Seravezza, febbraio 2017 A tutti i consiglieri MOZIONE
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- Enrico Bettini
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1 Al Presidente del Consiglio Comunale Al Sindaco del Comune di Seravezza Seravezza, febbraio 2017 A tutti i consiglieri MOZIONE del gruppo consiliare Patto Civico con Andrea Giorgi (art. 22 del Regolamento del Consiglio Comunale) Oggetto Ospedale Unico della Versilia. PREMESSO CHE a seguito di incontri avvenuti già nell Ottobre 2015, nel mese di dicembre dello stesso anno i Sindaci della Versilia ed i dirigenti della Azienda U.S.L. n. 12 Viareggio, condivisero un documento in cui la dott.ssa Maria Teresa De Lauretis, Commissario dell Area Vasta della Toscana Nord-Ovest, assicurava che l Ospedale Unico della Versilia ed il sistema sanitario versiliese costituivano ed avrebbero continuato a costituire, a riforma della sanità toscana attuata, elementi strategici irrinunciabile per la pianificazione dei servizi per la salute nel sistema di area vasta e che le eccellenze già presenti nella sanità versiliese sarebbero state valorizzate. VISTO CHE la Versilia ha una popolazione di circa abitanti ed è da tempo riconosciuta, anche a livello regionale, come un Ambito territoriale ottimale, la vocazione turistica di questa terra attrae centinaia di migliaia di persone alle quali deve essere garantito un sistema di assistenza caratterizzato dalla adeguatezza, proporzionalità e prossimità dei relativi servizi; l area vasta della Toscana Nord-Ovest è la sede di attuazione della programmazione sanitaria strategica regionale per quanto riguarda il territorio versiliese. 1
2 EVIDENZIANDO CHE nel documento condiviso si affermava quanto segue al servizio sanitario regionale deve essere mantenuto e garantito il carattere pubblico, gratuito ed universale; l Ospedale Unico della Versilia nella riforma della sanità toscana e nella pianificazione sanitaria dell Area Vasta della Toscana Nord-Ovest, anche ai sensi di quanto previsto dal D.M. Salute 2 aprile 2015 n. 70, recante il regolamento sulla definizione degli standard qualitativi e quantitativi relativi all assistenza ospedaliera deve essere inquadrato come ospedale di 1 livello; in sede di attuazione del riordino delle Zone Distretto Socio Sanitarie, quella della Versilia deve essere mantenuta secondo la partizione territoriale e demografica attualmente in essere; il sistema sanitario di Area Vasta della Toscana Nord Ovest deve attuare una riorganizzazione delle risorse umane e professionali in modo da assicurare all Ospedale Unico della Versilia il rapido superamento dei disagi e degli scompensi causati dalla recente attuazione delle disposizioni della Corte dei Conti della Toscana; il reparto di Pronto Soccorso dell Ospedale Unico della Versilia è centrale e strategico nella risposta ai bisogni sanitari dei cittadini e permane la necessità di provvedere ad un aumento della dotazione organica; restano obiettivi non rinunciabili l abbattimento rapido delle liste di attesa per tutti i servizi di diagnostica e il miglioramento organizzativo del CUP; preoccupa ed è inaccettabile la tendenza a spingere l utenza verso la ricerca di una risposta ai bisogni urgenti, dirottandola dal servizio sanitario pubblico alla sanità privata; si deve giungere a una organica programmazione dell interventistica programmata in modo tale da invertire le tendenze all aumento delle liste di attesa e al rallentamento dell operatività; 2
3 i pensionamenti forzati effettuati nell ambito dell Ospedale Unico della Versilia hanno causato una tangibile e generalizzata perdita di efficienza, mettendo a rischio la qualità e l adeguatezza del servizio pubblico; appare necessario tutelare e valorizzare le tante risorse professionali presenti all interno dell Ospedale Unico della Versilia, le quali, sin dalla nascita dello stesso, costituiscono il vero valore aggiunto; nella pianificazione di area vasta bisogna ripartire le risorse umane e strumentali, in modo tale da non far perdere qualità e credibilità al nostro Ospedale; si deve pensare ad organizzare la Zona Distretto e le azioni della Società della Salute, dotando le strutture di chiari e precisi strumenti organizzativi e fornendo adeguate risorse da investire per la tutela dei cittadini più esposti al disagio e al bisogno (fasce di popolazione anziana, diversamente abili, non autosufficienti, minori, ecc.). CONSIDERANDO CHE ad oggi con delibera della Giunta Regionale Toscana del è stata approvata la proposta di legge Disposizioni in merito alla revisione degli ambiti territoriali delle zone distretto. Modifiche alla legge regionale 40/2005 e legge regionale 41/2005. ; la suddetta proposta di legge approva un elenco di zone distretto in cui viene mantenuto all interno dell Ambito territoriale Toscana Nord-Ovest il Distretto della Versilia includente i comuni di Camaiore, Forte dei Marmi, Massarosa, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema, Viareggio; è prevista, nel mantenimento delle autonomie, la nomina del direttore della zona distretto; il soggetto che dovrà ricoprire tale ruolo dovrà essere in possesso di competenze adeguate del settore specifico de in particolare del contesto socio sanitario del Distretto della Versilia; 3
4 La Giunta regionale realizza, nella norma suddetta, la mobilità temporanea di personale tra la direzione regionale competente in materia di dritto alla salute e le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale per far fronte a comprovate esigenze di servizio o di specifiche professionalità, nonché per consentire l'interscambio di esperienze, la collaborazione su specifici progetti, la formazione e l'aggiornamento professionale; La suddetta legge detta norme in riferimento alla Società della Salute; TENUTO CONTO CHE Il Sindaco è tenuto, insieme al Consiglio comunale, al ottemperare al suo ruolo di responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio; Con l entrata in vigore del Servizio sanitario nazionale il Sindaco non è tenuto a svolgere una gestione diretta (legge 833/78), tuttavia gli è affidato, dal decreto legislativo 299/99, poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull operato del direttore generale delle Asl; Il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e deve informare (per la direttiva Seveso) la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta. Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale di Seravezza IMPEGNA IL SINDACO a: - Farsi portatore, con istanza formale indirizzata verso gli altri membri della zona distretto Versilia di convocazione di un Consiglio Comunale Congiunto ed aperto ai soggetti di competenza e di categoria interessati (sindacati, assessore regionale, ecc.), finalizzato alla trattazione dei temi inerenti il futuro dell Ospedale Versilia. - Convocare la commissione comunale preposta con lo scopo di tracciare un Ordine del Giorno inerente il tema sopradetto, da discutere e condividere poi nel contesto del Consiglio Comunale di Seravezza; 4
5 - Proporre l Ordine del Giorno così composto agli altri Sindaci dei comuni partecipanti al Consiglio Comunale Congiunto, in modo da poter avviare un confronto con ogni comune aderente e fissare congiuntamente l ordine del Giorno definitivo l assemblea aperta. Gruppo Consiliare Patto Civico con Andrea Giorgi I Consiglieri: Vanessa Greco Andrea Giorgi 5
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