Torino, 20 gennaio 2009 Ornella Robutti
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1 Università degli studi di Torino, Facoltà di Scienze MFN a.a. 2008/09 Relazione finale Il è stato realizzato quest anno per la seconda volta e ha fatto tesoro del monitoraggio dello scorso anno per: modificare i materiali in piattaforma, le lezioni e le schede di attività utilizzate, al fine di essere maggiormente incisivo sul recupero di competenze e conoscenze di base dei partecipanti. Persone coinvolte: Ornella Robutti e Sergio Console come docenti universitari; Claudia Testa, Ada Sargenti, Patrizia Laiolo e Paola Maggio come docenti della scuola; Cristina Sabena e Erika Luciano come giovani assegniste; Milton Minervino, Sabrina Brarda e Chiara Tannoia come studenti borsisti. Le persone coinvolte avevano compiti di: attività con gli studenti, sulla piattaforma, monitoraggio, scrittura e revisione materiali, analisi dati monitoraggio. Lezioni La progettazione, l organizzazione, le verifiche e il monitoraggio sono stati progettati in una serie di riunioni che hanno preceduto il precorso, o in itinere. Le lezioni del precorso breve si sono svolte su due corsi (studenti divisi per ordine alfabetico) dal 15 al 26 settembre 2008, per 4 ore al giorno, più 2-3 ore di tutorato pomeridiano su richiesta per gli studenti che ne sentissero la necessità. I due corsi hanno lavorato in modo uguale e sincrono. Le lezioni del precorso lungo si sono svolte dal 6 ottobre al 15 dicembre 2008, per 2 ore settimanali. Il precorso a distanza su Moodle è stato seguito da studenti che partecipavano al precorso breve e/o lungo con modalità varie. Materiali Su Moodle sono raccolti tutti i materiali utilizzati a lezione, sia di natura teorica, sia applicativa. Sono presenti inoltre applet java dinamici, che consentono di visualizzare in modo grafico situazioni di problem solving o rappresentazioni di funzioni. I materiali sono così organizzati: Schede di lavoro Si è lavorato con schede di lavoro giornaliere, perché essendo molto elevato il numero dei corsisti, questo avrebbe garantito un più efficace coinvolgimento di tutti i presenti ed una partecipazione più attiva alle lezioni. Schede per il monitoraggio giornaliero Si sono raccolte giornalmente le opinioni degli studenti rispetto agli argomenti trattati e le esercitazioni fatte. I dati sono stati successivamente tabulati ed è così stato possibile fare un analisi rispetto a tutti gli elementi raccolti, nonché letture incrociate con i risultati del TARM e con i dati dell anno precedente. Alcune riflessioni iniziali sono già state fatte dopo una prima elaborazione delle tabulazioni. Il primo feedback risulta decisamente positivo. Tuttavia i dati consentono una ricchezza di analisi che richiede tempi più lunghi per essere completata. Piattaforma Moodle Il precorso era articolato con attività su carta, che sono stati costantemente inseriti sulla piattaforma, usata anche per questionari (in ingresso ed uscita) e forum. In particolare, ogni giorno erano resi disponibili sia la parte di teoria trattata in aula, sia le schede di esercitazioni, con alcune schede aggiuntive per esercitazioni a casa o nel tutoraggio pomeridiano. Dati Gli studenti presenti al precorso breve variava tra 81 e 97, di fascia prevalentemente C (bassa in uscita dal TARM), molti di fascia B e alcuni di fascia A (alta). Agli studenti sono stati somministrati 3 test, uno iniziale, uno intermedio ed uno finale, a scopo di valutazione formativa. Gli studenti presenti al precorso lungo sono stati da 3 a 12, su di essi si è lavorato in modo individualizzato, per colmare le loro lacune di base. Torino, 20 gennaio 2009 Ornella Robutti
2 ALLEGATO PRECORSI DI MATEMATICA USO DELLA PIATTAFORMA MOODLE
3 PROGETTO PRECORSI DI MATEMATICA La nostra proposta 2007/ /09 1. CONTINUITA SCUOLA-UNIVERSITA 2. DIVERSIFICARE LA PROPOSTA: TEMPI BREVI & TEMPI LUNGHI Precorso breve (15 giorni, 4 ore al giorno + tutoraggio) Precorso lungo (3 mesi, 2 ore alla settimana) Precorso a distanza in modalità e-learning PROGETTO PRECORSI DI MATEMATICA La nostra proposta 2007/ /09 3. DIVERSIFICARE LA METODOLOGIA: PRESENZA & DISTANZA; 4. DUE DOCENTI (MATH + MATH EDUCATION) IN AULA: DOCENTE UNIVERSITARIO & DOCENTE DELLA SCUOLA; DOCENTE DELLA SCUOLA & STUDENTE UNIVERSITARIO 5. ASPETTI COGNITIVI E METACOGNITIVI: MOTIVAZIONE, VISIONE DELLA DISCIPLINA, APPPRENDIMENTO 6. UTILIZZO DI TECNOLOGIE INTEGRATE: MOODLE, GEOGEBRA 7. GRANDE ATTENZIONE AL MONITORAGGIO, SIA SUL VERSANTE STUDENTI CHE DOCENTI
4 . Dai monitoraggi: Il profilo dei corsisti Scuole di provenienza dal punto di vista della disciplina tempo dedicato allo studio successo che cosa pensano della matematica ricordano, hanno dimenticato o non trattato. convinti della scelta? (prima e dopo) Il rapporto con le tecnologie Domande generali chiuse a.a molto abbastanza poco nulla Il profilo dei corsisti dal punto di vista della disciplina ti piaceva la matematica alle superiori? avevi successo in dedicavi tanto matematica alle tempo allo studio superiori? della matematica? sei convinto di iscriverti a matematica? a.a Dopo il precorso il tuo atteggiamento verso la Matematica è cambiato? Domande generali chiuse molto abbastanza poco nulla 1 1 no sì, in positivo sì, in negativo non risponde ti piaceva la avevi successo in matematica alle superiori? Ornella Robutti, matematica responsabile alle del Progetto superiori? Precorsi dedicavi tanto tempo allo studio della matematica? sei convinto di iscriverti a matematica? Conoscenza sw matematico e suo uso a scuola (2008) sw che si sa utilizzare F.E. edit Pasc C V B CA D Der 59 corsisti dichiarano di saper usare il foglio elettronico, ma solo 19 affermano di averlo usato a scuola: le competenze si acquisiscono anche al di fuori della scuola studenti dichiarano di aver usato Derive a scuola, ma solo 4 lo inseriscono tra il sw che sanno utilizzare: competenze? sw usati a scuola Cabri Ggb Der Exc calcolatr altro
5 . monitoraggio giornaliero Per ciascuno degli argomenti trattati, esprimere la sensazione avuta con l affermazione più adeguata: A.Conoscevo l argomento perché già trattato nella scuola 6 secondaria, è quindi stato inutile risentirlo. B.Conoscevo l argomento perché già trattato nella scuola 5 secondaria, non ho avuto difficoltà e mi è comunque servita la spiegazione per ripassarlo. 4 C.Conoscevo l argomento perché già trattato nella scuola secondaria, non ho avuto difficoltà anche se è stato trattato 3 in modo diverso da quello a me noto. D.Conoscevo l argomento perché già trattato nella scuola 2 secondaria, ho avuto difficoltà perché è stato trattato in modo diverso da quello a me noto. 1 E.Mi ero dimenticato l argomento che era stato trattato nella scuola secondaria e quindi la spiegazione mi è servita per ripassarlo. F.Mi ero dimenticato l argomento che era stato trattato nella scuola secondaria, ma la spiegazione non mi è stata sufficiente per ripassarlo. G.Non conoscevo l argomento perché non era mai stato trattato nella scuola secondaria ma non ho trovato difficoltà. H.Non conoscevo l argomento perché non era mai stato trattato nella scuola secondaria ed ho trovato difficoltà. A B C D E F G H
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