SCUOLE MATERNE pagina 11. Non c è posto per loro

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1 anno VIII numero 69 sabato 16 aprile 2011 Roma, Via Cristoforo Colombo 134 Tel Pubblicità: APR srl - Tel Fax aprpubblicita@gmail.com accadeinprovincia SI DIMETTE IL VICE CAPO DI GABINETTO pagina 3 ALEMANNO PERDE I PEZZI Il super esperto di sicurezza Alfredo Mantici abbandona il Campidoglio. Per il sindaco è il secondo addio in 24 ore Giovedì Maurizio Basile aveva lasciato il vertice di Atac Ciampino «Siamo al 64% di raccolta differenziata» spiega l amministratore delegato di Ambi.en.te Spa Torvaianica Una casa famiglia nell ex ostello della gioventù inaugurata da Nicola Zingaretti e Enrico De Fusco pagina 14 pagina 13 AGGUATO DI VIA FLAMINIA pagina 6 Antonini: chi mi ha sparato aveva movente politico Una faida interna all estrema destra. La pista è tra quelle al vaglio degli inquirenti nell indagine relativa al ferimento dell esponente di Casapound, consigliere del Municipio XX Consiglio regionale pagina 5 Radicali: la Pisana è ferma Soltanto ventitre riunioni d assemblea e undici leggi approvate in dodici mesi al costo di oltre 103 milioni di euro. Sono i numeri forniti dai radicali di Pannella e Bonino sull attività di quest anno del Consiglio regionale. SCUOLE MATERNE pagina 11 Non c è posto per loro Al Muncipio XIII genitori in fila per ore con la speranza di entrare in graduatoria, ma i due terzi dei bimbi restano fuori Va meglio al Sedicesimo: soddisfatta la metà delle richieste Fonte Nuova Frascati Imprenditore gambizzato e derubato: malviventi prima sparano e poi fuggono con un bottino da 70mila euro Boom su Facebook: la Regina dei Castelli ha ben 55 gruppi dedicati sul social network più famoso pagina 18 Tivoli pagina 15 Lavori fermi a Rocca Pia, il Pd sollecita Gallotti. E ieri ennesimo Consiglio rinviato. C è aria di crisi pagina 19

2 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it info@cinquegiorni.it CAMPIDOGLIO Il vice capo di Gabinetto Alfredo Mantici annuncia le proprie dimissioni a partire dal 7 maggio p3 istituzioni POLVERINI SPIATA La Procura di Velletri smentisce presunte responsabilità sulla collocazione delle cimici p5 TESSERE ATAC Dal 20 aprile e non oltre il 16 maggio si può richiedere il nuovo titolo di viaggio gratuito Parte il rinnovo della card over 70 Per la pratica bisognerà rivolgersi al proprio municipio di appartenenza. Le tessere saranno personalizzate con nome, cognome e foto dell utente D al prossimo 1 luglio, le tessere per gli ultrasettantenni attualmente in circolazione non saranno più valide: per continuare a viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici di Roma, tutti i cittadini aventi diritto dovranno richiedere una nuova tessera, a partire dal 20 aprile e non oltre il 16 maggio, direttamente nel Municipio di appartenenza. Le nuove tessere Atac riservate agli ultrasettantenni avranno validità dall 1/7/2011 al 31/12/2011, saranno personalizzate (nome, cognome e foto), dotate di chip e ricaricabili negli anni successivi, quindi da conservare anche dopo la scadenza dell agevolazione Per agevolare le operazioni di distribuzione delle nuove tessere destinate ai cittadini ultrasettantenni residenti nel Comune di Roma e con un reddito Isee inferiore ai 15 mila euro, Atac provvederà a rilasciarle direttamente nei Municipi di appartenenza degli utenti. Dal 20 aprile al 16 maggio, tutti i cittadini aventi diritto dovranno recarsi nel proprio Municipio di residenza con due foto tessera, la fotocopia di un documento di identità valido e la dichiarazione Isee, rilasciata da Caf o sedi e agenzie Inps, attestante il reddito fino a 15mila euro. I cittadini dovranno compilare un modulo in triplice copia, di cui una per l utente. Sarà possibile delegare altra persona per la presentazione dei documenti e per il ritiro della tessera: la delega è contenuta nel modulo di richiesta. Il delegato dovrà presentare il proprio documento di identità e quello del delegante. Consegnata la documentazione, verrà indicata la data utile per il ritiro della Card negli stessi uffici del Municipio. Si ricorda che la tessera Over 70 è riservata ai residenti nel Comune di Roma, con più di 70 anni e un reddito calcolato con parametro Isee fino a 15 mila euro. L agevolazione è valida, nell ambito del territorio comunale, su autobus, tram, filobus, sulle due linee metropolitane A e B e sulle ferrovie regionali Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Viterbo, questa ultima limitatamente al tratto urbano. In caso di furto o smarrimento della tessera, dal 1 luglio 2011 sarà possibile, previa denuncia all Autorità Giudiziaria, recarsi in una delle biglietterie Atac site nelle stazioni delle linee della metropolitana A e B (esclusa Spagna), tutti i giorni dalle 7.00 alle (domenica e festivi dalle 8.00 alle 20.00) e chiedere il duplicato del titolo al costo di 5 euro. MINICAR 10mila vetture a Roma, mercato più importante Con 10mila minicar su un parco totale di 80mila in tutta Italia, Roma è il mercato più importante per questo genere di veicoli. Il dato è stato fornito ieri mattina in Campidoglio nel corso della sigla di un protocollo di intesa per aumentare la sicurezza delle minicar, che è stato firmato dal sindaco Gianni Alemanno, dal presidente di Confindustria Ancma Stefano Casalini e dal presidente di Confartigianato imprese Roma, Mauro Mannocchi. Secondo i dati diffusi in conferenza, nel 2010 a Roma sono state vendute 1000 minicar, pari al 16% del totale nazionale. Il mercato romano delle minicar presenta anche un'altra caratteristica: mentre nel resto d Italia questi veicoli sono utilizzati prevalentemente da adulti (il 54% dei conducenti ha più di 45 anni e circa un terzo - il 34% - ha più di 55 anni) nella capitale gli utilizzatori sono soprattutto giovani. Per l assessore alla mobilità Antonello Aurigemma questa intesa s inserisce nella linea di prevenzione che l Amministrazione capitolina sta portando avanti in tema di sicurezza stradale. «Una nuova iniziativa importante dopo il protocollo firmato con l ACI per l istituzione di corsi teorici e pratici di guida sicura, che stanno riscuotendo notevole successo in termini di partecipazione. Grazie a queste misure, già si è potuta registrare una sensibile diminuzione degli incidenti stradali». Quotidiano gratuito di Roma e provincia DIRETTORE: GIULIANO LONGO DIRETTORE RESPONSABILE: CHRISTIAN POCCIA EDITORE: EDIZIONI METROPOLITANE SRL Via Cristoforo Colombo, Roma TEL: info@cinquegiorni.it PUBBLICITÀ: APR SRL Via Cristoforo Colombo, Roma TEL: aprpubblicita@gmail.com PROGETTO GRAFICO: BEECOM SRL TEL: beecom@beecom.it STAMPA: LITOSUD SRL Via C. Pesenti, Roma Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004 LA CITTA CHE NON C E di Luca Sappino Girano in centro sfiorando i camion e pullman che pericolo Un attimo di distrazione e boom!, un botto secco, rumore di ferraglia. Avete visto tutti le foto del camion finito fuori strada in via Nazionale, che ha terminato la sua corsa incagliandosi nel portone di un palazzo. Percorreva alle prime luci del mattino quella che, con corso Vittorio e via dei Fori, è un improbabile e sconnessa autostrada urbana, asse portante della mobilità romana nel centro città, fiume in piena di macchine, e però anche meta commerciale e passaggio obbligato per tantissimi turisti, che a migliaia affollano i marciapiedi con lo sguardo fisso sulle cartine o nell obiettivo della loro Canon. Passiamo tutti di lì, noi romani, pendolari e forestieri, per andare al Quirinale, a piazza Venezia, a piazza di Spagna, al rione Monti. Passiamo tutti lì, turisti e non. Quando il camion è finito nel portone, forse per evitare un pedone troppo avventuroso e distratto, la via era pressoché deserta. Per scastrare il camion che trasportava merce destinata al supermercato Despar - ci sono volute ore, lo spavento dei condomini è stato notevole, e il conducente dovrebbe cavarsela con poco. Diciamo che è andata bene. Ma cosa sarebbe successo se quel camion fosse finito nel portone, tagliando il marciapiede, due ore più tardi, a negozi e musei aperti? Nulla di buono, temo. E non credete che sia impossibile. Nel centro città camion, furgoni e pullman possono girare indisturbati a tutte le ore. E possono correre. Fanno il pelo ai tavolini nelle piazze, alle finestre e alle porte nelle vie, ai pedoni sui marciapiedi. Fanno il pelo perché guidati da autisti provetti, tanto sicuri delle loro abilità da comportarsi come se guidassero una vespa, girano in centro sfiorando i 90. Fanno il pelo perché nessuno ha mai ritenuto opportuno regolare il traffico commerciale, quello turistico come quello di scarico e carico merci. Nessuno ha mai detto che non è possibile, che dentro la città, sui vialoni come nei vicoli, per camion tir e torpedoni non c è spazio. Nessuno ha mai detto che i camion si devono fermare prima, fuori dal centro, dove dobbiamo organizzare aree di deposito e smistamento: una rete di consegna merci su mezzi piccoli, compatibili con la città, magari proprio tante piccole vespe. Oppure tante piccole api, che sono più grandi, ci porti pure i surgelati, ma i 90 non li fanno e comunque - nel caso - per i portoni ci passano, non si incastrano.

3 TEL: sabato 16 aprile CAMPUDOGLIO istituzioni In una lettera il vice capo di Gabinetto annuncia le sue dimissioni, operative dal 7 maggio Alemanno perde i pezzi Mantici ringrazia e va via La scelta, concordata come dichiarato dal sindaco, è stata giustificata da motivi personali. Ma resta il problema di non poco conto, soprattutto tenendo presente il ruolo chiave svolto nella sicurezza, su cui il primo cittadino si è giocato e si giocherà le elezioni S aranno motivi personali o meno, ma anche le dimissioni del vice capo di gabinetto Alfredo Mantici dal sette maggio piombano sulla testa del sindaco Alemanno quale presagio di un vacillante sistema di governo che non potrà essere rimesso in piedi in tempi brevi e tanto meno con qualche cena o show elettorale. Mantici avrebbe informato il sindaco del suo addio con una lettera «molto affettuosa», ringraziando per un incarico «che mi ha fatto molto crescere», ma che è stato costretto a lasciare «a causa di motivi personali». Motivi personali e dimissioni concordate come dichiarato dal sindaco. Eppure il suo ruolo era importante. Inca ri cato di coor di - nare le atti vità legate al cosid - detto Patto per Roma Sicura, lascia con frasi di circostanza, mentre è noto che l'ex analista dei Servizi fosse già stato esautorato da alcuni giorni nonostante la sua lettera sia datata 13 aprile. Corre voce che il sindaco avesse tutte le intenzioni di affiancargli nella gestione della questione nomadi l'ex direttore del dipartimento per le politiche abitative Raffaele Marra, spedito a suo tempo in Rai e recentemente rispedito al mittente. Ma le voci di corridoio non mutano la sostanza del problema, in primo luogo perché sempre di un vice capo di gabinetto si tratta e poi perché "dedicato" al settore delicatissimo della sicurezza in nome della quale Alemanno si è giocato la partita dell'elezione prima e si giocherà quella della sua IL CAPO DI GABINETTO sopravvivenza in Campidoglio domani. Infine perché Mantici non è uno qualunque, ma uomo d'apparto, un "commis d'etat" - un po' come Basile - passato dai servizi segreti alla protezione civile. Mantici viene nominato vice «Scelta maturata in un clima di serenità e immutata fiducia nel sindaco» «La decisione del dott. Alfredo Mantici è frutto di scelte personali, ed è maturata in un clima di serenità e di immutata fiducia nell Amministrazione e nella persona del Sindaco, con il quale ha sempre collaborato proficuamente. Il Sindaco, nell accettare le dimissioni, ha dovuto prendere atto, pur con dispiacere, che le scelte di vita sono prioritarie rispetto anche all impegno di un incarico così prestigioso. Nel rinnovare la stima e l apprezzamento per l impegno profuso dal dott. Mantici, desidero ringraziarlo per la dedizione e il prezioso lavoro svolto per la città di Roma». Lo dichiara il capo di Gabinetto, Sergio Basile recentemente nominato e omonimo nel cognome dell'ad di Atac. Alfredo Mantici, vicecapo di Gabinetto, aveva presentato le proprie dimissioni il 13 aprile per motivi personali. Mantici, che resterà in carica fino al 6 maggio, era stato nominato il 5 luglio 2010 a capo della III Direzione del Gabinetto del Sindaco. Nel corso del suo incarico, ha collaborato all elaborazione delle linee progettuali del Piano di Coordinamento in materia di emergenza, di sicurezza pubblica e di sicurezza urbana e alla redazione di un documento di analisi propedeutico alla definizione delle massime criticità territoriali, ambientali e sociali della città di Roma. capo di gabinetto quando il Basile ne era a capo per poi passare all'atac. Ma già dal 2009 frequentava un ufficio a Palazzo Senatorio e aveva l accesso libero al Campidoglio, oltre a presidiare ufficiosamente la Sala Sistema Roma, dove confluiscono le banche dati e le telecamere di controllo sulla città intera. Sia detto per inciso che questa famosa Sala Sistema funzioni a tratti e male, dotata com'è di pochi addetti. Ma tant'è, quello che conta è fare scena e affibbiare etichette roboanti a qualsiasi ufficio o funzione che attenga alla sicurezza. Tornando al nostro si tratta di funzionario già vicino a Cicchitto, a suo tempo direttore dell ufficio analisi del Sisde, passato alla Protezione civile dopo la riforma dei servizi voluta da Prodi. Eppure l'ex analista pareva avesse ottenuto carta bianca dal sindaco in materia, nonostante alcune sue proposte suscitassero in passato diversi dubbi, come quella, lanciata durante una riunione riservata nell ufficio dell'allora capo di gabinetto Sergio Gallo, di affidare ai vigili urbani un servizio anti-terrorismo a partire dalle macellerie islamiche, da lui considerate un officina di potenziali kamikaze. Mantici, nei disegni del sindaco, avrebbe dovuto far parte di quella squadra di 007, ben piazzati all'interno della amministrazione Capitolina, che poteva vantare una consulenza d'eccezione sui temi della sicurezza nella persona del generale Mori, dimissionato l'autunno scorso per i noti dissapori con il sindaco, al limite dell'antipatia personale. Acqua passata, certo, ma questo stillicidio di dimissioni e il recente rimpasto di Giunta che tanti dissapori ha suscitato fra gli ex amici di Alemanno, lasciano intravedere una situazione magmatica che oggi il sindaco governa con grande affanno. Giuliano Longo ATAC Alemanno ostenta sicurezza dopo l uscita di scena dell amministratore delegato Il sindaco: «Pretestuose le dimissioni di Basile» Il primo cittadino promette che il risanamento proseguirà e racconta di aver parlato qualche giorno fa con l ormai ex ad, che però in quella circostanza non gli aveva manifestato nessun particolare malessere. Intanto l opposizione capitolina si agita e chiede una riunione straordinaria dell Assemblea per un chiarimento in aula Giulio Cesare e un informativa alla città. Stefano Pedica azzarda: «Basile si è dimesso perchè gli è stato decurtato lo stipendio» Ostenta sicurezza Gianni Alemanno dopo le dimissioni dell'ad di Atac Maurizio Basile. Sicurezza con una punta di acredine verso il manager, che lascia intendere l'irrevocabilità di quella decisione e non la solita "ammuina" per evitare ingerenze sulle sue strategie per risanare l'azienda di trasporto pubblico non solo più grande, ma più disastrata d' Italia. «Ho parlato solo con Legnani ( il presidente del CdA in quota on. Rampelli) perché con Basile non è stato possibile: non comprendo le motivazioni di questo atteggiamento», ha detto Alemanno rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se avesse parlato con i vertici dimissionari di Atac. Il sindaco ha poi raccontato di aver «parlato qualche giorno fa con Basile». «Avevamo concordato anche una serie di riunioni sul piano industriale», rivela il sindaco, il quale giura che l'ormai ex ad «non mi aveva manifestato nessun particolare malessere. Quindi - ha concluso - non solo Pedica Invece di rammaricarsi per la scelta di Basile il sindaco dovrebbe rendere pubblico anche lo stipendio di Panzironi. Forse in quel caso salterebbero fuori due pesi e due misure sono sorpreso ma ritengo pretestuose le motivazioni che vengono date a queste dimissioni. Comunque, in tempi rapidi, faremo in modo di trovare altre soluzioni perchè il risanamento di Atac va avanti e si riesce a procedere senza nessun rallentamento». Affermazione finale che suona un pò come il bossiano "fora di ball". Ovviamente anche l'opposizione si agita, colta di sorpresa dall'evento, benché conti un suo uomo fra i tre del consiglio di amministrazione che di dimettersi non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello, e chiede una riunione straordinaria dell'assemblea Capitolina per un chiarimento in Aula Giulio Cesare e una informativa alla città. Ma è molto probabile che Alemanno non voglia informare su alcunché fino a quando non avrà pelato questa gatta. Il senatore dell'idv Stefano Pedica avanza invece un'altra interpretazione, in verità piuttosto riduttiva, sulle dimissioni di Basile. Pedica sostiene infatti che Basile era stato chiamato per rimettere in piedi un azienda in ginocchio, ma che «la dichiarazione di guerra è arrivata con l abbattimento dello stipendio (di Basile ndr)». E vuole sapere se la stessa procedura è stata applicata per Panzironi. Anzi il senatore chiede che il sindaco «invece di dirsi rammaricato per la scelta di Basile rendesse pubblico anche lo stipendio dell intoccabile amministratore delegato di Ama, forse in quel caso risulterebbero evidenti due pesi e due misure». Certo, l'uomo non è fatto di legno e "l'argent" ammorbidisce i cuori e tonifica i muscoli, ma un uomo come Basile, messo a quel posto addirittura da un Gianni Letta, non si va certo a dimettere per la riduzione di uno stipendio non certo da fame. Altro è chiedere quanto guadagni ufficialmente Panzironi. Cosa nota, poiché dopo l'approvazione della delibera numero 463 del 2008 che, seguendo le indicazioni della finanziaria di quell'anno, riduceva sensibilmente i compensi, oggi lo stipendio di Panzironi raggiunge quota 500 mila euro. Un compenso che supera di ben 360 mila euro quanto previsto dal provvedimento adottato dalla Giunta Alemanno, che imponeva un massimale per gli emolumenti pari a 140 mila euro. gl

4 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it info@cinquegiorni.it REGIONE istituzioni Colpo di mano della maggioranza, l opposizione insorge Asl, i revisori dei conti li nomina la Polverini I partiti di minoranza della Pisana hanno deciso di presentare un ricorso al Tar e una mozione in cui chiedono che la questione venga discussa nel corso della prossima riunione in Consiglio regionale Montino: «E pensare che le nomine da parte del Consiglio furono propugnate per mesi proprio dai banchi dell'allora opposizione nella precedente legislatura» C ontro ogni regola e con un colpo di mano della maggioranza effettuato attraverso un decreto della presidente della Regione Lazio, la Polverini ha nominato i revisori dei conti di tutte le Asl del Lazio e delle aziende ospedaliere oltre che degli Irccs, Spallanzani e Ifo. Lo dichiarano i capigruppo dell'opposizione al Consiglio regionale del Lazio Esterino Montino (Pd), Vincenzo Maruccio (Idv), Luigi Nieri (Sel), Mario Mei (Api), Angelo Bonelli (Verdi), Giuseppe Rossodivita (Lista Bonino-Pannella), Giuseppe Celli (Lista civica Cittadini/e) Ivano Peduzzi (Fds), Luciano Romanzi (Psi). I revisori dei conti delle Aziende Sanitarie hanno il delicato compito di controllo su bilanci, appalti, forniture e assunzioni. Per le opposizioni alla Pisana le loro nomine spettano per legge al Consiglio regionale (maggioranza e opposizione) perchè sono di garanzia al buon andamento della sanità del nostro territorio. «Lo dice lo statuto della Regione Lazio all'articolo 1 comma 50. Tra l'altro non si è fatto neanche il bando previsto dalla normativa, quello della Finanziaria del 2008». Per queste ragioni le opposizioni hanno deciso di presentare un ricorso al Tar e una mozione in cui chiedono che la questione venga discussa nel corso della prossima riunione in Consiglio regionale. Esterino Montino ricorda inoltre che le nomine dei revisori dei conti delle Asl da parte del Consiglio furono propugnate per mesi proprio L opposizione Le nomine spettano per legge al Consiglio regionale: lo dice lo statuto all'articolo 1, comma 50 dai banchi dell'allora opposizione. Ma per il capo gruppo del Pd alla Pisana c è di più, perché l'emendamento poi approvato in sede di assestamento di bilancio e dunque divenuto norma di legge, fu presentato dall'allora capogruppo Pdl Alfredo Pallone, firmato da tutti i consiglieri di minoranza e inserito nella legge grazie al voto determinante della maggioranza di centrosinistra. AMBIENTE Il consigliere del Pd Il territorio come ecomuseo La proposta di Carlo Ponzo Il territorio come ecomuseo. È la proposta di legge di Carlo Ponzo, consigliere del Partito Democratico alla Regione Lazio, che ha deciso di istituire una realtà già presente in altre regioni per salvaguardare il patrimonio naturalistico e storico-artistico del Lazio. Un presidio della memoria che nasce dalla necessità di documentare, conservare e valorizzare i tanti siti naturali e le innumerevoli pratiche di vita e di lavoro, i saperi tradizionali locali di un dato territorio. L ecomuseo quindi supera il concetto tradizionale di museo inteso come semplice collezione di beni che vengono esposti, per arrivare a illustrare il sistema di relazione tra l ambiente e l uomo. Così diventa predominante il concetto di popolazione e la comunità interviene attivamente nella sua gestione. Le associazioni, gli enti locali o i semplici cittadini, diventano così custodi della memoria storica e degli ambienti di vita quotidiana tradizionale. Una partecipazione attiva che rende l ecomuseo luogo per attività didattiche e di ricerca aperto anche a visite scolastiche, di informazione e formazione. L idea è buona ed è realtà già consolidata in altre regioni: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Umbria e Calabria. «Grazie a questa proposta di legge decine di parchi, borghi storici e siti archeologi del Lazio potranno diventare ecomusei ha commentato Carlo Ponzo, primo firmatario della proposta di legge del Pd -. Una sorta di luoghi all'aperto da poter conoscere e valorizzare. Documentare, conservare e valorizzare i tanti siti naturali e le innumerevoli pratiche di vita e di lavoro - spiega Ponzo - i saperi tradizionali locali di un dato territorio, accrescere il senso di appartenenza alla comunità locale: questi sono gli obiettivi della legge che abbiamo presentato alla Regione Lazio e che darebbe la possibilità a tante aree pregiate della nostra regione di essere conosciute e valorizzate». Alessandra Mancini FEDERALISMO La tesi dell associazione Teorema in un seminario «Per attuare la riforma la Regione deve avere un ruolo centrale» L incontro aveva lo scopo di porre in risalto i compiti che spettano all Ente regionale nei prossimi mesi per rendere concrete le innovazioni contenute nell articolo 119 della Costituzione e nelle norme legislative statali L incontro, promosso dall'associazione Culturale Teorema, Il Federalismo fiscale nella Regione Lazio introdotto dal professor Alessandro Sterpa dell Università La Sapienza e al quale sono intervenuti i vice presidenti del Consiglio Regionale del Lazio Bruno Astorre e Raffaele D Ambrosio, l assessore della Provincia di Roma Aurelio Lo Fazio, il segretario regionale Cisl Francesco Simeoni e che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali della regione, fa seguito all adozione dei primi decreti legislativi di attuazione della legge n. 42 del Il seminario aveva lo scopo di porre in risalto i compiti che spettano alla Regione nei prossimi mesi per rendere concrete le innovazioni contenute nell articolo 119 della Costituzione e nelle norme legislative statali. In particolare il professor Sterpa ha sottolineato come «spetti alla Regione Lazio il compito di concretizzare le nuove forme di autonomia regionale e locale di modo da rendere, quando possibile, ciascun ente di governo in grado di modulare una parte delle proprie entrate oltre che delle proprie uscite». Il professor Sterpa ha concluso dicendo: «Riforme strutturali come quella del federalismo fiscale richiedono la partecipazione attenta e consapevole di tutti i livelli di governo e un controllo in "progress" delle azioni concrete utile anche a perfezionare le scelte compiute». Il presidente di Teorema Giorgio Pasetto, chiudendo, ha parlato di un «percorso che porterà all attuazione del federalismo fiscale lungo e complesso tanto da indurre il governo a procedere ad un ulteriore deroga di sei mesi per l adozione degli ultimi decreti legislativi e di un anno per i decreti correttivi». «Ora - ha continuato in ragione dei provvedimenti che sono già stati adottati (federalismo patrimoniale, municipale, regionale e provinciale e definizione dei fabbisogni standard) occorre che la Giunta che l Assemblea regionale adottino gli atti normativi e amministrativi di competenza, dando concretezza all autonomia regionale e locale». Per svolgere questo ruolo, la Regione dovrà avviare un confronto per costruire un processo di attuazione del federalismo «unitamente agli organismi regionali, le rappresentanze delle forze autonomiste, Anci, Upi, Ance, Aiccre e Arall». La precisazione Sulla trasparenza la Polverini è in regola La documentazione non è stata ancora messa on line sul sito del Consiglio a causa di un ritardo tecnico La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha consegnato regolarmente agli uffici preposti del Consiglio regionale tutta la documentazione relativa al proprio stato patrimoniale, ma non è stata ancora messa on line sul sito internet del Consiglio a causa di un ritardo tecnico. Infatti, sebbene gli uffici abbiano provveduto nei tempi alla scrematura dei dati sensibili che non possono essere pubblicati in conseguenza della legge sulla privacy, a causa di un improvviso lutto familiare subito dal dirigente responsabile della supervisione e della pubblicazione di tutti i dati, si è verificato tale ritardo. I nuovi dati saranno dunque visionabili alla voce "Trasparenza" a partire da lunedì 18 aprile. Lo rende noto l ufficio stampa del presidente del Consiglio regionale del Lazio.

5 ROMA TEL: Emergenza abitativa 79 appartamenti accatastati sui 95 previsti a via Fioranello, Nenni e Valeriani vogliono vederci chiaro In merito all'articolo pubblicato ieri dal nostro giornale sul complesso residenziale di Via Fioranello adibito all'emergenza abitativa e per il quale risulta che a fronte dei previsti 96 appartamenti ne risultano accatastati soltanto 79, sono interventi i consiglieri del Pd Dario Nanni e Massimiliano Valeriani. Per Nanni è l'ennesima che volta sull'emergenza abitativa si evidenziano «ombre e aspetti poco chiari». «La prima domanda che ci si pone - prosegue il consigliere del Pd - è che fine abbiano fatto i 17 appartamenti mancanti previsti nelle more della convenzione tra l'amministrazione capitolina e le società che li hanno messi a disposizione. Inoltre - prosegue - poco chiare risultano anche le competenze da pagare per i servizi resi, che da una prima lettura sono più di 2mila euro al mese ad appartamento, cifra fuori da ogni ragionevole ipotesi di prezzo di mercato». A Nenni Poco chiare le competenze da pagare per i servizi resi, che sarebbero più di 2mila euro al mese ad appartamento Valeriani La denuncia di "Cinque Giorni" è molto grave perché riguarda un tema prioritario per ogni Amministrazione questo punto Nanni, insieme ad altri consiglieri del Pd, presenterà un'interrogazione per conoscere nel dettaglio i costi precisi che sostiene l'amministrazione per questo complesso e per chiarire la vicenda dei 17 appartamenti fantasma. Dello stesso tono la dichiarazione di Massimiliano Valeriani, che in una nota dichiara «la denuncia del quotidiano "Cinque Giorni" sugli alloggi fantasma di via Fioranello è seria e molto grave perché riguarda un tema, quello dell edilizia per accogliere le persone in stato d emergenza, che deve essere in cima alle priorità di un Amministrazione autorevole ed efficiente. Ci auguriamo che il Comune di Roma voglia dare risposte puntuali e rassicuranti rispetto a quanto emerge e che possa fare chiarezza nell interesse dei cittadini». S ui più importanti quotidiani in cronaca di Roma campeggiava la notizia che la cimice trovata nell'ufficio del presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, è stata collocata dalla Procura di Velletri. Certo, indiscrezioni perché nella tardissima serata di giovedì quella stessa Procura si affrettava a smentire la notizia come riportato da una agenzia Ansa delle 21,20. «Questo Ufficio - spiegava la Procura - non ha mai richiesto l'autorizzazione all'installazione, di conseguenza non ha mai disposto l'installazione di alcun sistema di captazione di immagini o suoni all'interno dell'ufficio del Governatore». sabato 16 aprile istituzioni POLVERINI SPIATA Smentita sulle presunte responsabilità Procura di Velletri: «Non c entriamo nulla» Sui più importanti quotidiani giovedì campeggiava la notizia che la collocazione delle cimici fosse stata operata dai pm veliterni. Anche la società di vigilantes conferma la sua «totale estraneità alla vicenda e la piena legittimità dei comportamenti del proprio personale» E' pur vero che i pm di Velletri venerdì scorso avevano ascoltato la Polverini in merito a un'inchiesta sui rifiuti e in particolare sulla discarica di Albano. Ma è altrettanto vero che i colleghi di piazzale Clodio a Roma non escludevano che le altre due microspie e la microcamera rinvenute avessero a che fare con accertamenti giudiziari che riguardano invece dirigenti o funzionari della Regione. Gli inquirenti attendono, comunque, l'esito della consulenza tecnica disposta sulle apparecchiature sequestrate che potrebbe dare risposte importanti sulla provenienza delle cimici e soprattutto cercare di datare Polverini Sono stata ascoltata venerdì scorso dal tribunale di Velletri, ma quella è una vicenda che riguarda la questione generale dei rifiuti nel Lazio il periodo in cui sono state collocate. Ieri il pm Nicola Maiorano ha effettuato un sopralluogo, accompagno dagli uomini della Digos, negli uffici della Regione. Il magistrato titolare dell'inchiesta ha voluto verificare di persona la dislocazione dei vari uffici e il luogo esatto dove sono state collocate le apparecchiature. Chi indaga, comunque, non sembra aver dato molto peso alla facilità di accesso da parte di estranei negli uffici cosìcome era stato denunciato nei giorni scorsi da alcune componenti sindacali. A tal proposito la società di vigilantes che si occupa della sicurezza 24 ore su 24 degli uffici dell'eur confermava la sua «totale estraneità a qualunque azione illecita e la piena e costante legittimità dei comportamenti del proprio personale». In una nota la Roma Union Security comunica, inoltre, di avere dato mandato ai propri legali di difendere l'onorabile della società da attacchi che, prendendo spunto da fatti artatamente manipolati, si pongono l'obiettivo di screditarla e di provocarle gravi danni. Chi ha avuto l'arroganza di mettere in dubbio tutto ciò, diffondendo alla stampa informazioni e illazioni non vere, risponderà dei danni provocati con la sua iniziativa». Per Renata Polverini, infine, su questa vicenda regna «molta confusione in un un Paese in cui le storie di spionaggio appassionano molto». Riguardo al lavoro della Procura di Velletri sul tema rifiuti, la governatrice ha confermato di essere stata ascoltata venerdì scorso dai magistrati del tribunale dei Castelli Romani, «ma penso che questo faccia parte della normalità, quella è una vicenda che riguarda la questione più generale dei rifiuti del Lazio». PISANA Il bilancio secondo i Radicali Il Consiglio regionale fa un anno di (scarsa) attività I dati diffusi parlano di una spesa complessiva che supera i 103 milioni di euro, di 23 assemblee complessive (zero a giugno e settembre) e di sole 14 proposte di legge licenziate dalle commissioni. E se la Bonino mette in risalto il deficit tra promesse elettorali e azione di governo, Pannella definisce soci in affari maggioranza e opposizione A un anno un bambino è veramente molto piccolo ma se il bambino che spegne la sua prima candelina è il Consiglio regionale allora compie sempre un anno, ma è anche a un quinto della propria vita. Per parlare di questo, ieri i consiglieri del partito radicale hanno pensato di organizzare una conferenza stampa per presentare i dati di un anno di attività. Tutti dati che anche i singoli uffici avrebbero potuto fornire, ma messi tutti insieme forniscono un quadro desolante dell attività alla Pisana. I Radicali hanno dalla loro la capacità di continuare a indignarsi e stupirsi quando qualcuno eletto in un pubblica assemblea si accontenta di aver fatto soltanto 23 riunioni in un anno e aver approvato 11 leggi delle quali 6 legate a misure di bilancio e quindi da definirsi passaggi obbligatori. Partiamo dall ultimo dato reso noto nel libricino bianco. Per il funzionamento del Consiglio è prevista una spesa di euro. Non è stato fornito un dato comparativo con gli altri consigli regionali, ma sembrano comunque un sacco di soldi. Il primo Consiglio si è tenuto il 12 maggio del 2010 ma fino al 30 marzo di quest anno si è riunito solo 23 volte e nel calendario mensile spiccano gli splendidi zero delle riunioni a giugno e a settembre. Le proposte di legge depositate sono 183, delle quali 21 presentate dalla giunta, 2 su proposta del Consiglio Provinciale di Frosinone e le rimanenti 160 opera dei consiglieri. Ma delle 181 assegnate alle commissioni primarie solo 14 sono state licenziate dalle commissioni. In termini di leggi approvate il Lazio è il fanalino di coda tra le regioni che sono andate al voto nel Deficitario anche il bilancio delle mozioni, quelle discusse sono solo 28 mentre per 152 non si è trovato il tempo per affrontarle. Sono state presentate 118 interrogazioni a risposta immediata, ma solo 10 hanno trovato risposta nonostante il regolamento preveda che ogni seduta si dedichi un ora a questo compito. Stessa sorte per le interrogazioni a risposta scritta con 407 presentate e solo 66 risposte. Il lavoro delle diverse commissioni si equivale e quindi prenderemo in analisi ad esempio solo la V commissione Ambiente e cooperazione tra i popoli. Venti proposte assegnate in forma primaria e 23 come commissione secondaria. Ebbene su 43 proposte di legge la commissione ne ha licenziata solo 1. Non fa meglio la XII Risorse umane e altro che su 81 proposte di legge ne licenzia 1 e fa scadere i termini di 2. Un discorso a parte merita la commissione Sanità. Il consigliere Berardo racconta che in tutta fretta è stata approvata una proposta di legge della giunta che di fatto riapriva i termini per la presentazione dell'autocertificazione per 10 strutture che dal 1 gennaio avrebbero dovuto cessare il proprio accreditamento. Dieci strutture sulle migliaia presenti nel Lazio, ma talmente potenti da ottenere una legge dedicata che cambia i termini a pochi mesi dal regolamento precedente. Viene il sospetto che i poteri forti della sanità non abbiano perso la loro capacità di persuasione sulla politica. Dopo i dati forniti dai consiglieri Rossodivita e Berardo, che evidenziano tra l altro come il Consiglio sospenderà le sue attività dal 20 aprile al 18 maggio per la campagna elettorale, arrivano i commenti di Emma Bonino e Marco Pannella. La Bonino mette in risalto il deficit tra le promesse elettorali e l azione di governo della Polverini soprattutto su due temi; aumento delle tasse e riduzione dei posti letto mentre è Pannella a esprimere il giudizio politico più tagliente definendo la maggioranza e i gruppi di opposizioni soci in affari. Siamo solo al primo anno, si sono aggiunte 4 nuove commissioni. Aspettiamo quindi i dati del prossimo anno, in attesa che ci sia quantomeno un sussulto di attivismo da parte della gran parte dei 70 consiglieri eletti. Alessandro Cozza

6 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it info@cinquegiorni.it L INTERVISTA A tu per tu con il presidente del Municipio VI, Giammarco Palmieri. «Bilancio? Gravi i tagli all istruzione» p9 MUNICIPI OSTIA Decentramento: a un passo dall approvazione. Lunedì è previsto l ok. Tassone: «Non resti sulla carta» p10 CRONACA VIA FLAMINIA Casapound ha escluso l ipotesi degli screzi con Forza Nuova. La polizia non scarta nessuna pista Agguato, Antonini: movente politico Continuano le indagini per risalire agli autori dell aggressione Trovato proiettile conficcato nello scooter A TUSCOLANA Rinvio a giudizio per i 3 rumeni che tentarono di stuprare una 12enne Richiesta di rinvio a giudizio per tre romeni Marius Petru Linguraru, Liviu Ilie Chiperi e Valentin Stirpu che nell'agosto scorso tentarono di violentare una ragazzina di 12 anni all'interno di un edificio abbandonato nei pressi della stazione Tuscolana. Le urla di quest'ultima provocarono l'intervento dei genitori che intervennero ingaggiando una lotta con i tre romeni e uno In Consiglio degli imputati colpì la madre della ragazzina alle mani con una coltellata. A chiedere il rinvio a giudizio è stato il pubblico ministero Antonella Nespola che li accusa di violenza sessuale e lesioni. I difensori degli imputati sono Francesco Soccorso, Fabrizio Alfieri e Angela De Rosa, mentre contro gli aggressori si è costituita parte civile per conto della ragazzina e dei genitori l'avvocato Cristina Cerrato. Sulla richiesta di rinvio a giudizio il gup Roberta Palmisano deciderà il 19 maggio prossimo. lcuni teste sarebbero stati ascoltati ieri in Questura negli uffici della Digos. Ci sarebbero dunque dei testimoni che potrebbero fornire agli investigatori elementi utili alle indagini per risalire agli autori dell'agguato di cui è stato vittima il consigliere municipale Andrea Antonini. Durante un sopralluogo la polizia ha trovato una parte di proiettile deformato che ieri pomeriggio ha trapassato la coscia sinistra del consigliere. Il proiettile era sul cofanetto dello scooter di Antonini. Il consigliere municipale e vicepresidente di Casapound, ieri pomeriggio in conferenza stampa nella sede del movimento in via Napoleone III, dopo la deposizione in Questuraha dichiarato: «Sono convinto che dietro l'agguato c'è un movente politico, mi riferiscono a questioni legate a speculazioni e soldi. Oggi la politica è questo, le idee di ieri sono residuali e marginali. Bisogna capire se l'agguato è per la mia attività in Casapound o in Municipio, ma escludo che sia legato a vicende personali». Di fronte alla ipotesi degli screzi interni all'estrema destra, in particolare con Forza Nuova, è stato lo stesso Simone Di Stefano, presidente di Casapound ha rispondere: «Abbiamo visioni politiche differenti, ma Continua a singhiozzo il funzionamento dell assemblea del Municipio XX. Nella riunione di ieri è stata proposta una mozione bipartisan di solidarietà al consigliere Antonini ferito il giorno prima da un colpo di pistola. La maggioranza di centrodestra ha chiesto che la mozione fosse messa al primo punto dell ordine del giorno e così è avvenuto con il voto contrario del Pd. Dopo questa votazione il consiglio si è sciolto o meglio si è dissolto. Il piano sui cartelloni pubblicitari presentato dal comune e che dovrebbe avere il parere dei municipi, probabilmente non verrà mai discusso. cinque A chiederlo il pm Antonella Nespola che li accusa di violenza sessuale e lesioni la Municipi III e XVII in passato abbiamo collaborato». Infine il consigliere del ventesimo ha chiesto di non gettare altra benzina sul fuoco perché «Non abbiamo idea di chi sia stato, di quale sia il contesto in cui è maturato questo agguato, accertarlo spetta solo alle forze inquirenti. Ma da oggi tutto ricomincia come prima, la nostra attività continuerà come ieri a volto scoperto, lo dobbiamo a chi ha riposto fiducia in noi, a chi di noi si è fidato». Intanto gli investigatori ieri hanno effettuato un nuovo sopralluogo in via Flaminia, all'ingresso del centro Euclide, e stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere della zona che potrebbero aver ripreso la targa dello scooter degli aggressori. I due autori dell'aggressioneavevano il volto coperto dal casco. Secondo quanto riferito dalla vittima: «Mi hanno sparato da un metro di distanza e non mi hanno poggiato la pistola sulla gamba». Vendita abusiva di abiti, dvd e sigarette Maxi operazione della guardia di finanza, in collaborazione con la polizia municipale contro l'abusivismo commerciale. Nelle aree adiacenti il Policlinico Umberto I, l Università La Sapienza, il Vaticano, Castel S.Angelo, e in Via Ottaviano, Giulio Cesare e Cola di Rienzo sono stati Sono stati segnalati 30 soggetti, di cui 4 in stato di arresto, per pirateria informatica, spaccio di stupefacenti e contrabbando di sigarette. In particolare sono stati sequestrati capi di abbigliamento ed accessori con marchi contraffatti, cd, dvd e programmi per elaboratore pirata, droga e tabacchi di contrabbando. Inoltre state rilevate anche 20 violazioni per la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali, e 21 violazioni in materia di scritture contabili, con la scoperta di 3 operatori evasori totali, in quanto completamente sconosciuti al fisco. NOTIZIE IN BREVE Ostia Preso il ladro di farmacie Sono almeno 8 i colpi addebitati a M.I 34enne specialista di furti e rapine a farmacie e tabaccherie. La sua tecnica prevedeva lo scardinamento delle serrande di chiusura sotto le quali strisciava per introdursi nei locali degli esercizi commerciali presi di mira. Una volta all interno svuotava le casse, impossessarsi anche di altri prodotti tra cui, in alcuni casi, pannolini e cosmetici. Via di Mezzocamino Badante deruba anziana Arrestata una badante 35enne per aver sottratto soldi e gioielli ad una 71enne che vive sola in un appartamento dove prestava servizio. Dopo la denuncia dell anziana i carabinieri hanno teso una trappola alla colf lasciando dei soldi incustoditi. Dopo aver atteso che la ragazza finisse di lavorare, e avuto la conferma dell ammanco l hanno bloccata fuori dall abitazione. Aurelia Smascherato truffatore Un cittadino tedesco di 59 anni, fingendosi un ingegnere interessato ad aprire un conto sul quale trasferire fondi provenienti dalla Germania, ha ingannato i dipendenti di alcune banche ottenendo così prestiti e finanziamenti per diverse decine di migliaia di euro. L'altra mattina però, i poliziotti lo hanno bloccato mentre stava per mettere a segno un altra truffa. Torrevecchia Spaccio davanti a scuola Durante un servizio antidroga davanti alle scuole i militari hanno sorpreso uno studente romano di 17 anni, all uscita da un istituto scolastico superiore, in zona Torrevecchia, mentre si intratteneva con alcuni giovani davanti al plesso scolastico con addosso alcune dosi di hashish e marijuana. Le dosi di stupefacente sono state fiutate dal cane antidroga, trovate nelle tasche dei pantaloni.

7 TEL: sabato 16 aprile MUNICIPIO XI MUNICIPIO III SAN PAOLO Abbattute le baracche sul Tevere dove vivevano famiglie con bambini Liberata la zona a rischio esondazione. Gli occupanti hanno rifiutato l alloggio al Cara per non dividere le Sgomberati cinquanta rom: scontro tra Catarci e Ciardi famiglie. Il minisindaco ha parlato di un operazione disumana. Il delegato capitolino di polemiche strumentali Sgomberato ieri mattina un insediamento abusivo in zona basilica San Paolo, sugli argini del Tevere. Le forze dell'ordine, insieme al sindaco Alemanno, sono arrivate di prima mattina e hanno iniziato le procedure per allontanare gli occupanti, circa 50 persone, rom e e rumene, tra cui 8 bambini che vivevano in condizioni igienico sanitarie precarie, oltre che in un luogo pericoloso. Le baracche, infatti, si trovavano in zona esondazione e potevano essere facilmente distrutte se l'acqua del fiume fosse uscita dagli argini, con gravi conseguenze per chi ci si trovava dentro. L'operazione di ieri rientra nel piano nomadi voluto dal sindaco di Roma il quale ha dichiarato che «abbiamo altri 34 sgomberi già programmati e si procede con 4, 5 sgomberi al giorno». Riguardo all'assistenza offerta agli sgomberati Alemanno ha indicato il Cara come centro di accoglienza per evitare «che si trasferiscano in altre parti. In generale, però quasi nessuno ha accettato l'accoglienza offerta dal Campidoglio. Ci sono molte persone che sono andate via da Roma». Dopo che donne e bambini hanno rifiutato di andare al Cara per non dividersi dal resto della famiglia, gli sfollati hanno caricato le proprie cose su spalle, carrelli e passeggini e si sono allontanano a piedi, alla ricerca di un altro angolo di città dove tentare di sopravvivere. Polemiche contro questo pellegrinaggio forzato di senzacasa sono set rivolte da Andrea Catarci, presidente del SAN LORENZO Via dei Sabelli Action occupa ex teatro Palazzo contro la creazione del casinò Esposto uno striscione con su scritto "no al Casino" Sul posto carabinieri e polizia Sempre ieri occupata e subito sgomberata una scuola in disuso in via Tuscolana Foto d archivio Municipio XI: «il sindaco Alemanno e il Delegato alla Sicurezza Ciardi hanno dato il via all abbattimento delle baracche senza neanche dare comunicazione al Municipio competente, con il solito risultato: l aggravarsi delle tragedie individuali, la riproposizione di altri insediamenti di fortuna poco distante e lo sperpero di denaro pubblico». Immediata è stata la replica di Ciardi: «Abbiamo iniziato un azione di Foto XXXXXXX Alemanno Abbiamo altri 34 sgomberi già programmati e si procede con 4, 5 sgomberi al giorno recupero della zona garantendo decoro e sicurezza agli abitanti del quartiere, ma se il Campidoglio non interviene ci taccia di immobilismo, se interviene, ci taccia di inumanità e autoritarismo. Sempre ieri mattina, un altro gruppo di famiglie rom che avevano occupato uno stabile al ponte V, in zona Laurentino 38, si è visto arrivare gli operatori Acea che hanno staccato l'allaccio della luce. Operazioni di sgombero anche all ex fabbrica Mira Lanza, in Municipio XV, dove vivevano 146 persone, di cui 44 minori. È stata offerta assistenza da parte dei servizi sociali di Roma Capitale che è stata tuttavia rifiutata. Si è proceduto inoltre con l immediata bonifica dell area, dove insistevano 80 manufatti abusivi, dei quali è iniziata la demolizione che continuerà anche nei prossimi giorni fino alla completa messa in sicurezza dei luoghi. Municipio XI In Consiglio Il Pdl non vota la solidarietà a Ileana Argentin Una cinquantina di persone del movimento Action hanno occupato verso le di ieri mattina l'ex cinema Palazzo nel quartiere San Lorenzo, municipio III. Si tratta di cittadini e cittadine del quartiere che «hanno occupato la sala Cinema Palazzo in piazza dei sanniti per rivendicare la destinazione d'uso culturale dello stabile. La struttura ha una lunga storia e tradizione iniziata nei primi decenni del '900, alla fine dei quali l'intera struttura ha ospitato una sala biliardo e una sede del Bingo. Tale trasformazione ha pian piano svilito ed umiliato questa tradizione legata al mondo della cultura che nel corso degli anni ha coinvolto artisti di dichiarata fama primi tra tutti Ettore Petrolini e Romolo Balzani» hanno dichiarato in una nota degli attivisti di Action e Esc che insieme agli abitanti hanno hanno esposto all'esterno dell'edificio uno striscione con su scritto "no al Casino". Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione San Lorenzo e la polizia. «Attualmente è in corso un'altra ristrutturazione da parte di una Società privata, dell'intera struttura per ospitare ed allestire un Casinò con tanto di slot machine e giochi virtuali - continua il comunicato - L'ennesimo esempio di una cultura non cultura legata solo al gioco d'azzardo e all'impoverimento e alla mortificazione delle potenzialità artistiche e culturali dell'intera città di Roma. Invitiamo quindi tutte le risorse culturali ed artistiche, esponenti politici, Enti Teatrali a personaggi legati al mondo della cultura e dello spettacolo del Paese, all'assemblea pubblica che si terrà alle 17 per discutere sull'utilizzo delle risorse da destinare ai fini culturali ed al fine di scongiurare l'ennesimo scempio speculavo e di creare un centro/laboratorio di una scuola romana di teatro e danza aperta alle aspirazioni di tanti giovani e non, che ancora credono alla cultura come espressione massima o per la società e per l'uomo che ha da sempre creato una coscienza ed un pensiero autonomo fondativo di una coscienza civile libera da ogni imposizione». Sempre ieri mattina si è verificata un'altra occupazione, di una scuola abbandonata in via Tuscolana 1113, nel municipio X. Una cinquantina di famiglie di italiani e immigrati senza casa aderenti al Comitato Popolare di Lotta per la Casa. La polizia ha avviato l'attività di mediazione che si è protratta nell'arco dell'intera mattinata. Di fronte del rifiuto degli occupanti di liberare spontaneamente l'immobile, il personale delle forze dell'ordine, coordinato da Antonio Pignataro, ha proceduto allo sgombero dell'immobile, rimuovendo le chiusure che erano state predisposte dagli occupanti. A conclusione dell'intervento l'immobile è stato restituito all'ente proprietario. cinque La parlamentare Pd è stata insultata in aula da esponenti di destra L Onorevole Ileana Argentin è stata insultata pesantemente nei giorni scorsi da alcuni deputati di destra. All interno del Consiglio del Municipio Roma XI è stato messo in votazione, su proposta della maggioranza di Centro Sinistra, un atto per portare la solidarietà alla collega, ma il documento è stato approvato con i soli voti della maggioranza e con quello del vice presidente d aula, appartenente all opposizione, che in quel momento presiedeva i lavori assembleari. «Il gruppo del Pdl ha abbandonato la sala consiliare non partecipando al voto, negando nei fatti la solidarietà all On. Argentin» hanno dichiarato Andrea Catarci, presidente del Municipio XI, Antonio Bertolini il capogruppo del Pd del Municipio XI, Paola Angelucci a capogruppo di Sel del Municipio, Andrea Mocciaro il capogruppo dell API e Massimo Cartella capogruppo dell Idv del Municipio XI. cinque

8 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it info@cinquegiorni.it MUNICIPIO IV MUNICIPIO V PARCO SIMON BOLIVAR Nel 2005 il governo latinoamericano costruì un obelisco danneggiato dai vandali Preparativi tra i rifiuti per la festa venezuelana L area, tra lattine e cestini pieni di bottiglie, sembra non venga ripulita da un'eternità I cancelli ci sono, ma restano aperti giorno e notte: sui pini del parco giganti cartelli bianchi e rossi avvertono che in questo parco l area è video sorvegliata, ma appare chiaro che le telecamere nemmeno ci sono di nessuno. Sbandati l'hanno eletto a loro ricovero temporaneo, vandali hanno imbrattato i pannelli che riproducavano le parole di Bolivar, pronunciate qui nel lontano I cancelli ci sono, ma restano aperti giorno e notte, vanificando l'utilità dell'opera. Sui pini del parco giganti cartelli bianchie rossi avvertono con il suo cane al guinzaglio. In occasione del 201 anniversario della dichiarazione d'indipendenza del Venezuela dalla Spagna, il 19 Aprile prossimo, l'ambasciata ha dato inizio a dei lavori di riposizionamento dei pannelli e di ripulitura dell'obelisco posto sulla sommità del Monte Sacro da graffiti e scritte C di Orazio Ilich estini pieni di bottiglie, lattine, altri rifiuti e erba alta tutto intorno. Sembra proprio che il parco pubblico di via Monte Serrone, nel cuore di Città Giardino, non venga ripulito da un'eternità. L'imponente recinzione messa a difesa di questo piccolo angolo di verde, a pochi passi dal rumore del traffico della via Nomentana, comprende anche una collinetta, comunemente riconosciuta come il Monte Sacro, passato alla storia per la secessione della plebe romana ai tempi di Menenio Agrippa, nel 493 avanti Cristo. In tempi più recenti il parco di Montesacro è stato intitolato a Simon Bolivar, che nell'800 venne qui a compiere un analogo giuramento per l'indipendenza per i popoli dell'america Latina. Nel 2005 il governo venezuelano volle realizzare qui un monumento, un obelisco di marmo rosa, per commemorare il duecentesimo anniversario dell'evento. Negli anni successivi il parco, nonostante i soldi spesi per realizzare l'alta cancellata, è diventato terra in questo parco area video sorvegliata, ma appare chiaro a tutti che le telecamere nemmeno ci sono. «Un deterrente ridicolo, vengo a portare qui il cane, ma di telecamere nemmeno l'ombra, temo che ci siano solo questi enormi cartelli» spiega Bruno mentre passeggia Un signore Quello della videosorveglianza è un deterrente ridicolo, vengo a portare qui il cane, ma di telecamere nemmeno l'ombra, temo che ci siano solo questi enormi cartelli spray. Infatti il parco di via Monte Serrone sarà lo scenario di una manifestazione ufficiale dei diplomatici e della comunità venezuelana a Roma. Resta da sistemare il parco, dove ancora oggi nessun giardiniere comunale si è visto lavorare. In compenso sono apparsi, attaccati agli alberi, i recapiti del servizio giardini comunale, della presidenza del IV municipio e di altri uffici politici. «Pensano che i cittadini debbano chiamarli per segnalare loro il degrado del parco pubblico?» si domanda una signora che ha portato qui il figlio a giocare, che aggiunge «sembra che non sappiano quanto sporcizia e immondizia c'è qui». La manifestazione dell'ambasciata venezuelana di martedì prossimo potrebbe essere l'occasione per ripulire il giardino, come da tempo chiedono i cittadini che lo frequentano, ma poi tornerà com'è oggi? IL CASO Montessori: ancora mistero sulla consegna della palestra Agnini Nella seduta di ieri, per la seconda volta, la maggioranza del consiglio del Municipio IV non ha voluto discutere la proposta del Partito Democratico per consentire l utilizzo della struttura Nella seduta di ieri, per la seconda volta, la maggioranza del consiglio del Municipio IV non ha voluto discutere la proposta del Partito Democratico per consentire l utilizzo della palestra Agnini alla scuola Montessori durante l orario scolastico. Nella seduta di mercoledì scorso la maggioranza del presidente Bonelli, tramite una pregiudiziale, aveva chiesto il rinvio in Commissione Scuola per un ulteriore approfondimento e, nella seduta di ieri le forze politiche di opposizione, dopo aver respinto la richiesta di rinvio in commissione, si sono trovate sole in aula non riuscendo ad approvare l atto per mancanza di numero legale. Per la palestra Agnini non c è molto da approfondire. Sin dagli anni ottanta è sempre stata utilizzata dalle associazioni sportive del territorio, soprattutto per l attività agonistica, anche perché una delle migliori palestre del municipio, anche se l eterna disputa tra Comune e Regione riguardo gli obblighi di manutenzione ha fatto sì che la struttura si è poco a poco degradata durante il corso degli anni. Solo gli ultimi interventi hanno fatto tornare la palestra ad avere uno stato dignitoso, anche se ancora c è molto da fare per gli spogliatoi e bagni oggi fatiscenti. Molti genitori degli alunni della Montessori, dopo aver protestato fragorosamente in aula, alle fine della seduta si sono Municipio V fermati a chiedere chiarimenti al Presidente del Municipio Bonelli e al Consigliere Bono, Presidente della Commissione Scuola, che si sono impegnati a portare avanti la richiesta alla Regione Lazio, l unico Ente effettivamente titolato a decidere in merito. Lunedì prossimo presso l'istituto Teresa Gerini in via Tiburtina 994, si parlerà del progetto del Polo per l Italia ma anche dell impegno dell Udc sul territorio del Municipio V, uno dei più vasti e importanti della Capitale che si estende lungo la via Tiburtina. All incontro che si svolgerà alle 18 interverranno Vittorio Bocca (presidente Udc di Roma), Viviana Donato (capogruppo Udc V Municipio), Mario Remoli (coordinatore Udc V Municipio). A concludere i lavori sarà il segretario nazionale dell Udc Lorenzo Cesa. cinque Viabilità Talenti Via Luigi Chiarini chiusa al traffico, il cantiere è fermo Via Luigi Chiarelli, in zona Talenti, è ancora chiusa per i lavori per ora solo annunciati dall Acea. La società multiservice per energia elettrica, teleriscaldamento, acqua potabile, acque reflue e fognature nella regione Lazio ha comunicato per vie telematiche che dal giorno 23/2 al 28/04 del corrente anno il tratto tra via Ugo Falena e via D'Ovidio sarà chiuso. Nonostante la viabilità della zona sia notevolmente peggiorata a causa della chiusura della strada, i lavori sembrano non essere ancora cominciati. La signora Paola ci segnala: Il traffico in zona si concentra soprattutto su via Ugo Ojetti e via Francesco d Ovidio, in cui abito, che prima era meno trafficata nel tratto precedente a via Chiarelli. Ora tutti passano di qui la signora si riferisce a via d Ovidio -, quando nel tratto chiuso non ho ancora visto un operaio o un tecnico. Paolo Emilio Marchionne, capogruppo del PD in IV Municipio: La situazione di via Chiarelli non è la sola in IV, ci sono casi analoghi in quartiere. L ennesima situazione che mette in evidenza l incuria da parte dell attuale amministrazione ai problemi del Municipio. Lorenzo Rossi

9 TEL: sabato 16 aprile MUNICIPIO VS CAMPIDOGLIO L INTERVISTA Giammarco Palmieri, presidente del Municipio VI, sulla manovra economica presentata da Alemanno «Grave ulteriori tagli a istruzione» di Silvia Falcone MUNICIPIO XV In Consiglio Dopo l'intervento del presidente Andrea Catarci, Municipio XI (centrosinistra), e quello di Cristiano Bonelli, presidente del Municipio IV (centrodestra), il più popoloso di Roma e in pieno sviluppo edilizio, un'altra intervista, questa volta al presidente del municipio VI Giammarco Palmieri, sulla presentazione in Campidoglio del bilancio 2011 di Roma Capitale dopo l approvazione della Giunta. Un bilancio che, per le opposizioni, sarà di lacrime e sangue, con nuovi tagli a risorse importanti sul territorio. Cosa ne pensa del bilancio presentato dal sindaco Alemanno? «Il bilancio presentato mi ha certamente destato numerose perplessità. Sembra che le entrate si basino su presupposti aleatori: più della metà degli investimenti deriva da risorse esterne e saranno previsti dei tagli ingenti su strutture che invece necessitano di manutenzione. Questo non è il tipo di intervento che serve ad aiutare il territorio.» Cosa la preoccupa maggiormente dei tagli previsti? «Purtroppo per il terzo anno consecutivo non sono previsti investimenti per le opere pubbliche. L istruzione, che già si trovava in condizioni critiche, subirà ulteriori tagli. Infatti le spese ordinarie vengono investite per tamponare i problemi, mentre si dovrebbe investire per migliorare le strutture». Come pensa di affrontare i tagli previsti nei Municipi? «Io mi auguro che tutti i presidenti attuino una manovra Le paure Ci sono molti interventi che sono di nostra competenza ma che non riusciamo a svolgere perché ci mancano le risorse. Rischiamo così di non garantire ai cittadini i servizi adeguati congiunta per far spostare i fondi dai dipartimenti ai municipi. Ci sono molti interventi che sono di nostra competenza ma che non riusciamo a svolgere perché ci mancano le risorse. In questo modo si rischia di non garantire ai cittadini i servizi adeguati.» Impianti pubblicitari, bocciato piano regolatore Bocciato all'unanimità il piano regolatore degli impianti pubblicitari in Municipio XV. E sul proliferare dei cartelloni abusivi in tutta la città il consigliere Santori del Pdl non usa mezzi termini: «Credo serva una presa di coscienza forte e concreta della Giunta di Roma Capitale. All aumento indiscriminato di cartelloni abusivi si è assistito anche ad una rilevante proliferazione di impianti pubblicitari, regolari proprio in base al nuovo Piano Regolatore di detti impianti bocciato oggi, installati attraverso la semplice autodenuncia anche se totalmente privi di autorizzazione». Sel in Municipio XVI Un nuovo gruppo consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà è da ieri presente nel Municipio XVI e composto dal vice presidente del Consiglio del Municipio XVI Ortu e dal consigliere Guido. «Un segnale di radicamento del nostro partito di grande valore» afferma Torricelli, coordiantore Sel Area Metropolitana di Roma.

10 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it MUNICIPIO XIII Redazione di Ostia: telefono: ostiacinque@libero.it LA DELIBERA Lunedì prossimo la data per l ok definitivo Decentramento: a un passo dall approvazione P di Valeria Costantini rima la seduta fiume, poi cade il numero legale. Ma il decentramento, questa volta, è davvero a un passo. La data per l ok definitivo alla delibera 178/2009 è quella, prevista, di lunedì prossimo. Il documento che sancisce autonomia fiscale ed esecutiva per il Municipio XIII, è ormai in procinto di essere approvato dal consiglio comunale che giovedì, in una maratona conclusa solo in tarda serata, ha oltrepassato gli scogli principali. Gli oltre 1200 emendamenti e i circa 200 ordini del giorno sono stati infatti già discussi durante le ultime sedute dell aula Giulio Cesare, da quando, il 31 marzo scorso, il vicesindaco capitolino, Mauro Cutrufo, aveva introdotto la delibera parlando del Tredicesimo come sorta di laboratorio sperimentale in vista dei decreti attuativi dello Statuto di Roma Capitale. Il decentramento di Ostia è atteso da quel 24 novembre di quasi due anni fa: il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e tutto il consiglio si erano riuniti nell aula Massimo Di Somma di Ostia proprio per presentare la delibera, subito approvata insieme agli esponenti del parlamentino lidense. Da allora però, a oltre un anno dal primo via libera, l iter del documento sembrava non comparire più tra le priorità del Campidoglio, tanto che lo stesso presidente del Tredicesimo, Giacomo Vizzani, si era esposto in prima persona, minacciando, a inizio anno, persino le dimissioni in caso di mancata discussione del provvedimento. Una spinta per il Pdl romano a lasciare da parte polemiche e spaccature interne, per il bene futuro del Municipio del mare. «Il decentramento è più che ben accetto ovviamente, siamo stati i primi a votarlo e a sostenerlo, ma non deve rimanere solo sulla carta. commenta Andrea Tassone, capogruppo del Partito Democratico per il Municipio XIII E questo è un rischio concreto se non si implementeranno i centri di costo, se non aumenteranno le risorse e i mezzi a disposizione delle amministrazioni, per ambiente, lavori pubblici, scuole, per migliorare insomma la qualità della vita dei cittadini di questo territorio». Giovedì notte l aula romana ha concluso dunque tutte le pratiche necessarie per poi far cadere il numero legale e annesso rinvio: per lunedì sono previste le conclusive dichiarazioni degli schieramenti, poi si procederà al voto finale. Il clima, secondo quanto trapelato tra i banchi del Campidoglio, sembrerebbe positivo: la maggioranza del resto ha tutti i numeri per approvare senza problemi la delibera sul decentramento. Ma le brutte sorprese, si sa, non finiscono mai. Tassone Non deve rimanere solo sulla carta, ma questo è un rischio concreto se non si implementeranno i centri di costo, se non aumenteranno le risorse e i mezzi a disposizione delle amministrazioni, per ambiente, lavori pubblici, scuole, per migliorare insomma la qualità della vita dei cittadini di questo territorio OSTIA ANTICA La denuncia di Sos Soccorso Cittadino Paletti pericolosi lungo via dei Romagnoli: il comitato protesta Cattiva manutenzione delle sbarre di protezione lungo la strada «Sarebbe bene che l Amministrazione avviasse un monitoraggio su questa situazione verificando lo stato di tutti gli arredi posizionati su via dei Romagnoli perché, più che una protezione, queste barriere risultano essere dei veri e propri pericoli per i residenti» commenta Giocacchino Assogna presidente dell associazione Paletti pericolosi ad Ostia Antica. Il sindacato dei cittadini S.O.S. Soccorso Cittadino denuncia la cattiva manutenzione delle sbarre di protezione lungo via dei Romagnoli al centro di Ostia Antica. «Negli ultimi giorni spiega il presidente Giocacchino Assogna ci sono giunte molteplici segnalazioni sulla pericolosità dei paletti posti a protezione dei pedoni lungo via dei Romagnoli in prossimità del centro storico. Al momento diverse sono le sbarre malferme e ben quattro, dopo essere state divelte, sono sparite, non si sa se portate via dagli addetti alla manutenzione o rubate da qualche vandalo. Sarebbe bene che l amministrazione avviasse un monitoraggio su questa situazione verificando lo stato di tutti gli arredi posizionati su via dei Romagnoli perché, più che una protezione, queste barriere risultano essere dei veri e propri pericoli per i residenti. Molti dei paletti, infatti, sono pericolanti e se dovessero cadere potrebbero causare danni a chi ci passa vicino. L unica tutela sullo stato di queste barriere arriva dai commercianti della zona che prontamente, già in diverse occasioni, sono intervenuti a rimuovere le aste cadute a terra in modo che nessuno si potesse fare male». S.O.S. Soccorso Cittadino chiede all amministrazione un intervento di monitoraggio sulle barre di protezione di via dei Romagnoli e avviare, nel caso, le operazioni di rimozione o sostituzione delle strutture pericolanti. «Abbiamo constatato che nella località di Ostia Antica gli interventi di manutenzione e riparazione sono estremamente lenti. Chiediamo di conoscere la ditta a cui è affidata la manutenzione delle strade e sapere se in questo tipo di manutenzione è competente il Municipio o il Comune. Rimaniamo in attesa di un cortese cenno di riscontro e di rassicurazione per un sollecito intervento di installazione anche delle necessarie catenelle per tenere più uniti i paletti ed evitare i paventati pericoli». Valentina Fiordalice Bagnoletto Il cdq Potare gli alberi in via Carlo Albizzati Sempre attivo il comitato di quartiere Bagnoletto. Dopo la grande manifestazione promossa per chiedere l attesa apertura del parcheggio della scuola, i cittadini in questi giorni hanno sollecitato il Municipio XIII, e in particolare l assessorato all ambiente, a intervenire in via Carlo Albizzati. Con nota protocollata agli uffici locali, il comitato ha infatti richiesto ufficialmente la potatura degli alberi e la pulizia dell area adiacente alla vegetazione, ormai cresciuta a dismisura e quindi pericolosa, oltre che poco decorosa, presente sulla strada principale del quartiere dell entroterra. «Abbiamo presentato anche la petizione cittadina per l apertura immediata del parcheggio in Via di Dragone in prossimità della Scuola Marco Ulpio Traiano», annunciano poi dal comitato, promotore appunto del sit-in di protesta che il 30 marzo scorso, portò in piazza decine di persone per ottenere l inaugurazione dell opera, completata da due anni ma ancora off limits per genitori e residenti, per la mancata consegna da parte della ditta esecutrice, resasi irreperibile anche per il XIII. Durante la manifestazione, i cittadini avevano raccolto oltre 711 firme con cui si rivendicava il diritto a usufruire immediatamente del parcheggio. L assessore ai lavori pubblici del XIII, Amerigo Olive, aveva già cercato di contattare il titolare della ditta e si era dichiarato pronto a ricorrere alle forze dell ordine. I circa 50 posti dell area sosta infatti agevolerebbe la viabilità della zona, ai limiti del blocco del traffico soprattutto durante gli orari di entrata e uscita della vicina scuola Traiano che ospita oltre mille alunni. Le stesse palazzine, realizzate dalla medesima ditta scomparsa, presentano oggi una serie di problematiche. V.C.

11 TEL: sabato 16 aprile SCUOLE & VIABILITA MUNICIPIO XIII Su quasi 2000 domande, 1500 saranno i piccoli che non potranno accedere alle classi Materne, attesa sempre più lunga Per i nidi la situazione è ancora nebulosa: al momento, quando le iscrizioni non sono ancora chiuse, si parla di 1200 richieste per 1100 posti disponibili O ltre 1500 bambini rimasti fuori dalle graduatorie delle scuole materne. Meno della metà, dagli asili. Non migliorano le liste di attesa del Municipio XIII. I numeri sono ancora provvisori visto che la scadenza per la presentazione delle domande di ammissione per l anno scolastico , è prevista proprio in queste ore. Le iscrizioni ai plessi comunali, in particolare agli spazi bebi e nidi, erano state aperte il 15 marzo e riguardavano le bambine e i bambini nati dal 1 gennaio 2009 e quelli la cui nascita avverrà entro il 31 maggio di quest anno. L attesa più lunga sembra essere quella per i plessi delle materne: su 2920 domande giunte agli uffici scuola del Tredicesimo, 1500 saranno i piccoli che non potranno accedere alle classi. Per i nidi la situazione è ancora nebulosa: al momento, quando le iscrizioni non sono ancora chiuse, si parla di 1200 richieste per 1100 posti disponibili, quindi rimarrebbero fuori un centinaio di bambini. Ma è previsto l afflusso finale di circa 500 domande dai plessi più periferici, quindi il numero degli orfani di nido si allungherà. Con tre plessi di Ostia impossibilitati ad accogliere nuovi bimbi per assenza di spazio, era inevitabile che, nonostante l apertura di nuove scuole, le liste di attesa non potessero accorciarsi di molto. Le due strutture della Gabbianella al Porto e la Doremi Diverto infatti hanno le iscrizioni bloccate al momento per la mancanza di nuovi locali: per settembre il XIII potrebbe rintracciarli ma nel frattempo ulteriori domande per i plessi non potranno essere accolte. Lo scorso anno erano stati 1050 i piccoli esclusi, quest anno, con gli sforzi compiuti dal Municipio, la lista sarà comunque più breve: 13 solo i nuovi asili nido convenzionati che sono stati aperti sul territorio. E sarà più che utile anche l apertura, per il nuovo anno scolastico, dei plessi dell entroterra, l area più carente di Valeria Costantini quanto a strutture: dovrebbero aprire infatti le classi di via Menzio, via Fra Andrea di Giovanni e via Monvalle. A preoccupare i cittadini sono però al momento sia i tempi per l ultimazione delle sedi che l assegnazione del personale, che rischiano di far slittare i tagli del nastro. Intanto però è gia iniziato il calvario dei genitori per la consegna dei documenti: «Ho passato cinque ore in fila - racconta Natascia, una mamma - e solo per consegnare i moduli agli uffici competenti con la speranza che mia figlia riesca poi effettivamente a rientrare nelle liste comunali». Una mamma Ho passato cinque ore in fila e solo per consegnare i moduli agli uffici competenti con la speranza che mia figlia riesca poi effettivamente a rientrare nelle liste comunali E al Sedicesimo c è posto solo per la metà dei bimbi Anche quest anno la giunta ha negato lo stanziamento dei fondi necessari per attivare una quota di posti pubblici all interno delle strutture private Scadeva venerdì il termine ultimo per la consegna delle domande d iscrizione all asilo nido e si aprono da oggi le scommesse, su chi saranno quei pochi fortunati che potranno realmente accedere al servizio educativo comunale. Nel Municipio XVI le strutture arrivano a offrire un numero complessivo di circa 500 posti, pochissimi rispetto al numero delle richieste che arriva quasi a Se si guarda nello specifico risulta addirittura che alcuni nidi hanno zero disponibilità, ma quando siamo andati a chiedere come fosse possibile, ecco che esce di nuovo la solita, triste, solfa, dei fondi mancanti. Anche quest anno infatti la giunta ha negato lo stanziamento dei fondi necessari per attivare una quota di posti pubblici all interno delle strutture private. Il nido Filobus75 che si trova in Via Vitellia ad esempio, sono 2 anni che aspetta l apertura delle finestre per l iscrizione all interno delle liste comunali. Ogni anno la questione viene rimandata, impedendo di fatto l utilizzo della struttura che offrirebbe una quota di circa il 15% sui posti totali disponibili al suo interno. Oppure il caso del nido Chicchilandia, sito in Via di Villa Pamphili, che dichiara zero posti disponibili. Per questa struttura le sorti sono ancora incerte. Già da tempo infatti fa parte delle strutture private convenzionate, ma ogni anno vede appesa a un filo d incertezza la sua riconferma. Così è costretto a dichiarare una mancanza che ai fatti non è reale. A maggio forse verrà riconfermato e a quel punto, un mese dopo la scadenza delle domande, le richieste in esubero verranno smistate anche lì. Nella sola zona di Monteverde si contano ai fatti un totale di 12 posti per i bambini definiti medi, quelli cioè che avranno un anno compiuto alla data d inizio. Più fortunati i piccoli e i grandi, per cui la disponibilità diventa rispettivamente di 34 e 19 posti. Certo ci si chiede che senso abbia non usufruire di strutture e servizi esistenti, lasciando che si scateni la rabbia di genitori e parenti che ovviamente andranno a prendersela con quelli che hanno il punteggio più alto in graduatoria. I così detti privilegiati sono gli immigrati, i portatori di handicap, le famiglie monoparentali, insomma chi davvero ha diritto ad un posto certo, persone, non solo numeri, che altrimenti non saprebbero come fare. Ma forse fa molto più comodo lasciar pensare che siano loro a rubare il posto piuttosto che intervenire direttamente sulla questione. Alice Bussoni L INIZIATIVA Ostia Pista ciclabile: la petizione finisce sul web Da Stagni ad Ostia Antica in bici. Così la petizione sbarca sul web: Sulla pista ciclabile i cittadini non hanno dubbi e vanno fino in fondo: hanno aperto infatti una raccolta firme per ampliare il bacino d utenza, coinvolgere più cittadini e convincere l amministrazione. Ma questa volta è tutto on-line. Basta, insomma, un click per aggiungere la proprio firma ed entrare nell elenco telematico della petizione. Obiettivo: avere finalmente un percorso ciclopedonale di collegamento tra i quartieri di Stagni, Longarina, la stazione del trenino di Ostia Antica e Ostia Lido. La pagina è stata aperta a ottobre e a oggi, sono già tante le adesione. L itinerario è stato messo a punto dai Comitati di Quartiere Stagni, Longarina e Ostia Antica Saline, dalla Proloco di Ostia Antica e dalle associazioni Ostia in bici e Noi e Voi insieme per Stagni inizierebbe in via Micali, presso la chiesa all aperto di Stagni. Costeggerebbe uno dei canali di Stagni di Ostia, via Zanotti Bianco per poi superare via del Collettore Primario verso via Antonioli dove è già iniziata la costruzione di un centro polifunzionale. La pista diventerebbe quindi anche un canale diretto verso la pineta di Procoio o la stazione di Ostia Antica. Un progetto che potrebbe funzionare anche come elemento promozionale per il turismo della zona carente di piste ciclabili e percorsi alternativi. Ma non c è ancora nulla di definitivo. La speranza è quella che la rete telematica aiuti i residenti ad avere una pista ciclabile tra Stagni e Ostia Antica. Valentina Fiordalice LAVORI Portuense Viale Isacco Newton partita l'operazione di restauro Viale Isacco Newton cambia immagine. Strada a scorrimento veloce, troppo spesso scambiata dalle auto per una pista da corsa, per anni ha dovuto fare i conti con l'abbandono del territorio che attraversa. E' il proseguimento della commerciale Colli Portuensi eppure, fatta eccezione per le abitazioni e i negozi ospitati all'inizio della strada, Viale Newton si snoda prevalentemente in un tratto non abitato, portando con sé vari fenomeni di degrado urbano che negli anni hanno preoccupato chi in zona vive e lavora: stanziamenti abusivi, prostituzione, scarsa illuminazione fino ai cumuli di rifiuti, vere discariche a cielo aperto. Qualcosa sta finalmente cambiando e a San Pantaleo Campano e all'imbrecciato, zone limitrofe, i residenti possono tirare un respiro di sollievo. L'operazione di restauro è iniziata con la rimozione da parte dell unità Bonifica Discariche di Ama di circa 200 metri cubi di rifiuti da un insediamento abusivo sgomberato all altezza dello svincolo di via Portuense. Avviati allo smaltimento i rifiuti e bonificata l'area, si pensa ora all'estetica. Viale Newton rientra nel programma del Municipio XV che prevede la piantumazione di nuovi arbusti che faranno ombra alle strade di Arvalia. L'inizio del viale è già provvisto di alberi a divisione della carreggiata: il progetto è quello di restituire a tutta la strada, anche grazie al supporto del verde, il decoro tanto auspicato dai residenti. Francesca Bastianelli

12 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it LA CURIOSITÀ Sono molti i gruppi dedicati a Frascati su facebook, dai malinconici agli attuali p.15 PROVINCIA litorale FONTE NUOVA Imprenditore 66enne derubato e gambizzato davanti alla banca di credito cooperativo p.18 DA VINCI Continuano le trovate originali dei trafficanti. Che, però, anche stavolta finiscono dietro le sbarre A Fiumicino sbarcano 20 chili di coca Due venezuelani trasportano nel proprio stomaco numerosi ovuli di gomma. Un 60enne romeno proveniente da San Paolo impregna la droga nei vestiti e in una coperta, due donne sudamericane nascondono panetti e buste di nylon piene di stupefacente nei doppi fondi delle valigie L e organizzazioni criminali continuano a provarle tutte per permettere ai corrieri incaricati del trasporto di stupefacenti di passare i dispositivi di controllo di prima linea. Ma nonostante le metodologie usate siano le più disparate e originali, i trafficanti finiscono spesso dietro le sbarre. Come è successo nei giorni scorsi a due cittadini venezuelani provenienti da Caracas che, dopo aver destato i sospetti dei militari del comando provinciale della guardia di finanza di Roma, sono stati fermati e accompagnati all ospedale G.B. Grassi di Ostia per accertamenti. I successivi esami radiologici hanno rivelato la presenza di numerosi ovuli di gomma nelle cavità addominali contenenti cocaina allo stato RICAVI Lo stupefacente sequestrato, diretto a rifornire il mercato dell intera penisola, avrebbe fruttato circa 5 milioni di euro liquido, per un totale di oltre 3 chilogrammi di sostanza stupefacente. Un espediente, per quanto ingegnoso, poco utile ed estremamente pericoloso, perché la rottura della pellicola esterna dell ovulo provoca un overdose fulminea. L'aveva pensata bella anche un cittadino rumeno di oltre 60 anni, proveniente da San Paolo del Brasile, che aveva impregnato negli abiti e in una coperta trasportati all interno di una valigia circa otto chili di cocaina. Infine, due donne e un uomo sbarcati insieme dal Sud America sono stati trovati in possesso di altri dieci chilogrammi di cocaina contenuta in panetti e buste di nylon trasparenti, nascosti nei doppifondi delle valigie e degli zaini che avevano al seguito. Gli oltre 20 chilogrammi di "coca", sequestrata dalle fiamme gialle del gruppo di Fiumicino in collaborazione con il Servizio di Vigilanza Antifrode dell Agenzia delle Dogane dell aereoporto, avrebbero fruttato alle organizzazioni oltre 5 milioni di euro. I sei narcotrafficanti tratti in arresto sono stati condotti presso gli istituti penitenziari di Roma e Civitavecchia, a disposizione dell autorità giudiziaria. ANZIO Donna rapinata all uscita del supermercato proseguono le indagini Continuano a ritmo serrato le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Anzio e Nettuno, diretti dal dirigente Fabrizio Mancini, sulla rapina commessa da un uomo di nazionalità italiana ai danni di una 60enne di Nettuno, avvenuta nei pressi del centro commerciale Lo Zodiaco di Anzio. Intorno alle 19 di mercoledì la vittima era appena uscita dal supermercato, aveva caricato le buste della spesa nel bagagliaio dell'auto e si era seduta al posto di guida, quando il malvivente, di mezza età, ha aperto la portiera di destra e si è seduta al posto del passeggero. A quel punto ha estratto una pistola e sotto la minaccia dell'arma ha intimato alla donna di accendere il motore e partire il più in fretta possibile senza dare nell'occhio. I due hanno percorso insieme qualche centinaio di metri, poi l'aggressore ha obbligato la donna a fermare la macchina in una stradina isolata, l'ha fatta scendere e si è messo al posto di guida, portandole via l'automobile e tutto quello che conteneva, oggetti personali e documenti compresi. La vittima, in forte stato di shock, ha raggiunto a piedi un parente residente nelle vicinanze del luogo del furto, prima di sporgere denuncia alla polizia. FIUMICINO Novità per i mercati settimanali L INAUGURAZIONE Previsto dopo Pasqua il battesimo dei nuovi banchi in via dell Arrone Fioristi, pescivendoli e fruttivendoli ma anche commercianti di abbigliamento e norcini saranno tra gli operatori che tra qualche settimana daranno vita al nuovissimo mercato di Aranova. La struttura, da tempo richiesta sia dagli operatori commerciali sia dai residenti, sarà ospitata in via dell Arrone, nel piazzale adiacente l area commerciale. In tutto, a disposizione dei cittadini ci saranno 55 banchi di cui 4 destinati alla frutta e verdura, 1 per la vendita del pesce, 8 per l abbigliamento, 30 per i prodotti non alimentari, 2 per i banchi di fiori e piante e 10 per i produttori, eccetto le carni. L apertura sarà settimanale, fissata al sabato. «In questi giorni», spiega Francesca Martini, assessore alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino, «gli uffici competenti stanno ultimando il rilascio e la distribuzione delle licenze. Quindi, considerando un lieve slittamento causato dalle prossime festività pasquali, subito dopo si procederà con il taglio del nastro della struttura». Martini sta lavorando alla realizzazione del mercato di Aranova sin dallo scorso mese di dicembre, quando fu indetto il bando per l assegnazione dei box. «Ritengo di fondamentale importanza la valorizzazione dei mercati rionali e periodici poiché rappresentano una valida alternativa ai megacentri commerciali e offrono inoltre ottimi prodotti a prezzi accessibili», dichiara l assessore. Per la località sull Aurelia, ancora piuttosto isolata, l opportunità di un mercato settimanale rappresenta anche un occasione di incontro e di socialità. (Mgs) LO SPOSTAMENTO Mercato del sabato, tra due mesi da via di Foce Micina a largo Borsellino Dopo due anni di studi e di lavoro e di verifiche spesso condite di polemiche, sarà trasferito a largo Borsellino il mercato settimanale di via della Foce Micina. Tra le ragioni dello spostamento, in programma fra due mesi, la costruzione del porto turistico, per il quale è in corso una rinnovata mobilità, oltre alla prossima apertura della nuova caserma dei carabinieri, la cui funzionalità e operatività non coincidono con la presenza del mercato. A tutto questo va aggiunta la sicurezza dell intero quartiere che, in caso di un emergenza tale da richiedere l intervento dei vigili del fuoco o delle ambulanze, al momento risulta inadeguata per l affollamento causato ogni sabato dalla struttura. A informare del prossimo trasferimento dello storico mercato del sabato Francesca Martini, assessore alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino. La decisione è stata presa all interno di uno studio portato avanti negli ultimi due anni dall allora presidente della commissione commercio, Germano Scarabello. Rispetto a via della Foce Micina, dove i parcheggi sono insufficienti per i cittadini che il sabato decidano di fare shopping al mercato, la nuova location di largo Borsellino, a Isola sacra, ha il vantaggio di essere più accessibile. Qui sono già stati realizzati tutti i lavori relativi sia al plateatico sia ai parcheggi, in numero tale da soddisfare le esigenze dei fiumicinesi. Largo Borsellino è inoltre facilmente collegato dai mezzi pubblici e raggiungibile da tutti: il luogo ambisce a diventare un importante centro commerciale per la presenza di 150 banchi. Oltre al mercato del sabato, al giovedì proseguirà il consueto mercatino infrasettimanale: due appuntamenti per i cittadini che amano scegliere frutta e verdura camminando all aria aperta. Mgs

13 TEL: TORVAIANICA sabato 16 aprile litorale Zingaretti e De Fusco hanno inaugurato la nuova sede su Lungomare delle Sirene Una casa famiglia nell ex ostello della gioventù La struttura, già attiva, ospita sei bambini vittime di violenze familiari. Il presidente della Provincia: «Quello che fate è importante, soprattutto in una società così individuale. Noi vi saremo sempre accanto». Il sindaco di Pomezia: «E un punto di riferimento tra i più importanti del territorio» I l sindaco di Pomezia Enrico De Fusco insieme alla sua Amministrazione ha accolto ieri il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, giunto insieme all assessore alle Politiche per il sociale Claudio Cecchini per l inaugurazione della sede della casa famiglia Chiara e Francesco presso l ex ostello della gioventù di Torvaianica: una struttura situata al primo e secondo piano dell edificio che al pian terreno ospita la delegazione comunale e il comando della polizia locale, colorata, accogliente, realizzata a misura di bambino, con camere singole con bagno e spazi comuni per mangiare, giocare e parlare e che ospita 6 minori, per lo più vittime di violenze in famiglia, l 80% dei quali proveniente dal territorio. Un momento importante, quello di ieri, per manifestare ai responsabili della struttura, che funziona già da tempo, il giusto riconoscimento per il gran lavoro fatto nella ristrutturazione dei locali messi a disposizione dall Amministrazione comunale di Pomezia, che ha avuto in comodato d uso l ex ostello di proprietà della Provincia di Roma. «Questa casa famiglia ha commentato il sindaco Enrico De Fusco è un punto di riferimento importante (il terzo aperto sul territorio), tra i più importanti di tutta l area della provincia romana. Un punto di appoggio per tutti quei bambini vittime delle violenze consumate all interno delle mura di casa. Sono orgoglioso per quello che siamo riusciti a fare per dare una mano al responsabile Fabrizio Cecchini, a quanti con lui quotidianamente tendono una mano ai piccoli ospiti. Noi saremo sempre a disposizione ha concluso De Fusco - perché il futuro di questi bambini ci sta a cuore». Un grazie sincero anche da parte del presidente Zingaretti e un impegno preciso anche da parte sua: «Quando servirà, se servirà, noi ci saremo. Quello che avete fatto e che fate ha proseguito il presidente della Provincia di Roma è importante e lo è soprattutto in questa società, fin troppo individuale. Fare per gli altri senza chiedere nulla. E noi come istituzione vi siamo e vi saremo accanto». «Noi ci crediamo ha detto Fabrizio Cecchini, responsabile della casa famiglia al di là di ogni ostacolo, questi bambini hanno bisogno di tutti noi». FIUMICINO Consegnati i laboratori dalla Provincia di Roma Quattro cucine nuove di zecca per l istituto Baffi Grazie a un investimento complessivo di circa 220 mila euro, l'amministrazione provinciale ha reso possibile la realizzazione di quattro nuove cucine a disposizione degli studenti dell'istituto "Paolo Baffi" di Fiumicino, necessarie per il completamento della didattica con dei laboratori formativi. Ad inaugurarli, ieri mattina, il presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti e l' assessore alla Scuola Maria Rita Stella, accolti da una folta rappresentanza degli studenti dell'istituto alberghiero con l'inno di Mameli. «La scuola è il luogo della crescita e della formazione dei ragazzi - ha detto Zingaretti -. E' loro diritto avere strutture funzionanti e all' avanguardia». «Il mondo in cui vivete è competitivo e voi vi troverete a confrontarvi con i ragazzi di altre realtà - ha proseguito il CENTRI STORICI presidente della Provincia di Roma rivolgendosi agli studenti presenti - per questo dobbiamo offrirvi tutte le opportunità possibili. Un anno fa inaugurammo le aule, oggi abbiamo fatto un altro piccolo passo con la consegna delle cucine». «L' Amministrazione provinciale è intervenuta in una scuola che rappresenta un punto di riferimento importante sul territorio, qui i ragazzi hanno la possibilità di studiare e prepararsi al futuro». Nel corso della mattinata si è parlato anche dell' Unità d' Italia e Zingaretti nel coso dela cerimonia ha ricordato anche l'unità d'italia, che a Fiumicino si festeggerà con una serie di eventi proprio nei prossimi giorni. «L' idea di comunità è un pensiero attuale, non è vero siamo soli di fronte alle difficoltà si è da soli. Ma occorre ritrovare la voglia di fare le cose Progetto integrato da 540mila euro per il bene comune». La vigilia dell'inaugurazione era stata disturbata dalle polemiche politiche tra il consigliere comunale del Pd Michela Califano e il consigliere provinciale del Pdl AnselmoTomaino. «La Provincia di Roma è intervenuta solo per riparare a un errore commesso dall istituto scolastico, che in occasione della gara per l acquisto degli arredi delle aule tecniche aveva dimenticato di inserire anche la realizzazione dell impianto elettrico. Inoltre, a seguito della richiesta del sottoscritto e per evitare che le nuove aule inaugurate lo scorso anno restassero inutilizzate con grave spreco di denaro pubblico, l assessore Stella si è giustamente impegnata a garantire i 30mila euro che servivano per realizzare gli impianti mancanti. Per il resto, i 500mila euro di cui parla la consigliera sono stati stanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione», aveva detto Tomaino. «Il nuovo plesso è stato interamente finanziato dalla Provincia di Roma, costo un milione e settecentomila euro», era stata la replica della piddina. «Le attrezzature dovevano essere totalmente a carico del Miur, ma dopo un primo stanziamento il ministero inspiegabilmente ha bloccato i finanziamenti. Per ovviare all impasse la Provincia di Roma ha prima sborsato di tasca propria 190mila euro, poi si è presa in carico il 33 per cento della somma che il Miur avrebbe dovuto versare per l acquisto delle cucine e delle dotazioni accessorie. In più ha staccato un altro assegno da 45mila euro per le spese di realizzazione dell impianto elettrico e del gas, anche questi di competenza del Miur». Ardea aderisce al programma Pro.Vi.S della Provincia Il piano prevede la realizzazione di un itinerario storico culturale di collegamento tra i poli di interesse culturale, lavori di bonifica del tratto di mura poligonali e la sistemazione della via delle Mura con la creazione di un belvedere L Amministrazione comunale di Ardea ha inoltrato alla Provincia di Roma la richiesta di contributo inerente al Programma per la formazione degli interventi integrati di valorizzazione e sviluppo degli insediamenti storici della Provincia di Roma (Pro.Vi.S.) per la realizzazione di un "itinerario storico culturale di collegamento tra i poli di interesse culturale presenti nel centro storico", "lavori di bonifica tratto mura poligonali del centro storico di Ardea e sistemazione via delle Mura con creazione di un belvedere per una spesa complessiva prevista di circa 540mila euro, alla quale il Comune rutulo parteciperà nella misura del 30%. I progetti oggetto della richiesta di contributo sono stati approvati, nei giorni scorsi, con deliberazione della Giunta comunale e sono stati corredati dalla relazione generale e descrittiva delle caratteristiche del progetto, dei suoi profili di integrazione intersettoriale, delle finalità specifiche degli interventi previsti e dei risultati attesi, a firma della Soprintendenza dei Beni Archeologici del Lazio. «La grande soddisfazione per questa specifica partecipazione al Pro.Vi.S. dichiara il vicesindaco e assessore al Patrimonio Maria Pia Pagano nasce, innanzitutto, dalla rilevanza degli interventi proposti ai fini della valorizzazione delle straordinarie ricchezze storicoarcheologiche presenti sul territorio e, conseguentemente, alla promozione territoriale e ad una fattiva e concreta rivitalizzazione economico-sociale, non solo del centro storico, ma dell intero territorio di Ardea». «Abbiamo aderito con entusiasmo al programma Pro.Vi.S. afferma l assessore ai Lavori Pubblici Roberto Catozzi perché riteniamo si tratti di un progetto valido con il quale andremo a valorizzare aree strategiche del territorio con interventi e iniziative volte al recupero, alla salvaguardia e alla riqualificazione dell aree in oggetto e degli insediamenti storici come elementi costruttivi del nostro territorio. Un doveroso ringraziamento conclude Catozzi va agli uffici comunali per la collaborazione e l impegno svolto». Anche l assessore alla Cultura e al Turismo Paolo Dei Santi ha sottolineato l importanza dell iniziativa: «Un progetto ha aggiunto Dei Santi che comprende molteplici assi di intervento e che può risultare funzionale per un impulso positivo al fine di favorire lo sviluppo delle attività socio-culturali locali e la promozione del turismo».

14 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it RIFIUTI Anche a Marino in vista del referendum del 12 e 13 giugno il movimento cittadino ha avviato una campagna di sensibilizzazione che miri al doppio sì per far tornare l acqua ad essere un bene comune. Un impegno notevole quello del Comitato Acqua bene pubblico della città del vino, che vede attivi sul territorio molti giovani: tra questi anche Karen Rizza, una delle coordinatrici del gruppo, che ci ha raccontato l attività dell associazione nata spontaneamente un anno fa: «Ci siamo uniti con la presa di coscienza della società civile e per intraprendere una battaglia di democrazia per difendere i beni della collettività, in primo luogo l acqua». Per raggiungere l obiettivo dovranno essere abrogati l articolo 23 bis della Legge 133/2008 e l articolo 154 del d. lgs 152/2006 nella parte del comma 1: «Nel primo caso - spiega Karen - votando sì si contrasta l accelerazione sulle privatizzazioni dell acqua imposta dal Governo. Nel secondo, invece, non si consente area metropolitana - castelli romani De Stefano sottolinea il dato positivo del comune aeroportuale «Ciampino al 64% di raccolta differenziata» L amministratore delegato di Ambi.en.te Spa: «I fatti di cronaca che hanno interessato le regioni vicine hanno contribuito a sensibilizzare i cittadini sul tema» Su Castel Gandolfo: «Entro il 2011 la cittadina avrà l isola ecologica» I cittadini sono molto ben disposti, evidentemente i fatti di cronaca sul tema di rifiuti che hanno interessato regioni vicine hanno contribuito a sensibilizzare l'importanza di un corretto smaltimento degli stessi». E' l'analisi dell'amministratore delegato di Ambi.en.te Spa, Demetrio De Stefano, che fa il punto della situazione sui quattro comuni dei Castelli Romani che l'azienda (una Spa di proprietà pubblica) ha in gestione vale a dire Ariccia, Castel Gandolfo, Ciampino e Monte Porzio, mentre sono più di dieci quelli che Ambi.en.te gestisce nella provincia di Roma. «Vorrei proprio sottolineare proprio questo dato - rimarca De Stefano -: come azienda abbiamo sotto la nostra gestione 100mila cittadini sul totale dei 400mila dell'intera provincia». L'amministratore delegato entra poi nello specifico dei quattro comuni di cui sopra e i risultati sembrano essere più che soddisfacenti. «A Ciampino ormai serviamo l'intero territorio comunale: per quanto riguarda la cittadina aeroportuale siamo attorno al 64% di MARINO Verso il voto del 12 e 13 giugno raccolta differenziata tanto che, parlando con l'assessore provinciale Civita, mi ha riferito che Ciampino riceverà a breve il terzo premio dall'ente proprio per la buona gestione dei rifiuti. Basti pensare - sottolinea De Stefano - che quando abbiamo iniziato poco più di due anni fa il nostro lavoro a Ciampino, conferivamo circa 20mila tonnellate di rifiuti nella discarica di Malagrotta, mentre ora la cifra è scesa a Direi che è un risultato notevole». Le cose vanno bene anche ad Ariccia e a Monte Porzio. «Per quanto riguarda la città del Ponte - dice De Stefano - c'è un centro storico più importante rispetto a Ciampino, con numerose attività commerciali, ma l'amministrazione comunale ha dimostrato di essere molto sensibile al tema dei rifiuti e anche per questo è stato possibile ottenere una percentuale di differenziata di circa il 62,5%. Anche a Monte Porzio si sfiora il 60%, ma a differenza di Ciampino ed Ariccia qui dobbiamo ancora raggiungere la totalità di cittadini serviti». Chiusura con Castel Gandolfo. «Qui il sistema della raccolta differenziata non è ancora partito perchè manca l'isola ecologica - spiega De Stefano -, ma credo che entro la fine del 2011 possa essere colmata questa lacuna». Chiusura con una considerazione sul rapporto con le Amministrazioni di Ambi.en.te Spa, un tema molto delicato visto quante accade ad una società "concorrente" sul territorio come Gaia. «C'è un rapporto giusto e puntuale in tutti i casi, abbiamo instaurato una relazione solida e collaborativa e questo è sicuramente un fatto importante». tipo Campagna di sensibilizzazione per il referendum sull acqua Una delle coordinatrici del movimento cittadino, Karen Rizza: «Molti a Marino non sanno che a giugno si andrà alle urne e noi stiamo puntando soprattutto su questo. La gente deve essere messa in condizione di tutelare il proprio diritto» al gestore idrico di ottenere profitti garantiti sulla tariffa». Paradossalmente l obiettivo da raggiungere sarà quello del quorum che darà validità alla consultazione referendaria: «Molti a Marino non sanno che a giugno si andrà alle urne e noi stiamo puntando soprattutto su questo. La gente deve essere messa in condizione di tutelare il proprio diritto. Per questo - conclude Rizza - sono partite una serie di iniziative con gazebo e banchetti sul tutto il territorio. Per tutte le informazioni contattateci all indirizzo mail h2omarino@libero.it». Marco Montini Parata di stelle per una partita di solidarietà Lunedì prossimo a partire dalle ore 15.00, presso lo stadio Comunale Domenico Fiore di Marino (Roma) i campioni di Lazio e Roma scenderanno in campo per disputare un triangolare di calcio a scopo benefico. La manifestazione sportiva e di solidarietà è promossa dalla Casa della Famiglia del Comune di Marino e ha raccolto la fattiva e personale adesione del sindaco Adriano Palozzi, dell'assessore allo Sport Otello Bocci, dei consiglieri Fabio Silvagni, Mario Tisei e Piero Zomegnan oltre all apporto della Asd Città di Marino e dell'asd Ginnastica Marino. Da alcuni anni la Comunità Solidarista Popoli - Onlus in collaborazione con l'abspp (Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese) sostiene diversi progetti a favore della popolazione di Gaza, della Cisgiordania e dei campi profughi sparsi in Medio Oriente. Preso atto della drammatica situazione dei campi profughi palestinesi del Libano, si è deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi per contribuire a rendere più dignitosa la "sopravvivenza" di questo popolo. Al triangolare di calcio parteciperanno gli ex calciatori Di Canio, Giannini, Candela, Di Biagio, Giordano, Di Chiara, Maini, Di Livio, Delvecchio, Panucci, Moriero, Pruzzo, Chiorri, Orsi, Chierico, Faccini, Piscedda e gli attori Kaspar Capparoni, Antonio Giuliani, Andrea Perroni oltre al sindaco di Marino Adriano Palozzi e ad alcuni amministratori comunali. NOTIZIE IN BREVE Amministrative Ariccia Cianfanelli si presenta Oggi alle 18 presso la Cantina sociale di Fontana di Papa in via Nettunense, di fronte a Stradaioli, zona Fontana di Papa, si tiene la presentazione del candidato sindaco (e attuale primo cittadini) Emilio Cianfanelli, sostenuto da Alleanza per Ariccia, Pd, Ariccia a sinistra e Idv, di tutti i candidati delle liste e del programma elettorale per il Amministrative Rocca di Papa I candidati di Boccia Il sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, candidato anche alle prossime comunali, presenta oggi alle 18 presso l'auditorium Sacro Cuore ai Campi d'annibale in via Campi d'annibale 137 la lista dei candidati. All'evento prenderanno parte, tra gli altri, i consiglieri regionali Carlo Ponzo (Pd) e Filiberto Zaratti (Sel), ma anche Filippo Lipiello (Api) e Giovanni Colagrossi (Idv). Amministrative Marino/1 Il programma di Tammaro Il candidato sindaco di Marino Adolfo Tammaro presenta il programma e i 60 candidati della sua lista, la Società Civile. L evento si tiene oggi a Santa Maria delle Mole alle ore 11 a via della Repubblica. «Siamo la vera novità di questa tornata elettorale» sostengono dalla lista di Tammaro che nel corso dell incontro pubblico presenterà anche il proprio programma. Amministrative Marino/2 Moretti si candida col Pdl Ivano Moretti, esponente del Psi, si candiderà al Consiglio comunale nella lista del Pdl. «Onorati rappresenta una candidatura sbagliata alla base per ipotizzare una ragionevole idea di cambiamento» ha detto Moretti. La decisione è stata accolta con favore dal coordinatore locale del Pd, Fabio Silvagni, e dal sindaco Adriano Palozzi. Monte Porzio/1 Il Pd sulla differenziata Un appuntamento sulla raccolta differenziata. Il Partito Democratico di Monte Porzio ha convocato un assemblea pubblica per lunedì alle ore 18 presso la sede di via Verdi per «affrontare e dibattere su un argomento che coinvolge tutti i cittadini. Stiamo perdendo una grande opportunità per l incapacità dell Amministrazione comunale» hanno sottolineato dal Pd. Monte Porzio/2 Vince l orchidea cinese E' stata una grande festa quella della "XVI mostra internazionale delle orchidee". A trionfare è stata l'orchidea cinese Paphiopedilum Norito Hasegawa: un esemplare grande, dalla forma piena e quasi circolare, dal colore giallo brillante. La manifestazione è stata impreziosita dalla visita dell'ambasciatore americano presso la Santa Sede, Miguel Diaz.

15 TEL: sabato 16 aprile area metropolitana - castelli romani LA CURIOSITÀ La cittadina castellana è tra le comunità più rappresentate C è tanta Frascati su Facebook La regina dei Castelli ha ben 55 gruppi dedicati sul social network, il tutto senza inserire nella conta partiti politici, associazioni, movimenti e quant altro sia riconducibile ad entità reali. Di grande impatto il malinconico Frascati antica, ma anche quello più di attualità contro la chiusura del Pronto soccorso A C.GANDOLFO A partire dal prossimo weekend ronde e controlli serrati sul lungolago. Obiettivo? Scoraggiare il fenomeno dei venditori ambulanti stranieri che ogni domenica stendono abusivamente lenzuola sulla passeggiata o improvvisano banchetti di cartone per esporre di tutto, borse, occhiali, scarpe, bigiotteria e quant altro. Tante sono state le segnalazioni di insofferenza da parte di cittadini e commercianti. Il piano di controllo unitario, messo a punto nei giorni scorsi dalle forze dell ordine su richiesta del sindaco Maurizio Colacchi, si è reso quindi necessario per il mantenimento dell ordine pubblico e per la sicurezza Da questo week-end Ambulanti del lago, ecco la task force Il sindaco Colacchi: «La presenza di questi venditori abusivi crea difficoltà di circolazione e contrasti con gli operatori autorizzati» di Marco Caroni utoreferenziale per quanto si voglia, ma Facebook è sempre più uno specchio della società. E sul più famoso social network del mondo si riversano speranze e rivendicazioni: si specchiano passato e presente e, perché no, si disegna il futuro. Frascati, la regina dei Castelli, non rinnega la propria vocazione accentratrice e con ben 55 gruppi dedicati si segnala come una delle comunità più rappresentate. Il tutto senza inserire nella conta gruppi politici, associazioni, movimenti e quant altro sia riconducibile ad entità reali. Eppure il mondo del virtuale per eccellenza offre di tutti i fruitori del lago. «Noi abbiamo il compito di garantire la serena fruizione delle bellezze del nostro territorio afferma il primo cittadino -. La presenza di questi ambulanti abusivi crea difficoltà di circolazione e contrasti con gli operatori autorizzati che ogni domenica allestiscono un mercato accanto alle giostre, senza contare il fatto che la maggior parte di essi commercia merce contraffatta e illegale». «Il fatto che la passeggiata del lago si popoli ogni settimana di venditori abusivi afferma con sguardo ampio Luca Nardi, del gruppo facebook Salviamo il lago Albano è emblematico di una situazione di degrado che persiste da anni. Il problema indubbiamente esiste e va affrontato, ma, se parliamo di sicurezza, allora non possiamo essere ciechi di fronte al fatto che i costoni del lago franano, manca un piano antincendio e non c è un punto di primo soccorso». Michela Emili uno spaccato della società frascatana ampiamente variegato, godibile e senza dubbio reale. Sul fronte delle rivendicazioni, esulando come detto i gruppi di stampo prettamente politico o politicizzato, spopolò il gruppo che chiedeva la ricostruzione delle piscine comunali di via Fausto Cecconi: ma anche quelli contro l aumento delle tariffe della sosta, contro la soppressione del Carnevale e di stretta attualità contro la chiusura del Pronto soccorso del "San Sebastiano" offrono numeri di iscritti di tutto riguardo. E poi c è l amarcord ed il sentimento, vero filone conduttore di una grande quotaparte del totale. Di grande impatto, senza dubbio, il gruppo "Frascati antica" che raccogliendo fotografie, ritagli di giornale, stralci di pubblicazioni e quant altro rimandi a ciò che non c è più si segnala come uno degli archivi di "frascatanità" più ricchi e fruibili. A differenza di altre realtà limitrofe che offrono sul social network un immagine meno variegata (dei moltissimi gruppi su Ariccia, ad esempio, la gran parte sono dedicati a pane e porchetta ), l offerta per Frascati appare più aperta. Ci sono poi i gruppi dei fan, dei nostalgici, degli amici del bar, del campo di calcetto e non poteva mancare il gruppo sul personaggio della città. Il gruppo sul mitico "Sandrone", figura ormai immancabile nel centro cittadino, conta oltre 4mila iscritti e produce anche calendari. Quando la realtà va oltre l immaginazione. ROCCA DI PAPA Oggi e domani i Giovani Democratici della Provincia di Roma terranno un seminario che affronterà le questioni inerenti alla tornata elettorale del 15 e 16 maggio prossimo e ai quesiti referendari, sui quali il 12 e 13 giugno, i cittadini saranno chiamati ad esprimersi. «E una iniziativa di grande spessore politico e di allegria - sostiene l esecutivo dei Gd della Provincia di Roma - che sicuramente, oltre a creare un clima positivo in vista del rinnovo di 43 consigli comunali nel nostro territorio, fornisce alle tante candidature dei Giovani Democratici, che per la prima volta si metteranno in gioco nelle liste elettorali, elementi L iniziativa Un seminario che anticipa le elezioni Al centro Mondo Migliore i Giovani Democratici parleranno del voto del 15 e 16 maggio e dei quesiti referendari di giugno utilissimi per affrontare la campagna elettorale. E fondamentale che dal Partito Democratico partano proposte che in ogni comune siano di supporto alle liste di centrosinistra e che segnino in maniera evidente la nostra capacità innovativa e di buona amministrazione». Interverranno tra gli altri i parlamentari Antonio Rugghia, Renzo Carella, Mario Gasbarri, i consiglieri regionali Carlo Ponzo, Carlo Lucherini, Tonino D Annibale, gli assessori provinciali Marco Vincenzi, Aurelio Lo Fazio e Paola Rita Stella oltre che, ovviamente, gli esponenti del Pd Provinciale. Il seminario si terrà al centro "Mondo Migliore" in via dei Laghi Km 10 a Rocca di Papa. GROTTAFERRATA Monte Compatri Vernini: «Rimosse dalla piazza le bacheche dei partiti» Il consigliere comunale di Monte Compatri, Renato Vernini (Sel-Vbr), ha denunciato che con i lavori di sistemazione della piazza centrale sono state rimosse le bacheche sulle quali i partiti ed i movimenti politici erano soliti affiggere i propri manifesti che poi venivano letti e commentati dai cittadini che da sempre si confrontano nella piazza cittadina. «Le bacheche - sottolinea Vernini - erano tutte regolarmente autorizzate e non si sa che fine abbiano fatto. Per questo motivo ho presentato una interrogazione chiedendo al sindaco se intenda prevedere uno spazio pubblico di confronto in piazza, al fine di restituirle quel ruolo di agorà che l'ha caratterizzata fino ad ora». Secondo Vernini la rimozione L evento Polverini e Zingaretti oggi al Salone dell Editoria L appuntamento di oggi con il primo Salone dedicato al libro e all editoria impegnata, si aprirà con un tema complesso: l olocausto dimenticato dei Rom e Sinti durante gli anni del nazi-fascismo. Il tema, ispirazione di tutto il Salone dell Editoria dell Impegno, verrà sviluppato in un dibattito dal titolo Dal Porrajmos all integrazione che, a partire dalle 10 in Sala Hovan, vedrà anche la partecipazione del presidente della Regione Renata Polverini, del presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e del sindaco di Grottaferrata Gabriele Mori, che si confronteranno sulla condizione odierna di queste etnie, con un analisi che partirà dalla tragedia dell olocausto fino a giungere ai giorni nostri. La giornata odierna proporrà anche altri momenti interessanti come quello delle 12 al Caffè Letterario dove verrà presentato il libro Il bambino che sognava i cavalli, scritto da Pino Nazio e pubblicato da Sovera Edizioni, che narra della tragica storia di Giuseppe Di Matteo, il tredicenne figlio del pentito di mafia Santino Di Matteo. Alle 16, il Caffè Letterario ospiterà la casa editrice, Orecchio Acerbo e il libro Radici, diciassette storie di donne e uomini con radici lontane tra loro, impegnati nella comune ricerca al senso del segreto umano. Contemporaneamente, presso l Auditorium, una serie di domande scomode tenteranno di trovare una risposta attraverso il libro Il segreto delle tre pallottole, scritto a quattro mani da Maurizio Torrealta e Emilio Del Giudice, edito da Ambiente. Alle 18 presso la Sala Hovan, si tiene la presentazione del libro Salvare l acqua, edito dalla Feltrinelli, in cui gli autori Emilio Molinari e Claudio Jampaglia riflettono sulla privatizzazione di questa risorsa vitale e sulle mobilitazioni popolari, i movimenti e le associazioni emersi in questi anni per mobilitarsi facendo politica dal basso. Il programma completo è comunque consultabile sul sito Il consigliere di Sel «Il Comune monopolizza gli spazi informativi» delle bacheche complica ulteriormente la possibilità di mettere i cittadini a conoscenza delle iniziative dei partiti. «Se è vero che da tempo ci muoviamo attraverso i social network e la posta elettronica - dice il consigliere -, è anche vero che non tutti possono essere raggiunti da questi strumenti e che l'attuale maggioranza ha monopolizzato ogni spazio informativo, spesso utilizzando la comunicazione istituzionale per veri e propri attacchi politici alla minoranza. Ne è prova l'affissione di manifesti con il logo del Comune nei quali si accusano di pochezza politica i consiglieri di minoranza, ne è la prova - conclude Vernini - il sito del Comune pieno di comunicati politici del sindaco. Di fonte a questa intollerabile situazione almeno ridateci la nostra bacheca».

16 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it TIBURTINA Nove Comuni al voto Q di Adriana Aniballi uarantatre comuni al voto, un terzo delle 121 città e paesi della provincia di Roma. Oggi a mezzogiorno scade il termine per la presentazione ufficiale delle liste. Sono chiamati a rinnovare le Amministrazioni anche numerosi Comuni del quadrante nord est della capitale. Municipi importanti come Mentana, Fiano Romano, Castel Madama, Subiaco, Montelibretti, Morlupo, Riano, Rignano Flaminio, San Polo dei Cavalieri. A Mentana, 21mila abitanti, la sfida è tra sette candidati sindaci. Altiero Lodi, dell Udc, è appoggiato dal Partito Democratico, IdV e una lista civica. In corsa per il Pdl Mario Barbato sostenuto da La Destra di Storace. Gli altri aspiranti primi cittadini sono: Antonella Spagnoli Insieme per Mentana, Casali e Castelchiodato, Leandro Brunacci Movimento Politico Indipendente, Marco Benedetti Rinnovamento e cambiamento, Mario Ottaviani con Futuro e Libertà e Adelaide Rotolo con la lista civica Democratici per Mentana appoggiata da Sel. Una sfida difficile nella città garibaldina da quasi dieci anni monopolio del centrodestra. A Fiano Romano il sindaco uscente Tarquinio Splendori del centrosinistra deve passare la mano dopo ben due mandati. La sfida è tra il candidato scelto con lo strumento delle primarie, Ottorino Mattei appoggiato da Pd, Comunisti Italiani, IdV e Rifondazione comunista e Fabrizio Marinelli, espressione della lista civica Uniti per Fiano sostenuto da Pdl, Udc, Fli, La Destra e Indipendenti di Sinistra. A Castel Madama lo scenario, come pure in altri comuni della provincia di Roma, è più articolato. Alcuni consiglieri comunali del Pd con Udc e Italia dei Valori, ma anche con alcuni transufghi del Pdl, hanno deciso di appoggiare la candidatura di Domenico Pascucci, a larga maggioranza però il Partito tiburtina - casilina - valle del sacco Sfida alle urne da Mentana a San Polo dei Cavalieri Democratico insieme a Sel punta ancora una volta sul sindaco uscente Giuseppe Salinetti. Il partito di Berlusconi invece scende in campo con Augusto Monaco. Complesse anche le alleanze del più importante comune della Valle dell Aniene. A Subiaco dopo incontri e consultazioni, alla fine la competizione elettorale è tra cinque candidati. Spaccati Pd e Udc, la maggioranza del Partito Democratico ha deciso di appoggiare la lista civica Subiaco Rinasce, insieme a parte del partito di Casini e a qualche consigliere uscente del Pdl. Nelle fila del Pdl invece fuori il sindaco uscente Pierluigi Angelucci e dentro Mario Segatori. Rifondazione comunista, Italia dei Valori e Sel sostengono Stefano Testa, poi il movimento giovanile Cittadini per Subiaco con Francesco Pelliccia, infine La Destra punta su un ex carabiniere, Antonio Bicchierri. A Rignano Flaminio Fabrizio di Lorenzi (Udc) e Maurizio Conte (Pdl) attuale vicesindaco. Morlupo vede il ritorno di Bruno Manzi sostenuto da Pd, IdV, Rifondazione comunista. Probabile la ricandidatura del sindaco uscente per il centrodestra Marco Commissari. Casilina Elezioni Si lavora a coalizioni allargate Coalizioni allargate e numero di liste contenute. Inversione di tendenza rispetto alle scorse elezioni amministrative a Valmontone, Colleferro e Olevano Romano dove nelle ultime ore si ragiona su numeri contenuti in una mano. A Valmontone si va, come confermato, verso una corsa a tre. Per il centrosinistra unito, a cui si è aggiunto anche l'udc, concorrerà Roberto Viganò, stimato medico cittadino alla sua prima esperienza elettorale. Variegata invece la composizione della lista di Egidio Calvano, vecchia conoscenza della politica valmontonese, alla guida di una coalizione composta prevalentemente da uomini di centrodestra ma anche da consiglieri uscenti della precedente maggioranza. Terzo contendente alla poltrona di primo cittadino, Piero Attiani, uno dei dissidenti nei confronti della vecchia giunta Angelucci, ora alla guida della sua Via Nova. Più complessa la situazione di Colleferro che potrebbe vedere emergere proprio nelle ultime ore altre candidature di primo livello. Ieri erano in quattro le liste "ufficiali". Confermata la ricandidatura del sindaco uscente Mario Cacciotti che sarà sostenuto, come nella passata tornata elettorale, da Udc e Partito del Cuore. Accordo raggiunto in estremis anche per il centrosinistra che ha candidato Emanuele Girolami, consigliere già da sette anni, ed esponente di spicco dell'italia dei Valori. Andando più a sinistra troviamo la candidatura di Claudio Gessi a capo del Comitato civico per la rinascita di Colleferro e sostenuto anche da Api e Sinistra Ecologia e Libertà. Il quarto nome è una donna, Alessia Sabene, avvocato di professione, per una lista di sole donne. In via di evoluzione anche la situazione a Olevano. Per il centrosinistra Guido Milana, un ritorno il suo dopo le esperienze in Regione ed Europa e per la lista Cittadini per il cambiamento, Marco Mampieri. Resta tutto da decidere sul fronte del centrodestra. CASTELNUOVO Sgomberi dalla Capitale Cara, i rom rifiutano il trasferimento Dopo i primi 35 sgomberi nella capitale, ancora nessun arrivo nel centro richiedenti asilo Altri sindaci minacciano le dimissioni Gli sgomberi dei micro campi abusivi della Capitale vanno avanti. In programma, come ha annunciato il sindaco di Roma Gianni Alemanno, altri 34 sgomberi dopo i primi 35 già effettuati. Nessuna donna con minori ha voluto però a oggi accettare l offerta di assistenza e alloggio al centro polifunzionale di via Tiberina. «A questo punto - ribadisce il sindaco di Castelnuovo di Porto Fabio Stefoni dimissionario per protesta contro il piano nomadi - non sappiamo ancora cosa è destinato a diventare il Cara e chi ci manderanno, almeno facciano chiarezza». I nodi nella vicenda sono tanti. L altra sera in sede di conferenza dei 17 sindaci del distretto, si è tornati a parlare di nuove dimostrazioni in segno di dissenso contro la decisione di Campidoglio e prefetto di Roma di trasferire i Rom al centro richiedenti asilo. «I sindaci di Morlupo e di Magliano Romano hanno avanzato l ipotesi di dimettersi anch essi ha spiegato Stefoni decideranno nei prossimi giorni». Contestualmente è venuta fuori la richiesta al primo cittadino di Castelnuovo di tornare sui suoi passi, perché per un Comune commissariato sarebbe più difficile affrontare la situazione che potrebbe venire a crearsi al Cara. Dai sindaci dell area arriva al prefetto ancora una volta una richiesta di moratoria per definire eventuali alternative. «In veste di commissario straordinario del Governo per il piano nomadi aggiunge Stefoni Giuseppe Pecoraro deve ascoltare le nostre manifestazioni di dissenso». Un incontro col prefetto è ancora in sospeso, forse nei prossimi giorni ci sarà un nuovo confronto. Intanto le proteste fuori dal centro di via Tiberina continuano e i sindaci dell area unitariamente sono tutti contrari all arrivo dei rom nel centro di Castelnuovo. Ad.Ani. Immigrati e imprenditori Incontri a San Cesareo Ha preso ufficialmente l' avvio giovedì pomeriggio, l' iniziativa della Comunità Montana "Immigrati e imprenditori insieme per il lavoro", con il primo dei tredici incontri in calendario, ogni martedì pomeriggio presso il Teatro - Auditorium di San Cesareo, fino al 5 luglio. Ad aprire i lavori, il vicepresidente della Comunità Montana Gaetano Bartoli con il Direttore generale Rodolfo Salvatori e il Presidente del Consiglio Filippo Mariani.

17 dove trovarlo dal martedì al sabato A ROMA Municipio I alan bar, antico caffe' del teatro marcello, bar barbablu point, bar belli, bar biancaneve, bar brasile, bar california, bar campidoglio, bar circo massimo, bar eden, bar europa, bar giulia, bar gorianto, bar kristal, bar la piazzetta, bar la rocca, bar leon 95 corso vittorio emanuele ii, bar leon 95 via sardegna, bar mad 78, bar millionaire, bar mister boom, bar nanni, bar orchidea, bar palestra fitness, bar portico, bar primo, bar ritorno al passato, bar rudy, bar sabe, bar strabbioni, bar tabacchi ricevitoria paola la licata, bar tazza d'oro, bar terrazza barberini, bar toto, barberini caffe di arimene aldo, bon bar, caffè del teatro marcello, caffè della pace, caffè e articoli da regalo, caffè perù, caffè tomilina, caffetteria barcaccia, friend's bar via piave, friends cafè via della scrofa, la caffetteria tudini, ristobar cantuccio, roma parking via sardegna, roma parking via sicilia, tabacchi piazza benedetto cairoli, the glass bar e restaurant, trevi cafè, tzl ristoclub. Municipio II bar francesca, bar francis, bar friends, bar mengoni, bar mondial 1, bar stargate, caffe' dell'orologio, caffe' fiorenza, carrot's cafe', chiosco auditorium, il caffe' il gelato il ristoro, orange cafe, tabacchi bambu's, wok bar parioli. Municipio III bar bologna, bar dominus, bar la notte di san lorenzo, bar mizzica, bar new star di tacco, bar nuova casina fiorita, bar verano, dany caffe', juice bar, marani bar. Municipio IV bar francis, bar bumba, bar copa cabana, bar cornetto notte, bar coyote ugly, bar dei pini, bar dello sport, bar ecuador, bar f.lli silvestrini, bar garden, bar gastronomia valleys', bar gastronomia zio d'america, bar gianni, bar gran caffè cirulli, bar i lecci, bar il borghetto, bar il cappuccino via f. d'ovidio, 131/c, bar il glicine, bar pasticceria via di valmelaina/ang. via gorgona, bar piazza b. belotti, bar r.v.c., bar solofra, bar via g. zanella 44, bar via genina augusto 34, bar via monte urano 25/27, bar via nomentana/ang. via val chisone, bar via pacchia rotti, bar via rapagnano 16, bar pasticceria la perla, bottega del caffè, capolinea autobus largo s. pugliese, capolinea autobus piazza vimercati, coop via enriquez, gran caffé cinquina, mercato serpentara ii, pasticceria fedi, stazione fs nomentana, stazione fs nuovo salario, stazione fs via incisa valdarno, tabaccheria ricevitoria lotto viale jonio, 239, tabaccheria via a. onofri 9, tabaccheria via c. mantoni, torrefazione f.lli bertini. Municipio V al blu bar, arte del caffe, bar via morrovalle, 36, bar abate, bar aligeri e mulas, bar baraonda, bar blu, bar break and coffee, bar del poggio, bar derby, bar dolcemia, bar dolcilandia, bar gatto bianco, bar la cacciarella, bar la mimosa, bar la torre, bar le coccinelle, bar ma.io. 2000, bar maia, bar market, bar palumbo, bar pas mon, bar tabacchi, bar tavola calda, bar via casal tidei 59, caffe' casal bruciato, caffetteria e cornetteria, caffetteria la tavola allegra. circolo sportivo casal bruciato, dani bar, gabry bar, gianmaria bar, gran caffe', lory bar, mark e joe bar, max bar pasticceria gelateria, pasticceria casa rosati, portioli bar, roma bar, snack bar magrini. Municipio VI antico sapore del caffé, bar acquario, bar casa del cittadino, bar fratelli arcaro, bar gabriella, bar gastronomia, bar il cannolo siciliano, bar l'angolo, bar l'incontro di franca, bar moriggi carmela, bar pochesci, bar polidori chiara, bar pucci, caruocciolo elpidio bar tabacchi, c'era una volta...il caffé, chimera caffé, gran caffé, ice park, oscar bar, pabloro café, pitty bar, pizzinelli bar tabacchi, sciubba caffé, snack bar viale agosta 11, tabaccheria forte carlo, tabaccheria via anagni 122, tabacchi passeri giustina, tabarlotto di marini maurizio, tavola calda emme esse, tris bar, valori bar, sede VI municipio. Municipio VII bar california, bar coop gerani, bar fantasy, bar giusti, bar il settimo cielo, bar l'angoletto, bar magia, bar mami, bar oasi, bar pittà, bar r.r.g.m., bar shukran, bar talotti, bar via dei castani 192, bar via delle acacie 1, big bar santos caffè, caffe cerado, caffé degli artisti, caffé via federico delpino 164, caffetteria elisir, ferramenta fetel, gran caffè, jolly bar, sede municipio VII. Municipio VIII angels's beer pub, attiani caffè, bar cesaretti, bar d'ercole, bar fontana candida, bar gastronomia via fontana candida 64, bar gran caffè, bar grego, bar k4, bar la palma, bar pa.vi., bar pasticceria gelateria tabacchi via casilina 1850, bar piermarini snc, bar renzi, bar roma 2, bar streem giochi, bar zagaria, caffè dipietro, cyrano golosità srl, gebar srl, gelateria gastronomia blu heart, gran bar lioni, kronos bar, circoscrizione VIII, stazione grotte celoni, stazione torrenova. Municipio IX acropolis cafe', albatros bar, bar di gianfrancesco, bar pompi, bar valesco, blue eyes cafe', camillo's bar, ice park, il chicco matto caffe', stazione di servizio esso, tati bar. Municipio X airport caffe, alfonso lo bar, bar a.d. g, bar baciocchi, bar carra', bar carra, bar cioccolat, bar codispoti, bar cyrano golosita', bar de luca, bar fabrio luscinto, bar giamaica, bar l...cafe', bar lemonia, bar mario, bar quattro stelle, bar via appio claudio 318, bar via attio labeone 30 / 32, bar via caio canuleio 51 / 53, bar via cornelio labeone 116, bar via cornelio labeone 41, bar via degli opimiani 33, bar via dei fulvi 41, bar via fabrizio luscino 82, bar via lucio calpurnio bibulo 20, bar via lucio mummio 32, bar via marco celio rufo 65, bar via marco decumio 14 / a, bar via marco decumio/via opita oppio, bar via marco papio 76, bar via selinunte 69, bar via valerio publicola 13, bar via valerio publicola 19, bar viale anicio gallo 133, cafe dei consoli viale dei consoli 57 / 59, caffè dei consoli piazza dei consoli 38, corner cafe, di cicco bar e caffe', giuly bar, goloseria bar, gran bar scacco matto, nuovo bar tribuni, quadrarium caffe', rosbar, snack bar palombini, stand ice park, tabacchi via tuscolana, Municipio XI bar andreotti, bar bompiani, bar borghini, bar caneva, bar caravaggio, bar checchina, bar circonvallazione ostiense 211, bar colazione da tiffany, bar del cappuccino, bar del ponticello, bar dell'angolo, bar er baretto, bar eurosia, bar giggi, bar girasole, bar latteria, bar le delizie del fumo, bar marconi, bar marziali, bar mela verde, bar nuovo papero, bar pappagone, bar piazza bartolomeo romano, bar piazza lante 21, bar tabacchi, bar tornatora, bar via cristoforo colombo 98, bar via dei lincei 79, bar via di tor marancia 15, bar via francesco giangiacomo 22, bar via odescalchi 13, bar via odescalchi 79, bar via san calia, bar viale giustiniano imperatore 51, bar viale guglielmo marconi 644 / 646, biffi tabaccheria, cafè del porto, caffe' datum, caffe' dei desideri, caffe' londra, caffetteria ruggeri, clinica fondazione santa lucia, gran caffe, happy bar, il caffe', il fornaio leandro, la mecca del caffe, mi garba caffe', mondobar, sede municipio 11, snack bar, snack bar cocaffe', tabaccheria largo delle sette chiese 8, tabacchi via ardeatina 541, yumei bar. Municipio XII bar america, bar angelini, bar antichi sapori di sicilia, bar beethoven, bar black diamond, bar caracci, bar columbus, bar dacrì, bar dei congressi, bar dell'eur, bar douhet, bar europa, bar fra mar, bar il chicco e il calice gabrielli 2004, bar la tazzina stregata, bar male, bar mama, bar roma, bar san bosco, bar sansotta, bar sbarbati, bar se.ri.ca., bar taruga, bar tazza d'oro federici, bar viale città d'europa 837, bar viale dei caduti nella guerra di liberazione 258, bar viale dell arte 50, bar viale lincoln 1, birreria spaten / bar tavola calda, caffé la stella frasca e., caffé viceré, chiosco bar, dany's bar, des teel cafe', domino bar, futurama caffe' ristorante, il duca di napoli cafe', il tempio del caffe', omnia bar, pasticceria riva, pausa caffé bar gastronomia, petit bar, punto caffé, ristorante dea di roma, riva bar, rossi bar, snack bar shakespeare, tabaccheria viale della civiltà del lavoro 108, tabacchi (shopping center granpavese), tabacchi largo filippo rosa, 9 / 10, tabacchi viale cesare pavese 417, vineria caffetteria anzuini. Municipio XIII bar al cinghiale, bar alexander's, bar antinori, bar bistrot, bar canarie, bar centrale, bar cilea, bar coffe drive, bar cristiano, bar davidoff, bar del corso, bar dello sport, bar dello stadio, bar dello studente, bar dollaro, bar domino, bar galleria, bar gel remondi via duca di genova 12, bar gel. remondi via orazio dello sbirro 4, bar il chioschio, bar la casa del tramezzino, bar la casetta, bar la drogheria, bar lauretta, bar lido nord, bar mino s, bar paradise, bar piazza capelvenere, bar polo nord, bar quirino, bar ringo, bar san francesco, bar san giorgio, bar santarossa, bar sisto, bar sonia, bar velieri, bar via albi, biblioteca sandro onofri, big bar, bingo bar, caffe' amigos, caffe' del mare, caffetteria grieco, centro anziani dragona, centro anziani san giorgio, centro sportivo eschilo 1, centro sportivo eschilo 2, derby bar, dolce caffé, gran caffé laura, gran caffé salerno, king bar, krystal centro sportivo,le petit caffe', migliore tabacchi, milk bar, pines bar, pista di pattinaggio dragon, prestige bar, raffaele bar, stazione ferroviaria vitinia, tabaccheria dominicis, tabaccheria via carlo del greco 83, tabacchi sanapo, top bar, xiii municipio piazza della stazione vecchia, XIII municipio via claudio 1. Municipio XV art café, bar alimentari vini vicolo orti della magliana 12, bar box 6, bar chicco, bar d'amato, bar distribuzione agip, bar felipe, bar fratelli fiocca, bar il dollaro, bar la lupa golosa, bar l'arte del cappuccino, bar latteria, bar luna rossa, bar marcellini, bar mattioli, bar negro, bar paradiso terrestre, bar pasticceria principe, bar pasticceria via portuense 834, bar pelosi, bar piazza certaldo 10, bar tana della volpe, bar torrefazione via ernesto nathan 33, bar via caprese 25, bar via città di prato 48, bar via della magliana nuova 51, bar via della magliana 130, bar via dell'impruneta 146, bar via pescaglia 44, bar via pian due torri 52, bar via pian due torri 53, bar via portuense 807, bar via scarperia 41, bar viale vicopisano 4, casino café, gelateria agm, gelateria mazzaroni amleto, la macelleria viale vicopisano 1/3, pasticceria cecere, sede municipio 15, stazione ferroviaria ponte galeria, tabaccheria via pieve fosciana 58/60, tabacchi via della magliana, 60 / 62. Municipio XVI antica caffetteria, bar baffo, bar cimini, bar de zuliani, bar del pino, bar il vascello, bar innocenti, bar l'angoletto, bar le streghe, bar luna, bar malinda, bar mulin rouge, bar nievo al 51, bar oasi, bar onda blu, bar ottavilla, bar pagano marco, bar piazza carlo alberto scotti 18, bar piazza rosolino pilo, bar pic nic, bar rimar due, bar sergenti mdf, bar spartaco, bar torino, bar twin, bar via bernardino ramazzini 113, bar via di donna olimpia 154, bar via di monteverde, bar via ottavilla, bar via pasquale revoltella, cafe' 31, caffé poerio, caffetteria via giovanni filippo ingrassia 23/25, cico's bar, glamour café, gli amici del caffè, gocce di caffè, ideal tabacchi riv. 980, il tuo bar, latteria viale dei colli portuensi 15, mati's bar, new taxi bar, snack bar largo alberto pepere 13, tabaccheria via angelo bargoni 80/82/84, tavola calda jenner. Municipio XVII bar cipro, bar ferri, bar frabotta, bar giolitti, bar king dei molisani, bar milizie, bar mister frank, bar noemi, bar portofino, bar vanni, bar wa.ma., blues café, caffé dei desideri, caffé le roy, caffé mazzini, caffé prati, caffetteria bruni, caffetteria cola di rienzo, capital café, cipriani snack bar, f.lli del pin, gelateria via andrea doria 68, gran caffé mazzini via vespasiano 43, gran caffé piazza mazzini 11, grif café, la puravida bar, pasticceria mizzica, ristobar, route 66 caffè, sogni e caffè, tabacchi epifani, tele bar, vicere bar, xeron café. Municipio XVIII agip caffé, alex bar, b & b roxy bar, bar b. & m., bar bondolfi, bar castroni, bar ciucci, bar della fornace, bar ferrari, bar festival, bar g&g, bar il pappagallo via dei savorelli 122/124, bar il pappagallo via gregorio vii 71/79, bar la baita, bar m.m.r. 86, bar pasticceria gelateria ai due pini, bar pavoni, bar plaza, bar sales lizzati, bar smeraldo, bar tabacchi via di boccea, 496 / e, bar troiani via di boccea 110, bar troiani via mattia battistini / via monti di prima valle, bar via boccea 643, bar via boccea 897, bar via della cellulosa 16, bar via della cellulosa 64l, bar via delle fornaci, 129, bar via di boccea 262, bar viale di valle aurelia 63, caffé camerini, caffé degli ubaldi, caffé e cappuccino, caffé fantini, caffé monastero, caffetteria le scalette, caffetteria pasticceria mary, dolci e caffè, green bar, max bar, moe's bar, piccolo bar, rolando bar, sergio's caffè, snack bar cornelia, snack bar gelateria via giulio iii 3, snack bar pastore via aurelia 772, tabacchi via porta cavalleggeri 9. Municipio XIX angelini caffè, antico bar abruzzo, bar biscardi, bar cheri's, bar coffee break, bar della stazione, bar di felice, bar distributore ip, bar l'angolo del sole, bar petruzzelli, bar rendez vous, bar stazione fr3 monte mario, bar tahiti, bar torre cabrera, bar tramezzino sprint, bar valente, bar via federico borromeo 21, bar via tommaso zigliara 35, big bar, caffé fresko, caffé tamiti, caffé van gough, caffetteria zio tom, flash bar, fortuna al bar, gran caffé cellini, maffi bar, mondo café, non solo caffè, pasticceria via acquedotto del peschiera 170, pasticceria via di torrevecchia 425, punto bar, snack bar fratelli pasquini, tabaccheria vitaletti. Municipio XX bar abana caffè, bar abate, bar buon cristiani, bar caffé caffè, bar chessa, bar cipriani, bar di cesare, bar fleming, bar g & p, bar jolly, bar la fenice, bar l'amato, bar mille voglie, bar mo.di., bar pallotta 1820, bar trimboli, bar via cassia 1646, caffé fiocchetti, caffé millennium 2, caporuscio bar torrefazione, chalet dolce cassia, ciccio bar, discopub crazy bull, due ponti sporting club, edicola via dei sinisi / via due ponti, 190 / c, farmacia fantasy, farmacia rizzo, la caffetteria 2 pini, little bar, municipio xx, non solo caffè, osvi bar, sapere e sapori bar, stand ice park, tabaccheria via flaminia nuova, 220.

18 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it FONTE NUOVA tiburtina - casilina - valle del sacco Malviventi sparano a un 66enne e fuggono via con un bottino di 70mila euro Imprenditore gambizzato e derubato Agguato nella sede della filiale del Credito Cooperativo di via Palombarese. L uomo, titolare del concessionario Renault, è stato colpito da un colpo alla gamba destra. Ma è fuori pericolo G di Adriana Aniballi ambizzato e derubato della valigetta con l incasso. Almeno 70mila euro il bottino dei malviventi. Vittima dell agguato, un imprenditore di Guidonia molto conosciuto in zona, 66 anni titolare della Renault a Santa Lucia di Fonte Nuova. La rapina è avvenuta ieri intorno alle 14,30 di pomeriggio davanti alla sede della filiale del Credito Cooperativo di via Palombarese. L uomo stava andando in banca a versare i soldi quando è stato avvicinato da due individui a bordo di uno scooterone. Lo hanno strattonato e provato a strappargli la borsa. Alla reazione del commerciante hanno tirato fuori la pistola e gli hanno sparato. I carabinieri stanno accertando se c è stato più di un proiettile che lo ha raggiunto alla gamba destra. I malviventi si sono dileguati con valigetta e soldi lasciando l imprenditore a terra sanguinante. Il 66enne è stato immediatamente soccorso. Alcuni passanti hanno chiamato il 112. L autoambulanza lo ha trasportato all ospedale di Tivoli dove si MONTEROTONDO Foto d archivio trova ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri della Compagnia di Monterotondo, sotto al direzione del Capitano Domenico Martinelli, hanno avviato le indagini. Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che l uomo sia stato pedinato e seguito. Il caso Colpo nella sede della cooperativa sociale Il Pungiglione di Monterotondo, dove sono stati rubati mezzi ed attrezzature per un valore di circa 50mila euro. Dalla Amministrazione comunale eretina è arrivata ieri piena solidarietà alla associazione. Il sindaco Mauro Alessandri esorta la città a stringersi concretamente al fianco della cooperativa anche con gesti di solidarietà e lancia un appello ai ladri di restituire il maltolto. «Si è trattato di un atto spregevole che ha offeso l intera comunità ha detto il primo cittadino eretino - non me ne voglia nessuno ma quando si danneggia un azienda che è prima di tutto una comunità di persone, che della diversa abilità ha fatto un valore in termini di integrazione e un opportunità lavorativa, che pur costantemente alle prese con sfide complesse non è mai venuta meno alla sua funzione sociale. Invito la città a stringersi attorno alla cooperativa, ribadendo concretamente la stima e l affetto che meritano, anche valutando i termini di una operazione di solidarietà nei loro confronti». Alla voce del sindaco si è unita quella dell assessore ai Servizi sociali Anna Foggia. «A Monterotondo dice tutti conoscono la gioia, Probabilmente i malviventi hanno aspettato che uscisse dalla sua attività commerciale per recarsi in banca a versare l incasso, e lì hanno colpito. Qualcosa di più si saprà dai filmati fatti dalle telecamere esterne alla banca. Diverse le analogie con un altro colpo messo a segno il novembre scorso sempre ai danni di una imprenditrice a Fonte Nuova. Anche in quell occasione la donna fu seguita fino alla porta della sua abitazione, spintonata, legata e rapinata della cassaforte contente soldi e gioielli. Rapina al Pungiglione: rubate attrezzature per 50 milioni La cooperativa sociale presa d assalto dai ladri L Amministrazione comunale esorta la città ad adottare atti di solidarietà la passione e la professionalità che le ragazze e i ragazzi del Pungiglione mettono al servizio della bellezza e del decoro dei nostri spazi verdi. Forse non se ne renderà conto ma chi ha compiuto quel gesto ha insultato se stesso, ha venduto la propria dignità di cittadino per qualche migliaia di euro. Spero che venga presto individuato dalle forze dell ordine e che almeno rifletta seriamente sul livello di abiezione raggiunto con un gesto del genere». Legambiente,Sel e Verdi ricordano Vittorio Arrigoni Con il lutto sulle pettorine arancioni per ricordare Vittorio Arrigoni, pacifista barbaramente assassinato nella Striscia di Gaza. Così Legambiente, Verdi e Sinistra Ecologia e Libertà di Tivoli hanno voluto ricordare Arrigoni nel corso della manifestazione organizzata ieri pomeriggio nell ambito della campagna Abbracciamo la cultura per denunciare la muraglia e lo stato di abbandono e degrado del mausoleo dei Plauzi di Ponte Lucano, a Villa Adriana. MC MARCELLINA La storia Utilizzava la macchina dell Enel per spacciare hashish al dettaglio Utilizzava la macchina di servizio come copertura spacciando hashish durante l orario lavorativo. Per questo è stato tratto in stato di fermo dagli agenti del commissariato di Tivoli L.B., 50enne di Marcellina. Secondo quanto ricostruito dagli agenti diretti e coordinati dal primo dirigente del Commissariato tiburtino Giancarlo Sant Elia, L.B., utilizzava la Fiat Panda aziendale dell Enel di Tivoli per spacciare hashish al dettaglio a clienti di Guidonia tra un intervento di lavoro e l altro. Arrivata la segnalazione ai poliziotti questi hanno proceduto al fermo dell automobile del 50enne di Marcellina nella zona di Tivoli trovando celato in uno zaino adagiato sul sedile anteriore del lato passeggero circa 55 grammi di fumo, suddivisi in due pacchetti da poco più di mezz etto l uno e 4 grammi l altro. Trovato l hashish gli agenti del Commissariato di Tivoli hanno proceduto ad una perquisizione presso l abitazione di Marcellina di L.B., trovando altri 15 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento, oltre ad una somma in denaro di 3800 euro suddivisa in 38 banconote da 100 euro, presumibilmente provento dell illecita attività di spaccio. Sequestrata la sostanza stupefacente L.B. è stato tratto in stato di fermo ed associato presso il carcere romano di Rebibbia in attesa di rispondere innanzi all Autorità Giudiziaria delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Mauro Cifelli SALARIA Arresti Romeni svaligiano macelleria: in fuga su un auto rubata Hanno ignorato l alt dei carabinieri per poi tentare una fuga finita male. A terminare in manette due cittadini romeni di 20 e 33 anni già conosciuti alle forze dell ordine e domiciliati nel campo attrezzato di Salone. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma diretti dal tenente colonnello Mauro Conte, il fatto è accaduto nella tarda serata di giovedì su via di Salone, che conduce all omonimo campo. I due, a bordo di un utilitaria con targa francese, non si sono fermati all alt imposto dai militari, proseguendo la marcia. I carabinieri si sono messi subito all inseguimento del mezzo, nel corso del quale i fuggitivi hanno compiuto spericolate manovre tentando di speronare la pattuglia dell Arma, fino a quando, giunti a pochi metri dall imbocco del campo nomadi, sono stati definitivamente bloccati. All interno dell auto sono state rinvenute 21 scatole contenenti 10 chili di carne di maiale che i due avevano appena rubato a Monterotondo. Dai successivi controlli sul mezzo i militari hanno notato che il numero del telaio era stato tagliato e asportato, mentre la targa apposta sullo stesso risultava appartenere ad un altro veicolo la cui proprietà è ancora in corso di accertamento. Per questi motivi i militari hanno proceduto al sequestro del mezzo. La merce rubata è stata restituita al proprietario, mentre la coppia di romeni è stata associata al carcere di Regina Coeli a disposizione dell Autorità Giudiziaria. MC

19 TEL: sabato 16 aprile TIVOLI tiburtina - casilina - valle del sacco Dall insediamento della giunta Gallotti, il cantiere per il restauro del monumento resta abbandonato Rocca Pia, lavori fermi da un anno La precedente giunta aveva portato a termine interventi per due milioni di euro. Rimangono da realizzare piccole opere. Vincenzi: «Si corre il rischio di un nuovo degrado. Il sindaco si faccia da parte» D a circa un anno, cioè esattamente da quando si è insediata questa giunta di centrodestra, i lavori di riqualificazione della Rocca Pia, ormai quasi completati, sono inspiegabilmente fermi mettendo a rischio le opere già eseguite per circa 2 milioni di euro». A dichiararlo il consigliere comunale del Pd, Marco Vincenzi, primo firmatario insieme all'intero gruppo consiliare del Partito Democratico a Palazzo San Bernardino, di una interrogazione al sindaco Gallotti per sollecitare l'immediato riavvio del cantiere all'interno del celebre monumento tiburtino. «La passata Amministrazione di centrosinistra spiega il capogruppo del Pd, Francesco Luciani - aveva realizzato un progetto di recupero e riqualificazione della Rocca Pia, lasciata per decenni in stato di grave abbandono, per renderla di nuovo fruibile al pubblico». Un progetto finanziato con 2 milioni e 282mila euro, di cui 1,5 milioni di euro del Ministero dei Beni culturali e 782mila euro della Provincia di Roma. «Il cantiere è stato aperto negli ultimi mesi del 2007 e fino a primavera 2010 prosegue Luciani sono stati investiti circa 2 milioni di euro, portando a termine, di fatto, la maggior parte dei lavori previsti. Poi, subito dopo l'insediamento dell'amministrazione Gallotti, inspiegabilmente tutto si è arenato. Rimangono da completare alcune opere minori, per un valore di circa 150mila euro, per le quali la Soprintendenza ha chiesto di rivolgersi a una ditta di provata esperienza nel restauro dei monumenti; si deve allestire il percorso museale, per altri 130mila euro ed infine, effettuare l'allacciamento alla rete del gas, l'assegnazione del numero di matricola dell'ascensore ed i rinforzi strutturali richiesti dal collaudatore per la scala storica del corpo napoleonico per un importo totale di mille e cinquecento euro». «E' risibile attacca Vincenzi - che in un anno la giunta Gallotti non sia stata in grado di completare questi pochi interventi, per altro già finanziati, progettati e avviati. Oltretutto, se il cantiere non riparte al più presto, si corre il rischio che il monumento cada di nuovo nel degrado. Non solo, ma proprio per valorizzare il sito, d'intesa con la Regione Lazio, si era deciso di realizzare nel giardino della Rocca anche l'infopoint che a breve sarà operativo. Con la beffa che i turisti quando andranno a chiedere informazioni non potranno visitare la Rocca pur essendo all'interno. E ieri rinviato di nuovo il Consiglio Ancora nessun accordo su municipalizzate, bilancio e nuovo organigramma Luciani: «Maggioranza alla frutta» «L Amministrazione Gallotti perde la sua prima grande prova politica». Questo il commento secco del capogruppo del Partito Democratico al Comune di Tivoli Francesco Luciani al termine della seduta consiliare di ieri rinviata a data da destinarsi su proposta della maggioranza. «Il sindaco spiega Luciani è completamente in balia degli eventi, ricattato dai soliti noti. Con una scelta incomprensibile di rinviare il consiglio di oggi (ieri ndc) nel quale si doveva discutere del bilancio pluriennale per il triennio 2011/2013». Consiglio aperto proprio con l intervento di Luciani, a cui ha fatto seguito quello del capogruppo PdL Rossi, per chiedere un ora di rinvio, e poi quello del consigliere Centani. «Che ha motivato la richiesta di rinvio prosegue Luciani affermando la necessità di migliorare alcuni aspetti relativi agli organigrammi interni dei partiti e di alcune aziende partecipate». Una lotta intestina tra le correnti della maggioranza come fa intendere il capogruppo Pd: «Una cosa vergognosa quanto accaduto. Litigano tra di loro per gli organigrammi e non pensano a far rientrare il taglio del 50% che hanno ridotto alla famiglie indigenti. Mi sembra che questa maggioranza sia veramente alla frutta. Tra le righe mi sembra di capire che siano in discussione sia l assessorato ai lavori pubblici di Franco Poggi che quello alle politiche sociali della Mondani. Pensare a migliorare l architettura degli organigrammi interni e decidere di rinviare un consiglio comunale alle prese con il bilancio commissariale è una scelta vergognosa». Mauro Cifelli Emerge ancora una volta aggiunge Vincenzi - la sciatteria e l'incapacità di questa Amministrazione comunale. In un momento di grave difficoltà come quello attuale, di recessione, di aumento della disoccupazione, dovremmo mobilitare ogni risorsa utile per cercare di dare slancio all'economia. E tutti sappiamo quanto il turismo sia importante come elemento di crescita e di sviluppo per Tivoli. Invece, il sindaco Gallotti e la sua maggioranza di centrodestra si trastullano dietro litigi e polemiche per la spartizione delle poltrone e lasciano cadere nel vuoto i progetti di crescita utili alla nostra città. Adesso basta conclude Vincenzi se questa Amministrazione non è in grado di governare deve farsi da parte. Tivoli, dopo anni di risanamento, di riqualificazione, di crescita economica e sociale, non può ripiombare indietro nell'immobilismo». Valmontone Ritrovato sarcofago risalente all età precristinana Un sarcofago risalente all era precristiana di 2 metri per 80 cm per 1.60 metri. Questo il ritrovamento archeologico segnalato dagli operatori del Museo Archeologico di Palazzo Doria Pamphilj in zona Colle Casalupi, meglio nota come Campo di volo, al confine tra i comuni di Artena e Valmontone, Il sito è stato posto sotto sorveglianza dagli agenti di Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile del Comune di Valmontone, per evitare il danneggiamento. Come da prassi, le autorità hanno provveduto a segnalare il fatto alla Sovrintendenza che analizzerà quanto rinvenuto. eccolanotizia.it

20 sabato 16 aprile 2011 WEB: cinquegiorni.it PALLACANESTRO La Virtus scenderà in campo con un segno nero sulla pelle per aderire alla campagna contro il razzismo dopo il caso Wabara SPORT CALCIO SERIE D Giornata intensa nel girone G Il Monterotondo vola in Sardegna, lo Zagarolo va in casa dell Astrea e l Anziolavinio riceve il Cynthia pp21-22 BASKET SERIE A1 Per la formazione di Sasa Filipovski è fondamentale cominciare a vincere anche in trasferta Virtus Roma: da Sassari con i punti L ultimo successo esterno dei capitolini risale al match con il Brindisi del 23 gennaio, un nella prima giornata del girone di ritorno R ilanciato il discorso play-off dopo i successi casalinghi contro Teramo e Biella, la Virtus Roma cerca i due punti al di fuori del PalaLottomatica per trovare quella continuità che è mancata nel corso dell intera stagione. Per l undicesima giornata di ritorno il quintetto allenato da Sasa Filipovski sarà chiamato sul parquet di Sassari, domani mattina, nell anticipo delle ore Un successo esterno che per i capitolini manca dalla prima giornata di ritorno, quando i capitolini s imposero per sul campo di Brindisi. Proprio la mancanza di vittorie al di fuori di Roma, con solamente tre successi esterni sui campi di Teramo, Biella e Brindisi, le ultime tre formazioni in classifica, sono la causa di una stagione che, al momento è al di sotto di quelle che erano le aspettative della vigilia. Le due vittorie interne hanno riportato i capitolini nel gruppo delle formazioni all ottavo posto con 24 punti, una vittoria esterna sarebbe quindi fondamentale proprio per consolidare la classifica e scalare posizioni in vista dei play-off. In casa Virtus in settimana c è stato l infortunio di Alessandro Tonolli. Durante uno scontro fortuito in allenamento, il capitano si è procurato la frattura del terzo metacarpo della mano destra, che costringerà Alessandro a portare un tutore per giorni. Per quanto riguarda il match di domani la Virtus Roma aderisce alla campagna Vorrei la pelle nera, ideata dalla Federazione Italiana Pallacanestro dopo i fatti di razzismo che hanno coinvolto la giocatrice di colore Abiola Wabara. I giallorossi scenderanno infatti in campo con un segno nero sulla pelle. Calcio a 5 A2/B di Paolo Pizzi Di scena a Regalbuto Genzano, prima gara dei play off Il momento è arrivato, oggi si scende in campo per il primo turno dei play off, inizia un ciclo di gare veramente una più fondamentale dell altra. La Cogianco Genzano è volata in Sicilia ed è pronta a tornare sul rettangolo del Giovanni Paolo II dove dalle 16 si batterà con i padroni di casa del Regalbuto per ipotecare il passaggio in semifinale. «Ci siamo preparati al meglio dice capitan De Bella consapevoli che queste sono partite veramente fondamentali e senza appello». I precedenti in campionato non sono certo dei migliori, ma proprio quelle esperienze ora potrebbero tornare utili: «Ci siamo allenati su aspetti specifici continua De Bella sappiamo che dovremo fare molta più attenzione rispetto alle partite di campionato di cui abbiamo pieno ricordo». Match d andata fuori casa, ritorno a Genzano dove si tornerà di fronte al pubblico amico che, dopo l uscita di scena al primo turno della Final Eight, è pronto a gremire nuovamente le gradinate del PalaCesaroni per spingere la squadra verso il traguardo più ambito, la serie A. «Siamo amareggiati per la Coppa, ma ormai è andata e abbiamo messo alle spalle la delusione. Ora serve concentrazione». Foto tirocchi Hockey su prato Romane in campo Doppio turno di campionato Il week-end porta in dote un (atteso) doppio turno di campionato per la serie A1 maschile. Con sei punti in palio in meno di 24 ore, sogni e ambizioni, gerarchie e (apparenti) certezze possono subire (inattesi) rovesci. Partiamo dalla lotta per non retrocedere, con la Tevere Eur che gioca due impegni importanti in casa: il Bondeno oggi sarà di scena al Tre Fontane, e domani arriverà Bologna. La squadra romana di Roberto Da Gai ha una chance importante da questo doppio turno, visto che affronta due principali rivali nella lotta per non retrocedere. E proprio dalla sfida dell andata contro Bondeno (4-2) che la squadra romana non centra l intera posta in palio; anche in quella fase venne giocato un doppio turno (30 e 31 ottobre) e la Tevere Eur tornò dall Emilia con ben quattro punti e un quarto posto in classifica, davvero significativo per una neopromossa, che però da allora ha colto solo due punti e desidera fortemente risalire. E le prime della classe? Per la Butterfly Roma doppio impegno in trasferta prima con la PiùUnica Paolo Bonolli e poi con Bra. Per la capolista De Sisti invece sempre due gare esterne prima con Cernusco e poi con Paolo Bonolli. LEGA PRO I DIV/B L Atletico ospita il Gela: missione terzo posto L Atletico Roma fa affidamento al fattore campo per tornare a conquistare i tre punti. Dimenticato il pareggio beffa di domenica scorsa sul campo dell Andria, i biancoblu di Incocciati ospitano questo pomeriggio il Gela per la trentesima giornata del torneo di prima divisione girone B. In serie positiva da due giornate nel proprio stadio, la formazione di Incocciati punta proprio sul Flaminio per conquistare dei punti pesanti in chiave play-off. Obiettivo dichiarato nello spogliatoio capitolino è quello di centrare una vittoria per provare a riconquistare il terzo posto in classifca, al momento occupato dalla Juve Stabia che, con 48 punti, ha una lunghezza in più dei capitolini, mentre Taranto e Foggia iniziano a rendersi pericolosi alle spalle dell Atletico. All andata furono i capitolini a conquistare i tre punti imponendosi per 2-1 grazie alle reti di Padella e Franchini. Per la gara di oggi torna a disposizione del mister il difensore Doudou, che ha scontato la squalifica dopo l espulsione rimediata contro il Foggia. pp Ippica Domani il Premio Parioli Binocoli puntati su Capanelle Binocoli puntati domani sulla pista dell ippodromo Roma Capannelle dove andrà in scena la prima classica della stagione di primavera: il Premio Parioli. Sarà anche la giornata di Mirco Demuro, splendido vincitore della Dubai World Cup lo scorso 26 marzo. HippoGroup Roma Capannelle renderà onore con una premiazione al fantino di casa. Mentre il jockey di Marino autograferà per appassionati e addetti ai lavori le cartoline che lo ritraggono all arrivo della corsa sul maxi schermo verranno riproposte le immagini della strepitosa affermazione. Demuro ha conquistato l eccezionale traguardo all'ippodromo Meydan in Dubai in sella al giapponese Victoire Pisa, diventando il primo italiano dopo Frankie Dettori a firmare la corsa più ricca del mondo (premio al proprietario del cavallo vincitore sei milioni di dollari). La pista sarà un grande palcoscenico domani con un programma di otto corse nel quale spicca il Premio Parioli (gruppo3), corsa che metterà a confronto i migliori tre anni del momento sulla distanza dei metri. Un altra corsa di gruppo III, il Premio Carlo Chiesa, dedicato alle sole femmine sui metri e due listed faranno da contorno alla corsa di centro.