Aulìa. Elena D Abramo 5201 D. Diploma accademico di 1 livello Product Design. Docente referente: Vered Zaykovsky

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1 Aulìa Elena D Abramo 5201 D Diploma accademico di 1 livello Product Design Docente referente: Vered Zaykovsky NABA - Milano A.A. 2015/2016

2 Indice 5. Introduzione 5. Prefazione 7. Introduzione e motivazione 35. Concept 35. Definizione 36. Moodboard 37. Autoproduzione 9. Ricerca 15. Materiale 9. Dall olio di oliva 11. Alla sansa 12. Proprietà della sansa 13. Il nocciolino 14. Proprietà del nocciolino 38. Ispirazione 38. Botanica 39. Leganti naturali 44. Ipotesi iniziali 16. Ispirazioni 17. Sikalindi 19. Autarchy 21. Terra 23. Cosmetica 25. Settore cosmetico 26. Cosmesi Green 27. L olio d oliva 29. Packaging 30. Cosmetica consapevole 31. Moodboard 32. Obiettivo 33. Rituali 34. Scrub

3 Introduzione Dar vita a un progetto da zero, è un percorso lungo e tortuoso, pieno di sfide, sconfitte e imprevisti. Cercare di trasmettere la propria visione e passione è la forza che mette in moto questo viaggio. Il timore di non riuscire ad arrivare pervade in ogni momento progettuale, tuttavia se l obiettivo è saldo così come l idea, niente e nessuno può far crollare il progetto. Aulia nasce dalla volontà di mettere le mani in pasta, attraverso una serie di tentativi; alcuni andati in fumo, altri persi per strada, ma tutti necessari per far nascere questo prodotto. 5

4 Design dalle radici Il Salento e le sue suggestioni Riflettere, progettare e creare partendo dalle proprie radici è ciò che ho fatto nel progetto Aulìa. Tradurre in un prodotto tangibile tutto ciò che per me è casa, terra e calore. In che modo? Partendo dalla materia prima, esplorando il ruolo del design nei mestieri popolari, la relazione tra la tradizione e la cultura locale, l approcccio critico alla sostenibilità e il significato degli oggetti come vettori emozionale e culturali. Perchè la creatività è una questione di digestione degli stimoli, non della loro assunzione. 7

5 Dalla produzione dell olio d oliva La coltivazione predominante nel Salento è di certo l olivo, tanto che, le aree coltivate spesso sono talmente estese e le piante tanto grandi, da sembrare veri e propri boschi. Il frutto, piccolo e nero, viene raccolto nel periodo tra novembre e gennaio seguendo due tecniche principali: secondo tradizione recuperandolo da terra, oppure secondo metodi più moderni e biologici raccogliendolo direttamente a mano dall albero,quindi a vantaggio della qualità dell olio che ne si può ricavare. Nell intero territorio salentino è possibile trovare antichi frantoi ipogei, dove i trappitari (lavoratori del frantoio) in passato si rifugiavano durante i mesi invernali per trasformare, secondo regole e gerarchie ben precise, il frutto nel prezioso olio d oliva. 9

6 Alla sansa La sansa è la materia solida che resta dopo le procedure di spremitura e/o frantumazione delle olive. Essenzialmente si tratta di frammenti di nòccioli, pezzetti di buccia, piccoli semi e residui, solitamente ciò che avanza dopo l estrazione di acqua, la spremitura di succhi e/o l estrazione di oli dalla frutta in genere. La sansa di olive usualmente viene sottoposta a 2 o 3 procedimenti a ripetizione, detti ripassamenti, al fine di ricavare la massima quantità possibile di estratto liquefatto. E quindi un sottoprodotto del processo di estrazione dell olio d oliva che nell industria agroalimentare viene riciclato per l estrazione di un olio alimentare. Il limitato interesse del mercato nei confronti dell olio di sansa e i costi di trasporto hanno ridotto la rimuneratività di questo prodotto, perciò in molti oleifici si tende attualmente a considerare utilizzi alternativi quali, ad esempio, l uso come combustibile in caldaie a biomassa o per alimentare processi di fermentazione anaerobica per la produzione di biogas, in combinazione con altri residui fermentescibili. Fasi di produzione dell olio di oliva in un moderno frantoio. 11

7 Utilizzi e proprietà della sansa Il Nocciolino Gli utilizzi principali che può avere la sansa sono i seguenti: Conferimento in sansificio per l estrazione dell olio di sansa. Distribuzione su terreni agrari come ammendante. Impiego come combustibile per riscaldamento. Separazione nocciolino e seconda pressione della polpa. Produzioni di alimentari quali i taralli. Sempre all interno del frantoio, la polpa può essere ulteriormente sottoposta a un processo di estrazione meccanico. Dopo la seconda estrazione, o ripasso, la sansa percorre il medesimo processo della pasta delle olive permettendo l estrazione di olio di ripasso con qualità superiori a quelle dell estrazione chimica da sansificio e con un valore economico superiore. Il ripasso può essere realizzato sia a 3 sia a 2 fasi, a seconda dell utilizzo della sansa ripassata (vendita al sansificio o spandimento). L enorme vantaggio consiste nella trasformazione dei rifiuti oleari in preziose risorse e nella possibilità di far lavorare tutti i frantoi a due fasi in prima estrazione e risparmiare acqua ed energia. Dalle Olive non solo l olio è il protagonista, ma anche il suo sottoprodotto: il nocciolino di sansa, ottenuto dalla lavorazione della sansa (composta da: polpa, buccia e dal nocciolo delle olive), si ottiene un combustibile ecologico, il NOCCIOLINO DI SANSA in grado di produrre sia calore e sia energia elettrica. Il nocciolino di sansa d oliva il combustibile legnoso è considerato biomassa combustibile quale materiale vegetale prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di prodotti agricoli, senza aggiunta di additivi chimici risulta senza dubbio Ecologico al 100%. Sottoprodotto e scarto? Il nocciolino è un prodotto che si ottiene dalla cernita e dalla depolverizzazione della sansa di oliva disoleata e, rispetto a quest ultima, non contiene la polpa e le bucce delle olive ma soltanto il nocciolo frantumato che è la parte legnosa. E un prodotto con potere calorico pressoché uguale a quello della sansa ma, essendo stato pulito dalla parte polverosa, è alternativo al pellet per essere utilizzato nelle stufe e nei termo camini posizionati nelle abitazioni

8 Proprietà del nocciolino Materiale scelto E una risorsa rinnovabile perché prodotto con scarti della lavorazione dell oliva e rispetta l ecosistema perché non richiede l abbattimento di alberi. Non è necessario stagionarlo. E un combustibile rispettoso dell ambiente in quanto le sue emissioni di Co2 sono praticamente nulle al contrario dei combustibili fossili (gasolio, nafta, carbone, GPL e metano). Analizzate le proprietà di entrambi i materiali, ho deciso di sperimentare e lavorare con il nocciolino. Completamente ecologico, economico, è una risorsa rinnovabile che si presenta in forma granulare. Attraverso l utilizzo di leganti naturali e biodegrabili l obiettivo è quello di creare una massa materica in grado di essere lavorata in forma solida e resistente per essere poi utilizzata. Risolve il problema dello smaltimento degli scarti di lavorazione dei frantoi oleari ed aziende correlate che lavorano grossi quantitativi di olive; la sansa è sì un materiale naturale ma in enormi quantitativi diviene un vero problema ecologico di smaltimento; per non parlare poi dei costi di trasporto e stoccaggio che le aziende devono sostenere. Non contiene additivi chimici aggiunti in fase di lavorazione ed è pertanto completamente atossico. E più economico dei tradizionali combustibili, infatti a parità di calore prodotto è assai meno caro del pellet, gasolio o del metano tradizionale. E sempre disponibile in abbondanza durante il periodo invernale (la lavorazione delle olive avviene da ottobre a marzo). Si presenta in forma granulare e possiede una scarsa umidità

9 Ispirazioni Sikalindi: Vera fibra di fico d india 1 Spunti visivi per: 1. Concetto 2. Tipologia 3. Utilizzo Il progetto Sikalindi nasce nel 2003 dopo 5 anni di ricerca e sperimentazione sulla pianta di fico d india che, da elemento infestante delle campagne salentine, è stata trasformata in materiale capace di supportare progetti di eco-design. La fibra Sikalindi si ottiene attraverso un procedimento meticoloso ed in gran parte manuale. Il processo inizia con l estrazione della fibra dalla pianta ancora verde, nel rispetto dei cicli di vita della stessa, in modo ecologico e senza l impiego di prodotti inquinanti. Una volta estratta, la fibra viene fatta essiccare, acquisendo così la consistenza legnosa. Il materiale stagionato è quindi pronto per essere composto su pannello e infine lavorato a macchina per ottenere una perfetta sagomatura dei piani. 17

10 Autarchy by Formafantasma 2 Autarchy è un elogio alla semplicità e al quotidiano; un installazione, proposta da studio Formafantasma nel 2010, caratterizzata da una collezione di contenitori, vasi e lampade essiccati naturalmente o cotti a bassa temperatura, prodotti con un bio-materiale composto da 70% di farina di sorgo, 20% di scarti agricoli e 10% di calce naturale. La cartella colori è ottenuta dalla selezione di verdure, spezie e radici diverse che vengono essiccate, bollite e filtrate. Autarchy suggerisce un modo alternativo di produrre beni, dove il sapere ereditato viene utilizzato per individuare soluzioni sostenibili e semplici. 19

11 Terra by Adital Ela 3 Terra è una collezione di mobili 100% biologici e a base di terra e fibre naturali, progettata dalla designer Adital Eva di Tel-Aviv. Gli oggetti, completamente rinnovabili e compostabili, possono essere prodotti ovunque con terre locali e residui agricoli, dal momento che richiedono zero energia e non creano alcun tipo di inquinamento. Al termine del suo ciclo vitale, infatti, gli oggetti possono essere sia nuovamente modellati dall utente o semplicemente restituiti alla terra. Il progetto è stato presentato durante la Milano Design Week

12 Ambito di ricerca e progettazione Tra Cosmesi e design

13 Il settore cosmetico Ho deciso di definire il settore cosmetico come ambito di ricerca e progettazione in cui muovermi; questo perchè credo sia interessante poter creare un binomio fra materie prime e/o di scarto locali e prodotti di uso quotidiano innovativi. Esplorare il ruolo del design in settori non ancora del tutto usuali, come quello della cosemtica, con un approccio critico alla sostenibilità è l obiettivo che mi sono posta nella fase iniziale del mio progetto. 25

14 La cosmesi Green L olio d oliva Se prima l attenzione all eco-sostenibilità dei prodotti era un atteggiamento di nicchia, oggi diventa quasi un diktat. Attingere il più possibile alla natura e il meno possibile alla chimica. La Cosmetica green: una delle tendenze in ascesa caratterizzata dalla consapevolezza di ciò che ci mettiamo sulla pelle, dall attenzione ai componenti e la certezza che i cosmetici bio siano bio veramente, certificati, non testati sugli animali e privi di parabeni e petrolati, con una percentuale al minimo di materie prime di sintesi. L olio extravergine di oliva è un prodotto dalle tante proprietà salutari e svolge un compito molto importante anche per la bellezza del corpo sia come alimento che sotto forma di cosmetico. L olio di oliva, ottenuto dalla spremitura delle olive, possiede un elevato contenuto di acidi grassi monoinsaturi, considerati grassi buoni per la loro capacità di contrastare l eccesso di colesterolo nel sangue. Oltre che per uso alimentare, l olio di oliva è utilizzato in cosmetica perché ricco di molteplici sostanze preziose per la nostra bellezza come le vitamina A, E, D e acidi grassi insaturi. Proprietà cosmetiche Chiarezza e trasparenza, quindi, un trend in crescita nel mondo della cosmetica dal momento che c è una consapevolezza sempre maggiore nei consumatori, i quali oggi si informano, si documentano, vanno in rete, consultano gli appositi siti in cui vengono spiegati i singoli componenti dei cosmetici, e anche i pro e i contro e il rapporto qualità-prezzo per una beauty 2.0 che ormai viaggia sempre di più sulle ali di Internet. Restare giovani, dunque, ma senza deturparsi. Un atteggiamento mutato e innovativo da parte del consumatore che cerca di non forzare la natura delle cose ma di rispettarla. Le proprietà dell olio di oliva come trattamento di bellezza erano conosciute già dai popoli antichi. I fenici lo battezzarono oro liquido, gli egizi lo usavano per ammorbidire la pelle e per rendere lucidi i capelli, gli atleti greci lo adoperavano per massaggi e frizioni. La composizione in grassi dell olio di oliva è molto simile al sebo della pelle umana ed è un prodotto ricco di sostanze benefiche e principi attivi. La struttura dell olio extravergine d oliva, infatti, è ricca di polifenoli, vitamina E e carotenoidi che svolgono un azione naturale anti-invecchiamento per la pelle, contribuendo a contrastare i radicali liberi, l infiammazione e lo stress ossidativo

15 Il packaging Tra contenuto e contenitore Spesso, nel settore cosmetico, risulta esserci una forte dissonanza tra i prodotti naturali a base d olio e il loro contenitore. Contenuto e contenitore, infatti, non si rispettano l un l altro. Questo perchè non viene prestata attenzione al packaging di un prodotto naturale e di alta qualità. 29

16 Cosmetica e Design Cosmetica consapevole La cosmetica è uno dei settori in cui lo spreco di materiali è ancora molto elevato. La mia volontà quindi è quella di operare in termini di ecosostenibilità, attraverso un approccio progettuale consapevole e una produzione responsabile. Ecosostenibilità Attività umana che cerca di preservare le risorse per mantenere il nostro ecosistema, senza inquinarlo ulteriormente. Utilizzo di materiali a basso impatto ambientale Evitare scarti di materiale otttimizzando la produzione Utilizzo limitato di colle, minor spreco di spazio sul trasporto. Riciclaggio Riutilizzo di materie prime già Utilizzo di materiali a basso impatto ambientale Evitare scarti di materiale otttimizzando la produzione di un nuovo prodotto. Riutilizzo Utilizzo di un oggetto che ha già conseguito la sua funzione. Si evita il processo di smaltimento. 30

17 Rituali di trattamento Un comune e più generale rituale di trattamento prevede almeno tre gesti di bellezza: detergere, rinforzare, idratare Trasformare la routine di ogni giorno in un rituale significativo. 1. Detergere La detersione del viso con una crema detergente libera la pelle da impurità e cellule morte senza seccarla. E il presupposto di base per il successo dei trattamenti applicati successivamente. 2. Rinforzare Questo passo permette di attivare i naturali processi della pelle, di tonificarla e rinforzarla, favorendone luminosità e bellezza. 3. Idratare L applicazione di un trattamento da giorno adeguato protegge la pelle. Questo terzo passo completa il rituale quotidiano di bellezza

18 Inquinamento da scrub? Concept Le particelle di polietilene impiegate nei prodotti esfolianti da molte industrie cosmetiche non vengono trattenute dagli impianti di depurazione e si riversano sui fondali di laghi e fiumi. Durante l estate 2013, i ricercatori del 5 Gyres Institute, un gruppo di attivisti ambientali della Californiana, hanno raccolto e analizzato campioni d acqua dai laghi Erie, Huron e Superiore rivelando la presenza di una gran quantità di microscopiche palline di polietilene. Nell ambito della cosmetica bio, creare un armonia formale e materica tra contenuto e contenitore, attraverso la progettazione di un kit per la cura del corpo costituito da accessori multifunzionali che indaghino e declinino il materiale in tutte le sue proprietà. La provenienza? Si è scoperto che queste microplastiche hanno la stessa dimensione, colore, consistenza e forma delle microsfere presenti nei prodotti di largo consumo, come gli scrub per il viso o i denitrifici con microperle, dove il polietilene viene impiegato come ingrediente abrasivo. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che queste particelle non vengono trattenute dagli impianti di depurazione dell acqua e finiscono nei fiumi senza possibilità di essere degradate. Galleggiando le particelle assorbo le sostanze chimiche che le rendono più pesanti facendole depositare sul fondale marino o quello lacustre

19 Materiali, forme e sensazioni Modalità progettuale L autoproduzione Autoproduzione è autonomia creativa, curiosità laboriosa, coraggioso viaggio intrapreso per conoscere e costruire se stessi attraverso l operare con le mani e la mente. É coltivare e fare fruttare volontà e talento, anziché delegarle interamente alla responsabilità di altri. É fornire un esempio di come sia possibile lavorare non solo per il guadagno materiale, lo stipendio o la posizione sociale, ma per associare un onesta gratificazione economica ad una remunerazione di carattere emotivo e spirituale. É cercare, inventare, provare e riprovare, superare con pazienza e determinazione le difficoltà degli inevitabili fallimenti per ottenere un prodotto funzionale, utile e bello. É avere a che fare non con una attività dai confini limitati, ma con una rete di pensieri e occupazioni che toccano campi collegati tra loro dal filo della intelligenza e della creatività. É condividere con gli altri impegni e competenze, scambiare idee e suggerimenti, tessere una trama di relazioni umane e lavorative. É contagiare, attraverso l esempio, chi ci sta intorno, stimolandolo a credere e nutrire desideri e passioni. É connettere fantasia e tecnica, organizzazione produttiva e volontà commerciale. É relazionare intuizione e funzionalità,fare dialogare l arte del bricoleur con l abilità dell artigiano, la capacità visionaria dell artista con la competenza del designer, la concretezza dell imprenditore con l immaginazione del poeta. Andrea Ponsi, Architetto 37

20 Botanica by Studio Formafantasma Botanica è un progetto commissionato dal PLART a Studio Formafantasma nel L obbiettivo era una ricerca intensa e approfondita sulle plastice polimeriche pre industriali. I dettagli organici e le forme degli oggetti richiamano le piante enfatizzando l origine vegetale e animale delle resine utilizzate, mentre la palette dei colori è basata sui toni naturali dell ambra. Le textures naturali e i colori sono reminiscenze degli oggetti in bakelite del 20 Secolo ma le finiture e i dettagli sono allo stesso tempo arcaici e contemporanei. Nella Collezione Botanica la plastica è usata come dettaglio prezioso nel tentativo di elaborare una nuova estetica post industriale. 38

21 Leganti naturali Leganti naturali Agar agar Attraverso l utilizzo di leganti naturali e biodegradabili creare una massa materica plasmabile in grado di essere lavorata in forma solida e resistente. I collanti utilizzati nella fase di sperimentazione sono stati i seguenti: Agar Agar Colofonia Colla alimentae Colla di pesce Gomma adragante Gomma arabica L agar-agar (noto anche ai giapponesi col nome di kanten) è un polisaccaride usato come gelificante e addensante naturale e ricavato da alghe rosse appartenenti a diversi generi. L agar-agar produce una gelatina più solida di quella commerciale, non si scioglie facilmente, ed è inoltre completamente vegetale. Il suo potere addensante varia a seconda dell alcalinità o dell acidità dei cibi con cui è mescolato: gli alimenti acidi ne richiedono una maggior quantità di quelli alcalini. La sua preparazione è facile e veloce e richiede solo una breve cottura, il tempo più lungo è richiesto per la sua solidificazione: un ora a temperatura ambiente. Colofonia La colofonia è una resina vegetale gialla solida, trasparente, residuo della distillazione delle trementine (resine di conifere e altri pini della famiglia delle Pinacee). È anche nota in commercio col nome di pece greca. Si presenta come una massa resinosa trasparente, dal colore che va dal giallo pallido all ambra scura, dai frammenti translucenti e fragile a temperatura ambiente. Ha un lieve sapore e odore di trementina. Fonde con facilità se riscaldata. È insolubile in acqua ma è solubile facilmente in etanolo, etere, acetone, cloroformio, essenza di trementina, acido acetico, benzene, soluzioni alcaline e in generale nei solventi organici

22 Leganti naturali Leganti naturali Colla edibile La cmc o carbossimetilcellulosa sodica è un derivato della cellulosa, una gomma usata in campo alimentare (e non) allo scopo di modificare la viscosità dell elemento a cui viene mischiata. Come additivo alimentare atossico e ipoallergenico viene usata come stabilizzante in vari prodotti tra cui il gelato. Viene utilizzata anche in farmaceutica come addensante e per questo motivo è reperibile anche nelle farmacie. La cmc viene commercializzata in polvere ed è solubile in acqua fredda. Colla di pesce La colla di pesce è un addensante naturale per alimenti sottoforma di gelatina essiccata in fogli. Il nome colla o anche gelatina di pesce può trarre in inganno in quanto di specie marina c è ben poco. L addensante, infatti, è ricavato dalla cotenna di maiale e ossa o cartilagini bovine. L espressione la si deve, più che altro, all antica produzione russa che prevedeva l utilizzo delle vesciche di storione. Gomma adragante La gomma adragante (più raramente gomma da tragacanto ) è un essudato secco ricavato dai fusti e dai rami di una ventina di specie di leguminose del genere Astragalus, originarie del sudest europeo e del sudovest asiatico. La gomma adragante è viscosa, inodore, insapore e insolubile nell acqua. Per queste caratteristiche è usata soprattutto in ambito farmaceutico per preparare emulsioni, ma anche nell industria alimentare come additivo (addensante per salse, sciroppi, caramelle gommose, gelati, decorazioni dolciarie) e in quella tessile (conceria e tintura a stampa tessile). Gomma arabica La gomma arabica nota anche come gomma di acacia è un prodotto naturale che trasuda dal tronco e dai rami di alcune specie del genere Acacia; è la più antica tra le gomme naturali conosciute e può essere impiegata non solo come additivo alimentare, ma anche in altri contesti, per esempio come legante in cosmetica, come adesivo nella pittura e come agente nel processo di mummificazione. Nel campo dell industria alimentare, la gomma d acacia è utilizzata come addensante, stabilizzante e supporto per altri additivi

23 Ipotesi iniziali Agar agar 1 Prove tecniche Sperimentare sul materiale 1. Agar agar 2. Colofonia 3. Gomma adragante 4. Gomma arabica 5. Colla alimentare 6. Colla di pesce

24 Colofonia 2

25 Gomma adragante 3

26

27 Gomma arabica 4

28 Colla Alimentare 5

29 Colla di pesce 6

30 Riepilogo fonti Bibliografia Material Alchemy by Jenny Lee Inventario Sitografia abc-cosmetici.it designboom.com formafantasma.com greenme.it rinnovabili.it pinterest.com teatronaturale.it terradesign.org

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