13 INDICE Premessa... 13 1. Il regolamento (UE) 305/2011 Prodotti da Costruzione... 17 1.1. Definizioni... 17 1.2. Il campo di applicazione e le esclusioni... 18 1.3. I requisiti di base delle opere (CPR)

Dettagli

Ente: COMUNE DI PORTICI

Ente: COMUNE DI PORTICI MUTUI IN AMMORTAMENTO ANNO 2010 CASSA DD.PP. Ente: COMUNE DI PORTICI Tipo opera: Edilizia pubblica e sociale-immobile 4502930/00 21-dic-06 200.000,00 01-gen-07 30-giu-10 179.465,06 3.676,97 3.748,13 7.425,10

Dettagli

CORSI H20 - ACQUA SPHAERA CLUB

CORSI H20 - ACQUA SPHAERA CLUB CORSI ACQUAFITNESS E WATERSPINN 1 CORSO: dal 5 Settembre al 21 Gennaio monosettimanale a partire da 162,00 bisettimanale a partire da 288,00 2 CORSO: dal 23 Gennaio al 10 Giugno monosettimanale a partire

Dettagli

Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed INDICE

Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed INDICE Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed. 03.11.2014 INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 4 3 DURATA DEL CONTRATTO/TERMINE DI ESECUZIONE... 4 4 CORRISPETTIVO

Dettagli

giusta mandato collettivo speciale con rappresentanza autenticato dal notaio in dott. repertorio n. ;(nel seguito per brevità congiuntamente anche

giusta mandato collettivo speciale con rappresentanza autenticato dal notaio in dott. repertorio n. ;(nel seguito per brevità congiuntamente anche Allegato H SCHEMA DI CONVENZIONE PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI CONVENZIONI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI E SERVIZI ACCESSORI IN AMBITO SANITARIO PER GLI ENTI DEL SERVIZIO

Dettagli

DETERMINAZIONE A CONTRARRE n. 348 DEL 10 NOVEMBRE 2017

DETERMINAZIONE A CONTRARRE n. 348 DEL 10 NOVEMBRE 2017 DETERMINAZIONE A CONTRARRE n. 348 DEL 10 NOVEMBRE 2017 Determinazione a contrarre per l espletamento di una procedura negoziata sotto soglia mediante RdO sul MEPA per il servizio di manutenzione degli

Dettagli

Schema per offerta tecnica

Schema per offerta tecnica Schema per offerta tecnica INDICE 1 SISTEMA ORGANIZZATIVO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 1.1 Organizzazione del servizio 1.2 Monte ore annuo offerto per l esecuzione del servizio 1.3 Personale impiegato

Dettagli

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-11 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme (L.R. n 3/2008, art. 1, comma 21) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI SCARICHI FOGNARI

Dettagli

Il Dirigente dell Area Economico Finanziaria, Statistica e Laboratorio Merceologico

Il Dirigente dell Area Economico Finanziaria, Statistica e Laboratorio Merceologico Determinazione Dirigenziale n. 192/Dir/Area A dd. 22 ottobre 2015 OGGETTO Convenzione Consip per la fornitura di servizi di Facility Management (pulizia, manutenzione impianti, sistema antincendio, facchinaggio

Dettagli

2 A parte. Gli Allegati All. V. Dott. Ing. Valter Melotti ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI.

2 A parte. Gli Allegati All. V. Dott. Ing. Valter Melotti ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI. Corso di Aggiornamento in materia di Prevenzione Incendi Il D.M. 10/03/1998 2 A parte. Gli Allegati All. V 1 ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI. 5.1 - CLASSIFICAZIONE DEGLI

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

LINEE GUIDA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SERVIZI PROFESSIONALI PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI E SERVIZI ALLA CATEGORIA 3. ANAGRAFICA DEGLI IMMOBILI PER LA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LINEE GUIDA PER LA

Dettagli

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA Aziende e Uffici Maria Francesca Conti Comando Provinciale ATTIVITA 71/A Aziende ed uffici con oltre 300 e fino a 500 persone presenti SCIA asseverazione articolo 4 comma 1 d.p.r. 151/2011 D.M. 22 febbraio

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA RADON TRA

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA RADON TRA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA RADON TRA L Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Sardegna, di seguito ARPAS, in persona dell Ing. Alessandro Sanna, nella

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 351 DEL 02-07-2013

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 351 DEL 02-07-2013 Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 351 DEL 02-07-2013 OGGETTO: SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CONCESSIONE PRESIDI ANTINCENDIO - AFFIDAMENTO DITTA MMA ESTINTORI DI VIMERCATE (MB). AREA QUALITA

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche CONDIZIONI TECNICHE Acea Elabori S.p.A. Edizione Giugno 2016 Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI 2 TERMINI

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI CASERTA CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI AI SENSI DEL D.

ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI CASERTA CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI AI SENSI DEL D. ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI CASERTA CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI AI SENSI DEL D.Lvo 139/006 P R O G R A M M A Modulo A: Obiettivi e fondamenti della prevenzione

Dettagli

Indice. 1. Premessa Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio 4

Indice. 1. Premessa Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio 4 Indice 1. Premessa 2 2. Specifiche tecniche e requisiti di accettazione dei materiali degli impianti antincendio 4 2.1. Impianto sala pompe ed impianto idrico (vascone) rete idranti impianti a diluvio

Dettagli

Relazione tecnica alla deliberazione 18 novembre 2010, EEN 17/10

Relazione tecnica alla deliberazione 18 novembre 2010, EEN 17/10 Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2011 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio

Dettagli

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012 Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465

Dettagli

COMUNE di VEDANO AL LAMBRO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE di VEDANO AL LAMBRO Provincia di Monza e Brianza COMUNE di VEDANO AL LAMBRO Provincia di Monza e Brianza SERVIZIO TECNICO DETERMINAZIONE N. 449 DEL 27/10/2014 Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FACILITY MANAGMENT DEGLI STABILI COMUNALI - PERIODO DAL

Dettagli

Protezione antincendio e misure da adottare il caso di incendio

Protezione antincendio e misure da adottare il caso di incendio Protezione antincendio e misure da adottare il caso di incendio MODULO 1I Principali misure di protezione antincendio Evacuazione in caso di incendio Chiamata dei soccorsi Principali misure di prevenzione

Dettagli

ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO per le Pubbliche Amministrazioni 1 di 5 PREMESSA... 3 PARAGRAFO 1 (CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI)... 3 ARTICOLO 2 CARATTERISTICHE DEI BUONI ACQUISTO... 3 ARTICOLO

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMA ESECUTIVO

RELAZIONE PROGRAMMA ESECUTIVO Comune di Baselice Provincia di Benevento RELAZIONE PROGRAMMA ESECUTIVO OGGETTO: Consolidamento versante orientale de centro abitato Stima Durata dei Lavori fino al COLLAUDO IMPRESA: Baselice, 09/01/2012

Dettagli

dal Global Service all Energy Management dei patrimoni urbani: l esperienza della Provincia di Genova 1998 / 2010

dal Global Service all Energy Management dei patrimoni urbani: l esperienza della Provincia di Genova 1998 / 2010 dal Global Service all Energy Management dei patrimoni urbani: l esperienza della Provincia di Genova 1998 / 2010 Relatori : Arch. Egle RAINERI - Dott. Francesco SCRIVA - dal Global Service all Energy

Dettagli

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE.

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE. . AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE. SCHEMA DI CONCESSIONE Indice 1) Oggetto della concessione 3 2) Validità della concessione 4 3) Modalità di aggiudicazione 4 4)

Dettagli

L inizio del percorso. I nostri servizi. Gestione della Manutenzione. I nostri prodotti

L inizio del percorso. I nostri servizi. Gestione della Manutenzione. I nostri prodotti L inizio del percorso Mapi Antincendio nasce nel 2004, con la voglia di soddisfare le richieste di una clientela sempre più attenta alla sicurezza. In un periodo in cui le normative cambiano con molta

Dettagli

PIANO DI SORVEGLIANZA E DI CONTROLLO ANTINCENDIO

PIANO DI SORVEGLIANZA E DI CONTROLLO ANTINCENDIO Istituto Comprensivo Villa Verrocchio Via Olona, 9-65016 Montesilvano (PE) 085.4453744-085 4450786 E-Mail: peic827008@istruzione.it Plesso A: Secondaria di Primo Grado via Olona Plesso B: Infanzia via

Dettagli

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA DIPARTIMENTO REGIONALE ENERGIA DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI AGOSTO 2009 1 ITALIA Produzione lorda di energia elettrica

Dettagli

Elab. 3 Elenco prezzi (nf: ASP_gara MAN_elenco prezzi_ docx) Il Responsabile Unico del Procedimento. Dott.ssa Federica ROLLI

Elab. 3 Elenco prezzi (nf: ASP_gara MAN_elenco prezzi_ docx) Il Responsabile Unico del Procedimento. Dott.ssa Federica ROLLI Appalto di sola esecuzione riguardante i lavori di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria e di Pronto Intervento presso la struttura Casa di Riposo di via Ripagrande a Ferrara Elab. 3 Elenco prezzi (nf:

Dettagli

Impianti di pressurizzazione idrica per reti antincendio

Impianti di pressurizzazione idrica per reti antincendio CORSO DI AGGIORNAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI ART. 7 D.M. 05/08/2011 Impianti di pressurizzazione idrica per reti antincendio Normativa e criteri di verifica 1 marzo 2017 Per. Ind. Massimo Angiolini Ispettore

Dettagli

ISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II OSPEDALE ONCOLOGICO

ISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II OSPEDALE ONCOLOGICO ISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II OSPEDALE ONCOLOGICO BARI AREA GESTIONE TECNICA DETERMINAZIONE Raccolta Particolare dell Area Gestione Tecnica Raccolta Generale delle Determinazioni Determinazione n.

Dettagli

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO CHECK LIST DI CONTROLLO SERVIZIO DI PULIZIA. Pag. 1 di 9

APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO CHECK LIST DI CONTROLLO SERVIZIO DI PULIZIA. Pag. 1 di 9 APPENDICE 5 AL CAPITOLATO TECNICO CHECK LIST DI CONTROLLO SERVIZIO DI PULIZIA Pag. 1 di 9 La misurazione della qualità delle prestazioni (attraverso la determinazione dell Indicatore di prestazione definito

Dettagli

CALENDARIO SERIE A2-2012/2013

CALENDARIO SERIE A2-2012/2013 CALENDARIO SERIE A2-2012/2013 nelle partite contrassegnate da asterisco la squadra di casa potrebbe avere delle difficoltà nella disponibilità del campo da gioco. E' quindi necessario si organizzi per

Dettagli

Asilo nido: struttura educativa destinata ai bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni.

Asilo nido: struttura educativa destinata ai bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni. . Asilo nido: struttura educativa destinata ai bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni. La scuola materna o comunemente chiamata asilo (per bambini dai 3 ai 6 anni) rientra nell attività «scuole»

Dettagli

Area Lavori Pubblici Servizio Manutenzione Opere Pubbliche

Area Lavori Pubblici Servizio Manutenzione Opere Pubbliche OBIETTIVI DELL APPALTO 1. effettuare una manutenzione ordinaria e tutti i controlli periodici prescritti dalle normative vigenti al fine di mantenere gli impianti efficienti e funzionali per garantire

Dettagli

RELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI

RELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI PROGETTAZIONE IMPIANTI TECNOLOGICI Pag. 1/7 RELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI I.T.A.S. CANTONI VIALE MERISIO - TREVIGLIO (BG) I.S.I.S. MOZZALI

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CONSIP MIES2. LOTTO 14 LOMBARDIA 3, VENETO 1 e 2 TRENTINO ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIA MULTISERVIZIO INTEGRATO ENERGIA SANITA

CARTA DEI SERVIZI CONSIP MIES2. LOTTO 14 LOMBARDIA 3, VENETO 1 e 2 TRENTINO ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIA MULTISERVIZIO INTEGRATO ENERGIA SANITA CARTA DEI SERVIZI GUIDA ALLA CONVENZIONE CONSIP MIES2 MULTISERVIZIO INTEGRATO ENERGIA SANITA PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI LOTTO 14 LOMBARDIA 3, VENETO 1 e 2 TRENTINO ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIA

Dettagli

Fire detection systems

Fire detection systems Fire detection systems Mario Dionisio 1 Che cos è l incendio? Combustione di solidi, liquidi, gas non controllata 2 Dinamica di un incendio 3 Protezione dal rischio incendio Protezione PASSIVA (non c è

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 28/05/2012. Comune di Parma. Centro di Responsabilità: SERVIZIO CONTRATTI E GARE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 28/05/2012. Comune di Parma. Centro di Responsabilità: SERVIZIO CONTRATTI E GARE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/2012-629 DEL 28/05/2012 Comune di Parma Centro di Responsabilità: 11300 - SERVIZIO CONTRATTI E GARE Centro di Costo: I6320 CONTRATTI E GARE Determinazione n. proposta PD\2012-1457

Dettagli

IMPIANTI A GAS INERTI

IMPIANTI A GAS INERTI IMPIANTI A GAS INERTI COMPOSIZIONE: ARGON, AZOTO, MISCELE ARGON-AZOTO PRINCIPIO DI SPEGNIMENTO: RIDUZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DI OSSIGENO NELL AMBIENTE PROTETTO ESEMPI DI AMBIENTI DA PROTEGGERE: ARCHIVI

Dettagli

Per. Ind. Sorri Enrico Termotecnico. Bergamo, 20 novembre AMCCM01-1_Sarpi.xls Pagina 1 di 4. prezzi unitari

Per. Ind. Sorri Enrico Termotecnico. Bergamo, 20 novembre AMCCM01-1_Sarpi.xls Pagina 1 di 4. prezzi unitari Pagina 1 di 4. A Impianto antincendio esterno 1 GRUPPO attacco motopompa UNI 70 flangiato orizzontale costituito da una saracinesca in ottone e/o ghisa a corpo piatto, valvola di non ritorno a clapet,

Dettagli

CALENDARIO FORMAZIONE ANNO 2017

CALENDARIO FORMAZIONE ANNO 2017 CORSO DI PRIMO SOCCORSO 16 ore martedì 7-mar-17 09.00-13.00 Aziende di GRUPPO A martedì 14-mar-17 09.00-13.00 martedì 21-mar-17 09.00-13.00 martedì 28-mar-17 09.00-13.00 sabato 10-giu-17 09.00-13.00 sabato

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO NELL ACQUISIZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

GESTIONE DEL RISCHIO NELL ACQUISIZIONE DI ENERGIA ELETTRICA GESTIONE DEL RISCHIO NELL ACQUISIZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Dott. Ing. Ivano Cometto IRIDE MERCATO S.p.A Seminario Tecnico AEIT Sezione di Torino Politecnico di Torino 9 marzo 2010 L ACQUISTO DI ENERGIA

Dettagli

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. TURNI FARMACIE APRILE 2016 Sab. 2 apr. Dom. 3 apr. Sab. 9 apr. Dom. 10 apr. Sab. 16 apr. Dom. 17 apr. Sab. 23 apr. Dom. 24 apr. Lun. 25 apr. Sab. 30 apr. Dom. 1 mag. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

Dettagli

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Direzione Affari Economici e Centro Studi CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Nei primi otto mesi dell anno sono stati pubblicati circa 1.300 bandi in

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-14 / 760 del 28/06/2013 Codice identificativo

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-14 / 760 del 28/06/2013 Codice identificativo COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-14 / 760 del 28/06/2013 Codice identificativo 911557 PROPONENTE Manutenzioni - Manifestazioni storiche - Sport OGGETTO CONCESSIONE DI PROROGA

Dettagli

Osservatorio Astronomico di Torino PALAZZINA UFFICI PIANO INTERRATO LEGENDA: Via di esodo VIE DI ESODO, PRESIDI ANTINCENDIO E SEGNALETICA DI SICUREZZA

Osservatorio Astronomico di Torino PALAZZINA UFFICI PIANO INTERRATO LEGENDA: Via di esodo VIE DI ESODO, PRESIDI ANTINCENDIO E SEGNALETICA DI SICUREZZA Osservatorio Astronomico di Torino Via di esodo quadro elettrico PALAZZINA UFFICI VIE DI ESODO, PRESIDI ANTINCENDIO E SEGNALETICA DI SICUREZZA PIANO INTERRATO scala in salita Enel luce di emergenza contatore

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 77 DEL

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 77 DEL AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI STUDI ANAGRAFE E TUTELA DEL MERCATO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 77 DEL 23.03.2015 OGGETTO: Programmazione acquisti beni e servizi anno 2015 - in economia - area Amministrativi,

Dettagli

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18 ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130

Dettagli

Determinazione del dirigente Numero 966 del 20/09/2016

Determinazione del dirigente Numero 966 del 20/09/2016 Determinazione del dirigente Numero 966 del 20/09/2016 Oggetto : 05 CONTRATTO CONSIP. INTERVENTI EXTRA CANONE RELATIVI ALL ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO SU VARIE SEDI DEL PATRIMONIO COMUNALE.

Dettagli

COMUNE DI San Colombano al Lambro (Citta Metropolitana di Milano)

COMUNE DI San Colombano al Lambro (Citta Metropolitana di Milano) COMUNE DI San Colombano al Lambro (Citta Metropolitana di Milano) AREA STRATEGICA : Governo del Territorio, Opere Pubbliche, Tutela dell'ambiente, Cura del patrimonio e Attività produttive ed agricole

Dettagli

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS Istituto Nazionale Di Fisica Nucleare INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA, GESTIONE E MANUTENZIONE DI SISTEMI ED APPARATI DI TELEFONIA 3 CHIARIMENTI

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA, GESTIONE E MANUTENZIONE DI SISTEMI ED APPARATI DI TELEFONIA 3 CHIARIMENTI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA, GESTIONE E MANUTENZIONE DI SISTEMI ED APPARATI DI TELEFONIA 3 CHIARIMENTI (Aggiornato al 21 novembre 2016) Domanda 1 Si chiede un chiarimento

Dettagli

LO STATO DI PARTENZA

LO STATO DI PARTENZA Hera Ferrara S.r.l. Il Piano per la ricerca e la riduzione delle perdite nella rete idrica HERA Ferrara Ing. Alberto SANTINI ACQUA IN BOCCA! Giornata Mondiale per l Ambiente - 5 Giugno 2006 LO STATO DI

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI RIGUARDANTI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA

REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI RIGUARDANTI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI RIGUARDANTI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA RAGIONE SOCIALE O TIMBRO DELL AZIENDA : Responsabile della gestione del registro : DI ISTITUZIONE DEL REGISTRO: REV. REDAZIONE DESCRIZIONE

Dettagli

Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate

Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate Attività di Pronto Soccorso ed esperienza dei codici bianchi Marco Bosio Direttore Sanitario Aziendale 9 POLIAMBULATORI 3 CENTRI DIALISI 4 CENTRI PSICHIATRICI 15 SEDI UNITA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE N.

Dettagli