Comune di Pisa Consiglio Comunale

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1 3 Febbraio 2011 NOMINATIVO PRESENTE NOMINATIVO PRESENTE 1. BALZI MASSIMO A 22 GORRERI ALESSANDRO P 2. BANI GIULIANO A 23 LANDUCCI STEFANO P 3. BANI MARCO P 24 MACCIONI TITINA P 4. BEDINI FILIPPO A 25 MAFFI ANTONIO P 5. BINI MAURIZIO P 26 MANCINI PAOLO P 6. BONGIOVANNI PATRIZIA P 27 MAZZEO ANTONIO P 7. BRANCHITTA LUIGI A 28 MELFI FRANCA P 8. BRONZINI MIRELLA A 29 MODAFFERI SANDRO P 9. BUSCEMI RICCARDO A 30 MONACO MARCO P 10. CAMMILLI ANDREA P 31 MONCERI FRANCESCO P 11. CAPECCHI FRANCESCO A 32 PAOLETTI TANGHERONI P 12. CECCARELLI VALTER P 33 PASSARELLI LIO MICHELE P 13. CHINCARINI MARIA LUISA P 34 PETRUCCI DIEGO P 14. COGNETTI PAOLO A 35 PISANI NICOLA P 15. DE NERI MARIACHIARA P 36 SBRANA VERONICA P 16. DEL TORTO RANIERI P 37 SCARAMUZZINO CARMELO P 17. DI LUPO MICHELE P 38 SILVESTRI SILVIA P 18. FILIPPESCHI MARCO P 39 TITONI LUCA PAOLO A 19. GALLO SANDRO A 40 VENTURA GIUSEPPE P 20. GANGEMI CAYETANO ROQUE P 41 ZAPPACOSTA CARMINE P 21. GARZELLA GIOVANNI A Al momento della votazione risultano presenti numero 30 componenti del Consiglio Comunale. Mozione approvata dal avente per oggetto: LO SVILUPPO DELL AEROPORTO GALILEO GALILEI E LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA AEROPORTUALE REGIONALE MOZIONE PRESENTATA DA I GRUPPI DI MAGGIORANZA PRIMO FIRMATARIO RANIERI DEL TORTO I N DATA PISA - Piazza XX Settembre - Tel 050/ (int. 215) - Part. IVA Telefax 050/500242

2 MOZIONE Lo sviluppo dell aeroporto Galileo Galilei e la realizzazione del sistema aeroportuale regionale Il ruolo dell Aeroporto Galileo Galilei è strategico per l economia della città di Pisa, dell area della Toscana costiera e della Regione, crea lavoro e dà prospettive di sviluppo. La principale porta della Toscana ha una valenza straordinaria quale moltiplicatore di relazioni con l Europa, con l Arco Mediterraneo e per destinazioni intercontinentali. Relazioni che sono in sintonia con le vocazioni della nostra città e della Toscana, capaci di dare prospettiva di sviluppo in campi d azione essenziali quale quello turistico, dell alta formazione e degli scambi culturali, dei servizi sanitari ad alta specializzazione, oltre che per il potenziamento delle attività industriali e di un moderno sistema della mobilità per le persone e per le merci, centrato sulla straordinaria offerta infrastrutturale della Toscana costiera: aeroporto, porto, canali navigabili, polo ferroviario, autostrade, strade di grande comunicazione. La seduta del di Pisa che ha visto i contributi del presidente della Giunta regionale Enrico Rossi, del Presidente e dell Amministratore delegato e Direttore di SAT S.p.A. Costantino Cavallaro e Gina Giani, ha dato conto dei risultati illustrati dall A.d. e ai quali si rimanda quali parte integrante del presente documento e delle potenzialità d assoluto rilievo della gestione di SAT, che, anche in un contesto di grave crisi economica, come viene riconosciuto dal mercato, da investitori, dagli analisti del settore e da grandi operatori europei, hanno una rilevanza nazionale. Insieme, ha rappresentato i nuovi scenari competitivi ai quali SAT deve far fronte, per gli effetti della liberalizzazione del trasporto aereo e per la riorganizzazione dell offerta aeroportuale italiana, in una prospettiva di crescita del settore che chiede strategie di consolidamento, forti investimenti, accrescimento della massa critica per la gestione di attività aeroportuali a più ampio raggio e dunque sviluppo di una strategia d integrazione nel sistema aeroportuale regionale. Il posizionamento eccellente conquistato dall aeroporto Galileo Galilei, dalla società che lo gestisce, grazie anche ad una proficua collaborazione la 46ma Brigata Aerea, è dovuto a scelte lungimiranti che sono frutto del valore del management e

3 dell autonomia che la proprietà ha saputo garantire ai manager della società, della capacità della compagine pubblica maggioritaria che ha guidato SAT, in un rapporto di condivisione delle scelte strategiche con la componente minoritaria privata, di orientare le scelte d investimento e di gestione alla creazione di valore, di garantire il reinvestimento degli utili a sostegno di piani industriali sempre più ambiziosi e di sicura valenza economico-sociale territoriale. SAT si è dotata di tutti gli strumenti di pianificazione strategica previsti dal regolatore affinché l aeroporto Galileo Galilei potesse svolgere il suo ruolo di porta della Toscana, e cioè il Piano di sviluppo aeroportuale, oggi al suo terzo aggiornamento, debitamente corredato dal relativo Piano Finanziario, il Contratto di Programma, che delinea la dinamica tariffaria del Galilei in relazione agli investimenti già realizzati in totale autofinanziamento e a quelli concordati con ENAC per il prossimo triennio. Le scelte operate da SAT si inquadrano perciò in una logica di sviluppo condivisa con ENAC, con il Ministero dei Trasporti, con la Regione Toscana e con gli altri enti territoriali per quanto di loro competenza, e si fondano sulla capacità di autofinanziamento da parte di SAT di questi investimenti, sulla base di previsioni di traffico che non devono essere sconvolte da improvvisi e non pianificati cambiamenti dell assetto dell aeroporto più vicino. I risultati di queste scelte, tra loro strategicamente coerenti per l azione di oltre un decennio, sono visibili e costituiscono oggi un punto di riferimento in Europa come modello di sviluppo di un aeroporto regionale. Il Comune di Pisa è stato alla testa di questa strategia, perseguendo anche l obiettivo di un inserimento più equilibrato e sostenibile dell infrastruttura aeroportuale nel contesto urbano, e ha garantito un attenzione e un impegno pieni della Regione Toscana, socio principale nella maggioranza rappresentata dalla compagine pubblica. Il Comune di Pisa ha perseguito con successo l allargamento del Patto di sindacato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, per un più forte contributo degli investitori del nostro territorio allo sviluppo delle strategie di SAT e per un consolidamento della società di gestione. Gli indirizzi sostenuti dagli azionisti e tradotti in azioni dal Consiglio d amministrazione di SAT hanno avuto un accelerazione fortissima nell anno 2010 e hanno portato ad un piano d investimenti di dimensioni senza precedenti, da realizzarsi entro l anno 2015, che assomma a circa 150 milioni di euro: un asset strategico per la società che la fa primeggiare fra le società aeroportuali italiane, un potenziamento notevolissimo della centralità dello scalo pisano nel sistema regionale aeroportuale e dei trasporti e uno straordinario volano di sviluppo per Pisa e per l area metropolitana della Toscana costiera. Su iniziativa del Comune di Pisa sono stati sottoscritti tre protocolli d intesa fra le istituzioni locali e la Regione Toscana, dai contenuti d estremo rilievo per il potenziamento infrastrutturale e il miglior inserimento dell aeroporto nel contesto urbano:

4 Per la collaborazione nella definizione delle scelte infrastrutturali d area pisana, firmato il 25 febbraio 2010; Per il potenziamento dei collegamenti e dell integrazione modale fra l aeroporto Galileo Galilei di Pisa e la stazione Pisa-Centrale (navetta veloce People Mover ), firmato il 1 marzo 2010; Realizzazione delle azioni previste nel Piano di sviluppo aeroportuale del Galilei Interventi riguardanti le abitazioni lungo via Cariola, del 1 marzo Il completamento della realizzazione del Cargo Village, l allungamento e la congiunzione delle due piste progettato in collaborazione con la 46ma Brigata Aerea, l avvio dell ammodernamento e del potenziamento del Terminal Passeggeri, l affinamento della progettazione del Green Airport con cui si affronta il tema dell interfaccia verso la città, i passi avanti compiuti, avendo incardinato procedimenti mai prima attivati, per il trasferimento delle residenze dell area di via Cariola, che hanno consentito di avviare un tavolo di lavoro al Ministero dei Trasporti e di ottenere impegni d investimento da parte del Governo, la progettazione e il finanziamento della navetta veloce di collegamento fra aerostazione e stazione ferroviaria Pisa-Centrale, rappresentano progetti a breve periodo e sono un salto in avanti decisivo per il posizionamento strategico dell aeroporto Galileo Galilei e per il valore di SAT. In più, grazie alla collaborazione fra le istituzioni e all impegno della Regione Toscana, nell anno 2010 si sono consolidati e aperti nuovi versanti di crescita e di sinergia economica: con il rinnovo per cinque anni dell intesa SAT- Ryanair; con lo sviluppo del progetto per il volo diretto, Toscana-Cina, orientato alla realizzazione di un volo Pisa-Shangay, che ha visto trattative d altissimo livello condotte dalla delegazione capeggiata dal presidente della Giunta regionale Enrico Rossi; con la realizzazione dell alta velocità regionale e la velocizzazione da lungo tempo rivendicata dei collegamenti fra Firenze e l aeroporto Galileo Galilei ; con il delinearsi di una nuova intesa fra SAT e Alitalia, sostenuta da un ruolo attivo della Regione Toscana, per nuova offerta di collegamenti aerei e per condivisione di strategie internazionali;

5 con l avvio d iniziative inedite, indicative di percorsi di integrazione territoriale di forte valenza, quale quella dell accordo promosso dal Comune di Pisa fra Comune di Pisa, Comune di Lucca e SAT per la promozione di pacchetti turistici integrati, matrice per possibili nuove esperienze d azione integrata fra SAT, operatori economici locali e dell area metropolitana della Toscana costiera e istituzioni locali. E in questo contesto e con i vantaggi competitivi che la nostra comunità ha saputo indirizzare e sostenere che si deve guardare ad orizzonti strategici più larghi e che mantengono grande importanza le strategie d integrazione nella dimensione regionale già al centro dell attenzione di SAT e della visione programmatica degli enti proprietari. Visione resa tanto più necessaria per le evoluzioni dovute a scelte del Governo e di ENAC, per il potenziamento e la velocizzazione dei collegamenti ferroviari e ad eventuali potenziamenti infrastrutturali che si realizzassero per l aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze in relazione al perseguimento degli standard di sicurezza: la classificazione data all aeroporto Amerigo Vespucci dall ENAC e dal Governo quale aeroporto strategico, parificato così all aeroporto Galileo Galilei nonostante le differenze per l esistenza del Contratto di programma ENAC-SAT, per volumi di traffico, per sviluppo del master plan, per impegno in investimenti, per potenzialità di sviluppo alle previsioni d ottimizzazione infrastrutturale attuali; l avvicinamento fra Firenze e l area metropolitana della Toscana centrale a Bologna, per effetto dei nuovi servizi ferroviari ad Alta velocità; la possibile realizzazione di una nuova pista a Firenze capace di mettere in concorrenza i due scali toscani. A fronte di questo contesto, si deve perseguire una strategia d integrazione regionale e ogni scelta d integrazione, necessariamente imperniata sulla centralità dell aeroporto Galileo Galilei e dell esperienza di gestione e di programmazione strategica del suo management, dovrà partire da alcuni elementi di valutazione fondamentali e irrinunciabili: la realizzazione dell impegno della Regione Toscana nella compagine societaria di ADF S.p.A., con quota azionaria di riferimento, secondo quanto già deciso dal Consiglio Regionale della Toscana; l elaborazione, da parte della Regione Toscana, di uno studio di impatto economico a seguito della realizzazione di una nuova pista all aeroporto Amerigo Vespucci e la

6 definizione, non in quanto socio delle società di gestione, ma in quanto ente territoriale, di un Piano di sviluppo del sistema aeroportuale toscano, in modo da fornire un quadro di riferimento certo, per i prossimi anni, alle società di gestione degli aeroporti della Toscana; l elaborazione e la piena condivisione di una strategia di sviluppo industriale perseguita tramite scelte d integrazione che, partendo dalle potenzialità di sviluppo del trasporto aereo previste da IATA, assicuri sia la crescita dello scalo pisano secondo le previsioni programmate, sia la crescita complessiva dei due scali e del valore per gli azionisti di entrambi; la pianificazione dell eventuale sviluppo delle infrastrutture di volo dell aeroporto Amerigo Vespucci con fasi temporali compatibili con le scelte di investimento già lanciate per l Aeroporto Galilei, con il pieno consenso e condivisione dei soggetti regolatori interessati, evitando che all ampliamento delle infrastrutture di volo di quell aeroporto inneschi fenomeni traumatici di spostamento di flussi di traffico e di guerre tariffarie da parte delle compagnie aeree operanti in uno dei due scali o in entrambi, determinando così una distruzione di valore sia per le società aeroportuali che per Pisa e per la Toscana; l esame approfondito delle condizioni finanziarie e di gestione e dei programmi d investimento della società ADF; l esame del progetto della società ADF di potenziamento infrastrutturale e dei servizi dell aeroporto Amerigo Vespucci, quando questa progettazione divenga possibile, e del piano finanziario a carico della stessa società ADF per la realizzazione del progetto.

7 La presente mozione viene approvata a maggioranza dei consiglieri votanti con voti resi nelle forme di legge, debitamente controllati dagli scrutatori essendosi verificato il seguente risultato: Favorevoli: 24 Contrari: 5 (Paoletti, Silvestri, Petrucci, Mancini, Maffi) Astenuti: 1(Bini) Il Vicesegretario Generale Avv. Pietro Pescatore