COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 03 aprile 2016

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 03 aprile 2016

2 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 03 aprile /04/2016 Cavs salvi con Atlanta. Kings k.o. senza Belinelli 1 03/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 7 Persiceto Massese: un vertice tra grandi 5

3 Cavs salvi con Atlanta. Kings k.o. senza Belinelli James trascina Cleveland alla vittoria con 29 punti. Washington passa a Phoenix e spera nei playoff. I Knicks si aggiudicano il derby contro Brooklyn. Sacramento perde con Miami 2 aprile 2016 New York LeBron James ha definitivamente schiacciato il piede sull' acceleratore. I suoi 29 punti, 16 rimbalzi e 9 assist trascinano Cleveland alla vittoria all' overtime sugli Hawks, e mettono in mostra i primi lampi della versione postseason del Re della Lega. Toronto non molla, vincendo con Valanciunas e DeRozan sul campo di una orgogliosa Memphis. Washington continua a sperare nei playoff vincendo a Phoenix con l' ex Morris protagonista. I Knicks si aggiudicano il derby della Grande Mela contro Brooklyn. Bene i Mavericks, grazie ad un super JJ Barea, sui Pistons e Charlotte che passa in casa contro Philadelphia. Successo playoff anche di Utah su Minnesota, mentre Parker e Antetokounmpo danno in volata il successo ai Bucks su Orlando. Con i Kings non ci si annoia mai. Senza Cousins, sospeso per aver subito il 16 fallo tecnico, nessuno peggio di lui in stagione, rientrano da 24 a 1 contro Miami, finendo poi per perdere Per gli Heat successo chiave per la griglia playoff, ancor più cruciale perché ottenuto dopo la figuraccia contro i Lakers. E senza Wade, fermato dalla schiena dolorante. Sacramento era anche senza Marco Belinelli (piede destro infortunato, quarta assenza consecutiva) che rientrerà contro Portland in casa, saltando anche la partita di Denver di stasera. Atlanta Cleveland OT: highlights atlanta hawks cleveland cavaliers d.t.s. LeBron ha ufficialmente acceso la modalità playoff. Lo si capisce dall' aggressività con la quale, per l' intera gara, ha aggredito il ferro e dal suo tabellino finale: 29 punti, impreziositi dai 16 rimbalzi e 9 assist, coi quali ha trascinato i suoi Cavaliers (54 22) al successo sugli Hawks (45 32) e scavalcato Oscar Robertson all' undicesimo posto nella classifica marcatori ogni epoca. Non sono bastati i 48' regolamentari per Cleveland, chiusi con un errore di James sul 96 pari e una palla rubata, dall' altra parte, di Shumpert che non ha permesso ad Atlanta di provare il tiro della vittoria negli ultimi secondi dell' ultima frazione. Dopo un massimo di +21 nel 1 tempo, e un mega break subito di 21 6, i Cavs mettono il naso avanti nell' overtime grazie all' asse James Thompson. Sua la schiacciata del +2 a 1'09" dalla fine. Costa caro per i padroni di casa l' errore con il quale Millsap (29), a 25" dalla fine, permette a Cleveland di rimanere sul +1, appena prima del decisivo 5/6 dalla lunetta di Irving (20) che chiude definitivamente i conti. Atlanta: Millsap 29 (10/18, Continua > 1

4 < Segue 2/4 da 3, 3/3 tl), Teague 28, Horford, Korver 14. Rimbalzi: Millsap, Bazemore 12. Assist: Teague 9. Cleveland: James 29 (11/21, 1/5 da 3, 4/5 tl), Irving 20, Love 15. Rimbalzi: James 16. Assist: James 9. Detroit Dallas 89 98: highlights detroit pistons dallas mavericks "Incredibile": con queste parole coach Carlisle ha commentato la prestazione di JJ Barea, l' uomo della provvidenza per i Mavericks (38 38) che passano sui Pistons (40 36) e agganciano al 7 posto a Ovest gli Utah Jazz. I 31 punti, con 6/8 da 3, di Morris, invece, non bastano a Detroit che, nonostante la sconfitta, mantiene la settima piazza a Est, con un vantaggio di 1 gara e 1/2 sui Pacers. Ed è proprio Marcus a dimostrare subito di essere in ritmo, chiudendo la prima frazione a quota 16. Il resto dei suoi, però, non lo segue. Nel 2 periodo i texani volano sul +15, grazie a Barea che, alla sirena del riposo lungo ha a referto già 19 punti. Nel 3 quarto la difesa di Caldwell Pope su JJ e un Reggie Jackson che trova finalmente la via del canestro permettono ai Pistons di tornare in parità a quota 58. Ma i Mavs riescono a scappare nuovamente, aprendo l' ultima frazione sul +10. Il colpo del KO arriva dal lay up di Matthews, per il +7 a 2'42" dalla sirena finale. Detroit: Morris 31 (6/9, 6/8 da 3, 1/2 tl), Caldwell Pope 15, Harris 14. Rimbalzi: Drummond 17. Assist: Jackson 10. Dallas: Barea 29 (11/18, 2/5 da 3, 1/1 tl), Nowitzki 19, Matthews 17. Rimbalzi: Pachulia 11. Assist: Nowitzki, Pachulia, Barea, Harris 3. new york knicks brooklyn nets I Knicks (31 46) si aggiudicano il derby della Grande Mela sui Nets (21 55), nonostante le assenze di Porzingis e di Calderon che potrebbero aver chiuso in anticipo la loro stagione. In quintetto parte Derrick Williams che fa presto dimenticare l' assenza del rookie lettone trascinando New York coi suoi 16 punti, secondo solo ai 18 di Galloway. Dall' altra parte Kilpatrick e Brook Lopez, che perde lo scontro col gemello Robin nel giorno del loro 28 compleanno, provano a tenere a galla Brooklyn che, senza Young e Bogdanovic, è limitata al 35.6% al tiro. Il match viene deciso nel 2 tempo aperto dalle 3 triple in fila dei Knicks per il +7. Nel 4 periodo sono i 14 punti di Galloway a tenere i Nets alla distanza di sicurezza. New York: Galloway 18 (3/5, 4/6 da 3), Williams 16, Grant 14. Rimbalzi: Seraphin 7. Assist: Galloway 7. Brooklyn: Kilpatrick 17 (6/12, 1/8 da 3, 2/2 tl), Lopez, Brown 16, Robinson 14. Rimbalzi: Robinson 13. Assist: Larkin 5. Charlotte Philadelphia : highlights charlotte hornets philadelphia 76ers Non è stata facile come si poteva immaginare. Ci è voluto il migliore dei Walker negli ultimi 5' del 4 quarto per permettere agli Hornets (44 31) di trovare il successo casalingo sui 76ers (9 67). Le 3 triple nel finale di gara di Kemba sono le ciliegine sulla torta di una prestazione da 27 punti e 11 rimbalzi, oltre che le giocate decisive che hanno messo fine alla rimonta Philly, a quel punto della gara, fino al 4. Le cose sembravano mettersi diversamente a giudicare dai primi 3 quarti, con i padroni di casa che volavano, sfruttando il brutto 36% dal campo dei Sixers, fino al +15 (81 66). Le ambizioni degli Hornets sono attese domenica sul campo dei Cavs per dimostrare, per dirlo con le parole del proprietario Michael Jordan, di essere "una delle top 4 squadre a Est". Charlotte: Walker 27 (4/9, 4/9 da 3, 7/9 tl), Batum 19, Jefferson 13. Rimbalzi: Walker 11. Assist: Batum 7. Philadelphia: Grant (4/8, 1/2 da 3, 6/8 tl), Thompson 17 (1/3, 5/9 da 3), Landry 16. Rimbalzi: Brand 11. Assist: McConnell 7. phoenix suns washington wizards Il ritorno del fischiatissimo ex Markieff Morris si prende la scena nel successo di Washington (37 39) sul campo di Phoenix (20 56): l' ala fino a febbraio scorso ai Suns chiude a 21 punti con 15 tiri, 9 rimbalzi e 4 stoppate, ben spalleggiato dall' altro ex Gortat (11 punti e 11 rimbalzi), anche se il motore dei Wizards arriva anche dalla trazione posteriore, con i 21 punti e 5 assist di Beal e la tripla doppia sfiorata da Wall (22 punti, 11 assist, 8 rimbalzi). I Suns erano anche avanti a 8' dalla fine, ma da qua in poi hanno subito un 13 1 in quattro minuti che ha di fatto chiuso la partita. Non basta ai padroni di casa il gran lavoro a rimbalzo di Tucker e Chandler (11 in coppia in attacco, sui 17 di squadra) per tamponare una partita da 38.7% frutto della serata no di titolari come Len (1/10) e Price (1/8), e anche il 6/22 di Booker non è proprio luccicante. Tornata al successo dopo aver perso 4 delle 5 partite precedenti, Washington è a due vittorie e mezzo di distanza dall' ottavo posto a Est, di Indiana. Phoenix: Teletovic 24 (6/13, 2/7, 6/7 tl), Tucker 18, Booker 14, Chandler 11. Rimbalzi: Chandler 15, Assist: Price 8. Washington: Wall 22 (7/15, 2/5, 2/2 tl), Beal e Morris 21, Porter e Gortat 11. Rimbalzi: Gortat 11. Assist: Wall 10. Memphis Toronto: 95 99: highlights memphis grizzlies toronto Continua > 2

5 < Segue raptors Memphis (41 35) se la gioca orgogliosa fino in fondo contro i Raptors (51 24) secondi a Ovest e perdono contatto solo quando nell' ultimo minuto Randolph sbaglia in sospensione a 36" dalla fine, prende il rimbalzo e riapre per Carter che sbaglia la prima e poi commette fallo su Valanciunas mandandolo in lunetta per il 91 95, per un +4 poi confermato ai liberi anche da DeRozan e ancora da Valanciunas dando ai canadesi il secondo successo di fila dopo aver perso tre delle quattro partite precedenti. Col roster devastato dalle assenze (Gasol, Conley, Chalmers), per i Grizzlies è la quinta sconfitta di fila, la nona nelle ultime undici partite, eppure capaci di mandare sette uomini in doppia cifra, nonostante i soli 5 punti in coppia dei titolari Barnes (1/7) e Andersen: la squadra di Joerger resta quinta a Ovest ma quasi ripresa dai Blazers, a una vittoria di distanza. Determinante, soprattutto in una giornata da 42% al tiro, la capacità dei Raptors di trovare punti dalla lunetta con un notevole 27/29 di squadra, con 19/21 della coppia con DeRozan e un Valanciunas a tratti dominante, con 14 rimbalzi (4 in attacco), 7 stoppate e 3 recuperi, di fianco alle 4 triple che Lowry non ha fatto mancare. Memphis: Randolph 16 (6/17, 0/1, 4/4 tl), Stephenson Munford e Farmar 12, Green Carter e Allen 10. Rimbalzi: Green 7. Assist: Stephenson 4. Toronto: DeRozan 27 (7/15, 1/2, 10/11 tl), Lowry 22, Powell 14, Ross 12, Valanciunas 11. Rimbalzi: Valanciunas 14. Assist: Powell 5. Nba, Antetokounmpo show: tripla doppia contro Orlando milwaukee bucks orlando magic Tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere sul piano dei risultati, arriva in volata la seconda vittoria di fila di Milwaukee (32 44) e il primo stop di Orlando (32 44) dopo tre successi consecutivi. Avanti a 2'40" dalla fine con Vucevic (22 con 10/13, il migliore dei suoi) e ancora con l' 1/2 del lungo serbo dalla lunetta a 27" dalla fine, i Magic incassano a 10" dalla fine l' entrata del sorpasso di Jabari Parker, poi perdono palla per un fallo d' attacco di Fournier su Middleton e sono condannati dal 2/2 dalla lunetta di Ennis, prima del tentativo di overtime a vuoto con la tripla sbagliata finale di Fournier. Già prima di essere decisivo, Parker era stato il migliore dei suoi con una serata praticamente perfetta da 26 punti, 12/14 al tiro, 7 rimbalzi e 5 assist, di fianco alla tripla doppia da 18 punti, 11 rimbalzi e 11 assist di Antetokounmpo in regia (per scelta e per le assenze). Ma legna importante arriva anche da Monroe in area, Ennis dalla panchina e dai 5 recuperi di Middleton sui ben 14 di squadra, tanti quanti ne porta dall' altra parte Oladipo, in una prestazione anche da 5 assist, 4 stoppate, 5 perse e 18 punti. Tra i sei uomini in doppia cifra dei Magic, anche i 14 punti e 7 rimbalzi di Gordon e dalla panchina gli 11 punti in 21' di Hezonja con 3/4 da tre. Milwaukee: Parker 26 (12/14, 2/3 tl), Antetokounmpo Monroe e Middleton 18, Ennis 15, Plumlee 12. Rimbalzi: Antetokounmpo 11. Assist: Antetokounmpo 11. Orlando: Vucevic 22 (10/13, 2/2 tl), Oladipo 18, Gordon e Fournier 14, Nicholson 13, Hezonja 11. Rimbalzi: Gordon 7. Assist: Payton 10. utah jazzminnesota timberwolves Utah (38 38) tiene il passo playoff, alla pari con Dallas per gli ultimi due posti a Ovest con un successo di vantaggio su Houston, battendo Minnesota grazie a una giornata da 30/50 da due. Nonostante l' assenza di Favors, i Jazz hanno mandato in doppia cifra tutti i titolari per mettere in cascina la nona vittoria in 12 gare, stavolta contro i Wolves (25 51) che si reggono finché possono su Wiggins (24), e in parte su Towns (17 punti con 15 tiri e 11 rimbalzi) e buon Bjelica (15 punti e 8 rimbalzi dalla panchina), traditi però dall' 1/9 di LaVine. In casa Utah, tutti dietro i 22 punti di Hayward, con una mano preziosa dalle triple di Lyles (18 punti da titolare) e Mack (16 punti e 5 assist), e un contributo anche da Hood (17) e Gobert (14 rimbalzi di cui 7 offensivi). Utah: Hayward 22 (7/10, 1/5, 5/7 tl), Lyles 18, Hood 17, Mack 16, Gobert 10. Rimbalzi: Gobert 14. Assist: Mack 5. Minnesota: Wiggins 24 (9/15, 2/6, 0/2 tl), Towns 17, Bjelica 15, Muhammad 10. Rimbalzi: Towns 11. Assist: Rubio 9. sacramento kings miami heat Subito show di Curry, in quintetto per la quinta volta in stagione, finalmente con minuti importanti, imbeccato da Rondo. Risponde Green: sembra una sfida da 3 punti tra due micidiali tiratori, a ogni rovesciamento di campo. 39 punti per Miami a fine 1 quarto, grazie alla tripla sulla sirena di Winslow. 15 punti per Green, 10 per Curry. Miami scollina 52 punti con 9' da giocare nel 2 quarto. Sembra che la peggior difesa della lega (concede più punti di Philly...) permetta a Miami un comodo monologo. Ma non sarà così. Anche se si infortuna Casspi: problema muscolare (gamba destra), non rientrerà. La sua stagione è probabilmente già conclusa Heat all' Continua > 3

6 < Segue intervallo. Quelli della Florida tirano col 63.6% dal campo.green con 30 punti ottiene il massimo stagionale. Ma i Kings sono sempre i Kings. E allora Collison e Curry si scatenano, d' improvviso. La tripla scenografica di Curry vale addirittura il 2, da 24. Il pubblico, al solito meraviglioso nonostante le miserie stagionali, si scatena. Poi 1. Col massimo in carriera di Curry, 21 punti, e il massimo stagionale di Collison, 26. Ma i finali punto a punto sono la criptonite per i Kings. Johnson e Deng segnano canestri pesanti, mentre Gay, come al solito, sbaglia l' inverosimile sotto pressione. Vince Miami, secondo logica. Ma non da copione. Sacramento: Collison 26, Curry 21, Gay 20. Rimbalzi: Gay 13. Assist: Rondo 10. Miami: Green 30, Dragic 18, Deng 17. Rimbalzi: Whiteside 13. Assist: Johnson 8. 4

7 3 aprile 2016 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Prima Categoria Persiceto Massese: un vertice tra grandi Bologna VENTOTTESIMA giornate nel campionato di prima categoria. Si comincia sempre alle 15,30. Prima girone C: Virtus Camposanto Cavezzo, Persiceto85 Massese Caselle, Ravarino Vis San Prospero, Real Panaro Guastalla, San Faustino Boca Barco, Virtus Cibeno Cadelbosco, Virtus Libertas Masone, Virtus Mandrio ing Pievecella. La classifica: Persiceto 85 77; Massese Caselle 52; Camposanto e Libertas 49; Vis San Prospero 45; San Faustino 38; Ravarino 37; Cibeno e Boca Barco 36; Mandrio 33; Guastalla 32; Cavezzo 31; ing Pievecella 28; Cadelbosco e Real Panaro 24; Masone 14. Prima girone D: Castellarano Atletico Montagna, Castellettese Cerredolese, Lama 80 Bellarosa, Levizzano Manzolino, Maranello Vignolese, Pgs Smile Virtus Gorzano, Polinago Flos Frugi, Vezzano Calcara Samoggia. La classifica: Maranello 56; Castellarano 55; Vignolese 52; Vezzano 45; Pgs Smile 42; Montagna e Polinago 41; Calcara Samoggia 37; Cerredolese e Manzolino 34; Levizzano 32; Flos Frugi 27; Lama 25; Virtus Gorzano 24; Castellettese 22; Bellarosa 19. Prima girone E: Antonio Placci Bubano Cagliari, Airone Atletico Castenaso, Bononia 65Futa, Castel del Rio Anzolavino, Dozzese Sesto Imolese, Osteria Grande Zola Predosa, Riolo Terme United Montefredente, San Benedetto Val di Sambro Ozzanese. La classifica: Anzolavino 68; Sesto Imolese 51; Cagliari 49; Zola Predosa 48; Osteria Grande e Dozzese 42; United Montefredente 38; Castel del Rio 37; San Benedetto Val di Sambro 35; Antonio Placci Bubano 34; Bononia 31; 65Futa 29; Riolo Terme 26; Atletico Castenaso 25; Airone 24; Ozzanese 13. Prima girone F: Basca XII Morelli, Bentivoglio Real Fusignano, Bevilacquese Poggese, Boncellino e Bagnacavallo Molinella, Bosco Nuova Codigorese, Funo Casumaro, Galeazza Gallo, Tresigallo Consandolo. La classifica: Casumaro 56; Basca 53; XII Morelli 47; Consandolo 46; Bentivoglio 45; Galeazza e Molinella 44; Real Fusignano 42; Bevilacquese 38; Funo e Gallo 37; Poggese 27; Boncellino 26; Tresigallo 24; Bosco 4. Marco Salicini. 5