FORMAZIONE PER GIOVANI IMPRENDITORI

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1 FORMAZIONE PER GIOVANI IMPRENDITORI 1

2 Attività, Corsi, Collaborazioni, progetti per lo sviluppo della formazione professionale. Istituti Tecnici Indirizzo Tecnologico Collegio Geometri e Geometri laureati Provincia di Viterbo 2

3 Collegio Geometri e Geometri laureati Fondazione Geometri della Tuscia I 5 Istituti: II.SS. Carlo Alberto Dalla Chiesa - Montefiascone Istituto di Istruzione Superiore V. Cardarelli - Tarquinia Istituto Tec. Comm. Geom. Liceo Scient. F. Besta - Orte Istituto Superiore Pietro Canonica - Vetralla Istituto Tecnico Industriale I.T.T. L. Da Vinci - Viterbo 3

4 SVILUPPO PROFESSIONALE 47 diversi ambiti professionali Informazione, caratteristiche, sbocchi professionali, esigenze legate al territorio. Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri (doc.to CNG/UNI) 4

5 47 SPECIFICHE TECNICHE 5

6 BIENNIO Obiettivi: aumentare la scarsa motivazione degli studenti ed aiutarli ad inquadrare le potenzialità e le possibilità lavorative che il corso intrapreso può fornire. Modalità organizzative: le attività non sono una sostituzione dell attività didattica, ma sono complementari ad essa grazie alla conoscenza diretta di Geometri, liberi professionisti, che forniscono esempi concreti di inserimento lavorativo, per uno studio più motivato. Le attività affiancano, per quanto possibile e secondo l autonoma progettazione degli Istituti, gli insegnamenti curricolari, con possibile utilizzo del 20% della quota di autonomia curricolare (DPR 275/99) 6

7 LE ATTIVITÀ POSSIBILI IN COLLABORAZIONE CON L ORDINE DEI GEOMETRI Le attività da svolgere nel biennio: visite ai cantieri incontri con geometri presso l Istituto conoscenza della sede del proprio Ordine professionale e delle sedi istituzionali di maggiore rilevanza del lavoro come ad esempio l Agenzia del Territorio coinvolgimento di liberi professionisti nelle normali esercitazioni programmate durante l attività didattica, esercitazioni concrete di valutazione e progettazione (studi cartografici, accatastamenti con uso reale di Pregeo e Docfa, valutazioni immobiliari) incontri mensili da parte degli esperti del Collegio dei Geometri concorsi, gare, ecc. 7

8 RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE CORSO TECNOLOGICO Sviluppo professionale: 47 diversi ambiti professionali o Informazione, caratteristiche, sbocchi professionali, esigenze legate al territorio. o Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri (doc.to CNG/UNI) o Potenziamento, motivazioni e rafforzamento del rapporto tra studenti e professionisti. 8

9 TRIENNIO: ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO TRIENNIO: ogni anno, per tutti gli studenti, due settimane di alternanza, una di mattina ed una di pomeriggio. Collocamento: professionisti del territorio gratuito Per ogni a. s. fino alla classe 5^ (definite modalità e tempi di attivazione scuola/cgegl) STAGE ESTIVI: Facoltativi Riconoscimento crediti + inserimento nella valutazione delle discipline di indirizzo o professionali Individuazione alternanza. delle competenze da sviluppare nelle attività di (definite modalità e tempi di attivazione scuola/cgegl) Tabella di valutazione delle competenze acquisite, su proposta del tutor esterno. Disciplinare tecnico sulle modalità di espletamento degli stage. 9

10 CERTIFICAZIONI E CORSI PROFESSIONALI o La necessità di rendere professionalizzante il corso di studi dell indirizzo Tecnologico diventa esigenza prioritaria in vista di una ulteriore qualificazione del titolo di studio. o o o Gli Istituti scolastici ed il Collegio dei Geometri erogano, in forma consorziata, corsi di formazione per il conseguimento delle Certificazioni Professionali pre e post-diploma (vedi slide successiva). I corsi cominciano già dal biennio, continuano nel triennio e nel tirocinio post diploma. Si svolgono presso gli Istituti, o presso la sede del Collegio dei Geometri. Gli esami di certificazioni sono svolti presso gli Enti accreditati. Ogni Istituto organizza i corsi includendoli o meno nel Piano di Studi ordinario, secondo quanto stabilito nei singoli P.O.F.. 10

11 PROSPETTO CERTIFICAZIONI E CORSI PROFESSIONALI INDIRIZZO: COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO N.B. DURATA NON PREVISTA (LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CAD RICHIEDE IL RICONOSCIMENTO ECDL) Tipo di certificazione Monte ore Ore curricolari Ore frequenza 3^ 4^e 5^ classi Discipline curricolari afferenti Curricolare Extracurric. Formatori Ente Certificatore Cert. rilasciata Costi a carico dello studente Costo privati annuo ECDL CAD 2D 60 n.p. 30 ore 1^ e 2^ classi Prog. Costr. Imp. Curricolare D.I. ECDL Prediploma Esame Euro 600,00 ECDL CAD 3D 60 n.p. 20 ore 3^-4^-5^ classi Prog. Costr. Imp. Extracurric. L.P. ECDL PreDiploma Euro 60 annue (cofinanziato al 50% dal Collegio) Euro 800,00 Coordinatore Sicurezza ore 3^-4^-5^ classi Gestione del Cantiere e sicurezza Curricolare D.I. L.P. CGeGL Contestuale Euro 180,00 annue * Euro 700,00 Certificazione Energetica ore 4^ e 5^ classi Prog. Costr. Imp. Extracurric. Viterbo-Sede L.P. D.E. CGeGL Ente Terzo Post Diploma Subordinato Abilit. Euro 300,00 (150 euro/anno) ASPP Mod. A RSPP Mod. C ore 3^ e 4^ classi 24 ore 5^ classi Extracurric. L.P. CGeGL Prediploma Euro 140,00 annue Euro 3.000,00 Esperto valutatore ore 4^-5^ Classi Estimo Diritto Extracurric. I.P. D.E. CGeGL Ass. Cat. Post Diploma Subordinato Abilit. Euro 330,00 Tutor da parte dei L.P. incontri di progettazione e verifica delle attività. D.I. Docenti interni/insegnanti D.E. Docenti esterni di ente terzo L.P. Liberi professionisti C.G. e G.L. di Viterbo C.G.e G.L. Collegio Geometri 11

12 PLACEMENT: ATTIVITÀ POST-DIPLOMA Gli Istituti scolastici ed il Collegio dei Geometri accompagnano gli studenti verso la professione, sostenendoli nella preparazione orientata al superamento dell Esame di Stato per l esercizio della professione. L attività prevede l organizzazione di Corsi di Formazione specifica, tenuti da professori degli Istituti statali e da Geometri L.P. (120 ore); Il corso ha anche il vantaggio di fornire le linee deontologiche della professione per rendere più consapevoli i futuri professionisti; il corso, gestito in collaborazione con il Collegio dei Geometri, risponderà alle diversificate esigenze dei diversi Istituti tecnici e potrà essere erogato anche in modalità integrata (con sezioni/moduli da svolgersi in diversi Istituti) 12

13 ULTERIORI ATTIVITÀ POST - DIPLOMA Tirocinio di 18 mesi post diploma prima dell esame di abilitazione alla professione. Modalità di attivazione e coordinamento della pratica da parte del CGeGL, assistenza e supporto al tirocinante. Organizzazione, nel tirocinio post-diploma, della prosecuzione delle lezioni relative alle certificazioni (completamento monte-ore normativa): vedi slide n

14 PERCORSO UNIVERSITARIO E intenzione di questa Rete, in collaborazione con il Collegio dei Geometri di Viterbo, attivare i contatti e le sinergie necessarie con qualsiasi Ateneo dovesse rendersi disponibile per l istituzione di un corso di Laurea triennale di specifica caratterizzazione (Geometra laureato). Lo specifico di questa proposta è quello di recuperare i 18 mesi di formazione/tirocinio che viene svolto per la preparazione dell Esame di Abilitazione. Quindi gli obiettivi sono quelli di - riconoscere i C.F.P. (maturati nel tirocinio dei 18 mesi di preparazione all Esame di Abilitazione); - riconoscere i C.F.U. maturati nel corso dei 18 mesi di corso postdiploma; - proseguire il percorso formativo, acquisendo nuove competenze e certificazioni di 3 livello, modificando ulteriormente il proprio percorso di formazione professionale. 14

15 LIBRETTO FORMATIVO o Organizzazione di una piattaforma che gestisca tutti i dati relativi alla formazione professionale degli studenti. Si comincia con il C.V. - studi, elencando e classificando tutte le esperienze e le attività formative svolte (corsi, abilitazioni e certificazioni): da compilarsi prima di sostenere l esame di Stato. o Nel Libretto Formativo del singolo ragazzo/a continuano ad essere inseriti tutti i dati relativi al percorso effettuato per la preparazione professionale. o Da tenere aggiornato a cura del diplomato; consultabile on-line dagli Studi Professionali. 15

16 ATTIVITA E PROGETTI IN COLLABORAZIONE CON ENTI LOCALI PER L AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA DEGLI IT CAT Il rapporto con gli Enti Locali, ai fini dell'ampliamento dell'offerta formativa, consente di valorizzare risorse significative, che possono essere individuate considerando i seguenti aspetti: presenza nell'organico degli Enti Locali di un numero importante di Geometri con competenze ben diversificate; presenza negli Enti Locali di Uffici dove confluisce una quantità significativa di elaborati sia grafici che alfa-numerici redatti da Geometri libero-professionisti; disponibilità proprietaria, da parte degli Enti Locali, di fabbricati e fondi agrari e forestali; conformazione degli insediamenti urbani caratterizzati da centri storici che rappresentano potenziali laboratori per varie attività didattiche. L'elenco non è esaustivo ma consente di formulare alcune attività formative, da sviluppare in collaborazione con gli Enti Locali del bacino di riferimento dei ns. Istituti e che possono essere introdotte a sistema, per integrare nel curricolo varie attività laboratoriali in forma di stage o progetti, destinati a divenire parte costitutiva del repertorio di conoscenze, abilità e competenze che intendiamo offrire agli Studenti in modo permanente, così da diventare aspetti tipici e identitari. 16

17 PROSPETTO DELLE ATTIVITA DA SVOLGERE IN COLLABORAZIONE CON GLI ENTI LOCALI Ente Attività Classi Durata Comune Stage di competenza presso gli Uffici Stage di competenza presso gli Uffici (tecnico, ambiente, patrimonio, tributi (connesso con il catasto), polizia locale, protezione ci vile) - rapporto ideale: 1 studente per ogni funzionario o istruttore (gi à sperimentato) V 2 settimane Comune Labora tori per il recupero di fabbrica ti del demanio comunale, con atti vi tà di rilievo, progetta zione (fino a qui già sperimenta to), definizione della spesa, eventuale affiancamento durante le fasi es ecutive. III, IV e V Annuale/pluriennale Da s viluppare ove possibile all'interno di rapporti regolati da convenzione, che prevedano se possibile atti vi tà di s tage presso la scuola, basate anche su incarichi libero professionali conferiti dai Comuni ai docenti-tecnici, che avranno l'obbligo di esercitare i ntra-moenia in forma extracurricolare pomeridiana. Comune Laboratori per il censimento del patrimonio agro-forestale ed i mmobiliare IV Annuale Comune Laboratori di rilievo e restituzione grafica dei fabbricati e del tes suto urbano, prevalentemente dei centri s torici. II e III Annuale 17

18 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Prima individuazione delle fasi organizzative per l'avvio del CANTIERE SCUOLA o o Servizi formativi per il settore delle costruzioni Soggetti coinvolti: classi del corso Settore Tecnologico - indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio neodiplomati ed iscritti esterni di operatori del settore che necessitano di aggiornamento professionale. Motivazione generali del progetto La crisi del settore delle costruzioni che caratterizza l attuale congiuntura economica generale del paese è particolarmente evidente nel nostro territorio con pesanti ripercussioni sulla redditività degli investimenti e sull occupazione. La difficoltà delle imprese che operano nel settore dell edilizia possono essere superate anche con iniziative di riqualificazione e formazione professionale ad opera di soggetti formatori istituzionalmente designati per ciò come gli istituti tecnici e le università e le organizzazioni professionali e imprenditoriali che operano nel settore dell edilizia. Con tale iniziativa la scuola progetterà ed erogherà servizi formativi per il settore delle costruzioni promovendo la crescita professionale e la cultura della sicurezza sul lavoro. L iniziativa sarà coordinata a livello provinciale con altri istituti tecnici che aderiranno all iniziativa ed accreditata dalla Provincia di Viterbo, dalla Regione Lazio, dai Collegi ed Ordini professionali e dalla Università della Tuscia. 18

19 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Finalità specifiche delle attività previste dal Cantiere Scuola Il progetto prevede in generale l'erogazione di servizi formativi per il settore delle costruzioni con la finalità di promuovere la crescita professionale e la diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro. Le attività previste dal Cantiere Scuola, in particolare, si propongono di sviluppare le competenze operative dello studente nel settore delle costruzioni al fine di una diretta spendibilità della sua preparazione nel mercato del lavoro. Inoltre le attività formative si propongono di potenziare le competenze e le capacità professionali dei tecnici e degli operatori del settore edile per facilitarne l inserimento nel mondo del lavoro. Obiettivi misurabili Sviluppare le competenze organizzative di carattere manageriale degli studenti. Incrementare le competenze trasversali ovvero quelle conoscenze e capacità non immediatamente legate ad un interesse specifico ma spendibili in più ambiti della vita professionale. 19

20 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Figure professionali coinvolte Insegnanti di discipline tecniche di indirizzo Professionisti ed imprenditori operanti nel settore edile Provincia di Viterbo Regione Lazio Collegi ed Ordini professionali Università della Tuscia Soggetti pubblici coinvolti Soggetti privati coinvolti Collegi ed Ordini professionali Imprese edili del territorio 20

21 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Luoghi di realizzazione del Cantiere Scuola Laboratori ed aule dell I.I.S. F. Besta per le lezioni e le esercitazioni di laboratorio. Area esterna di pertinenza dell istituto per le esercitazioni pratiche del Cantiere Scuola Coinvolgimento dei destinatari e pubblicità dell attività Presentazione diretta agli studenti del settore tecnologico Pubblicità presso istituti, amministrazioni pubbliche ed associazioni di categoria. Pubblicità con strumenti ordinari quali giornali, manifesti, internet, radio e televisione. 21

22 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Attività previste Fase Descrizione attività Periodo Inizio Fase organizzativa Realizzazione dell area esterna all Istituto destinata al Cantiere Scuola Organizzazione dei corsi curricolari Accordi per l organizzazione delle attività di Tirocinio e preparazione all Esame di Statoper l abilitazione alla professione geometra A partire da marzo 2014 Fase operativa Realizzazione di corsi curricolari Anno scolastico 2014/2015 Realizzazione dei corsi in orario pomeridiano Realizzazione dei corsi per neodiplomati ed esterni: Tirocinio e preparazione all Esame di Stato per l abilitazione alla professione dei geometra Attività tecnico pratiche del Cantiere Scuola 22

23 SCUOLA IMPRENDITORIALE PER L EDILIZIA Beni e servizi da utilizzare Laboratorio di informatica Aule Area esterna attrezzata a Cantiere Scuola per le esercitazioni pratiche Beni di investimento, beni di consumo e servizi da acquistare Sistemazione dell area esterna all istituto per la realizzazione del Cantiere Scuola consistente in intervento di spianamento e modellazione del terreno, recinzione con cancello e cartellonistica Software di gestione del cantiere e delle imprese edili Dispositivi di protezione individuale per le esercitazioni 23

24 AUTONOMIA E FLESSIBILITA CURRICOLARE L esigenza di avvicinare la scuole al mondo delle imprese e delle professioni richiede che anche il curricolo (Piano di Studi) del corso Tecnologico, sia strutturato in Competenze/Abilità definite in accordo al profilo Culturale e Professionale previsto dal DPR n. 88 del 15/10/2010. Gli Istituti, quindi, nell ambito dell Autonomia organizzativa e didattica curveranno i contenuti e le attività disciplinari al perseguimento dei livelli sintetizzati in tabella. 24

25 COMPETENZE PROGETTAZIONE CONOSCENZE Lettura ed interpretazione di elementi progettuali Verifica di elementi strutturali semplici e recupero del patrimonio esistente Principi di pianificazione territoriale AZIONI Lezioni frontali ed esperienze di laboratorio con uscite didattiche finalizzate al rilievo ed alla conoscenza del territorio Utilizzo di software professionali per la redazione dei principali elaborati progettuali Corsi certificati CAD 2D e 3D Rilievo e recupero del patrimonio storico ed artistico del territorio Individuazione degli schemi statici strutturali ed interpretazione qualitativa delle relative sollecitazioni ABILITA Utilizzo dei principali software di progettazione grafica e di calcolo CERTIFICAZIONE AUTOCAD 2D E 3D 25

26 COMPETENZE PROGETTAZIONE SICUREZZA E GESTIONE DEL CANTIERE Lettura ed interpretazione di elementi progettuali Coordinamento della sicurezza dei cantieri AZIONI Lezioni frontali ed esperienze di laboratorio con uscite didattiche finalizzate al rilievo ed alla conoscenza del territorio Utilizzo di software professionali per la redazione dei principali elaborati progettuali Redazione di Piani di Sicurezza e Coordinamento, Piani Operativi di Sicurezza (POS) e PIMUS ABILITA Utilizzo dei principali software di progettazione grafica e di calcolo CERTIFICAZIONE n.p. 26

27 COMPETENZE TOPOGRAFICHE CONOSCENZE Rilevamento topografico Pratiche catastali Utilizzo ottimale delle risorse ambientali Lettura ed interpretazione di elementi progettuali Recupero del patrimonio esistente Principi di pianificazione territoriale AZIONI Lezioni frontali ed esperienze di laboratorio con uscite didattiche finalizzate al rilievo ed alla conoscenza del territorio Utilizzo degli strumenti topografici elaborazione dei calcoli relativi Utilizzo di software professionali per la redazione dei principali elaborati progettuali Corsi di pratica catastale con il supporto di esperti esterni ABILITA Utilizzo dei principali software di progettazione grafica e di calcolo CERTIFICAZIONE Utilizzo della principale strumentazione topografica Rilievo e recupero del patrimonio storico ed artistico del territorio Redazione delle documentazioni relative all Agenzia del Territorio (Catasto) Pratica Catastale 27

28 COMPETENZE Valutazione tecniche economiche di beni pubblici e privati Utilizzo ottimale delle risorse ambientali ESTIMATIVE CONOSCENZE Principi di pianificazione territoriale Pratiche catastali AZIONI Lezioni frontali ed esperienze di laboratorio con uscite didattiche finalizzate al rilievo ed alla conoscenza del territorio Utilizzo di software professionali per la redazione dei principali elaborati progettuali Corsi di pratica catastale con il supporto di esperti esterni Rilievo e recupero del patrimonio storico ed artistico del territorio Redazione di perizie di stima e di elaborati relativi agli atti provati (successioni, condominio, espropri, ecc.) ABILITA Redazione delle documentazioni relative all Agenzia del Territorio (Catasto) CERTIFICAZIONE Redazione di piccoli progetti relativi al verde ed alla tutela del territorio Pratica Catastale 28

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