Regolamento Tirocini Curricolari (approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale in data 03 maggio 2017)
|
|
- Mario Marra
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regolamento Tirocini Curricolari (approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale in data 03 maggio 2017) 1. Riferimenti normativi Il presente regolamento è stato redatto sulla base dei riferimenti normativi indicati di seguito: 1.1 Delibera della Giunta della Regione Lombardia n. X/825 del 25 ottobre 2013 In seguito denominata più semplicemente DGR D.R. 539 del 27 settembre 2016 Regolamento Didattico di Ateneo 2. Oggetto e ambito di applicazione Questo Regolamento ha per oggetto la gestione dei Tirocini Curricolari effettuati dagli allievi iscritti ai Corsi di Studio afferenti al Consiglio di Corso di Studio Aggregato di Ingegneria Industriale dell Università degli Studi di Brescia. I Tirocini Curriculari sono un esperienza formativa ed orientativa svolta dall allievo in un luogo di lavoro. Essi sono finalizzati all'acquisizione degli obiettivi di apprendimento specifici del Corso di Studio a cui l allievo è iscritto, previsti nel relativo Regolamento Didattico, e che vengono realizzati nell'ambito della durata complessiva del Corso. Nello svolgimento del Tirocinio, il Tirocinante è assimilato ad un lavoratore in virtù del fatto che svolge mansioni ed orari consueti ai luoghi di lavoro a cui accede. I tirocini non costituiscono tuttavia un rapporto di lavoro e il Tirocinante non perde mai la sua natura di studente universitario in formazione. 3. Validità Il presente Regolamento è valido a partire dal 3 maggio 2017.
2 4. Soggetti e loro compiti 4.1 Tirocinante Il Tirocinante è uno studente regolarmente iscritto ad un Corso di Studio del CCSA di Ingegneria Industriale che desidera impiegare alcuni crediti destinati alle attività a scelta libera nello svolgimento di un Tirocinio Curricolare. Per poter esercitare questa facoltà è necessario che lo studente abbia inserito nel piano di studi un attività del tipo STAGE/PROGETTO da almeno 6 CFU. 4.2 Soggetto Promotore Il soggetto promotore ha funzioni di progettazione, attivazione e monitoraggio del Tirocinio, nonché di presidio della regolarità e qualità dell'iniziativa, in relazione alle finalità definite nel progetto formativo. Per gli studenti dell Università degli Studi di Brescia il soggetto promotore è l Università stessa che svolge questa funzione attraverso la Commissione Tirocini del CCSA per quanto riguarda gli aspetti didattici e attraverso l Unità Operativa Complessa (U.O.C.) Orientamento, Stage, Placement, per quanto riguarda gli aspetti amministrativi. 4.3 Soggetto Ospitante Può svolgere il ruolo di Soggetto Ospitante qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, di natura pubblica o privata che sia già convenzionato o che abbia le caratteristiche in regola per poter stipulare con l Università la Convenzione per lo Svolgimento di Tirocini Formativi. A tal proposito si rimanda alle pagine internet della U.O.C. Orientamento, Stage, Placement dell Università degli Studi di Brescia. 4.4 Tutori del Tirocinio a) Tutore Universitario Il Tutore Universitario è un docente o ricercatore di ruolo dell Università degli Studi di Brescia ed è individuato preferibilmente tra i docenti del Corso di Studio frequentato dal Tirocinante e tra i docenti della materia più attinente al tema del progetto formativo da sviluppare. Il Tirocinante individua il docente o ricercatore più idoneo e chiede la sua disponibilità ad assumersi il ruolo di Tutore Universitario per il suo tirocinio. Qualora il Tirocinante non riesca autonomamente a individuare un Tutore Universitario, si può rivolgere alla Commissione Tirocini che lo supporterà in tale attività. Il Tutore Universitario collabora alla stesura e alla approvazione del progetto formativo individuale; collabora all organizzazione e monitoraggio del tirocinio; redige una Relazione Finale del Tirocinio (cfr. punto 5.6.a del presente regolamento). Esercita inoltre le sue competenze professionali ai fini del presidio della regolarità e della qualità del Tirocinio, in relazione alle finalità definite nel progetto formativo. 2
3 b) Tutore Aziendale Il Tutore Aziendale viene nominato dal Soggetto Ospitante ed è responsabile dell'attuazione del Progetto Formativo Individuale e dell'inserimento e affiancamento del Tirocinante sul luogo di lavoro per tutta la durata del Tirocinio, anche aggiornando e vidimando la documentazione relativa al Tirocinio stesso (tra cui il registro presenze del Tirocinio), redige inoltre una Relazione Finale del Tirocinio (cfr. punto 5.6.a del presente regolamento). Il Tutore Aziendale deve possedere esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del Tirocinio. c) Collaborazione tra i Tutori Il Tutore Universitario e il Tutore Aziendale collaborano per il migliore svolgimento delle attività, per il loro monitoraggio e l'attestazione dell'attività svolta e delle competenze acquisite. d) Responsabilità dei Tutori I Tutori non hanno facoltà di delegare i propri compiti. 4.5 Commissione Tirocini La Commissione Tirocini è una commissione del CCSA di Ingegneria Industriale con il compito di presidiare lo svolgimento dei Tirocini Curricolari di propria pertinenza affinché essi avvengano nel rispetto del presente Regolamento. La Commissione Tirocini viene nominata dal CCSA ed è composta da un numero minimo di tre membri e da un massimo pari al numero di Corsi di Studio del Consiglio stesso. La Commissione Tirocini decade assieme al presidente del CCSA. Per svolgere il proprio compito la Commissione Tirocini opera secondo le indicazioni del CCSA e, in particolare: a) Predispone ed aggiorna i regolamenti affinché possano essere sottoposti al Consiglio per l approvazione. b) Predispone le procedure e le linee guida per l applicazione uniforme del presente regolamento. c) Supervisiona il Tutore Universitario nell approvazione dei progetti formativi individuali. d) Esamina gli esiti dei tirocini conclusi affinché le valutazioni e i crediti formativi dei tirocini possano essere verbalizzati. e) Entro il 31 ottobre di ogni anno trasmette al CCSA una relazione sull attività svolta e sui relativi dati sommari (ad esempio: numero di tirocini approvati e valutati, attività di relazione, numero di aziende e di tutori coinvolti); criticità emerse; punti di forza; proposte di miglioramento. 3
4 5. Regole di gestione del Tirocinio 5.1 Generalità Nel Regolamento Didattico di ogni Corso vanno previsti: a) Le regole per lo svolgimento delle attività formative di Tirocinio, nel caso in cui esse siano previste dai piani di studio, sia come attività obbligatorie sia come attività opzionali. b) Il numero CFU attribuibili alle attività di Tirocinio nell ambito dei piani di studio. c) Le regole per l esercizio delle eventuali opzioni da parte dell allievo. 5.2 Attivazione del Tirocinio Il Tirocinio è svolto sulla base di una convenzione di Tirocinio e di un progetto formativo individuale: a) Il modello della convenzione è predisposto dalla U.O.C. Orientamento, Stage, Placement e il modello del progetto formativo è predisposto dalle Commissioni Tirocini in accordo con la stessa U.O.C. Entrambi i modelli sono resi disponibili attraverso il portale AlmaLaurea dell Università degli Studi di Brescia. b) La convenzione è sottoscritta dai rappresentanti legali, o dai loro delegati, dell Università e del soggetto ospitante e prevede le regole di realizzazione di una pluralità di tirocini. c) Il progetto formativo individuale è sottoscritto dai rappresentanti legali, o dai loro delegati, dell Università e del Soggetto Ospitante, dal Tirocinante e dal Tutore Universitario. Contiene gli elementi descrittivi del Tirocinio, le attività, gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stesso. 5.3 Limiti all attivazione del Tirocinio a) Il Tirocinante non può sostituire i lavoratori con contratti a termine nei periodi di picco delle attività né sostituire il personale nei periodi di malattia, maternità, ferie o infortuni, o per ricoprire ruoli necessari all'organizzazione. b) Il Tirocinante non può svolgere, per l intero Tirocinio, attività organicamente necessarie al funzionamento del Soggetto Ospitante (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.2.a). c) A meno di brevi fasi chiaramente identificate nel progetto formativo, non è consentito lo svolgimento di attività elementari connotate da compiti generici e ripetitivi (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.3.c). d) Non è consentito lo svolgimento di attività riconducibili alla sfera privata di individui (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.3.c) ) e) Il Soggetto Ospitante può realizzare con uno stesso Tirocinante un solo Tirocinio nell ambito di un singolo Corso di Studio. f) Il soggetto ospitante non può realizzare un Tirocinio con persone con cui ha avuto precedenti rapporti di lavoro dipendente o altre forme di collaborazione. g) È necessario segnalare alla Commissione Tirocini, prima di avviare la stesura il progetto formativo, l esistenza di rapporti di parentela, affinità o coniugio, fra il Tirocinante e i membri degli organi direttivi e dell organigramma del soggetto ospitante. 4
5 5.4 Attuazione del Tirocinio a) Spettano all Università il presidio della qualità dell'esperienza di Tirocinio con particolare riferimento alla sua valenza formativa e ai compiti di tutoraggio e le garanzie assicurative. b) Spetta al soggetto ospitante il presidio dell'attuazione del Tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo individuale con particolare riferimento ai compiti di tutoraggio. c) Il Tirocinante ha l'obbligo di attenersi a quanto previsto nel proprio progetto formativo individuale, svolgendo le attività concordate con il Tutore Universitario e con il Tutore Aziendale. d) Il Tirocinante non deve svolgere attività non comprese nel progetto formativo. 5.5 Durata del Tirocinio e computo delle attività formative a) La durata del Tirocinio è il periodo temporale entro il quale devono svolgersi le attività previste dal progetto formativo individuale. b) Qualora, per motivi indipendenti dalla volontà dei soggetti coinvolti, non si riesca a raggiungere gli obiettivi formativi previsti è possibile prorogare la data di termine prevista. c) La durata massima del Tirocinio, comprese le eventuali proroghe, è di 12 mesi. d) È necessario tenere un registro delle presenze del Tirocinante nel luogo di svolgimento del Tirocinio. e) La quantità di tempo da dedicare alle attività formative va da 25 a 30 ore per CFU (cfr. Articolo 10 punto 5.e) del Regolamento Didattico di Ateneo). f) Nel computo delle attività formative vanno considerate solo quelle destinate alle attività previste dal Progetto Formativo Individuale e come tali riportate nel Diario delle Attività Formative compreso nella Relazione Finale del Tirocinio. g) Non vanno considerate, e nemmeno svolte, attività escluse dalla DGR 825 (cfr. punto 5.3 del seguente regolamento). h) Non vanno nemmeno considerate le fasi di tragitto delle trasferte e attività di preparazione della documentazione di avvio e chiusura del Tirocinio. 5.6 Accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi a) Una volta concluso il Tirocinio i soggetti coinvolti - Tirocinante, Tutore Aziendale e Tutore Universitario - concorrono a far pervenire alla Commissione Tirocini i documenti necessari alla chiusura accademica del Tirocinio. b) Le indicazioni e i modelli per la stesura dei documenti di chiusura e le modalità di consegna sono resi disponibili sulle pagine del sito e-learning della Commissione Tirocini. c) La Commissione Tirocini del CCSA valuta gli esiti dei tirocini conclusi, affinché i relativi crediti formativi possano essere riconosciuti e verbalizzati, primariamente sulla base del raggiungimento degli obiettivi formativi del Tirocinio. Qualora, per motivi indipendenti dalla volontà dei soggetti coinvolti, non siano stati raggiunti tutti gli obiettivi formativi previsti, il Tirocinante può presentare richiesta di riconoscimento dei relativi crediti accompagnata da una dichiarazione di consenso del Tutore Universitario. 5
6 d) La Commissione Tirocini ha facoltà di convocare il Tirocinante per un colloquio individuale qualora lo ritenga utile ad una migliore valutazione del Tirocinio. e) La Commissione Tirocini individua e pubblica un numero adeguato di appelli per la verbalizzazione dei tirocini. In particolare andrà fissato almeno un appello in corrispondenza di ogni sessione di laurea e in data utile a consentire l iscrizione all appello di laurea con i crediti del Tirocinio acquisiti. f) Gli allievi che intendono chiedere la valutazione e la verbalizzazione dell attività di Tirocinio devono iscriversi ad uno degli appelli d esame a questo fine predisposti per consentire la preventiva verifica automatica della legittimità della verbalizzazione. g) In sede di valutazione finale, i componenti della Commissione Tirocini non si esprimono riguardo ai progetti che li vedono coinvolti come tutori. 6
Con la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di Sig./a. si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 8 800 Novara NO Tel. 03 3754 - Fax 03 3755 segreteria.stage.disei@uniupo.it MODULO AVVIO STAGE x STUDENTI Consegnato il Con la presente
Dettagli3. Se non diversamente indicato dall Ordinamento del singolo CdS, il tirocinio s intende facoltativo.
REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA, CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE POLITICHE E SOCIALI E CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA (D.M.
DettagliREGOLAMENTO TIROCINI CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE
REGOLAMENTO TIROCINI CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (Con le modifiche approvate dal Consiglio del Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia nelle sedute del 27 febbraio 2013 e del 15 Aprile
DettagliTIROCINIO. Master in Valutazione e Trattamento Neuropsicologici dei Disturbi Specifici dell Apprendimento (12 CFU = 300 ORE)
TIROCINIO Master in Valutazione e Trattamento Neuropsicologici (12 CFU = 300 ORE) COMPILAZIONE DEI MODULI DI TIROCINIO La domanda di tirocinio corredata dei seguenti documenti: progetto formativo e di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO
REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE
DettagliStage. Trovare un impiego senza avere esperienze è difficile!
Stage Trovare un impiego senza avere esperienze è difficile! Ad aiutare i tanti giovani che si avvicinano al mondo del lavoro, c è oggi lo stage, o tirocinio formativo. 1 Stage È un periodo di formazione
DettagliCONVENZIONE DI STAGE
Mod.10 CONVENZIONE DI STAGE TRA L Agenzia Formativa A.E.D. Associazione Europea Danza con sede legale in via Glauco Masi 7 a Livorno, P.I./C.F01066520493, d ora in poi denominato Soggetto Promotore, rappresentato
Dettagli(riferimento convenzione Rep. n... stipulata in data...)
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO - da consegnare all Ufficio Orientamento al Lavoro almeno 7 giorni prima dell inizio dello stage; si accetta il progetto formativo soltanto in presenza di Convenzione
DettagliDOVE RIVOLGERSI PER AVERE INFORMAZIONI?
Università degli Studi di Verona Scienze Motorie IL TIROCINIO - LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE - LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE FISICA - LAUREA
DettagliAvvio del processo di Riesame Ciclico del CdS. Incontro con i Direttori dei corsi di studio coinvolti
Avvio del processo di Riesame Ciclico del CdS Incontro con i Direttori dei corsi di studio coinvolti Presidio di Qualità, 4 dicembre 2015 L attività di Riesame Annuale Percorso di studio Ciclico 3/5 anni
DettagliUniversità degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di
Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Anno Accademico Quaderno del tirocinio di Cognome Nome Data e luogo di Nascita Via Città Recapito telefonico E-mail Abilitazione richiesta
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LAZIO IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LAZIO IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliLIBRETTO DI TIROCINIO INDIVIDUALE
Dipartimento di Corso di.. in Anno accademico / LIBRETTO DI TIROCINIO INDIVIDUALE (diario delle presenze e delle esercitazioni) Studente Matricola Tutore universitario ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL
DettagliVISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;
IL RETTORE D.R. 1031 VISTO il DM 270/04; VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; VISTA VISTA VISTO la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011; la delibera
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO AL LAVORO
FAQ PLUS FORMIA- AVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO AL LAVORO D. Dove si possono trovare tutte le informazioni relativa all Avviso Pubblico Work Experience
DettagliLibretto del Tirocinante (Diario individuale delle presenze e delle mansioni)
ZONA OMOGENEA OLBIA -TEMPIO Settore 4 Programmazione e Pianificazione Territoriale, Attività Produttive e Agricoltura, Politiche di Sviluppo e Lavoro Servizio CSL Programmazione Servizi per il Lavoro e
DettagliSCUOLA EUROPEA di VARESE
codice fiscale:80009540123 Varese, anno scolastico 2015/16 Agli alunni ed ai genitori delle classi 5 e ESPERIENZE NEL MONDO DEL LAVORO Anche quest anno sarà data la possibilità di far vivere esperienze
Dettagli(Regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà del 16/1/04 e modificato dai Consigli di Facoltà del 9/09/04 e del 7/09/07)
(Regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà del 16/1/04 e modificato dai Consigli di Facoltà del 9/09/04 e del 7/09/07) Tirocinio lauree triennali: Economia e Commercio (CLEC), Economia Aziendale (CLEA)
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliMANAGEMENT DIDATTICO FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA SERVIZIO INFORMAZIONI
MANAGEMENT DIDATTICO FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA SERVIZIO INFORMAZIONI Principali caratteristiche del Servizio informativo Lo studente può richiedere relativamente a: - offerta formativa (piani di
DettagliLauree triennali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,
Lauree triennali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per
DettagliPrese Job Day Unito ck! agg_sett2016
Presentazione Cv Check! 1 Job Day Unito MISSION promuovere l integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro Fornisce informazioni e strumenti utili agli studenti e ai laureati Facilita
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche
Procedura da seguire per l attivazione dei tirocini curriculari di formazione e di orientamento Informazioni generali I tirocini curriculari di formazione e di orientamento sono disciplinati in base al
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. MARCONI Via Verdi, 60 Dalmine (BG) Tel. 035 561230 Fax 035 370805 URL: http://www.itisdalmine.it e-mail: segreteria@itisdalmine.it CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE
DettagliPROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI
Modello 1 Allegato 4 PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI Convenzione n. CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA La PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L IMPIEGO DI con sede in, codice
DettagliVISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;
IL RETTORE D.R. 1026 VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; VISTA VISTA VISTO VISTE VISTO la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011; la legge 28 giugno
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C.
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C. JEMOLO 1 Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento
DettagliDOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER LA SELEZIONE DEGLI ESPERTI ESTERNI. Il/la sottoscritto/a Codice fiscale...
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER LA SELEZIONE DEGLI ESPERTI ESTERNI AL DIRIGENTE SCOLASTICO dell S.S. P.G. Vittorio Emanuele III- Dante Alighieri Andria Il/la sottoscritto/a Codice fiscale... nato/a il e
DettagliRegolamento del tirocinio professionale degli spedizionieri doganali. (Ai sensi dell art. 6, del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137)
Regolamento del tirocinio professionale degli spedizionieri doganali. (Ai sensi dell art. 6, del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137) 1 Il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, - visto l articolo 6
DettagliDELIBERAZIONE N. 1243/2016 ADOTTATA IN DATA 15/07/2016 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1243/2016 ADOTTATA IN DATA 15/07/2016 OGGETTO: Convenzione con l Università Vita-Salute San Raffaele di Milano per lo svolgimento di tirocini professionalizzanti per l ammissione all esame
DettagliPROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO PER STAGE IN REGIONE LOMBARDIA. (Rif. Convenzione n... stipulata in data.. )
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO PER STAGE IN REGIONE LOMBARDIA (Rif. Convenzione n.... stipulata in data.. ) Da utilizzare esclusivamente per stage svolti in aziende con sede operativa nella Regione
DettagliPer l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:
SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica
DettagliTutor. Nelle università inglesi Tutore Docente incaricato di assistere un ristretto gruppo di studenti
Tutor Istitutore Precettore Nelle università inglesi Tutore Docente incaricato di assistere un ristretto gruppo di studenti Nelle università americane Assistente con incarico di insegnamento To tutor Guidare
DettagliCORSO DI STUDIO IN INGEGNERIA MECCANICA
VALUTAZIONE DEGLI ESITI DEI TIROCINI FORMATIVI Il regolamento del Corso di Studi in Ingegneria Meccanica prevede che al termine del tirocinio formativo i tirocinanti e le aziende ospitanti compilino un
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DEL CATALOGO UNICO DELL OFFERTA FORMATIVA PER I GIOVANI CHE HANNO ADERITO AL PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI CALABRIA
ALLEGATO 2 AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DEL CATALOGO UNICO DELL OFFERTA FORMATIVA PER I GIOVANI CHE HANNO ADERITO AL PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI CALABRIA FORMULARIO DI PROGETTO 1 SEZIONE 1 SOGGETTO
DettagliOrientamento Tirocini 2016/2017 Job Placement il portale SOUL
Settore Tirocini e Job Placement Orientamento Tirocini 2016/2017 Job Placement il portale SOUL Delegato Rettorale: Prof.ssa Stefania Sabatini 23 Maggio 2016 Dirigente: Responsabile: Dott.ssa Emilia Angelillo
DettagliREGOLAMENTO PER IL TUTORATO. Politecnico di Bari
REGOLAMENTO PER IL TUTORATO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 64 del 20/03/1998 D.R. n. 64 IL RETTORE VISTA VISTA VISTO la delibera del Consiglio di Amministrazione del 25.11.1997, che
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO
ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. ENRIQUES Via E. Gianturco, 7 80055 Portici (NA) Tel. 081475684-081471484 Fax 081482920 NARIO70002 www.istitutoenriques.it C.F. 80033540636
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE DESTINATI AGLI STUDENTI E AI LAUREATI DELL'UNIVERSITÀ DELLA VALLE D'AOSTA - UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D'AOSTE
Emanato con Decreto Rettorale n. 124, prot. n. 10562/A3 del 9 dicembre 2014 REGOLAMENTO PER GLI STAGE DESTINATI AGLI STUDENTI E AI LAUREATI DELL'UNIVERSITÀ DELLA VALLE D'AOSTA - UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE
DettagliA.A. 2011/2012. GOMP Verifiche di conformità delle programmazioni di copertura
A.A. 2011/2012 GOMP Verifiche di conformità delle programmazioni di copertura Indice 1) Riferimenti normativi... 2 1.1) Riferimenti normativi MIUR... 2 1.2) Riferimenti normativi interni... 2 2) Definizioni...
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliL attività valutativa della CEV-AFAM: dall analisi documentale on-desk alla visita on-site Indicazioni operative e informazioni utili
L attività valutativa della CEV-AFAM: dall analisi documentale on-desk alla visita on-site Indicazioni operative e informazioni utili Cecilia Bibbò Giornata di in-formazione esperti iscritti all Albo ANVUR
DettagliLAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA
LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA A.A. 2009 2010 A partire dall a.a. 2007 2008, in applicazione delle disposizioni ministeriali, l iscrizione al corso di laurea specialistica in Giurisprudenza, classe
DettagliClara Rossi. Valutazione degli alunni con disabilità
Clara Rossi Valutazione degli alunni con disabilità Valutare = dare valore valore di ciò che si osserva valore al fine raggiunto al percorso effettuato per raggiungerlo al processo di apprendimento/insegnamento
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZIONE E GESTIONE DEI TIROCINI CURRICOLARI, FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
REGOLAMENTO DI ORGANIZZIONE E GESTIONE L Università Telematica San Raffaele Roma nell ambito delle proprie finalità istituzionali promuove il tirocinio curriculare ed il tirocinio extracurriculare. Agli
DettagliGuida per l attivazione del tirocinio curriculare in attesa del riordino regolamentare sulla materia dei tirocini
Guida per l attivazione del tirocinio curriculare in attesa del riordino regolamentare sulla materia dei tirocini Premessa La presente procedura rappresenta un modello organizzativo di sintesi, a carattere
DettagliCorso di Laurea in Biologia della Nutrizione PROCEDURE PER LA CONVALIDA DEI CREDITI LIBERI
Corso di Laurea in Biologia della Nutrizione PROCEDURE PER LA CONVALIDA DEI CREDITI LIBERI PREMESSA: REGOLE GENERALI - In accordo con la delibera del Senato Accademico n. 362 del 20.05.2008 e con le Linee
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),
DettagliDipartimento Scienze della Vita e dell Ambiente
TIROCINIO FORMATIVO (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) PROGETTO FORMATIVO Rif. Convenzione n... stipulata in data.. TIPOLOGIA DI TIROCINIO E DESTINATARIO (barrare la casella): tirocinio formativo
DettagliScienze della Mediazione Linguistica
ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010
DettagliSI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
RINNOVO BIENNALE DELLA CONVENZIONE CON IL CORSO DI MASTER DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DEL COLLO DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO PER TIROCINI DEGLI STUDENTI ISCRITTI
DettagliREGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C
Società Italiana di Chirurgia REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C (26/09/2013) Art.1 DEFINIZIONE E OBIETTIVI Le Scuole di Riferimento Nazionale SIC sono centri di formazione continua dei
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ ART. 1 Ambito di applicazione del Regolamento 1. Il presente regolamento disciplina la composizione,
DettagliINFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD
INFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD In base al Decreto D.G. Sanità del 31.12.2014 n. 12784 Il sistema lombardo di Educazione Continua in Medicina Sviluppo Professionale
DettagliCriteri di valutazione e attribuzione crediti. Scrutini finali A.S
Criteri di valutazione e attribuzione crediti Scrutini finali A.S. 2015-2016 Quadro normativo di riferimento DPR 249/98 e successive modifiche: Statuto degli Studenti e delle Studentesse OM 128/99: norme
DettagliRegolamento dell Ufficio Tecnico per l A.S. 2011/12
Regolamento dell Ufficio Tecnico per l A.S. 2011/12 Visto il DPR 15 marzo 2010 n. 88 Vista la Direttiva ministeriale n. 57 del 15 luglio 2010 linee guida degli Istituti Tecnici Vista la delibera del Collegio
DettagliUNIVERSITÀ DI BOLOGNA LM SOCIOLOGIA E SERVIZIO SOCIALE (SOSS)
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA LM SOCIOLOGIA E SERVIZIO SOCIALE (SOSS) (valido anche per i CdL e/o curricula precedenti disattivati) VADEMECUM TIROCINI: CURRICULUM SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Il tirocinio curriculare
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA C A G L I A R I Corso di laurea in Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica
Nell'intendimento di perseguire obiettivi di assicurazione della qualità, le attività del CdS sono definite tramite l'individuazione di processi fondamentali per l'espletamento dei suoi compiti nell'ottica
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2007-2013
Prot. n Castrovillari, lì 26.01.2009 DOCENTI ED ESPERTI P U B B L I C O A V V I S O Dovendo questo Istituto procedere allo svolgimento di un progetto PON, nell ambito del PON - COMPETENZE PER LO SVILUPPO
DettagliDEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS
PIANO AZIENDALE FORMAZIONE (ANTINCENDIO e SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS AOU POLICLINICO GAETANO MARTINO MESSINA La formazione continua e l aggiornamento professionale rappresentano
DettagliGaranzia Giovani: le agevolazioni per le imprese
Garanzia Giovani: le agevolazioni per le imprese Relatore Manuela Zocco - Area Sistema Formativo e Capitale Umano Assolombarda Copyright Assolombarda 2014 Garanzia Giovani per i tirocini Copyright Assolombarda
DettagliSCHEDA ADEMPIMENTI - 16 COME FARE PER
SCHEDA ADEMPIMENTI - 16 STUDENTE UNIVERSITÀ ESTERA IN ERASMUS PRESSO IL POLITECNICO La scheda indica quali sono gli adempimenti da mettere in atto per permettere lo svolgimento del programma Erasmus da
DettagliFACOLTA DI AGRARIA ESAMI 25%
FACOLTA DI AGRARIA EVENTUALI PRIORITÀ PRECEDENZA A STUDENTI DI I E II LIVELLO RISPETTO AI DOTTORANDI FACOLTA DI ECONOMIA / Almeno 18 CFU per gli iscritti ad uno dei Corsi di Laurea del vecchio o del nuovo
DettagliREGIONE CAMPANIA Servizio Civile SEZIONE A
ALLEGATO B A cura dell ufficio (non compilare) Protocollo: 201 / Del FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI SEZIONE A INFORMAZIONI GENERALI Soggetto proponente Codice di accreditamento denominazione
DettagliLinee guida per la compilazione del Timesheet di progetto
Linee guida per la compilazione del Timesheet di progetto 1.1 Finalità del Timesheet unico La compilazione di un registro elettronico unico ha la finalità di agevolare la verifica da parte dei vari enti
DettagliA cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi
A cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi Legge 107 del 2015 Commi 33 al 43 art. 1 Legge 107 del 2015 Commi 33 al 43 art. 1 ALTENANZA SCUOLA LAVORO dall a.s. 2015/16 la legge prescrive anche
DettagliREGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO
ALL. N. 1 REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO Articolo 1 Il processo di valutazione del dirigente neoassunto, nell ambito del sistema pubblico, ha inizio con il superamento
DettagliLIBRETTO DI STAGE 2016
LIBRETTO DI STAGE 2016 Dati anagrafici dello studente Cognome e nome Nato a..il Residente a..in via n Tel..Codice fiscale. Scuola di provenienza... Classe.Indirizzo. Lingue conosciute Azienda ospitante
DettagliCONVENZIONE PER ATTIVAZIONE DI TIROCINI POST LAUREA. Tra. il soggetto promotore
Convenzione n. del CONVENZIONE PER ATTIVAZIONE DI TIROCINI POST LAUREA Tra il soggetto promotore l Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, cod. fiscale n. 81006500607, con sede legale
DettagliGUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO
GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO Per richiedere l attivazione di un progetto formativo è necessario inoltrare, all Ufficio Formazione, la Richiesta
DettagliIl Progetto di Tirocinio LINEE-GUIDA OPERATIVE ENTI/AZIENDE OSPITANTI
Il Progetto di Tirocinio LINEE-GUIDA OPERATIVE ENTI/AZIENDE OSPITANTI SECONDO IL MODELLO DI PROGETTO FORMATIVO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PREDISPOSTO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Legge Regionale
DettagliPG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi
Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia
DettagliCorso di Laurea di Infermieristica
Università degli Studi di Verona Corso di Laurea di Infermieristica Corso di Laurea di Infermieristica Attività formative a scelta dello studente Seminari multidisciplinari per approfondimenti specialistici
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Tecnico Professionali Specifiche APPRENDISTA Nato/a a il Nell ambito del percorso finalizzato al conseguimento della qualifica professionale Annualità formativa IMPRESA
DettagliIl tirocinio a SIA. REQUISITI e attivazione
Il tirocinio a SIA Obbligatorio La frequenza a partire dal 6 semestre Contatto Ufficio Stage se ho i requisiti alla fine 5 semestre Tirocinio è di 350 ore («Formazione pratica e tirocinio 2» 14 CFU) estendibile
DettagliCORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Ente Scuola Lavoro Impresa Agenzia Accreditata dalla Regione Piemonte per l erogazione
Dettagli2. CONDIZIONI E MODALITA'
DIRETTIVE PER LO SVOLGIMENTO DELLO STAGE AL MASTER BIENNALE delle Facoltà di scienze della comunicazione e di scienze economiche per studenti iscritti a partire dall Anno accademico 007/008 Art. Stage
DettagliFacoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270
Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO CON RICERCATORI MARIE CURIE Art. 1 (Oggetto) La Commissione Europea sostiene la formazione di ricercatori di livello internazionale attraverso programmi di finanziamento,
DettagliCOMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,
DettagliCOMUNE DI SAN FIOR REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A PERSONALE INTERNO PER ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
COMUNE DI SAN FIOR REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A PERSONALE INTERNO PER ATTIVITÀ DI FORMAZIONE Approvazione con deliberazione di Giunta Comunale n. 145 del 3.10.2011 INDICE Art. 1 Istituzione
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 Università degli Studi di Bari Facoltà di Economia Esame di Revisione Aziendale CPA Anno Accademico 2013-2014 La Pianificazione del Lavoro di
DettagliPiano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -
ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione
DettagliSEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO
AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO Responsabile di riferimento Dr. Luigi Di Natale Area strategica di riferimento (da AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA
DettagliCORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA
Settore Studi CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA Prima normativa di riferimento approvata dal C.F. 26 aprile 2016 INDICE Organizzazione
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO. (ai sensi del Regolamento aziendale deliberazione n. 543 del ) FRA
CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (ai sensi del Regolamento aziendale deliberazione n. 543 del 21.6.06.) FRA La SIAF Società Italiana Armonizzatori Familiari con sede legale in Firenze
DettagliCORSO DI LAUREA IN ASTRONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO
CORSO DI LAUREA IN ASTRONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO PARTE I ATTIVITA' DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1) Il Corso di Laurea in Astronomia afferisce alla Classe 25 "Scienze e
DettagliUniversità degli Studi di Udine
Prof. F. Soramel Il Progetto di Orientamento Formativo (PrOF) della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Udine 1 L ORDINAMENTO DIDATTICO Laurea Laurea specialistica 3 anni 180 crediti 25-30
DettagliDescrittori sotto ambito a1
ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento
DettagliCorso per. Addetto ai servizi di ricevimento -
Corso per Addetto ai servizi di ricevimento - Hotel, Catene alberghiere e navi da crociera In collaborazione con: Il Corso in collaborazione con le più prestigiose realtà nazionali ed internazionali del
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 18 28100 Novara NO Tel. 0321 375224 - Fax 0321 375225 segreteria.stage@unipmn.it MODULO PER L AVVIO STAGE POST LAUREAM Consegnato il Con
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA PREMESSA 1. Il Contratto Collettivo Nazionale 9/8/2000 relativo al quadriennio
Dettagli1Allegato B alla Delibera n 2/2014 del consiglio Direttivo di ASVEGRA del 27/01/14
* L'Assemblea dei Soci è inserita nell'organigramma in quanto fonte del mandato del Consiglio Direttivo ed esprime indicazioni sulle attività, sugli orientamenti scientificoculturali e sugli obiettivi
DettagliInformazioni generali
Informazioni generali Classe L 33 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Garofalo Antonio Docenti di riferimento: Prof. Floro Ernesto CAROLEO Prof. Francesca
DettagliMASTER UNIVERSITARI DI PRIMO E DI SECONDO LIVELLO. Articolo 1 Ambito di applicazione.. p.2 Articolo 2 Finalità. p.2 Articolo 3 Attività formative p.
REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI DI PRIMO E DI SECONDO LIVELLO INDICE Articolo 1 Ambito di applicazione.. p.2 Articolo 2 Finalità. p.2 Articolo 3 Attività formative p.2 Articolo 4 Requisiti e modalità di
DettagliREPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI
REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI ANNO 2014 1 Indice Analisi dei fabbisogni formativi - Obiettivi del lavoro - Considerazioni - Oggetto dei corsi di formazione offerti da Bio Consult - Premessa
DettagliAgenda visita CEV marzo 2015 Incontri con le componenti di Ateneo
Università per Stranieri di Siena Agenda visita CEV 24 27 marzo 2015 Incontri con le componenti di Ateneo Il sistema AVA: normativa di riferimento Documento finale dell ANVUR 28 01 13 Autovalutazione,
DettagliConvenzione per adesione TRA
CONVENZIONE QUADRO PER ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE DIDATTICA E DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO TRA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA E VARIE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO Convenzione
DettagliCONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro nel seguito denominata Università codice fiscale n 97026980793, con sede legale in Catanzaro,
DettagliRegolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1
Dettagli