RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2006

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1 RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2006 Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A.

2 Sommario > Cariche sociali > Missione del Gruppo AEM Torino > Il Gruppo AEM Torino in cifre > Settori di attività del Gruppo AEM Torino > Bilancio dell'energia elettrica > Struttura del Gruppo AEM Torino al 30 giugno > Informazioni sui titoli AEM Torino > L'aggregazione AEM Torino - AMGA RELAZIONE SULLA GESTIONE > Situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo AEM Torino > Situazione economica > Situazione patrimoniale > Situazione finanziaria > Andamento delle Aree di business Produzione e servizi Produzione di energia elettrica Produzione in cogenerazione e vendita di calore Servizi al Comune e Global Service Mercato elettrico Trading di energia elettrica e vendita a clienti idonei Servizi di rete Trasmissione di energia elettrica Distribuzione e vendita di energia elettrica a clienti vincolati Teleriscaldamento e distribuzione gas > Corporate Governance > Servizi alla clientela > Risorse umane > Formazione > Ricerca e Sviluppo > Sicurezza e Ambiente > Qualità e Organizzazione > Sistemi informativi > Evoluzione prevedibile della gestione PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2006 > Conto economico Gruppo AEM Torino > Stato patrimoniale Gruppo AEM Torino > Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato > Rendiconto finanziario consolidato > Note illustrative I Contenuto e forma della relazione semestrale II Principi di consolidamento III Area di consolidamento IV Principi contabili e criteri di valutazione V Informazioni per settori di attività VI Risk management VII Informativa sulle parti correlate VIII Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 30 giugno IX Informazioni sul conto economico XI Informazioni sullo stato patrimoniale XII Garanzie e passività potenziali XIII Allegati al Bilancio consolidato PROSPETTI CONTABILI DI AEM TORINO S.p.A. AL 30 GIUGNO 2006 > Conto economico > Stato patrimoniale > Rendiconto finanziario Relazione della società di revisione Glossario Transizione ai Principi Contabili Internazionali AEM Torino S.p.A

3 CARICHE SOCIALI 1 CARICHE SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Prof. Franco Reviglio Vice Presidente Ing. Giovanni Porcellana Amministratore Prof. Giovanni Del Tin Amministratore Avv. Nicola Durazzo Amministratore (fino al 29/04/2006) Dott. Alberto Eichholzer Amministratore Dott.ssa Carla Ferrari Amministratore (dal 29/04/2006) Dott. Giovanni Quaglia Amministratore Prof. Angelo Tartaglia COLLEGIO SINDACALE Presidente Dott. Aldo Milanese Sindaco effettivo Prof. Lorenzo Ginisio Sindaco effettivo Dott. Giovanni Peradotto Sindaco supplente Dott. Giovanni Covati Sindaco supplente Dott. Massimo Bosco DIRETTORE GENERALE Ing. Roberto Garbati (*) (*) L ing. Roberto Garbati possiede poteri operativi attribuiti dal Consiglio di Amministrazione in data 30/09/2005 e confermati dal Consiglio di Amministrazione in data 29/04/2006. SOCIETÀ DI REVISIONE KPMG S.p.A.

4 2 MISSIONE DEL GRUPPO AEM TORINO MISSIONE DEL GRUPPO AEM TORINO Il Gruppo AEM Torino opera in campo energetico offrendo servizi integrati, a prezzi competitivi e garantendo un adeguata redditività d impresa. Il rispetto di elevati livelli di qualità, la salvaguardia dell ambiente e la promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio in cui opera sono valori costantemente perseguiti che integrano la missione del Gruppo AEM Torino. Il Gruppo vuole affermare la propria leadership sull area del Nord Ovest, divenendo al contempo un operatore di rilievo del settore energetico nazionale. Il Gruppo AEM Torino persegue tali obiettivi attraverso un efficace e flessibile organizzazione delle competenze manageriali e tecniche, di cui cura costantemente la valorizzazione e l accrescimento.

5 IL GRUPPO AEM TORINO IN CIFRE 3 IL GRUPPO AEM TORINO IN CIFRE Esercizio I semestre I semestre Variazione % Dati tecnici e commerciali Energia elettrica prodotta internamente (GWh) , Energia elettrica venduta (GWh) , Energia termica prodotta (GWh t ) ,4 29,5 Volumetria teleriscaldata (mln m 3 ) 30,3 28,8 5,2 719 Gas distribuito (mln m 3 ) ,7 Dati economici () Volume d affari , Valore aggiunto , Margine operativo lordo , Utile operativo (ante componenti non ordinarie) , Utile lordo , Utile netto ,2 Investimenti () Investimenti in immobilizzazioni immateriali (71,4) Investimenti in immobilizzazioni materiali (28,6) 34 Investimenti in immobilizzazioni finanziarie , Totale investimenti (30,9) Al Dati patrimoniali Al Al e finanziari () Capitale investito netto , Patrimonio netto ,8 ( ) Posizione finanziaria netta ( ) ( ) 4,3 1,06 Rapporto debt/equity 0,98 1,03

6 4 SETTORI DI ATTIVITÀ SETTORI DI ATTIVITÀ DEL GRUPPO AEM TORINO PRODUZIONE E SERVIZI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il Gruppo AEM Torino dispone complessivamente di circa MW di potenza installata, di cui MW direttamente e circa 600 MW tramite Edipower. In particolare AEM Torino possiede 15 impianti di produzione di energia elettrica, 12 idroelettrici e 3 termoelettrici in cogenerazione. PRODUZIONE IN COGENERAZIONE E VENDITA DI CALORE AEM Torino dispone di una potenza termica complessiva di MW t, di cui oltre il 50% deriva dagli impianti di cogenerazione di proprietà e la parte restante è relativa a generatori di calore convenzionali. La produzione annua di calore, che nel 2005 è stata pari a circa GWh t, è al servizio di circa abitanti, con una volumetria teleriscaldata pari a circa 30 milioni di metri cubi. SERVIZI AEM Torino fornisce alla città di Torino il servizio di illuminazione pubblica, il servizio semaforico, la gestione degli impianti termici ed elettrici negli edifici comunali e la gestione in Global Service del Palazzo di Giustizia di Torino. La controllata al 100% AEMNET è attiva nei servizi di connessione a banda larga con modalità wholesale. MERCATO ELETTRICO TRADING DI ENERGIA ELETTRICA E VENDITA A CLIENTI IDONEI Il Gruppo, tramite la controllata al 100% SIET, opera nel campo dell intermediazione e nella vendita a clienti idonei di energia elettrica e gas ed è operativa nella Borsa Elettrica. SIET si occupa della pianificazione della produzione e dell acquisto di energia elettrica per il Gruppo. La dinamica strategia commerciale sul mercato libero messa in atto da SIET le ha permesso di vendere nel 2005, direttamente o tramite rivenditori, GWh a oltre clienti consumatori finali distribuiti su oltre siti di fornitura.

7 Gruppo AEM Torino 5 SERVIZI DI RETE TRASMISSIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il Gruppo AEM Torino opera nel campo della trasmissione di energia elettrica tramite la controllata al 100% AEM Trasporto Energia, che possiede linee di trasmissione a 220 kv e 132 kv, per una lunghezza complessiva superiore a 200 km di terne, e 5 stazioni di trasformazione. DISTRIBUZIONE E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI VINCOLATI Il Gruppo AEM Torino, tramite la controllata al 100% AEM Torino Distribuzione, svolge l attività di distribuzione e vendita di energia elettrica a clienti vincolati su tutto il territorio della città di Torino (circa abitanti). Nel 2005 l energia elettrica distribuita è stata pari a circa 3,4 TWh, di cui quella venduta a oltre clienti vincolati è stata pari a 2,0 TWh. TELERISCALDAMENTO E DISTRIBUZIONE GAS Tramite AES Torino, controllata al 51% da AEM Torino, il Gruppo opera nel campo della distribuzione del gas e del calore da teleriscaldamento. AES Torino possiede una delle più estese reti di teleriscaldamento a livello nazionale, oltre 317 km di doppia tubazione. La rete del gas serve circa clienti finali e si estende per km, mentre gli allacciamenti raggiungono km.

8 6 BILANCIO DELL'ENERGIA ELETTRICA BILANCIO DELL'ENERGIA ELETTRICA Esercizio I semestre I semestre Variazione % GWh FONTI Produzione lorda , a) Cogenerazione ,9 747 b) Idroelettrica , c) Produzione da impianti Edipower (**) , Acquisto da Acquirente Unico (2,3) Acquisto energia in Borsa Elettrica (29,5) 391 Acquisto energia da altri (*) Totale Fonti ,4 IMPIEGHI Vendite a Clienti vincolati , Vendite in Borsa Elettrica (3,7) Vendite a Clienti idonei finali e grossisti ,6 6 Vendite ad altri 2 3 (33,3) Autoconsumi, pompaggi 506 e perdite di distribuzione (2,5) Totale Impieghi ,4 (*) Variazione superiore al 100% (**) Produzione netta

9 STRUTTURA DEL GRUPPO AEM TORINO 7 STRUTTURA DEL GRUPPO AEM TORINO AL SOCIETÀ CONTROLLATE SOCIETÀ COLLEGATE SOCIETÀ PARTECIPATE AEM Torino Distribuzione 100% Edipower 8% Bluefare 10% SIET 100% Gasenergia Pluriservizi 20% Consorzio Prometeo 14,22% AES Torino 51% STEL in liquidazione 25% CSP 10% AEM Trasporto Energia 100% 5T 23,9% Environment Park 3,23% AEM Torino Service 100% CESI 0,47% AEMNET 100% Società di Biotecnologie 1% ELECTRONE 100% C.EL.PI. 99,91% AEM Torino Energia 100% Produzione e Servizi Servizi di Rete Mercato Elettrico

10 8 INFORMAZIONI SUI TITOLI AEM TORINO INFORMAZIONI SUI TITOLI AEM TORINO Il prezzo delle azioni AEM Torino, quotate sul Mercato Telematico Azionario Italiano, si è attestato a fine semestre 2006 sui valori registrati a fine 2005, registrando una leggera flessione (-1,8%), mentre l andamento del Mibtel ha avuto nel medesimo periodo una performance positiva del 4,1%. Al 30 giugno 2006 la capitalizzazione di Borsa di AEM Torino, ovvero il valore complessivo delle azioni quotate, era pari a milioni, in crescita del 6,2% rispetto al 31 dicembre A fine semestre il titolo ha registrato un prezzo ufficiale di 1,996 euro per azione contro un valore a fine 2005 pari a 2,033 euro per azione. Andamento del titolo AEM Torino e del MIBTEL nel I semestre 2006 Volumi (n. azioni AEM Torino scambiate giornalmente) dic 10 feb 24 mar 10 mag 21 giu 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% -5% -10% Variazione % del prezzo Volumi scambiati - Azioni AEM Torino Warrant AEM Torino Mibtel Azioni AEM Torino Nel primo semestre 2006 il valore massimo del titolo AEM Torino è stato di 2,329 euro, registrato in data 23 febbraio, a fronte di un minimo pari a 1,899 euro per azione registrato in data 22 giugno Il valore medio del primo semestre è stato pari a circa 2,095 euro per azione. I volumi complessivamente scambiati nel corso del semestre ammontano a 47 milioni (nel primo semestre del 2005 erano 86 milioni) mentre il volume medio giornaliero è di circa 374 migliaia di azioni trattate. Andamento del Warrant AEM Torino nel I semestre % Volumi (n. warrant scambiati giornalmente) % 30% 20% 10% 0% -10% Variazione % del prezzo 0 30 dic 10 feb 24 mar 10 mag 21 giu -20% Volumi scambiati - Warrant AEM Torino Warrant AEM Torino

11 Gruppo AEM Torino 9 I Warrant AEM Torino , che sono stati emessi nel 2003 a seguito dell offerta in opzione, sono stati scambiati sul mercato telematico azionario a un prezzo medio di 0,555 euro, con un valore massimo pari a 0,6533 euro ed un valore minimo pari a 0,4834 euro. Nel primo semestre 2006 sono stati scambiati 17 milioni di warrant. Rispetto al 31 dicembre 2005 i warrant hanno registrato una riduzione di prezzo del 4,1%. I possessori dei Warrant AEM Torino hanno diritto a sottoscrivere azioni AEM Torino al prezzo di 1 euro, nel rapporto di una azione ogni due warrant. Nel corso del semestre, sono state sottoscritte azioni a fronte dell esercizio di warrant, di cui n sono stati esercitati dal Comune di Torino e dalla Finanziaria Città di Torino s.r.l. nel mese di marzo 2006 (rispettivamente warrant esercitati dal Comune di Torino e dalla Finanziaria Città di Torino S.r.l.). Dal 1 ottobre 2003 (data di inizio del periodo di esercizio dei warrant) al 30 giugno 2006 è stato convertito l 82,5% del totale dei warrant emessi. Al 30 giugno 2006 il capitale sociale era pari a euro. EVOLUZIONE Capitale sociale/ Warrant in circol./ % Warrant eserc./ DEL CAPITALE SOCIALE azioni sottoscritte (euro/n.) esercitati (n.) Warrant emessi Al Aumento di capitale giugno ,0 Esercizio warrant Al ,4 Esercizio warrant Al ,3 Esercizio warrant Al ,6 Esercizio warrant al 30/06/ Al ,5 In data 29 aprile 2006 l Assemblea straordinaria degli Azionisti di AEM Torino ha deliberato di aumentare il capitale sociale a servizio della fusione AEM Torino AMGA di un numero massimo di azioni ordinarie, del valore nominale di 1 Euro ciascuna e di convertire, con effetto dalla data di efficacia della fusione, n azioni ordinarie detenute dal Comune di Torino (tramite Finanziaria Città di Torino S.r.l.) in azioni di risparmio non quotate senza diritto di voto. Nel mese di maggio 2006 sono stati distribuiti dividendi, relativi all esercizio 2005, pari a 0,03345 euro per ciascuna azione.

12 10 L AGGREGAZIONE AEM TORINO AMGA L AGGREGAZIONE AEM TORINO AMGA In data 29 aprile 2006, le Assemblee degli Azionisti di AEM Torino S.p.A. e di AMGA S.p.A. hanno approvato, in seduta straordinaria, il progetto di fusione per incorporazione di AMGA S.p.A in AEM Torino S.p.A., dando vita al Gruppo IRIDE, uno dei maggiori poli multiutility italiani con un fatturato, su base 2005, di oltre milioni, un margine operativo lordo di 286 milioni, un utile operativo di 190 milioni e un utile netto di oltre 90 milioni. In data 12 giugno 2006, l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha dato parere positivo alla fusione dei due Gruppi, ritenendo che l operazione non determina, ai sensi dell art. 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. Il nuovo Gruppo IRIDE sarà articolato in una holding quotata IRIDE S.p.A. presente nella filiera energetica integrata, nel settore idrico e nel settore dei servizi attraverso le seguenti società operative: > IRIDE ENERGIA S.p.A. (sede legale: Torino): si occuperà, direttamente e/o indirettamente, delle attività operative inerenti la produzione, la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica e calore; > IRIDE SERVIZI S.p.A. (sede legale: Torino): si occuperà, direttamente e/o indirettamente, delle attività operative inerenti i servizi agli Enti Locali in genere e la gestione delle infrastrutture per le telecomunicazioni; > IRIDE MERCATO S.p.A. (sede legale: Genova): si occuperà, direttamente e/o indirettamente, delle attività operative inerenti l approvvigionamento e la vendita di gas, energia elettrica ed energia termica; > IRIDE ACQUA GAS S.p.A. (sede legale: Genova): si occuperà, direttamente e/o indirettamente, delle attività operative inerenti il ciclo idrico e la distribuzione del gas. Al fine di perseguire le migliori sinergie industriali ed effettuare le integrazioni opportune, sono state effettuate alcune operazioni societarie con effetti differiti alla data di efficacia della fusione per incorporazione di AMGA S.p.A. in AEM Torino S.p.A. ( Data di Efficacia ). In particolare: in data 26 giugno 2006, le Assemblee degli Azionisti di SIET S.p.A. e di AMGA COMMERCIALE S.p.A. hanno deliberato la fusione per incorporazione della società SIET S.p.A. di Torino nella società AMGA COMMERCIALE S.p.A. di Genova che, alla Data di Efficacia della fusione delle due Società, sarà retta da un nuovo Statuto ed assumerà la denominazione di IRIDE MERCATO S.p.A.. In data 31 agosto 2006 è stato sottoscritto l atto di fusione delle due Società con efficacia differita alla Data di Efficacia di cui sopra; in data 26 giugno 2006, le assemblee delle società AEM Torino Energia S.r.l. e CAE AMGA ENERGIA S.p.A. hanno approvato il progetto di scissione che prevede il trasferimento dalla società CAE AMGA ENERGIA S.p.A. a favore della società AEM Torino Energia S.r.l. degli elementi patrimoniali e dei rapporti giuridici costituenti il ramo d azienda relativo all attività di produzione di energia elettrica e alla rete di teleriscaldamento. In tale occasione è stata altresì deliberata la trasformazione della Società AEM Torino Energia S.r.l. in società per azioni e l adozione di un nuovo statuto che prevede quale denominazione sociale per la società trasformata quella di IRIDE ENERGIA S.p.A.. In data 31 agosto 2006 è stato sottoscritto l atto di scissione parziale di CAE AMGA ENERGIA S.p.A. a beneficio di AEM Torino Energia S.r.l. con efficacia differita alla Data di Efficacia di cui sopra;

13 Gruppo AEM Torino 11 in data 31 luglio 2006 l Assemblea di AEM Torino Energia S.r.l. ha deliberato un aumento del capitale sociale a servizio del conferimento da parte dell unico socio AEM Torino S.p.A. del ramo di azienda inerente la filiera energia. In pari data è stato altresì sottoscritto, con efficacia differita alla Data di Efficacia di cui sopra, il conferimento da AEM Torino S.p.A. ad AEM Torino Energia S.r.l (che assumerà in allora la denominazione di IRIDE ENERGIA S.p.A.) del ramo inerente la filiera energia ; in data 31 luglio 2006 l Assemblea di AEM Torino Service S.r.l. ha deliberato un aumento del capitale sociale a servizio del conferimento da parte dell unico socio AEM Torino S.p.A. del ramo di azienda inerente la filiera servizi. In pari data è stato altresì sottoscritto, con efficacia alla Data di Efficacia di cui sopra, il conferimento da AEM Torino S.p.A. ad AEM Torino Service S.r.l. (che assumerà in allora la denominazione di IRIDE SERVIZI S.p.A.) del ramo inerente la filiera servizi ; in data 31 agosto 2006 l Assemblea di AEM Torino Service S.r.l. ha deliberato un aumento di capitale a servizio del conferimento da parte di AMGA delle partecipazioni da questa detenute nelle società SASTER NET S.p.A. (85%) e A.S.TER. S.p.A. (40%), rispettivamente attive nel settore delle infrastrutture per telecomunicazioni e nel settore dei servizi agli Enti Pubblici. In pari data è stato altresì sottoscritto, con efficacia alla Data di Efficacia di cui sopra, il conferimento da AMGA S.p.A. ad AEM Torino Service S.r.l (che assumerà in allora la denominazione di IRIDE SERVIZI S.p.A.) delle citate partecipazioni. Oltre alle operazioni sopra indicate sono state effettuate altre operazioni societarie di minor rilievo e più precisamente: in data 31 luglio 2006 è stato sottoscritto, con efficacia differita al 1 settembre 2006, l atto di vendita da AEM Torino S.p.A. ad AEM Torino Distribuzione S.p.A. del ramo di azienda relativo all attività di manutenzione ordinaria del servizio di illuminazione pubblica; in data 31 luglio 2006 è stato sottoscritto, con efficacia differita al 1 settembre 2006, l atto di vendita da AEM Torino S.p.A. a SIET S.p.A. del ramo di azienda relativo all attività commerciale di assistenza ai clienti idonei; in data 31 luglio 2006 è stato sottoscritto, con efficacia differita al 1 settembre 2006, l atto di vendita da AEM Torino Distribuzione S.p.A. a SIET S.p.A. del ramo di azienda relativo all attività di gestione dei rapporti con i soggetti del mercato elettrico. I documenti informativi previsti dalla normativa vigente sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso le sedi sociali delle rispettive Società, Borsa Italiana S.p.A. e sui siti internet e

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15 13 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2006 AEM Torino S.p.A. Via Bertola, Torino Capitale sociale interamente versato euro ,00 Registro Imprese di Torino, Codice Fiscale e partita IVA n

16 14 SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AEM TORINO CRITERI ADOTTATI NELLA PREDISPOSIZIONE DEGLI SCHEMI DI BILANCIO RICLASSIFICATI Al fine di fornire una rappresentazione chiara ed esaustiva dei principali indicatori economici e patrimoniali relativi al Gruppo AEM Torino, nella presente relazione sulla gestione sono pubblicati schemi di bilancio riclassificati che si differenziano dagli schemi di bilancio previsti dallo IAS1. I prospetti di riconciliazione tra gli schemi riclassificati e gli schemi previsti dallo IAS1 sono contenuti nell Allegato Riconciliazione prospetti di bilancio IAS/IFRS con prospetti riclassificati delle Note Illustrative. SITUAZIONE ECONOMICA VOLUME D AFFARI Nel primo semestre 2006 il Volume d Affari consolidato del Gruppo AEM Torino ha raggiunto 825 milioni, con un incremento del 44% rispetto a 571 milioni dei primi sei mesi del 2005, determinato in primo luogo dalla crescita industriale, nonché dalla crescita dei prezzi dei prodotti petroliferi. La crescita dei ricavi è largamente concentrata sulla distribuzione e vendita di energia elettrica che hanno raggiunto 668 milioni (+46%). In particolare nel primo semestre 2006 la controllata SIET ha intermediato GWh con un incremento del 19% rispetto a GWh del primo semestre I ricavi da vendita di calore per teleriscaldamento hanno raggiunto 50 milioni, con un incremento del 10%. La controllata AES Torino ha consentito di contabilizzare ricavi per distribuzione di gas e calore pari a circa 18 milioni (+11%). Gli altri proventi e contributi, pari a 40 milioni, si riferiscono principalmente a vendite di combustibile effettuate dalla controllata SIET ad Edipower e agli altri soci industriali di Edipower stessa. Volume d affari milioni di euro % I sem I sem I sem. 2006

17 Gruppo AEM Torino 15 Composizione del volume d affari Prestazioni di servizi 5% Vettoriamento di calore e gas 2% Vendita di calore 6% Altro 6% Distribuzione e vendita di energia elettrica 81% Conto economico riclassificato del Gruppo AEM Torino Esercizio I semestre I semestre Variazione % Ricavi da distribuzione e vendita di energia elettrica , Ricavi da vendita di calore , Allacciamenti (34,0) Ricavi da prestazioni di servizi , Vettoriamento di calore e gas , Altri proventi e contributi (*) 966 Variazione dei lavori in corso (10,1) Volume d'affari ,3 ( ) Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ( ) ( ) 50,3 ( ) Prestazioni di servizi ( ) ( ) 52, Variazione delle rimanenze (570) (*) (14.824) Oneri diversi di gestione (9.634) (5.682) 69,6 ( ) Consumi di materie e servizi ( ) ( ) 52, Valore aggiunto ,3 (73.347) Retribuzioni, oneri sociali e diversi (37.599) (38.253) (1,7) (2.024) Accantonamento TFR (1.156) (920) 25,7 (75.371) Costo del lavoro (38.755) (39.173) (1,1) Manodopera capitalizzata , Margine operativo lordo ,3 (47.330) Ammortamenti (25.499) (21.541) 18,4 (5.845) Accantonamento al fondo svalutazione crediti (3.220) (1.220) (*) (3.496) Altri accantonamenti (397) (605) (34,4) (56.671) Ammortamenti e accantonamenti (29.116) (23.366) 24, Utile operativo (ante componenti non ordinarie) ,4 (21.717) Oneri e proventi finanziari (9.930) (10.018) (0,9) Rettifiche di valore di attività finanziarie (*) (661) Oneri e proventi non correlati alla gestione ordinaria (*) Utile lordo ,3 (47.547) Imposte di periodo (25.941) (20.743) 25, Utile netto ,2 (*) Variazione superiore al 100%

18 16 SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSUMI DI MATERIE PRIME E SERVIZI La crescita dei quantitativi di energia elettrica venduti è stata la determinante alla base dell incremento del 53% dei costi esterni, che nel primo semestre sono stati pari a circa 695 milioni. Particolare rilievo hanno assunto i costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (che includono gli acquisti di energia e di combustibili) pari a 485 milioni (+50%) e i costi per prestazioni di servizi pari a 201 milioni, in crescita del 53% principalmente per effetto dell incremento dei corrispettivi di vettoriamento e di uso del sistema legati all energia intermediata da SIET. VALORE AGGIUNTO Per effetto delle dinamiche economiche di cui sopra il Valore Aggiunto ha raggiunto 129 milioni, con un incremento dell 11% rispetto al primo semestre COSTO DEL LAVORO Il costo del lavoro al lordo delle capitalizzazioni è stato pari a 39 milioni, in calo dell 1% rispetto al corrispondente periodo dell esercizio precedente. MARGINE OPERATIVO LORDO Il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato ha raggiunto 95 milioni (+17%), principalmente grazie all entrata in esercizio del nuovo impianto di cogenerazione presso la centrale di Moncalieri e alla crescita della controllata AES Torino. Margine operativo lordo milioni di euro % 95 I sem I sem I sem AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI Gli ammortamenti e gli accantonamenti sono stati 29 milioni, in aumento del 25% rispetto al primo semestre dell esercizio precedente. L incremento degli ammortamenti (+18%) è attribuibile ai nuovi impianti entrati in esercizio, mentre l incremento degli accantonamenti è dovuto all aumento dell accantonamento al fondo svalutazione crediti. UTILE OPERATIVO (ANTE COMPONENTI NON ORDINARIE) Il positivo andamento della gestione caratteristica ha consentito di realizzare un utile operativo pari a 66 milioni (+14%), con una redditività sul fatturato (ROS) pari all 8%.

19 Gruppo AEM Torino 17 GESTIONE FINANZIARIA Gli oneri finanziari netti sono stati 10 milioni in leggero calo rispetto al primo semestre 2005 (-1%). RETTIFICHE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE E ONERI E PROVENTI NON CORRELATI ALLA GESTIONE ORDINARIA Le rettifiche di attività finanziarie sono positive per 2 milioni e si riferiscono alla partecipazione di Edipower; i proventi non correlati alla gestione ordinaria ammontano a 4 milioni e si riferiscono al saldo sopravvenienze attive/passive inerenti principalmente il settore elettrico per differenze su stime accertate in esercizi precedenti, tra cui quelle relative ai ricavi per certificati verdi. UTILE ANTE IMPOSTE L utile consolidato ante imposte ha raggiunto 62 milioni (+26%). IMPOSTE DI COMPETENZA La stima delle imposte sul reddito di periodo è stata pari a circa 26 milioni. Al netto delle imposte differite ed anticipate, l IRAP ammonta a 5 milioni e l IRES a 21 milioni. Il tax rate è pari al 42%. UTILE NETTO L utile netto è stato 36 milioni in crescita del 27% rispetto al primo semestre 2005.

20 18 SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA SITUAZIONE PATRIMONIALE Al 30 giugno 2006 la situazione patrimoniale presenta le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre ATTIVO IMMOBILIZZATO Le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie hanno registrato un incremento di 34 milioni (+2%). La crescita dell attivo immobilizzato è stata determinata dagli investimenti, pari a 57 milioni, che hanno più che compensato gli ammortamenti del periodo. CAPITALE DI FUNZIONAMENTO Il capitale di funzionamento ha subito un incremento di 61 milioni e a fine semestre è risultato negativo per 6 milioni. CAPITALE INVESTITO NETTO Il capitale investito netto al 30 giugno 2006 è stato pari a milioni, con un incremento del 7% rispetto a 31 dicembre PATRIMONIO NETTO Il primo semestre 2006 si è chiuso con un patrimonio netto pari a 782 milioni, era 719 milioni al 31 dicembre 2005 (+9%). Tale importo considera l utile di periodo pari a 36 milioni e la distribuzione dei dividendi relativi all esercizio 2005 pari a 17 milioni. Il patrimonio netto beneficia inoltre dell incasso di 38 milioni derivante dalle sottoscrizioni di nuove azioni a seguito dell esercizio di warrant. Il rapporto debt/equity è pari a 0,98. Prospetto di riconciliazione tra l utile e il patrimonio netto della Capogruppo AEM Torino S.p.A. e l utile e il patrimonio netto di Gruppo Risultato Patrimonio d'esercizio netto Bilancio della capogruppo Utile e patrimonio netto delle controllate Eliminazione valore delle partecipazioni ( ) Valutazione a patrimonio netto delle collegate (285) 339 Eliminazione della riserva da conferimento in AEM TE (7.556) Eliminazione della plusvalenza da conferimento in AEM TE (2.378) Rettifica plusvalenza da conferimento in AES (1.884) Rettifica ammortamenti di AEM TE ed AES Torino Rettifica leasing finanziario (società controllate) 238 Dividendi da controllate (49.137) Rettifica su accantonamento fondo svalutazione crediti 746 Effetto fiscale su rettifiche di consolidamento 28 (879) Rettifiche IAS/IFRS società controllate sul PN di apertura all'1/1/2004 (15.347) Rettifiche IAS/IFRS società controllate dell'esercizio Rettifiche IAS/IFRS società controllate esercizio Rettifiche IAS/IFRS società controllate esercizio Altre 35 (247) Bilancio consolidato

21 Gruppo AEM Torino 19 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO Al 30 giugno 2006 l indebitamento finanziario netto ammontava a 769 milioni, di cui 737 milioni, pari a circa il 96%, a medio lungo termine e i restanti 32 milioni (4%) a breve termine. Struttura delle fonti milioni di euro ,0 1,0 1,05 1,03 0,98 1, ,8 0, , , Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Debt/equity Stato patrimoniale riclassificato del Gruppo AEM Torino Al Al Al Variazione % Attivo immobilizzato ,2 (83.484) Capitale di funzionamento (6.098) (67.099) (90,9) Capitale investito netto , Patrimonio netto , Debiti finanziari a medio e lungo termine , Indebitamento finanziario netto a breve termine , Indebitamento finanziario netto , Mezzi propri e indebitamento ,5 finanziario netto La tabella seguente evidenzia sinteticamente la composizione dell indebitamento finanziario netto del Gruppo nei periodi considerati. Al Al Al Variazione % Debiti finanziari a medio e lungo termine ,0 ( ) Attività finanziarie a breve termine ( ) ( ) 10, Indebitamento finanziario a breve termine ,5 Indebitamento finanziario netto a breve termine , Indebitamento finanziario netto ,3

22 20 SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA SITUAZIONE FINANZIARIA Rendiconto finanziario del Gruppo AEM Torino Esercizio I semestre I semestre Variazione % A. Disponibilità liquide e saldo cash-pooling iniziali (*) Flusso monetario per attività d'esercizio Utile netto , Ammortamenti ,4 (2.311) Svalutazioni (Rivalutazioni) nette di partecipazioni (2.186) (863) (*) Accantonamenti netti Fondo rischi ed oneri , TFR (94,5) Totale accantonamenti netti ,6 Variazione del capitale circolante netto (5.308) - Variazione rimanenze (677) (5.568) (87,8) (95.305) - Variazione crediti commerciali ( ) (33.187) (*) Variazione debiti commerciali (50,0) (27.411) Totale variazione capitale circolante netto (83.018) (*) B. Cash flow operativo (1.612) (*) Flusso monetario da (per) attività di investimento ( ) Investimenti (56.934) (82.408) (30,9) Realizzo investimenti (81,4) 13 Altri movimenti partecipazioni (*) (473) Altri movimenti di immobilizzazioni finanziarie (1.554) 61 (*) C. Totale flusso monetario ( ) da (per) attività di investimento (57.224) (78.115) (26,7) (33.405) D. Free cash flow (B+C) (58.836) (10.141) (*) Flusso monetario da variazione di patrimonio netto (19.296) Erogazione di dividendi (17.014) (19.296) (11,8) Aumento di capitale (*) (5.056) Altre variazioni di Patrimonio netto (8.516) (*) E. Totale flusso monetario (22.877) da variazione patrimonio netto (26.982) (*) F. Variazione (56.282) Posizione Finanziaria Netta (D+E) (31.848) (37.123) (14,2) Flusso monetario da attività di finanziamento Nuovi finanziamenti ,0 (14.845) Rimborsi di finanziamenti (33.021) (12.085) (*) Variazione aperture di credito (*) (49.897) Variazione crediti finanziari (42.892) (5.895) (*) Variazione debiti finanziari (12.371) (*) G. Totale flusso monetario da attività di finanziamento (89,8) H. Flusso monetario del periodo (F+G) (25.069) (*) I. Disponibilità liquide e saldo cash-pooling finali (A+H) (5,9) L. Cash-pooling verso AES Torino (57.512) consolidata proporzionalmente (36.623) (34.428) 6, M. Disponibilità liquide finali (I+L) (44,1) ( ) Posizione Finanziaria Netta iniziale ( ) ( ) 8,3 (56.282) Variazione Posizione Finanziaria Netta (F) (31.848) (37.123) (14,2) ( ) Posizione Finanziaria Netta finale ( ) ( ) 7,1 (*) Variazione superiore al 100%

23 Gruppo AEM Torino 21 Nel primo semestre 2006 il cash-flow operativo è stato negativo per 2 milioni, a causa della crescita del capitale circolante netto che ha assorbito nel semestre circa 83 milioni. Il cash-flow assorbito da attività di investimento è stato pari a 57 milioni, determinando un free-cash flow negativo per 59 milioni. Il flusso monetario da variazioni di patrimonio netto, positivo per 27 milioni, include tra l'altro i dividendi pari a 17 milioni pagati nel mese di maggio 2006 a valere sull utile 2005 e gli aumenti di capitale sociale derivanti dalle conversioni dei warrant AEM Torino.

24 22 ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS PRODUZIONE E SERVIZI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Scenario energetico nazionale Nel primo semestre 2006 la domanda di energia elettrica in Italia è cresciuta complessivamente del 2,1% rispetto allo stesso periodo del La produzione di energia elettrica al netto del consumo per servizi ausiliari è stata pari a GWh superiore del 6,4% rispetto al 2005, mentre il saldo estero fa segnare un sensibile decremento (-23,1%). Nel corso del semestre la produzione idroelettrica è stata GWh (-0,9%) e la produzione termoelettrica GWh (+6,9%). La richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per l 87,7% dalla produzione nazionale (era l 83,5% nel primo semestre 2005) e per la quota restante mediante importazioni. In particolare, l energia complessivamente consumata nel semestre, al netto dei servizi ausiliari e dei consumi per pompaggi, è stata coperta per il 72,2% dalla produzione termoelettrica (68,1% nel primo semestre 2005), il 12,8% dalla produzione idroelettrica (13,2% nel 2005) e il rimanente 2,7% da fonte eolica e geotermoelettrica (2,2% nel 2005). Composizione dell offerta di energia elettrica in Italia nel primo semestre del 2006 Estero 12,3% Idroelettica 12,8% Geotermica ed Eolica 2,7% Italia 87,7% Fonte: TERNA Termoelettrica 72,2% QUADRO NORMATIVO E DI MERCATO Borsa Elettrica Italiana La Borsa Elettrica è il mercato telematico italiano, organizzato e gestito dal Gestore del Mercato Elettrico GME in cui si incontrano la domanda e l offerta di energia elettrica degli operatori che vi partecipano. La Borsa Elettrica è anche un vero e proprio mercato fisico, dove si definiscono i programmi di immissione e di prelievo sulla rete secondo il criterio di merito economico. La Borsa Elettrica Italiana è articolata in tre mercati: a) il Mercato del Giorno Prima (MGP) ospita la maggior parte delle transazioni ed è la sede di negoziazione delle offerte di acquisto e di vendita di energia elettrica per ciascuna ora del giorno successivo a quello di negoziazione. In esso sono trattate le partite di energia che definiscono il programma di produzione e prelievo per il giorno successivo a quello di chiusura. Ogni giorno, a fine mattinata, viene pubblicato sul sito del Gestore del Mercato Elettrico il prezzo di acquisto per ognuna delle 24 ore del giorno successivo, calcolato sulla base di una media giornaliera;

25 Produzione di energia elettrica 23 b) il Mercato di Aggiustamento (MA) consente agli operatori di apportare modifiche ai programmi definiti nel MGP attraverso ulteriori offerte di acquisto o vendita. Al termine di questo mercato sono resi noti i quantitativi di energia trattata ed il valore corrispondente; c) il Mercato per i Servizi di Dispacciamento (MSD) è lo strumento attraverso il quale Terna S.p.A. si approvvigiona delle risorse necessarie alla gestione e al controllo del sistema (risoluzione delle congestioni intrazonali, creazione della riserva di energia, bilanciamento in tempo reale). Nel corso del primo semestre 2006 il prezzo medio giornaliero di Borsa, nel MGP, si è attestato a circa 73,3 /MWh. Prezzo medio di acquisto in borsa (MGP) Prezzo Unico Nazionale (PUN) /MWh 85 81,98 78, ,3 72,27 67,41 67, ,0 59,8 56,6 48,8 47,3 54,8 65,3 63,3 56,2 61,6 62,8 65,6 45 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO Nel corso del primo semestre 2006 l energia elettrica prodotta complessivamente dal Gruppo AEM Torino è stata pari a GWh, superiore del 43% rispetto a quella prodotta nel primo semestre La produzione termoelettrica complessiva è stata di GWh (+52%) e ha beneficiato dell energia generata dal Terzo Gruppo Termoelettrico di Moncalieri, avviato a maggio La produzione idroelettrica è stata 388 GWh con un aumento del 15% rispetto al primo semestre 2005, in controtendenza alla situazione nazionale che ha registrato una riduzione della produzione idroelettrica dello 0,9%. Tale incremento è stato raggiunto grazie alla produzione dell impianto idroelettrico di Pont Ventoux, in fase di progressiva messa a regime, e alla conclusione dei lavori di repowering presso la centrale di Villa.

26 24 ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS I flussi di energia elettrica nel Gruppo AEM Torino nel primo semestre del 2006 Dati in GWh FONTI Idro 388 Produzione Termo Tolling/PPA agreement BORSA ELETTRICA Altri produttori CIP/6 Import Altre fonti Acquirente Unico PERDITE POMPAGGI E AUTOCONSUMI IMPIEGHI CIP6 GRTN MERCATO LIBERO BORSA ELETTRICA MERCATO VINCOLATO Fonti di energia elettrica Impieghi di energia elettrica (al netto delle perdite, degli autoconsumi e dell energia per il pompaggio)

27 Produzione di energia elettrica 25 Produzione lorda energia elettrica GWh Esercizio I semestre I semestre Variazione % a) Idrica 106,6 Centrale di Chiomonte 44,6 54,8 (18,6) 54,6 Centrale di Susa 21,1 30,5 (30,8) 4,2 Centrale di Pont Ventoux 78,1 (*) Centrale di Villa 20,5 (*) 60,8 Centrale di Telessio 38,3 39,3 (2,5) 372,9 Centrale di Rosone 128,9 142,9 (9,8) 6,3 Centrale di S. Lorenzo 1,8 3,5 (48,6) 53,6 Centrale di Bardonetto 18,5 24,8 (25,4) 56,9 Centrale di Pont Canavese 22,0 25,8 (14,7) 6,3 Centrale di San Mauro 12,9 13,8 (6,5) 24,6 Centrale di Moncalieri 1,6 2,6 (38,5) 746,8 Totale produzione idrica 388,3 338,0 14,9 b) Termoelettrica 635,8 Centrale di Moncalieri 2 gruppo 311,6 317,4 (1,8) 1.793,4 Centrale di Moncalieri 3 gruppo 1.258,9 643,0 95,8 37,5 Centrale di Moncalieri Turbogas 37,5 (100) 74,5 Centrale Mirafiori Nord 42,0 51,6 (18,6) 54,3 Centrale Le Vallette Motori 35,1 33,3 5,4 20,6 Centrale Le Vallette Postcombustione 14,7 12,0 22, ,1 Totale produzione termoelettrica 1.662, ,8 51, ,9 Totale energia elettrica prodotta 2.050, ,8 43,1 (*) Variazione superiore al 100% IMPIANTI E INVESTIMENTI Durante il primo semestre 2006 sono stati realizzati investimenti nel settore della generazione elettrica per circa 12 milioni in calo del 47% circa rispetto al primo semestre Esercizio Investimenti I semestre I semestre Variazione % Impianti idroelettrici (46,9) AEM Torino ha praticamente concluso uno dei più importanti progetti di investimento in Europa nel settore della generazione idroelettrica, l impianto di Pont Ventoux-Susa, che dispone di 150 MW di potenza installata e di una capacità produttiva di oltre 400 milioni di KWh annui. Sono in corso le prove, la messa a punto ed il collaudo dell impianto. Nel marzo 2006 sono stati ultimati i lavori di rinnovo dell impianto idroelettrico Agnel Serrù Villa avviati nel gennaio L impianto, che ha ottenuto la qualifica di impianto alimentato da fonti rinnovabili (IAFR) da parte del Gestore del Sistema Elettrico (GRTN), beneficerà dei ricavi associati ai Certificati Verdi, riconosciuti dal 1 aprile I suddetti interventi di rinnovo hanno riguardato il rifacimento parziale dell impianto, realizzando un incremento della potenza installata da 33,5 MW a 40 MW e una conseguente associata maggior produzione di energia idroelettrica del 6% circa. Al fine di migliorare l affidabilità dell'intero impianto è stata ottimizzata la gestione sia in termini di rendimenti, sia di flessibilità di esercizio. Nello specifico, i principali lavori di ristrutturazione dell impianto, eseguiti sotto la direzione lavori AEM, hanno riguardato la manutenzione della diga Serrù, l ammodernamento della stazione di pompaggio del Nel, il rifacimento del gruppo idroelettrico della centrale di Villa con sostituzione dell'attuale turbina e del generatore, la revisione degli organi di regolazione e intercettazione, il rifacimento del sistema di automazione dell'intero impianto ed il rinnovo della sottostazione AT.

28 26 ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS PRODUZIONE IN COGENERAZIONE E VENDITA DI CALORE SCENARIO ENERGETICO NAZIONALE La cogenerazione è una tecnologia che prevede la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica utile (calore) e si caratterizza per il recupero in forma utile di parte dell'energia termica che nella produzione tradizionale di sola energia elettrica viene ceduta all'ambiente. Unendo in un unico impianto la produzione elettrica e termica, la cogenerazione sfrutta in modo ottimale l'energia primaria dei combustibili: la frazione di energia a temperatura più alta viene convertita in energia pregiata (elettrica) e quella a temperatura più bassa, invece di essere dissipata nell'ambiente come calore di scarto, viene resa disponibile per applicazioni termiche appropriate. La cogenerazione determina, pertanto, un incremento dell efficienza energetica complessiva ed un conseguente risparmio energetico, nonché un importante vantaggio ambientale. L abbinamento della cogenerazione ad una rete di teleriscaldamento amplifica gli effetti ottenuti e inoltre genera notevoli benefici ambientali nei centri urbani interessati, riduce i problemi di gestione o di sicurezza per il singolo cittadino e garantisce la stabilità del costo del calore. QUADRO NORMATIVO E TARIFFARIO L energia elettrica prodotta in cogenerazione consente risparmi energetici e ridotti impatti ambientali, rispetto alle produzioni separate delle stesse quantità di energia elettrica e calore, e gode di alcune agevolazioni previste espressamente dalla normativa riportate qui di seguito. Il D.Lgs.79/99, infatti, prevede che l energia elettrica prodotta in cogenerazione abbia priorità di dispacciamento nelle reti a parità di merito economico e che le imprese che importano o producono più di 100 milioni di kwh all'anno da fonti non rinnovabili (come AEM Torino) siano esentate, per la quota di energia prodotta con impianti di cogenerazione, dall'obbligo di immettere nel sistema elettrico nazionale il 3,05% per il 2006 di nuova energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili o, in alternativa, di annullare un pari ammontare dei cosiddetti certificati verdi (riconosciuti agli impianti da fonti rinnovabili per i quantitativi elettrici che producono). Recentemente, inoltre, il decreto del 24 ottobre 2005 del Ministro delle Attività Produttive e del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio ha regolamentato le modalità di assegnazione dei certificati verdi alla cogenerazione abbinata al teleriscaldamento prevista all articolo 1, comma 71, della legge 23 agosto 2004, n Si resta in attesa dell approvazione da parte del Ministero delle Attività Produttive (oggi Ministero dello Sviluppo Economico) delle procedure tecniche predisposte dal GRTN per l istanza di qualificazione degli impianti. Il disposto del decreto del 24 ottobre 2004 è quindi favorevole per AEM Torino che ha attivato il più grande investimento in Italia nel settore della cogenerazione abbinata al teleriscaldamento. Resta tuttavia l incertezza derivante dall art. 267, comma 4, lettera c) della legge 152/06, che consente l utilizzo dei certificati verdi rilasciati agli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento per assolvere all obbligo di produzione da fonti rinnovabili ex D.Lgs. 79/99 solamente dopo l annullamento di tutti i certificati verdi riconosciuti per l energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Nel caso di mancato ottenimento dei certificati verdi, gli impianti di cogenerazione e i sistemi di teleriscaldamento potranno ottenere titoli di efficienza energetica (cosiddetti certificati bianchi ) ai sensi dei decreti ministeriali del 20 luglio Tali decreti, infatti, promuovono il risparmio energetico prescrivendo l obbligo per i distributori di energia elettrica e gas di acquistare certificati bianchi da terzi o attuando essi

29 Produzione in cogenerazione e vendita di calore 27 stessi progetti a favore dei consumatori finali di miglioramento dell efficienza energetica delle tecnologie installate o delle relative pratiche di utilizzo. Tra i progetti di risparmio energetico i decreti prevedono anche le installazioni e le gestioni di impianti di cogenerazione e di sistemi di teleriscaldamento. In tema di struttura di prezzi di vendita del calore, AEM Torino applica due principali tipi di tariffe: >la tariffa binomia, con una parte fissa in funzione della volumetria dello stabile allacciato e una parte variabile in funzione dei consumi. Tale tariffa è suddivisa in tre fasce in funzione della volumetria (stabili di piccole, medie e grandi dimensioni), è bioraria con prezzi diversificati fra giorno e notte (tariffa notturna ridotta del 50%) ed è suddivisa in due fasce a seconda dei consumi annui; >la tariffa monomia, con una sola componente variabile in funzione dei consumi. Tale tariffa è suddivisa in due fasce in funzione dei consumi annui. RISULTATI ECONOMICI Produzione di calore Nel primo semestre 2006 il calore prodotto complessivamente è stato pari a 812 GWh t, in aumento del 3,4% rispetto a 785 GWh t prodotti nello stesso periodo del GWh t Esercizio Produzione di calore I semestre I semestre Variazione % Le Vallette (4,6) 84 Mirafiori Nord (43,1) Moncalieri + BIT , Totale ,4 La produzione di calore è stata sostenuta per la maggior parte dai cogeneratori che hanno prodotto 727 GWh t con un incidenza dell 89% sul totale della produzione. L aumento del contributo della cogenerazione alla produzione del calore, che nel primo semestre del 2005 era pari al 75% del calore prodotto, è stato consentito dall entrata in esercizio del Terzo Gruppo Termoelettrico di Moncalieri, che ha prodotto 467 GWh t, il 57% della produzione complessiva di calore. Fonti di produzione del calore nel primo semestre del 2006 Caldaie 11% Cogeneratori 89%

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