Gli ausili tecnologici

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1 Facilitare la comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie Gli ausili tecnologici Roma 2013 Federico Occhionero

2 sommario Introduzione alle tecnologie assisitive L interazione uomomacchina Gli ausili per la comunicazione 2

3 Le tecnologie assistive soluzioni tecnologiche specifiche o di comune commercio, e procedure d uso ad esse associate, utilizzate per mantenere o incrementare le capacità funzionali delle persone con disabilità nell'ambiente domestico, scolastico, lavorativo, etc. Comunicazione Accesso al PC Controllo ambientale 3

4 L interazione uomo-macchina 4

5 Il controllo diretto e la scansione Campanelli di chiamata comunicatori elettronici alfabetici comunicatori elettronici simbolici ETRAN telefoni Personal Computer la scansione 5

6 Il comunicatore alfabetico elettronico Composizione messaggi attraverso la tastiera messaggi visualizzati su un (doppio) display Memorie per messaggi di uso frequente autonomia oltre le 10 ore, robusto, trasportabile sintesi vocale in italiano Scansione 6

7 Il comunicatore simbolico elettronico (VOCA) associazione casella-messaggi preregistrati (uno o più livelli) Tastiera o sensori esterni (Scansione regolabile) feedback acustica e visivo Layout programmabile Robusto, trasportabile, lunga autonomia 7

8 Il computer I software La tastiera Il mouse + grande flessibilità - Dimestichezza con la tecnologia (mia e di..) - Soluzione delicata e complessa desktop laptop tablet pc 8

9 Editor di testi (predizione parola, sintesi vocale) Chat Comunicazione simbolica I software per la comunicazione 9

10 Le tastiere Mini Standard Con scudo virtuali Ciao_ + attraverso mouse & co. - lentezza 10

11 Gli emulatori del mouse 1 riprodurre moto e click L accesso da tastiera Trackball Joystick Touch pad

12 Gli emulatori del mouse 2 Gestire il puntatore del mouse attraverso il movimento oculare + capacità sempre integre - Innaturale - calibrazione - Invasività - Necessario PC - Efficacia soggettiva - Prezzo ( ) 12

13 La scansione Le possibili scelte (lettere, messaggi complessi, etc..) vengono proposte dall interlocutore (o dalla macchina) in una sequenza automatica (o manuale) che l utente interrompe sulla scelta desiderata + Sufficiente un solo movimento volontario - Meccanismo lento ed innaturale 13

14 I sensori: comando on/off A pressione Ad infrarossi (palpebra) Piezoelettrici Emg, pneumatici, + unico movimento volont. - Calibrazione

15 Alcune riflessioni finali Approccio critico alla tecnologia (limiti e potenzialità) Verificare le affinità tecnologiche (gli anziani di oggi) Identificare soluzioni semplici, robuste, non invasive Valutare concretamente le proposte Mantenere una comunicazione naturale (facilitatore o barriera?) 15

16 Sight: vista, mira, apparenza,.. 16

17 "La scrittura, un derivato formalizzato del disegno, e la comunicazione vocale verbalizzata si sono sviluppate naturalmente come i nostri principali mezzi per trasmettere e ricordare le informazioni, ma sono anche state utilizzate come mezzi di esplorazione estetica su vastissima scala. La complicata elaborazione dei nostri grugniti e guaiti ancestrali in un complesso discorso simbolico ci ha dato la possibilità di sederci e 'giocare' con i pensieri presenti nella nostra testa e di manipolare le sequenze di parole per scopi nuovi, come giocattoli estetici e sperimentali. In tal modo noi possiamo continuare in tutti i campi, pittura, scultura, disegno, musica, canto, danza, ginnastica, giochi, sport, scrittura e discorso, ad usare per tutta la vita e fino a nostra completa soddisfazione complesse e differenziate forme di esplorazione e di esperimento." D.Morris, "La scimmia nuda" 17

18 Grazie Federico Occhionero Centro per l Autonomia Servizio ausili tecnologici info@centroperlautonomia.it 18

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