ORDINANZA RESPONSABILE DI SERVIZIO N. 7 del

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1 Comune di RIO MARINA Provincia di Livorno ORDINANZA RESPONSABILE DI SERVIZIO N. 7 del Oggetto: INGIUNZIONE PER LA DEMOLIZIONE DI OPERE ESEGUITE IN DIFFORMITA' DAL TITOLO ABILITATIVO RILASCIATO (S.C.I.A. DEL 17 FEBBRAIO 2014). Servizio: SERVIZIO 3 - ASSETTO DEL TERRITORIO Soggetti destinatari: FRANCIULLI TEODOSIO, FOLGERO MARIA ANTONIETTA, ARCHITETTO SANTORO VINCENZO, GEOM. SANTELLI MANUELE

2 COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO UFFICIO TECNICO N. 07/2016 DATA INGIUNZIONE PER LA DEMOLIZIONE DI OPERE EDILIZIE ESEGUITE IN DIFFORMITA DAL TITOLO ABILITATIVO RILASCIATO D.P.R. n. 380/2001 e L.R.T. n. 65 del 10 novembre 2014 Il Responsabile del Servizio 3 Assetto del Territorio Vista la Comunicazione di avvio del procedimento del 8 gennaio 2016, prot. n. 71, ai sensi dell art. 7 della Legge n. 241/90 e ss. mm. ed ii. e contestuale Ordinanza di sospensione dei Lavori n. 01/2016, per opere realizzate in difformità dai titoli autorizzativi rilasciati (Concessione edilizia in sanatoria n. 21/2012 e SCIA presentata in data ); Atteso che le violazioni edilizie di cui sopra sono state riscontrate su un fabbricato posto nel Comune di Rio Marina, Loc. le Fornacelle, identificato al Catasto Fabbricati al Foglio 7, mappale n. 59 sub. 603, di proprietà dei Sigg. Franciulli Teodosio e Folgiero Maria Antonietta; Atteso che, contestualmente all Ordinanza d immediata Sospensione dei Lavori di cui alla SCIA del , prot. n. 1058/14, con la sopracitata nota del si comunicava l avvio del procedimento per l applicazione delle disposizioni di cui al Titolo VIII Capo II della L.R.T n. 65 e ss.mm. ed ii, nei confronti: della proprietà: Sig. Franciulli Teodosio, nato a Pomigliano d Arco (NA) il 16 agosto 1958 e residente a (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via G. di Vittorio n. 16; Sig.ra Folgiero Maria Antonietta, nata a Foggia il 15 marzo 1964 e residente a (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via G. di Vittorio n. 16; del Direttore dei Lavori: Geom. Santelli Manuele, iscritto al n. 4132/13 del Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze, con Studio Tecnico in (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via di Zeti n. 38 loc. Sagginale; Considerato che nella stessa comunicazione di Avvio del Procedimento si informava gli stessi che, ai sensi dell art. 7 e seguenti della Legge n. 241/90, avevano diritto di prendere visione degli atti del provvedimento e potevano presentare, entro dieci giorni dalla data di ricevimento della comunicazione memorie scritte e documenti che l Ufficio Tecnico valuterà obbligatoriamente, ove siano pertinenti l oggetto del provvedimento ; Atteso che entro i termini stabiliti non risultano essere pervenuti documenti e/o memorie scritte in 1

3 merito a quanto sopra, se non una comunicazione pervenuta in data 04 marzo 2016, prot. n. 1611, a firma dell Arch. Vincenzo Santoro, Tecnico incaricato dal Sig. Franciulli Teodosio sia per la pratica di condono n. 85/04 che per la SCIA del , la quale oltre ad essere stata inoltrata ben oltre i suddetti termini (10 gg. dalla ricezione della comunicazione di avvio del procedimento) e quindi non accoglibile, non risulta esaustiva e pertinente con l oggetto del procedimento; Vista la comunicazione inoltrata al Sig. Sindaco ed all Ufficio Polizia Municipale, pervenuta in data , prot. n. 4223, con la quale il Sig. Laneri Errico segnala, all interno della proprietà confinante, intestata ai Sigg. Franciulli Teodosio e Folgiero Maria Antonietta, la realizzazione di opere edilizie difformi da quanto rappresentato e dichiarato nella SCIA presentata dallo stesso Franciulli in data (Pratica Edilizia n. 9760/14); Atteso che il Sig. Laneri, nella sopra citata segnalazione, evidenzia che tali opere abusive, oltre che presentarsi in totale difformità dai titoli edilizi rilasciati, non rispettano le distanze legali dalla sua costruzione, essendo state realizzate sul muro divisorio di confine; Preso atto della SCIA depositata agli atti, presentata dal Sig. FRANCIULLI TEODOSIO, residente in Via G. Di Vittorio n. 16, Borgo San Lorenzo (FI), in data , prot. n. 1058, con la quale si attesta che saranno realizzate opere di manutenzione straordinaria, così come definiti dall art. 79 della L.R.T. n. 1/2005 e ss.ms.ii. e dall art. 60 comma 2 del Regolamento Edilizio vigente, nel resede dell abitazione principale di proprietà; Visto il Verbale di sopralluogo effettuato in data dal Comando di Polizia Municipale all interno della proprietà Franciulli/Folgiero, in loc. Fornacelle n. 4, contraddistinta catastalmente al Catasto Urbano, Fg. 7 - mapp. 59, nel quale si comunica di aver riscontrato nel resede del fabbricato principale le seguenti opere: - Manufatto in legno, addossato al muro di confine con la proprietà Laneri, avente dimensioni mt 1,05 x 1,20 (larghezza x profondità) con altezza minima di mt 2,20 ed altezza massima mt 2,35, al cui interno risultano installati un water closet ed una doccia; il manufatto con i relativi sanitari risultano poggiati su una platea pavimentata che si estende anche all esterno dello stesso e si ricollega attraverso un camminamento alla corte dell abitazione. Inoltre tra tale opera e l abitazione, sempre addossato al muro di confine, risulta installato un pozzetto (lavatoio) avente dimensioni mt 0,60 x 0,60 (larghezza x profondità) - Realizzazione di un volume ad uso deposito avente dimensioni esterne mt 3,30 x 3,90 ed altezza interna mt 2,40; Preso atto del contenuto della successiva comunicazione dell Ufficio Polizia Municipale del , pervenuta in data , prot. n. 8304, con la quale si comunica a questo Servizio, a seguito di verifiche degli atti depositati presso l Ufficio Tecnico, di aver riscontrato all interno della proprietà Franciulli/Folgiero (Loc. Fornacelle n. 4 - Fg. 7 mapp. 59) le seguenti difformità rispetto ai titoli abilitativi rilasciati (Concessione edilizia a sanatoria n. 21/2012 e SCIA del ), relativamente al manufatto-servizio igienico esterno: Difformità relativa alle dimensioni nonché al posizionamento del water closet; infatti tale manufatto è stato oggetto di istanza di condono edilizio n. 85/2004, nella quale veniva dichiarata l esistenza (come riportato nella relazione tecnica allegata all istanza) di una doccia e wc esterni, tamponati ai lati, avente dimensioni mt 1 x 0,60 per un altezza di mt 1,70, mentre nello stato rilevato in sede di 2

4 sopralluogo del questo risulta avere dimensioni mt 1,05 x 1,20 (larghezza x profondità) ed altezza minima mt 2,20 ed altezza massima mt 2,35. Inoltre dagli atti, in particolare dai chiarimenti forniti dall Ufficio Tecnico Edilizia Privata del avente prot. n. 783/2013, si evince che la dicitura wc, riportata sia nella Relazione Tecnica che nelle tavole progettuali a corredo dell istanza di condono n. 85/04, è da intendersi come piccolo servizio igienico e pertanto la posa in opera del water closet risulta priva di autorizzazione. Infine il manufatto ed i sanitari ivi posti (water closet e piatto doccia) risultano poggiati su una platea pavimentata (circa mq 5,00) che si estende anche all esterno dello stesso e si ricollega attraverso un camminamento alla corte dell abitazione; tale platea pavimentata risulta priva del titolo autorizzatorio. Considerato che dal contenuto della comunicazione della Polizia Municipale di cui sopra e dalla successiva verifica degli atti da parte di questo Servizio, è stato accertato che il Sig. Franciulli Teodosio, in difformità dalla SCIA presentata in data , prot. n. 1058, ed in assenza di relativa autorizzazione paesaggistica in quanto trattasi di opere che modificano l aspetto esteriore del manufatto e lo stato dei luoghi, ha realizzato i seguenti interventi edilizi all interno del resede di sua proprietà: - Difformità relative alle dimensioni ed altezza del manufatto in legno, addossato al muro di confine, al cui interno risultano installati un w.c. ed una doccia; le misure attuali risultano essere mt 1,05 x 1,20 (larghezza x profondità) con altezza minima di mt 2,20 e massima di mt 2,35 in luogo di mt 1,00 x 0,60 ed altezza interna di mt 1,70 dichiarati nella Relazione Tecnica allegata alla pratica di Condono Edilizio n. 85/2004; - Installazione di un water closet all interno del manufatto di cui al punto precedente, in assenza di autorizzazione; - Realizzazione di pavimentazione in cotto, di superficie pari a circa mq 5,00, posizionata sia all interno del manufatto in legno addossato sul muro di confine che all esterno dello stesso, fino a collegarsi attraverso un camminamento alla corte dell abitazione, in assenza di titolo; Accertato quindi che le suddette opere sono state eseguite in difformità dai titoli abilitativi rilasciati; Visto che, nel caso in esame, trova applicazione l'art. 37, del T.U. n. 380/2001, nonché l'art. 193, 2 comma, e l'art. 200 della L. R. Toscana n. 65/2014; Ritenuto, pertanto, che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per ordinare la rimessa in pristino delle suddette opere; Visti gli artt. 107 e 109 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; Visto il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, recante: Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia e successive modificazioni; Vista la L. R. Toscana n. 65 del recante: Norme per il Governo del Territorio ; 3

5 INGIUNGE I proprietari: Sig. Franciulli Teodosio, nato a Pomigliano d Arco (NA) il 16 agosto 1958 e residente a (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via G. di Vittorio n. 16 C.F.: FRNTDS58M16G812Y; Sig.ra Folgiero Maria Antonietta, nata a Foggia il 15 marzo 1964 e residente a (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via G. di Vittorio n. 16 C.F.: FLGMNT64C55D643F; Il Progettista/Tecnico Asseverante: Arch. Santoro Vincenzo, iscritto al n dell Ordine degli Architetti della Provincia di Firenze, con Studio Tecnico in Firenze in Via Fra Angelico n. 14 C.F.: SNTVCN47E20H501W; Il Direttore dei Lavori: Geom. Santelli Manuele, iscritto al n. 4132/13 del Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze, con Studio Tecnico in (50032) Borgo San Lorenzo (FI) in Via di Zeti n. 38 loc. Sagginale C.F.: SNTMNL71R27D612V; LA DEMOLIZIONE ENTRO NOVANTA GIORNI - dalla data di notifica del presente provvedimento, senza pregiudizio delle sanzioni penali, delle seguenti opere abusive (riferimento Rapporto di sopralluogo, eseguito in data , redatto dalla Polizia Municipale) - Difformità relative alle dimensioni ed altezza del manufatto in legno, addossato al muro di confine, al cui interno risultano installati un w.c. ed una doccia; le misure attuali risultano essere mt 1,05 x 1,20 (larghezza x profondità) con altezza minima di mt 2,20 e massima di mt 2,35 in luogo di mt 1,00 x 0,60 ed altezza interna di mt 1,70 dichiarati nella Relazione Tecnica allegata alla pratica di Condono Edilizio n. 85/2004; - Installazione di un water closet all interno del manufatto di cui al punto precedente, in assenza di autorizzazione; - Realizzazione di pavimentazione in cotto, di superficie pari a circa mq 5,00, posizionata sia all interno del manufatto in legno addossato sul muro di confine che all esterno dello stesso, fino a collegarsi attraverso un camminamento alla corte dell abitazione, in assenza di titolo; Qualora si configuri l ipotesi di sanatoria edilizia di quanto accertato, la proprietà può avvalersi della Legge Regionale n. 65/2014, con l'avvertimento di quanto previsto all art. 200, commi 3 e 4, della stessa Legge; Conseguentemente, in caso di inadempimento come sopra specificato, saranno acquisite, di diritto, gratuitamente, al patrimonio di questo Comune sia le opere abusive prima dettagliatamente descritte che l'area di sedime da frazionare da maggiore area distinta in catasto terreni di questo Comune al Foglio 7, mappale n. 59 sub. 603; Avverso il presente provvedimento è ammesso: 4

6 - entro 60 giorni dalla data della sua notifica, Ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale T.A.R. della Toscana (FIRENZE - Via Ricasoli, n FIRENZE) o, in alternativa - entro 120 giorni sempre dalla data della sua notifica, Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi dell art. 9 del D.P.R. 24 dicembre 1971, n A norma dell articolo 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni, si rende noto che il Responsabile del Procedimento è l Arch. Mazzei Federico Il presente Provvedimento è inviato in copia all Ufficio di Polizia Municipale per gli adempimenti di sua competenza. IL RESPONSABILE AREA TECNICA Arch. Mazzei Federico 5