IRIS Intervento sulle violenze contro le donne: ricerca e avvio di sportelli di primo contatto: i primi risultati della ricerca
|
|
- Faustina Magnani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IRIS Intervento sulle violenze contro le donne: ricerca e avvio di sportelli di primo contatto: i primi risultati della ricerca Maura Misiti Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali Consiglio Nazionale delle Ricerche m.misiti@irpps.cnr.it
2 Contenuto della presentazione Obiettivi del progetto e disegno della ricerca L approccio metodologico Il target dell indagine quantitativa Il questionario Il campione I servizi La formazione professionale e le esigenze conoscitive degli operatori Conoscenza ed opinioni sulla violenza di genere Le mutilazioni genitali femminili
3 Disegno della ricerca Analisi docum entaria Indagin e Qualitat iva
4 Il disegno della ricerca quantitativa La metodologia e le modalità di individuazione e selezione del campione sono della ricerca Soprattutto nel caso di una indagine che esplora su fenomeni dal grande contenuto emotivo dal forte impatto mediatico
5 Fasi dell indagine quantitativa Individuazione del target Campione Questionario Somministrazione Raccolta, elaborazione Analisi dei risultati Confronto e integrazione con indagine qualitativa
6 Obiettivi specifici e strategia Obiettivo: presa in carico medico-sanitaria nelle situazioni di violenza oggetto del progetto; percezionee conoscenza delle diverse forme di violenza; il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari nel trattamento dei casi espliciti ed impliciti di violenza considerati nei territori italiani. Strategia: un indagine ad hoc Campione: individuazione delle zone territoriali oggetto di studio (Palermo, Mazara, Pescara, Teramo) All interno di ciascuna zona individuata definizione del numero minimo di interviste da effettuare per tipologia di operatore
7 Target Figure professionali coinvolte - Medico di medicina generale; - Medico di pronto soccorso; - Pediatra; - Ostetrico; - Ginecologo; - Andrologo; - Psicologo; - Sessuologo; - Psicopedagogista; - Psichiatra; - Infermiere professionale; -Assistente sociale; - Altro operatore sanitario.
8 Il campione/1 Sicilia Abruzzo Comune Mazara Palermo Tot Pescara Teramo Tot Totale V. A % 9,2 90, ,0 43,0 100
9 Formazione professionale La maggior parte degli intervistati dichiara di aver seguito almeno un corso di formazione negli ultimi 3 anni È opportuna una maggiore formazione sul tema della salute dei migranti?
10 Il campione/2 Sesso Classe di età Titolo di studio Servizio
11 I servizi I servizi che si hanno e quelli che si vorrebbero! (nella gestione della violenza contro le migranti)
12 La rete Antiviolenza Conoscenza dell'attività svolta nel suo Comune o Provincia dalla Rete Antiviolenza
13 Strumenti o servizi richiesti nella gestione situazioni di violenza contro le donne migranti figure professionali e lavoro di equipe; 50,5 formazione e protocolli; 12,6 connessione di rete; 14,1 servizi specializzati aggiuntivi; 22,8
14 Conoscenze ed opinioni sulla violenza di genere La violenza contro le donne oggi è disaccordo accordo La violenza contro le donne è oggi più diffusa, soprattutto nelle aree urbane degradate 38,7 61,3 La violenza contro le donne è oggi più visibile perché le donne si ribellano 23,7 76,3 La violenza contro le donne è oggi più visibile perché ne parlano i mass-media 11,3 88,7 La violenza contro le donne è oggi più diffusa, soprattutto tra le mura domestiche 6,3 93,7
15 Conoscenze ed opinioni sulla violenza di genere La violenza SESSUALE riguarda soprattutto.. disaccordo accordo..attraenti.. vistose 38,0 38,4 62,0 61,6..disagiate o in difficoltà 45,2 54,8..migranti o straniere 37,2 62,8..giovani 31,6 68,4..tutte le donne 16,8 83,2 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0
16 Conoscenze ed opinioni sulla violenza di genere Una violenza sessuale è più frequentemente compiuta.. Quante donne subiscono una forma di violenza sessuale nel corso della vita?..e quante la denunciano?
17 Presenza di utenza migrante per servizio per regione
18 Presenza di utenza migrante peso dell utenza straniera sul totale per area di provenienza
19 Violenza verso le donne migranti è mai venuto a conoscenza o ha sospettato che una Sua paziente straniera fosse vittima di qualche forma di violenza? Tipo di violenza più frequentemente riscontrata
20 Oggi in Italia la violenza sulle donne riguarda soprattutto La violenza degli italiani contro le donne italiane; 31,2% Le donne immigrate o straniere che subiscono violenza dai loro connazionali; 27,2% LA PERCEZIONE DELLA MODALITA PIU DIFFUSA La violenza degli immigrati o stranieri contro le donne italiane; 21,9% La violenza degli italiani contro le donne immigrate o straniere; 10,7% Nessuna delle tipologie precedenti; 9,0%
21 Violenza verso le donne migranti ha redatto un certificato medico nel quale si facesse esplicitamente riferimento alla violenza subita? 33%..ha mai pensato che la paziente straniera fosse stata costretta a contrarre un matrimonio contro la sua volontà? 67% Sì No
22 Mutilazioni genitali femminili È a conoscenza dell esistenza della pratica delle mutilazioni genitali femminili presso alcune popolazioni migranti?..conosce la legge italiana e le linee guida del Ministero della Salute in materia di Mgf?
23 Mutilazioni genitali femminili Durante la sua esperienza professionale ha mai assistito donne e/o bambine con Mgf?
24 Mutilazioni genitali femminili..sono una pratica legata a tradizioni culturali e va rispettata..vanno scoraggiate le migrazioni di chi le pratica per preservarne le tradizioni culturali 5,9 10,0 90,0 94,1..non interessano le società occidentali 32,6 67,4..sono una pratica da modificare (riti meno traumatici) 39,3 60,7..sono un problema soprattutto sanitario..le donne non infibulate sono emarginate nella loro comunità..sottopongono la donna al potere e alla violenza degli uomini 10,9 29,7 50,4 49,6 disaccordo 70,3 accordo 89,1..i mass media dovrebbero occuparsene di più..riguardano anche le società di accoglienza..violano i diritti umani e devono essere eliminate 3,0 1,7 4,8 95,2 97,0 98,3,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0
25 In sintesi L utenza migrante è in crescita Buona conoscenza e formazione sui temi del progetto Maggiori strumenti a operatrici e operatori per poter arricchire e mettere in gioco le proprio competenze E richiesta una maggiore formazione specifica sulla salute delle migranti
26 Grazie!
IRIS. raccomandazioni
IRIS L indagine in Italia evidenze e raccomandazioni IRPPS CNR Maura Misiti Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali Consiglio Nazionale delle Ricerche m.misiti@irpps.cnr.it Obiettivi
DettagliIRIS Intervento sulle violenze contro le donne Ricerca e avvio di sportelli di primo contatto: i primi risultati della ricerca in Abruzzo
IRIS Intervento sulle violenze contro le donne Ricerca e avvio di sportelli di primo contatto: i primi risultati della ricerca in Abruzzo Roberta Pellegrino Coordinatrice Locale Associazione Ananke Il
DettagliViolenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno attraverso i dati dei Centri Antiviolenza
Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno attraverso i dati dei Centri Antiviolenza Moreno Toigo (OPS Siena - Simurg Ricerche)
DettagliL INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA TRA LE DONNE STRANIERE
L INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA TRA LE DONNE STRANIERE Il Centro Salute Famiglia Straniera di RE U.O. Salute Donna -AUSL Reggio Emilia - 1 Stranieri a Reggio Emilia Gli stranieri residenti al 31/12/04
DettagliIlaria Simonelli - Sociologa della Salute
Ilaria Simonelli - Sociologa della Salute Mutilazioni Genitali Femminili Percorsi di Ricerca e Innovazione all interno del Centro per la Salute delle donne straniere e dei loro bambini 1. Contestualizzazione
DettagliIndagine conoscitiva DONNE ITALIANE E MENOPAUSA
Indagine conoscitiva DONNE ITALIANE E MENOPAUSA Sintesi dei risultati di ricerca A cura di: Milano, 30 giugno 2014 SCENARIO E OBIETTIVI DELLA RICERCA O.N.Da, che da anni si occupa di studiare le principali
DettagliPROGETTO SOSTEGNO DONNA
Servizio Sanitario Regionale AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione ( D.P.C.M. 8 aprile 1993) DIREZIONE SANITARIA - Direttore Sanitario: dott.ssa Lucia
DettagliE.V.A. Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede legale: via Jan Palach, Central Park,10 sc. B S. Maria C.V. C.F P.
c L Sensibilizzazione/ Formazione Operatori territoriali PERCORSO DI SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE PER OPERATORI TERRITORIALI SULLA VIOLENZA DI GENERE. STRUMENTI DI RICONOSCIMENTO E METODOLOGIE DI INTERVENTO
DettagliLa Circoncisione Rituale Maschile Le Mutilazioni Genitali Femminili. Introduzione ai poster
La Circoncisione Rituale Maschile Le Mutilazioni Genitali Femminili Introduzione ai poster Rosalia Maria Da Riol GLNBI-SIP Azienda OU SSMM Udine Claudia Gandolfi GLNBI-SIP GRIS FVG Il confronto con altre
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliIndagine quantitativa e qualitativa sulla violenza alle donne. Scheda per i responsabili dei servizi
Consigliera di Parità Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche Sociali Indagine quantitativa e qualitativa sulla violenza alle donne Scheda per i responsabili dei servizi Dati relativi alle
DettagliFORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita SERVENTI LUCIANA 9 VIA BLIGNY 09122 CAGLIARI ITALIA 3485310247 Iucianaserventi@asl8cagliari.it
DettagliLINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI
LINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI Premessa L avvio di un iter formativo prevede, in modo prioritario, un indagine sulle risorse esistenti nella sede che
DettagliAmbulatorio Il Fior di Loto
Ambulatorio Il Fior di Loto ASSOCIAZIONE VERBA Orienta le proprie attività sulle problematiche della disabilità al femminile Promuove specifiche iniziative nell ambito delle pari opportunità e delle relazioni
DettagliLa presa in carico delle donne in ambito sanitario e non solo
Seminario La vulnerabilità delle donne migranti nel percorso migratorio. Protezione giuridica e sanitaria delle vittime di violenze e sfruttamento. La presa in carico delle donne in ambito sanitario e
DettagliDOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO
Società Italiana di Medicina delle Migrazioni DOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO Gruppo Immigrazione Salute GR.I.S. Trentino 1
DettagliFINANZIARIA 2007 Pari opportunità
FINANZIARIA 2007 Pari opportunità www.governo.it 1 Diritti con la D maiuscola Legge Diritti umani Contrasto alla violenza sulle donne e a causa dell orientamento sessuale Incentivi all occupazione femminile
DettagliINFERMIERE E FORMAZIONE ALLA TRANSCULTURALITÀ ED ALL INTEGRAZIONE
INFERMIERE E FORMAZIONE ALLA TRANSCULTURALITÀ ED ALL INTEGRAZIONE Rina Sparano Infermiera UOC Formazione ed Università ASL Caserta Congresso Nazionale 2013 1 Obiettivo integrazione Fornire le conoscenze
DettagliPresentazione lavoro Gruppo di lavoro 1 Refertazione/segnalazione casi, accompagnamento e setting
Tavolo Metropolitano per Progetti a Tutela delle Vittime di Violenza tramite Programmi di Cambiamento dei Maltrattanti Presentazione lavoro Gruppo di lavoro 1 Refertazione/segnalazione casi, accompagnamento
DettagliWebinar «Stranieri, violenza e discriminazione: le nuove frontiere della statistica sociale»
Webinar «Stranieri, violenza e discriminazione: le nuove frontiere della statistica sociale» Misurare la discriminazione: una nuova sfida per la statistica ufficiale Maria Clelia Romano Roma, 18 novembre
DettagliLinee guida per la redazione del breve report sull analisi monovariata e bivariata dei dati
Linee guida per la redazione del breve report sull analisi monovariata e bivariata dei dati Lo studente dovrà presentare l analisi dei dati con riferimento: al campione e a due domande a scelta. L'analisi
DettagliIstituzioni e violenza
Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato
DettagliCOMUNE DI ACERNO Provincia di Salerno
REGOLAMENTO SPORTELLO ROSA 1- Obiettivi e finalità 2- Scopo e intento 3- Servizi 4- Struttura 5- Interventi 6-Rete di contatti sul territorio provinciale 7-Sede - giorni ed orari di apertura al pubblico
DettagliCodice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, 38 20125 Milano
Conoscere le differenze culturali e crescere nell integrazione: modelli comunicativi e processi di costruzione di una rete territoriale integrata Percorso formativo di secondo livello per operatori sanitari,
DettagliDirettore di Unità Operativa - Responsabile Consultorio Familiare Distretto Sanitario di Sorgono
INFORMAZIONI PERSONALI Nome ARIU MARINELLA Data di nascita 22/02/1957 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Medico di I livello ASL DI NUORO Direttore di Unità
DettagliLa VIOLENZA in FAMIGLIA nel VENETO e nel TERRITORIO dell Az.ULSS 17. Monselice, 19 marzo 2012
La VIOLENZA in FAMIGLIA nel VENETO e nel TERRITORIO dell Az.ULSS 17 Monselice, 19 marzo 2012 La VIOLENZA in FAMIGLIA nel VENETO e nel TERRITORIO dell Az. ULSS17 VIOLENZA al FEMMINILE Risultati di una Indagine
DettagliSperimentazione di un intervento di assistenza domiciliare post-partum per le donne immigrate.
Sperimentazione di un intervento di assistenza domiciliare post-partum per le donne immigrate. DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Struttura Semplice Attività Consultoriali Dr.ssa
DettagliLE CRITICITA NELLA GESTIONE DEL FENOMENO VIOLENZA L ESPERIENZA DELL OSPEDALE MOLINETTE
A.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO DIPARTIMENTO DI EMERGENZA ED ACCETTAZIONE COMITATO DELLE PARI OPPORTUNITÀ Osservatorio vittime di violenza LE CRITICITA NELLA GESTIONE DEL FENOMENO VIOLENZA L ESPERIENZA
DettagliREPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI
REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI ANNO 2014 1 Indice Analisi dei fabbisogni formativi - Obiettivi del lavoro - Considerazioni - Oggetto dei corsi di formazione offerti da Bio Consult - Premessa
DettagliInformagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION Introduzione report
Società Cooperativa Sociale a r.l. via G.F.M.Prosperi 26 63900Fermo (FM) P.IVA 01316910445 Informagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION 2016 Introduzione report L analisi sulla citizen satisfaction
DettagliLe donne migranti. MADDALENA COLOMBO CIRMiB Università Cattolica di Brescia
Le donne migranti MADDALENA COLOMBO CIRMiB Università Cattolica di Brescia L interazione frequente L accesso degli immigrati settore dell istruzione 90 80 80,8 70 60 50 40 30 20 16,8 10 0 2,4 45 40 35
DettagliCos è un Centro Antiviolenza
Cos è un Centro Antiviolenza Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano In collaborazione con Rete lombarda dei Centri Antiviolenza e delle Case delle donne b) associazioni e organizzazioni
Dettagli5 per mille ai comuni: risorse per il welfare
5 per mille ai comuni: risorse per il welfare il Comune di Cuneo e la Rete Antiviolenza Cuneo 22 giugno 2016 Alessandra Vigna-Taglianti Il 5 per mille del Comune di Cuneo e la Rete antiviolenza Cuneo Dall
DettagliGli ambulatori per Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) nella regione Marche
Gli ambulatori per Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) nella regione Marche Ancona, 21 maggio 2009 Osservatorio epidemiologico Diseguaglianze /ARS Marche DPR n. 394/1999 le regioni individuano le
DettagliUN PATTO ALLA PARI GIOVANI E PARI OPPORTUNITA
UN PATTO ALLA PARI GIOVANI E PARI OPPORTUNITA Presentazione dei risultati dell indagine giovanile condotta presso gli studenti degli istituti superiori della provincia di Cremona 12 maggio 2009 ore 9.00
DettagliA.s 2007/2008 P R O G E T T O. RELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE. A cura del Servizio Fe.n.ice Associazione S.O.S Donna di Faenza
A.s 2007/2008 P R O G E T T O RELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE A cura del Servizio Fe.n.ice Associazione S.O.S Donna di Faenza Premessa Durante l anno scolastico 2007/08 sono state coinvolte nel Progetto
DettagliL Associazione Italiana Sclerosi Multipla, AISM è l unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla
Benvenuti! IL RUOLO DELL AISM L Associazione Italiana Sclerosi Multipla, AISM è l unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla Promuove e finanzia la ricerca scientifica
DettagliDalla prevenzione universale agli interventi mirati: il Lazio
Dalla prevenzione universale agli interventi mirati: il Lazio Sara Farchi Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio Sommario Lo scenario socio-demografico: la popolazione straniera femminile Le esperienze
DettagliProgetto Fare Rete: potenziamento e avvio di reti antiviolenza in Sicilia
Progetto Fare Rete: potenziamento e avvio di reti antiviolenza in Sicilia DISPENSA MODULO La violenza contro le donne e la metodologia d accoglienza MARA CORTIMIGLIA ASSOCIAZIONE LE ONDE ONLUS Via XX Settembre
DettagliPROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA
Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA
DettagliMilano, 7 Aprile 2006
MIGRANT BANKING Dalle caratteristiche della domanda alla progettazione di nuovi modelli di servizio Anna Omarini NEWFIN Università Luigi Bocconi Milano, 7 Aprile 2006 1. L immigrazione in Italia 2. La
DettagliVIOLENZA CONTRO LE DONNE E CONVENZIONE DI ISTANBUL
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E CONVENZIONE DI ISTANBUL La Convenzione di Istanbul: Una pietra miliare nel contrasto e nella prevenzione della violenza contro le donne La Convenzione del Consiglio d Europa
DettagliValutazione della Qualità delle Cure Domiciliari Integrate (CDI o ADI)
VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI (CUSTOMER SATISFACTION) NELLE CURE DOMICILIARI INTEGRATE (CDI/ADI) Questionario di Valutazione della Qualità delle Cure Domiciliari Integrate (CDI o ADI) In
DettagliGovernare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly
Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione d interesse al
DettagliGli infermieri e gli operatori socio-sanitari sono esposti a un rischio più alto di subire violenze sul posto di lavoro in quanto sono a contatto
1 Gli infermieri e gli operatori socio-sanitari sono esposti a un rischio più alto di subire violenze sul posto di lavoro in quanto sono a contatto diretto con il paziente e devono gestire rapporti caratterizzati
DettagliInformagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION Introduzione report
Report customer 2015 Società Cooperativa Sociale a r.l. via G.F.M.Prosperi 26 63900Fermo (FM) P.IVA 01316910445 Informagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION 2015 Introduzione report L analisi sulla
DettagliLe consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005
Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Anno Consulenze legali Consulenze psicologiche Totale 1989 75 77% 23 23% 98 1990
DettagliProgetto Giovani per il Sociale INTEGRAL...MENTE Pianeta giovani: mondi e culture diverse, conoscere il disagio e vivere l integrazione
MACROFASE 1 - Pianeta giovani: Conoscere e sensibilizzare il contesto per conoscere il disagio Attività 1 (durata 18 mesi) Cancelleria allegata 1 Screening del territorio 100 ore - Acquisizione degli immigrati
DettagliMy Life back CONTESTO
My Life back CONTESTO COSPE lavora in Egitto dal 1998, in progetti di sostegno ai processi di empowerment e partecipazione alla vita pubblica di donne e giovani, in attività di formazione-informazione
DettagliINDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION SUI CONSULTORI FAMILIARI - anno 2009
ASL della Provincia di Lecco Servizio Famiglia Infanzia Età Evolutiva Ufficio Promozione Qualità INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION SUI CONSULTORI FAMILIARI - anno 2009 In linea con la politica regionale,
DettagliAlessandra Sannella, INMP. Tradizione donna. Dalle istituzioni al territorio e viceversa: il dialogo possibile
Alessandra Sannella, INMP Tradizione donna. Dalle istituzioni al territorio e viceversa: il dialogo possibile La ricerca-azione: Incidenza, significati e percezioni delle Mutilazioni Genitali Femminili:
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione 0 Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE SALUTE MENTALE E SANITÀ
DettagliL esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV
L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? ISS 19 maggio 2011 Roma Dr. Gianfranco Costanzo, Direttore U.O.C. Rapporti con Istituzioni e Organizzazioni
DettagliPIANO REGIONALE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
PIANO REGIONALE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE Eugenio Arcidiacono, Servizio Affari della Presidenza, Regione Emilia- Romagna Silvana Borsari, Servizio Assistenza Territoriale, Regione Emilia-Romagna Viviana
DettagliCasa Rifugio l Vaso di Pandora
Casa Rifugio l Vaso di Pandora casa rifugio TIPOLOGIA DEL SERVIZIO E OSPITI : L accoglienza nella Casa Rifugio può avvenire secondo due modalità: accoglienza in emergenza e accoglienza di 1 livello. MISSION
DettagliS. Corona 1, G. Lucchitta 2, A. Grizzo 3 1
EMPOWERMENT DELLE ASSISTENTI FAMILIARI IMMIGRATE L ESPERIENZA DELL AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 FRIULI OCCIDENTALE PORDENONE S. Corona 1, G. Lucchitta 2, A. Grizzo 3 1 Responsabile Ufficio per le
DettagliViolenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici
Violenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici Mestre 14-15 ottobre 2016 Azienda ULSS n.14 CHIOGGIA (VE) via Madonna Marina, 500 30015 CHIOGGIA ( VE) www.asl14chioggia.veneto.it email: asl14@pecveneto.it
DettagliANALISI QUESTIONARI SULLA VIOLENZA FEMMINILE
ANALISI QUESTIONARI SULLA VIOLENZA FEMMINILE Il campione è composto da 135 studenti del IV ISS P.L. Nervi di Lentini e la succursale di Carlentini, sia maschi che femmine, di età compresa tra i 16 e i
DettagliEmilio Porcaro. CONVEGNO NAZIONALE CPIA: il nuovo sistema di Istruzione degli Adulti. ROMA, 30 novembre 2016
Emilio Porcaro Attuazione delle misure nazionali di sistema previste all'art. 11, comma 10, del DPR 263/12, concernenti interventi di comunicazione e diffusione delle attività attraverso opuscoli e brochure
DettagliFondazione Leone Moressa
S t u d i e ricerche sull e c o n o mia dell immigrazione Fondazione Leone Moressa Il profilo La Fondazione Leone Moressa è un istituto di studi e ricerche nato nel 2002 da un iniziativa della Associazione
DettagliProgetto CREA Costruire reti e azioni
LA RETE di sostegno al progetto Comune di Montelupo (Capofila) Soggetti Parteners Comuni del Circondario Empolese Valdelsa: Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Cerreto Guidi, Certaldo, Castelfiorentino,
DettagliSPESE DI FUNZIONAMENTO
CDR 8 Pari opportunità 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 003: Presidenza del Consiglio dei ministri 024: Diritti sociali, politiche
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3441
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3441 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori VICARI, ALBERTI CASELLATI, BIANCONI, BUNGARETTA APARO, CARRARA, CASELLI, DI GIACOMO, FANTETTI, GALLONE, GRAMAZIO,
DettagliPROGETTO CCM 2014 Prof. Paolo Cremonesi Direttore S.C. Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza E.O. Ospedali Galliera - Genova
PROGETTO CCM 2014 Controllo e risposta alla violenza su persone vulnerabili: la donna e il bambino, modelli d'intervento nelle reti ospedaliere e nei servizi socio-sanitari in una prospettiva europea.
DettagliAlta Formazione e aggiornamento di Mediatori Interculturali per la prevenzione e il contrasto alle Mutilazioni Genitali Femminili
Istituto Nazionale per la Salute, i Migranti e la Povertà Roma, Italia National Institute for Health, Migrants and Poverty Rome, Italy INMP Presentazione Progetto Macro-area C Formazione Alta Formazione
DettagliPROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO
PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO La Giunta Regionale della Campania indirizza il seguente Riparto agli Ambiti territoriali del territorio campano, che
DettagliAzienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico-Vittorio Emanuele - Catania
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico- - Catania Report rilevazione della qualità percepita Responsabile: dott. Vincenzo Parrinello Giuseppe Saglimbeni Gabriella Patanè Maria Rosa Zinna Epifania
DettagliL umanizzazione degli spazi di cura
MINISTERO DELLA SALUTE L umanizzazione degli spazi di cura arch. Gianluca Darvo TESIS TESIS Centro Interuniversitario di Ricerca Sistemi e tecnologie per la sanità Università degli Studi di Firenze responsabile
DettagliNASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena
NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA Movimento femminista anni 70 Gruppi femminili di riflessione politica Primi Centri contro la violenza alle donne,, fine anni 80 1991 Centro contro la violenza
DettagliAUSLRE Protocollo n 2015/ del 31/07/2015 (Allegato) Pagina 1 di 11 Focus group: stili di vita sani e conciliazione vita/lavoro
AUSLRE Protocollo n 2015/0068531 del 31/07/2015 (Allegato) Pagina 1 di 11 Focus group: stili di vita sani e conciliazione vita/lavoro Manuela Predieri, Benedetta Riboldi Comitato Unico di Garanzia 22 luglio
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ALESSANDRO ANELLI. Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA. Nome Indirizzo Telefono Fax . Nazionalità.
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail ALESSANDRO ANELLI Nazionalità Italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliIL PROGETTO AURORA NELLA RETE DEI SERVIZI: UNA RISPOSTA POSSIBILE AL MALTRATTAMENTO IN FAMIGLIA
SETTE ANNI DI ATTIVITA DEL SERVIZIO NEL SEMINARIO DI STUDI IL PROGETTO AURORA NELLA RETE DEI SERVIZI: UNA RISPOSTA POSSIBILE AL MALTRATTAMENTO IN FAMIGLIA 1 IL PROGETTO AURORA Il Progetto Aurora finanziato
DettagliBAMBINO IMMIGRATO: I BISOGNI DI SALUTE
Neonati, Adottati, Immigrati: I bambini di oggi per l Italia di domani Novara, 25-26 settembre 2008 BAMBINO IMMIGRATO: I BISOGNI DI SALUTE Mauro Zaffaroni Clinica Pediatrica di Novara Gruppo di Lavoro
DettagliProtocollo Violenza e Maltrattamento in P.S. Collaborazione di Rete e Casistica
Protocollo Violenza e Maltrattamento in P.S. Collaborazione di Rete e Casistica Dott.ssa Patrizia Giuntini Responsabile UOS (UOC Medicina d urgenza e PS, Dir. Dott. P. Moscatelli) IRCCS A.O.U. San Martino
DettagliCome vendere l identità del territorio. Palermo, 25 novembre 2008
Come vendere l identità del territorio Palermo, 25 novembre 2008 METODOLOGIA 2 L indagine esplorativa è stata effettuata mediante la realizzazione di 1.200 interviste (600 telefoniche e 600 su Internet)
DettagliCosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari
Cosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari Centro Consulenza Giovani Consultori immigrati Funzione di accoglienza Procreazione responsabile Percorso
DettagliSTRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI
STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI 1 Realizzata da: Dott. Ing. Maria Josè Mereu In collaborazione con la Prof.ssa Isabella Carta Richiesta da: I.I.S. «L. Einaudi» Senorbì (CA) In
DettagliVALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO
LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE ASL 5 SPEZZINA 1 Titolo del corso PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE BASE sulla SICUREZZA DEI PAZIENTI E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: LINEE GUIDA REGIONE LIGURIA
DettagliL integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance
L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance Metodologia e strumenti per il Customer Satisfaction Management Cos è il CSM È un modello di rilevazione della soddisfazione dei cittadini
DettagliPROPOSTA DI RISOLUZIONE
PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 24.9.2009 B7-0000/2009 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito delle interrogazioni con richiesta di risposta orale B7-0000/2009 e B7-0000/2009 a norma
DettagliSPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE
SOCIETA' DELLA SALUTE PISTOIESE Allegato B SPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE Viale Matteotti, 35 51100 Pistoia C.F. 90048490479 Art. 1 Amministrazione
DettagliMarta Bettini Piazzetta Guido Zavadini, Italiana 29/12/1989
Curriculum Vitae Informazioni personali NOME / COGNOME INDIRIZZO TEL FAX E-MAIL NAZIONALITÀ DI NASCITA Marta Bettini Piazzetta Guido Zavadini, 1 +393395615680 035217309 bettini.marta.it@gmail.com Italiana
DettagliPIANO REGIONALE PER L ACCOGLIENZA DEI FLUSSI MIGRATORI NON PROGRAMMATI 2016
PIANO REGIONALE PER L ACCOGLIENZA DEI FLUSSI MIGRATORI NON PROGRAMMATI 2016 Conferenza stampa 5 maggio 2016 1 Perché un Piano Regionale Scarsa omogeneità delle procedure e delle modalità di erogazione
DettagliDescrizione del campione aziendale
Descrizione del campione aziendale La popolazione in studio è costituita da oltre 386.000 residenti di 18-69 anni iscritti nelle liste delle anagrafi sanitarie della ASL 8 di Cagliari. La ASL 8 di Cagliari
DettagliTelefono Fax
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PASCONCINO VINCENZA 41-43 VIALE G. RIBOTTA 00144 ROMA Telefono 0667663455 Fax E-mail v.pasconcino@cittametropolitanaroma.gov.it
Dettagli8 PUNTI PER LOTTO MARZO
La risposta alla violenza E l autonomia delle donne 1 Scioperiamo contro la trasformazione dei centri antiviolenza in servizi assistenziali. I centri sono e devono rimanere spazi laici ed autonomi di donne,
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE TUTELA SALUTE MENTALE DIPARTIMENTI
DettagliInfermieristica e Medicina di Genere:
Infermieristica e Medicina di Genere: Indagine conoscitiva sul fabbisogno formativo Studente: Benedetta Cutolo Relatore: Prof. Marcello Fedi Correlatore: Dott. Eufrasio Girardi Pistoia 4 Dicembre 2015
DettagliLa percezione dei Medici di medicina generale degli strumenti di governo della domanda
La percezione dei Medici di medicina generale degli strumenti di governo della domanda Veronica Scardigli PRIORITÀ ED EQUITÀ NELLE SCELTE DI POLITICA SANITARIA Facoltà di Economia - Università di Firenze
DettagliCome gli studenti toscani vedono la mafia La percezione del fenomeno mafioso tra gli studenti toscani
Come gli studenti toscani vedono la mafia La percezione del fenomeno mafioso tra gli studenti toscani Progetto finanziato dalla Regione Toscana Premessa: perché un indagine sulla percezione del fenomeno
DettagliLa valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013
La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 Il processo per il quale decidiamo il merito o il valore di qualcosa. Tale processo implica
DettagliAVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Finalizzato all individuazione del soggetto (Associazione e/o Organizzazione) disponibile alla co-progettazione e co-gestione di un Centro Antiviolenza e di una Casa
DettagliCOORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELL EMILIA-ROMAGNA I DATI DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DEL COORDINAMENTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
COORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELL EMILIA-ROMAGNA I DATI DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DEL COORDINAMENTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DAL 1 GENNAIO AL 31OTTOBRE 2015 1 Tavola 1 Tutte le donne accolte,
DettagliLA CASA E LA DONNA. L ABITARE AL FEMMINILE nelle province di Milano, Monza-Brianza e Lodi
LA CASA E LA DONNA. L ABITARE AL FEMMINILE nelle province di Milano, Monza-Brianza e Lodi Una indagine per il Comitato Promozione Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano (in connessione
DettagliL universo maschile di riferimento nei paesi a rischio MGF: Analisi preliminare per un progetto di ricerca
Il pane e le rose: cura e assistenza in una prospettiva di genere. Le MGF L universo maschile di riferimento nei paesi a rischio MGF: Analisi preliminare per un progetto di ricerca Dott.ssa Lucrezia Catania
DettagliINDAGINE STATISTICA ANALISI DELLE ASSENZE E PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA
INDAGINE STATISTICA ANALISI DELLE ASSENZE E PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA Conoscitivi Individuare le principali cause delle assenze scolastiche al fine di attuare strategie di prevenzione della
DettagliPIANO DEGLI STUDI Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN ASSISTENZA SANITARIA (CLAS) PIANO DEGLI STUDI Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 ANNO ACCADEMICO 2014-2015 A
DettagliCiclo incontri CIRMiB-LaRis 2017 IL DISAGIO MENTALE DEGLI IMMIGRATI 10 Marzo 2017 UniversitàCattolica del Sacro Cuore
Ciclo incontri CIRMiB-LaRis 2017 IL DISAGIO MENTALE DEGLI IMMIGRATI 10 Marzo 2017 UniversitàCattolica del Sacro Cuore Issa El Hamad, Infettivologo, ASST Spedali Civili di Brescia, Responsabile Progetto
DettagliLE LINEE-GUIDA DELL OMS: Fare domande sulla violenza
VIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA LE LINEE-GUIDA DELL OMS: Fare domande sulla violenza prof.ssa Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Unità di di Psicologia
DettagliCurriculum Vitae: Dr.ssa Roberta Mordanini, Psicologa Psicoterapeuta. Via Abbateggio, Roma. Tel. Cellulare: Tel.
Curriculum Vitae: Dr.ssa Roberta Mordanini, Psicologa Psicoterapeuta Via Abbateggio, 27-00132 Roma Tel. Cellulare: 339 8060331 Tel. 06 22460664 E-mail: robmorda@gmail.com Cittadinanza: Italiana Data di
Dettagli