Nuovo testo unico per l edilizia (D.M. 14/01/08)
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- Roberta Palmieri
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1 N 1 Nuovo testo unico per l edilizia (D.M. 14/01/08) Più chiarezza per l ambito geotecnico. Intervento del prof. Marco Favaretti 2 il nuovo Software Uretek: uno strumento utile per adempiere agli obblighi imposti dalla nuova normativa. 4 Braccio di Ferro: intervento di consolidamento presso l impianto di depurazione Stagnoni di La Spezia. 8 Sopraelevazioni: il metodo Deep Injections in caso di previsto aumento di carichi in fondazione. 6 Approfondimento scientifico: consolidamento del terreno mediante iniezione di resine poliuretaniche in terreni arigillosi. 10
2 Speciale Testo unico dell edilizia Le NTC 2008 richiedono la progettazione e il collaudo degli interventi di consolidamento Intervento del prof. Marco Favaretti Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture Norme tecniche per le costruzioni presenta numerose novità anche nel campo della progettazione geotecnica (Capitolo 6). Particolarmente interessante è quanto previsto dal Decreto al punto 6.10 Consolidamento geotecnico di opere esistenti dove viene ampliato in modo assai incisivo quanto era in precedenza previsto al punto M del D.M , stabilendo tra l altro quanto segue: lo dell opera. Tali cause possono riguardare singolarmente o congiuntamente la sovrastruttura, le strutture di fondazione, il terreno di fondazione.. Il progetto del consolidamento geotecnico deve essere sviluppato unitariamente con quello strutturale, ovvero gli interventi che si reputano necessari per migliorare il terreno o per rinforzare le fondazioni devono essere una struttura esistente fanno in generale capo a uno o più dei seguenti criteri: miglioramento e rinforzo dei terreni di fondazione; miglioramento e rinforzo dei materiali costituenti la fondazione; ampliamento della base; trasferimento del carico a strati più profondi;. Le funzioni dell intervento di consolidamento devono essere chiaramente identifi cate e defi nite in progetto CONTROLLI E MONITORAGGIO Il controllo dell effi cacia del consolidamento geotecnico è obbligatorio quando agli interventi consegue una ridistribuzione delle sollecitazioni al contatto terreno-manufatto. I controlli assumono diversa ampiezza e si eseguono con strumentazioni e modalità diverse in relazione all importanza dell opera, al tipo di difetto del manufatto e ai possibili danni per le persone e le cose. Il monitoraggio degli interventi di consolidamento deve essere previsto in progetto e descritto in dettaglio, indicando le grandezze da misurare, gli strumenti impiegati e la cadenza temporale delle misure nel caso di ricorso al metodo osservazionale. Gli esiti delle misure concepiti congiuntamente al risanamento della struttura in elevazione. collaudo dei singoli interventi. e dei controlli possono costituire elemento di CRITERI GENERALI DI PROGETTO Il progetto degli interventi di consolidamento deve derivare dalla individuazione delle cause TIPI DI CONSOLIDAMENTO GEOTECNICO I principali metodi per il consolidamento di Sembra evidente la preoccupazione del legislatore di imporre al progettista geotecnico non solo di concepire un intervento di conso- che hanno prodotto il comportamento anomalidamento sui terreni di fondazione e/o sulle opere di fondazione, ma di calcolarlo e di controllarne l esito fi nale. In altre parole l intervento va pensato, progettato, calcolato e collaudato confrontando i dati di progetto con quelli effettivamente derivati dalle prove di collaudo. Non è una cosa da poco quella che il decreto richiede al progettista ed all impresa. Molti di noi hanno avuto a che fare con il consolidamento geotecnico di un edifi cio. Questa tipologia di interventi viene spesso progettata in modo approssimativo, con studi preliminari ridotti, con dati di progetto poco rappresentativi e con verifi che fi nali inattendibili. Solo il tempo trascorso dalla fi ne dei lavori di consolidamento determina in modo defi nitivo il buono o l insuffi ciente esito dell intervento. Mutando tale impostazione sia i progettisti, sia le imprese del settore dovranno adeguare i loro comportamenti; dovranno in altri termini quantifi care a priori il volume di terreno interessato dall intervento, le quantità di materiale impiegato nel consolidamento, le caratteristiche meccaniche che si intendono migliorare, l incremento di tali caratteristiche per effetto del consolidamento. Questo nuovo approccio richiede che la filiera composta da progettista, impresa e collaudatore incrementi decisamente la qualità delle rispettive prestazioni. Progettisti e collaudatori dovranno così innalzare il livello delle proprie conoscenze teoriche e applicative, avvicinandosi anche a metodi di calcolo che riescano a rappresentare i complessi processi che un intervento di consolidamento produce. Le imprese meno dotate di tecnologie e personale tecnico specializzato dovranno adeguarsi agli standards che la legge richiede. Si afferma spesso che i momenti di crisi lavorativa vanno superati investendo in formazione. Mi pare proprio che questo sia il momento adatto per procedere in tal senso. prof. Marco Favaretti professore associato di geotecnica Università degli Studi di Padova Progettisti e collaudatori dovranno così innalzare il livello delle proprie conoscenze teoriche e applicative, avvicinandosi anche a metodi di calcolo che riescano a rappresentare i complessi processi che un intervento di consolidamento produce. 2 3
3 Novità Uretek Il software Uretek: lo strumento indispensabile per rispettare la nuova normativa negli interventi di consolidamento con resina Geoplus. Il Software in breve Finestra d inserimento dei dati di input delle iniezioni Al fine di andare incontro alle esigenze dei progettisti operanti nel settore della geotecnica, Uretek ha perfezionato, assieme ad Aztec Informatica, un software che ha recentemente lanciato sul mercato. Questo strumento, permetterà ai professionisti di realizzare, su basi scientifiche, la progettazione degli interventi di consolidamento con resine ad alta pressione di rigonfiamento, così come richiesto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture Norme tecniche per le costruzioni al punto 6.10 Consolidamento geotecnico di opere esistenti. Finestra d inserimento dei dati di input della geometria della fondazione e dei parametri del terreno Il programma URETEK S.I.M.S., sviluppato iniezioni nel terreno e la quantità di resina per zona rimane in campo elastico e risente di un in ambiente Windows, consente di dimen- ciascun punto devono essere defi nite in fase incremento di stato di tensione che decresce sionare gli interventi di consolidamento del di progetto. con l aumentare della distanza dal punto di terreno Uretek Deep Injections con resina espandente ad alta pressione di rigonfi amento (Uretek Geoplus ). Il modello descritto dalla teoria può essere sintetizzato come segue: iniezione; c. Il terreno presente oltre tale zona non risente dell effetto di compressione prodotto Sezione trasversale del volume di terreno trattato e rappresentazione del bulbo delle pressioni 1) La resina viene iniettata in un punto ben dall iniezione; Il modello è stato sviluppato a partire dalla defi nito all interno di un terreno di caratteristi- teoria dell espansione di una cavità all in- che fi sico-meccaniche note; 4) La geometria delle tre zone è rappresenta- terno di un terreno dilatante presentata da ta da tre sfere concentriche: Yu H.S. e Houlsby G.T. nel 1991, opportu- 2) La resina espande nel terreno per reazio- a. Sfera costituita da sola resina; namente integrata ed adattata dall ufficio ne chimica e forma una sfera il cui volume b. Sfera costituita da terreno compresso Il software integra il modello sopra riassun- tecnico Uretek sulla base dei test effet- dipende dal confi namento indotto dal terreno in campo plastico; to, permettendo di stimare il miglioramento tuati in collaborazione con l Università di circostante, nonché dal tipo e dalla quantità di c. Sfera costituita da terreno compresso delle caratteristiche del terreno, in termini di Padova. resina immessa; in campo elastico; aumento di resistenza penetrometrica alla Dalla teoria si è poi passati ad un software, che è stato testato e calibrato su decine di casi reali. 3) La sfera di resina induce pressioni diverse a seconda della distanza dal punto di iniezio- 5) Le dimensioni delle tre sfere concentriche sopra descritte dipendono dalle seguenti va- punta, e di dimensionare un intervento di consolidamento del terreno secondo le esigenze di progetto. Sezione trasversale del volume di terreno trattato e tabella dei risultati ottenuti Il modello di calcolo defi nisce innanzitutto la ne: riabili: L utilizzo di questo strumento è assai sempli- fattibilità dell intervento e quindi, note le ca- a. Il volume di terreno più prossimo alla a. Caratteristiche del terreno naturale, pri- ce e permette di avere un continuo controllo ratteristiche del terreno e della fondazione, sfera di resina si deforma in stato plastico per ma dell intervento di iniezione; delle operazioni fatte. Dopo l inserimento dei permette di stimare il grado di consolidamen- effetto della notevole compressione subita b. Caratteristiche della resina utilizzata dati di imput, è possibile verifi care il risultato to del terreno a seguito del trattamento con dall espansione della resina; per l intervento; grafi camente nonché generare automatica- resina Uretek Geoplus. La distribuzione delle b. Il volume di terreno presente oltre tale c. Quantità di resina impiegata. mente una relazione di calcolo in fi le di testo. L ufficio tecnico Uretek fornisce assistenza all uso del software ed alla progettazione degli interventi -- uretek@uretek.it 4 5
4 Speciale su concessione di Presenza Tecnica in Edilizia. Scopo dell intervento: aumentare la capacità portante del terreno di fondazione per consentire una sopraelevazione in sicurezza. Ampliamenti in vista con il nuovo piano casa sta, il proprietario dell abitazione si è convinto della necessità di incrementare la capacità portante del terreno di fondazione, per ele- è costantemente controllata con un sistema laser in grado di rilevare movimenti millimetrici. Al termine della verifi ca mediante livellazione La fase di iniziezione. vare di un piano la casa senza avere alcun laser, in ogni caso, i tecnici Uretek effettuano L applicazione del metodo Deep Injections, con iniezioni di resina Geoplus presso un abitazione privata, mette in evidenza l efficacia della tecnologia in un caso di previsto aumento dei carichi in fondazione problema in futuro. I tecnici referenti, hanno optato per una soluzione con iniezioni di resine espandenti, ed è così che il sig. Bertani si è rivolto ad Uretek, vero punto di riferimento in Italia ed azienda leader in questo campo. delle prove comparative penetrometriche e/o pressiometriche, sotto l impronta delle fondazioni esistenti, a verifi ca della risoluzione del problema originario. In prima battuta, un tecnico Uretek ha studiato Al fi ne di permettere la redistribuzione del- attentamente il caso, previo sopralluogo per le tensioni indotte dalla resina nel terreno, il la verifi ca delle condizioni operative generali. sig. Bertani ha dovuto osservare un periodo Il fabbricato, realizzato negli anni Cinquanta, d attesa, dopo l ultimazione dei lavori, prima è su due livelli, dei quali uno seminterrato. di intervenire con le opere di restauro defi niti- Come detto, esso è in corso di ristruttura- ve previste dal progetto. A distanza di poche zione, ampliamento e sopralzo. «Le fonda- settimane, tuttavia, è stato possibile aprire il zioni riporta la relazione tecnica sono in cantiere per il sopralzo dell edifi cio. calcestruzzo non armato, di larghezza di ca. Il caso dimostra, una volta di più, l effi cace 50 cm, impostate alla profondità di ca. 150 cm semplicità delle soluzioni proposte da Uretek. Prima dell ampliamento dal piano campagna (ca. 40 cm dal piano di In pochi giorni la sua resina espandente ha Risolutiva. In una parola è così, la tecnologia Uretek. Quando si tratta di incrementare la capacità portante di un terreno di fondazione per un previsto aumento dei carichi, la resina espandente brevettata dall azienda veronese agisce in modo rapido e poco invasivo; risolvendo il problema, è proprio il caso di dirlo, alla radice. Per renderci conto concretamente ed in modo diretto di come funzioni e di quanto sia effi cace questo sistema, analizziamo nel dettaglio un intervento realizzato nel milanese, esaminando le relazioni tecniche del geologo inca- De Ambrogi un indagine geologica del terreno di fondazione. Dal momento che il progetto prevedeva l innalzamento dell edifi cio con un piano aggiuntivo, si è reso necessario verifi - care che il terreno potesse portare, in sicurezza, un carico maggiore di quello esistente. L indagine ha previsto la realizzazione di tre Dopo l ampliamento capacità portante del sottosuolo investigato, si consiglia di far precedere la messa in opera delle fondazioni da un energico costipamento del sottofondo e dalla gettata di uno strato di magrone dello spessore di almeno 20 cm con annegata una rete elettrosaldata su tutto il sedime dell ampliamento in progetto; inoltre può calpestio interno). Il terreno è prevalentemente sabbioso-ghiaioso». Dai calcoli realizzati con un software dedicato si è previsto un incremento della resistenza penetrometrica alla punta, indicata nelle prove penetrometriche ante intervento, fi no a 3 volte nei volumi di terreno meno addensati». Come riportato nella relazione Uretek, «l intervento è stato eseguito in due fasi distinte e consecutive, su tre livelli complessivi di iniezione, compattando il terreno fi no a m 3.0 dal piano di appoggio delle fondazioni e quindi a circa m 4.5 dal piano di campagna». risolto le problematiche che la relazione geologica aveva evidenziato come critiche. Perchè in una parola è così, la tecnologia Uretek. Risolutiva. Questo caso, mette in luce come attraverso l utilizzo del software di progettazione Uretek, il monitoraggio con strumentazione laser e la realizzazione di prove comparative in situ sia possibile soddisfare tutti i requisiti che la nuova normativa impone. A cura del dott. Filippo Ferrari La tecnologia Deep Injections è meno invasiva rispetto alle tecnologie tradizionali. ricato dell indagine sul terreno, dell ingegnere strutturista e degli ingegneri Uretek. A seguito del progetto di ampliamento della propria abitazione sita nel Comune di Villa Cortese in provincia di Milano, redatto dal dott. ing. De Innocentis nel febbraio del 2008, il proprietario ha commissionato al dott. Giovanni prove penetrometriche dinamiche continue nel sedime della struttura. A conclusione del lavoro, la relazione del dott. De Ambrogi ha evidenziato che «il sottosuolo investigato presenta dei livelli sciolti fi no a circa 4 m, mentre ad una quota di circa 5 m si evidenzia rifi uto ad avanzamento della punta per la presenza di uno strato molto denso. Per incrementare la risultare opportuno consolidare il sottosuolo dell edifi cio esistente mediante iniezione di resina nel sottosuolo in modo da incrementare la densità relativa negli strati compresi tra la quota d imposta fondazioni (circa 1,60 m) e il livello duro rilevato dalle prove ad una quota compresa tra 4,00 m e 5,00 m». Su suggerimento del geologo e dello strutturi- La resina Geoplus è stata iniettata attraverso tubi inseriti in appositi fori praticati direttamente nelle zone da trattare o nelle immediate vicinanze. Le perforazioni, di diametro pari a 26 mm, sono state realizzate ad un interasse tra 0,5 e 1,5 metri. Le iniezioni vengono eseguite in modo graduale, così da poter controllare le reazioni del terreno e dei manufatti. Questa fase 6 7
5 Case History dove Braccio di Ferro Intervento di consolidamento con il metodo Uretek Deep Injections presso l impianto di depurazione Stagnoni di La Spezia Avete presente quando, nel momento del bisogno, l indimenticato marinaio dei fumetti e dei cartoni animati Braccio di Ferro ingoiava un barattolo dei suoi mitici spinaci? D un colpo, i suoi muscoli si gonfi avano acquistando una forza sovrumana. Ecco. L effetto delle resine poliuretaniche ad alta pressione di rigonfi amento di Uretek è più o meno questo. Iniettate nel terreno, esse si espandono compattandolo ed aumentandone la consistenza. Nell ambito della ristrutturazione dell impianto di depurazione che si trova a Stagnoni, nella periferia di La Spezia, l ACAM s.p.a. ha scelto proprio questo sistema per consolidare e ricomprimere il terreno. Infallibile come gli spinaci di Braccio di Ferro. L intervento ha riguardato nello specifi co i tre digestori anaerobici e due sedimentatori dell impianto. I primi hanno un diametro di 15 m ed una capacità di 1400 m 3 cadauno, le vasche di sedimentazione hanno un diametro di 27 m ed una capacità di 1570 m 3 cadauna. Quest ultime, costruite negli anni Ottanta, durante il loro periodo di utilizzo hanno subito un cedimento ed una rotazione legati alla consolidazione del terreno e ad un dilavamento del materiale prodotto da perdite. I digestori, anch es- si degli anni Ottanta, conseguentemente al loro riempimento hanno subito un cedimento. L intervento con la resina espandente Uretek Geoplus si è posto l obiettivo di aumentare la capacità portante del terreno di fondazione eliminandone eventuali vuoti; in tal modo è stato possibile riequilibrare le eterogenee caratteristiche geotecniche del terreno portando ad un sollevamento della struttura ed abbattendone così il cedimento differenziale. L esecuzione dei fori d iniezione è stata realizzata a mezzo di perforatori manuali elettrici a rotopercussione con energia di battuta pari a massimo Joule e frequenza colpi/minuto. Le perforazioni, di diametro di 26 mm, eseguite attraverso le solette delle vasche ed estese per una lunghezza massima di 6 m oltre lo spessore delle stesse, sono state intervallate a distanze regolari. In questo modo è stato possibile raggiungere con precisione il terreno da trattare e localizzare accuratamente l effetto delle iniezioni. La fase d iniezione ha previsto l utilizzo di una pistola che, innestandosi a boccaforo, ha immesso nel condotto interrato la resina ad alta pressione di rigonfi amento preventivamente miscelata. Le operazioni d iniezione hanno visto la messa in opera del materiale dapprima nei livelli più superfi ciali, di seguito in quelli più profondi, fi no al sollevamento della struttura ed al raggiungimento di un elevato grado di addensamento dell ammasso resina/terreno. Le iniezioni previste sotto il piano di posa dei digestori anaerobici sono state eseguite con il trattamento a colonna, ovvero sfi lando il tubo d iniezione a velocità controllata durante l erogazione di resina. Per quanto riguarda i digestori, peraltro, a seguito delle perforazioni effettuate nel terreno alla base delle vasche è stata riscontrata la presenza di vuoti di volume apprezzabile all intradosso delle solette di appoggio delle vasche stesse. Il vuoto, di altezza media pari a 5 cm, è stato riscontrato maggiormente nelle porzioni centrali delle vasche e corrisponde ad un volume totale pari a circa 25 m 3. A profondità superiori, era presente uno strato di terreno di riporto costituito essenzialmente da trovanti lapidei di dimensioni rilevanti, immersi in una matrice fi ne, con caratteristiche geotecniche da scadenti a molto scadenti fi no alla profondità di -7,50 m dal piano campagna. Tale situazione ha reso necessaria una modifi ca dei parametri di esecuzione dell intervento. I vuoti presenti all intradosso delle vasche sono stati saturati con resina; di più, è stato eseguito in un unica fase il consolidamento del terreno di fondazione intervenendo su tutto lo spessore del terreno di riporto, ovvero eseguendo iniezioni di resina a partire dalla quota di -6,5 m dal piano campagna, approfondendosi cioè di circa 1,3 m rispetto alla quota di progetto. Risultato raggiunto Le prove di controllo effettuate presso il cantiere hanno permesso di verifi care l esito positivo dell intervento. Anzitutto, le operazioni di iniezione della resina sono state monitorate attraverso una strumentazione laser che registra lo spostamento verticale della struttura e dunque il suo sollevamento, dando un immediato segnale di effi cacia del trattamento. Per un periodo di 7 mesi, a seguito dell intervento, è stata effettuata una livellazione di precisione sui manufatti interessati dal trattamento. Sono state effettuate inoltre prove penetrometriche prima, durante e dopo l intervento. Ancora una volta, Uretek Deep Injections ha dimostrato sul campo la sua forza. Non c è Bruto che tenga... Digestore dell impianto di depurazione di La Spezia. Prova penetrometrica comparativa pre-intervento e post-intervento. Iniezioni a colonna con estrazione del tubo d iniezione a velocità controllata. 8 9
6 Approfondimento scientifico Traduzione di un estratto della memoria scientifica pubblicata negli atti del convegno internazionale: Sec 2008, Paris, France. Consolidamento del terreno mediante l iniezione di resine poliuretaniche per l attenuazione del rigonfiamento e del ritiro di terreni argillosi molto basso corrisponde sempre, qualche volta con un certo ritardo, un numero molto alto di rischi osservati. Il valore SPI appare quindi come un indice molto importante per rivelare i cambiamenti climatici che sono segnalati dall incremento del numero di eventi estremi Nel caso di terreni saturi (S r =100%) la variazione di volume è uguale a: ΔV w ΔV γ = d. Δw V V γ w Alberto Pasquetto, Matto Gabassi, Gianluca Vinco (Uretek s.r.l.,verona) - Cristiano Guerra (Università di Urbino, Urbino) e soprattutto dalla maggior frequenza e dalla maggior durata dei periodi estremamente Attraverso questa formula si può determinare la variazione del contenuto naturale d acqua Il sempre crescente numero di rischi dovuti geografi ca limitata in Italia è stato svolto allo 1998, 2000 e 2007), estremamente aridi aridi. dovuta alla variazione del volume d acqua. ottenere il contenuto naturale d acqua ( w). alla siccità, ha comportato la necessità di stu- scopo di determinare la relazione tra l incre- (2003), molto piovosi (1996 e 1999) e estre- diare la relazione tra le frequenze di precipitazione e i fenomeni di fessurazione. mento del numero dei rischi e la diminuzione degli eventi di pioggia. mamente piovosi (2005). (Vedi Figura 1) 2. Metodo di calcolo della diminuzione dei cedimenti in seguito ad iniezioni di resina 2.1. Operazioni di miglioramento del terreno ΔV Δw w γ. w 10 0,040. 0,023 2,3% V γ d 17 Per verifi care l effi cacia di un intervento con 3. Relazione tra la frequenza di siccità e il ad alta pressione di rigonfiamento È stato analizzato il caso di un terreno di iniezioni di resina ad alta pressione di rigon- 2. Analisi delle serie di precipitazioni numero di rischi fondazione caratterizzato dalla presenza Questo valore, assieme alla curva della prova fi amento, per la mitigazione dei danni provo- Durante i periodi aridi la diminuzione dell indi- di 0,6 m di ghiaia seguita da terreni argillo- a secco, permette la stima di una futura dimi- cati da questo fenomeno, si sono analizzate Nel passato recente si è osservato un calo Partendo dal numero dei danni rilevati e dagli ce dei vuoti dovuta al calo del contenuto d ac- si (9,7<E P <33,0 MPa; 0,87<P 1 <2,91 MPa; nuzione dei cedimenti causata da un ulteriore alcuni dati signifi cativi: generale degli eventi di pioggia medi mensili, interventi di miglioramento in edifi ci interes- qua naturale w provoca una perdita di volume 31<PI<39 %; γ d =17 kn/m 3 ) e da limo sabbioso perdita d acqua di circa 35 mm. 1. Sono stati studiati i dati di precipitazione e il in particolar modo durante le stagioni inver- sati da cedimenti differenziali e da fratture, è secondo una curva simile a quella mostrata che inizia ad una profondità di circa 7,0 m. Le numero di rischi di un area geografi ca limitata nali. Si sono osservati inoltre un aumento del stato introdotto anche un indice per quantifi - in fi gura 3, che può essere determinata per prove a secco condotte sull argilla hanno evi- 4. Conclusioni al fi ne di determinare l indice più adatto per valore massimo di precipitazione in autunno e care i rischi dovuti all essicamento del terreno mezzo di una prova a secco in laboratorio. denziato che una variazione del contenuto prevedere i futuri periodi problematici. un estrema riduzione delle precipitazioni ne- di fondazione. (Vedi Figura 2) d acqua dell 1% comporta una variazione Partendo dall analisi delle serie di precipita- 2. Sono stati monitorati gli effetti della siccità sul terreno di fondazione e ciò allo scopo di vose. Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati dal- Si può osservare una stretta relazione tra l andamento dell indice SPI calcolato e i periodi in V dell altezza relativa dello 0,5%, che significa 5 mm di cedimento se consideriamo un zione, è stato scelto un indice interessante al fi ne di osservare l andamento dei periodi pio- elaborare un metodo per risolvere o prevenire l alternanza di anni molto aridi (1993, 1994, cui i rischi sono stati rilevati. A un valore SPI metro di terreno di fondazione. vosi ed aridi che hanno caratterizzato gli ultimi problemi sulla costruzione connessi al rigon- Considerando di iniettare il terreno a tre diffe- decenni. fi amento e al ritiro di terreni argillosi. renti livelli di profondità migliorando i primi Quest andamento è stato confrontato con il 3. Il confronto degli effetti sul terreno della sic- tre metri del terreno di fondazione, è pos- numero dei danni riportati e con gli interventi cità e dell iniezione di resine ad alta pressione W S W P W L W (%) sibile ipotizzare un fattore d espansione pari di ripristino per poter valutare l infl uenza della d espansione ha dimostrato che esse sono abbastanza simili in termini di incremento di Figura 3. Relazione tra il volume e il contenuto d acqua naturale w a 4 (Dei Svaldi et al., 2005) con un volume espanso medio di resina poliuretanica inietta- siccità sulle fessurazioni. La sostituzione dell acqua del suolo con resi- rigidezza, ma la maggior densità del terreno ta pari a circa 40 dm 3 per ogni metro cubo di na riduce fortemente i possibili cedimenti fu- compresso dall iniezione di resine impedisce Il grafi co mostra come il volume diminuisca terreno trattato. turi provocati da un ulteriore perdita d acqua elevate variazioni volumetriche future. Figura 1: Andamento dell indicatore di piovosità SPI (Standard Precipitation Index) negli ultimi decenni fi nché si raggiunge il valore w s, al di sotto del Esaminando un unità di volume di terreno diminuendo il contenuto d acqua naturale, tut- quale un ulteriore perdita d acqua non com- post iniezione, può essere calcolato il coeffi - tavia dovrebbero essere considerati anche al- 1. Introduzione porta più una riduzione di volume. ciente di sostituzione del volume come la per- tri suoi effetti. In ricerche future saranno ana- Il contenuto d acqua naturale può essere cal- centuale del rapporto tra il volume di resina e lizzati, oltre all infl uenza dell espansione della La comprensione della relazione tra i cambia- colato come il rapporto tra il peso dell acqua e il volume di terreno: resina sull assorbimento/rilascio dell acqua menti climatici estremi registrati nel recente passato e i rischi idrogeologici, specialmente quelli causati dalla siccità nei terreni argillosi, non è sempre semplice. Lo studio di parecchi dati riguardanti un area Figura 2. Grafi co di SPI e dell indice di rischio dissesto strutturale il peso del terreno: w P w γ w. V w P s γ. d V V r 40 RV ,0% V Considerando il volume sostituito (V r ) pari alla variazione del volume d acqua ( V w ), si può del suolo, anche gli effetti dell omogeneizzazione dello stato tensionale sottostante la fondazione e della riduzione della permeabilità sulla limitazione della reidratazione. La versione integrale della memoria può essere richiesta all indirizzo uretek@uretek.it ed è disponibile 10 in lingua italiana, francese ed inglese. 11
7 Campagna sopraelevazioni Con Deep Injections sopraelevazioni senza rischi! Nuova campagna stampa per la tecnologia più veloce e meno invasiva per il consolidamento dei terreni di fondazione. Uretek presenta la nuova campagna stampa per Deep Injections, è stata ideata per comunicare in modo ampio ed effi cace l alto valore risolutivo di questa tecnologia. Il metodo Deep Injections,infatti, offre la soluzione più rapida ed accurata per il consolidamento del terreno di fondazione in tutti quei casi in cui non sia adeguato a sopportare maggiori carichi dovuti a lavori di ristrutturazione. La tecnica è tanto semplice quanto funzionale. Attraverso l iniezione di resina espandente Geoplus il terreno di fondazione viene compattato aumentandone la capacità portante e permettendo così di sopraelevare in sicurezza, offrendo molteplici vantaggi rispetto agli altri tipi di intervento: non è invasiva, non servono scavi, non produce vibrazioni dannose, non appesantisce il terreno, ha costi e tempi sensibilmente ridotti rispetto agli altri sistemi. Questa nuova campagna vuole far conoscere questa tecnologia rapida ed effi cace, presentando i molti problemi che risolve e invitando a conoscere e approfondire presso i tecnici della Uretek, tutti gli ambiti in cui essa può essere applicata. Convegno URETEK Convegno Uretek in collaborazione con Il Sole 24 Ore Il 30 giugno si è tenuto a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, il convegno promosso da Uretek ed Il Sole 24 Ore dal titolo Ristrutturazioni edilizie: normative, tecnologie e agevolazioni fi scali per la tutela e il recupero del patrimonio immobiliare. L evento, organizzato da Il Sole 24 Ore, ha analizzato, attraverso i contributi di esperti del settore ed interessanti casi studio in ambito sia pubblico che privato, il tema dei problemi dovuti all insorgere di cedimenti differenziali. Nel corso dei lavori sono stati affrontati tutti gli aspetti di questa complessa casistica, ivi compresi il quadro normativo di riferimento e le agevolazioni fi scali in materia, fi no alle più effi caci soluzioni tecnologiche per il recupero del patrimonio immobiliare. La manifestazione ha avuto un notevole successo sia in termini di partecipazione che d interesse da parte dei media. Pubblicazione periodica pubblicitaria ed informativa sul Mondo URETEK. Copia Gratuita.
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