Acquedotto di Iringa TANZANIA

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Nicolo Tedesco
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Report finale Acquedotto di Iringa TANZANIA Con questo intervento congiunto MLFM/ AVSI, si è voluto affrontare e risolvere tre dei principali problemi della zona rurale della regione di Iringa

1 Report finale Acquedotto di Iringa TANZANIA Con questo intervento congiunto MLFM/ AVSI, si è voluto affrontare e risolvere tre dei principali problemi della zona rurale della regione di Iringa (Tanzania) attraverso le seguenti azioni specifiche: CRITICITÀ Mancato accesso all acqua potabile da parte della popolazione Necessità di una corretta gestione delle opere dell acquedotto e delle risorse idriche Carenza di salute pubblica per la mancata possibilità di consumare acqua potabile SOLUZIONE Costruzione e riabilitazione dell acquedotto centrale, con infrastrutture idrauliche che servano i 21 villaggi del distretto + estensione verso altri 3 Messa in funzione di un sistema di gestione a quote eque che sia in grado di garantire un servizio efficiente Sensibilizzazione e formazione della popolazione sui temi igiene, salute pubblica e protezione dell ambiente 1

OBIETTIVO L obiettivo generale è stato quello di migliorare l accesso e la gestione delle risorse idriche della popolazione dei 24 villaggi del Distretto di Iringa rural, sezione amministrativa

2 OBIETTIVO L obiettivo generale è stato quello di migliorare l accesso e la gestione delle risorse idriche della popolazione dei 24 villaggi del Distretto di Iringa rural, sezione amministrativa appartenente alla regione omonima, localizzata nell altopiano centrale della Tanzania. Un bacino di utenza di circa persone. COSA È STATO FATTO RIPRISTINO DELLE STRUTTURE I primi lavori intrapresi riguardavano il ripristino della tubazione; l acquedotto esistente, infatti, di una lunghezza di circa 350 km complessivi, presentava alcuni tratti in cui le tubature erano guaste o in cattive condizioni. E stato quindi necessario ripristinare interi tratti di tubatura, in molti casi sostituendo con nuovi tubi. Il passo successivo è stato quello di riabilitare i serbatoi e rifare tutte le 273 fontane pubbliche; inoltre nel tentativo di prevenire le rotture di tubi in alcuni luoghi isolati e in seguito all estensione dei villaggi sono state aggiunte alcune fontane a quelle già esistenti. 2

24 EFFICIENTI COMITATI DI VILLAGGIO ATTIVATI Tutti i 24 villaggi serviti (21 del ditsretto + le ulteriori 3 villaggi) si sono dotati di un comitato di villaggio composto da 6 membri (3 dei quali

3 24 EFFICIENTI COMITATI DI VILLAGGIO ATTIVATI Tutti i 24 villaggi serviti (21 del ditsretto + le ulteriori 3 villaggi) si sono dotati di un comitato di villaggio composto da 6 membri (3 dei quali donne) che sono stati eletti, come prevede la legge tanzaniana, durante un incontro pubblico. L attività ha previsto poi una serie di incontri con i membri dei comitati di villaggio per responsabilizzarli nell applicazione della legge nazionale dell acqua e coinvolgerli nella gestione dell impianto sul loro territorio. Gli incontri sono stati tenuti dagli assistenti sociali del progetto che oltre ad illustrare la legge hanno sensibilizzato i membri al rispetto delle infrastrutture e alla conoscenza delle malattie correlate all acqua. Complessivamente sono state svolte 54 sessioni di formazione (almeno due per villaggio) e 184 persone sono state formate; queste persone saranno attive sul proprio territorio per le questioni legate all acqua e alla gestione dell acquedotto. Sono state svolte anche sessioni di formazione per gli animatori di salute, con il coinvolgimento di un medico del distretto di Iringa. In totale si sono formati 118 animatori di salute. Inoltre, sono state avviate delle sessioni di formazione per i responsabili dei pozzi e formazione continua per 24 fontanieri di villaggio. 3

SENSIBILIZZAZIONE Sono state condotte una serie di visite a domicilio, durante le quali gli animatori di salute avevano il compito di sensibilizzare la popolazione sulle pratiche igienico sanitarie

4 SENSIBILIZZAZIONE Sono state condotte una serie di visite a domicilio, durante le quali gli animatori di salute avevano il compito di sensibilizzare la popolazione sulle pratiche igienico sanitarie di base. I dati raccolti mostrano che c è stato un miglioramento delle pratiche igienico sanitarie di base nel 34.5 % delle famiglie visitate. Al fine di prevenire malattie legate all acqua (tifo, diarrea, vermi, colera, etc.) durante i 3 anni di progetto sono stati svolti 55 incontri pubblici che hanno coinvolto circa più di persone. E poi stato realizzato, in collaborazione con il distretto di Iringa, un survey delle scuole primarie e secondarie nell area del progetto. Gli argomenti trattati durante la sensibilizzazione hanno mirato ad un miglioramento delle conoscenze igienico-sanitarie di base degli allievi. In particolare, le malattie legate all acqua, l importanza dell uso delle latrine; norme igienico sanitarie di base. In totale sono stati svolti 46 incontri tra tutte e 25 le scuole primarie del progetto (8922 allievi) e le 5 secondarie. 4

Un altro progetto concluso, un altro traguardo raggiunto: accesso all acqua potabile garantito a 45.

5 Un altro progetto concluso, un altro traguardo raggiunto: accesso all acqua potabile garantito a persone, 9000 bambini educati ad un uso corretto dell oro blu, 24 comitati di villaggio avviati, 273 fontane pubbliche riabilitate! L intervento Acquedotto di Iringa è stato finanziato dal Ministero Affari Estero italiano e dalla Chiesa Valdese. Un GRAZIE, infine, ai moltissimi donatori privati che hanno scelto di supportare il progetto! Movimento Lotta Fame nel Mondo Via Cavour, LODI (LO) Tel. Fax Segreteria: info@mlfm.it ww.mlfm.it 5

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