DOSSIER: Sicurezza sul lavoro per baie di carico e piazzale antistante
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- Paolo Falco
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1 DOSSIER: Sicurezza sul lavoro per baie di carico e piazzale antistante
2 LA NORMATIVA VIGENTE Il tema della sicurezza sul lavoro è molto ampio e diversificato, strettamente legato alla tipologia di azienda presa in esame, alle sue dimensioni ed alla sua operatività, e prevede ovviamente livelli di salvaguardia diversi. In Italia la sicurezza sul lavoro è normata dal D.Lgs. 81/08, attuazione dell articolo 1 della legge n 123 del 3 agosto 2007, nel quale si specifica che la sicurezza sul lavoro è a carico del datore di lavoro, a fronte tuttavia di un comportamento dei dipendenti o collaboratori consono alla struttura in cui si trovano o alla mansione loro affidata. Presa visione della molteplicità degli obblighi e delle riserve presenti in tale decreto si rende necessario l'implementazione del livello di sicurezza, non solo nella produzione ma anche nel settore delle baie di carico e della circolazione dei piazzali onde evitare situazioni ambigue che lascino ampio spazio ad interpretazioni a sfavore dell impresa da parte dei periti. Il datore di lavoro deve adottare tutte le misure necessarie ed idonee per prevenire i rischi insiti all ambiente di lavoro, quelli derivanti da fattori esterni e inerenti al luogo in cui tale ambiente si trova (art Codice Civile). Il sistema di prevenzione (quindi le misure necessarie) prevede: 1 fase: valutazione dei rischi ai quali sono esposti i lavoratori 2 fase: individuazione e installazione dei sistemi di sicurezza necessari 3 fase: i lavoratori vengono informati e formati ad un corretto utilizzo di questi strumenti Ricordiamo inoltre che la Cassazione ha dichiarato che l omessa formazione, in materia di prevenzione infortuni ai danni dei lavoratori, non rientra tra le disposizioni precettive la cui violazione comporta una sanzione penale (secondo l art. 18, comma primo, lett. I ). Tuttavia il D.Lgs 81/2008 pone comunque in capo al datore di lavoro e ai dirigenti l obbligo di formazione, informazione ed addestramento. 1
3 LA SICUREZZA PER CAMPISA Campisa da sempre è attenta al tema della sicurezza e ha collaudato un sistema di gestione del traffico specifico per la baia di carico e il piazzale antistante. Disponibile in varie versioni, è stato pensato per un controllo efficiente della sicurezza degli operatori. I Sistemi e gli Accessori di Sicurezza illustrati di seguito vanno incontro alla richiesta di contrastare i rischi di infortunio sul lavoro a seconda delle esigenze e delle loro funzionalità, offrendo anche vantaggi collaterali alla sicurezza. Campisa garantisce con i suoi contratti d ispezione un primo intervento di verifica entro 3-6 mesi successivi dalla data di fine installazione e i successivi con periodicità di 6 mesi. Inoltre può garantire interventi di ispezione straordinaria anche nei giorni festivi, a seconda della tipologia di contratto d ispezione e/o manutenzione. 2
4 1. SISTEMA CTDS PER LA GESTIONE SEMPLIFICATA DI ARRETRAMENTO DEL VEICOLO Il sistema CTDS è specifico per la gestione dell arretramento e del posizionamento dei veicoli, e permette di evitare incidenti causati da incomprensioni e negligenze nelle comunicazioni tra autista e operatori all interno del magazzino. Attraverso un sistema semaforico, attivato automaticamente da una cellula fotoelettrica, si avvisa sia l autista che gli operatori all interno del magazzino della presenza di un veicolo attraccato a banchina e della possibilità di aprire il portone sezionale e procedere al carico. La cellula fotoelettrica a luce polarizzata viene installata sui bracci oscillanti del sigillante retrattile o direttamente sulle pareti di supporto del sigillante gonfiabile. Il sistema CTDS è dotato anche di Interblocco che permette di sottomettere l'accensione del sigillante gonfiabile e/o l apertura della porta sezionale motorizzata alla presenza del mezzo correttamente parcheggiato, per una maggiore sicurezza. 3
5 2. SISTEMI SAFE LOAD PER LA GESTIONE DELLA SEQUENZA OPERATIVA: ATTRACCO, CARICO - SCARICO E RIPARTENZA Il Sistema SAFE LOAD si basa su una logica semaforica completa e disponibile in tre livelli, è composto da semafori esterni ed interni a luci verde e rossa, dal cuneo blocca ruota del veicolo e dall'interblocco del portone fino a veicolo attraccato che della rampa fino a completo sollevamento del portone sezionale. Grazie all utilizzo dei semafori è possibile coprire il rischio legato alla fase operativo di carico e scarico. Sono disponibili due livelli di SAFE LOAD, oltre a quello Standard: - SAFE LOAD+ : rispetto al modello standard prevede l aggiunta di Interblocco cuneo/porta sezionale che consente l apertura del portone sezionale motorizzato Fidelity o elettromeccanico solo se il cuneo è correttamente posizionato sotto la ruota del mezzo. In questo modo viene incrementato molto il livello di Sicurezza annullando distrazioni e dimenticanze da parte degli autisti. Evita anche il rischio di caduta dalla banchina perchè la porta sezionale può essere aperta solo a mezzo attraccato. - SAFE LOAD++ : rispetto al precedente modello, permette lo Sblocco a chiave estraibile in due posizioni e un lampeggiante di segnalazione che permette l esclusione dell interblocco cuneo/porta sezionale. In questo modo il portone può essere aperto anche senza la presenza del cuneo per attività collaterali, come la manutenzione e la pulizia. Il tema della sicurezza non si esaurisce qui e prevede ulteriori interventi collaterali a quelli appena elencati, tra di essi vi ricordiamo: - Istruzioni d uso dei portoni, delle rampe e dei sigillanti stampate ed applicate alle baie di carico. Le Norme suggeriscono l utilizzo di ideogrammi, soprattutto in presenza di interblocchi e sistemi di gestione del traffico e procedure di sicurezza. - Segnaletica orizzontale e verticale all interno dello stabile all esterno sui piazzali - Sensi unici di transito e manovra dei veicoli, ove possibile. - Zone di sosta dei veicoli non sottocarico ben individuate e segnalate. 4
6 3. CUNEO HEAVY DUTY BLOCCA RUOTA VEICOLO Il cuneo blocca veicolo Campisa ha una portata in compressione di kg, realizzato in materiale plastico rigido e fasciato da piastre d acciaio zincato di spessore 8 mm ed è molto più robusto dei tradizionali cunei disponibili sul mercato che spesso si vedono schiacciati dalle ruote. É pesante, dotato di 2 ruote e di timone per il posizionamento e di 5 metri di catena per l ancoraggio alla parete. Nonostante la semplicità del sistema, risulta comunque uno strumento molto importante per la sicurezza sul lavoro soprattutto per quel che riguarda il problema dell allontanamento accidentale del veicolo. Il CUNEO HEAVY DUTY è disponibile sia nella versione semplice che nella versione cablata, quest ultima prevede un sensore con relativo cavo di collegamento inserito in guaina insieme alla catena di collegamento alla parete, per il collegamento all interblocco di apertura del portone sezionale. Il Cuneo Blocca Veicolo HEAVY DUTY è una componente importante del Sistema SAFE LOAD, il suo inserimento sotto la ruota del veicolo è un passaggio essenziale della sequenza Attracco, Carico - Scarico e Ripartenza, infatti esso segnala il via libera per gli addetti interni al magazzino al carico o scarico del mezzo. Se il cuneo viene tolto dalla ruota del veicolo durante il carico un allarme suona all interno del magazzino. L implementazione con l interblocco del portone sezionale sottomette l apertura di quest ultimo all'applicazione del cuneo. E un dispositivo che consente di evitare molteplici infortuni imprevedibili e fortuiti causati da comportamenti magari solo distratti ma che bisogna comunque coprire - da parte degli operatori. 5
7 4. DISSUASORI SAFE CRUSH ANTI SCHIACCIAMENTO I dissuasori di sicurezza antischiacciamento sono dei volumi vuoti, resilienti, che si applicano a destra e sinistra sulla parete esterna della baia di carico riempiendo lo spazio tra la parete dello stabile ed i montanti dei furgoni dei veicoli, in modo da ridurre drasticamente il rischio che un operatore possa infilarsi in tali spazi ed essere soggetto allo schiacciamento tra veicolo e parete nel fatale caso di una manovra improvvisa del veicolo. I Dissuasori sono resilienti, motivo per cui se il veicolo in arretramento dovesse comprimerli non saranno danneggiati e torneranno alle dimensioni originali non appena il mezzo si allontanerà. Esiste un rischio elevato di schiacciamento del personale non solo durante la manovra di arretramento del veicolo ma anche a veicolo attraccato, come gli incidenti mortali comprovano. E fortuita l introduzione del corpo tra parete e furgone per cercare di comunicare con l autista. E fortuito l accidentale arretramento proprio in quel momento. E fortuito l incidente. Bisogna coprirlo. L installazione di dissuasori consente la protezione da questo rischio sia per gli operatori che per i responsabili, una protezione raccomandata anche dagli Enti di Sicurezza. 6
8 5. BARRA MOBILE DOCKGUARD PER LA SICUREZZA ANTICADUTA E ANTI COLLISIONE Le Autorità di Prevenzione infortuni richiedono che sia protetto il rischio di caduta dei carrelli sollevatori dalle banchine, anche se chiuse da porte sezionali, contro cadute possibili per sfondamento del portone. Campisa ha studiato negli anni un sistema di protezione unico nel suo genere e diverso da tutti quelli presenti sul mercato: la barra DOCKGUARD. Questa barra mobile è la soluzione perfetta per la prevenzione da questi tipi di rischio: articolata sul pannello inferiore del portone sezionale, si solleva assieme alla porta mentre in chiusura è deposta in due culle fissate alla parete, in modo da scaricare su questa l eventuale urto del carrello, lasciando integro il portone sezionale che è protetto da urti fino a N. E possibile interbloccare il portone in modo tale che possa essere aperto solo se un mezzo è attraccato alla banchina. Il sistema di sollevamento idraulico Fidelity della porta sezionale, brevettato Campisa, è del tutto insensibile alle differenze di peso/pannello causate dalla presenza della barra di protezione e ne permette il sollevamento senza alcuno sforzo. Si ricorda che il D.Lgs. 81/08 richiama l obbligo della regolare manutenzione programmata delle attrezzature di lavoro al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza. In esso è specificamente indicato che In caso di riparazione, di trasformazione o ispezione delle attrezzature, i lavoratori che le attuano siano qualificati in maniera specifica per svolgere detti compiti. (art. 71/7/b) I controlli sono volti ad assicurare il buono stato di conservazione e l efficienza a fini di sicurezza delle attrezzature di lavoro e devono essere effettuati da persona competente. (art. 71/8/2 a-b-c). 7
9 I NOSTRI PRODOTTI Mod. Dockguard+ Mod. CTDS Mod. Safe Load Mod. Safe Crush Cuneo Mod. Heavy Duty 8
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