INDICE 1 PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 8

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3 INDICE 1 PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEL TERRENO CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA VALUTAZIONE CAPACITÀ PORTANTE E SCORRIMENTO SUL PIANO DI POSA CARATTERIZZAZIONE SISMICA Parametri sismici al sito di riferimento rigido-orizzontale Effetti del sito Amplificazione locale VERIFICA TERRE ARMATE ELEMENTI DI RINFORZO - TERRAMESH VERDE REQUISITI RICHIESTI PER IL RILEVATO STRUTTURALE POSA DEGLI ELEMENTI DI RINFORZO COMPATTAZIONE CONDIZIONI CLIMATICHE EVENTUALI RILEVATI DI PROVA PROVE DI CONTROLLO CONDIZIONI DI CARICO VERIFICATE COEFFICIENTI DI SICUREZZA PARZIALI IPOTESI DI CALCOLO METODO DI CALCOLO COEFFICIENTI DI SOVRADIMENSIONAMENTO VALORI MINIMI OTTENUTI VERIFICA SEZIONE 3 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 3 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 3 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 3 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 2 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI

4 PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 2 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 2 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA SEZIONE 2 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI PROFILI STRATIGRAFICI BLOCCHI RINFORZATI CARICHI PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI VERIFICHE VERIFICA DI STABILITA' DEI FRONTI DI SCAVO PREMESSA GEOMETRIA DEGLI STRATI CARATTERISTICHE DEI TERRENI METODO DI BISHOP VERIFICHE DI STABILITÀ VERIFICA BARRIERA PARAMASSI INTRODUZIONE NORMATIVA DI RIFERIMENTO DATI DI INPUT CARATTERISTICHE DEI MATERIALI CARATTERISTICHE DI PROGETTO DEL TERRENO* VITA NOMINALE COMBINAZIONI DI CARICO ANALISI DEI CARICHI DI PROGETTO VERIFICA FONDAZIONI DEL MONTANTE VERIFICA ANCORAGGIO DI MONTE VERIFICA ADERENZA CAVALLOTTO FUNE NUCLEO INIETTATO VERIFICA ADERENZA NUCLEO INIETTATO - TERRENO VERIFICA RESISTENZA FUNE VERIFICA ANCORAGGIO LATERALE VERIFICA ADERENZA CAVALLOTTO FUNE NUCLEO INIETTATO VERIFICA ADERENZA NUCLEO INIETTATO - TERRENO VERIFICA RESISTENZA FUNE CONCLUSIONI ALLEGATO 1: MANUALE DI MANUTENZIONE GENERALITÀ SULLE TERRE RINFORZATE ELEMENTO TERRAMESH VERDE ANALISI ANOMALIE RISCONTRABILI E RELATIVI INTERVENTI

5 9 ALLEGATO 2: NOTA TECNICA 7 (FATTORI PARZIALI DI SICUREZZA RINFORZI) ALLEGATO 3: SCHEDA TECNICA DEGLI ELEMENTI DI RINFORZO

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7 1 PREMESSA La presente relazione riguarda la verifica delle opere di sistemazione dell'asse stradale di Via al Deserto in loc. Fonda nel Comune di Varazze SV. L'intervento in oggetto sarà suddiviso in due lotti funzionali distinti. Durante la prima fase verrà realizzata a valle della strada un'opera di sostegno in terra rinforzata che avrà il compito di allargare e spostare il sedime stradale, allontanandolo dalla zona a monte soggetta a caduta massi; in questa zona verrà quindi installata previo disgaggio leggero, una barriera paramassi a protezione della sede stradale. Durante tale fase il traffico veicolare sulla carreggiata sarà limitato ai soli mezzi aventi massa a pieno carico non superiore a 35 quintali. Nella seconda fase, invece, sarà realizzato un pozzetto di raccolta per la venuta d'acqua a monte della careggiata ed una serie di tubi drenanti e di tubi e canali di raccolta che andranno a scaricare le acque del terreno nel rio sottostante. Inoltre verrà realizzata a valle della terra rinforzata una scogliera in massi con argine di contenimento a valle che andrà ad evitare fenomeni di scalzamento al piede dell'opera suddetta. Nei paragrafi che seguono saranno riportate le verifiche geotecniche e strutturali che garantiscono la stabilità e la resistenza delle membrature, secondo le indicazioni contenute nella normativa di riferimento. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO. - Nuove Norme tecniche sulle Costruzioni Approvate con D.Min. 14/01/ Circolare al D.M. del 14/01/ Eurocodice 7 Progettazione geotecnica - Parte 1: Regole generali, aprile Eurocodice 8 Indicazioni progettuali per la resistenza sismica delle strutture Parte 1: Regole generali - azioni sismiche e requisiti generali per le strutture, ottobre Eurocodice 8 Indicazioni progettuali per la resistenza sismica delle strutture Parte 5: Fondazioni, strutture di contenimento ed aspetti geotecnici, febbraio UNI EN Esecuzione di lavori geotecnici speciali - Terra rinforzata - UNI Costruzione e manutenzione delle strade - Tecniche di impiego delle terre - ASTM D Standard Practice for Classification of Soils and Soil-Aggregate Mixtures for Highway Construction Purposes 8

8 - UNI EN Aggregati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l'impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade - UNI EN Miscele non legate - Specifiche - UNI EN ISO Indagini e prove geotecniche - Identificazione e classificazione dei terreni - Identificazione e descrizione 3 CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEL TERRENO Il tratto di strada interessata dal dissesto si trova ad una quota di circa 325 m s. l. m.; siamo a Nord del Passo muraglione, nella parte bassa del versante sudorientale del Monte Priafaia, in sponda destra del Rio Serra che fa parte degli affluenti della parte alta della valle del T. Arrestra in cui confluisce dopo circa 200 metri Il versante interessato presenta una inclinazione media del 40%; il substrato geologico è rappresentato dalla formazione dei Calcescisti del Turchino che affiorano sulle scarpate stradali prima della zona della frana e su ampie scarpate nel versante a monte. In prossimità dell alveo del rio Serra affiorano invece rocce appartenenti alla formazione dei Serpentinoscisti antigoritici del Bric del Dente che sono stati individuati anche sulle verticali di alcuni dei carotaggi eseguiti. La copertura sciolta risulta costituita da coltre detritico-colluviale e coltre eluviale più in profondità; in base ai risultati delle indagini eseguite i terreni incoerenti presenti al di sopra del substrato roccioso presentano complessivamente spessori compresi tra circa 5 e 10 metri circa e sono costituiti eminentemente da una breccia con granulometria riconducibile ad una ghiaia in matrice sabbioso limosa con presenza di ciottoli e trovanti anche di grosse dimensioni. La roccia in affioramento ai lati del movimento franoso si presenta resistente con scistosità disposta in condizioni medie di traverpoggio. Dal punto di vista idrogeologico il substrato roccioso può essere considerato permeabile per fratturazione, mentre la coltre superficiale ha un grado di permeabilità medio variabile in funzione della percentuale della frazione grossolana strettamente locale; in occasione di precipitazioni di una certa intensità la circolazione idrica ipodermica risulta molto importante, anche se in genere il drenaggio è abbastanza rapido. 9

9 3.1 CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA Sulla base delle indagini ed osservazioni effettuate e delle correlazioni di letteratura il sottosuolo della zona di intervento si può ricondurre ad un modello geologico a 4 strati; inoltre, poiché il volume significativo indagato è notevole, i parametri geotecnici di seguito indicati come valori medi potrebbero essere considerati in fase di progettazione come valori caratteristici Terreno di riporto In corrispondenza del tracciato stradale, nei sondaggi S4 e S5 in superficie è stato ritrovato uno strato di materiale di riporto con spessore variabile da 1 a 3 m circa costituito da coltre detritica rimaneggiata moderatamente addensata con una tessitura grossolana determinata dalla presenza di ciottoli e ghiaia in matrice sabbioso limosa. Per questo strato si possono valutare i seguenti parametri medi: angolo d attrito interno = 30 coesione non drenata (a breve termine) c u = 20 kpa coesione efficace c = 0 kpa peso di volume saturo = 19.5 KN/m 3 Coltre detritica In tutti i sondaggi è stata rilevata la presenza di una coltre detritica eterogenea dello spessore di circa 3-4 m, costituita quasi esclusivamente da frammenti di calcescisto e matrice terrosa con tessitura riconducibile a ghiaia sabbioso limosa con ciottoli. Per questo strato si possono valutare i seguenti parametri medi: angolo d attrito interno = 32 coesione non drenata (a breve termine) c u = 40 kpa coesione efficace c = 10 kpa peso di volume saturo = 19.5 KN/m 3 10

10 Coltre eluviale Nei sondaggi S1, S2, S5, al di sopra del substrato roccioso alterato si è rinvenuto un livello di terreno con spessore mediamente variabile da 1.4 a 5 m circa costituito da una coltre di alterazione del substrato in cui a tratti ne risulta visibile la struttura; si tratta di una coltre eluviale con tessitura riconducibile a ghiaia debolmente sabbioso limosa eterometrica con rari ciottoli. per la quale si possono valutare i seguenti parametri medi: angolo d attrito interno = 36 coesione non drenata (a breve termine) c u = 40 kpa coesione efficace c = 20 kpa peso di volume saturo = 20 KN/m 3 Substrato roccioso In base al rilievo geomeccanico eseguito sia sulle carote che sugli affioramenti rilevati nonché sulla base delle prove di laboratorio eseguite, in buon accordo con i dati disponibili in bibliografia, si può caratterizzare l ammasso come una roccia fratturata ma di qualità discreta - III classe Beniawski Angolo d attrito residuo dell ammasso = 27.5 Angolo d attrito di picco dell ammasso = 40 Coesione dell ammasso c = 200 KPa Peso di volume naturale = 26 kn/m VALUTAZIONE CAPACITÀ PORTANTE E SCORRIMENTO SUL PIANO DI POSA Il programma di calcolo utilizzato per la verifica delle opere conduce le verifiche geotecniche sugli elementi di sostegno secondo quanto previsto dall approccio 1 del D.M. 14/01/

11 3.3 CARATTERIZZAZIONE SISMICA La Regione Liguria, in applicazione dell O.P.C.M. n 3519/2006, ha approvato la D.G.R. n del , aggiornando la classificazione sismica del territorio regionale: il Comune di Varazze è classificato in zona sismica 4. In riferimento al D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni e alla Circolare n. 617 del 2/2/2009 Istruzioni per l applicazione delle Norme Tecniche per le Costruzioni del Ministero delle Infrastrutture, l accelerazione orizzontale massima al suolo prevista per il sito in esame (a max ) può essere valutata in funzione della situazione stratigrafica (coefficiente stratigrafico S S ) e topografica (coefficiente topografico S T ) locale: a max = S a g = (S S S T ) a g essendo a g l accelerazione orizzontale massima attesa su sito di riferimento rigido con superficie orizzontale (suolo di categoria A quale definita al NTC08) Parametri sismici al sito di riferimento rigido-orizzontale I valori di a g sono ricavati dai dati forniti dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Ministero delle Infrastrutture) e pubblicati sul sito Sul sito istituzionale sopra citato è fornito il foglio elettronico Spettri-NTC.xls ; mediante le coordinate geografiche in gradi sessadecimali, oppure l indicazione del comune di riferimento, vengono definiti, per un suolo rigido (categoria A), oltre al valore di a g, il fattore di accelerazione massima del suolo (F 0 ), ed il periodo caratteristico (T C *) dello spettro (zona a velocità di risposta lineare) riferiti a tempi di ritorno (T R ) compresi tra 30 e 2475 anni. L esatto periodo di ritorno per la definizione dell azione sismica per ogni stato limite, si ottiene sulla base di caratteristiche specifiche dell opera in progetto: - la sua vita nominale (V N ), la classe d uso ed il corrispondente coefficiente d uso (C U ), nonché il periodo di riferimento sismico (V R ) e la probabilità di superamento dello stato limite di progetto (P VR ). Il valore V N viene ricavato dalla seguente tabella: 12

12 La classe d uso ed il coefficiente d uso C U sono legati alle conseguenze di un collasso e di mancanza di operatività dell opera: Classe I: Costruzioni con presenza occasionale di persone ed edifici agricoli. Classe II: Costruzioni con normali affollamenti, senza contenuti pericolosi per l ambiente, senza funzioni pubbliche sociali essenziali. Industrie con attività non pericolose per l ambiente. Ponti; opere infrastrutturali; reti viarie ordinarie. Classe III: Costruzioni con affollamenti significativi; industrie con attività pericolose per l ambiente. Ponti e reti ferroviarie, la cui interruzione provochi situazioni di emergenza. Classe IV: Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità; industrie con attività particolarmente pericolose per l ambiente. Ponti e reti viarie di importanza critica per il mantenimento delle vie di comunicazione, particolarmente dopo un evento sismico. Ad ogni classe d uso è riferito un coefficiente d uso come illustrato di seguito: Il valore del periodo di riferimento sismico (V R ) si ricava dal calcolo seguente: V R = V N C U La probabilità di superamento dello stato limite di progetto (P VR ) viene definita dalla tabella seguente: 13

13 Il periodo di ritorno sismico T R, viene calcolato, in funzione di V R e P VR, mediante l espressione logaritmica: T R = - V R / ln (1- P VR ) Di seguito sono si riportano i dati di input utilizzati, considerando per l intervento in progetto, la tipologia di costruzione 2 (opere ordinarie, ponti, opere infrastrutturali di importanza normale) e la classe d uso II (opere infrastrutturali - reti viarie ordinarie) Coordinate geografiche Latitudine (rif. ED50) [ ] 44, Longitudine (rif. ED50) [ ] Tipologia di costruzione 2 Vita nominale (V N ) [anni] 50 Classe d uso II Coefficiente d uso (C U ) [ - ] 1 Periodo di riferimento sismico (V R ) V R = V N C U [anni] 50 Definito il periodo di ritorno per ogni stato limite, si ricavano i corrispondenti parametri a g, F 0 e T C *, su sito rigido-orizzontale. La tabella seguente (riportata da Spettri-NTC Fase 2) riassume i parametri del moto sismico al sito di riferimento, su suolo rigido orizzontale, per i T R calcolati (sulla base del tipo di opere e classe d uso), per i diversi stati limite: STATI LIMITE SLE - Stati limite esercizio SLU -Stati limite ultimi Pv R T R a g F 0 T C * [ % ] [ anni ] [ g ] [ - ] [ s ] SLO ,019 2,583 0,158 SLD ,025 2,550 0,191 SLV ,053 2,620 0,299 SLC ,064 2,736 0, Effetti del sito Amplificazione locale Il valore di S S (coefficiente di amplificazione stratigrafica) può essere calcolato assegnando al tipo di suolo interessato dall intervento una delle categorie seguenti: 14

14 Categoria suolo Vs 30 resistenza penetrometrica dinamica coesione non drenata Profilo stratigrafico del suolo [ m/s] [ N SPT ] [ kpa ] c u A Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs 30 >800 eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione con spessore massimo pari a 3 m Vs 30 > 800 B C D Rocce tenere e depositi a grana grossa molto addensati o terreni a grana fine molto consistenti con spessori > 30m, caratterizzati da graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità. Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensate o di terreni a grana fine mediamente consistenti, con spessori > 30m, caratterizzati da graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o di terreni a grana fine scarsamente consistenti, con spessori > 30m, caratterizzati da graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità. 360<Vs 30 <800 N SPT > 50 c u > <Vs 30 <360 15< N SPT <50 70< c u < 250 Vs 30 < 180 N SPT < 15 c u < 70 E Terreni di tipo C e D per spessori <20m posti su substrato di riferimento rigido convs 30>800 Vs 30 < 360 S1 Terreni che richiedono studi speciali: Depositi di terreno con valori di Vs 30 che includono, uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fine di bassa consistenza, oppure almeno 3 m di torba o di argille altamente organiche Vs 30 < < c u < 20 S2 Depositi di terreni suscettibili di liquefazione, di argille sensitive, o qualsiasi altra categoria di terreno non classificabile nei tipi precedenti. Per ogni categoria di suolo viene fornito il seguente valore di S S, funzione di a g e F 0 : 15

15 essendo F 0, come detto, il valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale al sito rigido-orizzontale di riferimento. In base alle indagini sismiche eseguite la categoria di suolo risulta essere la E. Il valore del fattore stratigrafico è pertanto, per ogni stato limite: Amplificazione stratigrafica S S = 1.6 [ - ] Il valore di S T (coefficiente di amplificazione topografica) si ricava dalla seguente tabella: Il valore indicato vale per la sommità del pendio o la cresta del rilievo; per siti ubicati lungo il pendio tale valore va diminuito in proporzione alla quota del sito rispetto alla quota della sommità del pendio o della cresta del rilievo, riferiti alla quota di base del pendio. Il valore di S T lungo un pendio è facilmente ricavabile dall espressione: S T = [(h /H ) 0,2] + 1 S T = [(h /H ) 0,4] + 1 per categorie T2 e T3 per categoria T4 essendo (h /H ) il rapporto tra altezza del sito d intervento ed altezza totale del pendio, entrambe definite rispetto alla base del versante. Le categorie topografiche sopra indicate si riferiscono a configurazioni geometriche prevalentemente bidimensionali, creste o dorsali allungate, e devono essere considerate nella definizione dell azione sismica solo se di altezza maggiore di 30 m. Nel caso in esame, l area stradale è situata nella parte bassa di un pendio con inclinazione media di circa 20 ; si avrà perciò: 16

16 Categoria topografica T3 Pendio con inclinazione media 15 <i <30 Quota sito / quota rilievo (h /H ) 0.14 Amplificazione topografica S T = [ - ] 4 VERIFICA TERRE ARMATE La verifica delle terre armate è stata condotta a favore di sicurezza sulle sezioni più gravose, ovvero quelle dove le opere di progetto hanno altezza maggiore e le coltri sono più ripide e potenti. Pertanto nel seguito, previa una illustrazione generale del sistema costruttivo utilizzato, saranno analizzate le sezioni 3 e 2 sia in condizioni transitorie (prima fase) sia a regime (seconda fase). 4.1 ELEMENTI DI RINFORZO - TERRAMESH VERDE La struttura di sostegno in terra rinforzata con paramento rinverdibile è realizzata in elementi marcati CE in accordo con la ETA 13/0295 per gli specifici impieghi come sistemi in rete metallica per il rinforzo del terreno per opere di sostegno. La struttura è costituita da elementi di armatura planari orizzontali, larghi 3.0 m, in rete metallica a doppia torsione, realizzati in accordo con le Linee Guida per la certificazione di idoneità tecnica all impiego e l utilizzo di prodotti in rete metallica a doppia torsione approvate dal Consiglio Superiore LL.PP. (n.69/2013), ed in accordo con la UNI EN :2013. La rete metallica a doppia torsione deve essere realizzata con maglia esagonale tipo 8x10 (UNI-EN ), tessuta con filo in acciaio trafilato, avente un diametro pari 2.70 mm, galvanizzato con lega eutettica di Zinco - Alluminio (5%), conforme all EN (Classe A) con un quantitativo non inferiore a 245 g/mq. Oltre a tale trattamento il filo sarà ricoperto da un rivestimento di materiale plastico che dovrà avere uno spessore nominale di 0.5 mm, portando il diametro esterno al valore nominale di 3.70 mm. La resistenza del polimero ai raggi UV sarà tale che a seguito di un esposizione di 4000 ore a radiazioni UV (secondo ISO o ISO ) il carico di rottura e l allungamento a rottura non variano in misura maggiore al 25%. La resistenza a trazione della rete dovrà essere non inferiore a 50 kn/m (test eseguiti in accordo alla UNI EN :2013). La rete una volta sottoposta al 50% del carico massimo a rottura per trazione 25 kn/m, non dovrà presentare rotture del rivestimento plastico del filo all interno delle torsioni. Capacità di carico a punzonamento della rete dovrà essere non inferiore a 65 kn (test eseguiti in accordo alla UNI 11437). 17

17 La rete deve presentare una resistenza a corrosione in SO 2 (0,2 dm³ SO 2 per 2 dm³ acqua) tale per cui dopo 28 cicli la percentuale di ruggine rossa non deve essere superiore al 5% (test eseguito in accordo alla EN ISO 6988). La rete deve presentare una resistenza a corrosione in test in nebbia salina tale per cui dopo 6000h la percentuale di ruggine rossa non deve essere superiore al 5% (test eseguito in accordo alla EN ISO 9227). Ogni singolo elemento è provvisto di barrette di rinforzo galvanizzate con lega eutettica di Zinco - Alluminio (5%), con un quantitativo non inferiore a 265 g/mq e plasticate, aventi diametro pari a 3.40/4.40 mm e inserite all'interno della doppia torsione delle maglie, in corrispondenza dello spigolo superiore ed inferiore del paramento. Il paramento in vista sarà provvisto inoltre di un elemento di irrigidimento interno assemblato in fase di produzione in stabilimento, costituito da un pannello di rete elettrosaldata con diametro non inferiore a 6 mm e da un idoneo ritentore di fini. Il paramento sarà fissato con pendenza variabile, per mezzo di elementi a squadra realizzati in tondino metallico e preassemblati alla struttura. Gli elementi di rinforzo contigui saranno posti in opera e legati tra loro con punti metallici meccanizzati galvanizzati con lega eutettica di Zinco - Alluminio (5%) classe A secondo la UNI EN , con diametro 3.00 mm e carico di rottura minimo pari a 1700 MPa. Il Sistema Qualità della ditta produttrice dovrà essere inoltre certificato in accordo alla ISO 9001:2008 da un organismo terzo indipendente. Il Sistema di Gestione Ambientale della ditta produttrice dovrà essere inoltre certificato in accordo alla ISO 14001:2004 da un organismo terzo indipendente. Le lunghezze dei rinforzi sono riportate negli elaborati grafici di dettaglio e nei tabulati di dimensionamento allegati. 4.2 REQUISITI RICHIESTI PER IL RILEVATO STRUTTURALE Il terreno di riempimento che costituisce il rilevato strutturale dell opera, potrà provenire sia da scavi precedentemente eseguiti sia da cave di prestito e facendo riferimento alle classificazioni ASTM D 3282 o UNI dovrà appartenere ai A1-a, A1-b, A3, A2-4, A2-5 con esclusione di pezzature superiori a 150mm. Il materiale con dimensioni superiori a 100 mm è ammesso con percentuale inferiore al 15% del totale. In ogni caso dovranno essere esclusi i materiali che, da prove opportune, presentino parametri geomeccanici (angoli d attrito e coesione) minori di quelli previsti in progetto. 18

18 Il peso di volume del terreno di riempimento, in opera compattato, dovrà essere superiore a kn/m3. Le caratteristiche e l'idoneità dei materiali saranno accertate mediante le seguenti prove di laboratorio. analisi granulometrica; determinazione del contenuto naturale d'acqua determinazione del limite liquido e dell'indice di plasticità sull'eventuale porzione di passante al setaccio 0,4 UNI 2332; prova di compattazione AASHTO Le prove andranno distribuite in modo tale da essere sicuramente rappresentative dei risultati conseguiti in sede di preparazione dei piani di posa degli elementi di rinforzo, in relazione alle caratteristiche dei terreni utilizzati. 4.3 POSA DEGLI ELEMENTI DI RINFORZO Il piano di posa dovrà essere predisposto fino a raggiungere la quota d imposta del primo elemento di Terramesh da eseguire, secondo le indicazioni riportate negli elaborati di progetto. Si dovrà provvedere innanzitutto al taglio delle piante e alla estirpazione delle ceppaie, radici, arbusti ecc, il terreno dovrà quindi essere adeguatamente rullato e compattato fino ad ottenere le caratteristiche previste nel capitolato. Il piano di fondazione dovrà essere regolare idoneo per la posa e compattazione del primo strato di riporto con ottenimento dei requisiti richiesti. Non si dovrà operare in presenza di ristagni d acqua o con terreni rammolliti, ne in presenza di elevato contenuto organico (nell eventualità questi dovranno essere bonificati, per completa sostituzione). Nel caso in cui il piano di posa si trovi localmente depresso, in condizioni favorevoli ai ristagni d acqua, si dovrà eseguire delle canalette di scolo laterale in pendenza con adeguato recapito. Prima si eseguire il primo riporto occorre eseguire almeno 2-3 passate con un rullo liscio. Il materiale proveniente dallo scavo di preparazione del piano di posa dei rilevati e dallo scavo di sbancamento per bonifica potrà essere reimpiegato se ritenuto idoneo nella sistemazione a verde delle scarpate. 19

19 Ogni qualvolta i rilevati dovranno poggiare su declivi con pendenza superiore al 20%, ultimata l'asportazione del terreno vegetale e fatta eccezione per diverse e più restrittive prescrizioni derivanti dalle specifiche condizioni di stabilità globale del pendio, si dovrà provvedere all'esecuzione di una gradonatura con banche in leggera contropendenza (tra 1% e 2%) e alzate verticali contenute in altezza. Gli elementi Terramesh dovranno essere posti in opera per strati costanti, secondo le modalità di seguito riportate. 1. Apertura e predisposizione dell elemento Terramesh avendo cura di stendere il telo di rinforzo eliminando le linee di piegatura preformate in fase di produzione e mettere in posizione gli elementi. 2. Posizionamento degli elementi a squadra per dare l inclinazione al paramento. Per l assemblaggio e la legatura degli elementi, è necessario essere provvisti di pinze e tenaglie e di una graffatrice tipo pneumatico, con alimentazione ad aria compressa (6-8 bar). In generale, per le operazioni di legatura per una continuità strutturale, si consiglia un intervallo tra punto e punto massimo di 20 cm. 3. Riempimento della parte a tergo del paramento manualmente con terreno vegetale che subirà una compattazione leggera per permettere l attecchimento della vegetazione 4. Riempimento degli elementi di rinforzo in rete con materiale idoneo, fino a formare uno strato di spessore di 300 mm; 5. Compattazione del materiale posto in opera mediante rullatura, secondo le indicazioni successivamente riportate; 6. Ripetizione delle azioni 1 e 2 fino a completamento dell elemento Terramesh 7. Risagomatura del piano di posa per l esecuzione dell elemento Terramesh successivo. 4.4 COMPATTAZIONE Le operazioni di compattazione, il tipo, le caratteristiche dei mezzi di compattazione, nonché le modalità esecutive di dettaglio (numero di passate, velocità operativa, frequenza) devono tali da garantire la prevista densità finale del materiale. In ogni modo, deve ritenersi esclusa la possibilità di compattazione con pale meccaniche. Nel caso in cui lo sviluppo planimetrico dei manufatti sia modesto e gli spazi di lavoro disponibili siano esigui, si useranno mezzi di compattazione leggeri, quali piastre vibranti e costipatori vibranti 20

20 azionati a mano. Ogni strato sarà messo in opera con un grado di compattazione pari al 95% del valore fornito dalle prove Proctor (ASTM D 1557). Compaction of structural Soil shall be 95% determined by ASTM D La compattazione dovrà essere condotta con metodologia atta ad ottenere un addensamento uniforme. A tale scopo, i mezzi dovranno operare con sistematicità lungo direzioni parallele, garantendo una sovrapposizione fra ciascuna passata e quella adiacente pari al 10% del mezzo costipante. La compattazione a tergo delle opere eseguite dovrà essere tale da escludere una riduzione dell addensamento e nello stesso tempo il danneggiamento delle opere stesse. In particolare, si dovrà fare in modo che i compattatori a rullo operino ad una distanza non inferiore a m 0.50 dal paramento esterno, e procedere quindi ad una successiva compattazione con rana compattatrice o piastra vibrante della porzione di terreno posta ad una distanza inferiore a 0,50 m dal paramento. Questo procedimento consente di non generare deformazioni locali indotte dal passaggio o urto meccanico dei mezzi contro i componenti del sistema. Durante la costruzione, nel caso di danni causati dalle attività di cantiere o dovuti ad eventi meteorologici si dovrà provvedere al ripristino delle condizioni iniziali. 4.5 CONDIZIONI CLIMATICHE La costruzione dei rilevati in presenza di gelo o di pioggia persistenti non sarà consentita in linea generale, tranne per quei materiali meno suscettibili all'azione del gelo e delle acque meteoriche (es. ghiaia). Nella esecuzione di rilevati con terre ad elevato contenuto della frazione coesiva dovranno essere tenuti a disposizione anche dei rulli gommati che permettano la chiusura della superficie dell'ultimo strato in caso di pioggia. 4.6 EVENTUALI RILEVATI DI PROVA Quando prescritto dalla Direzione Lavori, l'impresa procederà alla esecuzione dei rilevati di prova. In particolare si potrà fare ricorso ai rilevati di prova per verificare l'idoneità di materiali diversi da quelli specificati nei precedenti capitoli. Il rilevato di prova consentirà di individuare le caratteristiche fisico-meccaniche dei materiali messi in opera, le caratteristiche dei mezzi di compattazione (tipo, peso, energie vibranti) e le 21

21 modalità esecutive più idonee (numero di passate, velocità del rullo, spessore degli strati, ecc.), le procedure di lavoro e di controllo cui attenersi nel corso della formazione dei rilevati. 4.7 PROVE DI CONTROLLO Prima che venga messo in opera uno strato di terreno nel rilevato rinforzato, quello precedente dovrà essere sottoposto alle prove di controllo e possedere i requisiti di costipamento richiesti. La frequenza delle prove di seguito specificata, deve ritenersi come indicativa e potrà essere diminuita o aumentata, secondo quanto prescritto dalla Direzione Lavori in considerazione della maggiore o minore omogeneità granulometrica dei materiali portati a rilevato e della variabilità nelle procedure di compattazione. L'Impresa dovrà eseguire le prove di controllo nei punti indicati dalla Direzione Lavori ed in contraddittorio con la stessa. L'Impresa potrà eseguire le prove di controllo o in proprio o tramite un laboratorio esterno comunque approvato dalla Direzione Lavori. La serie di prove sui primi 5000 mc. potrà essere effettuata una sola volta a condizione che i materiali mantengano caratteristiche omogenee e siano costanti le modalità di compattazione. In caso contrario la Direzione Lavori potrà prescrivere la ripetizione della serie. Le prove successive devono intendersi riferite a quantitativi appartenenti allo stesso strato di rilevato. TIPO DI PROVA PRIMI 5000 m3 Ripetere la prova ogni (m3) SUCCESSIVI m3 Classif. CNR - UNI Costipazione. AASHTO Mod. CNR Densità in sito CNR Carico su piastra CNR Controllo umidità * * * Frequenti e rapportate alle condizioni meteorologiche locali ed alle caratteristiche di omogeneità dei materiali costituenti il rilevato 22

22 4.8 CONDIZIONI DI CARICO VERIFICATE Il dimensionamento della struttura è stata condotta secondo il metodo degli Stati limite Ultimi (SLU - SLV) sia in condizioni statiche che in condizioni sismiche. In accordo con le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/ capitolo 6 sono stati applicati coefficienti parziali ai carichi, ai parametri geotecnici ed alle resistenze. Per quanto riguarda la stabilità globale si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 2 : A2+M2+R2. Per quanto riguarda le verifiche agli SLU di tipo geotecnico (GEO) cioè per le verifiche esterne a scorrimento della fondazione e per la verifica di portanza della fondazione si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 2: A2+M2+R2, in accordo con quanto riportato nella Circolare Interpretativa par. C Per quanto riguarda invece le verifiche e agli SLU di tipo strutturale (STR) (D.M. 2008, par Muri di sostegno), per le Verifiche di resistenza degli elementi strutturali si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 1: A1+M1+R1. In accordo con le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/ capitolo 7.11 sono state condotte anche le verifiche in condizioni Sismiche applicando i coefficienti parziali dei parametri geotecnici e quelli delle resistenze (come definiti nel capitolo successivo), mentre i coefficienti parziali dei carichi sono stati posti pari ad 1. Per quanto riguarda la stabilità globale si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 2 : M2+R2+kh kv Per quanto riguarda le verifiche agli SLU di tipo geotecnico (GEO) cioè per le verifiche esterne a scorrimento della fondazione e per la verifica di portanza della fondazione si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 2: M2+R2+kh kv, in accordo con quanto riportato nella Circolare Interpretativa par. C Per quanto riguarda invece le verifiche e agli SLU di tipo strutturale (STR) (par Muri di sostegno), per le Verifiche di resistenza degli elementi strutturali si è utilizzato l Approccio 1 Combinazione 1: M1+R1+kh kv. 23

23 4.9 COEFFICIENTI DI SICUREZZA PARZIALI Il progetto strutturale e geotecnico delle opere in esame sarà condotto in conformità alle indicazioni del NTC D.M. 14/01/2008 (rif. Cap. 6). Nell ambito delle verifiche allo stato limite ultimo si sono adottati i seguenti coefficienti parziali: Coefficienti PARZIALI DEI PARAMETRI DI RESISTENZA R R d = R k / R R1 R2 Stabilità globale Scorrimento - Slittamento per attrito 1,00 1,0 Ribaltamento 1,00 1,0 Capacità portante della Fondazione - Punzonamento 1,00 1,0 Coefficienti PARZIALI DEI PARAMETRI GEOTECNICI M M1 M2 Peso unità di volume 1,00 1,00 Angolo di attrito tanф k ( Ф ) 1,00 1,25(*) Coesione efficace c k ( c ) 1,00 1,25(*) Resistenza non drenata c uk ( cu ) 1,00 1,40(*) Coefficienti PARZIALI AZIONI F = γ F FASE STATICA SLU A1 A2 EQU PERMANENTE: (Pesi, spinte geostatiche del terreno;sovraccarichi permanenti) ( G = γ F1G ) Sfavorevole 1,30 1,00 1,10 Favorevole 1,00 1,00 0,90 VARIABILE: (sovraccarichi variabili; sisma; spinte relative indotte) ( Q =γ F1Q ) Sfavorevole 1,50 1,30 1,50 Favorevole 0,00 0,00 0,00 24

24 Nota: Coefficienti parziali dei carichi e delle spinte (i carichi permanenti non strutturali sono assimilati ai sovraccarichi permanenti in quanto compiutamente definiti) 4.10 IPOTESI DI CALCOLO Nei calcoli di stabilità e resistenza si sono assunte le caratteristiche fisiche dei terreni riportate ai paragrafi precedenti. La caratterizzazione geomeccanica dei terreni è riportata negli allegati di calcolo. Il calcolo viene inoltre eseguito tenendo conto delle azioni sismiche dell area oggetto del progetto secondo con quanto prescritto da D.M. 14/01/2008 per cui: A max = 0,855 Coefficiente di sottosuolo: S s = 1,6 Coefficiente di riduzione: β m = 0,18 (per la determinazione del valore si veda la tabella seguente) Coefficiente sismico orizzontale kh: = 0,015 Coefficiente sismico verticale kv: = 0,008 Tabella 1: Coefficienti di riduzione dell'accelerazione massima attesa al sito (tabella 7.11.II D.M. 14/01/2008) Categoria di sottosuolo A B,C,D,E β m β m 0,2< a g /g 0, ,1< a g /g 0, a g /g 0, METODO DI CALCOLO L'esame delle condizioni di stabilità dei rilevati è stato condotto utilizzando gli usuali metodi dell'equilibrio limite. La valutazione dei fattori di sicurezza alla stabilità è stata condotta mediante un programma di calcolo denominato "MacStar W" con il quale la ricerca delle superfici critiche viene svolta attraverso la generazione automatica di un elevato numero di superfici di potenziale 25

25 scivolamento. In particolare in questa sede si fa riferimento al metodo di BISHOP modificato che prevede l utilizzo di superfici di scorrimento circolari. Il contributo dei teli di rinforzo viene introdotto nel calcolo solo se essi intersecano la superficie di scivolamento. La resistenza a trazione nei rinforzi può mobilizzarsi per l aderenza tra il rinforzo stesso ed i materiali (terreno o altri rinforzi) che si trovano sopra e/o sotto. Tale contributo viene simulato con una forza stabilizzante diretta verso l interno del rilevato applicata nel punto di contatto tra superficie di scorrimento e rinforzo stesso. Il modulo di tale forza è determinata scegliendo il minore tra il valore della resistenza a rottura del rinforzo ed il valore della resistenza allo sfilamento del rinforzo nel tratto di ancoraggio o nel tratto interno alla porzione di terreno instabile. Per tenere conto dell effetto dei rinforzi è stato implementato un modello di comportamento rigido. Nel modello rigido si ipotizza che un qualsiasi rinforzo, che attraversi la superficie di potenziale scorrimento analizzata, fornisca la forza di rottura del rinforzo penalizzata del relativo coefficiente di sicurezza, indipendentemente dai valori di rigidezza dei rinforzi stessi. Per ciascun rinforzo vengono verificate le seguenti condizioni: deve essere garantito un ancoraggio minimo; deve essere garantito lo sfilamento nella zona di ancoraggio; deve essere garantito lo sfilamento all interno della porzione di terreno instabile. Nel primo caso una lunghezza di ancoraggio inferiore al minimo stabilito comporta l annullamento completo della trazione nel rinforzo. Nel secondo e terzo caso la trazione nel rinforzo viene limitata al minore dei due valori di sfilamento. Ai fini del calcolo strutturale si è tenuto conto che si tratta di un opera permanente per cui si è fatto riferimento alle prestazioni a lungo termine dei materiali metallici. A tale proposito viene valutato il parametro di resistenza di lavoro T d. Mancando in Italia uno specifico riferimento normativo, la stima della resistenza di lavoro degli elementi di rinforzo è stata determinata facendo riferimento allo schema illustrato di seguito che la normativa inglese BS8006 prescrive per i rinforzi in genere. La resistenza di lavoro T d è valutata secondo la formula: T d =T b /f m 26

26 Dove f m =1.44 è il fattore di sicurezza complessivo che consente di passare dalla resistenza a trazione nominale T b e si compone secondo lo schema indicato sotto. fm=fm1 x fm2 proprieta' intrinseche del materiale fm1=fm11 x fm12 installazione e effetti ambiente fm2=fm21 x fm22 fm11 affidabilita' dati processo produttivo fm11=fm111 x fm112 fm12 estrapolazione dati sperimentali fm12=fm121 x fm122 fm21 installazione fm21=fm211 x fm212 fm22 effetti nocivi ambiente sul rinforzo (alcalinita', acidita', ph) fm111 esistenza o meno di specifiche standard controllo risultati fm112 tolleranza caratteristiche geometriche rinforzo fm121 affidabilita' nella valutazione dati parametri statistici fm122 estrapolazione parametri statistici a lungo termine fm211 effetti breve termine prima e durante l'installazione fm212 effetti lungo termine La valutazione di dettaglio dei fattori parziali di sicurezza è riportata nella nota tecnica n 7 in allegato. Per il valore di T b, resistenza nominale del rinforzo, ci si è basati sulle prove di trazione eseguite al CTC, Denver - Stati Uniti in accordo all ASTM A-975, che hanno portato alla definizione del seguente valore per la resistenza a trazione nominale della rete metallica a doppia torsione: T b = kn/m Un ulteriore coefficiente di sicurezza per fenomeni di creep viene considerato nel caso di rinfrozi in materiali sintetici: f creep = 1.5 Per rinforzi realizzati in rete metallica doppia torsione che non subisce effetti di creep alle condizioni di carico di lavoro tale coefficiente di riduzione non viene applicato COEFFICIENTI DI SOVRADIMENSIONAMENTO VALORI MINIMI OTTENUTI Nella verifica di stabilità esterna ed interna si definiscono i cosiddetti coefficienti di sovradimensionamento, cioè i rapporti fra le capacità di resistenza della struttura e le azioni agenti sulla struttura stessa. Poiché nel calcolo si introducono sia i coefficienti di sicurezza parziali che i fattori di amplificazione dei carichi, è sufficiente che i coefficienti di sovradimensionamento siano maggiori od uguali a 1,00 per garantire la sicurezza nei confronti del criterio considerato. I valori minimi ottenuti nella struttura in oggetto sono riportati in dettaglio nei tabulati di calcolo allegati. 27

27 4.13 VERIFICA SEZIONE 3 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI STATICHE VERIFICA SISMICA Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] :

28 Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson :

29 PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno di riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 6.57 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 6 Terreno di copertura : TR 1 30

30 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 6 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 3.50 Inclinazione [ ] = Ascissa [m] : Da = To = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... :

31 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla : VERIFICHE statica Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + R1 FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : verifica statica Combinazione di carico : EQU + M2 + R1 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 0.90 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 32

32 60 50 verifica statica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) A2 + M2 + R2 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità globale : verifica statica Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 33

33 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) A1 + M1 + R1 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : A1 + M1 + R1 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m]

34 Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica come Muro di Sostegno A2 + M2 + R2 FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : 2.69 Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] :

35 Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 4.14 VERIFICA SEZIONE 3 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI SISMICHE VERIFICA SISMICA Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson :

36 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 37

37 Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno di riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

38 BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 6.57 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 0.70 Inclinazione [ ] = Ascissa [m] : Da = To = Sisma : Classe : Sisma Accelerazione [m/s²] : Orizzontale = 0.15 Verticale =

39 PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla : VERIFICHE Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + Kh±Kv FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Combinazione di carico : EQU + M2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] :

40 Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) M2 + R2 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità globale : verifica sismica Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] :

41 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) M1 + R1 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : M1 + R1 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto

42 Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica come Muro di Sostegno M2 + R2 + Kh±Kv FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 Terramesh 4 m no scogliera Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento 43

43 Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 0.93 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 4.15 VERIFICA SEZIONE 3 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI STATICHE VERIFICA SISMICA Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 44

44 CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Classe coesione Descrizione : Substrato roccioso : Coeff. Parziale - Coesione efficace 45

45 Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 7 Descrizione : Scogliera in massi Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

46 Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno di riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 7 Descrizione: Scogliera Terreno : TR 7 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 6.57 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 47

47 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = Inclinazione [ ] = Ascissa [m] : Da = To = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla :

48 VERIFICHE statica Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + R1 FSrb = CARICO 1 Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : statica Combinazione di carico : EQU + M2 + R1 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 0.90 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 49

49 60 50 verifica statica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) A2 + M2 + R2 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità globale : verifica statica Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 50

50 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) A1 + M1 + R1 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : A1 + M1 + R1 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità 51

51 60 50 Verifica come Muro di Sostegno A2 + M2 + R2 FSsc = FScp = CARICO 1 Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 4.92 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 52

52 4.16 VERIFICA SEZIONE 3 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI SISMICHE VERIFICA SISMICA Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] :

53 Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson :

54 Terreno : TR 7 Descrizione : Scogliera in massi Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno di riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

55 Strato: STR 7 Descrizione: Scogliera Terreno : TR 7 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 6.57 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] =

56 CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 5.00 Inclinazione [ ] = Ascissa [m] : Da = To = Sisma : Classe : Sisma Accelerazione [m/s²] : Orizzontale = 0.15 Verticale = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla :

57 VERIFICHE Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + Kh±Kv FSrb = CARICO 1 Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : EQU + M2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 58

58 60 50 verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) M2 + R2 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità globale : verifica sismica Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 59

59 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) M1 + R1 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : M1 + R1 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 60

60 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica come Muro di Sostegno M2 + R2 + Kh±Kv FSsc = FScp = CARICO 1 Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: Sezione 3 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 3 sol. definitiva Data: 28/07/2016 Pratica: 1 Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 2.34 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 61

61 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 4.17 VERIFICA SEZIONE 2 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 62

62 Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

63 Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno din riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 3.65 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 64

64 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 3.50 Inclinazione [ ] = 0.00 Ascissa [m] : Da = To = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla :

65 VERIFICHE verifica statica Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + R1 FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 40 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : verifica statica Combinazione di carico : EQU + M2 + R1 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 0.90 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 66

66 44 40 verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) A2 + M2 + R2 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità globale : verifica statica Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità 67

67 44 40 Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) A1 + M1 + R1 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : A1 + M1 + R1 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Blocco : TMV 1 Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Y Tb Tp Td Tb/Td Tp/Td rottura sfilamento agente 1/Fmax [m] [kn/m] [kn/m] [kn/m] Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 68

68 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica come Muro di Sostegno A2 + M2 + R2 FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 4.40 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 69

69 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 4.18 VERIFICA SEZIONE 2 IN PRIMA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] :

70 Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

71 Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno din riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 3.65 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 72

72 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 [ ] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 0.70 Inclinazione [ ] = 0.00 Ascissa [m] : Da = To = Sisma : Classe : Sisma Accelerazione [m/s²] : Orizzontale = 0.15 Verticale = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla :

73 VERIFICHE Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + Kh±Kv FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 40 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : EQU + M2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 74

74 44 40 verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) M2 + R2 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità globale : verifica sismica Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità 75

75 44 40 Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) M1 + R1 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : M1 + R1 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità 76

76 44 40 Verifica come Muro di Sostegno M2 + R2 + Kh±Kv FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 no scogliera Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : 4.66 Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 2.34 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 77

77 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante 4.19 VERIFICA SEZIONE 2 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI STATICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Descrizione : Terreno di riporto Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] :

78 Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 7 Descrizione : Scogliera in massi Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

79 Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno din riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 7 Descrizione: Scogliera Terreno : TR 7 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 3.65 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof 80

80 Affondamento fondazione [m] : 0.00 [ ] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza = 2.19 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 [ ] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = Inclinazione [ ] = 0.00 Ascissa [m] : Da = To = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) :

81 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla : VERIFICHE verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) A2 + M2 + R2 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità globale : Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 82

82 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) A1 + M1 + R1 FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : A1 + M1 + R1 Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 83

83 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità Verifica come Muro di Sostegno A2 + M2 + R2 FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : A2 + M2 + R2 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 4.40 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.30 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 84

84 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante Verifica statica Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + R1 FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica statica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Verifica statica Combinazione di carico : EQU + M2 + R1 Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.50 Variabile - sfavorevole 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 0.90 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 4.20 VERIFICA SEZIONE 2 IN SECONDA FASE - CONDIZIONI SISMICHE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEI TERRENI Terreno : TR 1 Classe coesione Descrizione : Terreno di riporto : Coeff. Parziale - Coesione efficace 85

85 Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 2 Descrizione : Coltre detritica Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 3 Descrizione : Coltre eluviale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 4 Descrizione : Cappellacio di alterazione Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 5 Descrizione : Substrato roccioso Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) :

86 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 6 Descrizione : Rilevato strutturale Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : 0.30 Terreno : TR 7 Descrizione : Scogliera in massi Classe coesione : Coeff. Parziale - Coesione efficace Coesione [kn/m²] : 0.00 Classe d'attrito : Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio Angolo d'attrito [ ] : Rapporto di pressione interstiziale (Ru) : 0.00 Classe di peso : Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole Peso specifico sopra falda [kn/m³] : Peso specifico in falda [kn/m³] : Modulo elastico [kn/m²] : 0.00 Coefficiente di Poisson : PROFILI STRATIGRAFICI Strato: STR 1 Descrizione: Substrato roccioso Terreno : TR 5 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 2 Descrizione: Roccia alterata Terreno : TR 4 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m]

87 Strato: STR 3 Descrizione: Coltre eluviale Terreno : TR 3 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 4 Descrizione: Coltre detritica Terreno : TR 2 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 5 Descrizione: Terreno din riporto Terreno : TR 1 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] Strato: STR 7 Descrizione: Scogliera Terreno : TR 7 X Y X Y X Y X Y [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] BLOCCHI RINFORZATI Blocco : TMV 1 Dati principali [m] : Larghezza = 4.00 Altezza = 3.65 Coordinate Origine [m] : Ascissa = Ordinata = Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 2 Terreno di copertura : TR 6 Terreno di fondazione : TR 2 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 4.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = 0.65 Blocco : TMV 2 Dati principali [m] : Larghezza = 3.00 Altezza =

88 Arretramento [m] = 0.00 da TMV 1 Inclinazione paramento [ ] : Rilevato strutturale - materiale tipo : Ghiaia Rilevato strutturale : TR 6 Terreno di riempimento a tergo : TR 1 Terreno di copertura : TR 1 Terreno di fondazione : TR 6 Parametri per il calcolo della capacità portante com Brinch Hansen, Vesic o Meyerhof Affondamento fondazione [m] : 0.00 Rinforzi : Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Lunghezza [m] = 3.00 Interasse [m] = 0.73 Risvolto [m] = CARICHI Pressione : CARICO 1 Descrizione : Strada Classe : Variabile - sfavorevole Intensità [kn/m²] = 5.00 Inclinazione [ ] = 0.00 Ascissa [m] : Da = To = Sisma : Classe : Sisma Accelerazione [m/s²] : Orizzontale = 0.15 Verticale = PROPRIETÀ DEI RINFORZI UTILIZZATI Maccaferri - Green Terramesh /2.7P Carico di rottura Nominale Tr [kn/m] : Rapporto di Scorrimento plastico : 2.00 Coefficiente di Scorrimento elastico [m³/kn] : 1.10e-04 Rigidezza estensionale [kn/m] : Lunghezza minima di ancoraggio [m] : 0.15 Coefficiente di sicurezza alla rottura (ghiaia) : 1.27 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (sabbia) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (limo) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out... : 1.00 Coefficiente di sicurezza alla rottura (argilla) : 1.15 Coefficiente di sicurezza al Pull-out : 1.00 Coefficiente di interazione rinforzo-rinforzo : 0.30 Coefficiente di sfilamento rinforzo-ghiaia : 0.90 Coefficiente di sfilamento rinforzo-sabbia : 0.65 Coefficiente di sfilamento rinforzo-limo : 0.50 Coefficiente di sfilamento rinforzo-argilla :

89 VERIFICHE verifica sismica Verifica di Stabilità globale (Metodo di calcolo: Rigido) M2 + R2 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità globale : verifica sismica Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Segmento di partenza, ascisse [m] Segmento di arrivo, ascisse [m] Primo punto Secondo punto Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 50 Numero totale superfici di prova : 500 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.10 Coeff. Parziale R - Stabilità 90

90 44 40 Verifica di Stabilità interna (Metodo di calcolo: Rigido) M1 + R1 + Kh±Kv FS = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica di stabilità interna : Combinazione di carico : M1 + R1 + Kh±Kv Calcolo delle forze nei rinforzi col metodo rigido Ricerca delle superfici critiche col metodo di Bishop Coefficiente di sicurezza minimo calcolato : Intervallo di ricerca delle superfici Blocco Segmento di arrivo, ascisse [m] TMV 1 Primo punto Secondo punto Numero punti avvio superfici sul segmento di partenza : 1 Numero totale superfici di prova : 100 Lunghezza segmenti delle superfici [m] : 0.50 Angolo limite orario [ ] : 0.00 Angolo limite antiorario [ ] : 0.00 Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.00 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.00 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. Parziale R - Stabilità 91

91 44 40 Verifica come Muro di Sostegno M2 + R2 + Kh±Kv FSsc = FScp = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : M2 + R2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Forza Stabilizzante [kn/m] : Forza Instabilizzante [kn/m] : 4.84 Classe scorrimento : Coeff. parziale R - Scorrimento Coefficiente di sicurezza allo scorrimento : Pressione ultima calcolata con metodo dell equilibrio limite. Pressione ultima [kn/m²] : Pressione media agente [kn/m²] : Classe pressione : Coeff. parziale R - Capacità portante Coefficiente di sicurezza sulla capacità portante : Fondazione equivalente [m] : 4.00 Eccentricità forza normale [m] : Braccio momento [m] : 2.29 Forza normale [kn] : Pressione estremo di valle [kn/m²] : Pressione estremo di monte [kn/m²] : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Scorrimento 92

92 1.00 Coeff. parziale R - Capacità portante Verifica come Muro di Sostegno EQU + M2 + Kh±Kv FSrb = Legenda TR 1 TR 2 TR 3 TR 4 TR 5 TR 6 TR 7 36 CARICO [m] MacStARS W Maccaferri Stability Analysis of Reinforced Slopes and Walls - Rel. 4.0 Proposta: Sistemazione frana di Varazze Sezione: sezione 2 Località: Varazze Documento: Verifica sismica SEZ 2 Data: 29/07/2016 Pratica: Verifica come muro di sostegno : Combinazione di carico : EQU + M2 + Kh±Kv Stabilità verificata sul blocco : TMV 1 Momento Stabilizzante [kn*m/m] : Momento Instabilizzante [kn*m/m] : Classe momento : Coeff. parziale R - Ribaltamento Coefficiente di sicurezza al ribaltamento : Fattore Classe 1.00 Variabile - sfavorevole 1.00 Sisma 1.25 Coeff. Parziale - tangente dell'angolo di resistenza a taglio 1.25 Coeff. Parziale - Coesione efficace 1.00 Coeff. Parziale - Peso dell'unità di volume - favorevole 1.00 Fs Rottura Rinforzi 1.00 Fs Sfilamento Rinforzi 1.00 Coeff. parziale R - Ribaltamento 5 VERIFICA DI STABILITA' DEI FRONTI DI SCAVO 5.1 PREMESSA La stabilità del fronte di scavo è stata analizzata mediante l'utilizzo del software SlopeCad 3.29 della Concrete S.r.l. 93

93 Il programma SlopeCAD, sviluppato per l ambiente Windows, è dedicato all analisi di stabilità di pendii. I dati che si possono inserire comprendono i seguenti elementi in numero illimitato all interno dello stesso documento: forma del pendio e degli strati sottostanti; caratteristiche geotecniche dei terreni associati ai vari strati definite in apposito archivio modificabile dall utente; falde freatiche e artesiane; carichi di varie tipologie; maglie dei centri, punti di passaggio e tangenti di scivolamento; superfici di rottura di forma generica; interventi di stabilizzazione: tiranti, paratie, muri di sostegno, geogriglie, inclusioni rocciose. L analisi può essere condotta secondo i comuni metodi iterativi dell equilibrio limite (Bishop, Fellenius, Morgestern & Price, Janbu semplificato e completo, Bell e Sarma). In alternativa l analisi può essere gestita da un potente solutore lineare o non lineare agli elementi finiti (FEM), senza limitazioni di dimensioni se non in relazione all hardware. La definizione del modello matematico agli elementi finiti è ottenibile tramite una procedura automatica che propone una conveniente discretizzazione del pendio, peraltro modificabile in totale libertà dall utente nello stesso ambiente grafico. Nel caso di analisi lineare l utente definisce le condizioni al contorno in termini di vincolo e il solutore determina lo stato tensionale e deformativo dei nodi del modello. Nel caso di analisi non lineare l utente deve definire oltre alle condizioni di vincolo anche l ipotetica superficie di rottura che verrà modellata attraverso elementi finiti di tipo giunto. Per i metodi di Fellenius, Bishop e FEM è possibile eseguire l analisi di stabilità anche in condizioni sismiche. Specifiche tecniche del software: Denominazione del software: SlopeCaD 3 Produttore del software: Concrete Concrete srl, via della Pieve, 15, PADOVA - Italy Rivenditore: CONCRETE SRL - Via della Pieve Padova - tel Versione: 3.28 Identificatore licenza: SP

94 Intestatario della licenza: PATRONE ING. ALBERTO - VIA E.S. RECAGNO, 21 - COGOLETO (GE) Versione regolarmente licenziata Validazione software La rappresentatività dei risultati ottenuti è in primo luogo assicurata dal metodo adottato che è il Metodo degli Elementi Finiti che non richiede delle significative semplificazioni del modello strutturale. Inoltre, come si evince dai documenti relativi alla validazione del software, SlopeCad è sottoposto a numerose procedure di validazione e molti test di validazione sono presenti nei documenti allegati al programma. Nelle analisi eseguite ci si è riferiti alla sezione n 3 che risulta senz'altro la più gravosa in quanto le opere a progetto sono di altezza maggiore, le coltri risultano di potenza superiore ed infine l'inclinazione del pendio risulta elevata. 5.2 GEOMETRIA DEGLI STRATI Vengono mostrate in forma tabellare le sequenze di punti che costituiscono le poligonali di separazione degli strati di terreno. Figura 1: Fronte di scavo analizzato. 95

95 Strato n.1, materiale sottostante: terreno di riporto Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.2, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.3, materiale sottostante: terreno di riporto Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.4, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.5, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm]

96 Strato n.6, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.7, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.8, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.9, materiale sottostante: coltre eluviale Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.10, materiale sottostante: cappellaccio Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.11, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm]

97 Strato n.12, materiale sottostante: cappellaccio Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.13, materiale sottostante: coltre eluviale Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.14, materiale sottostante: cappellaccio Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.15, materiale sottostante: cappellaccio Progressivo N. X [cm] Y [cm]

98 Strato n.16, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.17, materiale sottostante: coltre detritica Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.18, materiale sottostante: cappellaccio Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.19, materiale sottostante: coltre eluviale Progressivo N. X [cm] Y [cm] Strato n.20, materiale sottostante: substrato Progressivo N. X [cm] Y [cm]

99 CARATTERISTICHE DEI TERRENI Per tenere conto della riduzione dei parametri geotecnici dovuta al coefficiente di sicurezza M2, si ricava nel seguito l'angolo di attrito ridotto e la coesione ridotta da inserire nelle proprietà del terreno di verifica: Terreno di riporto: * = archtg([tg(30)]/1.25) = 25 c u * = 20/1.4 = 14.3 kpa = dan/cm 2 Coltre detritica: * = archtg([tg(32)]/1.25) = 27 c u * = 40/1.4 = 28.6 kpa = dan/cm 2 c'* = 10/1.25 = 8 kpa = 0.08 dan/cm 2 Coltre eluviale: * = archtg([tg(36)]/1.25) = 30.2 c * u = 40/1.4 = 28.6 kpa = dan/cm 2 c'* = 20/1.25 = 16 kpa = 0.16 dan/cm 2 Substrato roccioso: * = archtg([tg(40)]/1.25) = 34 c'* = 200/1.25 = 160 kpa = 1.6 dan/cm 2 N Denominazione Gamma sat Gamma nat Ang.attrito Coesione Modulo E Modulo G dan/m 3 dan/m 3 gradi dan/cm 2 dan/cm 2 dan/cm 2 1 coltre detritica ,00 0, cappellaccio ,50 1, substrato ,00 1, coltre eluviale ,20 0, terreno di riporto ,00 0,

100 5.4 METODO DI BISHOP Considerato un concio i-esimo si adotta la seguente simbologia: - W= peso del concio - c = coesione alla base del concio - u = pressione neutrale alla base del concio - = angolo alla base del concio - = angolo d attrito interno alla base del concio - = sforzo normale alla base del concio - X = larghezza del concio - l = lunghezza della base del concio - FS = fattore di sicurezza Si assume che la superficie di scivolamento possa essere assimilata ad un arco di circonferenza. Se si considera la massa interessata dallo scivolamento suddivisa in n conci, il fattore di sicurezza può essere espresso in termini di momenti generati dalle forze agenti sui singoli conci rispetto al centro della circonferenza stessa in cui M R è il momento delle forze ribaltanti pari a M S è il momento stabilizzante dato da M S M r M FS M r n R W i i 1 n S R sin c i tan i i 1 dove r rappresenta il raggio dell arco di circonferenza considerato. Nel metodo di Bishop si assume che le azioni agenti all interfaccia dei conci abbiano risultante orizzontale, per cui, se si esprime T i come un aliquota della resistenza al taglio tramite il fattore di sicurezza FS (assunto uguale a quello dell equazione generale), e si ricava N i dall equilibrio alla traslazione verticale: Wi ui xi 1/ FS c xi tan i Ni cos 1 tan tan / FS si ottiene: con FS n i 1 i i i l c x W u x tan 1/ M M i i i n i 1 i W sin i i tan i tan i cos i 1 FS i Per la determinazione di FS è richiesta una procedura per successive approssimazioni: si fissa dapprima un valore di tentativo di FS, calcolato secondo il metodo di Fellenius, e si ricava un successivo valore da introdurre nelle sommatorie, fino a raggiungere attraverso iterazioni un grado di approssimazione pari a i i i i i 101

101 5.5 VERIFICHE DI STABILITÀ Figura 2: Verifica di stabilità globale con evidenziato in giallo la superficie di scivolamento ed il centro di rotazione associato. Il centro risulta interno alla maglia dei punti provati e quindi rappresenta quello più sfavorevole per la verifica. Normativa adottata per il sisma: D.M. 14/01/2008 Norme tecniche per le costruzioni NTC Accelerazione relativa Ag/g massima attesa al suolo: 0.05 g Categoria del suolo di fondazione: E Coefficiente di amplificazione stratigrafica: 1.6 Coefficiente di amplificazione topografica: 1.03 Coefficiente di riduzione dell'accelerazione massima per il sito (Beta s): 0.2 Simboli usati nella tabella dei risultati: alfa = angolo alla base del concio in gradi l = lunghezza della base del concio C = coesione di progetto alla base del concio Tgfi = tangente dell'angolo di attrito di progetto alla base del concio Xg = ascissa del baricentro del concio Yg = ordinata del baricentro del concio b = braccio relativo al peso del concio Peso = peso complessivo del concio Pvert = carico verticale complessivo agente sul concio Ptot = carico totale agente alla base del concio Press = pressione di falda Mstab = momento stabilizzante complessivo MstabS = momento instabilizzante complessivo Unità di misura utilizzate nella tabella dei risultati: dan,cm Caratteristiche del cerchio che comporta il minimo coefficiente di sicurezza: Ascissa del centro X = Ordinata del centro Y = Raggio del cerchio R = 3469 cm Caratteristiche della massa interessata dallo scivolamento: Volume = cmc/cm Peso = 1977 dan/cm Perimetro di scivolamento = 3692 cm STABILITA' DEL PENDIO COL METODO DI BISHOP Stabilità del pendio senza sisma Concio alfa l C Tgfi Xg Yg b Peso Pvert Ptot Press Mstab Minstab

102 Coefficiente di sicurezza FS = STABILITA' DEL PENDIO COL METODO DI BISHOP Stabilità del pendio con sisma orizzontale positivo Concio alfa l C Tgfi Xg Yg b Peso Pvert Ptot Press Mstab Minstab

103 Coefficiente di sicurezza FS = STABILITA' DEL PENDIO COL METODO DI BISHOP Stabilità del pendio con sisma orizzontale negativo Concio alfa l C Tgfi Xg Yg b Peso Pvert Ptot Press Mstab Minstab Coefficiente di sicurezza FS = Dalle verifiche effettuate risulta che la stabilità del fronte di scavo è in ogni caso soddisfatta con coefficiente di sicurezza minimo pari a

104 6 VERIFICA BARRIERA PARAMASSI 6.1 INTRODUZIONE L intervento in esame prevede l installazione di n. 1 barriera con uno sviluppo planimetrico di 40 metri lineari e una altezza nominale di 3,0 metri fuori terra. Le barriere in progetto hanno una capacità dissipativa di oltre Ep = 750 kj (Barriera RB 750). 6.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Per il dimensionamento degli elementi resistenti si fa riferimento alla seguente normativa: o D.M. 14/01/2008 Norme tecniche per le costruzioni o Circolare 2 febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l'applicazione delle «Nuove norme tecniche per le costruzioni» di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008» Si sono inoltre seguite le indicazioni fornite da testi specializzati quali: o A.I.C.A.P. - Ancoraggi nei terreni e nelle rocce: raccomandazioni Il calcolo e la verifica degli elementi costruttivi sono stati condotti secondo gli usuali metodi della Scienza delle Costruzioni. Tenuto conto delle caratteristiche prestazionali delle strutture delle barriere paramassi, le verifiche sono eseguite allo stato limite ultimo. 6.3 DATI DI INPUT Per quanto riguarda la tensione di connessione dei terreni interessati e per i valori utilizzati nel procedimento di calcolo degli elementi di fondazione profonda si fa riferimento alla bibliografia tecnica di settore (Bustamante M. & Doix B Une méthode puor le calcul del tirants es des micropieux injectés Bulletib Laboratorie Central des Ponts et Chaussées, No. 140, nov-dec., ref. 105

105 3047; Viggiani 1999 Fondazioni Hevelius Edizioni), per cui è possibile ipotizzare una resistenza di calcolo di aderenza malta terreno (q s ovvero lim ) pari a 2,50 dan/cm 2. Il calcolo è stato effettuato considerando un terreno di matrice omogenea caratterizzato quindi da parametri geotecnici, fisici e meccanici costanti per tutto il suo spessore. Si prevede, inoltre, che la miscela di iniezione, per la realizzazione degli elementi di trasmissione al terreno degli sforzi indotti nella struttura in elevazione, sia di tipo cementizio e sia posta in opera secondo il processo di iniezione di tipo globale e messa in pressione unica (modello IGU: Iniezione Globale Unica) ed abbia un R ck non inferiore a 300 dan/cm CARATTERISTICHE DEI MATERIALI I materiali utilizzati devono soddisfare alle caratteristiche fisico-meccaniche impartite dalle normative vigenti ed indicate nei riferimenti del paragrafo precedente. Si riportano in questa sede, per semplicità, le sole caratteristiche di resistenza dei materiali: Acciaio per profilati, piastre del tipo S275 EN Tensione caratteristica a rottura dell'acciaio f tka = 4300 dan/cm 2 Tensione caratteristica a snervamento dell'acciaio f yka = 2750 dan/cm 2 coefficiente di sicurezza M = 1,05 resistenza di calcolo dell'acciaio f yda = f yka / M = 2619 dan/cm 2 resistenza di calcolo di taglio acciaio f vda = f yka / 3 M = 1512 dan/cm 2 modulo elastico dell'acciaio E = 2,06 E +06 dan/cm 2 Acciaio per micropali del tipo S355 EN Tensione caratteristica a rottura dell'acciaio f tka = 5100 dan/cm 2 Tensione caratteristica a snervamento dell'acciaio f yka = 3550 dan/cm 2 coefficiente di sicurezza M = 1,05 resistenza di calcolo dell'acciaio f yda = f yka / M = 3381 dan/cm 2 resistenza di calcolo di taglio acciaio f vda = f yka / 3 M = 1952 dan/cm 2 modulo elastico dell'acciaio E = 2,06 E +06 dan/cm 2 106

106 Acciaio per barre B450C Tensione caratteristica a rottura dell'acciaio f tks = 5400 dan/cm 2 Tensione caratteristica a snervamento dell'acciaio f yks = 4500 dan/cm 2 coefficiente di sicurezza s = 1,15 resistenza di calcolo dell'acciaio f yds = f yk / s = 3913 dan/cm 2 resistenza di calcolo di taglio acciaio f vds = f yks / 3 M = 2201 dan/cm 2 modulo elastico dell'acciaio E = 2,06 E +06 dan/cm 2 Acciaio per funi spiroidale (classe 1570 N/mm 2 - UNI EN ) Carico rottura minimo per diametro nominale 16 T 16 = 211,0 kn Miscela cementizia per iniezioni Rck 30 MPa (Classe C25/30) confezionata con cemento tipo 325 o sup, eventuale utilizzo di additivo antiritiro secondo indicazioni della D.L., metodo iniezione IGU Resistenza cubica a compressione caratteristica R ck = 300,0 dan/cm 2 Resistenza monoassiale per carichi di breve durata f ck = 250,0 dan/cm 2 Coefficiente di sicurezza m = 1,50 Resistenza di calcolo a compressione f cd = 141,1 dan/cm 2 Resistenza caratteristica di aderenza f bk = 40,3 dan/cm 2 Resistenza di calcolo di aderenza f bd = 26,9 dan/cm CARATTERISTICHE DI PROGETTO DEL TERRENO* Resistenza di calcolo aderenza malta terreno sciolto ds = 2,50 dan/cm 2 * Le resistenze di calcolo delle aderenze malta-terreno sono da intendersi, con riferimento al valore caratteristico dei parametri geotecnici del terreno, già al netto del valore del coefficiente parziale M specificato nella Tab. 6.2.II del D.M. 14/01/2008. Secondo quanto previsto dalle Norme tecniche D.M. 14/01/2008 (art. 6.6 e seguenti) le verifiche di sicurezza agli stati limite ultimi degli ancoraggi sono state condotte utilizzando nel calcolo l Approccio 2, con il set di coefficienti parziali (A1+M1+R3), tenuto conto che il 107

107 coefficiente parziale per la resistenza di ancoraggi di tipo permanente vale Ra,p = 1,20 e a = 1,80. Per quanto riguarda invece la verifica di sicurezza dei pali, secondo le Norme tecniche D.M. 14/01/2008 (art e seguenti), si utilizzerà l Approccio 1 Combinazione 2, con il set di coefficienti parziali (A2+M2+R2), tenuto conto che il coefficiente parziale per la resistenza dei pali viene assunto pari a R = 1,60 (pali trivellati). Nel corso del calcolo, pertanto, saranno determinati dei coefficienti di sicurezza che andranno confrontati con quelli previsti dai suddetti approcci. 6.6 VITA NOMINALE La vita nominale di un opera strutturale V N è intesa come il numero di anni nel quale la struttura, purché soggetta alla manutenzione ordinaria, deve potere essere usata per lo scopo al quale è destinata. La vita nominale della barriera paramassi in oggetti è riportata nella tabella seguente: TIPO DI COSTRUZIONE Vita Nominale V N (in anni) 1 Barriera Paramassi art ETAG COMBINAZIONI DI CARICO Le azioni agenti su una barriera paramassi possono essere classificate, secondo la variazione della loro intensità nel tempo in: a) permanenti (G): azioni che agiscono durante tutta la vita nominale della costruzione, la cui variazione di intensità nel tempo è così piccola e lenta da poterle considerare, con sufficiente approssimazione, costanti nel tempo (peso proprio di tutti gli elementi strutturali e carico permanente) b) eccezionali (A): azioni che si verificano solo eccezionalmente nel corso della vita nominale della struttura (urti ed impatti); Dal momento che il carico eccezionale, derivante dall impatto di un masso in movimento, è molto superiore a tutte le altre azioni nelle varie condizioni di carico si utilizza convenientemente la sola seguente combinazione (art NTC 2008), impiegata per gli stati limite ultimi connessi alle azioni eccezionali di progetto A d : 108

108 G Ad 21 Qk1 22 Qk2... Poiché infine, come detto, i valori di G e Qki sono molto inferiori alle sollecitazioni derivanti dall urto, gli stessi possono essere convenientemente trascurati. 6.8 ANALISI DEI CARICHI DI PROGETTO La determinazione dei carichi di progetto avviene considerando i risultati ottenuti durante la prova d urto a scala reale (Crash Test) di tipo MEL (Maximum Energy Level) eseguita sulla barriera RB 750, in cui vengono individuati gli sforzi massimi agenti sulle funi convergenti agli ancoraggi di monte e laterali, come indicato nello schema riportato in Fig. 3. C2 C9 C3 C1 C4 MES C5 C6 C7 C8 MID MIS C10 MED Figura 3: Disposizione delle celle di carico per l analisi degli sforzi sulle funi durante il crash test AMONT1 AMONT2 Cmont1 Fune Ø mm 16 Cmont2 Fune Ø mm 16 AMONT3 Cmont3 Fune Ø mm 16 Cmont4 Fune Ø mm 16 AMONT4 Cmont5 fune Ø mm 16 Cmont6 Fune Ø mm 16 AMONT5 Cmont7 Fune Ø mm 16 Cmont8 Fune Ø mm 16 Linf Fune Ø mm 18 MES MIS Lsup Fune Ø mm 18 MID MED Figura 4: Caratteristiche geometriche della barriera RB 750 Tenuto conto delle forze di picco registrate dalle celle di carico durante il sopramenzionato crash test, della disposizione delle celle di carico, della conformazione geometrica della barriera, è 109

109 possibile determinare i carichi massimi (nella peggiore combinazione di carico) agenti sui montanti, sugli ancoraggi laterali e sugli ancoraggi di monte, che vengono riportati nella tabella qui di seguito. T L = 188,30 kn = massimo carico su ancoraggi laterali T M = 77,68 kn = massimo carico su ancoraggi di monte N = 96,93 kn = massimo carico di compressione alla base del montante V = 80,55 kn = massimo carico di taglio alla base del montante 6.9 VERIFICA FONDAZIONI DEL MONTANTE A favore di sicurezza si considera che tutte le fondazioni dei montanti siano sollecitate con il massimo carico N = 96,93 kn e che la base del montante sia soggetta anche ad una forza massima di taglio, che vale V = 80,55 kn. Le fondazioni del montante verranno realizzate con micropalo avente armatura in acciaio S355 EN del diametro esterno e = 88.9, spessore 10 mm, lunghezza pari a 6,00 m inserito in perforazioni del diametro D perf = 160 mm a cui viene affidato il compito di assorbire tutto il carico di compressione. Il micropalo sarà collegato alla piastra di base in mezzeria mediante un basamento di collegamento in C.A. debitamente armato. Si determina la portata limite mediante la formula (Bustamante-Doix, 1985) P L = k D i (L i q si ) dove k coefficiente di maggiorazione che tiene conto nel calcolo della resistenza a compressione del contributo della resistenza di pari a 1,15 coefficiente di maggiorazione funzione della qualità del terreno e che tiene conto del grado di penetrazione dell iniezione nel terreno circostante alla perforazione e che vale, per il caso in esame, 1,20 i indice che identifica la stratigrafia e assunto nel caso in esame pari ad 1 (un solo strato) D diametro di perforazione (in cm) pari a 16,0 L lunghezza utile di aderenza del micropalo (in cm) pari a

110 q s1 tensione limite di aderenza che dipende oltre che dalla natura del suolo, dalla sua consistenza e dalla metodologia di lavoro utilizzata per realizzare l ancoraggio e fissato nel caso in esame pari a 2,50 dan/cm 2 per lo strato oggetto di studio. I valori di e q s sono ricavati da Bustamante-Doix, considerando la resistenza d'attrito all'estrazione esistente tra il terreno e la miscela dell'iniezione: Strato L i [cm] q si [dan/cm 2 ] q si L si [dan/cm] 1 570,00 2, ,00 L tot = 570,00 (L si x q si ) 1425,00 Dalla Tabella e dai coefficienti indicati si ottiene: P L = 1.15* *1.20*16*1425 = dan Considerando un coefficiente di sicurezza pari a 2,00, si ottiene quindi il carico utile: P U = P L / 2,00 = dan > N = 9693 dan (coeff. sic. effettivo = 10.2) Nell ipotesi di affidare la resistenza a compressione alla sola armatura in acciaio si ha: a = N / A = 9693 / = 391 dan/cm 2 < f yda = 2619 dan/cm 2 (coeff. sicurezza = 6.7) Si calcola successivamente il valore di tensione nel palo, nell ipotesi che contribuisca al trasferimento del carico negli strati profondi anche la sezione in miscela cementizia. La resistenza plastica della sezione composta acciaio miscela cementizia a sforzo normale può essere valutata, nell ipotesi di completa aderenza tra i materiali, secondo la formula N pl, Rd Aa f a yk A c 0, 85 f c ck A s f s sk 111

111 dove A a = cm 2, A c = cm 2, A s = 0,0 cm 2 sono, rispettivamente, le aree del profilo in acciaio, della parte in miscela cementizia e delle barre d armatura, mentre a = 1,05, c = 1,50, s = 1,15 sono i coefficienti di sicurezza. = N pl,rd = 24.79*3550/ *0.85*250/1.5 = dan > N = 9693 dan con coeff. sic. La resistenza allo scorrimento fra profili in acciaio e miscela cementizia è dovuta alle tensioni di aderenza, all attrito all interfaccia acciaio-miscela. Nell ambito del metodo di verifica agli stati limite si può assumere una tensione tangenziale di progetto dovuta all aderenza ed all attrito: f bdc = 5,5 dan/cm 2, per sezioni circolari in acciaio riempite di miscela cementizia aderenza = N / A aderenza = 9693 / (6,89 x x 570) = 0.79 dan/cm 2 < f bdc = 5,5 dan/cm 2 Si effettua infine una verifica di stabilità dell elemento compresso. Il momento d inerzia del micropalo, nell ipotesi di valutare come nullo il grado di partecipazione dell alone di malta esterno all armatura, risulta J i = /64 [(d e 4 -d i 4 )+d i 4 /n] = cm 4 a: Essendo il modulo di reazione per unità di spostamento laterale e per unità di lunghezza pari = W x D = 10*16 = 160 dan/cm 2 con W modulo di Winkler (pari a 10,00 dan/cm 3 [Pozzati]), D = diametro di perforazione = 16,0 cm 112

112 Il valore di carico critico per l instabilità risulta: P K =2 x ( x E x J) = 2 x (160 x x ) = dan Il coefficiente per instabilità risulta euleriano. = P K /P = /9693 = 53 > 10 = valore min. accettabile del coeff. per aste a coefficiente Verifica sollecitazioni a taglio Come accennato, si ipotizza che il taglio V M = kn venga assorbito esclusivamente dalla sezione in acciaio del micropalo. Posto A a = cm 2 ed A v = 2A a /π = 2*24.79/ π = cm 2, le massime tensioni valgono: max = V b /A v = 8055/15.78 = 510 dan/cm 2 < f vda = 1952 dan/cm 2 (S355). Tenuto conto che a = 391 dan/cm 2, la tensione ideale vale: id = ( a max 2 ) = ( *510 2 ) = 966 dan/cm 2 < f yda = 3381 dan/cm 2 (S355) 6.10 VERIFICA ANCORAGGIO DI MONTE Noto il carico T = T M = 77,68 kn, la disposizione delle funi, definita la stratigrafia del terreno, si determinano rispettivamente le tensioni tangenziali tra armatura e nucleo di iniezione e tra il nucleo di iniezione e terreno. Gli ancoraggi di monte verranno realizzati con dei cavallotti in fune d'acciaio spiroidale 16 inseriti in perforazioni del diametro trasversale minimo pari a D = 9,0 cm e lunghezza L = 3,00 m. 113

113 VERIFICA ADERENZA CAVALLOTTO FUNE NUCLEO INIETTATO = T / ( A lat ) = 7768 / (0,85 x 0,85 x 2 x x 1,60 x 300) = 3,56 dan/cm 2 < f bd = 26,9 dan/cm 2 Per cui si ha un coefficiente di sicurezza = 7,55, avendo indicato con = coefficiente di riduzione, funzione dello stato delle superfici posto nel presente caso = 0,85 = coefficiente di riduzione che dipende dal numero di trefoli inseriti in un foro posto nel caso in esame pari a 0,85 (caso di due trefoli) A lat = area laterale dei due trefoli pari a 2 L VERIFICA ADERENZA NUCLEO INIETTATO - TERRENO I valori di aderenza tra il nucleo iniettato e il terreno considerandone la stratigrafia ipotizzata vale : = T / ( D L) = 7768 / (1,20 x x 9,0 x 300) = 0,92 dan/cm 2 < ds = 2,50 dan/cm 2 avendo indicato con il coefficiente di maggiorazione funzione della qualità del terreno e che tiene conto del grado di penetrazione dell iniezione nel terreno circostante alla perforazione e che vale, per il caso in esame, 1,20 Per cui si ottiene un coefficiente di sicurezza = ds / = 2, VERIFICA RESISTENZA FUNE Q Q c T = 211,0 kn = Carico di rottura fune d acciaio spiroidale singola 16 = 358,7 kn = Carico di rottura cavallotto fune d acciaio spiroidale 16 = 77,68 kn = Carico massimo applicato all'ancoraggio = 4,61 = coefficiente di sicurezza 114

114 6.11 VERIFICA ANCORAGGIO LATERALE Noto il carico T = T L = 188,3 kn, la disposizione delle funi, definita la stratigrafia del terreno, si determinano rispettivamente le tensioni tangenziali tra armatura e nucleo di iniezione e tra il nucleo di iniezione e terreno. Gli ancoraggi laterali verranno realizzati con dei cavallotti in fune d'acciaio spiroidale 16 inseriti in perforazioni del diametro trasversale minimo pari a D = 11,40 cm e lunghezza L = 4,00 m VERIFICA ADERENZA CAVALLOTTO FUNE NUCLEO INIETTATO dan/cm 2 = T / ( A lat ) = / (0,85 x 0,85 x 2 x x 1,60 x 400) = 6,48 dan/cm 2 < f bd = 26,9 Per cui il coefficiente di sicurezza = 4,15, avendo indicato con = coefficiente di riduzione, funzione dello stato delle superfici posto nel presente caso = 0,85 = coefficiente di riduzione che dipende dal numero di trefoli inseriti in un foro posto nel caso in esame pari a 0,85 (caso di due trefoli) A lat = area laterale dei due trefoli pari a 2 L VERIFICA ADERENZA NUCLEO INIETTATO - TERRENO vale : I valori di aderenza tra il nucleo iniettato e il terreno considerandone la stratigrafia ipotizzata = T / ( D L) = / (1,20 x x 11,4 x 400) = 1,09 dan/cm 2 < ds = 2,50 dan/cm 2 avendo indicato con il coefficiente di maggiorazione funzione della qualità del terreno e che tiene conto del grado di penetrazione dell iniezione nel terreno circostante alla perforazione e che vale, per il caso in esame, 1,20 115

115 Per cui si ottiene un coefficiente di sicurezza = ds / = 2, VERIFICA RESISTENZA FUNE Q =211,0 kn = Carico di rottura fune d acciaio spiroidale singola 16 Q c = 358,7 kn = Carico di rottura cavallotto fune d acciaio spiroidale 16 T =188,3 kn = Carico massimo applicato all'ancoraggio = 1,90 = coefficiente di sicurezza Si fa presente che comunque, nell'eventualità di ricoprimenti di terreno avente caratteristiche diverse da quelle di progetto la lunghezza di infissione dovrà essere convenientemente aumentata in modo da mantenere la stessa superficie laterale di ancoraggio immersa nello strato di terreno aventi le caratteristiche ipotizzate. Dovrà comunque essere in ogni caso verificata l'aderenza delle presenti ipotesi progettuali alle effettive caratteristiche del terreno rinvenuto in sito. Nella seguente tabella si riportano le dimensioni degli ancoraggi da utilizzare per la realizzazione della barriera RB 750 progettata. Elemento Descrizione Fondazione montante n. 1 micropalo 160 mm con tubo 88.9 sp. 10 mm L = 6,00 m D perf = 70 mm Ancoraggi di monte Cavallotti in fune di acciaio spiroidale 16 L = 3,00 m D perf = 90 mm Ancoraggi laterali Cavallotti in fune di acciaio spiroidale 16 L = 4,00 m D perf = 114 mm 7 CONCLUSIONI In conclusione, in base alle analisi condotte ai paragrafi precedenti, si può affermare che: le verifiche geotecniche e strutturali eseguite sulle opere in oggetto risultano soddisfatte alla luce del D.M. 14/01/2008 ed alle normative vigenti. Pertanto si può affermare che le opere in oggetto risultano sicure sia dal punto di vista geotecnico, sia dal punto di vista strutturale. 116

116 117

117 8 ALLEGATO 1: MANUALE DI MANUTENZIONE 8.1 GENERALITÀ SULLE TERRE RINFORZATE Nel campo della geotecnica è definita come opera in terra rinforzata o pendio rinforzato, una struttura atta al contenimento o alla stabilizzazione di una scarpata costituita, essa stessa, da terreno e da elementi di rinforzo di forma e materiale opportuno, capaci di assorbire sforzi di trazione. Tali elementi vengono di solito disposti lungo piani di posa orizzontali durante il riempimento e la compattazione del rilevato di terra, che avviene per strati successivi. Così facendo, il regime di sollecitazione che si genera nel rilevato strutturale, con l aumentare dei carichi, è tale da mobilitare la resistenza a trazione del rinforzo in virtù dell aderenza con il terreno. Il terreno che costituisce il rilevato strutturale, invece, offrirà il suo contributo di resistenza alla compressione per effetto dei carichi verticali. Nella progettazione di queste strutture è pertanto necessario individuare correttamente i meccanismi di rottura potenziali nel terreno al fine di valutare il contributo di stabilità offerto dai rinforzi. Un corretto dimensionamento di una struttura in terra rinforzata implica pertanto una scelta corretta della lunghezza e della spaziatura verticale dei rinforzi necessari a garantire la stabilità, noti i parametri geotecnici del rilevato strutturale (angolo di attrito, peso specifico, coesione) e le caratteristiche meccaniche dei rinforzi (carico di rottura, coeff. di aderenza tronco terreno). I meccanicismi di scivolamento schematizzati nel calcolo saranno in generale diversi secondo le caratteristiche dei rinforzi e soprattutto della geometria e della stratigrafia della scarpata. 8.2 ELEMENTO TERRAMESH VERDE La struttura di sostegno in terra rinforzata rinverdibile, viene realizzata con elementi di armatura planari orizzontali, larghi 3.00 m, costituiti da rete metallica a doppia torsione con maglia esagonale tipo 8x10 in accordo con le Linee Guida per la redazione di Capitolati per l impiego di rete metallica a doppia torsione emesse dalla Presidenza del Consiglio Superiore LL.PP., Commissione Relatrice n 16/2006, il 12 maggio 2006 e con le UNI-EN , tessuta con trafilato di ferro, conforme alle UNI-EN per le caratteristiche meccaniche e UNI-EN per le tolleranze sui diametri, avente carico di rottura compreso fra 350 e 500 N/mmq e allungamento minimo pari al 10%, avente un diametro pari a 2.20 mm, galvanizzato con lega 118

118 eutettica di Zinco - Alluminio (5%) conforme alla EN Classe A con un quantitativo non inferiore a 230 g/mq. Oltre a tale trattamento il filo sarà ricoperto da un rivestimento di materiale plastico di colore grigio che dovrà avere uno spessore nominale di 0,5 mm, portando il diametro esterno nominale a 3,20 mm. La rete deve essere sottoposta ad un test di invecchiamento accelerato secondo le norme UNI EN ISO 6988 per un numero mimino di 28 cicli consecutivi, al termine dei quali il rivestimento non deve presentare tracce di corrosione. Il paramento in vista sarà provvisto inoltre di un elemento di irrigidimento interno assemblato in fase di produzione in stabilimento, costituito da un ulteriore pannello di rete elettrosaldata con maglia differenziata e diametro 8 mm e da un idoneo ritentore di fini. Il paramento sarà fissato con pendenza variabile, per mezzo di elementi a squadra realizzati in tondino metallico e preassemblati alla struttura. Gli elementi metallici dovranno essere collegati tra loro con idonee cuciture eseguite con punti metallici meccanizzati di diametro 3,00 mm e carico di rottura minimo pari a 1700 kn/mmq. La fornitura prodotta in regime di Assicurazione Qualità ISO 9001/2000 deve essere accompagnata da documentazione di origine rilasciata in originale dal produttore secondo le indicazioni delle Linee Guida (12 maggio 2006). A tergo del paramento esterno inclinato sarà posto del terreno vegetale per uno spessore di almeno 30 cm e poi si provvederà alla stesa e compattazione del terreno per la formazione del rilevato strutturale; questa avverrà per strati di altezza pari a ca cm e per un totale pari alla distanza tra i teli di rinforzo. Terminata l opera sarà necessario eseguire un idrosemina a spessore in almeno due passaggi, contenente oltre ai semi e collante, idonee quantità di materia organica e mulch. 119

119 8.3 ANALISI ANOMALIE RISCONTRABILI E RELATIVI INTERVENTI Anomalie riscontrabili: A1-Infiltrazioni di acqua Infiltrazioni di flussi consistenti di acqua, che possono pervenire nel rilevato dal terreno adiacente. A2-Ammaccatura e danni in caso di urti Variazione del profilo esterno della terra rinforzata che si manifesta in caso di urti, di mezzi o macchinari contro gli elementi di facciata. Controlli eseguibili dall utente: A far tempo dalla ultimazione dei lavori sono necessarie visite di controllo eseguite da personale qualificato ( Geometri e/o Ingegneri, Geologi). Il personale indicato dovrà tenere un manuale di manutenzione in cui annoterà ad ogni visita gli inconvenienti verificati, la loro entità, e il prevedibile costo di riparazione. I controlli devono essere tesi a verificare le condizioni di stabilità della terra rinforzata e degli elementi che la compongono mediante: -osservazione del piede; la base fondale della terra rinforzata deve essere integra e non presentare alcuna anomalia quali deformazioni e/o spanciamenti; -analisi del paramento; gli elementi costituenti di facciata devono essere integri ed il riempimento non deve essersi disperso in nessuna delle parti costituenti la struttura, in particolare il raccordo tra la superficie dell ultimo elemento ed il terreno deve essere integro. Cadenza controllo: ogni 6-12 mesi Tipologia di controllo: a vista 120

120 Manutenzioni eseguibili da personale specializzato: M1-Infiltrazioni di acqua In caso di infiltrazioni di flussi consistenti di acqua all interno del rilevato, si rende necessario un immediato intervento con tubi microfessurati (tubi dreno) rivestiti con calza filtrante di geotessile atto ad allontanare l acqua verso l esterno della terra rinforzata. Allo stesso modo è necessario che le berme a monte delle opere in terra rinforzata mantengano una pendenza di almeno il 2 % verso l esterno per evitare il ristagno dell acqua. M2- Ammaccatura e danni in caso di urti In caso di urti, di mezzi o macchinari contro gli elementi di facciata, si interverrà in maniera differente in funzione del livello di danneggiamento subito dagli elementi di facciata. Nel caso in cui si siano avute rotture della rete e successivi svuotamenti si provvederà a ripristinare il riempimento in pietrame e poi a richiudere la scatola cucendo sulla rete intatta della rete a doppia torsione con gli appositi punti. M3-Scavi e lavori in corrispondenza dei rinforzi Nel caso in cui sia necessario effettuare scavi sulla sommità della terra rinforzata dopo il termine dei lavori è opportuno che gli stessi siano, nei limiti del possibile, effettuati al di fuori dell area interessata dai rinforzi. Qualora sia necessario scavare nella zona rinforzata, lo sbancamento non dovrà interessare una profondità maggiore di un metro, ed in generale non dovrà essere interrotto dallo scavo più di uno strato di rinforzo. In ogni caso prima di procedere con il rinterro dello scavo sarà necessario verificare la stabilità del fronte e la modalità di compattazione del terreno. 121

121 9 ALLEGATO 2: NOTA TECNICA 7 (fattori parziali di sicurezza rinforzi) 122

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123 10 ALLEGATO 3: SCHEDA TECNICA DEGLI ELEMENTI DI RINFORZO 124

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