UNI EN ISO 7437: /10/1999 TESTO DELLA NORMA
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- Bernadetta Romagnoli
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1 NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 31/10/1999 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzioni - Regole generali per l'esecuzione dei disegni di produzione di componenti per strutture prefabbricate. Technical drawings - Construction drawings - General rules for execution of production drawings for prefabricated structural components. La presente norma e' la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN ISO 7437 (edizione aprile 1996). La norma stabilisce le regole generali per l'esecuzione di disegni di produzione di componenti per strutture prefabbricate. Della documentazione relativa a componenti prefabbricati, che comprende disegni, specificazioni e tabelle, la norma si occupa solamente di disegni. TESTO DELLA NORMA CLASSIFICAZIONE ICS CLASSIFICAZIONE ARGOMENTO AA10A0403 PARZIALMENTE SOSTITUITA GRADO DI COGENZA STATO DI VALIDITA' Raccomandata In vigore COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI LINGUA Italiano PAGINE 7 PREZZO EURO Non Soci 22,50 Euro - Soci 11,25 Euro
2 NORMA ITALIANA Disegni tecnici Disegni di costruzioni Regole generali per l esecuzione dei disegni di produzione di componenti per strutture prefabbricate Technical drawings Construction drawings General rules for execution of production drawings for prefabricated structural components UNI EN ISO 7437 OTTOBRE 1999 DESCRITTORI CLASSIFICAZIONE ICS SOMMARIO RELAZIONI NAZIONALI Costruzione, elemento prefabbricato, materiale profilato, disegno, disegno tecnico, specificazione La norma stabilisce le regole generali per l esecuzione di disegni di produzione di componenti per strutture prefabbricate. Della documentazione relativa a componenti prefabbricati, che comprende disegni, specificazioni e tabelle, la norma si occupa solamente di disegni. RELAZIONI INTERNAZIONALI = EN ISO 7437:1996 (= ISO 7437:1990) La presente norma è la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN ISO 7437 (edizione aprile 1996). ORGANO COMPETENTE Commissione "Disegni tecnici e documentazione tecnica di prodotto" RATIFICA Presidente dell UNI, delibera del 21 settembre 1999 RICONFERMA NORMA EUROPEA UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia UNI - Milano 1999 Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell UNI. Gr. 3 Nº di riferimento Pagina I di IV
3 PREMESSA NAZIONALE La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN ISO 7437 (edizione aprile 1996), che assume così lo status di norma nazionale italiana. La traduzione è stata curata dall UNI. La Commissione "Disegni tecnici e documentazione tecnica di prodotto" dell UNI, che segue i lavori europei sull argomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha approvato il progetto europeo il 22 dicembre 1995 e la versione in lingua italiana della norma il 26 luglio Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e le norme italiane vigenti: ISO 128:1982 = UNI 3968:1986, UNI 3970:1986, UNI 3971:1986, UNI 3977:1986 ISO 3766:1977 = UNI ISO 3766:1980 ISO 5455:1979 = UNI EN ISO 5455:1998 Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti. È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti. Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato dell arte della materia ed il necessario grado di consenso. Chiunque ritenesse, a seguito dell applicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell arte in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che li terrà in considerazione, per l eventuale revisione della norma stessa. Pagina II di IV
4 INDICE PREMESSA 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 3 3 ESECUZIONE DEI DISEGNI DI PRODUZIONE Regole generali Denominazione... 4 figura 1 Esempio di rappresentazione di un contrassegno di posizionamento in un disegno di dettaglio Armatura Requisiti delle superfici... 4 figura 2 Esempio di indicazione della finitura di superficie Elementi incorporati Disposizioni per una facile rimozione dalla cassaforma Dispositivi di sicurezza per il sollevamento e disposizioni per la movimentazione, il trasporto e il magazzinaggio... 5 figura 3 Esempio di indicazione del posizionamento dei ganci... 6 APPENDICE ZA RIFERIMENTI NORMATIVI ALLE PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI E (normativa) PUBBLICAZIONI EUROPEE CORRISPONDENTI 7 Pagina III di IV
5 Pagina IV di IV
6 NORMA EUROPEA EUROPEAN STANDARD NORME EUROPÉENNE Disegni tecnici Disegni di costruzioni Regole generali per l esecuzione dei disegni di produzione di componenti per strutture prefabbricate Technical drawings Construction drawings General rules for execution of production drawings for prefabricated structural components (ISO 7437:1990) Dessins techniques Dessins de construction Règles générales pour l élaboration de dessins d exécution pour des composants de structure préfabriquées (ISO 7437:1990) EN ISO 7437 APRILE 1996 EUROPÄISCHE NORM Zeichnungen für das Bauwesen Allgemeine Regeln für die Erstellung von Fertigungßeichnungen für vorgefertigte Teile (ISO 7437:1990) DESCRITTORI Costruzione, elemento prefabbricato, materiale profilato, disegno, disegno tecnico, specificazione ICS La presente norma europea è stata approvata dal CEN il 2 marzo I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC che definiscono le modalità secondo le quali deve essere attribuito lo status di norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai membri del CEN. Le norme europee sono emanate in tre versioni ufficiali (inglese, francese e tedesca). Traduzioni nella lingua nazionale, fatte sotto la propria responsabilità da membri del CEN e notificate alla Segreteria Centrale, hanno il medesimo status delle versioni ufficiali. I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. CEN COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE European Committee for Standardization Comité Européen de Normalisation Europäisches Komitee für Normung Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles CEN 1996 I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN. Pagina 1 di 8
7 PREMESSA Il testo della presente norma internazionale, elaborato dall ISO/TC 10 "Disegni tecnici, definizione dei prodotti e documentazione relativa" dell Organizzazione Internazionale di Normazione (ISO), è stato adottato come norma europea dal Bureau Technique del CEN. Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro ottobre 1996, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro ottobre In conformità alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. NOTIFICA DI ADOZIONE Il testo della norma internazionale ISO 7437:1990 è stato approvato dal CEN come norma europea senza alcuna modifica. NOTA I riferimenti normativi alle norme internazionali sono elencati nell appendice ZA (normativa). Pagina 2 di 8
8 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente norma internazionale fissa le regole generali per l'esecuzione dei disegni di produzione di componenti strutturali prefabbricati. La documentazione relativa ai componenti prefabbricati comprende disegni, specifiche e tabelle. La presente norma internazionale si occupa unicamente di disegni. Nota 1 Le specifiche e tabelle possono essere redatte come documenti separati o come informazioni supplementari nel foglio di disegno. 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Le norme sotto indicate contengono disposizioni valide anche per la presente norma internazionale, in quanto in essa espressamente richiamate. Al momento della pubblicazione della presente norma erano in vigore le edizioni sottoindicate. Tutte le norme sono soggette a revisione, pertanto gli interessati che stabiliscono accordi sulla base della presente norma internazionale sono invitati a verificare la possibilità di applicare le edizioni più recenti delle norme richiamate. I membri dell'iso e dell'iec posseggono gli elenchi delle norme internazionali in vigore. ISO 128:1982 Technical drawings - General principles of presentation [Disegni tecnici - Principi generali di rappresentazione] ISO 3766:1977 Building and civil engineering drawings - Symbols for concrete reinforcement [Disegni di costruzioni e d'ingegneria civile - Rappresentazione simbolica delle armature del calcestruzzo] ISO 5455:1979 Technical drawings - Scales [Disegni tecnici - Scale] ISO 5457:1980 Technical drawings - Sizes and layout of drawing sheets [Disegni tecnici - Dimensioni e disposizione dei fogli di disegno] ISO 6284:1985 Tolerances for building - Indication of tolerances on building and construction drawings [Tolleranze per le costruzioni - Indicazione delle tolleranze su disegni e di costruzione di edilizia civile] 3 ESECUZIONE DEI DISEGNI DI PRODUZIONE 3.1 Regole generali I disegni di produzione di componenti (profilati e non) per strutture prefabbricate devono definire la forma e la composizione dei componenti stessi. Essi devono essere completamente quotati e fornire tutte le informazioni necessarie relative alla fabbricazione, al controllo e collaudo e all'ulteriore movimentazione dei componenti, quali: a) denominazione dei componenti, b) armatura, c) requisiti delle superfici, d) elementi incorporati, fori, cavità e scanalature, e) disposizioni per una facile rimozione dalla cassaforma, f) dispositivi di sicurezza per il sollevamento e disposizioni per la movimentazione, il trasporto e il magazzinaggio I disegni devono essere realizzati in conformità con le pertinenti norme internazionali Le dimensioni preferenziali dei fogli devono essere scelte tra quelle stabilite nella ISO Pagina 3 di 8
9 3.1.4 Le scale preferenziali secondo la ISO 5455 sono le seguenti: a) viste e sezioni principali: 1:50, 1:20, 1:10; b) particolari: 1:20, 1:10, 1:5, 1:2, 1: Le viste e le sezioni devono essere rappresentate in conformità con il metodo delle frecce indicato nella ISO È da preferire la quotatura a partire da un'origine comune. Le cavità e i fori circolari devono essere quotati rispetto ai loro assi e le cavità e i fori rettangolari rispetto ai lati Le tolleranze generali sono solitamente stabilite nelle specifiche tecniche. Qualora fosse necessario indicare tolleranze particolari, queste devono essere indicate sui disegni corrispondenti in conformità con la ISO Denominazione La denominazione dei componenti deve essere indicata chiaramente sul disegno, preferibilmente nel riquadro delle iscrizioni. Nel caso in cui venga presentato più di un componente in un unico disegno, la denominazione deve essere adiacente alla figura principale del corrispondente componente Qualora il componente richieda un contrassegno per l'orientamento e il posizionamento nella struttura, lo spazio per questi contrassegni e la loro forma devono essere indicati sul disegno come illustrato nella figura 1. figura 1 Esempio di rappresentazione di un contrassegno di posizionamento in un disegno di dettaglio Legenda 1 Spazio per il contrassegno di posizionamento - 5/12 Dimensioni in mm 3.3 Armatura L'armatura deve essere indicata in conformità con la ISO Requisiti delle superfici I requisiti per la finitura della superficie sono solitamente indicati nelle specifiche. La delimitazione di superfici che richiedono un trattamento speciale deve essere indicata nel disegno con un tratteggio marcato, come illustrato nella figura 2. Pagina 4 di 8
10 figura 2 Esempio di indicazione della finitura di superficie Dimensioni in mm Nota - A è il riferimento alla specifica. 3.5 Elementi incorporati Le parti incorporate devono essere indicate con precisione sul disegno, se necessario con disegni di dettaglio o con riferimento a una specifica o a un numero di catalogo o di modello, ecc. 3.6 Disposizioni per una facile rimozione dalla cassaforma Le disposizioni riguardanti la forma del componente devono essere indicate e quotate sul disegno Altre disposizioni per la facile rimozione dalla cassaforma o per la protezione del componente sono solitamente stabilite in una specifica. 3.7 Dispositivi di sicurezza per il sollevamento e disposizioni per la movimentazione, il trasporto e il magazzinaggio Le posizioni in cui ganci o altri dispositivi di sollevamento o di sostegno possono essere applicate direttamente sul componente devono essere indicate nel disegno, per esempio, con una rappresentazione semplificata del componente in scala ridotta, come illustrato nella figura 3. La posizione e l'estensione di tali posizioni devono essere definite da quote con relative tolleranze (vedere 3.1.7). Pagina 5 di 8
11 figura 3 Esempio di indicazione del posizionamento dei ganci Legenda 1 Posizione dei ganci Dimensioni in mm Qualora si renda necessario contrassegnare le posizioni di sollevamento e di sostegno sul componente, le modalità per la marcatura devono essere illustrate sul disegno o in una specifica I requisiti per il trasporto e il magazzinaggio devono essere indicati in una specifica. Pagina 6 di 8
12 APPENDICE ZA RIFERIMENTI NORMATIVI ALLE PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI E (normativa) PUBBLICAZIONI EUROPEE CORRISPONDENTI La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento. Pubblicazione Anno Titolo EN Anno ISO Technical drawings - Scales [Disegni tecnici - Scale] EN ISO Pagina 7 di 8
13 PUNTI DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE UNI Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B Milano - Tel Fax Internet: diffusione@uni.unicei.it Roma Via delle Colonnelle, Roma - Tel Fax uni.roma@uni1.inet.it Bari c/o Tecnopolis CSATA Novus Ortus Strada Provinciale Casamassima Valenzano (BA) - Tel Fax Bologna c/o CERMET Via A. Moro, San Lazzaro di Savena (BO) - Tel Fax Brescia c/o AQM Via Lithos, Rezzato (BS) - Tel Fax Cagliari c/o Centro Servizi Promozionali per le Imprese Viale Diaz, Cagliari - Tel Fax Catania c/o C.F.T. SICILIA Piazza Buonarroti, Catania - Tel Fax Firenze c/o Associazione Industriali Provincia di Firenze Via Valfonda, Firenze - Tel Fax Genova c/o CLP Centro Ligure per la Produttività Via Garibaldi, Genova - Tel Fax La Spezia c/o La Spezia Euroinformazione, Promozione e Sviluppo Piazza Europa, La Spezia - Tel Fax Napoli c/o Consorzio Napoli Ricerche Corso Meridionale, Napoli - Tel Fax Pescara c/o Azienda Speciale Innovazione Promozione ASIP Via Conte di Ruvo, Pescara - Tel Fax Reggio Calabria c/o IN.FORM.A. Azienda Speciale della Camera di Commercio Via T. Campanella, Reggio Calabria - Tel Fax Torino c/o Centro Estero Camere Commercio Piemontesi Via Ventimiglia, Torino - Tel Fax Treviso c/o Treviso Tecnologia Via Roma, 4/D Lancenigo di Villorba (TV) - Tel Fax Udine c/o CATAS Via Antica, S. Giovanni al Natisone (UD) - Tel Fax Vicenza c/o Associazione Industriali Provincia di Vicenza Piazza Castello, 2/A Vicenza - Tel Fax UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci, dell Industria e dei Ministeri. Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti. Pagina 8 di 8
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