COMUNICATO STAMPA. Nel 2015 ancora risultati positivi per il Fondo FOPADIVA.

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1 COMUNICATO STAMPA Aosta, 8 aprile 2016 Agli Organi di Informazione della Valle d Aosta Oggetto: Nel 2015 ancora risultati positivi per il Fondo FOPADIVA. Gent.mi, anche il 2015, nonostante il perdurare della crisi economica e la situazione di incessante turbolenza sui mercati finanziari mondiali, è stato un anno positivo per il Fondo pensione territoriale FOPADIVA. Per l anno 2015 i rendimenti (al netto dei costi di gestione e della tassazione) si sono attestati sui seguenti valori: Comparto prudente - che prevede una elevata componente del portafoglio impiegata in strumenti di natura obbligazionaria e una componente significativa, fino ad un massimo del 25%, in titoli di capitale: +2,697% (e un rendimento medio annuo composto di +4,54% nel triennio 2013/2015 e + 4,81% nel quinquennio 2011/2015); Comparto garantito - che prevede una componente preponderante del portafoglio, non inferiore al 90%, impiegata in titoli obbligazionari governativi e la parte residuale in titoli di capitale: +1,97% (e un rendimento medio annuo composto di +4,40% nel triennio 2013/2015 e +3,95% nel quinquennio 2011/2015); Comparto dinamico - che prevede una consistente componente del portafoglio impiegata in strumenti di natura obbligazionaria e una componente rilevante, fino a un massimo del 60%, in titoli di capitale: +4,172% (e un rendimento medio annuo composto di +7,01% nel triennio 2013/2015 e +6,13% nel quinquennio 2011/2015). I risultati ottenuti sono tanto più soddisfacenti poiché significativamente più elevati rispetto alla rivalutazione sul TFR netta, attestatasi nel medesimo periodo al +1,25%, che rappresenta il principale temine di paragone per le forme pensionistiche complementari. Per una analisi e dati più approfonditi rispetto al confronto tra i rendimenti ottenuti dal Fondo FOPADIVA nel periodo intercorrente dal suo avvio ad oggi rispetto alla rivalutazione riconosciuta sul TFR mantenuto in azienda, si rimanda ai grafici allegati.

2 Si evidenzia, altresì, come il Fondo FOPADIVA, in relazione ai rendimenti ottenuti, ha versato quale imposta sostituiva 657 mila euro che, grazie al meccanismo del riparto fiscale, andranno direttamente a beneficio del sistema Valle d Aosta. Si rammenta come, ai buoni rendimenti ottenuti, si aggiungano per gli iscritti i vantaggi derivanti: 1) dal più favorevole trattamento fiscale rispetto a ogni altra forma di impiego dei capitali per quanto concerne: a) la deducibilità delle contribuzioni versate; b) la tassazione agevolata dei rendimenti; c) la tassazione agevolata delle prestazioni; 2) nonché dal versamento del contributo aggiuntivo a carico del datore di lavoro previsto contrattualmente. Tali dati confermano ancora una volta l affidabilità di FOPADIVA e più in generale della soluzione della previdenza complementare di origine contrattuale oltreché come una oculata gestione delle risorse, pure in periodi di prolungata crisi economica e di turbolenze dei mercati finanziari, sia in grado di coniugare efficacemente le esigenze di tutela del capitale e di crescita nel medio/lungo termine con quelle di contenimento dei rischi e di diversificazione degli investimenti. Il numero complessivo di iscritti al 31/12/2015, pari a è in lieve crescita (+0,88%) rispetto ai iscritti dell anno precedente al 31/12/2014. Al 31/3/2016 era ulteriormente cresciuto a quota iscritti, con un incremento del 3,18% rispetto al 31/12/2015. L attivo netto destinato alle prestazioni (ANDP) complessivo del Fondo al 31/12/2015 si è attestato a ca. 126,6 milioni di euro rispetto ai 122,5 milioni al 31/12/2014, con un incremento del 3,35%. Si riportano di seguito, inoltre, i dati relativi alle erogazioni effettuate dal Fondo nell esercizio 2015: prestazioni in forma di capitale: 97 per un importo complessivo pari a Euro ; riscatti della posizione individuale: 103 per un importo complessivo pari a Euro ; anticipazioni sulla posizione individuale: 210 per un importo complessivo pari a Euro , di cui: per spese sanitarie: 63; per spese connesse alla prima casa di abitazione: 56; per ulteriori esigenze degli iscritti: 91. Il dato sulle anticipazioni, in particolare, evidenzia l importante funzione di sostegno economico e di ammortizzatore sociale svolta dal Fondo in favore degli iscritti interessati, alla luce delle preoccupanti difficoltà connesse al perdurare della crisi economica e sociale.

3 Alla luce dei risultati conseguiti, il Consiglio di amministrazione ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati raggiunti nel corso del 2015, in un ottica di prosecuzione del percorso di sviluppo delle attività del Fondo, sin dal suo avvio improntate ai principi di efficienza, economicità e efficacia, con l obiettivo di potenziare sempre più questa importante istituzione nell ambito del sistema previdenziale regionale. In tale ambito, nel corso del 2015, il Consiglio di amministrazione ha, tra l altro, proceduto nella direzione di un riassetto organizzativo, nell ottica di implementare strutture tecnico-professionali e procedure, in linea con le disposizioni vigenti e le indicazioni della COVIP, sempre più adeguate a gestire i rischi e le responsabilità, nonché a rispondere in modo efficace e tempestivo alle esigenze degli iscritti. Il Consiglio di amministrazione sottolinea, poi, l esigenza di rafforzare ulteriormente l impegno da parte delle parti sociali interessate per una maggiore crescita del Fondo nell interesse degli aderenti (soprattutto in quegli ambiti dove la percentuale di adesione è ancora esigua rispetto al bacino potenziale) e, più in generale, del sistema di protezione sociale regionale. A tale proposito, si ritiene che per tendere all obiettivo di una crescita della previdenza complementare atta a garantire la sostenibilità economica e sociale del sistema previdenziale conciliando la solidarietà intergenerazionale del primo pilastro con l efficienza economica del secondo si renda prioritario investire in conoscenza attraverso interventi e iniziative di informazione, di sensibilizzazione e di promozione che abbiano come obiettivo la diffusione della cultura previdenziale. A tal fine, si evidenzia la necessità nel futuro di un ulteriore e crescente impegno da parte di tutte le parti sociali interessate. Per quanto attiene all evoluzione del contesto finanziario, il 2016 purtroppo si è aperto allo stesso modo in cui si era chiuso il 2015, ovvero all'insegna di una forte volatilità che ha fatto sbandare in maniera decisa i mercati, specialmente quelli azionari. Il fenomeno è stato acuto nel mese di gennaio; a febbraio si è mitigato, mentre a marzo si assiste a una maggiore stabilità, se non addirittura a qualche segnale di ripresa. Lo scenario economico e finanziario che caratterizzerà i prossimi mesi non sarà certamente scontato. L'interpretazione per il risparmiatore è complessa: da un lato abbiamo i titoli obbligazionari (compresi i titoli di Stato) i cui rendimenti sono stati schiacciati in basso dalle politiche espansive delle banche centrali. Dall'altro i mercati azionari, i cui valori si sono accresciuti sensibilmente nell'ultimo quadriennio e, come altre volte accennato, forse non rappresentano più in maniera del tutto fedele il valore delle aziende sottostanti. Muoversi con prudenza è d'obbligo, ma importante sarà soprattutto utilizzare in maniera attenta le caratteristiche che solo un Fondo pensione negoziale, quale FOPADIVA, può vantare: la forte diversificazione; il lungo orizzonte temporale; i costi di gestione molto contenuti; la capacità di assistere gli aderenti nel loro percorso.

4 Quest'ultima caratteristica, in particolare, può trasformare un fattore critico, quale la volatilità, in un elemento di successo per il proprio investimento. La parola chiave è pianificazione: progettare un percorso idoneo e non lasciarsi guidare dalla casualità. Per ogni ulteriore chiarimento e/o approfondimento, è possibile rivolgersi presso gli uffici del Fondo in loc. Autoporto, 33/E Pollein (AO) - tel , fax , e- mail info@fopadiva.it, PEC fopadiva@pec.it. Distinti saluti. Il Direttore Generale Luca MERIGHI La Presidente Alessia DEME

5 Documento pubblicato da 12vda.it, quotidiano on line della Valle d'aosta.