T A R I F F A nel trasporto di passeggeri di linea locale e regionale sull'area delle città di Pola e Dignano, comuni Fasana, Lisignano, e Medolino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "T A R I F F A nel trasporto di passeggeri di linea locale e regionale sull'area delle città di Pola e Dignano, comuni Fasana, Lisignano, e Medolino"

Transcript

1 T A R I F F A nel trasporto di passeggeri di linea locale e regionale sull'area delle città di Pola e Dignano, comuni Fasana, Lisignano, e Medolino I DISPOSIZIONI FONDAMENTALI Articolo 1 Con la presente tariffa la società "Pulapromet" d.o.o per il trasporto di passeggeri (qui di seguito: Vettore) determina: prezzo e altre condizioni di trasporto pubblico di linea locale e regionale, elementi per il calcolo del prezzo, e il corrispettivo per i servizi secondari del Vettore offerti nell'ambito del trasporto pubblico di linea su strada sull'area delle città di Pola e Dignano, comuni Fasana, Lisignano e Medolino (qui di seguito: area di trasporto). Articolo 2 Mediante l'utilizzo del servizio del Vettore il viaggiatore accetta le disposizioni di questa Tariffa sull'area di trasporto. II AREA DI TRASPORTO Articolo 3 Nell'area di trasporto vengono determinate le seguenti zone tariffarie: - I Zona: la quale consiste di una parte dell'area di traffico nell'area di trasporto; Bunar, Busoler, Duga Stancija, Fojbon, Kapeleri, Kaštelir, Komunal, Monte Manjo, Monte Šerpo, Padulj, Paganor, Puntižela, Stoja, Šijana, Šikići, Škatari, Škokovica, Štinjan, Šurida, Valdebek, Valmade, Veli Vrh, Veruda, Verudela, Vidikovac. - II Zona: la quale consiste di una parte dell'area di traffico nell'area di trasporto; Banjole, Campanož, Dolinka, Fažana, Fondule, Galižana, Jadreški, Ližnjan, Loborika, Marčana, Marčanski Dvori, Medulin, Muntić, Peroj, Pineta, Pješčana uvala, Pomer, Premantura, Radeki, Šišan, Valbandon, Valbonaša, Valtura, Vinkuran, Vintijan, Vodnjan, Zračna luka Pula. - III Zona: la quale consiste di una parte dell'area di traffico nell'area di trasporto; Barbariga, Mandriol, III CONDIZIONI DI TRASPORTO Articolo 4 Alla salita a bordo all'inizio della corsa il viaggiatore e' tenuto a convalidare la carta valore senza contatto (borsellino elettronico) mediante validatrice a bordo del Vettore. Il biglietto non convalidato non e' valido per il viaggio. Il viaggiatore senza biglietto 'e tenuto alla salita a bordo del Vettore, senza particolare invito, ad acquistare il biglietto per corsa singola oppure la carta valore senza contatto, assicurandosi di avere spiccioli. Non appena acquistata, la carta valore senza contatto va registrata mediante validatrice sita a bordo del Vettore. Il viaggiatore e' tenuto a conservare integro il titolo di viaggio di cui al comma 1 e 2 di questo articolo per tutto il percorso. Altrimenti si riterrà che il viaggiatore stia usufruendo del servizio del Vettore sprovvisto di un valido titolo di viaggio. Articolo 5 Il viaggiatore che viaggia con il bagaglio che occupa un posto particolare a bordo deve acquistare un valido biglietto per corsa singola a bordo oppure se utilizza la carta valore senza contatto, deve vidimarla due volte di seguito mediante validatrice a bordo.

2 2 Articolo 6 Il Conducente del Vettore può negare la salita a bordo al viaggiatore sprovvisto di titolo di viaggio o munito di titolo di viaggio non valido, come pure sprovvisto di titolo di viaggio o munito di titolo di viaggio non valido per il bagaglio che occupa un posto particolare a bordo. Il Conducente del Vettore può negare la salita a bordo al viaggiatore per il quale ritiene che potrebbe con il suo comportamento, bagagli, cioè altri effetti o animali introdotti a bordo, mettere in pericolo la sicurezza dei viaggiatori o della vettura, come pure sporcare i viaggiatori o la vettura. Il Conducente del Vettore può negare la salita a bordo al viaggiatore di età inferiore a 6 anni senza accompagnamento di un adulto, fermo restando che una persona adulta può accompagnare al massimo tre bambini. Altri casi di allontanamento dei viaggiatori dalla vettura si determinano mediante Decisione. Articolo 7 Il viaggiatore e' tenuto ad esibire il titolo di viaggio a richiesta della persona autorizzata del Vettore (controllore o alto personale di controllo autorizzato), che può presentarsi in divisa o in borghese e a richiesta del viaggiatore e tenuto ad esibire il tesserino da cui e' visibile la sua autorità per effettuare il controllo. Al fine di determinare la validità del biglietto per corsa singola, il controllore o altro personale di controllo autorizzato controlla le informazioni stampate sul biglietto e in particolare: la data e l'ora di acquisto, il prezzo e la zona tariffaria, la linea ed altri dati. Al fine di determinare la validità della carta valore senza contatto, il controllore o altro personale di controllo autorizzato usa un apparecchio di controllo manuale per controllare i dati registrati sul biglietto senza contatto. Articolo 8 Se durante il controllo a bordo un viaggiatore viene sorpreso sprovvisto di titolo di viaggio o munito di titolo di viaggio non valido, come pure sprovvisto di un titolo di viaggio o munito di un titolo di viaggio non valido per il bagaglio che occupa un posto particolare a bordo, deve farsi carico delle conseguenze descritte agli articoli 26 e 28. IV TIPOLOGIA DEI TITOLI DI VIAGGIO, CONDIZIONI DI EMISSIONE E VENDITA Articolo 9 Il biglietto per corsa singola si rilascia e viene pagato in contanti al conducente a bordo del Vettore ed e valido per una corsa a bordo della vettura nella quale e' stato acquistato. Articolo 10 Il Vettore rilascia i seguenti tipi di carta valore senza contatto (borsellino elettronico): La carta valore viene rilasciata: - presso la Biglietteria, si paga in contanti, mediante assegno o bonifico - dal conducente nelle vetture del Vettore e si paga in contanti - presso punti vendita autorizzati in conformità alla politica economica del Vettore Vale per tutte le zone tariffarie ed e' di carattere permanente. Al primo acquisto della carta valore, a parte il valore delle corse, si paga pure il corrispettivo per l'emissione. E' possibile effettuare l'operazione di ricarica della carta valore in base a quattro modelli tariffari descritti all'articolo 15 comma 2 presso le biglietterie o punti vendita autorizzati, il tutto in conformità alla politica economica del Vettore. Tutte le tipologie di viaggiatori hanno diritto alla carta valore. Articolo 11 L aspetto e la forma dei titoli di viaggio si determinano come segue: - Il biglietto per corsa singola biglietto di carta con impresse le seguenti informazioni: nome del Vettore, denominazione del titolo di viaggio, data e ora di vendita, il prezzo e la zona tariffaria prevista.

3 - La carta valore il titolo di viaggio in plastica con circuito integrato, delle dimensioni di una carta bancaria, e con registrati i seguenti dati: nome del Vettore, denominazione del titolo di viaggio e numero di serie. il titolo di viaggio in plastica con circuito integrato, delle dimensioni di una carta bancaria, e con registrati i seguenti dati: nome del Vettore, denominazione del titolo di viaggio e numero di serie e il numero di telefono. 3 V PREZZO DEI TITOLI DI VIAGGIO Articolo 12 Il prezzo di un titolo di viaggio viene calcolato prendendo in considerazione i seguenti fattori: - l ammontare e la distribuzione dei costi in base alla lunghezza di ogni singola linea - il numero di viaggi effettuati numero di viaggiatori - il prezzo di mercato sul territorio della Repubblica di Croazia - la Decisione del titolare sulla categoria privilegiata di viaggiatori Articolo 13 La Direzione del Vettore e autorizzata, secondo le norme di legge e in linea alla politica economica dell azienda, a determinare i prezzi dei servizi di trasporto per: - la vendita e il rilascio di titoli di viaggio in base al Contratto sulla prestazione dei servizi di vendita, - la vendita e il rilascio di titoli di viaggio in base al Contratto sul trasporto e la Decisione del titolare sulla categoria privilegiata di viaggiatori - linee occasionali (di escursione) e - servizi di trasporto su richiesta. Articolo 14 Il prezzo del Biglietto per corsa singola acquistato a bordo del Vettore si determina come segue: una corsa all interno di una zona nell ammontare ,00 kn una corsa all interno di due zone nell ammontare ,00 kn una corsa all interno di tre zone nell ammontare ,00 kn una corsa all interno di quattro zona nell ammontare ,00 kn Articolo 15 Il prezzo del primo acquisto della Carta valore ammonta a ,00 kn e consta di: - costi di emissione ,00 kn - valore di corsa ,00 kn Il prezzo di ricarica della Carta valore presso le biglietterie del Vettore si determina come segue: modello tariffario I ,00 kn modello tariffario II ,00 kn modello tariffario III ,00 kn modello tariffario IV ,00 kn Il prezzo di trasporto per ogni singola convalida della Carta valore ammonta a: zona tariffaria I.... 7,00kn zona tariffaria II...11,00 kn zona tariffaria III ,00 kn

4 4 VI MODALITA DI UTILIZZO DELLA CARTA VALORE SENZA CONTATTO (BORSELLINO ELETTRONICO) Articolo 16 Per poter usufruire del servizio il viaggiatore che utilizza la carta valore senza contatto deve una volta salito a bordo registrare il diritto al trasporto. La carta valore viene convalidata in modo tale da avvicinarla alla distanza di 3 centimetri dall apparecchio di convalida a bordo. Altrimenti, il viaggiatore deve prima scegliere la rispettiva zona schiacciando l apposito tasto sulla validatrice (1, 2 o 3) che indica la zona tariffaria all interno della quale si vuole viaggiare. Altre tipologie di carta valori senza contatto vengono convalidate mediante validatrice a bordo del Vettore avvicinandole alla distanza di 3 centimetri dal sensore. Valgono esclusivamente per le corse per le quali sono intese. L apparecchio per la convalida a bordo fa distinzione tra una convalida fatta correttamente o meno emettendo un segnale acustico e luminoso e trasmettendo il rispettivo messaggio sul display. Articolo 17 E possibile utilizzare la carta valore fino a 5 volte di seguito per la stessa zona tariffaria a seconda del numero di viaggiatori che vogliono usufruire del viaggio. Mediante convalida della carta valore diminuisce il credito registrato sulla carta per il prezzo della corsa intrapresa. Altre tipologie di carte valore senta contatto valgono esclusivamente per i viaggiatori che hanno il diritto al loro utilizzo e ad ogni singola corsa vengono convalidate alla salita a bordo del Vettore. VII VIAGGIO SENZA BIGLIETTO Articolo 18 Al viaggio senza biglietto hanno diritto: - bambini fino all età di 6 anni accompagnati da adulti, fermo restando che una persona adulta può accompagnare un massimo di tre bambini, - agenti di polizia in divisa nello svolgimento dei loro compiti ufficiali, - agenti di polizia militare in divisa nello svolgimento dei loro compiti ufficiali. VIII DISPOSIZIONI PENALI Articolo 19 Qualora vengano constatate circostanze descritte all articolo 27 della presente tariffa, il viaggiatore e tenuto a fornire al controllore o alla persona di controllo autorizzata dal Vettore le proprie generalità esibendo la carta d identità o un altro documento di identità comprovante, senza alcun dubbio, l identità del viaggiatore. Se dopo l identificazione il controllore o un altra persona autorizzata al controllo da parte del vettore accerta l irregolarità della carta valore senza contatto, la dichiarerà nulla e al viaggiatore in suo possesso verrà chiesto di scendere dall autobus oppure di acquistare il titolo di viaggio a bordo per poter proseguire il viaggio fino alla destinazione desiderata, comunque, gli verrà prima consegnata la Comunicazione sulle condizioni penali, che fa parte integrante della presente Tariffa. Se il viaggiatore non ha con sé contanti, una carta calore valida oppure non vuole comprare il biglietto dal conducente, il controllore o un altra persona autorizzata al controllo da parte del vettore gli impedirà di continuare ad usufruire del servizio e lo inviterà a scendere alla prima fermata di linea locale, cioè, regionale.

5 L ammontare della sanzione una volta consegnata la comunicazione al viaggiatore e la procedura di riattivazione della carta valore senza contatto sono definiti dall Articolo 28 della presente Tariffa. Qualora venga constatato che il viaggiatore utilizza un biglietto contraffatto, partecipa alla sua produzione oppure mette in circolazione biglietti di questo tipo e non paga la sanzione entro 3 giorni come previsto dall articolo 26, il Vettore può disporre nei suoi confronti una procedura di trasgressione presso il Tribunale per le trasgressioni di Pola oppure un procedimento penale presso il tribunale di competenza territoriale. 5 Articolo 20 Il viaggiatore senza un titolo di viaggio e tenuto a fornire al controllore oppure ad un altra persona autorizzata al controllo da parte del vettore le generalità esibendo la propria carta d identità o un altro documento di identità comprovante, senza alcun dubbio, l identità del viaggiatore. Dopo l identificazione il controllore o un altra persona autorizzata al controllo da parte del vettore consegnerà al viaggiatore la Comunicazione sulle condizioni penali. Il controllore o un altra persona autorizzata al controllo da parte del vettore può riscuotere la somma dovuta a titolo di sanzione pari a 50,00 kn dietro emissione dello scontrino. Lo scontrino, a parte l ammontare della sanzione, deve contenere pure la data, l ora e la linea sulla quale la sanzione e stata applicata. Per poter continuare il viaggio a bordo del Vettore, il viaggiatore deve comprare un biglietto per corsa singola oppure la carta valore e convalidarla all apposito apparecchio, assicurandosi di avere spiccioli. Altrimenti il viaggiatore deve scendere dalla vettura alla prima fermata della linea locale, cioè, regionale. Articolo 21 Viene considerato irregolare un titolo di viaggio descritto come segue: - biglietto la cui durata e scaduta, - biglietto utilizzato all interno di una diversa zona tariffaria da quella indicata nel documento, - biglietto i cui dati sono stati alterati, cancellati, aggiunti o manomessi, senza autorizzazione, - biglietto contraffatto in qualsiasi sua parte, - biglietto danneggiato in misura tale da rendere illeggibili i dati contenuti, - carta valore senza contatto danneggiata dal punto di vista meccanico o elettronico in misura tale da rendere non disponibili i dati contenuti sulla stessa, - carta valore senza contatto utilizzata da una persona i cui dati personali sono diversi da quelli con i quali la carta e registrata, - carta valore senza contatto il cui credito e stato consumato e - carta valore senza contatto non convalidata correttamente alla salita a bordo. Articolo 22 L operazione di riattivazione della carta valore senza contatto invalida può essere effettuata presso le biglietterie del Vettore come segue: - ogni nuova attivazione della carta valore si paga 30,00 kn, ogni successiva 50,00 kn, - la seconda attivazione della carta valore si paga 60,00 kn, ogni successiva 100,00 kn, - la terza e ogni successiva attivazione della carta valore si paga 120,00 kn, ogni successiva 150,00 kn. IX ALTRE DISPOSIZIONI Articolo 23 In caso di qualsiasi sospensione, interruzione o turbamento dello svolgimento del trasporto pubblico locale e regionale causati da forza maggiore, il Vettore non garantisce la regolarità del servizio nemmeno il rimborso per il titolo di viaggio acquistato. Nel caso in cui la linea di trasporto locale e regionale abbia un ritardo all arrivo alla destinazione finale superiore a 30 minuti o in caso di mancata partenza dell autobus causata da forza maggiore o omissione del personale del Vettore, a richiesta del viaggiatore in possesso di un titolo di viaggio regolare, il Vettore rilascerà un certificato sul fatto in questione.

6 Il viaggiatore che ha ragione fondata di credere che il titolo di viaggio sia stato riscosso erroneamente, può presentare al Vettore una richiesta scritta per il rimborso del denaro. Una volta completata la procedura di determinazione del torto del Vettore, il viaggiatore verrà rimborsato dell importo riscosso erroneamente. Articolo 24 In caso di smarrimento, sottrazione o deterioramento della carta valore senza contatto al viaggiatore viene rilasciato un nuovo titolo di viaggio al quale aveva precedentemente diritto dietro pagamento del corrispettivo per l emissione, mentre la vecchia carta viene allo stesso tempo messa fuori uso. Sull irregolarità della carta valore senza contatto il viaggiatore e tenuto ad esprimersi mediante verbalizzazione (Il verbale sui difetti osservati nella carta valore senza contatto) presso la biglietteria del Vettore. In caso di danneggiamento della carta valore senza contatto si procede come segue: - se la carta valore senza contatto funziona tecnicamente, cioè non e danneggiata elettronicamente, e i suoi dati (memoria) sono stati per qualsiasi ragione cancellati, però e possibile riprogrammarla, la carta viene riprogrammata e la memoria della vecchia carta valore senza contatto viene interamente trasferita sulla nuova, se i dati sono reperibili; - se la carta valore senza contatto funziona tecnicamente, cioè non e danneggiata elettronicamente, i suoi dati (memoria) sono stati per qualsiasi ragione cancellati e non può essere riprogrammata, ne viene rilasciata una nuova dietro pagamento del corrispettivo per l emissione e si effettua il trasferimento dei dati dalla vecchia carta se questi ultimi sono reperibili; - se la carta valore senza contatto e in parte danneggiata elettronicamente per quanto riguarda la lettura oppure registrazione dei dati (memoria) a causa di limitatezza tecnologica (errori di produzione), viene rilasciata una nuova carta a titolo gratuito e si effettua il trasferimento dei dati dalla vecchia carta valore se quest ultimi sono reperibili; - se la carta valore senza contatto e interamente danneggiata elettronicamente per quanto riguarda sia la lettura che la registrazione dei dati (memoria) sulla carta, viene rilasciata una nuova carta dietro pagamento del corrispettivo per l emissione; se in base al numero di serie e possibile determinare il credito rimasto sulla scheda, l importo del credito rimasto viene trasferito sulla nuova carta. - durante il periodo in cui la carta e sottoposta a controlli, ne viene rilasciata una sostitutiva dietro consegna di un certificato, pertanto, deve essere restituita al ritorno o rilascio di una nuova carta. 6 X DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Articolo 25 Con l entrata in vigore della presente Tariffa cessano di vigere la Tariffa del 14 dicembre 2000 avuta finora e tutte le Decisioni della Direzione del Vettore derivate dalla stessa. Le disposizioni sugli abbonamenti valgono fino all introduzione della rispettiva tipologia della carta valore senza contatto. Articolo 26 Questa Tariffa entra il vigore l ottavo giorno successivo alla pubblicazione sulla bacheca delle città di Pola e Dignano, delle municipalità di Barban, Fažana, Ližnjan, Marčana e Medulin, come pure sulla bacheca nella sede del Vettore. Numero: 5-3/04 Pola,

7 Presidente dell Assemblea Presidente del Collegio sindacale 7 Adam Alerić

1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi:

1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi: 8. RIMBORSI E INDENNITA 1. Rimborso 1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi: Per mancata effettuazione del viaggio

Dettagli

TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano

TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano ABBONAMENTO PROVINCIALE TARIF. N. 40/3 BOLZANO Tariffa giornaliera extraurbana

Dettagli

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.

Dettagli

TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA

TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di abbonamento nell area regionale dell Emilia Romagna. TARIFFA N. 40/6/A TARIFFA N. 40/6/B ABBONAMENTO REGIONALE

Dettagli

TARIFFA N. 40/19/B ABBONAMENTO MENSILE

TARIFFA N. 40/19/B ABBONAMENTO MENSILE TARIFFA N. 40/19/UMBRIA La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di abbonamento nell area regionale dell Umbria per tutti i canali di vendita escluso via internet. TARIFFA N. 40/19/A

Dettagli

CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE

CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE Per i viaggi degli elettori residenti nel territorio nazionale si rilasciano biglietti nominativi per viaggi di andata e

Dettagli

Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Condizioni Generali. per il trasporto delle persone e delle cose sui treni storici

Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Condizioni Generali. per il trasporto delle persone e delle cose sui treni storici Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane Condizioni Generali per il trasporto delle persone e delle cose sui treni storici La Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, alla luce del forte legame esistente

Dettagli

ATM PER LA FAMIGLIA EDIZIONE MARZO 2015

ATM PER LA FAMIGLIA EDIZIONE MARZO 2015 ATM PER LA FAMIGLIA EDIZIONE MARZO 2015 LE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE RISERVATE ALLE FAMIGLIE CON FIGLI 1 PER CHI HA ALMENO 4 FIGLI Il Comune di Milano, con l obiettivo di incentivare l uso del trasporto

Dettagli

TARIFFA N.39/18/TRENTO

TARIFFA N.39/18/TRENTO TARIFFA N.39/18/TRENTO La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto per viaggi di corsa semplice e andata e ritorno nell area provinciale di Trento. KM. 39/18/TN 1^ CL. TARIFFA

Dettagli

NORME DI COMPORTAMENTO DEGLI UTENTI PER IL SERVIZIO PUBBLICO DI TRASPORTO LINEA LECCE-NAPOLI

NORME DI COMPORTAMENTO DEGLI UTENTI PER IL SERVIZIO PUBBLICO DI TRASPORTO LINEA LECCE-NAPOLI NORME DI COMPORTAMENTO DEGLI UTENTI PER IL SERVIZIO PUBBLICO DI TRASPORTO LINEA LECCE-NAPOLI Le presenti CONDIZIONI GENERALI DI TRASPORTO si applicano ai servizi di trasporto di concessione Ministeriale

Dettagli

CONDIZIONI PARTICOLARI 1.1 - BIGLIETTO ORDINARIO CON VALIDITÀ DI 90

CONDIZIONI PARTICOLARI 1.1 - BIGLIETTO ORDINARIO CON VALIDITÀ DI 90 TARIFFA N. 41/9/A La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto integrato nell area coincidente con il territorio del Comune di Genova, di cui all art. 69, 4 Per accedere al

Dettagli

Reg. (CEE) 4-2-1991 n. 295/91 295

Reg. (CEE) 4-2-1991 n. 295/91 295 Reg. (CEE) 4-2-1991 n. 295/91 295 Regolamento del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ad un sistema di compensazione per negato imbarco nei trasporti aerei di linea. Pubblicata nella G.U.C.E.

Dettagli

Condizioni generali di contratto

Condizioni generali di contratto Condizioni generali di contratto 1) Condizioni generali Le presenti condizioni generali di vendita disciplinano le modalità e le condizioni di vendita dei prodotti commercializzati da pubblicarrello.com

Dettagli

REGOLAMENTO SUI PERMESSI DI PARCHEGGIO E TRANSITO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI ISOLA E SUGLI ABBONAMENTI PER LA SOSTA NEI PARCHEGGI A PAGAMENTO

REGOLAMENTO SUI PERMESSI DI PARCHEGGIO E TRANSITO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI ISOLA E SUGLI ABBONAMENTI PER LA SOSTA NEI PARCHEGGI A PAGAMENTO In virtu dell art. 20 del Decreto sulla regolazione del traffico stradale nel Comune di Isola (Bollettino Ufficiale n. 13/2005), il Sindaco del Comune di Isola emana il REGOLAMENTO SUI PERMESSI DI PARCHEGGIO

Dettagli

9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica

9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica 9. Il rimborso 9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica 9.1.1. Il rimborso senza trattenute del biglietto di corsa

Dettagli

Condizioni di trasporto e Tariffe

Condizioni di trasporto e Tariffe Condizioni di trasporto e Tariffe aggiornate al 10.02.14 Il trasporto Per accedere ai servizi di trasporto, il viaggiatore deve essere munito di un idoneo titolo di viaggio, che può acquistare presso le

Dettagli

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni)

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni) Testo Decreto Delegato Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali TITOLO I Disposizioni Generali Art. 1 (Definizioni) 1. Ai fini del presente decreto delegato si intendono per: a) Assegno

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. _/15 contenente disposizioni inerenti alle modalità di verifica dell avveramento delle

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST Rev. 1.1 del 08.07.2013 Pag. 1/5 PREMESSA Citypost ha concluso con Atlassib Italia, società

Dettagli

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI. 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI. 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti che consentono l utilizzo della bicicletta pubblica alla

Dettagli

AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011

AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011 AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011 Questo avviso contiene importanti informazioni in merito ai diritti dei passeggeri

Dettagli

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. La tessera a scalare permette l accesso alla viabilità aeroportuale e l accesso

Dettagli

PAG. 1 DI 21 MAGGIO 2012 CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS

PAG. 1 DI 21 MAGGIO 2012 CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS PAG. 1 DI 21 MAGGIO 2012 CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS PAG. 2 DI 21 Indice 1. PREMESSA... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE... 4 2.1 AUTENTICAZIONE... 4 2.2

Dettagli

MODALITA DI REGISTRAZIONE

MODALITA DI REGISTRAZIONE MODALITA DI REGISTRAZIONE Oltre all Amministratore, ci sono cinque diversi tipi di utenti del Registro: - gli Operatori, le Organizzazioni e i singoli Individui, che devono registrarsi per aprire un conto

Dettagli

Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo

Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo QUALI TUTELE SONO PREVISTE IN CASO DI CANCELLAZIONE DEL VOLO? (Regolamento 281/2004) RIMBORSO del prezzo del biglietto

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD )

CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD ) Citybike Wien Gewista Werbeges.m.b.H. Postfach 124 1031 Wien CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD ) Le presenti CG CB-CARD si applicano agli utilizzatori delle biciclette di CITYBIKE WIEN,

Dettagli

Regolamento sul trattamento di missione del personale dipendente dell INFN sul territorio nazionale

Regolamento sul trattamento di missione del personale dipendente dell INFN sul territorio nazionale Regolamento sul trattamento di missione del personale dipendente dell INFN sul territorio nazionale Allegato alla delibera del Consiglio Direttivo n. 9941 del 20 dicembre 2006 Regolamento missioni sul

Dettagli

TARIFFA N. 40/8/LAZIO. La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nella Regione Lazio

TARIFFA N. 40/8/LAZIO. La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nella Regione Lazio TARIFFA N. 40/8/LAZIO La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nella Regione Lazio TARIFFA n. 40/8/A ABBONAMENTO MENSILE INTEGRATO A ZONE ZONE DI VALIDITÀ PREZZI 1 ZONA

Dettagli

I dubbi relativi all emissione della polizza

I dubbi relativi all emissione della polizza FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi

Dettagli

ViviFacile. sul trasporto pubblico locale della città di Roma. Roma, 24 ottobre 2011

ViviFacile. sul trasporto pubblico locale della città di Roma. Roma, 24 ottobre 2011 ViviFacile Modalità di adesione al servizio di informazioni sul trasporto pubblico locale della città di Roma Roma, 24 ottobre 2011 Atac - L azienda Atac è l azienda di gestione del trasporto pubblico

Dettagli

OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità)

OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità) OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità) INTRODUZIONE L overbooking aereo si presenta quando il numero dei passeggeri con regolare prenotazione (confermata),

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016

Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016 Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AI COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE AUTONOME DI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA SERVIZI DI PREFETTURA LORO

Dettagli

CONDIZIONI CONTRATTUALI

CONDIZIONI CONTRATTUALI CONDIZIONI CONTRATTUALI Contratto di capitalizzazione a premio unico e premi integrativi, con rivalutazione annuale del capitale assicurato (tariffa n 357) PARTE I - OGGETTO DEL CONTRATTO Articolo 1 -

Dettagli

TARIFFA N. 14/CAMPANIA

TARIFFA N. 14/CAMPANIA TARIFFA N. 14/CAMPANIA La tariffa 14/CAMPANIA è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto sui treni Regionali, Regionali Veloci e Metropolitani Trenitalia nella: area urbana di Napoli (Tariffa

Dettagli

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA TITOLO VII 175 Capitolo primo USI IN MATERIA DI ALBERGHI Sommario Ammissione agli alberghi Art. 1 Prenotazione di camere «2 Condizione e durata del contratto «3 Prenotazioni di servizi extra «4 Accettazione

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 2004/12089/COA/BNG Il Direttore Generale Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 2000, n. 29 recante norme per l'istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell assegnazione e dell utilizzo degli apparati di telefonia mobile

Regolamento per la disciplina dell assegnazione e dell utilizzo degli apparati di telefonia mobile COMUNE DI ARNAD REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Regolamento per la disciplina dell assegnazione e dell utilizzo degli apparati di telefonia mobile Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 75

Dettagli

SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO

SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO FASCIA ORARIA DI ESERCIZIO DEL SERVIZIO Dalle 6.00 alle 21.00 dal lunedì al sabato escluso Agosto e le festività infrasettimanali ORARI DI APERTURA DEL CALL CENTER

Dettagli

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio Generale e dalle Linee Guida e Tabelle, che formano parte integrante delle Procedure stesse. Le seguenti

Dettagli

TARIFFE IN VIGORE DAL 1 MAGGIO 2014

TARIFFE IN VIGORE DAL 1 MAGGIO 2014 TARIFFE IN VIGORE DAL 1 MAGGIO 2014 Il sistema tariffario di ATP si basa su zone identificate da un numero e da un nome che generalmente richiama la località principale della zona. Lo scatto tariffario

Dettagli

REGOLAMENTO INTEGRALE Art. 11 D.P.R. 430/2001. Operazione a premi denominata: "Gamelife Card"

REGOLAMENTO INTEGRALE Art. 11 D.P.R. 430/2001. Operazione a premi denominata: Gamelife Card REGOLAMENTO INTEGRALE Art. 11 D.P.R. 430/2001 Operazione a premi denominata: "Gamelife Card" La sottoscritta Società Cidiverte S.p.a con sede legale in Via Boccaccio 15/a, 20123 Milano, Cod. Fisc. e P.IVA

Dettagli

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014)

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Tabelle di sintesi con i calcoli delle percentuali e delle

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 23/15 contenente disposizioni inerenti alle modalità di verifica dell avveramento delle

Dettagli

CONTRATTO DI SERVIZIO

CONTRATTO DI SERVIZIO CONTRATTO DI SERVIZIO DI FORNITURA - SERVIZI DI TELEFONIA ATTRAVERSO VOIP - Il sottoscritto chiede a Onesat S.r.l. di poter accedere al suo servizio telefonico alle condizioni del presente contratto, che

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

Treni, biglietti e tariffe di Trenitalia

Treni, biglietti e tariffe di Trenitalia Treni, biglietti e tariffe di Trenitalia Tabella 1 I treni di Trenitalia Tipo di treno Sigla Numero Tariffa Caratteristiche Metropolitano M 3000 9000 Oltre 10.000 Regionale o urbana con biglietti cumulativi

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE Art. 1 (Segretario Generale) Il Segretario Generale è il capo del personale. Egli, oltre ad assolvere le mansioni stabilite dallo Statuto dell Unioncamere

Dettagli

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto

Dettagli

ANEK LINES Condizioni Generali

ANEK LINES Condizioni Generali ANEK LINES Condizioni Generali Condizioni di trasporto I Passeggeri, i Loro bagagli ed i veicoli sono trasportati in conformità alle seguenti direttive : a) Convenzione Internazionale di Atene del 1974

Dettagli

NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO.

NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO. NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO. Approvato con Deliberazione di C.C. n. 66. del 07.07.2005

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 del reg. ISVAP n. 5/2006 in tema

Dettagli

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale. COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

proposta di legge n. 78

proposta di legge n. 78 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 78 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 26 luglio 2001 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 5 MAGGIO 1997, N. 27 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI

Dettagli

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) Il presidente DECISIONE EX-96-1 DEL PRESIDENTE DELL UFFICIO dell'11 gennaio 1996 relativa alle modalità di apertura di conti

Dettagli

Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali

Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Art. 1 Scopo Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti da Soci, sia persone fisiche che giuridiche, in conformità all art. 4 dello Statuto

Dettagli

Modulo di richiesta del Servizio di Portabilità del Numero Mobile per le Piccole&MedieImprese. Versione Novembre 2011 B-MOD06-NOV11

Modulo di richiesta del Servizio di Portabilità del Numero Mobile per le Piccole&MedieImprese. Versione Novembre 2011 B-MOD06-NOV11 Modulo di richiesta del Servizio di Portabilità del Numero Mobile per le Piccole&MedieImprese B-MOD06-NOV11 Nome Cognome di rilascio di scadenza Dati del cliente presso l operatore di provenienza (Donating)

Dettagli

Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1

Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1 Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1 Il regolamento (CE) n. 181/2011 (in appresso il regolamento ) entra in vigore il 1 marzo 2013. Esso prevede una serie minima di diritti dei

Dettagli

Il Ministro delle Attività Produttive

Il Ministro delle Attività Produttive Il Ministro delle Attività Produttive VISTO l articolo 21, del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese di gas naturale che svolgono nel

Dettagli

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria REGOLAMENTO N.4 DELL AUTORITA DI INFORMAZIONE FINANZIARIA DISCIPLINANTE IL CONTENUTO DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI TRASFERIMENTO DI FONDI AI SENSI DELL ARTICOLO 38, COMMA 4 DELLA LEGGE N. CXXVII DEL 30

Dettagli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi Ufficio circolazione tabacchi Prot. n. DAC/CTL/ 8443 /2013 All. Risposta al foglio n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le verifiche periodiche in collaborazione

Dettagli

COMUNE DI. Provincia di Palermo REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO OGGETTI SMARRITI

COMUNE DI. Provincia di Palermo REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO OGGETTI SMARRITI CHIUSA COMUNE DI SCLAFANI Provincia di Palermo REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO OGGETTI SMARRITI Allegato alla Deliberazione di G.C. n. 20 del 20/02/2013 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

DOCUMENTI DI VIAGGIO REGIONALI (DGR 1204 del 29/12/2010 e DGR 3297 del 18/04/2012)

DOCUMENTI DI VIAGGIO REGIONALI (DGR 1204 del 29/12/2010 e DGR 3297 del 18/04/2012) DOCUMENTI DI VIAGGIO REGIONALI (DGR 1204 del 29/12/2010 e DGR 3297 del 18/04/2012) Regione Lombardia, per incentivare l'uso del trasporto pubblico ha istituito tre nuove tipologie di documenti agevolati,

Dettagli

Informativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE

Informativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE Informativa n. 11 del 2 aprile 2008 Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE 1 Novità in materia di utilizzo del

Dettagli

Carta della Qualità dei Servizi

Carta della Qualità dei Servizi Carta della Qualità dei Servizi Premessa La Team Posta svolge la propria attività in qualità di operatore postale, per le prestazioni dei servizi di raccolta, smistamento, distribuzione degli invii di

Dettagli

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA Finalità Utilizzo Compilazione e consegna Tipo di garanzia

Dettagli

SERVIZIO PUBBLICHE AFFISSIONI COMMISSIONE PER AFFISSIONE MANIFESTI

SERVIZIO PUBBLICHE AFFISSIONI COMMISSIONE PER AFFISSIONE MANIFESTI Commissione: N del SERVIZIO PUBBLICHE AFFISSIONI COMMISSIONE PER AFFISSIONE MANIFESTI Il/la sottoscritto/a nato a il Codice fiscale residente a Prov. Via/Piazza n telefono cellulare indirizzo di posta

Dettagli

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

Fondi pensione, un tris di chiarimenti Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

INFORMAZIONI UTILI PER L'ACCREDITAMENTO IN BOA

INFORMAZIONI UTILI PER L'ACCREDITAMENTO IN BOA -TUTORIAL AGENZIE- INFORMAZIONI UTILI PER L'ACCREDITAMENTO IN BOA Indice Presentazione BOA Accesso e registrazione Prenotazione Cambio data Annullamento biglietto Rendiconto Numeri utili pag.2 pag.3 pag.7

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

Arcobaleno informa. Una guida per l uso. dei distributori di biglietti. www.arcobaleno.ch

Arcobaleno informa. Una guida per l uso. dei distributori di biglietti. www.arcobaleno.ch Arcobaleno informa. Una guida per l uso dei distributori di biglietti. www.arcobaleno.ch Introduzione. Introduzione. 3 Tasti funzione e simboli. 4 La schermata iniziale. 5 Cambiare località di partenza

Dettagli

Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia

Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia Art. 1 Natura e ambito di applicazione della procedura 1. Le Associazioni dei Consumatori firmatarie del Regolamento di Conciliazione

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi.

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. 1) La destinazione dell utile: a) aspetti normativi L art. 2364, comma 2, c.c. dispone che L assemblea ordinaria deve essere convocata

Dettagli

Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti

Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti CONDIZIONI DI CONTRATTO ED ALTRE INFORMAZIONI IMPORTANTI SI INFORMANO I PASSEGGERI CHE EFFETTUANO UN VIAGGIO CON DESTINAZIONE FINALE O UNO STOP

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto

Dettagli

Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario.

Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario. Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario. Con la emanazione del Regolamento (CE ) n. 1371/2007 (entrato in vigore

Dettagli

4. MODALITA DI ADESIONE AL PROGRAMMA E OPERAZIONI

4. MODALITA DI ADESIONE AL PROGRAMMA E OPERAZIONI 1. SOGGETTO PROMOTORE L iniziativa presente, denominata MASSABOUTIQUE.CLUB, è promossa dal gruppo Francesco Massa s.r.l. (Sede legale: Corso Messapia 57, 74015 Martina Franca, TA Italy P.Iva 01724350739

Dettagli

C O M U N E D I V I D O R

C O M U N E D I V I D O R C O M U N E D I V I D O R Provincia di Treviso REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 05.05.2014 Art. 1 - Oggetto del Regolamento 1. Le

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO D ARGILE

COMUNE DI CASTELLO D ARGILE COMUNE DI CASTELLO D ARGILE 1 Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera consiliare n. 54 del 28 settembre 2009 ARTICOLO 1 FINALITA 1.1 Il presente

Dettagli

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato )

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) Il presente fascicolo contiene: Contratto Assicurativo o Tutela Legale NB: Assolve funzione di Contratto Assicurativo e Ricevuta Fiscale (eventualmente

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

REGOLAMENTO DELL OPERAZIONE A PREMIO PER I SOCI IKEA BUSINESS OFFERTE SU MISURA PER LA TUA AZIENDA di Febbraio 2014

REGOLAMENTO DELL OPERAZIONE A PREMIO PER I SOCI IKEA BUSINESS OFFERTE SU MISURA PER LA TUA AZIENDA di Febbraio 2014 REGOLAMENTO DELL OPERAZIONE A PREMIO PER I SOCI IKEA BUSINESS OFFERTE SU MISURA PER LA TUA AZIENDA di Febbraio 2014 La società promotrice della presente manifestazione a premio è IKEA Italia Retail S.r.l.,

Dettagli

TARIFFA N. 41/8/LAZIO SISTEMA TARIFFARIO INTEGRATO METREBUS

TARIFFA N. 41/8/LAZIO SISTEMA TARIFFARIO INTEGRATO METREBUS TARIFFA N. 41/8/LAZIO SISTEMA TARIFFARIO INTEGRATO METREBUS La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di abbonamento e di corsa semplice nell ambito dei confini territoriali ed amministrativi

Dettagli

Campagna Abbonamenti 2015/16

Campagna Abbonamenti 2015/16 Campagna Abbonamenti 2015/16 Novità #INSIEMEAVOI Rimodulata l offerta famiglie: 480,00 con un figlio o 560,00 con 2 o più figli. Per la stagione 2015/16 è stata introdotta la gratuità dal terzo figlio

Dettagli

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI In applicazione del combinato disposto degli articoli 11, 17 e 31 del Regolamento

Dettagli

SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA

SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA 1. Premessa La presente sezione contiene disposizioni relative all impiego di tecniche di comunicazione a distanza da parte degli intermediari o di altri

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA IN AREE RISERVATE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA IN AREE RISERVATE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA Art. 1 - Residenti IN AREE RISERVATE Ai residenti anagrafici nel Comune di Praiano è concesso un permesso di sosta avente validità triennale per

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli