2) Diritti di usufrutto a vita, rendite o pensioni: Nuovi coefficienti per il calcolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2) Diritti di usufrutto a vita, rendite o pensioni: Nuovi coefficienti per il calcolo"

Transcript

1 Novità fiscali del 15 gennaio In evidenza: informazioni particolari in caso di inizio attività: novità per i contribuenti; tabella nuovi coefficienti per il calcolo diritti di usufrutto a vita, rendite o pensioni diario2008 diario2008 in Indice: 1) Regime dei minimi: Il Decreto attuativo in G.U. 2) Diritti di usufrutto a vita, rendite o pensioni: Nuovi coefficienti per il calcolo 3) Modello 770/2008 Semplificato: Presentazione prorogata al 30/4/2008 4) Informazioni particolari da chiedere in sede di inizio attività: Novità per i contribuenti 5) Rilevazione dei ricavi e dei costi relativi all'attività di raccolta e accettazione di scommesse a quota fissa: Necessità della preventiva imputazione dei costi al conto economico 1) Regime dei minimi: Il Decreto attuativo in G.U. Sono state pubblicate nella G.U. le modalità applicative per il regime dei contribuenti minimi in attuazione dell'articolo 1, commi da 96 a 117, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008). La novità più rilevante contenuta in tale Decreto attuativo, rispetto alla legge istitutiva, è data dall indicazione che i sostituti d imposta devono continuare ad operare e versare la ritenuta d acconto Irpef sugli importi erogati ai vari percipienti (ad es. professionisti, agenti di commercio, ecc.) che si trovano nel regime dei minimi. Per i commenti a tale neo regime dei minimi, in vigore dal 1/1/2008, si rinvia ai 1 di 5

2 precedenti articoli pubblicati sulla Rubrica delle novità fiscali del giorno, oltre che sugli speciali, pubblicati da Vincenzo D Andò, tra cui l e-book sulla guida alla Legge Finanziaria (Decreto del 02/01/2008, pubblicato in G.U. n. 9 del 11/01/2008) 2) Diritti di usufrutto a vita, rendite o pensioni: Nuovi coefficienti per il calcolo Con il Decreto pubblicato in G.U., il Ministero dell'economia e delle finanze ha adeguato le modalità di calcolo dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie in materia di imposta di registro e di imposta sulle successioni e donazioni, ciò a seguito della modifica del tasso degli interessi legali (determinato in misura del 3% a decorrere dal 1/1/2008, dal D.M. 12/12/2007). In base a tale Decreto il coefficiente, da utilizzare nella determinazione della base imponibile per la costituzione di rendite e pensioni, è stato fissato in 33,33 volte l'annualità. Inoltre, in merito ai coefficienti per la determinazione dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie, il relativo prospetto, allegato al D.P.R. 131/1986, è stato aggiornato con la nuova misura del saggio legale degli interessi (3%). Età del beneficiario (anni compiuti) da 0 a 20 31,75 da 21 a 30 30,00 da 31 a 40 28,25 da 41 a 45 26,50 da 46 a 50 24,75 da 51 a 53 23,00 da 54 a 56 21,25 da 57 a 60 19,50 da 61 a 63 17,75 da 64 a 66 16,00 da 67 a 69 14,25 da 70 a 72 12,50 da 73 a 75 10,75 da 76 a 78 9,00 da 79 a 82 7,25 da 83 a 86 5,50 da 87 a 92 3,75 da 93 a 99 2,00 Nuovo coefficiente (dal 1/1/2008) (D.M. Ministero economia e finanze 07/01/2008, G.U. 11/01/2008, n. 9) 2 di 5

3 3) Modello 770/2008 Semplificato: Presentazione prorogata al 30/4/2008 E stato concesso ai sostituti d'imposta un mese di tempo in più per potere presentare, in via telematica, il modello 770/2008 Semplificato. Con apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in corso di predisposizione, è stata, infatti, prevista la proroga al 30/4/2008 del termine per l'invio telematico del modello, che le attuali norme avevano fissato al 31/3/2008. Si legge dal Comunicato Stampa dell Agenzia delle Entrate che il provvedimento si è reso opportuno per consentire ai sostituti d'imposta e ai professionisti la corretta compilazione del modello 770 Semplificato relativo all'anno d'imposta 2007, con riguardo alle disposizioni introdotte dalla legge finanziaria per il 2008 sui conguagli di fine anno e al riconoscimento dell'ulteriore detrazione per famiglie numerose. Tuttavia, non si capisce perché non sia avvenuta, da parte dell Agenzia delle Entrate, l unificazione della proroga al 31/7/2008, come già previsto per il modello 770 Ordinario, ed in concomitanza con la medesima scadenza prevista per tutte le altre dichiarazioni fiscali. (Agenzia delle Entrate, Comunicato Stampa del 14/01/2008) 4) Informazioni particolari da chiedere in sede di inizio attività: Novità per i contribuenti per l attribuzione del numero di partita IVA devono ottenere il rilascio di polizza fideiussoria o di fideiussione bancaria. Ha subito modifiche ed integrazioni il provvedimento del 21/12/2006, a causa dell entrata in vigore dal 1/1/2008 della tabella dei nuovi codici di classificazione delle attività economiche, denominata ATECO 2007, da utilizzare negli atti e nelle dichiarazioni da presentare all Agenzia delle Entrate. Come è noto, per rendere più incisiva l azione di prevenzione dei fenomeni di evasione e di frode che aumentano nelle attività svolte con codici generici o non altrove classificati, sono stati individuati i codici attività indicati al punto f del citato Provvedimento del 21/12/2006, per i quali è stata stabilita l indicazione di specifici dati sull attività svolta, come ad esempio la tipologia prevalente della clientela, la presenza o meno di un esercizio aperto al pubblico o l ammontare degli investimenti effettuati nel primo anno di attività. La nuova tabella ATECO 2007, nel modificare i vecchi codici ATECOFIN, ha per alcuni codici individuato in modo più dettagliato le attività economiche. Pertanto, il Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate ha dovuto individuare i nuovi codici che corrispondano ai codici indicati nel provvedimento del 21/12/2006, che sono così passati da sei ad otto, sia escludere i codici che nella nuova tabella indicano con chiarezza l attività svolta e per i quali è quindi venuta meno l esigenza di richiedere ulteriori specifiche informazioni. In particolare, i codici attività indicati alla lettera f del punto 1.1 del provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 21/12/2006, per i quali è necessario 3 di 5

4 fornire specifiche informazioni all atto della dichiarazione di inizio di attività, sono stati sostituiti dai seguenti: (Commercio all ingrosso di vari prodotti di consumo non alimentare n.c.a.); (Commercio all ingrosso di altri prodotti intermedi); (Commercio all ingrosso non specializzato); (Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico n.c.a.); (Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a.); (Altre attività dei servizi di informazione n.c.a.); (Altre attività professionali n.c.a.); (Altri servizi di supporto alle imprese n.c.a.). Tipologie di contribuenti per i quali l'attribuzione del numero di partita IVA determina il rilascio di polizza fideiussoria o di fideiussione bancaria. In virtù del Provvedimento del 21/12/2006, coloro che intendono effettuare acquisti intracomunitari (di cui all'art. 38 del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427) dei beni indicati nei decreti del Ministro dell'economia e delle finanze emanati in attuazione dell'art. 60-bis del DPR n. 633/1972, devono presentare una polizza fideiussoria, rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni, o una fideiussione bancaria utilizzando il fac-simile allegato al presente provvedimento. La polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria, della durata di tre anni dalla data del rilascio e per un importo rapportato al volume d'affari annuo presunto, da indicare nella garanzia stessa, e comunque non inferiore a euro, é intestata al direttore del competente ufficio delle entrate, e presentata all'ufficio medesimo prima di effettuare gli acquisti. La polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria va presentata in relazione agli acquisti effettuati entro i tre anni successivi alla data di attribuzione del numero di partita IVA. Con l'introduzione di Ateco 2007 apportate modifiche anche ai codici attività con obblighi particolari Con l'introduzione dell'ateco 2007, la nuova classificazione delle attività produttive, é stato necessario modificare anche quei codici attività per i quali, con provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del 21 dicembre 2006, fu stabilito l'obbligo di comunicare all'amministrazione specifiche informazioni, come ad esempio la tipologia prevalente della clientela, la presenza o meno di un esercizio aperto al pubblico o l'ammontare degli investimenti effettuati nel primo anno d'attività. Il provvedimento del direttore delle Entrate, firmato il 14/1/2008, che ha modifica i suddetti codici, è entrato in vigore dal momento della pubblicazione sul sito Internet dell'agenzia, ed é disponibile all'indirizzo nella sezione Documenti. (Provvedimento 14/1/2008, protocollo N. 2008/5825, Comunicato Stampa 4 di 5

5 14/1/2008) 5) Rilevazione dei ricavi e dei costi relativi all'attività di raccolta e accettazione di scommesse a quota fissa: Necessità della preventiva imputazione dei costi al conto economico Ai fini dell'applicazione dell'art. 109 del TUIR viene inteso che le spese ed i componenti negativi sono imputati al conto dei profitti e delle perdite se e nella misura in cui siano stati annotati nelle scritture contabili ed abbiano concorso alla determinazione del risultato netto del conto dei profitti e delle perdite, indipendentemente dalla specifica evidenza in bilancio. Pertanto, ai fini della verifica della sussistenza del requisito della preventiva imputazione al conto economico, è legittimo il comportamento del contribuente, che rileva in contabilità le operazioni relative alla raccolta delle scommesse a quota fissa mediante "imputazione dei costi e dei ricavi a libro giornale", contabilizzando, in tal modo, "le spese e gli altri componenti negativi relativi alle scommesse a quota fissa...con esplicita esposizione sul libro giornale (e, ovviamente, anche nei conti di mastro) quale fatto gestionale". Considerato che, secondo la descritta modalità di contabilizzazione delle operazioni di raccolta delle scommesse, i relativi ricavi e costi in conformità a quanto disposto dall'articolo 2, comma 6-bis, del decreto legge n. 90 del risultano "annotati nelle scritture contabili" e, per effetto della "esplicita compensazione delle voci di costo e ricavo", concorrono "alla determinazione del risultato netto del conto dei profitti e delle perdite", gli stessi vanno considerati come imputati al conto economico. In conclusione, alla luce della menzionata disposizione di interpretazione autentica, nel caso di specie, viene soddisfatto il requisito della preventiva imputazione di cui al comma 4 dell'articolo 109 del TUIR, essendo i ricavi ed i costi relativi alla gestione delle scommesse a quota fissa debitamente registrati nel libro giornale e concorrendo, tramite l'imputazione del relativo saldo a conto economico, alla formazione del risultato netto dell'esercizio. (Agenzia delle Entrate, Risoluzione 14/1/2008, n. 10) 5 di 5

Ministero dell'economia e delle Finanze. DECRETO 23 dicembre 2013

Ministero dell'economia e delle Finanze. DECRETO 23 dicembre 2013 Ministero dell'economia e delle Finanze DECRETO 23 dicembre 2013 Adeguamento delle modalità di calcolo dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni in materia di imposta di registro e di

Dettagli

Ministero dell'economia e delle Finanze. DECRETO 22 dicembre 2014

Ministero dell'economia e delle Finanze. DECRETO 22 dicembre 2014 Ministero dell'economia e delle Finanze DECRETO 22 dicembre 2014 Adeguamento delle modalità di calcolo dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni in materia di imposta di registro e di

Dettagli

Circolare del 11/05/2007 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Servizi ai

Circolare del 11/05/2007 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Servizi ai Circolare del 11/05/2007 n. 27 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Modelli AA7/8 e AA9/8 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attivita', variazione dati e cessazione

Dettagli

CALCOLO USUFRUTTO: IN G.U. LA TABELLA AGGIORNATA AL NUOVO SAGGIO DI INTERESSE LEGALE

CALCOLO USUFRUTTO: IN G.U. LA TABELLA AGGIORNATA AL NUOVO SAGGIO DI INTERESSE LEGALE CALCOLO USUFRUTTO: IN G.U. LA TABELLA AGGIORNATA AL NUOVO SAGGIO DI INTERESSE LEGALE Ministero dell'economia e delle Finanze DECRETO 23 dicembre 2016 Adeguamento delle modalità di calcolo dei diritti di

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - - - - - * * * * - - - - - TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Il presente approfondimento

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PARTITA IVA E ADEMPIMENTI FISCALI

INTRODUZIONE ALLA PARTITA IVA E ADEMPIMENTI FISCALI INTRODUZIONE ALLA PARTITA IVA E ADEMPIMENTI FISCALI Dott.ssa Monica Narlini Rimini, 25 Maggio 2017 ADEMPIMENTI DI INIZIO ATTIVITA ISCRIZIONE ORDINE DEI MEDICI AGENZIA DELLE ENTRATE per apertura della PARTITA

Dettagli

Oggetto: Decreto Legge n. 185, del 29 novembre 2008 parziale deducibilità forfetaria dell Irap ai fini delle imposte sui redditi.

Oggetto: Decreto Legge n. 185, del 29 novembre 2008 parziale deducibilità forfetaria dell Irap ai fini delle imposte sui redditi. Milano, 15 aprile 2009 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 4/2009 Oggetto: Decreto Legge n. 185, del 29 novembre 2008 parziale deducibilità forfetaria dell Irap ai fini delle imposte sui redditi.

Dettagli

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 13/2017 DL 24.4.2017 n. 50 conv. L. 21.6.2017 n. 96 Novità in materia di compensazioni 1 1 PREMESSA Il DL 24.4.2017 n. 50 (c.d. manovra correttiva ) è stato convertito

Dettagli

CIRCOLARE N. 43/E OGGETTO

CIRCOLARE N. 43/E OGGETTO CIRCOLARE N. 43/E Circolare n.43/e Direzione Centrale Normativa Roma, 18/11/2016 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Agevolazione del 36% - Acquisto di box auto pertinenziale

Dettagli

I modelli di dichiarazione SP e SC 2017: novità, termini di presentazione e nuove dichiarazioni integrative

I modelli di dichiarazione SP e SC 2017: novità, termini di presentazione e nuove dichiarazioni integrative Cristina Sergiacomi (Commercialista in Cuneo) I modelli di dichiarazione SP e SC 2017: novità, termini di presentazione e nuove dichiarazioni integrative 1 Diposizioni di approvazione dei modelli Modello

Dettagli

Dentro la Notizia. 23 Aprile 2013

Dentro la Notizia. 23 Aprile 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 56/2013 APRILE/12/2013 (*) 23 Aprile 2013 SCADE IL 30 APRILE P.V. IL

Dettagli

Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell art. 18 del DPR n. 600 del 1973, è stato esposto il seguente QUESITO

Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell art. 18 del DPR n. 600 del 1973, è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 293/E Roma, 18 ottobre 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 18. Disposizione regolamentare concernente la contabilità semplificata

Dettagli

5. Indipendentemente dalla effettiva collocazione nel conto economico, i componenti positivi e

5. Indipendentemente dalla effettiva collocazione nel conto economico, i componenti positivi e Art. 1, comma 50, Finanziaria 2008 50. Al fine di semplificare le regole di determinazione della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive e di separarne la disciplina applicativa

Dettagli

Circolare di studio n. 1/2017

Circolare di studio n. 1/2017 Circolare di studio n. 1/ Periodo 16 31 Gennaio STUDIO GAETANI Circ. n. 1/ Sommario Sommario... 2 Bene a sapersi... 3 Nuove comunicazioni trimestrali Iva... 3 Rimborso Iva con visto di conformità... 5

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24 contribuenti minimi - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del Lavoro - Revisore Contabi L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 22 dicembre 2011, n. 185825 contenente le indicazioni

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, N. protocollo 2012/87956 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società in perdita sistematica di cui all articolo 2,

Dettagli

CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013

CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013 CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013 SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI (Settembre 2013) Scadenza del 17.9.2013 Imposta municipale propria IMU versamento L articolo 13 del Decreto Legge

Dettagli

OGGETTO: 730 e utilizzo del credito Irpef in compensazione

OGGETTO: 730 e utilizzo del credito Irpef in compensazione Informativa per la clientela di studio Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: 730 e utilizzo del credito Irpef in compensazione Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL FAX

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL FAX STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI 21100 VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL 0332-288494-288522 - FAX 0332-234241 segreteria2@studiocastelli.com Varese, 8 giugno 2009 OGGETTO: Rimborso IRAP anni precedenti

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. n. 2017/64188 Modalità di esercizio dell opzione di cui all articolo 16, comma 4, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, da parte dei lavoratori dipendenti, prorogata dall articolo 3,

Dettagli

"Green Economy" Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto

Green Economy Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto "Green Economy" Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto Credito imposta al 50% delle spese sostenute nel corso del 2016 utilizzabile in 3 anni per imprese che

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone N. 185825/2011 Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo 27, comma 3, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111).

Dettagli

Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Pagina 1 di 5 DECRETO 5 aprile 2006 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Approvazione di quattro studi di settore in evoluzione relativi ad attivita' professionali. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE

Dettagli

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N.103/E ROMA 28/07/2017 OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Alla luce delle

Dettagli

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 3/2015 ENTRO IL 28.02.2015 INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA In questa Circolare 1. Soggetti obbligati e esonero 2. Scadenza e modalità di invio 3. Soggetti

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 7773/2016 Approvazione del modello 770/2016 Semplificato, relativo all anno 2015, con le istruzioni per la compilazione, concernente i versamenti, i crediti e le compensazioni effettuati. IL DIRETTORE

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 58 15.07.2014 Adeguamento agli studi di settore in Unico Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Varie Al fine di evitare il rischio di

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 358 25.11.2016 Acquisto di box auto pertinenziale Il pagamento non effettuato tramite bonifico A cura di Andrea Amantea Categoria: Irpef Sottocategoria:

Dettagli

Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del 11-1-2008 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 2 gennaio 2008 Modalita' applicative per il regime dei contribuenti minimi in attuazione dell'articolo 1,

Dettagli

FISSATO AL IL CLICK-DAY PER LA DIGITALIZZAZIONE TURISTICA

FISSATO AL IL CLICK-DAY PER LA DIGITALIZZAZIONE TURISTICA INFORMATIVA N. 160 29 MAGGIO 2015 IMPOSTE DIRETTE FISSATO AL 13.7.2015 IL CLICK-DAY PER LA DIGITALIZZAZIONE TURISTICA Art. 9, DL n. 83/2014 DM 12.2.2015 Nota Ministero beni culturali e turismo 25.5.2015

Dettagli

SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (PARTE 2)

SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (PARTE 2) anno IV - n121 - SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (PARTE 2) 1 PREMESSA; 2 DICHIARAZIONE ANNUALE E COMUNICAZIONE DATI IVA; 3 SEMPLIFICAZIONE ADEMPIMENTI IVA; 4 SEMPLIFICAZIONI CONTABILI; 5 SEMPLIFICAZIONI

Dettagli

In realtà la Cedolare secca era già possibile per le locazioni brevi ma, la nuova norma ne estende l applicazione ai contratti, in cui la locazione è

In realtà la Cedolare secca era già possibile per le locazioni brevi ma, la nuova norma ne estende l applicazione ai contratti, in cui la locazione è Informativa per la clientela di studio del 26.07.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cedolare secca e locazioni brevi: le novità della manovra correttiva Gentile Cliente, con la stesura del presente

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n. 34755 /2010 Provvedimento concernente l effettuazione delle ritenute alla fonte per le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi di cui all art. 21, comma 15, della

Dettagli

Studio Associato Zaniboni

Studio Associato Zaniboni N. protocollo: 24/2017 PRONTO IL MODELLO PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA: SCADENZA PRIMO TRIMESTRE AL 31 MAGGIO 2017 L Agenzia delle entrate ha pubblicato il provvedimento

Dettagli

Agenzia delle Entrate. Risoluzione 25 maggio 2009, n.127/e

Agenzia delle Entrate. Risoluzione 25 maggio 2009, n.127/e 1 di 7 15/09/2011 14.35 Agenzia delle Entrate Risoluzione 25 maggio 2009, n.127/e Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell'imposta sostitutiva per i contribuenti minimi

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 20 DEL 1/12/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: PRONTO IL CODICE TRIBUTO PER L UTILIZZO DEL CREDITO DI IMPOSTA TREMONTI QUATER PAG. 2 IN SINTESI: Recentemente

Dettagli

Art Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma

Art Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Art Bonus La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Un credito d imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro L'art. 1 del D.L. 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l'1.6.2014

Dettagli

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012.

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. l Roma, 26 agosto 2013 Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. L art.51-bis Ampliamento assistenza fiscale del D.L. n.69 del 21 giugno 2013, convertito dalla legge n.98 del 9 agosto

Dettagli

Epigrafe. Premessa. 1. Definizioni. 2. Requisiti di accesso. 3. Soggetti esclusi. 4. Determinazione del reddito.

Epigrafe. Premessa. 1. Definizioni. 2. Requisiti di accesso. 3. Soggetti esclusi. 4. Determinazione del reddito. Ministero dell'economia e delle finanze D.M. 2-1-2008 Modalità applicative per il regime dei contribuenti minimi in attuazione dell'articolo 1, commi da 96 a 117, della L. 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge

Dettagli

Termini di effettuazione del conguaglio:

Termini di effettuazione del conguaglio: Conguaglio fiscale In occasione della cessazione del rapporto di lavoro ovvero a fine anno, il sostituto deve operare il conguaglio fiscale secondo la disciplina prevista dai commi 3 e 4 dell art. 23 del

Dettagli

INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007

INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007 1 INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007 ARGOMENTO PAGINA IRPEF Aliquote 2004 e 2005 1 Aliquote 2006 e 2007 3 Addizionali all IRPEF 7 Disciplina dell IRPEF 10 Criteri

Dettagli

Circolare N.130 del 20 Settembre Fabbricati rurali. Riconoscimento dei requisiti di ruralità.

Circolare N.130 del 20 Settembre Fabbricati rurali. Riconoscimento dei requisiti di ruralità. Circolare N.130 del 20 Settembre 2012 Fabbricati rurali. Riconoscimento dei requisiti di ruralità. Fabbricati rurali: riconoscimento dei requisiti di ruralità entro il prossimo 01.10.2012 Gentile cliente,

Dettagli

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE SERVIZI AI CONTRIBUENTI

DIREZIONE CENTRALE SERVIZI AI CONTRIBUENTI DIREZIONE CENTRALE SERVIZI AI CONTRIBUENTI Prot. n. 2007/71336 Termini e modalità di attuazione delle disposizioni contenute nell articolo 37, comma 55, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito,

Dettagli

Oggetto: Chiarimenti in ordine agli adempimenti del Casellario dei trattamenti pensionistici

Oggetto: Chiarimenti in ordine agli adempimenti del Casellario dei trattamenti pensionistici CIRCOLARE N. 57 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 dicembre 2003 Oggetto: Chiarimenti in ordine agli adempimenti del Casellario dei trattamenti pensionistici 2 Premessa Sono giunte a questa

Dettagli

Circolare N.158 del 24 novembre Ridotto l acconto Irpef di novembre. Il versamento di mercoledì prossimo scende dal 99% all'82%

Circolare N.158 del 24 novembre Ridotto l acconto Irpef di novembre. Il versamento di mercoledì prossimo scende dal 99% all'82% Circolare N.158 del 24 novembre 2011 Ridotto l acconto Irpef di novembre. Il versamento di mercoledì prossimo scende dal 99% all'82% Ridotto l acconto Irpef di novembre: il versamento di mercoledì prossimo

Dettagli

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 76/2012 SETTEMBRE/10/2012 (*) 21 Settembre 2012 L OMESSA O TARDIVA

Dettagli

Fabbricati rurali: riconoscimento dei requisiti di ruralità entro il prossimo

Fabbricati rurali: riconoscimento dei requisiti di ruralità entro il prossimo CIRCOLARE A.F. N.130 del 20 Settembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Fabbricati rurali: riconoscimento dei requisiti di ruralità entro il prossimo 01.10.2012 Premessa L Agenzia del Territorio, in data

Dettagli

REGIMI DEI MINIMI E FORFETARI

REGIMI DEI MINIMI E FORFETARI REGIMI DEI MINIMI E FORFETARI Il regime dei contribuenti minimi (dal 2012 denominato Superminimi) di cui all.27 D.L. 98/2011 ha integrato e modificato il vecchio regime dei minimi di cui commi da 96 a

Dettagli

MONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR

MONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR MONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR Indice Introduzione Soggetti obbligati Calcolo della rivalutazione del TFR Imposta sostitutiva Acconto Saldo Termini di versamento Modalità

Dettagli

- Agenzia delle Entrate Provvedimento del 15 febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale del 18 marzo 2005, n. 64

- Agenzia delle Entrate Provvedimento del 15 febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale del 18 marzo 2005, n. 64 - Agenzia delle Entrate Provvedimento del 15 febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale del 18 marzo 2005, n. 64 Approvazione del modello di dichiarazione "Unico 2005-SC", con le relative istruzioni, che le società

Dettagli

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007. Direzione Centrale Amministrazione Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 127/E OGGETTO: Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell imposta sostitutiva per i contribuenti

Dettagli

9.2 Adempimenti per l accesso al nuovo regime forfetario

9.2 Adempimenti per l accesso al nuovo regime forfetario 33 9 NUOVO REGIME FORFETARIO DEI CONTRIBUENTI PERSONE FISICHE ESERCENTI ATTIVITA D IMPRESA, ARTI O PROFESSIONI 9.1 Accesso da parte dei contribuenti minimi Un contribuente che esercita l attività di imbianchino

Dettagli

Rimborsi per versamenti in eccedenza

Rimborsi per versamenti in eccedenza Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 58 20.02.2015 Rimborsi per versamenti in eccedenza Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L art. 15, D.Lgs n. 175/2014 introduce, a decorrere

Dettagli

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 30/11/2010 n. 123 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Interpello ai sensi dellarticolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi

Dettagli

Liquidazione Iva per il 2014

Liquidazione Iva per il 2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 24 24.01.2014 Liquidazione Iva per il 2014 Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti La liquidazione e l'eventuale versamento (se a debito) dell'iva,

Dettagli

COMPENDIO I.R.P.E.F. I.R.E.S. I.R.A.P.

COMPENDIO I.R.P.E.F. I.R.E.S. I.R.A.P. COMPENDIO I.R.P.E.F. I.R.E.S. I.R.A.P. AGGIORNATO AL 23/03/2009 a cura Vincenzo D Andò per acquistare questo e-book clicca QUI, poi su E-BOOK e quindi più sotto su prosegui il prezzo è di 30 euro IVA compresa

Dettagli

Provvedimento del 02/03/ Agenzia del Territorio

Provvedimento del 02/03/ Agenzia del Territorio Provvedimento del 02/03/2007 - Agenzia del Territorio Pagamento di servizi telematici erogati dall'agenzia del territorio tramite utilizzo di somme versate su conto corrente unico a livello nazionale.

Dettagli

Novità in tema di spese di ristrutturazione e di risparmio energetico

Novità in tema di spese di ristrutturazione e di risparmio energetico Maria Cristina Sergiacomi (Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Cuneo) Novità in tema di spese di ristrutturazione e di risparmio energetico 1 Riferimenti normativi L. 11/12/2016, n. 232, art.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 124040/2017 Approvazione del modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per

Dettagli

Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione

Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione Napoli, 19 aprile 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 4/2016 DICHIARAZIONE PRECOMPILATA Dal 15 aprile 2016 l Agenzia delle Entrate renderà disponibile ai contribuenti sia la dichiarazione

Dettagli

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale OGGETTO: Ritenuta 20% sui bonifici esteri Premessa La nuova ritenuta d ingresso a titolo di acconto nella misura del 20% viene inserita nel secondo e terzo periodo del co. 2 dell art. 4, D.L. 167/1990,

Dettagli

NUOVO REGIME DEI MINIMI

NUOVO REGIME DEI MINIMI NUOVO REGIME DEI MINIMI Il decreto istitutivo del nuovo regime dei minimi (Articolo 27 D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito con modificazioni dalla Legge n. 111 del 15 luglio 2011 - Manovra correttiva)

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. protocollo 2008/23681 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società di comodo di cui all articolo 30 della legge

Dettagli

Provvedimento del 14 febbraio Agenzia delle Entrate

Provvedimento del 14 febbraio Agenzia delle Entrate Provvedimento del 14 febbraio 2008 - Agenzia delle Entrate Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali e' consentito disapplicare le disposizioni sulle societa' di comodo

Dettagli

OGGETTO: Ritenuta 20% sui bonifici esteri

OGGETTO: Ritenuta 20% sui bonifici esteri Informativa per la clientela di studio N. 32 del 19.02.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Ritenuta 20% sui bonifici esteri Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

LEGGE DI BILANCIO 2017

LEGGE DI BILANCIO 2017 LEGGE DI BILANCIO 2017 Schede di lettura A.C. 4127-bis SEZIONE I - NORMATIVA novembre 2016 I Articolo 5 (Regime di cassa) L articolo 5 modifica la tassazione dei redditi delle cd. imprese minori, assoggettate

Dettagli

IL NUOVO FORFAIT - AGGIORNAMENTO

IL NUOVO FORFAIT - AGGIORNAMENTO IL NUOVO FORFAIT - AGGIORNAMENTO ENTRATA IN VIGORE DAL 1.1.2015 È IL REGIME NATURALE PER COLORO CHE RISPETTANO LE CONDIZIONI 1 2 3 4 Limiti di ricavi o compensi Limite del volume degli investimenti Limite

Dettagli

OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n Proroga dei termini di presentazione del modello EAS

OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n Proroga dei termini di presentazione del modello EAS CIRCOLARE N.6/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 24 febbraio 2011 Prot. OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225. Proroga dei termini di presentazione del modello

Dettagli

Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi

Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi 6.2014 Febbraio Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi Sommario 1. PREMESSA... 2 2. CREDITI COMMERCIALI UTILIZZABILI IN COMPENSAZIONE... 2 3. ISTITUTI DEFINITORI E

Dettagli

Art [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa. Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n L. 6 agosto 2008, n.

Art [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa. Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n L. 6 agosto 2008, n. D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 109. [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n. 112 - L. 6 agosto 2008, n. 133 Decorrenza: Dal periodo

Dettagli

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016 NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI Il quadro al 1 Gennaio 2016 Il quadro per le piccole partite IVA è stato un po confuso in questi anni: FINO AL 2014 - Regime NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE;

Dettagli

Vito SARACINO Dottore Commercialista Revisore Contabile

Vito SARACINO Dottore Commercialista Revisore Contabile DETRAZIONE ACQUISTO BOX AUTO Chiarimenti previsti dalla circolare A.d.E. del 18.11.16, n. 43/E a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) L Agenzia delle Entrate con la circolare n. 43/E del 18 novembre

Dettagli

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF 19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF ATTENZIONE Il presente quadro non deve essere compilato dalle amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo. Il quadro

Dettagli

D.P.R. del 7 dicembre 2001, n. 435

D.P.R. del 7 dicembre 2001, n. 435 D.P.R. del 7 dicembre 2001, n. 435 Regolamento recante modifiche al D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, nonché disposizioni per la semplificazione e razionalizzazione di adempimenti tributari 1 Decreto del

Dettagli

Circolare N. 96 del 30 Giugno 2017

Circolare N. 96 del 30 Giugno 2017 Circolare N. 96 del 30 Giugno 2017 Ripasso sulle novità in materia di compensazioni introdotte in sede di conversione in legge del DL 50/2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE PROVVEDIMENTO N. PROT. 132395/2017 Disposizioni di attuazione dell articolo 4, commi 4, 5 e 5-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96,

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 19 giugno 2015 Attuazione dell'articolo 1, commi da 91 a 94, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, concernente la determinazione di condizioni,

Dettagli

COLLEGIO DEI COSTRUTTORI EDILI DELLA PROVINCIA DI PADOVA Codice Fiscale

COLLEGIO DEI COSTRUTTORI EDILI DELLA PROVINCIA DI PADOVA Codice Fiscale COLLEGIO DEI COSTRUTTORI EDILI DELLA PROVINCIA DI PADOVA Codice Fiscale 80031160288 Prot. n. 149 circ. n. 69 Padova, 6 marzo 2002 Piazza De Gasperi, 45/A tel. 049-666273/299 fax 049-8754369 Email: info@costruttoripadova.it

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Modifiche delle specifiche tecniche dei provvedimenti del Direttore dell Agenzia delle entrate del 27 marzo 2017, numero 58793, e del 28 ottobre 2016, numero 182070. Definizione delle informazioni da trasmettere

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 Istituzione dell'imposta regionale sulle attivita' produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'irpef e istituzione di una

Dettagli

Circolare Ministeriale n. 16/E del 14 aprile 2009 Il quadro normativo Soggetti ammessi

Circolare Ministeriale n. 16/E del 14 aprile 2009 Il quadro normativo Soggetti ammessi La parziale deducibilità dell IRAP dalle imposte sul reddito (IRES/IRPEF) è riconosciuta, a decorrere dal periodo d`imposta 2008, in misura forfetariamente pari al 10% dell IRAP versata, a condizione che

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE GESTIONE TRIBUTI Circolare del 24/06/2004 n. 30 Oggetto: Comunicazione al contribuente degli esiti della liquidazione automatizzata dell'imposta dovuta sui redditi

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2015 2 FEBBRAIO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013

PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013 PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013 Martedì 2 aprile (scadenze già inserite nel precedente scadenziario) Versamenti Ires ed Irap Soggetti con esercizio non coincidente con l'anno

Dettagli

CONTENUTO AGGIORNAMENTO

CONTENUTO AGGIORNAMENTO CONTENUTO AGGIORNAMENTO Strumenti di Integrazione Applicativa (SIA) - Versione 2017.1 Le principali novità di questo rilascio sono: Elaborazione Dati Fiscali Adeguate alle novità normative introdotte le

Dettagli

Modello Unico 2015 Analisi novità e problematiche operative. Visto di conformità

Modello Unico 2015 Analisi novità e problematiche operative. Visto di conformità 1 Visto di conformità Adempimenti dichiarativi, scadenze e compensazioni 2 VISTO DI CONFORMITÀ Art. 1, c. 574, L. 147/2014 La casella Visto di conformità rilasciato ai sensi dell art. 35 del D.Lgs. n.

Dettagli

Circolare N. 164 del 25 Novembre 2016

Circolare N. 164 del 25 Novembre 2016 Circolare N. 164 del 25 Novembre 2016 Credito d imposta per chi ha assunto personale qualificato nel 2014: invio domande entro il 31 dicembre 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Novità normative e dichiarative

Novità normative e dichiarative Seminario informativo sulla compilazione del modello 730 Novità normative e dichiarative 1) Abolizione obbligo presentazione dichiarazione ICI 3) Versamento imposta in F24 e compensazione 1) Abolizione

Dettagli

Gli adempimenti interessati dalle proroghe d agosto

Gli adempimenti interessati dalle proroghe d agosto CIRCOLARE A.F. N.119BIS del 7 Settembre 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Gli adempimenti interessati dalle proroghe d agosto Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il DPCM 26.7.2017

Dettagli

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 INDICE PREMESSA 1. ADEMPIMENTI 1.1 Enti del volontariato 1.2 Associazioni

Dettagli

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 16/2015

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 16/2015 Como, 26.3.2015 INFORMATIVA N. 16/2015 Terreni agricoli montani Esenzione da IMU Novità del DL 24.1.2015 n. 4 convertito INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Criteri stabiliti dal DL 24.1.2015 n. 4 convertito...

Dettagli

Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali. Dr. Nicola Forte

Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali. Dr. Nicola Forte Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali Dr. Nicola Forte Roma, 8 marzo 2017 1 Legge di Bilancio 2017 e Decreti collegati Il regime di cassa; l IRI; Novità Iva 2 Fonti Normative Legge

Dettagli

Direzione Regionale Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza. Disciplina e adempimenti. Mirandola, 9 dicembre 2015

Direzione Regionale Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza. Disciplina e adempimenti. Mirandola, 9 dicembre 2015 Direzione Regionale Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Disciplina e adempimenti Mirandola, 9 dicembre 2015 1 Zone FrancheUrbane Zone Franche Urbane (ZFU) Aree infra-comunali di dimensione minima

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva )

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) 1 PARTE DAL 2012 IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI Il nuovo regime decorre dal

Dettagli

Anagrafe delle Onlus: online gli elenchi dei soggetti iscritti

Anagrafe delle Onlus: online gli elenchi dei soggetti iscritti CIRCOLARE A.F. N. 133 del 30 Settembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Anagrafe delle Onlus: online gli elenchi dei soggetti iscritti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Protocollo n. 91610 /2008 Approvazione del formulario contenente i dati degli investimenti nelle aree svantaggiate ammissibili al credito d imposta di cui all articolo 1, commi 271-279, della legge 27

Dettagli