I Quaderni. Qualche riflessione preliminare IVAO ITALY. Flight Operations Department
|
|
- Elena Arcuri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Qualche riflessione preliminare IVAO ITALY Flight Operations Department
2 Contenuti FRA-IT 3 Introduzione 4 La Nuova Regolamentazione: Principi 5 Ingresso ed Uscita dal FRA-IT limite inferiore 6 Pianificazione di accesso/estrazione al/dal FRA-IT Inf. 7 Pianificazione di accesso/estrazione al/dal FRA-IT Lat. 9 Pianificare un volo 11 Pianificazione alcuni esempi 13 La nuova regolamentazione - Particolarità 20 Pianificazione alcuni esempi 21 RAD RADAN PAN EUROPE AIRAC NPZ No Planning Zone 29 2 IVAO - Italy
3 To go the section & return: click on title 3 IVAO - Italy
4 Introduzione In questo documento cerchiamo di porci qualche domanda ed accennare qualche risposta sulla implementazione in Italia del Free Route Airspace I principali documenti AIP relativi sono i seguenti: AIC A 11/ AUG AIP AIRAC AMDT 11/16 27 OCT 16 ENR RADIOAIUTI ALLA NAVIGAZIONE - IN ROTTA ENR 4.4 DESIGNATORI PER PUNTI SIGNIFICATIVI Enr Carta di Crociera above FL335 ENAV FRA IT & Flight Planning Il FRA-IT è stato istituito con decorrenza operativa 8/12/2016 Italy - HQ Italy - Flight Operations Department fod@ivao.it 4 IVAO - Italy
5 La nuova regolamentazione Principi generali Nuova definizione degli Spazi Aerei: Spazio Aereo Inferiore fino a FL195 Spazio Aereo Superiore da FL195 a FL660 Nuove Rotte ATS fino a FL 335 (prive di prefisso U in quanto comuni allo spoazio aereo inferiore e superiore fino a FL335 (salvo indicazioni limitanti) Instituzione dell area FRA-IT (Free Route Airspace Italia) da FL335 a FL660 Il volo nel FRA-IT non deve seguire aerovie (inesistenti) bensì procedere da una punto significante ad un altro senza limitazioni di distanza. L ingresso e l Uscita dal FRA-IT è specificatamente regolamentato sia per accessi dai limiti laterali che per accessi dal limite inferiore e quindi dallo spazio aereo fino a FL335 5 IVAO - Italy
6 Ingresso ed Uscita dal limite inferiore del FRA-IT Accesso ed estrazione da/per livelli inferiori a FL335 - Generalità L accesso al FRA-IT avviene attraverso del FIX/Navaids indicati, cui si accede percorrendo le ATS Route che incorporano il Punto significante presente anche nel FRA-IT. In sostanza il punto deve essere comune alla rotta ed al FRA-IT Allo stesso modo l estrazione di un velivolo dal FRA-IT avviene utilizzando punti significanti comuni a rotte ATS da utilizzare per il volo al di sotto di FL335 Non sono consentiti segmenti diretti che prevedano uscite e re-ingressi nel FRA-IT sarà necessario strutturare la pianificazione per restare all interno del FRA-IT I percorsi DCT all interno del FRA-IT devono tenere conto degli spazi aerei con limitazioni e, se necessario, deviare per evitarli. Es. ROSAS DCT EKPEB non è consentito in taluni giorni/ore per la presenza della LI7R quindi sarà necessario modificare il percorso per evitarla: ROSAS DCT RIFFI DCT EKPEB Per taluni Aerodromi di particolari caratteristiche i punti di accesso/estrazione sono predeterminati e vincolanti: LIML, LIMC, LIME LIRA, LIRF LIPZ 6 IVAO - Italy
7 Pianificazione di accesso/estrazione al/dal FRA-IT Accesso ed estrazione dal limite inferiore - Uso delle rotte ATS Uno dei problemi di maggior impatto è la pianificazione del punto di accesso/estrazione al/dal FRA-IT in quanto è necessario comprendere quando l aeromobile si troverà ad attraversare FL335 in salita o in discesa e, pertanto dovrà lasciare/accedere alle Rotte ATS. E evidente che tale elemento dipende da numerosi fattori: Caratteristiche del velivolo Situazione di carico dello stesso Condizioni metereologiche Scelte di profilo di volo E altrettanto evidente che lo stesso volo con il medesimo velivolo, può non essere pianificabile alla stessa maniera se le altre condizioni fossero particolarmente differenti. Ad esempio un B738 a completamente scarico con forte vento frontale probabilmente raggiunge il FRA-IT su una distanza molto diversa da quella del medesimo velivolo a pieno carico e con vento in coda. Non solo, ma è praticamente impossibile programmare esattamente con anticipo rotte senza conoscere tutti gli elementi che in questo caso entrano in gioco per la definizione della pianificazione della rotta. Non è detto, anzi è praticamente impossibile se non per caso, che esista un Fix/Navaid che corrisponda esattamente al nostro profilo di salita/discesa a FL IVAO - Italy
8 Per tali motivi è stato definito una specie di strato di tolleranza che per il momento va da FL265 <EX FL285> fino a FL335 per cui sia in salita che in discesa saranno considerati accettabili I passaggi da ATS Route a FRA-IT e viceversa purché il FIX/Navaids di collegamento si trovi all interno di queste quote. Il limite inferiore è stato recentemente aggiornato a FL265 ma, comunque, sarà soggetto ad ulteriori possibili revisioni. In estrema sintesi: per partenze e arrivi nello spazio aereo nazionale: Aerodromo di partenza SID (eventuale transition) ATS Route Fix/Navaids comune (FL265 <ex FL285>/335) DCT (uno o più) - Fix/Navaids (FL335/265) - ATS Route (Eventuale transition) STAR Aerodromo di arrivo 8 IVAO - Italy
9 Pianificazione di accesso/estrazione al/dal FRA-IT Accesso e/o estrazione dal limite laterale Volo non completamente all interno dello spazio aereo nazionale L accesso al FRA-IT da confini laterali avviene attraverso specifici Fix di entrata (E) o di uscita (X) pubblicati, posti ovviamente sui confine del FRA- IT. Il volo nel FRA-IT con accesso/uscita dai limiti laterali non può avvenire su/da un Fix interno, posto cioè non sul confine del FRA-IT In caso di Partenza da un aerodromo nazionale per destinazione oltre lo S.A. nazionale: Aerodromo di partenza SID (eventuale transition) ATS Route Fix/Navaids comune (FL265 <ex FL285>/335) - uno o più DCT - Fix (X) per l uscita dal FRA-IT - a seguire regole in funzione dello spazio aereo cui siamo diretti In caso di Arrivo su Aerodromo nazionale da spazi aerei non FRA-IT: FIX/Navaids (E) di accesso sul confine dello S.A. nazionale - DCT (uno o più) - Fix/Navaids (FL335/285) - ATS Route (Eventuale transition) STAR Aerodromo di arrivo In caso di sorvolo (accesso ed estrazione da FRA-IT dai sui limiti laterali): FIX/Navaids (E) di accesso sul confine dello S.A. nazionale - DCT (uno o più) Fix (X) per l uscita dal FRA-IT - a seguire regole in funzione dello spazio aereo cui siamo diretti 9 IVAO - Italy
10 Di seguito alcune immagini di esempio estratte da AIC A 11/ aug IVAO - Italy
11 Pianificare un volo Per voli al di sotto di FL335, sia in spazio aereo inferiore che superiore, non ci sono particolari differenze rispetto al passato: si utilizzano le rotte ATS pubblicate con la semplificazione che non vi sono più particolari segnalazioni per il passaggio da low ad high airpace Per raggiungere il FRA-IT invece è necessario: 1. Conoscere al meglio le caratteristiche del velivolo e dei suoi pesi specifici per il volo in questione 2. Verificare per le condizioni del volo le specifiche di salita del velivolo (in genere esistono tabelle standard per pesi, quote e condimeteo differenti) 3. Verificare a che distanza si entra nello spazio compreso tra FL265 <ex FL285> e FL Definire un FIX/Navaid (E) dello spazio aereo FRA-IT raggiunto da una rotta ATS compreso nel raggio di spazio in cui si sarà tra FL265 <ex FL285> e FL Definire le rotte ATS per raggiungere quel FIX/Navaid partendo da una punto SID dell aerodromo di decollo 6. Definire alla stessa maniera la fase di discesa partendo da un FIX (X) dello spazio aereo FRA-IT comune con una rotta ATS su cui lasciare il FRA-IT 7. La rotta pianificata sarà quindi: Fix/SID SID Rotte ATS FIX (E) DCT FIX (X) Rotte ATS Fix/Star Star Poco cambia per voli che partono da aerodromi nazionali e lasciano lateralmente il FRA-IT. In questo caso sarà necessario programmare il DCT fino ad un FIX/Navaid di uscita dal confine. Parimenti per i voli che prevedono accessi laterali nel FRA-IT ed atterraggi su aerodromi nazionali: entrata da un FIX sul confine DCT fino al FIX di uscita come descritto. Per il semplice sorvolo avremo un ingresso su un FIX laterale (E) ed uno in uscita sempre laterale (X) L elemento critico da definire per una corretta pianificazione è quindi l individuazione del FIX/Navaid di Entrata (E) e di Uscita (X) nel/dal FRA-IT 11 IVAO - Italy
12 Per quelli laterali nessun particolare problema se non individuare quelli corretti. Per quelli di contatto con le rotte ATS (in salita o discesa) è un po più complicato perché è necessario conoscere più o meno esattamente quando il proprio velivolo raggiungerà o dovrà lasciare il FRA-IT. Esistono, poi, alcuni casi limite come ad esempio l accesso allo spazio aereo nazionale su livelli inferiori a FL335 ma superiori a FL265 <ex FL285>. In tal caso si accede allo spazio aereo nazionale utilizzando una rotta ATS anche a FL330 per poi salire, eventualmente, nel FRA-IT con le regole dell accesso dal limite inferiore; analogamente nel caso inverso in caso di uscita dal FRA-IT. La struttura standard di pianificazione viene, poi, implementata da una serie di vincoli particolari che potranno essere rilevati presso il RAD di Eurocontrol (RADAN PAN Europe). Questi ultimi sono particolarmente rilevanti in quanto sono molto numerosi ed hanno la funzione di armonizzare le logiche delle rotte ATS a quelle del FRA-IT sia per i punti di contatto laterali che inferiori. Molto spesso si traducono nell obbligo di accedere ad un Fix/Navaid limitrofo a quello di uscita limitando o impedendo in tal modo l accesso diretto al Fix di uscita. Meno frequente il caso inverso (in entrata nel FRA-IT) Vi sono poi limitazioni all utilizzo di determinati Fix/Navaids per motivi di distribuzione di traffico ma, questo caso, era già ampiamente presente nella preesistente regolamentazione e non attiene al tema FRA-IT. Per la complessità delle nuove strutture di pianificazione, è sempre opportuno verificare la corretta pianificazione attraverso il N.O.P. 12 IVAO - Italy
13 Pianificazione alcuni esempi Volo Napoli Capodichino (LIRN) Torino Caselle (LIMF) FL340 B738 Pianificazione errata: Punto di entrata nel FRA-IT: LUNAK LUNAK è considerato troppo avanzato per cui stante il livello scelto il volo si svilupperebbe nel FRA-IT sin da RIFFI (Considerato Entry point adeguato) 13 IVAO - Italy
14 Pianificazione errata: Punto di entrata nel FRA-IT: ELVIN ELVIN (ancora più avanti di Lunak) è considerato troppo avanzato per cui stante il livello scelto il volo si svilupperebbe nel FRA-IT sin da RIFFI (Considerato Entry point adeguato) 14 IVAO - Italy
15 Pianificazione errata: Punto di entrata nel FRA-IT: ISKIA ISKIA è un Entry point errato in quanto nello sviluppo della salita il punto Iskia si troverebbe al di sotto di FL265 <ex FL285> livello minimo per l accesso al FRA-IT 15 IVAO - Italy
16 Pianificazione corretta: Punto di entrata nel FRA-IT: RIFFI RIFFI si trova nello spazio tra FL265 <ex FL285> e FL335 per il tipo di velivolo e di rotta pianificata 16 IVAO - Italy
17 Pianificazione corretta: Punto di entrata nel FRA-IT: PNZ PNZ pur non essendo l Entry Point ideale (RIFFI) si trova tra FL265 <ex FL285> e FL335 e, quindi, è considerato un FIX adeguato all ingresso nel FRA-IT 17 IVAO - Italy
18 Pianificazione corretta: Punto di entrata nel FRA-IT: LUNAK Per quanto evidente, nulla impedisce di utilizzare un Entry Point lungo come LUNAK o ELVIN con un constraint in salita come ad esempio un FL320 fino al Fix di ingresso e quindi ulteriore salita nel FRA-IT. Altrettanto evidente che tutto ciò non può essere vero per Entry Point corti come ISKIA 18 IVAO - Italy
19 Estratto della carta di rotta relativa ai FIX/Navaids ISKIA, PNZ, RIFFI, ELVIN ed LUNAK 19 IVAO - Italy
20 La nuova regolamentazione Elementi particolari Per consentire il collegamento dallo spazio aereo FRA-IT al sistema di rotte ATS previsto per l'atterraggio sugli aeroporti di: Milano Linate (LIML) Milano Malpensa (LIMC) Bergamo Orio (LIME) Roma Ciampino (LIRA) Roma Fiumicino (LIMF) Venezia Tessera (LIPZ) sono state definite delle traiettorie obbligatorie (Transition Routing). Tali traiettorie (Transition Routing) sono identificate da due punti intermedi obbligatori (Compulsory Intermediate): il primo deve essere pianificato al di sopra di FL 335 (all'interno dello spazio FRA-IT), mentre il secondo al di sotto di FL335, per collegarsi alla rete convenzionale di rotte ATS. Le Transition Routing sono implementate attraverso la definizione di restrizioni RAD. Informazioni dettagliate per le procedure di pianificazione sono disponibili sull' ATFCM Operations Manual of EUROCONTROL e sul sito Da un punto di vista sostanziale sono delle vere e proprie transition aggiuntive obbligatorie da pianificare La procedura attualmente esistenti, per altro, non sempre rispondono esattamente ai requisiti tecnici indicati dalla regolamentazione ma, ovviamente non ha particolare importanza, è sufficiente seguirne le prescrizioni. Al momento, le prescrizioni relative alle Transition Routing hanno effetto solo tra le ore Trattandosi di limitazioni pubblicate sul RAD possono essere modificate di volta in volta in correlazione agli AIRAC pro-tempore in vigore. 20 IVAO - Italy
21 Pianificazione alcuni esempi Napoli Capodichino (LIRN) Milano Linate (LIML) FL340 B738 Rotta validata anche in assenza di una Transition Routing 21 IVAO - Italy
22 Napoli Capodichino (LIRN) Milano Malpensa (LIMC) FL340 B738 Star IXITO In quasto caso la validazione è conseguita anche senza alcun utilizzo delle rotte ATS, si presume in quanto la distanza dall aerodromo di Malpensa fa si che sia stimata una quota compresa tra FL335 e FL265 <EX FL285> (FL265). 22 IVAO - Italy
23 Napoli Capodichino (LIRN) Milano Malpensa (LIMC) FL340 B738 Star ASTIG In questo caso si stima la quota su ASTIG inferiore a FL265 <EX FL285> 23 IVAO - Italy
24 Napoli Capodichino (LIRN) Milano Malpensa (LIMC) FL340 B738 Star OSKOR Transition Routing (LI2425A) VIC L615 ADOSA/VIC DCT ADOSA Ogni altra opzione rende OSKOR inutilizzabile partendo dal FRA-IT 24 IVAO - Italy
25 Napoli Capodichino (LIRN) Milano Malpensa (LIMC) FL340 B738 Star OSKOR Transition Routing (LI2425A) VIC L615 ADOSA/VIC DCT ADOSA 25 IVAO - Italy
26 Napoli Capodichino (LIRN) Milano Malpensa (LIMC) FL340 B738 Star OSKOR ore 0100 Nella prossime pagine estratto RAD RADAN PAN EUROPE AIRAC 1613 (non esaustivo) delle prescrizioni che riguardano lo spazio aereo gestito da Enti nazionali 26 IVAO - Italy
27 27 IVAO - Italy
28 28 IVAO - Italy
29 NPZ No Planning Zone Sono aree di spazio aereo FRA-IT (al momento due) che non possono essere interessate da pianificazione DCT per cui sarà necessario (permanentemente) procedere a deviazioni adeguate, in sede di pianificazione, al fine di evitarne il sorvolo. Le ralative prescrizioni sono indicate al LI2925 Restrictions del RAD angelo lorini Rel L05 30/12/ IVAO - Italy
PROCEDURE RADIO AEROPORTUALI
PROCEDURE RADIO AEROPORTUALI Gennaio 2012 Premessa La disciplina e la sicurezza del traffico aereo nella zona aeroportuale sono demandate unicamente ai piloti, ai quali sono richieste: Attenzione e concentrazione.
DettagliREGOLE DELL ARIA EUROPEE
REGOLE DELL ARIA EUROPEE Le nuove norme in vigore dall 11 dicembre 2014 Regole dell aria europee Introduzione Principali differenze Riferimenti normativi Introduzione Il 13 ottobre 2012 è stato pubblicato
DettagliRoma e Brindisi vacc
Roma e Brindisi vacc LETTERA DI ACCORDO VIRTUALE tra ACC BRINDISI/ROMA e NAPOLI APP Decorrenza: 30 Dicembre 2014 1. SCOPO La presente Lettera di Accordo virtuale (vloa) ha la funzione di stabilire le procedure
DettagliA cura di Patrizia Sapia
A cura di Patrizia Sapia Sommario degli argomenti contenuti nel volume Pagina Terminologia usata nel testo 5 Traffico aeroportuale Graduatorie movimenti, passeggeri e cargo 9 Traffico commerciale complessivo
DettagliNavigazione Tattica. L intercettazione
Navigazione Tattica I problemi di navigazione tattica si distinguono in: Intercettazione, che riguarda lo studio delle procedure atte a raggiungere nel minor tempo possibile un aeromobile o un qualsiasi
DettagliI Servizi di Assistenza al Volo
GLI SPAZI AEREI I Servizi di Assistenza al Volo Servizi del Traffico Aereo (ATS) Servizi delle Telecomunicazioni Aeronautiche (TLC) Servizio di Informazioni Aeronautiche (AIS) Servizio di Ricerca e Soccorso
DettagliManutenzione periodica al PIANO DEI CONTI
Manutenzione periodica al PIANO DEI CONTI La nuova gestione Utilità Piano dei Conti Premessa... 2 La creazione di un nuovo sottoconto... 3 1. Nuovo sottoconto tramite duplica da piano dei conti standard...
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO CON RICERCATORI MARIE CURIE Art. 1 (Oggetto) La Commissione Europea sostiene la formazione di ricercatori di livello internazionale attraverso programmi di finanziamento,
DettagliAIP Italia AD 2 LIRF 6-3
AIP Italia AD 2 LIRF 6-3 PROCEDURE PER LA DIMINUZIONE DEL RUMORE Le rotte di partenza comprendono le procedure per la diminuzione del rumore. NOISE ABATEMENT PROCEDURES Departure tracks include Noise Abatement
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2E. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10.2E DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 3 4 5 6 7 8 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch
DettagliIL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO
Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE
DettagliManuale Pubblicazione esito di gara/affidamento diretto svolti al di fuori del sistema SICP
Informationssystem für Öffentliche Verträge A BREVE SARA DISPONIBILE LA VERSIONE IN TEDESCO DEL MANUALE Manuale Pubblicazione esito di gara/affidamento diretto svolti al di fuori del sistema SICP Vers.
DettagliWINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni
WINDOWS95 1. Avviare Windows95 Avviare Windows95 non è un problema: parte automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni 1 La barra delle applicazioni permette di richiamare le
DettagliIntroduzione alle macchine a stati (non definitivo)
Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in
DettagliRegistrazione presso il gestore dell Identità federa del Comune di Cesena
Allegato 2 Comune di CESENA (FC) Registrazione presso il gestore dell Identità federa del Comune di Cesena Settore Sistemi Informatici associati e Sviluppo dei Servizi al Cittadino e alle Imprese Versione
DettagliALLEGATO 5-BIS. Calcolo del limite al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo di cui all articolo 148-bis, comma 1, del Testo unico
ALLEGATO 1 ALLEGATO 5-BIS Calcolo del limite al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo di cui all articolo 148-bis, comma 1, del Testo unico Schema 1 Informazioni da trasmettere alla Consob,
DettagliPro memoria per la ripartizione delle spese
Pro memoria per la ripartizione delle spese Documento di lavoro post incontro del 23 e 24 novembre 2009, Roma, ad uso interno del Gruppo di lavoro Istat-Upi per la sperimentazione della contabilità ambientale
DettagliCompilazione on-line del Piano di Studio
Compilazione on-line del Piano di Studio 1 Indice 1. INTRODUZIONE E ACCESSO AL SISTEMA... 3 1.1. Accesso alla funzionalità... 3 2. COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO... 4 2.1. Struttura della procedura di
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere
DettagliTPL - Indagini di frequentazione: sistema di rilevamento. FAQ Frequently Asked Questions
Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica TPL - Indagini di frequentazione: sistema di rilevamento FAQ Frequently Asked Questions Sommario
DettagliStrumento di conversione DWG/DXF
Strumento di conversione DWG/DXF Introduzione...2 Interfaccia grafica dello strumento di conversione...2 Funzioni avanzate...3 Font di caratteri non trovata...3 Alternare il colore di sfondo della finestra
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI
STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,
DettagliTERNA SRM- Aste On Line Manuale Fornitore
TERNA SRM- Aste On Line Pagina 1 di 21 Indice dei contenuti INDICE DEI CONTENUTI... 2 INDICE DELLE FIGURE... 3 INDICE DELLE TABELLE... 3 1. INTRODUZIONE... 4 1.1. GENERALITÀ... 4 1.2. SCOPO E CAMPO DI
Dettaglicon sede a ( ) in n. codice fiscale - n. REA
ALLEGATO - DICHIARAZIONE DI VERIDICITA DELLE INFORMAZIONI PER L ISCRIZIONE NELLA SEZIONE SPECIALE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (art. 1 comma 41 e 42 della Legge 13 luglio 2015, n. 107) Il/La sottoscritto/a
DettagliConvenzione tra Dipartimento della Protezione Civile e Operatori Mobili Versione al 27 settembre 2004
Convenzione Dipartimento Protezione Civile Operatori di Telefonia Mobile (H3G-TIM-Vodafone-Wind) per la costituzione del Circuito Nazionale dell Informazione d Emergenza A1. Oggetto Allegato Tecnico Il
DettagliALLEGATO: ISTRUZIONI PER L OPERATORE DI SEDE PER ACQUISIRE LE DOMANDE TELEMATICHE DI RICONGIUNZIONE
ALLEGATO: ISTRUZIONI PER L OPERATORE DI SEDE PER ACQUISIRE LE DOMANDE TELEMATICHE DI RICONGIUNZIONE Di seguito la descrizione dettagliata degli adempimenti a carico dell operatore. Una volta che la domanda
DettagliPOLITICA DI VOTO. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICVM gestiti
POLITICA DI VOTO Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICVM gestiti 1 INDICE PRINCIPI GENERALI... 3 PERIMETRO DI RIFERIMENTO... 3 MONITORAGGIO DEGLI EVENTI SOCIETARI
DettagliLE PREFERENZE ESPRIMIBILI Fasi A1, A2, A3
MOBILITA PER L A.S. 2016/2017 IPOTESI CCNI del 10 Febbraio 2016 PERSONALE DOCENTE LE PREFERENZE ESPRIMIBILI NELLA FASE A LE PREFERENZE ESPRIMIBILI Fasi A1, A2, A3 Nella Fase A dell ordine delle operazioni,
DettagliLe norme tecniche del gas: aggiornamento e formazione. Linea Guida CIG n. 11/2014
Bologna 23 ottobre 2014 Le norme tecniche del gas: aggiornamento e formazione Attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza gas Mario Volongo Funzionario CIG 1 Perché aggiornare la
DettagliANS Training Compendio ATC
5.3 SOMMARIO AIC IN VIGORE Un sommario con l elencazione delle AIC in vigore per ciascuna serie, anch esso sotto forma ordinaria di AIC, viene diramato di norma due volte l anno. 5.4 RICHIESTA DI EMISSIONE
DettagliCOMUNICATO STAMPA SVILUPPI FUTURI
COMUNICATO STAMPA RONCHI DEI LEGIONARI Il 2007 si è chiuso a Ronchi dei Legionari con una crescita del traffico passeggeri del 10,5%, a quota 735.405 unità commerciali. Tale crescita fa seguito ad un analogo
DettagliAspetti connessi con la gestione della sicurezza
Ministero dell Interno LE NUOVE NORME ANTINCENDIO PER LE STRUTTURE SANITARIE Convegno Nazionale Istituto Superiore Antincendi Roma 25 marzo 2015 Aspetti connessi con la gestione della sicurezza Ing. Claudio
DettagliNOTE OPERATIVE DI RELEASE. RELEASE Versione Applicativo: GECOM F24
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione 2010.6.0 Applicativo: GECOM
DettagliGuida per il cittadino
DOMANDA ONLINE PER L ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA CAPITOLINA ANNO SCOLASTICO 2014/15 Guida per il Pagina 1 di 22 SOMMARIO Premessa 3 Domanda online - iscrizione scuola dell infanzia capitolina
DettagliGuida alla compilazione
Guida alla compilazione Per accedere alla Banca dati formatori occorre collegarsi al sito internet di Capitale Lavoro S.p.A., all indirizzo: http://formatori.capitalelavoro.it. Verrà visualizzata la seguente
DettagliFSM: Macchine a Stati Finiti
FSM: Macchine a Stati Finiti Introduzione Automi di Mealy Automi di Moore Esempi Sommario Introduzione Automi di Mealy Automi di Moore Esempi Sommario Introduzione Metodo per descrivere macchine di tipo
DettagliProcedura di accesso al servizio BCP@home Pagina 1 di 15. Accesso al servizio BCP@home
Procedura di accesso al servizio BCP@home Pagina 1 di 15 Accesso al servizio BCP@home Procedura di accesso al servizio BCP@home Pagina 2 di 15 La presente guida, consegnata al cliente unitamente alle buste
DettagliElezioni comunali 2014. Esempi di attribuzione dei seggi
Elezioni comunali 2014 4 Esempi di attribuzione dei seggi Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative
DettagliGUIDA A IVI15 Il prodotto Dichiarazione Intento, può essere utilizzato sia da chi intende trasmettere direttamente la propria Dichiarazione sia dagli
GUIDA A IVI15 Il prodotto Dichiarazione Intento, può essere utilizzato sia da chi intende trasmettere direttamente la propria Dichiarazione sia dagli Intermediari che trasmettono la Dichiarazione per conto
DettagliTraduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari. Versione 1.1 Novembre
Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.1 Novembre 2001 http://www.giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.it NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo
DettagliPROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI
PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA VARIANTE V1 ALLA NORMA CEI 8I-10 Come noto, 81-10 è la classificazione CEI
DettagliGUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE
GUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE Pag. 1/8 Impronte Digitali INTRODUZIONE L'Area Riservata è diventata parte integrante del portale del comune. L utilizzo di tale
DettagliCOMUNICAZIONE INTERNA N. 27/2012 Area Personale
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest Ufficio Motorizzazione Civile
DettagliRESORT CASTAGNA Paladina (Bg) www.resortcastagna.com
RESORT CASTAGNA Paladina (Bg) STRUTTURA RESIDENZIALE e RICETTIVA denominata RESORT CASTAGNA Paladina BERGAMO (Italia) La Società Immobiliare Galileo Srl con sede in Paladina (Bg) sta ultimando la costruzione
DettagliIL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI
IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...
DettagliGUIDA ALLÊISCRIZIONE AL PLACEMENT TEST DI LINGUA INGLESE
GUIDA ALLÊISCRIZIONE AL PLACEMENT TEST DI LINGUA INGLESE Aggiornata al 18/09/2015 A cura del Servizio Help On-line Direzione Pianificazione e Valutazione Sistema integrato per la gestione della didattica
DettagliMeridiana. Relatore: Loredana De Filippo. TURISMO ATTIVO Seminario tecnico regionale. 3-4 dicembre 2009 Geovillage, Hotel Melià - Olbia
TURISMO ATTIVO Meridiana Relatore: Loredana De Filippo CREARE IL BISOGNO DI SARDEGNA CHI VIVE LA NOSTRA REGIONE TUTTO L ANNO CONOSCE TUTTE LE DIVERSE INCREDIBILI OPPORTUNITA CHE IL TURISMO ATTIVO POTREBBE
DettagliIl riutilizzo dei beni confiscati
Progetto PON Sicurezza 2007-2013 I beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali nelle regioni dell Obiettivo Convergenza: dalle strategie di investimento della criminalità all impiego di
DettagliCircolare N. 58 del 20 Aprile 2016
Circolare N. 58 del 20 Aprile 2016 Garanzia Giovani: assunzione di tirocinanti su tutto il territorio nazionale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono stati recentemente forniti
DettagliEASY FSX ITALIA CARTE NAUTICHE NOZIONI GENERALI
EASY FSX ITALIA CARTE NAUTICHE NOZIONI GENERALI 1. LE CARTE AEROPORTUALI. le carte aeroportuali individuano le aeree e gli spazi entro i quali i velivoli di varie categorie possono manovrare, decollare
DettagliGUIDA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITA E DEI RESI
GUIDA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITA E DEI RESI 1. Indicazioni generali 2. Prodotti difettosi in garanzia 3. Errori di consegna 4. Errato inserimento ordine da parte di Schneider Electric 5. Resi
DettagliREGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS
REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS INDICE PREMESSA SEZIONE 1 SEZIONE 2 SEZIONE 3 SEZIONE 4 DEFINIZIONI CONTENUTO E STRUTTURA DEL REGISTRO PROCEDURA PER L INDIVIDUAZIONE DEGLI INSIDERS TENUTA DEL REGISTRO
DettagliConsiderate lo schema ER in figura: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Considerate lo schema ER in figura: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Copyright 2009 - The McGraw-Hill Companies, srl Correggete lo schema tenendo conto delle proprietà fondamentali
DettagliREGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE
REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE Approvato dall Assemblea dei Soci del 26 aprile 2015 1. Obiettivi e finalità del regolamento Con il presente regolamento
DettagliINFO 25 - Ultimo aggiornamento 14 aprile 2014 Rev.05. Breve guida relativa alla nuova segnaletica di sicurezza secondo la norma UNI EN ISO 7010
INFO 25 - Ultimo aggiornamento 14 aprile 2014 Rev.05 Breve guida relativa alla nuova segnaletica di sicurezza secondo la norma UNI EN ISO 7010 NORMATIVA SULLA SEGNALETICA DI SICUREZZA: le novità Norma
DettagliARTISTICO NUOVO REGOLAMENTO CATEGORIE E FASCE DI MERITO DELLE COMPETIZIONI FEDERALI
NUOVO REGOLAMENTO CATEGORIE E FASCE DI MERITO DELLE COMPETIZIONI FEDERALI 1) CATEGORIE FEDERALI Tutti gli atleti che svolgono attività agonistica in ambito federale sono collocati, secondo i criteri di
DettagliI RADICALI QUADRATICI
I RADICALI QUADRATICI 1. Radici quadrate Definizione di radice quadrata: Si dice radice quadrata di un numero reale positivo o nullo a, e si indica con a, il numero reale positivo o nullo (se esiste) che,
DettagliHAWKER Beechcraft King Air C90GTi
HAWKER Beechcraft King Air C90GTi Aereo turboelica ideale per percorsi medio/brevi (fino a 1.000 Km). Presenta le caratteristiche perfette per il decollo e l atterraggio su piste corte, inaccessibili per
Dettagligli impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici, installati seguendo particolari modalità di posizionamento indicate nell Allegato 2 del Decreto;
Conto Energia Il Conto Energia è il programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di energia elettrica da fonte solare mediante connessi alla rete elettrica. Questo sistema d
DettagliSPECIFICHE OPERATIVE X LA CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI
SPECIFICHE OPERATIVE X LA Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità
DettagliRISOLUZIONE N. 85/E. Roma, 12 agosto 2011
RISOLUZIONE N. 85/E Roma, 12 agosto 2011 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Richiesta di rimborso per somme erogate a titolo di incremento della produttività negli anni 2008 e 2009. Compilazione
DettagliSPORTELLO UNICO PREVIDENZIALE Per la richiesta del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) E Denuncia di Nuovo Lavoro per l Inail (DNL)
SPORTELLO UNICO PREVIDENZIALE Per la richiesta del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) E Denuncia di Nuovo Lavoro per l Inail (DNL) Manuale Compilazione (vers. 3.4) Sommario 1 INTRODUZIONE...
DettagliBollettino mensile di informazione Aeroporto di Bergamo Orio al Serio
Bollettino mensile di informazione Aeroporto di Bergamo Orio al Serio 1 Periodo di riferimento Finalità 2 Nell ambito dell attività di riorganizzazione del Sistema di monitoraggio del Rumore Aeroportuale,
DettagliReport settimanale. 13-17 gennaio 2014. by David Carli
Report settimanale 13-17 gennaio 2014 by David Carli Dopo 10 consecutive candele di colore verde, per Aud-Cad è arrivato il momento di rifiatare in virtù anche del fatto che il cross ha raggiunto un livello
DettagliORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO INGEGNERE ANALISI DEL PROCESSO EDILIZIO
ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO INGEGNERE ANALISI DEL PROCESSO EDILIZIO SEMINARI DI AVVIO ALLA PROFESSIONE PER GIOVANI INGEGNERI COMMISSIONE
DettagliEsempi di attribuzione dei seggi
Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative operazioni, vengono presentati due esempi di attribuzione
DettagliPRENOTAZIONE VOLI DA TIME TABLE
PRENOTAZIONE VOLI DA TIME TABLE REQUISITI: Iscrizione alla Compagnia Login al Sito www.virtualiroma.it Nel presente tutorial si vuole spiegare al pilota iscritto alla Nostra compagnia come prenotare i
DettagliDOCUMENTAZIONE WEB RAIN - ACCESSO CLIENTI
DOCUMENTAZIONE WEB RAIN - ACCESSO CLIENTI L accesso alle informazioni sullo stato degli ordini di vendita del sistema informativo della società RAIN avviene attraverso il sito internet della società stessa
Dettagli-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis
-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis 1 Al fine di migliorare l efficienza delle prestazioni del proprio Ufficio Stranieri, la Questura di Bergamo ha introdotto
DettagliDCO 14/11 Estensione del TrovaOfferte ai clienti finali non domestici di minori dimensioni. Osservazioni e proposte ANIGAS
DCO 14/11 Estensione del TrovaOfferte ai clienti finali non domestici di minori dimensioni Osservazioni e proposte ANIGAS Milano, 31 maggio 2011 1 PREMESSA Anigas presenta le proprie osservazioni al DCO
DettagliI referti del Laboratorio analisi sono on line Non serve più ritirarli allo sportello
I referti del Laboratorio analisi sono on line Non serve più ritirarli allo sportello I cittadini che hanno effettuato esami di laboratorio nei vari punti prelievo della terraferma (Mestre, Marcon, Quarto
DettagliRegistrazione al portale informatico del GSE
Deliberazione ARG/elt 74/08 Registrazione al portale informatico del GSE Roma 26 marzo 2009 Direzione Operativa www.gsel.it 2 Indice Logica di registrazione Registrazione al portale informatico Registrazione
DettagliCOMUNE DI BRUZOLO Provincia di Torino
Provincia di Torino REGOLAMENTO PER L ACCESSO AD INTERNET TRAMITE LA RETE WIFI PUBBLICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del Art. 1 - Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento
DettagliFlessibilità Orario e Banca Ore
UR1003102000 Flessibilità Orario e Banca Ore Manuale Operativo Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi
DettagliProduct Updater Istruzioni di configurazione Product Updater
Istruzioni di configurazione Product Updater Versioni... VB e.net Rel. docum.to...1012dypu Alla cortese attenzione del Responsabile Software INDICE A) MODIFICA IMPOSTAZIONI DI PROTEZIONE CORRENTI...2 GESTIONE
DettagliVARIAZIONI AL PROGRAMMA ANNUALE PER MAGGIORI ENTRATE
VARIAZIONI AL PROGRAMMA ANNUALE PER MAGGIORI ENTRATE Dopo l'approvazione del programma annuale è possibile dover apportare delle variazioni alla previsione. Tali variazioni possono essere determinate dalla
DettagliLezione 3 Progettazione di siti
Lezione 3 Progettazione di siti Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano Elementi base della progettazione di servizi
DettagliNUVOLA COMUNICAZIONI
NUVOLA COMUNICAZIONI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Come creare una comunicazione 2.1 Creare una categoria 2.2 Creare una Comunicazione 2.2.1 Come utilizzare gli editor di
DettagliCONSULTAZIONE dei soggetti di cui alla legge 249/97 all articolo 1, comma 6) lettera a) punto 2. www.agcom.it
REVISIONE DEL DELIBERA N. 93/12/CONS PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE DELLE REGIONI ABRUZZO, MOLISE, BASILICATA, PUGLIA, CALABRIA E SICILIA (AREE TECNICHE
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO. Guida alla compilazione del questionario per la Valutazione della Didattica
Guida alla compilazione del questionario per la Valutazione della Didattica Area web STUDENTE Introduzione Il sistema di valutazione periodica della didattica prevede la rilevazione dell opinione degli
Dettagli1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3
Portale TESEO Guida al servizio INDICE 1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET.... 3 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 1.1.2 Primo accesso e registrazione...
DettagliNote_Batch_Application 04/02/2011
Note Utente Batch Application Cielonext La Batch Application consente di eseguire lavori sottomessi consentendo agli utenti di procedere con altre operazioni senza dover attendere la conclusione dei suddetti
DettagliBollettino mensile di informazione Aeroporto di Bergamo Orio al Serio
Bollettino mensile di informazione Aeroporto di Bergamo Orio al Serio 1 Periodo di riferimento Finalità 2 Nell ambito dell attività di riorganizzazione del Sistema di monitoraggio del Rumore Aeroportuale,
DettagliDott. Pasquale Assisi Gestione del Personale Consulente Del Lavoro. Conteggi di Lavoro. Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008
Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008 Lo Studiio Inforrma Dimissioni del lavoratore abolito l obbligo telematico; Abolizione del libro matricola il nuovo Libro Unico del Lavoro; DURC fondamentale anche
DettagliSoftware gestione tesseramenti. - Guida alla definizione e utilizzo dei corsi e attività -
Software gestione tesseramenti - Guida alla definizione e utilizzo dei corsi e attività - Informazioni preliminari. I nostri software di gestione tesseramenti consentono di definire oltre al concetto di
DettagliCOMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA)
COMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA) REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DEL PROGRAMMA DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PER GARANTIRE UN ADEGUATO LIVELLO
DettagliIstituzione scolastica
Le scuole della didattica innovativa d eccellenza Predisposto appositamente per Istituzione scolastica Indice Progetto per un team di scuole di eccellenza...2 Il percorso di affiancamento: come funziona...2
DettagliLEZIONE 10 PALLAVOLO TECNICHE EVOLUTE IL GIOCO DI SQUADRA SISTEMI DI DIFESA E RICEZIONE
LEZIONE 0 PLLVOLO TECNICHE EVOLUTE IL GIOCO DI SQUDR SISTEMI DI DIES E RICEZIONE SISTEMI DI DIES Prima di analizzare i vari sistemi difensivi, è bene precisare che tutti i sistemi hanno punti deboli: non
DettagliConcorso di ammissione 31 marzo 2016
Concorso di ammissione 31 marzo 2016 Facoltà di Medicina e chirurgia «A.Gemelli» a.a. 2016/17 IN TRENO FL1 Dalle Stazioni Tiburtina, Tuscolana e Ostiense collegate alle linee A e B della Metropolitana
DettagliProcedura di accesso al servizio Pagina 1 di 14. Accesso al servizio
Procedura di accesso al servizio BCP@home Pagina 1 di 14 Accesso al servizio BCP@home Procedura di accesso al servizio BCP@home Pagina 2 di 14 La presente guida, consegnata al cliente unitamente alle buste
DettagliBackup e ripristino Guida per l'utente
Backup e ripristino Guida per l'utente Copyright 2008 Hewlett-Packard Development Company, L.P. Windows è un marchio registrato negli Stati Uniti di Microsoft Corporation. Le informazioni contenute in
DettagliIl confronto fra medie
L. Boni Obiettivo Verificare l'ipotesi che regimi alimentari differenti non producano mediamente lo stesso effetto sulla gittata cardiaca Ipotesi nulla IPOTESI NULLA La dieta non dovrebbe modificare in
DettagliGuida alla registrazione
Guida alla registrazione Sul portale BresciaGov sono disponibili Informazioni Modulistica Servizi on line Le informazioni e la modulistica sono a disposizione di tutti senza bisogno di registrazione. Per
DettagliPowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro -
PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - Informazioni preliminari. E necessario innanzitutto scaricare e installare l ultima
DettagliGli obiettivi del Cielo Unico
Gli obiettivi del Cielo Unico 1 Gli obiettivi del Cielo Unico CAPACITÀ ATM Supportare aumento 3 volte l attuale. SAFETY Grado di sicurezza 10 volte migliore. AMBIENTE Flight Efficiency Riduzione del 10%
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliAvviso per la presentazione della domanda esame di laurea on line
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL AQUILA Amministrazione centrale Area Uffici della Didattica Segreteria studenti Area Medica Avviso per la presentazione della domanda esame di laurea on line Dal 1 maggio 2015
DettagliIl comma 2, primo periodo, dello stesso art. 32, citato dal comma 5, recita che:
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI Modalità formative degli Ingegneri ed Architetti responsabili del servizio prevenzione e protezione (RSPP) (Approfondimenti dell Area tematica
DettagliDEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO
DEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO Recentemente sono state pubblicate sul sito Internet del Sistema Tessera Sanitaria (STS) le procedure
DettagliOspedali da campo ed elisuperfici
Ospedali da campo ed elisuperfici Individuazione zone comunali: Aree che possono essere adibite ad ospedale da campo ed elisuperfici occasionali in emergenza 19 Per si intende un aviosuperficie destinata
Dettagli