PIANO DI MIGLIORAMENTO Periodo (gennaio 2016 agosto 2017)

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1 PIANO DI MIGLIORAMENTO Periodo (gennaio 2016 agosto 2017) OBIETTIVO DI PROCESSO 1 RILEVANZA ALTA Realizzare attivita per il potenziamento delle competenze di base, promuovendo nel contempo le competenze chiave di cittadinanza. AZIONI PER IL BIENNIO: 1) Potenziamento competenze in ingresso degli studenti del I anno. Dopo aver svolto test di ingresso comuni per grammatica e matematica, avviare corsi di rinforzo/potenziamento (gia ) nel primo periodo di scuola per gli alunni con pre-requisiti fragili, in modo da poter avere maggiori strumenti per affrontare l'avvio delle discipline linguistiche (lingue classiche e lingue moderne) e delle discipline scientifiche. Essendo corsi per classi parallele, sara necessaria una progettazione di dipartimento che preveda anche un'articolazione di massima del corso, in modo che sia realizzato secondo uno standard comune e che possa intrecciarsi con l avvio della programmazione curriculare. 2) Metodo di studio per gli studenti del I anno. Agganciare alla fase di accoglienza attivita sul metodo di studio e sull autovalutazione per il miglioramento, condivise dai docenti del consiglio di Classe ed anche con la guida di studenti tutor Realizzare attivita di studio assistito nel primo pomeriggio, sfruttando anche la peer education. 3) Rinforzo competenze in ambito scientifico e supporto alla motivazione allo studio in tale ambito. Realizzare per classi parallele del primo anno moduli di ampliamento in ambito scientifico, opzionali per gli studenti.

2 OBIETTIVO DI PROCESSO 2 RILEVANZA ALTA Riflettere nei dipartimenti sulla valutazione per condividere un approccio che persegua l obiettivo della omogeneita. OBIETTIVO DI PROCESSO 10 RILEVANZA ALTA Migliorare la comunicazione sulle molteplici funzioni della valutazione, in primis quella formativa. AZIONI : 1) Relativamente alle programmazioni di dipartimento fare il punto su alcune questioni: - sono definite le competenze attese in uscita? - le prove che hanno come obiettivo la verifica del livello di competenza sono adeguate a rilevare competenze o sono prevalentemente rivolte alle conoscenze? Sono adeguate ai livelli di competenza medi e ai prerequisiti posseduti dalla classe? Il voto viene assegnato in corrispondenza di livelli di competenza o e frutto di automatismi? Si riferisce solo alla quantita di conoscenze possedute? - come viene esplicitato il livello di competenza, al di la del valore numerico? - gli strumenti usati per la valutazione delle prove ( griglie) sono funzionali per tali rilevazioni? Sono comuni? -si promuove nello studente un autovalutazione periodica? Con quali strumenti o interventi? 2) Diffusione delle prove comuni e loro utilizzo per riflettere sui processi di valutazione, anche in funzione della continuita biennio-triennio e dell esame conclusivo (definizione date e contenuti delle prove comuni per disciplina gia nelle prime riunioni di Dipartimento dell a.s.). Potenziamento della comunicazione docente-alunno relativamente al significato della valutazione delle singole prove e delle azioni volte al miglioramento, a partire dalla spiegazione degli errori durante la correzione in classe (ad es. giudizio piu articolato sui diversi aspetti coinvolti per i voti negativi).

3 OBIETTIVO DI PROCESSO 3 RILEVANZA MEDIA Potenziare le infrastrutture tecnologiche per promuovere processi di innovazione didattica. OBIETTIVO DI PROCESSO 8 - RILEVANZA BASSA Potenziare le infrastrutture tecnologiche per migliorare la comunicazione interna ed esterna. AZIONI : 1) Realizzazione cablaggio sede centrale e Ca' del Galletto (ob. Processo 3 e 8) 2) Realizzazione laboratorio linguistico multimediale Ca' del Galletto (ob. Processo 3)

4 OBIETTIVO DI PROCESSO 4 RILEVANZA MEDIA Potenziare competenze interne di ascolto attivo AZIONE: Proseguire nella formazione del personale docente sul tema dell ascolto attivo

5 OBIETTIVO DI PROCESSO 5 RILEVANZA ALTA Realizzare attivita di sostegno e recupero nelle materie con maggior percentuale di insufficienze e promuovere una didattica personalizzata. AZIONI: corsi di recupero/sportello/attivita di supporto in matematica, latino, greco.

6 OBIETTIVO DI PROCESSO 6 RILEVANZA MEDIA Proseguire nella costruzione di un colloquio con la scuola media per prove di ingresso e attivita da proporre nell'ottica di un curricolo verticale. AZIONE: Fare un tavolo di lavoro con scuole medie su prove di ingresso e proseguire con attivita in verticale: Ludi Minores, Introduzione alla lingua e alla cultura latina per alunni di III secondaria di I grado, attivita sul filosofo Stefanini con l'omonima scuola media. Attivita ludiche destinate agli alunni di scuola media volte a favorire un primo approccio al mondo antico ideate, realizzate e condotte dagli alunni del biennio in occasione della Notte del classico

7 OBIETTIVO DI PROCESSO 7 RILEVANZA ALTA Coinvolgere i genitori dei nuovi alunni in attivita formative specifiche. OBIETTIVO DI PROCESSO 10 Migliorare la comunicazione sulle molteplici funzioni della valutazione, in primis quella formativa AZIONI: incontri di formazione sul sostegno che la famiglia puo dare allo studente nel passaggio dalla scuola media alla scuola superiore. Promuovere momenti informativi sulle valenze e sulle funzioni del processo di valutazione

8 OBIETTIVO DI PROCESSO 9 RILEVANZA ALTA Realizzare azioni formative che mirino a sviluppare nel personale competenze metodologico-didattiche innovative. OBIETTIVO DI PROCESSO 10 Migliorare la comunicazione sulle molteplici funzioni della valutazione in primis quella formativa. AZIONI: 1) formazione sulle nuove tecnologie 2) formazione sulla valutazione

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