SAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 4/2012. IISG è ora parte di UL
|
|
- Romolo Palmisano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SAFETY NEWS GIOCATTOLO, n 4/2012
2 INDICE EN 71-12: NITROSAMMINE e SOSTANZE NITROSABILI Direttiva 2009/48/CE - Requisiti chimici MERCATO USA - CPSC: Periodic Testing per i prodotti per bambini Nuova regola sul campione rappresentativo 7-10 Gennaio 2013: il gruppo ICQ alla fiera HONG KONG TOYS & GAMES 4. 8 Gennaio 2013: SEMINARIO GRATUITO all interno della FIERA di HK BEING PROACTIVE ABOUT COMPLIANCE DICEMBRE 2012
3 1. EN 71-12: NITROSAMMINE e SOSTANZE NITROSABILI Direttiva 2009/48/CE - Requisiti chimici I requisiti chimici della Direttiva 2009/48/CE entreranno in vigore il 20 Luglio Tra i nuovi requisiti chimici che entreranno in vigore, la Direttiva prevede il divieto all uso di nitrosammine e di sostanze nitrosabili nei giocattoli destinati ai bambini di età inferiore a 36 mesi o in altri giocattoli destinati ad essere portati alla bocca, qualora la migrazione di tali sostanze sia pari o superiore a 0,05 mg/kg per le nitrosammine e a 1 mg/kg per le sostanze nitrosabili. Al fine di verificare la conformità dei giocattoli a questi requisiti, il CEN (Comitato Europeo di Normazione) sta elaborando una norma tecnica EN 71-12: N-nitrosamines and N-nitrosatable substances, che dovrebbe essere pubblicata prima del 20 Luglio La norma specificherà i requisiti e i metodi di prova per la verifica delle nitrosammine e di sostanze nitrosabili negli elastomeri (sia naturali che sintetici) e nelle pitture a dita. Ricordiamo infine che in Germania sono in vigore limiti più restrittivi per queste sostanze (0,01 mg/kg per le nitrosammine e 0,1 mg/kg per le sostanze nitrosabili), per i giocattoli fabbricati con gomma naturale o sintetica, concepiti per bambini di età inferiore a 36 mesi e destinati a essere portati alla bocca o che verranno probabilmente portati alla bocca. IISG può eseguire i test in accordo al più aggiornato progetto di norma (per il quale non si prevedono modifiche di rilievo prima della pubblicazione). DICEMBRE 2012
4 2. MERCATO USA - CPSC: Periodic Testing per i prodotti per bambini Nuova regola sul campione rappresentativo L'8 Febbraio 2013 entrerà in vigore la regola del Periodic Testing (contenuta nel 16 CFR part 1107), che stabilisce i protocolli e gli standards per assicurare test continuativi sui prodotti per bambini e che richiede che i prodotti per bambini siano inviati "periodicamente" a un laboratorio di parte terza accreditato per valutarne la conformità alle regole della CPSC. NUOVA REGOLA CAMPIONE RAPPRESENTATIVO Il 5 Dicembre 2012 la CPSC ha pubblicato una nuova regola al fine di implementare il requisito del CPSA per i test periodici dei campioni rappresentativi dei prodotti per bambini, così come la necessità di mantenimento delle informazioni (recordkeeping) associata a questo nuovo requisito. Questa nuova regola modifica il 16 CFR (Periodic Testing) e il 16 CFR (Recordkeeping), ed entra in vigore l 8 Febbraio 2013, in modo da coincidere con la data di entrata in vigore del 16 CFR La nuova regola impone ai fabbricanti di: 1. selezionare i campioni rappresentativi di un prodotto da inviare al laboratorio di parte terza accreditato per effettuare i test periodici. Il produttore deve documentare la procedura utilizzata per selezionare i campioni per i test periodici, nonché i principi sulla base dei quali è possibile desumere la conformità dei prodotti fabbricati (ma non testati), dai risultati del campione testato. Il campionamento random è ammesso come mezzo per assicurare un campionamento rappresentativo; 2. mantenere la documentazione relativa ai test effettuati sui campioni rappresentativi, compresi il numero di campioni rappresentativi selezionati e la procedura utilizzata per selezionarli. Anche questi documenti devono includere i principi sulla base dei quali è possibile desumere la conformità dei prodotti fabbricati (ma non testati), dai risultati del campione testato. I documenti devono essere mantenuti per cinque anni. IISG è a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande o richieste di ulteriori dettagli.
5 Gennaio 2013: il gruppo ICQ alla fiera HK TOYS & GAMES Dal 7 al 10 Gennaio 2013, IISG partecipa, insieme alla sua sede di Hong Kong ICQ (HK) Ltd, alla FIERA TOYS & GAMES 2013, il salone internazionale dedicato ai giocattoli che si terrà presso il Convention & Exhibition Centre di Hong Kong. Vi aspettiamo presso il nostro stand 3D-D28: veniteci a trovare! Siamo a vostra disposizione per maggiori informazioni: info@giocattolisicuri.it oppure info@icqglobal-hk.com 4. 8 Gennaio 2013: SEMINARIO GRATUITO all interno della FIERA di HK Il gruppo ICQ vi invita a partecipare al seminario gratuito sulla sicurezza dei giocattoli BEING PROACTIVE ABOUT COMPLIANCE - Testing upstream to meet new 2013 toy requirements che si terrà in data 8 Gennaio 2013 all interno della fiera di Hong Kong TOYS & GAMES Ingresso gratuito, previa iscrizione (l evento si terrà in lingua inglese). AGENDA: U.S. Toy Regulation Update; EU Legislation Update; Technical File Compare & Contrast: CPSIA vs. EU Toy Safety Directive; Chemical Management - Component and Raw Material Testing for International Compliance. LOCATION: Renaissance Harbour View Hotel, Hong Kong. DATA: 8 Gennaio 2013, dalle ore alle Per ISCRIZIONI: contattare Wesley.Leung@ul.com oppure chiamare entro lunedi 4 Gennaio per APPROFONDIRE INFO info@giocattolisicuri.it WEB DICEMBRE 2012
6 IISG/ICQ dichiarano che i contenuti del presente documento rappresentano la nostra migliore interpretazione dal punto di vista tecnico di leggi, circolari, Direttive. Il nostro parere in questo contesto non ha valore di tipo legale. Le immagini utilizzate hanno solo scopo illustrativo. Materiale non divulgabile: le informazioni contenute nella presente comunicazione sono destinate esclusivamente alle persone o alla Società cui è stato effettuato l'invio da parte di IISG/ICQ. Please consider the environment before printing
SAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 1/2012
SAFETY NEWS GIOCATTOLO, n 1/2012 INDICE 1. 2. 3. Direttiva 2009/48/CE, Requisiti Chimici MODIFICHE AI DI MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI MERCATO USA REQUISITI DI SICUREZZA DEI GIOIELLI PER BAMBINI IMPORTAZIONI
DettagliN 2/2011 Ottobre ICQ ITALY.
ICQ NEWS N 2/2011 Ottobre MOBILE Divisione MOBILE www.icqglobal-usa.com www.safetoys-usa.com www.icqglobal.com www.giocattolisicuri.com www.icqglobal.net www.safetoys.net IISG/ICQ dichiarano che i contenuti
DettagliIISG NEWS. - Dicembre. IISG ITALY
Versione Italiana NEWS Divisione PUERICULTURA N 3/2011 - Dicembre www.safetoys-usa.com www.icqglobal-usa.com ITALY www.giocattolisicuri.com www.icqglobal.com www.safetoys.net www.icqglobal.net /ICQ dichiarano
DettagliSAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 2/2012
SAFETY NEWS GIOCATTOLO, n 2/2012 INDICE 1. RAEE - Approvata la Nuova Direttiva: CAMPO DI APPLICAZIONE APERTO 2. GIOCATTOLI ELETTRICI BOZZA EMENDAMENTO FprAB:2012 alla NORMA EN 62115 3. EUROPA IISG partecipa
DettagliICQ NEWS. MOBILE, n 3/2012. ICQ è ora parte di UL
ICQ NEWS MOBILE, n 3/2012 INDICE 1. 2. 3. 4. CINA REQUISITI TECNICI E DI SICUREZZA APPLICABILI AI MOBILI NOVITÀ NORMATIVE - Mercato EU NORME DI RECENTE PUBBLICAZIONE NOVITÀ NORMATIVE - Mercato EU NORME
DettagliDicembre. ICQ ITALY
ICQ NEWS N 3/2011 TESSILE Dicembre Versione Italiana Divisione TESSILE www.icqglobal-usa.com www.safetoys-usa.com www.icqglobal.com www.giocattolisicuri.com www.icqglobal.net www.safetoys.net IISG/ICQ
DettagliNEWS. PUERICULTURA, n 1/2012
NEWS PUERICULTURA, n 1/2012 INDICE 1. PASSEGGINI E CARROZZINE RILASCIATA NUOVA NORMA 2. NUOVE NORME EUROPEE 3. 4. 5. EMC CONFORMITA GIOCATTOLI ELETTRICI IPA IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI NUOVE NORME
DettagliN 2/2011 Giugno. ICQ ITALY www.icqglobal.com www.giocattolisicuri.com
ICQ NEWS N 2/2011 Giugno TESSILE Versione Italiana Divisione TESSILE www.icqglobal-usa.com www.safetoys-usa.com www.icqglobal.com www.giocattolisicuri.com www.icqglobal.net www.safetoys.net IISG/ICQ dichiarano
Dettagli"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza
Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema
DettagliGiocattoli in sicurezza GRUPPO
Giocattoli in sicurezza Milano, 11 maggio 2011 Procedure di valutazione della conformità (e di controllo interno secondo 768/2008/CE) Testing Analisi rischi Documentazione tecnica specifica. Schede sicurezza
DettagliCERTIFICAZIONE DI PRODOTTO
CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Busto Arsizio, 8 novembre 2002 Dott. Gabriella Alberti Fusi Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A. 1 QUALITÀ Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa
DettagliLA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI
LA NORMA UNI EN 14351-1 E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI Monza 16 aprile 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici La verifica della conformità Quando un utente acquista
DettagliNuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici
Nuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici Ing. Massimo Pugliese ECOMAKE - Fiera Legno&Edilizia Verona,
DettagliINCONTRO CON GLI ORGANISMI NOTIFICATI ACCREDIA Milano Roma
INCONTRO CON GLI ORGANISMI NOTIFICATI ACCREDIA Milano Roma 2011-09-09 ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Incontro dedicato agli Organismi notificati L ACCREDITAMENTO PER GLI ORGANISMO NOTIFICATI
DettagliGestione, Formazione e ispezione delle imbragature anticaduta
SEMINARIO DI SVILUPPO PROFESSIONALE DEI FORMATORI IPAF 2016 Gestione, Formazione e ispezione delle imbragature anticaduta Ezio Cantamessa Bologna, 21 Gennaio 2016 Savoia Regency Hotel Pianificazione Corso
DettagliL attuazione dei Regolamenti (EU) REACH e CLP in Italia e in provincia di Bolzano
Abteilung 29 - Landesagentur für Umwelt Amt 29.7 - Labor für Lebensmittelanalysen Ripartizione 29 - Agenzia provinciale per l'ambiente Ufficio 29.7 - Laboratorio analisi alimenti L attuazione dei Regolamenti
DettagliICQ NEWS. MOBILE, n 2/2012. ICQ (ITALY) ICQ (HK) ICQ (USA) ICQ (MED) ICQ (INDIA) ICQ (SHANGHAI) info@icqglobal.com www.icqglobal.
ICQ NEWS MOBILE, n 2/2012 INDICE 1. 2. 3. 4. 5. NOVITÀ NORMATIVE - Mercato EU NORME DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE NOVITÀ NORMATIVE - Mercato EU PROGETTI DI NORMA PROPOSTA DEL CEN SVILUPPO/AGGIORNAMENTI DI
DettagliIL QUADRO NORMATIVO. Direttiva 89/106/CEE. Norma UNI EN Norma UNI EN
IL QUADRO NORMATIVO Direttiva 89/106/CEE Norma UNI EN 13659 Norma UNI EN 14351-1 1 DIRETTIVA 89/106/CEE La Direttiva 89/106/CEE prodotti da costruzione attesta la conformità di un prodotto destinato ad
DettagliIL FABBRICANTE. Decreto 54/2011 e Direttiva 2009/48/EC sulla sicurezza dei giocattoli OPERATORI ECONOMICI OPERATORI ECONOMICI OPERATORI ECONOMICI
Decreto 54/2011 e Direttiva 2009/48/EC sulla sicurezza dei giocattoli Calendario di implementazione 30 GIUGNO 2009 Pubblicata la Nuova Direttiva20 giorni dopo: 20 Luglio 2009 2 anni dopo: 20 Luglio 2011
DettagliACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona
ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori
DettagliAssistenza clienti. Versione 6.1. Guida dell'amministratore
Assistenza clienti Versione 6.1 Guida dell'amministratore Agosto 2017 www.lexmark.com Sommario 2 Sommario Cronologia delle modifiche... 3 Panoramica... 4 Configurazione dell'applicazione... 5 Accesso al
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security
DettagliCALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE
ALPI ASSOCIAZIONE LABORATORI DI PROVA E ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE E ISPEZIONE Sede Operativa: Via Ferrarese, 3 40128 Bologna Sede Legale: Via Lipari, 9 20144 Milano Tel: 051 41 98 445 Fax: 051 41 98
DettagliLa Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza
La Qualità nei Laboratori Chimici delle Dogane Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza Forum della Pubblica Amministrazione Fiera di Roma 11 maggio 2005 Indagine sulle merci analisi
DettagliALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656
ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 CLASSIFICAZIONE AMBIENTALE DEI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI CON BIOMASSA LEGNOSA, AI FINI DELL APPLICAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE E OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO
DettagliI passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011
del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO 50001 Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011 Un SISTEMA PER LA GESTIONE DELL ENERGIA CERTIFICATO è utile alle Organizzazioni che intendono:
DettagliNEWS. PARCHI GIOCO, n 1/2012
NEWS PARCHI GIOCO, n 1/2012 INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. IL FITNESS NELLE AREE VERDI REVISIONE DELLA SERIE DI NORME EN 1176-n GIOCHI GONFIABILI: NECESSARIO CERTIFICATO DI REAZIONE AL FUOCO Attrezzature da
DettagliENTI DI NORMAZIONE TDP. Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02
ENTI DI NORMAZIONE TDP Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02 Introduzione Fino a pochi decenni addietro, i criteri e le tecniche adottati per la progettazione, la costruzione ed il collaudo degli
DettagliDr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona
Controllo e Gestione della Qualità Università di Pavia aa 2007-08 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona LE BASI TEORICHE DELLA QUALITA Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche
DettagliREGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART.
REGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART. 118-BIS DEL TUF) DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 2 marzo 2007 Le osservazioni al presente
DettagliDichiarazione di conformità
Dichiarazione di conformità Direttiva 2007/19/EC Francesca Mostardini, GPM Pack Co. I REQUISITI DI LEGGE PER I MATERIALI DESTINATI AL CONTATTO ALIMENTARE Regolamento CE1935/2004 Sicurezza (Art.3) Etichettatura
DettagliUNI EN Finestre e porte esterne pedonali SENZA caratteristiche di resistenza al fuoco. - porte esterne pedonali. - serramenti doppi
UNI EN 14351-1 Finestre e porte esterne pedonali SENZA caratteristiche di resistenza al fuoco Ratificata da UNI il 13 luglio 2006 Riguarda: Serramenti esterni e porte esterne pedonali senza caratteristiche
DettagliDECRETO DEL MINISTERO DELL INTERNO 03/11/2004. (Gazzetta Ufficiale 18/11/2004, n. 271)
DECRETO DEL MINISTERO DELL INTERNO 03/11/2004 (Gazzetta Ufficiale 18/11/2004, n. 271) (Aggiornato con le modifiche apportate dal decreto del ministero dell interno 06/12/2011 pubblicato nella Gazzetta
DettagliProgetto. REGOLAMENTO (UE) n.../... DELLA COMMISSIONE
IT IT IT COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C Progetto REGOLAMENTO (UE) n..../... DELLA COMMISSIONE del [ ] che modifica il regolamento (CE) n. 1702/2003 che stabilisce le regole di attuazione per la certificazione
DettagliNorma CEI 64-8 e aggiornamenti: La qualità come prevenzione del rischio Roberto Cavenaghi IMQ - Istituto Italiano del Marchio di Qualità
Norma CEI 64-8 e aggiornamenti: La qualità come prevenzione del rischio Roberto Cavenaghi IMQ - Istituto Italiano del Marchio di Qualità Chi ben comincia Realizzazione del progetto I componenti giusti
DettagliProposta per un. REGOLAMENTO (CE) n../ DELLA COMMISSIONE
Proposta per un REGOLAMENTO (CE) n../ DELLA COMMISSIONE del [ ] recante modifica al regolamento (CE) della Commissione n. 1702/2003 che stabilisce le regole di attuazione per la certificazione di aeronavigabilità
DettagliSistemi Qualità e normativa
Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B2_1 V3.2 Sistemi Qualità e normativa Il contenuto del documento è liberamente
DettagliHelsinki, 25 marzo 2009 Doc: MB/12/2008 definitivo
Helsinki, 25 marzo 2009 Doc: MB/12/2008 definitivo DECISIONE CONCERNENTE L ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO (CE) N. 1049/2001 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO RELATIVO ALL ACCESSO DEL PUBBLICO AI DOCUMENTI
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE. Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67) Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica
DettagliI ventilatori per estrazione fumi e la norma UNI EN
I ventilatori per estrazione fumi e la norma UNI EN 12101-3 30 Requisiti e vantaggi di un ventilatore per estrazione fumo Estrarre il fumo caldo per il tempo sufficiente alla fuoriuscita degli occupanti
DettagliMINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 12 marzo 2014. Disposizioni per la designazione dei laboratori che possono eseguire l analisi dei campioni prelevati durante i controlli
DettagliUNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES
UNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES PERCHÉ CERTIFICARSI UNI EN 16636 Dimostrare al cliente l impegno e professionalità del servizio Garantire personale formato e competente BENEFICI AZIENDE DI DISINFESTAZIONE
DettagliRAPPORTO DI PROVA: del IDENTIFICAZIONE DELL ARTICOLO (no ) METALLO MINNIE CAMPANELLO METALLO PEPPA PIG CAMP
*15.37275* 15.37275 RAPPORTO DI PROVA: 15.37275 Questo rapporto è costituito da 27 pagine, di cui: 3 pagine per il Sommario 3 pagine per il Rapporto di Prova 15.37275a 17 pagine per il Rapporto di Prova
DettagliValutazione e Controllo Fornitori
PROCEDURA PGSA 02 Valutazione e Controllo Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 30/09/212 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione Copia controllata n ( Questa copia è controllata, registrata e soggetta
DettagliMATERIALI DA COSTRUZIONE: IN SINTESI, COSA DICE IL NUOVO DECRETO
- NEWS N 10 OTTOBRE 2017 - PRINCIPALI LEGGI E DECRETI SULL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA MATERIALI DA COSTRUZIONE: IN SINTESI, COSA DICE IL NUOVO DECRETO Il decreto legislativo Dlgs n. 106 del 16 giugno
DettagliMetalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli
Metalli negli additivi alimentari Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli DETERMINAZIONE ELEMENTI METALLICI FOOD AND FEED 2 Reg (UE) 178/2002 Art. 2 Definizione di «alimento» Ai fini del presente regolamento
DettagliRisultati attività piano di rientro BHW Bausparkasse AG. Consulente: Daniele De Felice
Risultati attività piano di rientro 2015 BHW Bausparkasse AG Consulente: Daniele De Felice Data: 16/06/2015 Introduzione Il presente documento descrive le attività svolte durante la terza fase del piano
DettagliLO SCHEMA DI VERIFICA PLASTICA SECONDA VITA
LO SCHEMA DI VERIFICA PLASTICA SECONDA VITA Il processo di certificazione Convegno La Certificazione della Plastica Seconda Vita: opportunità e potenzialità alla luce del Collegato Ambientale Milano, 10
DettagliIstituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli SEMINARIO. Sicurezza dei giocattoli. Relatore: Ing. Matteo Longoni Responsabile Tecnico
SEMINARIO Sicurezza dei giocattoli Relatore: Ing. Matteo Longoni Responsabile Tecnico Standard armonizzati: Sicurezza dei Giocattoli EN 71-1:2005+A9:2009 Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2:2006+A1:2007
DettagliLa marcatura CE dei serramenti.
La marcatura CE dei serramenti. La Direttiva 89/106 CE - Prodotti da costruzione (abbrev. CPD) si applica ai prodotti, impianti compresi, così definiti: è considerato "materiale da costruzione" ogni prodotto
DettagliSCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0
DettagliIl Cascading nei serramenti in legno. Considerazioni e punti di vista Dott. Ing. Giuseppe Persano Adorno Direttore Tecnico CPD
www.giordano.it Il Cascading nei serramenti in legno. Considerazioni e punti di vista Dott. Ing. Giuseppe Persano Adorno Direttore Tecnico CPD 2 LINEA GUIDA «M» Valutazione della conformità nella CPD:
DettagliInformazioni sull'edizione. Norme di sicurezza. Precauzioni e avvertenze. Avvertenze sulle emissioni elettriche. Avvertenza sui prodotti laser
Informazioni sull'edizione Marchi Norme di sicurezza Precauzioni e avvertenze sulle emissioni elettriche Energy Star Avvertenza sui prodotti laser 1 Informazioni sull'edizione Aprile 2001 Il seguente paragrafo
DettagliISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO
ISO 14001 EMAS La certificazione a confronto CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO 02.806917.1 Matteo Locati Rastignano (BO) 19.12.2006 CERTIFICAZIONI ISO 14001 IN ITALIA (siti al 31.10.06) 1000 900
DettagliRiportiamo di seguito le indicazioni dettagliate per realizzare ciascuna operazione.
Gent.ma Dottoressa, egregio Dottore, in relazione alla circolare 4 in allegato, pubblicata anche nel ns sito www.rssalute.it (sezione documentazione ricetta dematerializzata), ed in particolare rispetto
DettagliUNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura
Centro per la formazione permanente e l aggiornamento del personale del servizio sanitario UNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura CORSO
DettagliF. E. P. A. G. FEDERAZIONE ESERCIZI PUBBLICI ASSOCIATI GENOVA
F. E. P. A. G. FEDERAZIONE ESERCIZI PUBBLICI ASSOCIATI GENOVA Via Cesarea 8-16121 - Genova phone +39 010 5520215-5520224 55201 fax: +39 010 582207 e-mail: minetti@ascom.ge.it FEPAGinforma mail n. 3/2013
DettagliENplus. Schema per la certificazione di qualità del pellet di legno. Manuale ENplus. Manuale di riferimento Versione Italiana
Manuale ENplus, Parte 5 Organizzazione dello schema ENplus Schema per la certificazione di qualità del pellet di legno Manuale ENplus Manuale di riferimento Versione Italiana Parte 5: Organizzazione della
DettagliIl Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
"Il Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici" Roma, 6 giugno 2013 Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
DettagliDichiarazione di Conformità ( Declaration of Conformity)
Dichiarazione di Conformità ( Declaration of Conformity) La presente dichiarazione di conformità è rilasciata sotto l esclusiva responsabilità del fabbricante: This Declaration of Conformity is issued
DettagliCONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico
CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico Tipologia dei controlli Riferimenti normativi Criteri e modalità dei controlli Coerenza della produzione in
DettagliDOCUMENTO DELLA BANCA DATI PUNTOSICURO
DOCUMENTO DELLA BANCA DATI PUNTOSICURO 26/03/2007: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE DECRETO 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente
DettagliPROVE SUI MATERIALI IN CANTIERE. Cap. 11: MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE
PROVE SUI MATERIALI IN CANTIERE. DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE 14/01/2008 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI. Cap. 11: MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE Ing. Pietro Barbera Vice Direttore
DettagliIncontro Laboratori Accreditati. 8 ottobre 2009, Centro Frentani, Roma 22 ottobre 2009, c/o AtaHotels Executive, Milano
Incontro Laboratori Accreditati 8 ottobre 2009, Centro Frentani, Roma 22 ottobre 2009, c/o AtaHotels Executive, Milano Presentazione ACCREDIA: Sistema Italiano di Accreditamento (Dr Trifiletti - Dr. Bianco)
DettagliIL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO
Decreto del Ministero delle infrastrutture 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n 89/106/CEE sui prodotti da costruzione recepita con D.P.R. 21/04/1993, n 246, relativa all individuazione dei prodotti
DettagliVengono assegnati punti premianti se hanno le caratteristiche di cui al punto del D.M. 23 dicembre 2013.
LAMPADE A SCARICA AD ALTA INTENSITA E MODULI LED Decreto Ministeriale 23 dicembre 2013 (G.U. n. 18 del 23 gennaio 2014) CRITERI MINIMI AMBIENTALI CRITERI PREMIANTI CONDIZIONE DI ESECUZIONE LAMPADE A SCARICA
DettagliSCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE
SCHEDA TECNICA 130200 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE (immagine solo illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME DATA Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing.
DettagliATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA SULLE MACCHINE AGRICOLE IN FIERA
ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA SULLE MACCHINE AGRICOLE IN FIERA Dott. Giancarlo Borzacchi Tarquinia 27 Aprile 2012 Obiettivi del Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura e Selvicoltura 2009-2011 1. Garantire
DettagliXX CONVEGNO NAZIONALE AIIA. Compliance Function nel settore finanziario Stato dell Arte
XX CONVEGNO NAZIONALE AIIA Compliance Function nel settore finanziario Stato dell Arte Comitato di Basilea: The compliance function in banks La funzione ha lo scopo di assistere l intermediario nella gestione
DettagliLEGNO AD USO STRUTTURALE. DAI VALORE ALLA TUA MARCATURA. Certificazione CE in collaborazione con. Un iniziativa con il patrocinio del
LEGNO AD USO STRUTTURALE. DAI VALORE ALLA TUA MARCATURA Certificazione CE in collaborazione con Un iniziativa con il patrocinio del LA MARCATURA La marcatura CE costituisce il principale vincolo normativo,
DettagliCIRCOLARE 730/2012 N. 2 DEL 12 GIUGNO 2012 per chi utilizza un software diverso
CIRCOLARE 730/2012 N. 2 DEL 12 GIUGNO 2012 per chi utilizza un software diverso 1. Controllo con Entratel e Invio dichiarazioni; 2. Termine di presentazione; 3. Stampe 730; 1. Controllo con Entratel e
DettagliI requisiti di sicurezza degli impianti elettrici e le Norme tecniche CEI.
I requisiti di sicurezza degli impianti elettrici e le Norme tecniche CEI. P.I. Luigi Muzzini Membro CT 64 CEI SICUREZZA ACCETTABILE Il livello di sicurezza accettabile evolve con le condizioni sociali
DettagliI regolamenti REACH e CLP in provincia di Bolzano
Abteilung 29 - Landesagentur für Umwelt Amt 29.7 - Labor für Lebensmittelanalysen Ripartizione 29 - Agenzia provinciale per l'ambiente Ufficio 29.7 - Laboratorio analisi alimenti I regolamenti REACH e
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliSCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN
SCHEDA TECNICA 130210 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN 75-160 (immagine solo illustrativa) NOME DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO Ing. G. Degl Innocenti Ing. G. Degl Innocenti Ing.
DettagliSTEAMPlus. Indicatore integratore per il controllo della sterilizzazione con vapore saturo. Rev /07/10
STEAMPlus Indicatore integratore per il controllo della sterilizzazione con vapore saturo INTRODUZIONE L indicatore integratore chimico STEAMPlus è un prodotto ad avanzata tecnologia in grado di garantire
DettagliDECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 15/10/1999. Direttive in ordine all attività dei Laboratori di Analisi Mediche a scopo diagnostico.
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 42811 DEL 15/10/1999 OGGETTO: Direttive in ordine all attività dei Laboratori di Analisi Mediche a scopo diagnostico. IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATA la l.r. 7 giugno
DettagliOrdinanza del DFI concernente la sicurezza dei giocattoli
Ordinanza del DFI concernente la sicurezza dei giocattoli (Ordinanza sui giocattoli, OSG) Modifica del 23 novembre 2005 Il Dipartimento federale dell interno (DFI) ordina: I L ordinanza del 27 marzo 2002
DettagliATTIVITA ASSOCIATIVA ULTIMO MANDATO CONSIGLIO DIRETTIVO dal 27 giugno 2008 al 16 aprile 2012
ATTIVITA ASSCIATIVA ULTIM MANDAT CNSIGLI DIRETTIV dal 27 giugno 2008 al 16 aprile 2012 Gent. Associato, il Consiglio Direttivo Assoacustici ha stilato un elenco delle maggiori attività svolte dall'associazione
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre
DettagliCorso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011
Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011 Prof.ssa Angela Tarabella Dipartimento di Economia Aziendale Università di
DettagliPROCEDURA ORGANIZZATIVA
INDICE: 1. SCOPO 2. APPLICABILITÀ 3. CONFORMITÀ 4. RESPONSABILITÀ 5. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO E CORRELATI 6. ACRONIMI UTILIZZATI NELLA PROCEDURA 7. DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA 8. MODULISTICA Stato di revisione
DettagliPer una migliore qualità della vita
Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti QUALITY ENVIRONMENT Umberto Chiminazzo ENERGY PRODUCT
DettagliREGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA Legge 28/2012 PER SACCHETTI PER ASPORTO MERCI RIUTILIZZABILI
Pag. 1 / 9 REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA Legge 28/2012 PER SACCHETTI PER ASPORTO MERCI RIUTILIZZABILI ISTITUTO ITALIANO DEI PLASTICI S.r.l. via Velleia,
DettagliLe norme non sono leggi.
Cos è una norma Le norme non sono leggi. Le norme tecniche sono documenti che definiscono le caratteristiche (es.: dimensioni, aspetti di sicurezza, requisiti prestazionali) di un prodotto, processo o
DettagliCPR REGOLAMENTO EUROPEO PRODOTTI DA COSTRUZIONE UNA TESTIMONIANZA AZIENDALE. Camera di Commercio di Parma - 19 novembre 2013
Camera di Commercio di Parma - 19 novembre 2013 CPR REGOLAMENTO EUROPEO PRODOTTI DA COSTRUZIONE (REGOLAMENTO N. 305/2011/EU) UNA TESTIMONIANZA AZIENDALE P. Murelli MAPEI S.p.A. CPR Il Regolamento Europeo
DettagliI Sistemi di Gestione della Sicurezza e la Certificazione BS OHSAS 18001
P e r u n a m i g l i o r e q u a l i t à d e l l a v i t a I Sistemi di Gestione della Sicurezza e la Certificazione BS OHSAS 18001 Claudia Gistri ASSIMPREDIL 3 aprile 2014 Diffusione della certificazione
DettagliBridging the gap REGOLAMENTO
Bridging the gap Certificazione di SPECIALISTA NELL ALLENAMENTO E CONDIZIONAMENTO DELLA FORZA (CSCS CERTIFIED STRENGTH AND CONDITIONING SPECIALIST) REGOLAMENTO 1 - OBIETTIVI DELLA CERTIFICAZIONE La Certificazione
DettagliRegione Puglia. Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Politiche per il Lavoro. Sostegno al Reddito
Regione Puglia Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione Servizio Politiche per il Lavoro Sostegno al Reddito Linea 1 Manifestazione d interesse CAF/Patronati - Iter Procedurale
Dettagli-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli
LISTA DEI CONTROLLI SULLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA Ai sensi dell art. 14 comma 2 D.L. 9.2.2012 n. 5, convertito dalla L.4.4.2012 n. 35, è pubblicata la seguente lista dei
DettagliMETODICHE DI ANALISI PER AMIANTO E F.A.V. (FIBRE ARTIFICIALI VETROSE) Parte introduttiva: il laboratorio accreditato e certificato
METODICHE DI ANALISI PER AMIANTO E F.A.V. (FIBRE ARTIFICIALI VETROSE) Parte introduttiva: il laboratorio accreditato e certificato Lunedì 12 dicembre 2016 AC Hotel Vicenza S.S. Padana Superiore verso Verona,
DettagliSCHEMA per la sorveglianza sul mercato di tubi di rame per impieghi idro-termo-sanitari
SCHEMA per la sorveglianza sul mercato di tubi di rame per impieghi idro-termo-sanitari 0. STORIA Edizione 0 25/06/2010 - Schema per la sorveglianza sul mercato di tubi di rame per impieghi idro-termo-sanitari.
DettagliGMP nella produzione dei cosmetici
GMP nella produzione dei cosmetici Giulia Trovato DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.C. IGIENE E SANITA PUBBLICA ASL TO 5 Regolamento (CE) n.1223/2009 Considerazione 16 Per garantirne la sicurezza, i prodotti
DettagliSISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ PER I LABORATORI DI ANALISI SENSORIALE DELL'OLIO DI OLIVA VERGINE - CHECKLIST
REQUISITI DI SISTEMA Cap. Norma Argomento Controllo C NC 4.1 Organizzazione Verificare la ragione sociale e l'indipendenza dell'organizzazione Verificare le responsabilità reali dell'organizzazione Verificare
DettagliMateriali di confezionamento La valutazione del rischio e la sua gestione ai fini della sicurezza degli alimenti
Tecnologie per l Industria Alimentare Efficienza, Sicurezza e Qualità del processo produttivo Materiali di confezionamento La valutazione del rischio e la sua gestione ai fini della sicurezza degli alimenti
DettagliLA NUOVA NORMA UNI 10617 2009 IMPIANTI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE - SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA- TERMINOLOGIA E REQUISITI ESSENZIALI
LA NUOVA NORMA UNI 10617 2009 IMPIANTI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE - SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA- TERMINOLOGIA E REQUISITI ESSENZIALI B. MANFREDI INAIL Direzione Generale - Consulenza Tecnica
DettagliGiornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria
Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Capitolo B Processo
DettagliMARCATURA CE. La Dichiarazione di Conformità e la Marcatura CE sono il passaporto che permette ai prodotti la libera circolazione in Europa.
MARCATURA CE La Dichiarazione di Conformità e la Marcatura CE sono il passaporto che permette ai prodotti la libera circolazione in Europa. Tel.: Fax: Mail: via L. Ariosto, 10 20900 Monza (MB) +39 039
DettagliSTRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO
STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO CONFORME
Dettagli