SPIN OFF: un impresa possibile

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1 SPIN OFF: un impresa possibile L innovazione come principale fattore di competitività nelle PMI A cura di Giovanni Tremante

2 AGENDA Cos è l innovazione tecnologica Gli indicatori del processo di sviluppo dell innovazione tecnologica L articolazione dei processi di innovazione tecnologica Fasi della ricerca e processi innovativi Il ruolo del contesto settoriale Innovazione & PMI L innovazione nel sistema Abruzzo 2

3 Cos è l innovazione tecnologica? le attività collegate alle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo riguardano ogni sforzo di natura scientifica, tecnologica, organizzativa, finanziaria e commerciale per realizzare o rendere disponibili sul mercato delle versioni caratterizzate da un miglioramento funzionale considerevole o contenuto rispetto alle versioni precedenti, o a soluzioni alternative dirette alla soluzione dei medesimi problemi/soddisfazione dei medesimi bisogni Oslo Manual OCSE

4 Cos è l innovazione tecnologica? Proviamo a evidenziare gli elementi della definizione: 1. l innovazione tecnologica è un processo che si articola nel tempo; 2. si fonda sull avanzamento della conoscenza tecnica e scientifica; 3. necessita di investimenti economici e nelle risorse umane. 4

5 Cos è l innovazione tecnologica? Come si pongono le imprese nei confronti della variabile tecnologica? Posizione della c.d. demand pull, secondo la quale la direzione e la velocità dello sviluppo sono trainate dalla domanda e le imprese costruiscono la propria posizione di vantaggio competitivo attraverso l anticipazione di queste tendenze e la loro soddisfazione. Posizione della c.d. technology push dei processi innovativi, nella quale il ruolo chiave è giocato dall offerta. Le imprese diventano il motore del progresso tecnologico e trovano negli investimenti in attività innovative i presupposti per i propri profitti futuri. 5

6 Gli indicatori del processo di sviluppo dell innovazione tecnologica Indicatori di input Fonti Ambiti applicativi Limiti/requisiti applicativi Singole imprese Misura l ammontare di risorse umane dedicate alla R&S Dato di difficile reperimento per campioni numerosi di imprese Addetti di R&S Rapporti aziendali Consente una scomposizione del personale per professione, titolo di studio, area di competenza Coglie solo l attività innovativa formalizzata in unità di R&S (non adatto alle PMI) Investimenti in R&S Bilanci e rapporti aziendali Permette di misurare lo sforzo innovativo di imprese e organizzazioni in termini monetari Problemi di rappresentazione contabile della R&S Coglie solo l attività innovativa formalizzata in unità di R&S (non adatto alle PMI) La R&S rappresenta solo una parte delle attività svolte nel processo di innovazione 6

7 Gli indicatori del processo di sviluppo dell innovazione tecnologica Indicatori di output Fonti Ambiti applicativi Limiti/requisiti applicativi Permette di misurare la produzione scientifica di un organizzazione Dati di difficile e costosa raccolta Numero di pubblicazioni scientifiche Database specialistici L analisi delle citazioni ricevute consente di misurare la qualità di una pubblicazione Esiste forte eterogeneità nel valore delle pubblicazioni. E bene completare (o pesare) tale indicatore con misure di qualità Esiste un bias a favore delle pubblicazioni in lingua inglese Numero di brevetti Uffici brevetti (Ufficio italiano brevetti e marchi, EPO, USPTO) Permette di cogliere l attività inventiva di un impresa Attraverso la scomposizione del numero dei brevetti per area tecnologica, consente di mappare le competenze tecnologiche dell impresa e di posizionarle in termini relativi La propensione a brevettare varia molto tra i settori Esiste forte eterogeneità nel valore dei bevetti. E bene completare (o pesare) tale indicatore con misure di qualità Citazioni ricevute: permettono di cogliere l importanza di un singolo brevetto o del portafoglio brevetti di un impresa I brevetti concessi più recentemente hanno meno probabilità di essere citati Citazioni per brevetto Ufficio brevetti Citazione fatte: permettono di valutare il grado di originalità e di novità di un brevetto Il numero di citazioni ricevute è fortemente influenzato dalla classe tecnologica di riferimento Per motivi precedenti, è opportuno utilizzare questo indicatore in termini comparativi Nuovi prodotti introdotti sul mercato Annunci delle singole imprese Riviste specializzate Rappresentano il risultato finale del processo innovativo Permettono di cogliere il successo commerciale dell innovazione Dati di difficile reperimento per ampi campioni di imprese Ampi margini di soggettività nella definizione di novità del prodotto Più semplice da adottare per prodotti ad alto contenuto tecnologico che per beni di largo consumo o per servizi 7

8 L articolazione dei processi di innovazione tecnologica Secondo la definizione del Frascati Manual la ricerca e sviluppo comprende il lavoro creativo condotto su base sistemica per l aumento del patrimonio di conoscenze scientifiche e tecniche e per l utilizzo di questo patrimonio di conoscenze nella realizzazione di nuove applicazioni. Secondo il Frascati Manual (OCSE 2002), l attività di ricerca può essere suddivisa nelle seguenti fasi: 1. ricerca di base, riguardante attività teorica o sperimentale al fine di raggiungere un più completa o nuova conoscenza dei principi fondamentali alla base di un fenomeno osservato, senza un obiettivo applicativo; 2. ricerca applicata, riguardante l attività conoscitiva legata a ben precisi obiettivi applicativi; 3. sviluppo sperimentale, riguardante un lavoro sistematico basato su conoscenze ed esperienze pratiche, volto alla produzione di nuovi materiali, prodotti e componenti, all istallazione di nuovi processi o sistemi e al miglioramento di prodotti o processi già esistenti 8

9 Fasi della ricerca e processi innovativi La definizione delle fasi della ricerca consente di illustrare alcuni modelli che descrivono il processo innovativo attraverso il quale viene generato un nuovo processo o un nuovo prodotto. Modello lineare Ricerca Sviluppo Produzione Commercializzazione Modello a catena (Kline e Rosenberg 1986) Ricerca Conoscenza Fase I Percezione di un mercato potenziale Fase II Design analitico Fase III Design di dettaglio e test Fase IV Affinamento del design e produzione Fase V Distribuzione 9

10 Fasi della ricerca e processi innovativi Gibbons (1994) potenzia il modello a catena, asserendo che l avanzamento scientifico, che nel modello lineare fa da input al processo innovativo, è diventato nel tempo un processo sociale, perché vi partecipano non solo le istituzioni della ricerca (università), ma anche enti governativi, laboratori privati, società di consulenza e piccole imprese e senza gerarchie. Questo modello, insieme a quello di Kline e Rosenberg, meglio si presta a spiegare il processo di generazione dell innovazione 10

11 Il ruolo del contesto settoriale La predominanza di alcuni attori rispetto ad altri nel determinare e orientare i flussi di conoscenza tipici dei processi innovativi, dipende in maniera strutturale dall evoluzione delle discipline scientifiche di riferimento e dalle caratteristiche dei settori industriali di applicazione delle conoscenze. 11

12 Il ruolo del contesto settoriale Fonte dell innovazione Settori Tradizionale Intensità di scala Fattori specializzandi Esterna (apprendimento) Tessile, stampa, calzature, alimentari Esterna (fornitori) e interna (R&S) Siderurgia, elettrodomestici, Esterna (relazioni con utilizzatori) e interna (apprendimento) Meccanica, strumentali, macchinari Basata sulla scienza Interna (R&S) con partnership (univ.) Elettronica, informatica, farmaceutica Dimensione impresa Medio-piccola Medio-grande Medio-piccola Grandi e piccole Obiettivo dell innovazione Riduzione dei costi Riduzione dei costi e modificazione dei processi/prodotti Miglioramento della performance e dell affidabilità e customizzazione dei prodotti Miglioramento della performance e dell affidabilità e customizzazione dei prodotti Appropriabilità dei risultati Scarsa (imitazione) Media (brevetti/segretez za processi) Media (brevetti/segretez za processi) Elevata (conoscenze tacite) 12

13 Innovazione & PMI Da questa sistemazione tassonomica si evince come l innovazione tecnologica in azienda è un elemento centrale per il suo posizionamento competitivo. In particolare si nota già come alcune PMI hanno un rapporto difficile con l innovazione, si veda il settore meccanico o settori più tradizionali come il TAC e agroalimentare, in cui la fonte dell innovazione deriva sempre da fattori esogeni all azienda. 13

14 Innovazione & PMI Grafico : PMI ed innovazione % di PMI che sviluppano innovazione in cooperazion 35% HU 30% 25% CY 20% FI DK 15% LT SE AT EU EE 10% FR BE SI DE PL NL LU UK EL PT LV 5% SK ES CZ IT MT 0% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% % di PMI che sviluppano innovazione in house Fonte: elaborazioni Eurobic su dati EIS 2005 Nota: Austria (AT), Belgio (BE), Cipro (CY), Danimarca (DK), Estonia (EST), Finlandia (FI), Francia (FR), Germania (DE), Grecia (EL), Irlanda (IRL), Italia (IT), Lettonia (LV), Lituania (LT), Lussemburgo (LU), Malta (MT), Paesi Bassi (NL), Polonia (PL), Portogallo (P), Regno Unito (UK), Repubblica Ceca (CZ), Slovacchia (SK), Slovenia (SLO), Spagna (ES), Svezia (S), Ungheria (H). 14

15 L innovazione nel sistema Abruzzo Nelle slides seguenti attraverso il Regional National Summary Innovation Index (RNSII) vengono illustrate le performance innovative della regione Abruzzo. Tale indice è frutto della compenetrazione degli indici EIS e RIS 15

16 AMBITO INDICATORE ABRUZZO ITALIA ISTRUZIONE OCCUPAZIONE R&S BREVETTI Laureati S&I (% della classe di età 20-29) Istruzione terziaria (%della classe d età 25-64) Non occupati che partecipano ad attività formative e d istruzione (% non occupati) Occupati che partecipano ad attività formative e d istruzione (% occupati) Occupazione nel settore manifatturiero ad alta e medio-alta tecnologia (% del totale della forza lavoro Occupazione nel settore dei servizi ad alta e medio-alta tecnologia (% del totale della forza lavoro) Produttività del lavoro nella PMI Incidenza della spesa pubblica in Ricerca e Sviluppo (% del PIL) Incidenza della spesa privata in Ricerca e Sviluppo (% del PIL) Brevetti ad alta tecnologia depositati all EPO per milioni di abitanti Brevetti depositati all USPTO per milione di abitanti Brevetti concessi dall USPTO per milione di abitanti 7,44 7,40 10,9 10,7 10,1 6,6 1,4 3,5 6,8 7,4 2,0 2,9 24,0 31,4 0,58 0,58 0,48 0,56 2,7 7,1 0,00 0,73 3,9 25,4 Fonte: Eurobic Abruzzo e Molise SpA 16

17 AMBITO INDICATORE ABRUZZO ITALIA Imprese innovatrici nel triennio delle PMI (% sul totale) 22,1 30,9 INNOVAZIONE DELLE PMI Spesa totale per l innovazione per addetto per l anno ,8 6,9 Imprese che hanno introdotto innovazioni di prodotto e/o processo nel triennio (% delle imprese innovatrici) 46,2 46,6 Capitale di rischio nelle imprese ad alta tecnologia (%del PIL) 0,00 0,073 Grado di diffusione di Internet 33,3 30,8 DIFFUSIONE NUOVE TECNOLOGIE Tasso di penetrazione siti aziendali 4,5 5,7 Tasso di penetrazione siti personali 26,9 29,6 Diffusione dell informatizzazione nei comuni 40,1 53,9 Copertura ADSL (% popolazione) Natalità netta delle imprese 1,47 1,53 PERFORMANCE DINAMICITÀ E QUALITÀ DELLE IMPRESE Esportazioni tecnologiche (% esportazioni totali) 5,7 4,6 Imprese con certificazioni ISO (%imprese) 1,34 1,37 Natalità netta delle imprese tecnologiche 0,71 0,00 Spesa informatica per addetto Fonte: Eurobic Abruzzo e Molise SpA 17

18 L innovazione nel sistema Abruzzo Il sistema innovazione in Abruzzo presenta oggi notevoli carenze, legate a due ordini di fattori. 1. Un tessuto produttivo permeato di PMI che: operano in settori tradizionali, ovvero non high tech; incontrano, per il loro nanismo, difficoltà a effettuare investimenti in ricerca e ad accedere: a competenze esterne; tecnologie; strategie; public relations; le poche PMI che realizzano invenzioni mancano di risorse complementari; 2. Le GI presenti che operano in settori competitivi, es. automotive nella Val di Sangro o Micron ad Avezzano, hanno particolari esigenze che il territorio non soddisfa: finanziamenti per progetti innovativi; consulenza organizzativa e tecnologica; tutela della proprietà industriale; informazioni sugli incentivi alla ricerca; informazioni su potenziali fornitori di R&S; risorse umane altamente qualificate. 18

19 L innovazione nel sistema Abruzzo Allora quale soluzione? NETWORK TRILATERALE OPERATORI PUBBLICI RICERCA PUBBLICA OPERATORI PRIVATI 19

20 L innovazione nel sistema Abruzzo Come implementare tale soluzione? La Regione Abruzzo ha presentato il mese scorso il Programma Regionale per l Innovazione nella Regione Abruzzo (PRIA) I pilastri del PRIA Lo sviluppo dell alta tecnologia nei settori produttivi L attivazione della Rete dell Innovazione Lo sviluppo della collaborazione pubblico-privato La costruzione del prodotto Abruzzo Lo sviluppo di relazioni nazionali ed internazionali 20

21 Interventi Bandi per progetti di innovazione e ricerca Sgravi fiscali per investimenti in ricerca Industrial Liaison Office (ILO) Destinatari Sostegno all'avvio di laboratori pubpriv TERRITORIO GRUPPI DI IMPRESE GRANDI IMPRESE PMI UNIVERSITÁ ED E.P.R. X X X X X X X X X X X Borse di studio X X Sviluppo dei distretti tecnologici X X X X X Programmi di formazione X X X Misure di sostegno per start-up high tech Fondo di garanzia (innovazione) PMI X X "Agenzia per l'innovazione" X Organizzazione della Rete dell'innovazione Sistema di monitoraggio permanente Programmi di accompagnamento per le PMI X X Missioni di promozione ed attrazione X X X X X Osservatori X X X 21