Adempimenti antiriciclaggio per i professionisti

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1 Adempimenti antiriciclaggio per i professionisti 23 / 11 / 2015 Relatore: Dott.ssa Teresa Aragno OPEN Dot Com Spa Servizio: Nome servizio Pag. 1

2 Adeguata verifica della clientela Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

3 Adeguata verifica della clientela_1 E dovuta quando: la prestazione professionale ha ad oggetto mezzi di pagamento, beni o utilità di valore pari o superiore a euro il professionista esegue prestazioni occasionali che comportano la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo pari o superiore a euro, con un operazione unica o con più operazioni tra di loro collegate per realizzare un operazione frazionata Attenzione Per determinare il valore della prestazione o dell operazione, NON si tiene conto del compenso del professionista Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

4 Esempi Consulenza per il trasferimento di quote di srl Consulenza per il trasferimento di beni immobili e attività economiche Operazioni di finanza straordinaria Redazioni di stime e perizie di parte Valutazioni di aziende, rami di azienda, beni, attività Assistenza e rappresentanza nella difesa tributaria, giudiziale e stragiudiziale Arbitrati Sistemazioni tra eredi, sistemazioni patrimoniali e sistemazioni familiari Gestione di incassi e versamenti per il cliente Valutazione tecnica dell iniziativa d impresa e asseverazione del business plan per l accesso a finanziamenti pubblici Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

5 Adeguata verifica della clientela_2 E dovuta quando: l operazione è di valore indeterminato o non determinabile Attenzione Sono comunque operazioni di valore non determinato o non determinabile: la costituzione, gestione o amministrazione di società, enti, trust o strutture analoghe gli incarichi di revisione legale gli incarichi di tenuta contabilità Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

6 Adeguata verifica della clientela_3 E dovuta quando: vi è sospetto di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo vi sono dubbi sulla veridicità o sull adeguatezza dei dati precedentemente ottenuti ai fini dell identificazione di un cliente Attenzione In questi casi l importo è irrilevante Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

7 Prestazioni escluse dall obbligo di adeguata verifica Adempimenti in materia di amministrazione del personale Redazione e/o trasmissione di dichiarazioni derivanti da obblighi fiscali Pagamenti di modelli F24 Incarichi di collegio sindacale/sindaco unico senza revisione legale Mediazione ex art. 60 l. 69/2009 Incarichi di revisione in enti pubblici Incarichi ricevuti dall autorità giudiziaria Docenze a corsi, convegni e simili Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

8 Adeguata verifica della clientela All atto del conferimento dell incarico: a) identificazione del cliente e verifica della sua identità b) Identificazione dell eventuale titolare effettivo e verifica della sua identità c) ottenimento di informazioni sullo scopo e sulla natura prevista della prestazione professionale Successivamente: d) controllo costante nel corso della prestazione professionale Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

9 Modalità di adempimento In applicazione dell approccio basato sul rischio associato al cliente e alla prestazione professionale, il professionista effettua l adeguata verifica secondo modalità: ordinarie semplificate rafforzate Per determinare il profilo di rischio, occorre fare riferimento alle Linee guida elaborate dal CNDCEC: mediante l assegnazione di un punteggio di rischiosità ai parametri di seguito riportati si determina il livello di rischio complessivo associato al cliente Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

10 Parametri relativi al cliente Natura giuridica Prevalente attività svolta Comportamento tenuto al momento del compimento dell operazione o dell instaurazione del rapporto continuativo o della prestazione professionale Area geografica di residenza o sede del cliente o della controparte Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

11 Parametri relativi alla prestazione professionale Tipologia dell operazione e della prestazione professionale Modalità di svolgimento dell operazione e della prestazione professionale Ammontare Frequenza delle operazioni e durata della prestazione professionale Ragionevolezza dell operazione o della prestazione professionale in rapporto all attività svolta dal cliente Area geografica di destinazione del prodotto, oggetto dell operazione o del rapporto continuativo Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

12 Obbligo di astensione Quando non è in grado di rispettare gli obblighi di adeguata verifica della clientela il professionista deve: astenersi dall eseguire la prestazione e porvi fine qualora questa sia già in essere valutare se effettuare una segnalazione di operazione sospetta ai sensi dell art. 41 restituire i fondi al cliente i fondi, gli strumenti e le altre disponibilità finanziarie di spettanza, liquidandone il relativo importo tramite bonifico su un c/c bancario indicato dal cliente stesso, indicando le ragioni del bonifico. (art. 23, commi 1 e 1 bis d.lgs. 231/2007) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

13 Obbligo di astensione - Eccezioni sussiste un obbligo di legge di ricevere l atto l esecuzione dell operazione per sua natura non può essere rinviata l astensione le indagini può ostacolare permane l obbligo di immediata segnalazione di operazione sospetta ai sensi dell art. 41. (art. 23, comma 3 d.lgs. 231) Nel corso dell esame della posizione giuridica del cliente o dell espletamento dei compiti di difesa o di rappresentanza di questo cliente in un procedimento giudiziario o in relazione a tale procedimento, compresa la consulenza sull eventualità di intentare o evitare un procedimento (art. 23, comma 4 d.lgs. 231) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

14 Obblighi dei clienti Il cliente fornisce, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire al professionista di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela Ai fini dell identificazione del titolare effettivo, il cliente fornisce per iscritto, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate delle quali sia a conoscenza Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

15 Sanzioni a carico dei clienti Il cliente che omette di indicare le generalità del soggetto per conto del quale opera o le indica false è punito con la reclusione da 6 mesi a 1 anno e con la multa da 500 a euro Il cliente che non fornisce le informazioni sullo scopo e sulla natura prevista della prestazione professionale o le fornisce false è punito con l arresto da 6 mesi a 3 anni e con l ammenda da a euro Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

16 Modalità ordinarie Trovano applicazione nei casi (i più frequenti) in cui: non possono applicarsi modalità semplificate non devono applicarsi modalità rafforzate Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

17 a. Identificazione e verifica dell identità del cliente al momento in cui è conferito l incarico di svolgere una prestazione professionale in presenza del cliente anche attraverso propri dipendenti o collaboratori mediante un documento d identità non scaduto quando il cliente è una società o un ente occorre verificare l effettiva esistenza del potere di rappresentanza e acquisire le informazioni necessarie per individuare e verificare l identità dei relativi rappresentanti delegati alla firma per l operazione da svolgere Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

18 b. Identificazione e verifica dell identità del t.e. contestualmente all identificazione del cliente mediante un documento di identità non scaduto tuttavia i professionisti possono decidere di fare ricorso a pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque contenenti informazioni sui titolari effettivi chiedere ai propri clienti i dati pertinenti ovvero ottenere le informazioni in altro modo per le persone giuridiche, i trust e soggetti giuridici analoghi, adottando misure adeguate e commisurate alla situazione di rischio per comprendere la struttura di proprietà e di controllo del cliente Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

19 Definizione di titolare effettivo Titolare effettivo: la persona fisica per conto della quale è realizzata un operazione o un attività ovvero, nel caso di entità giuridica la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano tale entità, ovvero ne risultano beneficiari Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

20 Cliente persona fisica che agisce in proprio e per conto proprio Chi è il titolare effettivo Regola generale Cliente persona fisica che agisce per conto di altra persona fisica titolare effettivo Cliente società Titolare effettivo è il cliente Il cliente deve fornire le complete generalità e gli estremi del documento di identificazione del titolare effettivo La persona fisica che rappresenta la società/ente deve fornire le complete generalità del/i titolare/i effettivo/i Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

21 T.e. in caso di società le persone fisiche che possiedono o controllano un entità giuridica, attraverso il possesso o il controllo diretto o indiretto di una percentuale sufficiente delle partecipazioni al capitale sociale o dei diritti di voto in seno a tale entità giuridica, anche tramite azioni al portatore, purché non si tratti di una società ammessa alla quotazione su un mercato regolamentato e sottoposta a obblighi di comunicazione conformi alla normativa comunitaria o a standard internazionali equivalenti; tale criterio si ritiene soddisfatto ove la percentuale corrisponda al 25% più uno di partecipazione al capitale sociale. le persone fisiche che esercitano in altro modo il controllo sulla direzione di un entità giuridica Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

22 Riepilogando Possesso o controllo tutti i soggetti che soddisfano il criterio del possesso di una percentuale corrispondente al 25% più uno di partecipazione al capitale sociale Altro modo patti parasociali socio di riferimento in virtù di rapporti familiari tra i partecipanti al capitale sociale persona fisica che controlla la società che esercita attività di direzione e coordinamento sul cliente Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

23 Chi è il titolare effettivo E PF 100% F PF 50% G PF 40% H PF 10% B PF 4% C Società 26% D Società 70% Società A Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

24 Chi è il titolare effettivo D PF E PF F PF 100% 50% 50% B Società C Società 30% Società 70% A Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

25 Chi è il titolare effettivo D PF 43,33% R PF 33,33% G PF 13,33% H PF 10% D PF 50% E Società 50% B Società 83% C PF 17% Società A Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

26 Chi è il titolare effettivo D PF 5% E PF 5% F soc 15% G PF 5% H PF 5% I soc 10% L PF 10% M PF 10% N PF 10% O PF 10% P soc 15% B PF 30% C Società quotata 70% Società A Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

27 Chi è il titolare effettivo Trovano applicazione obblighi semplificati di adeguata verifica per cui non è necessario identificare il titolare effettivo Società A fiduciaria art. 199 comma 2 tuf (quando sarà formato l elenco di cui all art. 106 tub - termine ultimo 12 maggio 2016) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

28 Chi è il titolare effettivo Identificare titolari effettivi della fiduciaria E tenuta a fornire per iscritto tutte le informazioni necessarie e aggiornate di cui sia a conoscenza sui fiducianti quali titolari effettivi Che agisce in nome e per conto proprio Società A fiduciaria l. 1966/1939 Che agisce per conto dei fiducianti Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

29 T.e. casi particolari Il t.e. può rinvenirsi in uno o più soggetti preposti all amministrazione della società, in considerazione dell eventuale influenza da questi esercitata sulle decisioni riservate ai soci, con riguardo, in particolare, alle decisioni relative alla nomina degli amministratori. Quest ultima situazione può riscontrarsi, ad es. nelle società ad azionariato diffuso o nelle società cooperative (Linee Guida BI, 3 aprile Linee Guida CNN, 4 aprile 2014 provv. IVASS 21 luglio 2014) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

30 T.e. in caso di fondazioni e trust se i futuri beneficiari sono già stati determinati, la persona fisica o le persone fisiche beneficiarie del 25% o più del patrimonio di un entità giuridica se i beneficiari non sono ancora stati determinati, la categoria di persone nel cui interesse principale è istituita o agisce l entità giuridica le persone fisiche che esercitano un controllo sul 25% o più del patrimonio di un entità giuridica Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

31 c. Informazioni sullo scopo e sulla natura della prestazione professionale Al fine di meglio valutare il profilo di rischio del cliente Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

32 d. Controllo costante Analisi delle transazioni concluse durante tutta la durata del rapporto in modo da verificare che siano compatibili con la conoscenza che il professionista ha del proprio cliente, delle sue attività commerciali e del suo profilo di rischio, avendo riguardo, se necessario, all origine dei fondi Aggiornamento dei documenti, dei dati o delle informazioni detenute Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

33 Modalità semplificate Gli obblighi di adeguata verifica della clientela non si applicano in relazione ai seguenti clienti: intermediari finanziari, confidi enti creditizi o finanziari comunitari soggetti alla direttiva società quotate enti creditizi o finanziari situati in stati extra UE che impongono obblighi equivalenti uffici della pubblica amministrazione o ovvero istituzioni o organismi che svolgono funzioni pubbliche (in questo caso il professionista è esonerato anche dagli obblighi di identificazione del cliente, dalla verifica della sua identità e dalla verifica del potere di rappresentanza - art. 25, comma 3 D.Lgs 231/ Linee Guida CNDCEC - MEF 11 novembre 2013) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

34 Modalità semplificate - eccezioni Salvo che: pur sussistendo i requisiti per l esenzione, vi sia sospetto di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo, indipendentemente da qualsiasi deroga, esenzione o soglia applicabile si ritenga che l identificazione effettuata non sia attendibile o non consenta di acquisire le informazioni necessarie In questi casi si applicheranno gli obblighi ordinari o rafforzati Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

35 Adempimenti E necessario dimostrare, mantenendone adeguata evidenza, di aver raccolto informazioni sufficienti per stabilire se il cliente possa beneficiare dell esenzione NON trovano applicazione gli obblighi di registrazione Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

36 Si applicano quando: Modalità rafforzate il rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo è più elevato il cliente non è fisicamente presente le prestazioni professionali sono rese a persone politicamente esposte residenti in un altro stato comunitario o in un paese terzo o anche in Italia il titolare effettivo è una persona politicamente esposta (Linee Guida CNDCEC MEF 11 novembre 2013 Linee Guida CNN Delibera CONSOB Provvedimento IVASS) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

37 Adempimenti In questi casi il professionista: porrà in essere tutti gli adempimenti previsti per l adeguata verifica ordinaria osserverà misure ulteriori e specifiche in relazione ai singoli casi Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

38 Rischio più elevato Il professionista deve: svolgere controlli più approfonditi ai fini dell identificazione del titolare effettivo analizzare le informazioni fornite dal cliente sullo scopo e sulla natura prevista della prestazione professionale, ponendole in relazione con il profilo di rischio del cliente effettuare il controllo costante ad intervalli di tempo più ravvicinati Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

39 Clienti non fisicamente presenti Il professionista deve adottare una o più tra le seguenti misure: accertare l identità del cliente adottare misure supplementari per la verifica o la certificazione dei documenti forniti o richiedere una certificazione di conferma di un ente creditizio o finanziario soggetto alla direttiva assicurarsi che il primo pagamento relativo all operazione sia effettuato tramite un conto intestato al cliente presso un ente creditizio Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

40 Clienti non fisicamente presenti Gli obblighi di identificazione e adeguata verifica della clientela si considerano comunque assolti, anche senza la presenza fisica del cliente quando: il cliente sia già identificato in relazione a un rapporto in essere, purché le informazioni esistenti siano aggiornate i dati identificativi e le altre informazioni da acquisire risultino da atti pubblici, da scritture private autenticate o da certificati qualificati utilizzati per la generazione di una firma digitale associata a documenti informatici i dati identificativi e le altre informazioni da acquisire risultino da dichiarazione della rappresentanza e dell autorità consolare italiana è fornita idonea attestazione da parte di intermediari, enti creditizi e finanziari della UE, professionisti Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

41 Verifica della clientela da parte di terzi Responsabile finale dell assolvimento degli obblighi è colui che ricorre a terzi L attestazione deve essere idonea a confermare l identità tra il soggetto che deve essere identificato e il soggetto titolare del rapporto con il soggetto attestante e l esattezza delle informazioni comunicate In nessun caso l attestazione può essere rilasciata da soggetti che non hanno insediamenti fisici in alcun Paese I terzi possono essere i soggetti destinatari del d.lgs. 231 o soggetti situati in stati extracomunitari in cui vigono obblighi equivalenti L attestazione deve essere trasmessa dal terzo attestante e non dal cliente L attestazione può consistere nell invio, per mezzo di sistemi informatici, dei dati identificativi del cliente da parte dell intermediario che abbia provveduto all identificazione mediante contatto diretto Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

42 Persone politicamente esposte Sono: le persone fisiche residenti in altri Stati comunitari o in Stati extracomunitari o anche in Italia che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche i loro familiari diretti o coloro con i quali tali persone intrattengono notoriamente stretti legami Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

43 Persone politicamente esposte Il professionista deve: stabilire adeguate procedure basate sul rischio per determinare se il cliente o il titolare effettivo siano una persona politicamente esposta adottare ogni misura adeguata per stabilire l origine del patrimonio e dei fondi impiegati nel rapporto continuativo o nell operazione assicurare un controllo continuo e rafforzato della prestazione professionale Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

44 Registrazione e conservazione Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

45 Modalità di registrazione previste dal d.lgs. 231/2007 Archivio formato e gestito a mezzo di strumenti informatici Registro della clientela a fini antiriciclaggio in cui si conservano i dati identificativi del cliente Previa emanazione dei provvedimenti attuativi previsti in materia dal decreto (art. 38, comma 7 d.lgs. 231/2007) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

46 Attenzione Fino a quando entreranno in vigore tali provvedimenti, continuano ad applicarsi, in quanto compatibili, le disposizioni emanate in attuazione di norme abrogate o sostituite (art. 66, comma 1 d.lgs. 231/2007) I professionisti possono istituire alternativamente: - l archivio informatico - il registro cartaceo (d.m. 141/2006 e provv. UIC 24 febbraio 2006) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

47 Archivio informatico E una procedura realizzata in conformità al tracciato UIC (24 febbraio 2006) NON è ammesso l utilizzo di file word o excel Regole di tenuta: unicità ordine cronologico e storicità delle informazioni facilità di consultazione e trattamento dei dati Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

48 Archivio cartaceo Registro numerato progressivamente e siglato in ogni pagina con indicazione, alla fine dell ultimo foglio, del numero delle pagine di cui è composto il registro e l apposizione della firma del soggetto obbligato No registri su fogli mobili o quaderni ad anelli Prestazioni professionali poste in essere e conservate in ordine crescente di registrazione Anagrafiche clienti eseguite e conservate in ordine crescente di codice cliente (obbligatoriamente un progressivo crescente Ordine cronologico e storicità delle informazioni Ordinato e chiaramente leggibile, senza spazi bianchi e abrasioni Facilità di consultazione e trattamento dei dati Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

49 Dati da registrare Relativi al cliente: complete generalità ed estremi del documento di identificazione del cliente dati identificativi della persona (anche giuridica) per conto della quale il cliente opera attività lavorativa svolta dal cliente e dalla persona per conto della quale opera data dell avvenuta identificazione Relativi alla prestazione professionale: descrizione della prestazione professionale fornita valore dell oggetto della prestazione professionale data e numero della registrazione Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

50 Titolare effettivo Il d.lgs. 231/2007 prevede che vengano registrati anche i dati identificativi del titolare effettivo Tuttavia, in mancanza dei provvedimenti attuativi, le informazioni relative al titolare effettivo non devono essere registrate nell archivio informatico, ma devono essere conservate nel fascicolo di studio (chiarimento MEF 20 maggio 2010, 11 novembre 2013) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

51 Termini di registrazione La registrazione deve essere effettuata entro 30 giorni: dal compimento dell operazione dall accettazione dell incarico professionale dall eventuale conoscenza successiva di ulteriori informazioni dal termine della prestazione professionale La registrazione va conservata per 10 anni dalla conclusione della prestazione professionale Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

52 Privacy I sistemi e le procedure adottati ai fini degli adempimenti antiriciclaggio devono rispettare le prescrizioni e le garanzie previste dal d.lgs. 196/03 Occorre rilasciare ai clienti informativa ai sensi dell art. 13 del citato decreto specificando che il trattamento avverrà anche per le finalità previste dalla normativa antiriciclaggio Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

53 Passaggio da registro cartaceo a informatico (e viceversa) E possibile rispettando queste regole: conservare il registro cartaceo per 10 anni a decorrere dall ultima registrazione effettuata individuare una data di passaggio in modo che tutte le registrazioni antecedenti a tale data siano sul cartaceo e tutte quelle successive nell archivio informatico inserire nell archivio informatico le registrazioni relative a prestazioni in corso alla data di passaggio Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

54 Studi associati Nel caso di svolgimento dell attività professionale in forma associata o societaria è consentito tenere un unico archivio per tutto lo studio professionale. In tal caso è necessaria l individuazione nell archivio, per ogni cliente, del professionista responsabile degli adempimenti concernenti gli obblighi di identificazione e conservazione Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

55 Comunicazioni delle infrazioni al divieto di trasferimento di contante e titoli al portatore oltre soglia Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

56 Trasferimento di contante E vietato il trasferimento di denaro contante o libretti o titoli al portatore, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore alla soglia di legge, salvo che il trasferimento avvenga tramite gli intermediari abilitati Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

57 Assegni Gli assegni bancari e postali emessi per importi pari o superiori alla soglia di legge devono recare: l indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario la clausola di non trasferibilità Attenzione Gli assegni utilizzati anche per la medesima transazione non sono cumulabili ai fini del calcolo dell importo totale del trasferimento (la soglia va quindi intesa per singolo assegno) (Circ. MEF, 5/8/2011, n ) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

58 Soglia di legge per trasferimento contanti e titoli al portatore Ambito temporale di riferimento Soglia Fino al Dal al Dal al Dal al euro euro euro euro Dal al Dal euro euro Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

59 Prevede, dal 1 gennaio 2016: Ddl Stabilità 2016 innalzamento della soglia a 2.999,99 euro per trasferimento contanti, libretti di deposito bancari o postali al portatore o titoli al portatore e per negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta abrogazione art. 12 c.1.1 dl 201/2011 (pagamenti canoni di locazione) e art. 32 bis c. 4 dl 133/2014 (pagamenti nella filiera dei trasporti) immutato il limite (999,99 euro) per emissione assegni bancari e postali e circolari Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

60 Applicabilità del favor rei SI Commissione consultiva per le infrazioni valutarie e antiriciclaggio del MEF (parere 8 ottobre 2008, n /A) NO Cassazione (ad es. 1789/2008, 21584/2007, 12858/2007, 5554/2007, 1693/2007, 14828/2006) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

61 Obblighi dei professionisti I professionisti hanno l obbligo di comunicare le infrazioni riscontrate: al divieto di trasferimento di denaro contante o di titoli al portatore oltre soglia alle prescrizioni in tema di assegni irregolari Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

62 Infrazione al divieto di trasferimento di contanti notizia di infrazione contabilità semplificata/contabilità ordinaria le registrazioni di operazioni «per cassa» si presumono effettuate in contanti trasferimento a qualsiasi titolo tra soggetti diversi importo complessivamente superiore alla soglia di legge pagamenti frazionati validità dell operazione Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

63 Pagamenti frazionati La pluralità di pagamenti non è elusiva quando: è connaturata ad una determinata prassi commerciale; rientra nella dinamica propria di un determinato tipo contrattuale (es. contratto di somministrazione); risulta da un accordo scritto tra le parti, stipulato prima dell effettuazione dei pagamenti oggetto di accordo; in ogni caso, pur in presenza di uno specifico accordo tra le parti, l amministrazione riserva a sé la valutazione discrezionale in ordine alla concreta sussistenza di un frazionamento artificioso. (MEF 11 novembre 2013) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

64 Pagamenti frazionati e «7 giorni» L effettuazione delle transazioni finanziarie: entro un arco di tempo pari o inferiore ai sette giorni non vale ritenere certamente artificioso il frazionamento medesimo. Non esiste alcun automatismo: ciò che rileva è l emersione di un intento elusivo in un arco temporale superiore a sette giorni, richiede di verificare l oggetto della prestazione al fine di accertare se i pagamenti plurimi costituiscono frazioni di un unità (anche se cadenzati in un arco temporale superiore a sette giorni) ovvero se la pluralità di pagamenti corrisponde a una pluralità di prestazioni. (MEF 11 novembre 2013) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

65 Comunicazione delle infrazioni I professionisti devono comunicare alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato (*), entro 30 giorni da quando ne vengono a conoscenza, le violazioni relative all utilizzo del denaro contante e alle prescrizioni in tema di assegni (decreto Ministero Economia e Finanze, 17/11/2011) Le RT procedono alla comunicazione dell infrazione alla Guardia di Finanza, la quale, ove ravvisi l utilizzabilità di elementi ai fini dell attività di accertamento, ne dà tempestiva comunicazione all Agenzia Entrate (d.l. 2 marzo 2012, n. 16) (*) Per singoli rilievi di importo superiore a euro, sono competenti esclusivamente le Ragionerie territoriali di Genova, Milano, Bologna, Roma, Napoli, Bari Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

66 Sanzioni Violazione del divieto di trasferimento di contanti/ titoli al portatore/ assegni importo trasferito : sanzione amministrativa pecuniaria dall'1% al 40% dell'importo trasferito importo trasferito > : sanzione amministrativa dal 5% al 40% dell'importo trasferito sanzione minima Oblazione Sì Omessa comunicazione della notizia di infrazione: sanzione amministrativa dal 3 al 30% dell importo trasferito sanzione minima Oblazione No Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

67 Oblazione Per le violazioni di importo non superiore a euro, il trasgressore può estinguere il procedimento (ex art. 16 l. 689/81) entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notifica degli estremi della violazione versando una somma pari a 1/3 del massimo o, se più favorevole, al doppio del minimo della sanzione edittale. in caso di oblazione non trova applicazione il limite minimo di 3,000 euro. Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

68 Oblazione - eccezioni L oblazione non è consentita: per le violazioni in tema di assegni al traente al professionista che abbia omesso la comunicazione dell infrazione riscontrata a chi si sia già avvalso della medesima facoltà per altra violazione contestata nei 365 giorni precedenti Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

69 La deroga per i turisti stranieri I turisti stranieri possono effettuare acquisti in contanti entro il limite di euro presso gli esercenti il commercio al minuto o attività assimilate e presso le agenzie di viaggi e turismo se non hanno la cittadinanza in Italia, né in un Paese UE, né nello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e se non hanno la residenza in Italia (d.l. 16/2012 convertito dalla l. 44/2012) Servizio: Antiriciclaggio professionisti lunedì 23 novembre

70 GRAZIE PER L ATTENZIONE Per informazioni di carattere generale: info@opendotcom.it Sito: OPEN Dot Com Spa Servizio: Nome servizio Pag. 70

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