PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO
|
|
- Flaviano Morini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitaneria di Porto di S.Benedetto del Tronto Comune di S.Benedetto del Tronto Regione Marche PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO Commissione Urbanistica Venerdì 26 Agosto 2011 ore 18.30
2 Piano Regolatore Portuale QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO, STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE: - PIANO REGIONALE DEI PORTI - PRP - PIANO PAESISTICO AMBIENTALE REGIONALE - PPAR - PIANO DI GESTIONE INTEGRATA DELLE ZONE COSTIERE - PGIZC - PIANO REGIONALE DI TUTELA DELLE ACQUE - PTA
3 - PIANO REGIONALE ASSETTO IDROGEOLOGICO PAI - PIANO PER IL RISANAMENTO E MANTENIMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA AMBIENTE PRMQAA - PIANO REGIONALE PER IL CLIMA PRC - PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE PTC - PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI
4 - PIANO DI RACCOLTA E GESTIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI DALLE NAVI E DEI RESIDUI DEL CARICO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO - PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO - PRG - PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE PCAC
5 Piano Regolatore Portuale OBIETTIVI DELLA PROPOSTA DI P.R.P. - ESATTA PERIMETRAZIONE DELL AREA PORTUALE - RIQUALIFICAZIONE E RIORDINO DELL ESISTENTE - AUMENTO DELLA DOTAZIONI DI SERVIZI PER LA DARSENA TURISTICA, PER LA PESCA E PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE-COMMERCIALI
6 - PRIME INDICAZIONI SULL ACCESSIBILITA ALL AREA PORTUALE - SOLUZIONI INTEGRATE PER LE AREE SDEMANIALIZZATE O IN FASE DI SDEMANIALIZZAZIONE -"PORTO VERDE" CON ATTREZZATURE ECOLOGICHE CERTIFICATE E INDUSTRIE AVANZATE
7 PERIMETRAZIONE DELL AREA PORTUALE
8 RIQUALIFICAZIONE E RIORDINO DELL ESISTENTE
9 RIQUALIFICAZIONE E RIORDINO DELL ESISTENTE
10 AUMENTO DELLA DOTAZIONI DI SERVIZI
11 Volumi (mc) Raffronto Volumetrie stato attuale/progetto Ambito SUD Ambito Sud PROGETTO ATTUALE mc mc mc mc mc mc commerciale produttivo servizi dismesso residenza totale Destinazioni
12 volumi (mc) Raffronto Volumetrie stato attuale/progetto Ambito CENTRO ambito centro PROGETTO ATTUALE mc mc mc mc mc mc commerciale produttivo servizi dismesso residenza totale destinazioni
13 Volumi (mc) Raffronto Volumetrie stato attuale/progetto Ambito NORD Ambito Nord progetto attuale commerciale produttivo servizi dismesso residenza totale Destinazioni
14 SISTEMA INFRASTRUTTURALE
15 SISTEMA INFRASTRUTTURALE
16 PARCHEGGI IN AMBITO PORTUALE
17 PARCHEGGI IN AMBITO PORTUALE Nuovi parcheggi in zona di espansione (nuova darsena) mq (circa 560 posti auto pubblici) Parcheggi esistenti in zona portuale (escluso darsena turistica) mq.3588 (pari a circa 290 p.a. confermati dal P.R.P.) Parcheggi in zona darsena turistica mq (pari a circa 200 p.a. riorganizzati rispetto all attuale). Non considerati i parcheggi fuori ambito P.R.P.
18 PARCHEGGI IN AMBITO PRE-PORTUALE Piazza Chicago Heights 120 p.a. esistenti a raso Piazza Caduti del Mare 150 p.a. esistenti a raso Piazza del Pescatore 90 p.a. esistenti a raso Stazione FF.SS. 150 p.a. esistenti a raso Piazza S.Giovanni Battista 200 p.a. a raso PREVISIONI P.R.P. AGGIUNTIVI Piazza Caduti del Mare 250 p.a. interrati/su + piani Stazione FF.SS. 125 p.a. interrati Piazza S.Giovanni Battista 150 interrati Parcheggio zona Ballarin +400 posti interrati/a raso
19 Pianificazione a terra: Ambiti
20 Ambito operativo del Porto: Pianificazione a terra: Ambiti area operativa-tecnica funzionale all economia e all efficienza delle attività portuali strettamente connesse alle funzioni portuali primarie (ormeggi, manutenzione e riparazione delle imbarcazioni, carico e scarico delle merci, piazzali, servizi portuali, banchine, sedi delle Autorità Marittime, viabilità di servizio etc.). Ambito di interazione Città-Porto: area in cui collocare altre attrezzature portuali, ma anche attività propriamente urbane, quali quelle turistiche, commerciali, culturali, direzionali; in essa sono compresi gli innesti e gli affacci urbani rivolti a collegare il tessuto urbano con l area portuale più permeabile. Rappresenta la cerniera tra l ambito urbano e l ambito portuale operativo vero e proprio.
21 Ambito Interazione Città-Porto e Ambito Operativo
22 Pianificazione a terra: Sub-ambiti
23 Pianificazione a terra: Sub-ambiti (porto operativo) AOP.1 Bacino marittimo porto: specchi acquei sia esistenti che di progetto. Sono ammesse, tramite adeguamenti tecnici funzionali, variazioni planimetriche dei moli e delle banchine di progetto. AOP.2 Servizi a terra porto peschereccio e darsena turistica : le attività strettamente di servizio al porto esistente. AOP.3 Servizi a terra darsena nord di progetto: le attività strettamente di servizio al porto di progetto (ampliamento darsena nord). Le indicazioni contenute nel P.R.P. sono indicative in merito alla disposizione planimetrica delle aree mentre sono prescrittive, secondo quanto esplicato nelle presenti norme, per quanto riguarda le destinazioni ammesse, i carichi urbanistici e gli indici edificatori nel seguito indicati.
24 Pianificazione a terra: Sub-ambiti (città porto) AICP.1 Servizi alla darsena turistica: servizi di supporto alla darsena turistica esistente posta nella zona sud e già oggetto di adeguamento tecnico funzionale (approvato con Decreto n.15/ivd del 15/3/2011 della Regione Marche). Tale ambito è strettamente legato alla città turistica e comprende aree a vocazione prettamente commerciale e di servizio. AICP.2 Servizi alla pesca e al turismo all interno del Porto: servizi di supporto alla pesca e alle attività turistiche della città che costituiscono il waterfront del porto. In tale ambito avente destinazione mista tra la produzione di beni-servizi e il commercio sono localizzate attività sia connesse alla pesca che al turismo. AICP.3 Servizi alla nuova darsena di progetto: servizi di supporto alla nuova darsena di progetto ed in particolare alle attività turistiche e commerciali della città che costituiscono anch esse futuro naturale waterfront del porto.
25 Sub-ambiti zona Sud AICP.1 Servizi alla darsena turistica AOP.2 Servizi a terra porto peschereccio/turistico
26 Sub-ambiti zona Centro AICP.2 Servizi alla pesca e al turismo all interno del porto AOP.2 Servizi a terra porto peschereccio/turistico
27 Sub-ambiti zona Nord AICP.2 Servizi alla pesca e al turismo all interno del porto AOP.3 Servizi a terra darsena Nord di progetto AICP.3 Servizi alla nuova darsena di progetto
28 Zonizzazione aree
29 Zonizzazione aree area sud
30 Zonizzazione aree area centro
31 Zonizzazione aree area sud
32 AMBITO ZONA SUD PORTO (ASSETTO FUNZIONALE)
33 VISTA PROSPETTICA DELL AREA PORTUALE
34 VISTA DALL ALTO (fotomontaggio)
35 VISTA DA OVEST: ASSETTO NUOVA DARSENA
36 VISTA DA EST: ASSETTO NUOVA DARSENA
37 VISTA DA SUD-EST: ZONA CENTRO-NORD PORTO
38 VISTA DA OVEST: ASSETTO NUOVA DARSENA
LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO
LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO Legge n. 1150/1942 Legge urbanistica fondamentale D.P.R. n. 616/1977 In attuazione della Legge n. 382/1975 Legge di delega alle Regioni delle funzioni legislative
DettagliPolo funzionale 5 Porto turistico ed arenile di Marina di Ravenna
Polo funzionale 5 Porto turistico ed arenile di Marina di Ravenna Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 5-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia attività
DettagliTORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici
TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da
DettagliNumero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:
Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione
DettagliGALLIPOLI. Problemi / Quesiti
GALLIPOLI Tipo di piano urbanistico PRG Cartografia di riferimento Cartografia di riferimento: cartografia vettoriale georeferenziata fornita dall UT del Comune di Gallipoli Formato file.shp (shapefile)
Dettaglidipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO
dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab
DettagliPolo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana
Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 12-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:20.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia
DettagliPiano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia
Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n. 19.11 Pian Saccoccia La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale, fin dalla
Dettagli2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei.(art. 23 del PTCP).
Var. 89 Scheda norma B 24 Rossi e Catelli ex As2 (Tav. P.R.G.29). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area di intervento è posta a sud ovest della città. A nord è
DettagliVARIANTE AL VIGENTE P.R.G.C ex art. 17bis comma 6 L.R. 56/77 s.m.i. e art. 19 d.p.r. 327/2001
COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO PROGETTO DEFINITIVO REALIZZAZIONE PASSERELLA CICLO-PEDONALE SUL TORRENTE DORA IN CORRISPONDENZA DELLA FONTANA GIOLITTI VARIANTE AL VIGENTE P.R.G.C ex art. 17bis
DettagliDETERMINAZIONE DEI COSTI PER OPERE DI URBANIZZAZIONE APPROVATI CON DELIBERA DI GIUNTA N. 8 DEL 07/02/2007 L. 28/01/1977 n. 10, L.R. 11/03/2005 N.
COSTO DI COSTRUZIONE /MQ 350,20 APPROVATO CON DELIBERA DI GIUNTA N. 105 DEL 17/12/2009 DETERMINAZIONE DEI COSTI PER OPERE DI URBANIZZAZIONE APPROVATI CON DELIBERA DI GIUNTA N. 8 DEL 07/02/2007 L. 28/01/1977
Dettagli1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi
DOCUMENTO DI PIANO 1 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA c a b 144 a b c 145 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA Descrizione dell area L ambito interessa un comparto ubicato tra la piscina di interesse sovraccomunale
DettagliIl PTCP della Provincia di Rimini
Il PTCP della Provincia di Rimini Uno strumento strategico per la sostenibilità ambientale, economica e sociale 1 Il PTCP è uno strumento strategico Fa i conti con la Globalizzazione Sostenibilità ambientale,
DettagliCOMUNE DI TURATE. Documento di Piano Criteri d intervento relativi agli ambiti di trasformazione. N. Ambito
310 N. Ambito Localizzazione ecografica: confine con il Comune di Gerenzano (parte) prossimità a via Fermi Localizzazione catastale: mappali: 10282, 10300, 10297, 6167, 6168, 750 p Rappresentazione cartografica
DettagliLA PORTUALITA MINORE ED IL PIANO DEI PORTI NELLA REGIONE MARCHE
REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE Risorse Idriche e Pianificazione Porti LA PORTUALITA MINORE ED IL PIANO DEI PORTI NELLA REGIONE MARCHE Ancona 24.06.2004 f.to IL DIRIGENTE
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliINDICE. VERNIANA Tav. 5 Bc vrn 01 pag. 04. PALAZZUOLO Tav. 6 Bc pal 01 pag. 01
INDICE MONTE SAN SAVINO Tav. 1a e 1b Ap mss 02 pag. 01 Ap mss 03 pag. 04 Ap mss 04 pag. 07 Bc mss 01 pag. 10 Bc mss 02 pag. 13 Bc mss 03 pag. 16 Bc mss 04 pag. 19 Bc mss 05 pag. 22 Bc mss 06 pag. 25 Bc
DettagliNorme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013
Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 1 Maggio 2013 I N D I C E (in rosso gli articoli e gli allegati variati o aggiunti) ART. 1 - DEFINIZIONE ED AMBITO DI APPLICAZIONE
DettagliAutorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI AUTORITÀ PORTUALE DI NAPOLI
Autorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI La circoscrizione dell Autorit Autorità Portuale di Napoli Il porto di Napoli Alcune informazioni generali sul porto di Napoli Porto di Napoli Posizione:
DettagliDesenzano del Garda ELENCO ELABORATI
Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati
DettagliPIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS
PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS La Provincia di Brescia si è dotata del proprio P.T.C.P. PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE approvato il 21/04/2004 con Delibera
DettagliArea su cui insiste una previsione edificatoria finalizzata alla realizzazione di una struttura di servizio per attività sanitarie
VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMUNE DI GROSSETO 2009 DESCRIZIONE Area su cui insiste una previsione edificatoria finalizzata alla realizzazione di una struttura di servizio per attività sanitarie
DettagliPolo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna
Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 6-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:10.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia attività
DettagliPIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo
Comune di Monza PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Lottizzanti: Sig. Arosio FRATREM S.n.c. ALLEGATO 12 RELAZIONE SUL SISTEMA DELLA VIABILITA'
DettagliNORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO URBANISTICA E TUTELA DEL PAESAGGIO NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO
Dettagli- Fasi del progetto. Schema di massima. Rapporto Preliminare. Piano Territoriale Provinciale
- Fasi del progetto Schema di massima - documento programmatico - voto del Consiglio Provinciale Rapporto Preliminare - approfondimento conoscitivo - programma di incontri - definizione studi di settore
DettagliIPOTESI DI LOCALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CAPANNORI BOZZA GIUGNO 2007
IPOTESI DI LOCALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CAPANNORI BOZZA GIUGNO 2007 1 INQUADRAMENTO 2 LOCALIZZAZIONE n 1 - ALLA LISTA (15-20 ha) 3 FATTORI ESCLUDENTI
DettagliMISURE ATTIVE. Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) Periodo di presentazione delle domande di finanziamento Misure attive
MISURE ATTIVE Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) domande di Dal finanziamento al 2 dicembre 2008 8 dicembre 2008 28 gennaio 2008 31 ottobre 2007 25 aprile 2008 25 aprile 2008 14 marzo
DettagliPARERE DI COMPATIBILITA DELLA VARIANTE PARZIALE AL P.R.G.C. DEL COMUNE DI CARESANABLOT. (Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.
Allegato sub. A) AREA TERRITORIO Pianificazione, S.U.A., V.I.A., V.A.S., Risorse Idriche, Attività produttive - Cave, Difesa del suolo AREA AMBIENTE Tutela Ambientale, Rifiuti, A.I.A., Bonifiche Servizio
DettagliRELAZIONE SUI VINCOLI URBANISTICI, AMBIENTALI E TERRITORIALI
RELAZIONE SUI VINCOLI URBANISTICI, AMBIENTALI E TERRITORIALI Allegato A. 24 INTRODUZIONE... 2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE... 2 RELAZIONE TECNICA... 2 PAT Elaborato 1 CARTA DEI VINCOLI E DELLA... 4 PIANIFICAZIONE
DettagliMARINA DI CARRARA E LA COSTA
La Riviera Apuana MARINA DI CARRARA E LA COSTA LA BELLEZZA DI UN LUOGO AI CONFINI TRA IL MARE, LA TERRA E IL CIELO La bellezza della natura COME ERA La macchia mediterranea Una volta Cartolina del passato
DettagliVARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G.
ADOZIONE: deliberazione G.C. n. del APPROVAZIONE: deliberazione G.C. n. del Allegato A) VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA NORMATIVA DELLA SCHEDA PROGETTO 2 AREA VETRERIA DA ASSOGGETTARE
DettagliIl bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale
Milioni di TEUs Il bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale 25 20 15 10-5 Ipotesi di mantenimento della quota di mercato del 2011 19,3% 9,5 2011 2025 4 milioni
DettagliIndice Trasporto Ferroviario
Indice Trasporto Ferroviario 1. LA RETE CREMONESE 17 1.1 Caratteristiche della rete 17 1.2 Studi in corso 17 1.3 Linee di intervento 18 2. L ANALISI DEGLI ITINERARI 19 2.1 Premessa 19 2.2 Collegamenti
DettagliSOTTOPOSTI marittima PROGETTO DI FATTIBILITA La nuova zonizzazione tiene conto dell attuale inserimento dell attività portuale in un area pregiata del Centro Storico e delle aspettative dell Amministrazione
DettagliPiano della città pubblica
La Legge Regionale n 12/2005 Legge per il governo del territorio. I temi e le esperienze Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova Aula Magna - Via Scarsellini, 15 Mantova 30 novembre 2006 Studi
DettagliVARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8
DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.
DettagliRAPPORTO PRELIMINARE
REGIONE MARCHE - SERVIZIO TERRITORIO AMBIENTE ENERGIA PF Grandi Infrastrutture di Comunicazione, Viabilità e Demanio Idrico CAPITANERIA DI PORTO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL
DettagliCONVENTO FRANCESCANO ED EX-OLEIFICIO
PARROCCHIA DI S.MARTINO CHIESA DI S.FRANCESCO MUNICIPIO PORTO DI VIA ROMA CONVENTO FRANCESCANO ED EX-OLEIFICIO PARCHEGGIO PUBBLICO BOLDINI INDIVIDUAZIONE AREA DI INTERVENTO - ORTOFOTO 01 105.7 300 126.8
DettagliRegione Lazio. Leggi Regionali
12/08/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 64 Pag. 10 di 300 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 8 agosto 2014, n. 8 Modifiche alle leggi regionali 6 luglio 1998, n. 24 (Pianificazione
Dettagli11.1 AREA TN VIA DEI COMPARINI UTOE 11
11.1 AREA TN VIA DEI COMPARINI UTOE 11 1 AMBITO D'INTERVENTO Dati metrici St = 8.450 mq Descrizione dell'area Obiettivi Carichi insediativi massimi Area localizzata lungo la via Aurelia sud, angolo via
DettagliSERVIZI SPORTELLO UNICO EDILIZIA - AMMINISTRATIVO - DEMANIO MARITTIMO TIPOLOGIA TARIFFA
SERVIZI SPORTELLO UNICO EDILIZIA - AMMINISTRATIVO - DEMANIO MARITTIMO TIPOLOGIA TARIFFA Tariffa 2016 in euro Contributo concessorio commisurato al costo di costruzione edifici residenziali costo al mq
DettagliGoverno e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria.
Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria. Il punto di vista di un pianificatore di area vasta. Andrea Pasetti andreaanselmo.pasetti@gmail.com
DettagliUnità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min
FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI VIGNONE Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Il presente progetto tratta del Piano di Recupero ai sensi degli art. 27 e 28 della L. 457/78 e della contestuale applicazioni delle previsioni della L.R. n. 22 del 08/10/2009
DettagliIL PARCO REGIONALE DELL APPIA ANTICA: LA DELOCALIZZAZIONE COME STRATEGIA PER LA QUALITA AMBIENTALE
IL PARCO REGIONALE DELL APPIA ANTICA: LA DELOCALIZZAZIONE COME STRATEGIA PER LA QUALITA AMBIENTALE Dati aggiornati alla Decisione di Giunta Comunale n. 58 del 07.07.2010 Il territorio del Parco dell Appia
DettagliDEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO
DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO STATO DI FATTO STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI CON PROPRIETA DEMANIALI P.R.U. DARSENA SPAZI PUBBLICI E SPAZI
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE
COMUNITA MONTANA DEL PINEROLESE PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 PROGETTO PRELIMINARE Sub area Val Germanasca Comune
DettagliVARIANTE PARZIALE N. 293 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 5 DELLA L.U.R.) TESTO COORDINATO APPROVAZIONE DISMISSIONI IMMOBILIARI 2013
DIREZIONE TERRITORIO E AMBIENTE AREA URBANISTICA SERVIZIO PIANIFICAZIONE VIA MEUCCI N 4 VARIANTE PARZIALE N. 293 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 5 DELLA L.U.R.) TESTO COORDINATO APPROVAZIONE DISMISSIONI
DettagliRELAZIONE TECNICA E URBANISTICA
DIREZIONE SERVIZI TECNICI VARIANTE PARZIALE AL P.G.T. N. 7 MODIFICA DEL PIANO DEI SERVIZI E DEL PIANO DELLE REGOLE PER: INSERIMENTO DEL NUOVO TRACCIATO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL BOSCO E
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA
COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA Delibere adozione PRG N. 21 DEL 22/03/2004 OGGETTO: PRESENTAZIONE VARIANTE GENERALE
DettagliCOMUNE DI VENTIMIGLIA
COMUNE DI VENTIMIGLIA PROV INCIA DI IMPERIA Soggetto proponente: CALA DEL FORTE S.R.L. Lungomare Cap. D'Albertis, 8-18010 - S. STEFANO AL MARE (IM) PROGETTO DEFINITIV O CON A NNESSO S.U.A. PER LA REALIZZAZIONE
DettagliOGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER IL P.R.P
PROTOCOLLO D INTESA PER IL P.R.P. DEL PORTO DI MARINA DI CARRARA TRA REGIONE TOSCANA, COMUNE DI CARRARA, COMUNE DI MASSA, PROVINCIA DI MASSA-CARRARA, AUTORITA PORTUALE DI MARINA DI CARRARA L anno 2008,
DettagliLa pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale
Dettagli1 - ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO E DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA
La presente relazione illustra la proposta per la realizzazione di un Centro Residenziale di Cure Palliative Hospice di iniziativa privata, da localizzare nel territorio comunale di Campli, in località
DettagliDIREZIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO E CITTA' SOSTENIBILE PIANI E PROGETTI PER L AREA OVEST DELLA CITTÀ STORICA DI VENEZIA. IUAV, 8 Novembre 2016
DIREZIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO E CITTA' SOSTENIBILE PIANI E PROGETTI PER L AREA OVEST DELLA CITTÀ STORICA DI VENEZIA IUAV, 8 Novembre 2016 MESTRE MARGHERA VENEZIA LIDO PELLESTRINA VENEZIA E IL SUO TERRITORIO:
DettagliRELAZIONE DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE
Sommario 1.1. Premessa generale 3 1.2. Descrizione dell intervento 3 1.3. verifica di assoggettabilità 4 1.4. Analisi di compatibilità paesaggistica 4 1.5. Analisi della compatibilità con il Piano regolatore
Dettagli1. Premessa Richiedente Individuazione dell area nel P.R.G Tabella Planovolumetrica... 5
ndice 1. Premessa... 3 2. Richiedente... 3 3. Individuazione dell area nel P.R.G... 4 4. Tabella Planovolumetrica... 5 Tipologia di Intervento: RICLASSIFICAZIONE URBANISTICA PROPOSTA DI PROGETTO PER LA
DettagliAdeguamento via acquea di accesso alla Stazione Marittima di Venezia e riqualificazione delle aree limitrofe al canale Contorta Sant'Angelo.
Adeguamento via acquea di accesso alla Stazione Marittima di Venezia e riqualificazione delle aree limitrofe al canale Contorta Sant'Angelo. Paolo Costa Presidente Autorità Portuale di Venezia APV, Santa
DettagliSCHEDA TECNICA SUL PORTO PER I MASS-MEDIA
Autorità Portuale di Napoli SCHEDA TECNICA SUL PORTO PER I MASS-MEDIA L Autorità Portuale, in base alla legge di riforma della portualità ( legge n.84/94), ha compiti di programmazione, indirizzo, controllo
DettagliPGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
1 SCHEDA AU_03_18175.pdf COMUNE DI VERRUA PO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
DettagliROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI
ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO
DettagliCOMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO
COMUNE DI MODENA 2003DI INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO Tav. N PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA EMILIA EST PEEP N 9 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E PREVISIONE DI SPESA Adottato con Del. di C.C. n. 71 del
Dettagli- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4
La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si
Dettagli184.6 147.4 183.7 121.6 113.3 105.8 CONCA DI SOPRA 77.75 45.23 98.9 68.68 186.6 156.3 87.03 TASSI 69.75 BARGECCHIA 104127 155.3 47.64 124.1 55.35 99.41 100.1 67.76 134.8 CIMITERO 33.82 118.5 64.33 93.07
Dettaglidi pavimento residenziale (Slpr)
Scheda n.4 «S. Andrea» SUB AMBITI 1. Descrizione L estensione complessiva dell ambito è di 51 ha, e interessa l area compresa tra le ultime abitazioni del quartiere Pescara, fin quasi al confine comunale
Dettagli1 Piano degli Interventi 2^ Fase
1. PREMESSA Il Comune di Minerbe ha già intrapreso il percorso di rinnovo della propria strumentazione di governo del territorio, in conformità con la nuova legge urbanistica regionale, con l approvazione
DettagliLettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale
Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Franco Sacchi, direttore Centro Studi PIM Presentazione del III report sul mercato degli immobili d impresa:
DettagliUTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5
UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5 QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione dell area... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e
Dettagli- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa
DettagliBaranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012
Baranzate Via Monte Bisbino, 34 Gennaio 2012 01 Baranzate, Via Monte Bisbino 34 Caratteristiche principali Proprietà: Capannone artigianale con uffici, da riconvertire Indirizzo: Baranzate, via Monte Bisbino
DettagliDELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate
COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso Elaborato B DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon
DettagliPossibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA
POTENZIALITA Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio Scarsa efficienza sistema interconnessioni (tra rete stradale locale e nodi grande
DettagliLa riforma delle province e lo stato dell arte sul processo di attuazione
La riforma delle province e lo stato dell arte sul processo di attuazione Il processo di attuazione regionale: a che punto siamo SPISA, 28 aprile 2015 Francesca Palazzi, Regione Emilia-Romagna I tempi
DettagliVerso la definizione del Documento Strategico
AREA LOGISTICA INTEGRATA DEL QUADRANTE DELLA SICILIA OCCIDENTALE DOCUMENTO DI SVILUPPO E DI PROPOSTE Verso la definizione del Documento Strategico Tavolo ALI Sicilia Occidentale Palermo, 20 aprile 2017
DettagliIl Piano di Governo del Territorio L INFRASTRUTTURA AMBIENTALE RETE ECOLOGICA COMUNALE
Il Piano di Governo del Territorio L INFRASTRUTTURA AMBIENTALE RETE ECOLOGICA COMUNALE CONNETTIVITÀ URBANA Milano, 31 marzo 2015 RIFERIMENTI NORMATIVI DELLA RETE ECOLOGICA Art. 9 LR 12/2005 - Piano
DettagliApprovazione ipotesi di Accordo di Programma Ex ALFA ROMEO
Approvazione ipotesi di Accordo di Programma Ex ALFA ROMEO Inquadramento 2 * * Ambito dell AdP perimetro indicativo ACCORDO DI PROGRAMMA DEL 2010 3 Il riassetto urbanistico dell ex stabilimento Fiat-Alfa
DettagliPORTO MERCANTILE DELLA SPEZIA: EVOLUZIONE INFRASTRUTTURALE E VERIFICHE AMBIENTALI
AUTORITA PORTUALE DELLA SPEZIA PORTO MERCANTILE DELLA SPEZIA: EVOLUZIONE INFRASTRUTTURALE E VERIFICHE AMBIENTALI Giovanni Lorenzo FORCIERI Ing. Franco Pomo Dirigente Area Tecnico-Operativa dell Autorità
Dettagliprova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata.
Architetti Sez. B e TRACCIA 1 Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Elaborati minimi richiesti: 1) Pianta in scala 1:50; 2) Sezioni trasversale
DettagliTipologia strumento attuativo. Soggetto attuatore
AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATR 1 Tipologia strumento attuativo Ubicazione Soggetto attuatore PL Via Umberto I Privato Destinazione prevalente Residenziale Superficie territoriale St (1) Mq. 13.975 Indice
DettagliAccordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna
Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi
DettagliPGT del Comune di Barbianello TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE
1 SCHEDA AU_05_18008.PDF COMUNE DI BARBIANELLO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...
DettagliComune di Porto Tolle Provincia di Rovigo PAT. Piano di Assetto del Territorio comunale. Relazione sintetica
Comune di Porto Tolle Provincia di Rovigo PAT Piano di Assetto del Territorio comunale Relazione sintetica Sindaco di Porto Tolle Dott. Finotti Silvano Ufficio tecnico Comunale Arch. Giorgio Portesan Progettista
Dettagliporti Roma, Latina Formia, Gaeta, Fiumicino
Porto di, Formia e Descrizione La gestione dei tre porti è affidata all'autorità Portuale di Civitavecchia, e, il network dei porti laziali che punta alla redistribuzione delle risorse nei singoli scali
DettagliLegge Regionale n. 22/2009. Piano Casa. 30 ottobre ore Jesi - Sala Consiliare del Comune
Legge Regionale n. 22/2009 Piano Casa Incontro con i professionisti e con i cittadini 30 ottobre 2009 - ore 16.00 Jesi - Sala Consiliare del Comune Comune di Jesi_Assessorato Urbanistica e Ambiente_Servizio
Dettagli2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale
Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla
DettagliArt.5 Standard urbanistici primari e secondari opere di urbanizzazione
Art.1 Descrizione e obiettivi della trasformazione Art.2 Modalità di attuazione Art.3 Nuovi spazi, nuove volumetrie e destinazioni ammesse Art.4 Norme per la progettazione paesaggistica Art.5 Standard
Dettagli1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15
SOMMARIO Pag. 0. IL SENSO DEL PIANO, L APPROCCIO, IL METODO 1 0.1 Città e nuovo PRG 1 0.2 Verso una diversa natura del Piano Urbanistico 3 0.3 L approccio al Piano e il percorso metodologico e operativo
DettagliL.R. 30 gennaio 1982, n. 6. Art. 1
L.R. 30 gennaio 1982, n. 6 «Ordinamento dei porti e degli approdi turistici della Puglia nel contesto del sistema portuale della Regione Puglia» Art. 1 La legge sull'«ordinamento dei porti e degli approdi
DettagliVALORI DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI CON EFFETTO DAL 1 GENNAIO 2008
VALORI DLL AR FABBRICABILI AI FINI DLL IMPOSTA COMUNAL SUGLI IMMOBILI CON FFTTO DAL 1 GNNAIO 2008 Le valutazioni espresse nella seguente tabella sono da intendersi come valori medi assegnati a terreni
DettagliImmobile Trivolzio. Memorandum Maggio IPM Srl Confidenziale 1
Immobile Trivolzio Memorandum Maggio 2011 IPM Srl Confidenziale 1 Indice Il contesto di riferimento L immobile IPM Srl Confidenziale 2 Il contesto di riferimento Trivolzio L immobile è ubicato nell area
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliUrbanistica in Sardegna
Urbanistica in Sardegna Legge Regionale 22 dicembre 1989, n. 45 Norme per l'uso e la tutela del territorio regionale Definisce gli strumenti e livelli della pianificazione territoriale a livello Regionale,
DettagliLe fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità»
Le fasi di formazione della pianificazione comunale Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Piano regolatore del nucleo urbano esistente; piano regolatore di ampliamento; norme per l
DettagliSub - ambito di trasformazione 27 S3 Comparto 27 S3.1
Sub - ambito di trasformazione 27 S3 Comparto 27 S3.1 Polo Ambientale Integrato (PAI) (Tav. P.O.C. n. 17) Var. 125 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area di intervento
DettagliComune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA
Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL
DettagliSiena, viale Sardegna Immobile in costruendo
Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo L IMMOBILE IN COSTRUENDO IN VIALE SARDEGNA LOCALIZZAZIONE L edificio in costruendo si colloca in adiacenza a Viale Sardegna, nell area che costituiva lo scalo
DettagliIl piano regolatore generale di Roma
Anno Accademico 2016-17 Laboratorio di Progettazione Urbanistica 3 Roma Città Territorio Il piano regolatore generale di Roma 14.10.2016 Il piano regolatore generale di Roma Comprendere il piano Le scelte
DettagliTabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano
Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano interventi funzioni/ destinazioni d uso, Opere tensione abitativa
Dettagli