COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 16 dicembre 2015

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 16 dicembre 2015

2 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 16 dicembre 2015 Cronaca 16/12/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 24 Rivoluzionata la mappa delle scuole di città e frazioni 1 16/12/2015 Corriere dello Stadio (ed. Bologna) Pagina 25 Rondo fermato per offese a un arbitro omosessuale 2 15/12/2015 gazzetta.it Gazzetta Awards, dal referendum 1978 a oggi. L' Oscar dello sport siamo noi 3 15/12/2015 gazzetta.it Nba, la settimana di Bargnani, Belinelli e Gallinari 5 16/12/2015 Il Resto del Carlino Pagina 8 Il Persiceto 85 contro Maranello a caccia del bis 6 16/12/2015 La Gazzetta dello Pagina 31 Rondo offende l' arbitro gay Lui: «Fiero di esserlo» 7

3 16 dicembre 2015 Pagina 24 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Rivoluzionata la mappa delle scuole di città e frazioni San Giovanni Nascono i 'comprensivi' 1 e 2 Cronaca di PIER LUIGI TROMBETTA SAN GIOVANNI IN PERSICETO 'RIVOLUZIONE' nelle scuole di San Giovanni in Persiceto. Sarà creato l' Istituto comprensivo 1, che comprenderà scuole del capoluogo e della frazione di San Matteo della Decima e l' Istituto comprensivo 2, che accorperà scuole del capoluogo e della frazione de Le Budrie. E nel contesto c' è la novità che cinque classi della scuola elementare Quaquarelli di San Giovanni faranno parte delle 'Romagnoli', sempre di San Giovanni, e saranno ospitate nei cosiddetti moduli est. La nuova organizzazione scolastica, già presentata e approvata in consiglio comunale e in seno alla Città Metropolitana, ha incassato il parere positivo dai consigli scolastici ed è stata sottoposta alla Regione per essere operativa dal prossimo anno scolastico. «GIÀ da alcuni anni spiega Sonia Camprini (nella foto), assessore comunale con deleghe a Scuola e Formazione si erano resi evidenti due aspetti organizzativi da migliorare. Il primo legato all' Istituto comprensivo di San Matteo della Decima, che non raggiunge il numero minimo di studenti (600) necessario per legge per avere diritto a un proprio dirigente scolastico e a un proprio direttore amministrativo. Il secondo legato alla direzione didattica di Persiceto che, comprendendo solo la scuola primaria Quaquarelli e la scuola dell' infanzia Nicoli, veniva a mancare della scuola secondaria di primo grado (scuola media), necessaria a livello normativo». L' ASSESSORE continua: «Per quanto riguarda lo spostamento delle cinque classi dalle 'Quaquarelli' alle 'Romagnoli', queste scolaresche potrebbero essere anche meno, ma lo si saprà solo tra gennaio e febbraio. In generale, poi, i genitori stanno chiedendo più tempo pieno (40 ore) alle 'Romagnoli' e più tempo modulo (indicativamente 30 ore) alle 'Quaquarelli'. E, da parte nostra, approfittando del piano di riorganizzazione, andremo in quella direzione per soddisfare le richieste dei genitori. Inoltre risponderemo a un adeguamento normativo che la legge ci chiede già da alcuni anni, oltre che e a reali criticità organizzative. Grazie al progetto di dimensionamento riusciremo a garantire continuità e progettualità nel medio e lungo periodo. Insomma sarà un vero e proprio battesimo di una nuova fase per le nostre scuole». 1

4 16 dicembre 2015 Pagina 25 Corriere dello Stadio (ed. Bologna) Rondo fermato per offese a un arbitro omosessuale MIAMI (ecp) Rajon Rondo, compagno di squadra di Belinelli a Sacramento, si è preso una giornata di squalifica (senza paga) per aver offeso pesantemente l' arbitro Bill Kennedy. Tutto è successo il 3 dicembre scorso a Città del Messico, durante la partita poi persa con Boston: dopo un tecnico Rondo ha investito l' arbitro con una serie di insulti aggiungendo tra l' altro anche una parola altamente ingiuriosa, usata per definire gli omosessuali. Da lì il secondo tecnico e l' espulsione. Dopo la squalifica del giocatore l' arbitro Bill Kennedy ha fatto "coming out" (è il secondo dopo Violet Palmer): «Sono orgoglioso di essere un arbitro NBA, e sono orgoglioso di essere un uomo gay». Anche Kobe Bryant nel 2011 usò la stessa parola nei confronti dell' arbitro Bennie Adams, ma fu multato di dollari e il giorno dopo (come ha fatto anche Rondo) si scusò. RISULTATI: Indiana Toronto (Hill 20, DeRozan e Lowry 20); Detroit LA Clippers d1ts (Jacskon 34, Griffin 34); Brooklyn Orlando (Jack 15, Bargnani 12, Vucevic 18); Atlanta Miami (Bazemore 28, Bosh 24); Chicago Philadelphia (Butler 23, Okafor 22); Memphis Washington (Gasol 24, Neal 24); DallasPhoenix (Williams 18, Bledsoe 23); San Antonio Utah (Leonard 22, Favors 16); Denver Houston (Barton 23, Gallinari 15, Harden 24); Portland New Orleans (Lillard 30, Davis 28). SUPER POP Coach Popovich (Spurs) ha superato Adelman come il tecnico più vincente nella storia della NBA (1.043 vittorie) 2

5 15 dicembre 2015 gazzetta.it Gazzetta Awards, dal referendum 1978 a oggi. L' Oscar dello sport siamo noi Da Mennea a Nibali, i vincitori li ha sempre scelti la redazione della Gazzetta. Ma da quest' anno siete voi lettori a decidere i campioni del Il voto è aperto fino alla mezzanotte di mercoledì. In palio per gli iscritti abbonamenti alla nostra Digital Edition 15 dicembre 2015 Milano Dal 1978 è stato il referendum Gazzetta. Oggi si chiama Gazzetta s Awards. È l' appuntamento annuale con cui La Gazzetta dello premia gli sportivi dell' anno. La notte degli Oscar dello sport italiano. I vincitori li ha sempre scelti la redazione della Gazzetta, da quest' anno sono stati i lettori a decidere i campioni del 2015, scremando dalle dieci nomination iniziali, passando per i tre finalisti, il migliore di ogni categoria. Il voto è aperto fino alla mezzanotte della vigilia, dunque c' è tempo tutta la giornata di domani per chi non ha ancora espresso le proprie preferenze su : in palio per gli iscritti a questa seconda tornata di votazioni ci sono gli abbonamenti alla Digital Edition della Gazzetta dello. Mosca Pietro Menna vince l' oro nei 200 metri. In quell' anno l' atleta fu per la Gazzetta Uomo dell' anno e Uomo del mondo otto premi Le categorie, dunque. Erano tre: uomo, donna e squadra dell' anno. Sono diventate otto. Confermati i tre premi storici, si sono aggiunti da questa rinnovata edizione anche i riconoscimenti per allenatore dell' anno, atleta paralimpico dell' anno, performance dell' anno, exploit dell' anno e gentleman dell' anno. L' esito delle votazioni 2015 si conoscerà giovedì sera, al Gran Galà al Metropol di Milano in cui i vincitori dei Gazzetta s Awards, a differenza che in passato, saranno protagonisti di una serata evento a loro dedicata, con ospiti di prestigio del mondo della musica, su tutti Eros Ramazotti, oltre a Marco Mengoni e Francesca Michielin. Vincenzo Nibali trionfatore del Tour de France E Uomo dell' anno e Uomo del mondo per la Gazzetta nel 2014 Era stato Vincenzo Nibali a vincere l' edizione 2014 del referendum Gazzetta nell' anno del trionfo al Tour de France. Uomo dell' anno sia nella categoria Italia, su Carlo Ancelotti e Marco Belinelli, sia nella categoria Mondo, davanti a Marc Marquez e Lewis Hamilton, terzo italiano a riuscirci: prima di lui solo Pietro Mennea nel 1980, anno dell' oro olimpico sui 200 a Mosca, e Marco Pantani nel 1998, quando anche lui vinse il Tour. Donna dell' anno 2014 era stata la slovena Tina Maze davanti a Serena Williams e Katie Ledecky, mentre il premio italiano è andato ad Arianna Errigo su Valentina Diouf e Federica Pellegrini. Squadra dell' anno 2014 è stata la Germania di calcio iridata nella Continua > 3

6 15 dicembre 2015 < Segue gazzetta.it categoria Mondo (sui San Antonio Spurs e la Svizzera di tennis), mentre nella categoria Italia la Juventus in volata sull' Olimpia Milano (terza la coppia Errani Vinci). Aru, Rossi, Paltrinieri. Chi è il migliore del 2015? 4

7 15 dicembre 2015 gazzetta.it Nba, la settimana di Bargnani, Belinelli e Gallinari Miglior momento della stagione per il Mago, sempre in doppia cifra da quando è rientrato dall' infortunio. Beli altalenante, Gallo eroe di Denver contro Minnesota 15 dicembre 2015 NEW YORK Settimana positiva soprattutto per Andrea Bargnani, il quale dal rientro dall' infortunio muscolare è sempre andato in doppia cifra, producendo anche, contro i 76ers, la sua miglior prestazione in maglia Nets. Due sole partite per i Kings, e altrettante vittorie, con un Marco Belinelli altalenante, due successi e una sconfitta per Danilo Gallinari che si carica sulle spalle i Nuggets contro Minnesota e li guida alla vittoria al supplementare. Nba, il meglio degli italiani nell' ultima settimana andrea bargnani La partita più bella : Al rientro dopo l' assenza per l' affaticamento muscolare il Mago si fa subito sentire e contro Philadelphia produce la sua miglior prestazione della stagione. L' azzurro fa la differenza nei momenti decisivi della gara e i suoi 13 punti nell' ultimo quarto permettono alla squadra newyorchese di evitare un brutto scivolone contro i disastrosi 76ers. Bargnani chiude la sfida con Phila con 23 punti (8/15 al tiro) e sei rimbalzi in soli 23' di gioco. Le stats : 3 partite, 15.3 punti, 4.6 rimbalzi, 0.6 assist in 19 minuti. In arrivo : Mercoledì in casa contro Miami, venerdì a Indianapolis, domenica in casa contro Minnesota e lunedì a Chicago. Sacramento Utah : highlights marco belinelli La partita più bella : I Kings interrompono la striscia di tre sconfitte consecutive superando i Jazz, Beli mette il suo mattoncino sul successo della compagine californiana con 10 punti (1/2 da due, 2/5 da tre e 2/2 ai liberi) e due assist in 20'. L' azzurro firma una tripla molto importante a inizio quarto periodo, quando gli ospiti arrivano al 2 e li ricaccia indietro, Sacramento poi tiene a distanza i Jazz e porta a casa la vittoria senza soffrire troppo nel finale. Le stats : 2 partite, 8 punti, 1 rimbalzo, 2 assist in 20 minuti. In arrivo : Martedì contro Houston, venerdì a Minneapolis, domenica a Toronto, lunedì a Washington. danilo gallinari La partita più bella : I Nuggets recuperano un passivo di 18 punti e trascinano il match al supplementare contro Minnesota. Il Gallo poi decide di salire in cattedra nell' overtime, segna nove degli 11 punti della squadra del Colorado e la guida al successo. Un canestro sublime dal perimetro dell' azzurro a sei secondi dalla sirena poi mette i T Wolves con le spalle al muro regalando ai Nuggets il +3, l' azzurro quindi chiude i conti dalla lunetta. Gallinari chiude con 23 punti (3/9 da due, 3/5 da tre e 8/8 ai liberi), sette rimbalzi, quattro assist e un recupero in 42'. Le stats : 3 partite, 17 punti, 6 rimbalzi, 4.3 assist, 1.3 recuperi, 0.3 stoppate in 37.3 minuti. In arrivo : Martedì a Minneapolis, venerdì a Salt Lake City, domenica in casa contro New Orleans. 5

8 16 dicembre 2015 Pagina 8 Il Resto del Carlino Coppa Il Persiceto 85 contro Maranello a caccia del bis Bologna IN CAMPO alle 20,30 Prima e Seconda Categoria. In Prima Categoria il Persiceto 85 gioca il ritorno contro il Maranello, all' andata la formazione di Fancelli vinse 1 0. Nel girone C Casumaro e Anzolavino disputano l' andata che venne rinviata per nebbia: il ritorno si giocherà il 24 dicembre. Nel girone D, un Calcara bisognoso di punti e rinforzato dal mercato, recupera la sedicesima giornata che non venne disputata per la scomparsa del dirigente Cesare Ferri. Nella Coppa Emilia di Seconda Categoria si gioca la prima gara del triangolare che qualificherà due bolognesi su tre alla fase regionale: tra Castenaso e Valsanterno in campo si vedranno valori da ben altre categorie, mentre riposa, la Dozza. In Prima Categoria girone E, recupero Dozzese Cagliari. Prima girone D: Calcara Samoggia Lama 80. La classifica: Castellarano 33, Vignolese 31, Maranello 29, Cerredolese 26, Levizzano, Vezzano 22, Manzolino 21, Polinago, Pgs Smile 20, A. Montagna 19, Lama 80, Castellettese 16, Virtus Gorzano 15, Calcara Samoggia, Flos Frugi 14, Bellarosa 11. ma. sal. 6

9 16 dicembre 2015 Pagina 31 La Gazzetta dello Rondo offende l' arbitro gay Lui: «Fiero di esserlo» Il giocatore dei Kings sospeso L' insulto gli costa dollari Nessuno l' avrebbe saputo, se lui, Bill Kennedy, 49 anni, 1056 partite arbitrate in Nba, 68 ai playoff, 5 in finale, oltre a Mondiali e Olimpiadi, non avesse deciso di usare un' esperienza spiacevole per «mandare ai giovani il messaggio che non si deve permettere a nessuno di farti vergognare di chi sei». Nessuno avrebbe saputo la ragione per cui venerdì la Nba aveva sospeso Rajon Rondo già campione coi Celtics, ora compagno di Marco Belinelli a Sacramento, miglior assistman al momento con 11 di media dopo quella espulsione lontana più di una settimana, nella partita giocata dai Kings con Boston a Città del Messico il 3 dicembre. La Nba aveva spiegato che Rondo aveva «diretto un termine dispregiativo e offensivo nei confronti di un arbitro. E non aveva lasciato il campo tempestivamente dopo l' espulsione». Una motivazione che riletta col senno di poi sembrerebbe un ipocrita e asettico tentativo di nascondere la polvere sotto il tappeto, per un fatto del genere. Se non fosse spiegabile proprio col desiderio di salvaguardare la sfera privata di Kennedy, senza indulgere in dettagli. Dopo un' investigazione che ha richiesto così tanto tempo, coinvolgendo due consulenti esterni e sentendo tutte le parti in causa, la cortina di riservatezza l' ha rotta Kennedy stesso rendendo pubblica la propria omosessualità, in parte nota negli ambienti Nba. Perché servisse a qualcosa: «Sono orgoglioso di essere un arbitro Nba e di essere un uomo gay. Sto seguendo le orme di altri che si sono dichiarati apertamente nella speranza di mandare ai giovani il messaggio che non si deve permettere a nessuno di farti vergognare di chi sei», ha detto a Yahoo! s, tre giorni dopo la decisione della Nba di sospendere Rondo. Squalificato non perché espulso. Ma perché dopo l' espulsione, invece di uscire dal campo, era andato da Kennedy trattenuto dai compagni urlandogli insulti e apostrofandolo con il termine «frocio». LINGUAGGIO Solo ieri Sacramento, nella persona del proprietario Ranadive e del g.m. Divac, ha ammesso che sono stati «commenti irrispettosi e offensivi. Li disapproviamo. Rajon si è scusato». In realtà Rondo non si è scusato. «Le mie azioni durante la partita sono state figlie della frustrazione e dell' emotività del momento ha scritto su Twitter. Non riflettono assolutamente i miei pensieri sulla comunità LGBT (lesbiche gay bisessuali transgender, ndr ). Non volevo offendere o mancare di rispetto a nessuno». Le scuse non si vedono. Difendersi sostenendo di aver usato un epiteto omofobo perché era un momento di rabbia non è una spiegazione: non è un tipo di scelta delle parole Continua > 7

10 16 dicembre 2015 Pagina 31 < Segue La Gazzetta dello su cui possa entrarci la concitazione del momento. Puntualizzare poi di non aver intenzione di offendere è singolare, quando è stato lui a usare questo argomento come un insulto. Tanto più che sono quattro anni che la Nba punisce questo tipo di linguaggio. STIPENDIO Nel 2011 Kobe Bryant fu multato dalla Nba di dollari per insulto omofobo all' arbitro Bennie Adams, che curiosamente era nella terna arbitrale anche nel caso Rondo Kennedy ma era troppo lontano per sentire le parole (mentre l' altro, Ben Taylor, ha sentito e riferito tutto). Sempre nel 2011 fu multato di dollari Joakim Noah dei Bulls per linguaggio analogo nei confronti di un tifoso, e altrettanti nel 2012 ad Amare Stoudemire per un tweet omofobo. La sospensione è un passo indietro? No, in realtà è una pena più severa. Non tanto perché incide anche sul fatto sportivo, ma perché in Nba la squalifica coincide con una sospensione dello stipendio pari alla quota parte (un ottantanduesimo per ogni partita) del salario annuale: a Rondo, che guadagna 9.5 milioni, questa sospensione è costata dollari. Ma molti negli States sostengono che continui a trattarsi di una pena troppo mite, e che una lega che vuole considerarsi progressista ha perso l' occasione per dare un segnale. «Supporto con tutto il cuore la decisione di Bill di vivere la sua vita con orgoglio e apertamente ha detto il commissioner Adam Silver. Sebbene la nostra lega abbia fatto grandi progressi, continua il nostro lavoro per assicurare che ognuno sia trattato con rispetto e dignità». Di omosessualità in Nba si parla solo dal 2013, col coming out di Jason Collins, primo gay dichiarato della lega. Aveva appena giocato nei Celtics: esatto, i Celtics di Rondo. Poi nel 2014 ci sono state le nozze con la compagna storica di Violet Palmer, primo arbitro donna in Nba: no, Bill Kennedy non è stato il primo arbitro Nba a dichiararsi gay. Il commento più significativo è arrivato da Gregg Popovich, coach Spurs: «Perché dovrei essere sorpreso? È disgustoso: Billy è una gran persona, e il suo è stato un gesto di classe. L' orientamento sessuale di ciascuno non è un affare di nessun altro. È solo una dimostrazione di ignoranza comportarsi in maniera dispregiativa verso chiunque. Non ha senso. Billy ha mostrato grande coraggio». 8