I corridoi controllati e lo sdoganamento in mare: un opportunità per il sistema marittimo, portuale e logistico italiano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I corridoi controllati e lo sdoganamento in mare: un opportunità per il sistema marittimo, portuale e logistico italiano"

Transcript

1 SMART PORT Progetti all avanguardia e standard emergenti per lo sviluppo competitivo dei porti e la sicurezza del lavoro I corridoi controllati e lo sdoganamento in mare: un opportunità per il sistema marittimo, portuale e logistico italiano Forum internazionale Innovazione e cooperazione per lo sviluppo del cluster marittimo del Mediterraneo Napoli, 26 giugno 2014

2 La banchina Italia per rilanciare il sistema Paese Seamless supply chain per rispondere in modo rapido, efficiente ed efficace ai cambiamenti del mercato e alle sfide della globalizzazione STRENGTHS I punti di forza L'Italia ha una posizione geografica strategica 8000 km di coste per una piattaforma logistica naturale S WEAKNESSES - Punti di debolezza un offerta portuale frammentata THREATS Le minacce Normative e processi di business non coerenti T O W OPPPORTUNITIES Le opportunità Fare gioco di squadra per integrare i processi e ridurre i tempi in tutte le fasi della catena logistica cosa hanno fatto le dogane Copyright

3 Ciclo di import/export - la dogana è solo un anello della catena Soluzione: processi condivisi con un mare di attori BANCHINA PIAZZALE VARCO Agente marittimo Pilota di bordo Terminalista Agenzia delle Dogane Polizia di frontiera Spedizioniere doganale Capitaneria di Porto Ormeggiatore Gruista di banchina Guardia di Finanza Carabinieri Gestore magazzini Autorità Portuale Servizi tecnico nautici Gruista di piazzale Sanità marittima e veterinaria portuale Altri operatori portuali Vettore ferroviario Vigili del Fuoco Servizi di sorveglianza Guardia ai fuochi 3 OGA Integratore di sistemi Logistici (MTO) Vettore su strada

4 Il sistema informativo AIDA: declinazione di ecustoms Punti di forza: Telematizzazione e parallela reingegnerizzazione dei processi di servizio e delle attività correlate per modellarli sulle opportunità di semplificazione derivanti dall ICT Reingegnerizzazione basata sull approccio single-window/one-stop-shop (integrazione dei processi ed unificazione dei controlli) Fruibilità dei servizi telematici formazione/informazione on line costante ascolto via web delle imprese per la rilevazione dei fabbisogni e la misurazione dell efficacia dell azione Accesso telematico generalizzato ai servizi erogati ed alle informazioni gestite 4

5 AIDA: un sistema interattivo che collega operatori ed enti Dogane Accise P.A. Governo Laboratori chimici Direzioni Regionali ELABORAZIONE REPORTS Altri enti EDI INFO INFO knowledge E-learning INFO Dialoga con organismi nazionali e comunitari. Le informazioni desunte dai processi doganali sono messe a disposizione via rete agli enti interessati o competenti. Qualità e quantità delle merci, valore, modalità di trasporto, paesi/province di provenienza e di destinazione, sono alcuni dei dati acquisiti e utilizzati per il monitoraggio e l analisi dei flussi commerciali. Ditte Operatori Utenti sdoganamento on-line in cui sono integrati i controlli Partners europei Dogane EU interoperabilità secondo paradigma Single window e One stop shop

6 Tracciabilità documentale full digital Completata la digitalizzazione delle dichiarazioni doganali Completata la telematizzazione dei manifesti merci, trasformando in opportunità i vincoli imposti dal c.d. emendamento sicurezza ENS NA Entry Notifica MMA Manifesto TS CD Temporanea Summary di Merci Custodia Declaration Arrivo Arrivate Dichiarazione Doganale MMA + NA + TS ENS - ITEM ENS Record di apertura (A), dichiarato l entry key della ENS Record merce in sbarco (B), riportato l MRN - ITEM della ENS MMA ITEM Campo 40 del DAU (Documento Amministrativo Unico) riporta Dichiarazione sommaria/documenti precedenti Dichiarazione doganale 6

7 KPI in AIDA Key Performance Indicator per misurare la completa digitalizzazione del processo Nel 2013 il 96,82% delle dichiarazioni doganali (oltre 15 milioni) è stato svincolato dal Circuito di Controllo Automatizzato in un tempo compreso tra 12 secondi e 5 minuti migliorando allo stesso tempo l efficacia dei controlli nell 82,47% dei casi le operazioni di import/export vengono effettuate in procedura domiciliata/semplificata, vale a dire senza la necessità di presentare fisicamente le merci in dogana AEO only NO-STOP CUSTOMS Nota n del 22/6/012: sdoganamento telematico in procedura domiciliata per export tutti i giorni dalle 1.00 alle (H23) 7

8 emanifest nei Porti: già una realtà in Italia

9 Qual è il tempo "complessivo" di sdoganamento? In assenza di efficace coordinamento i costi della frammentazione ricadono sulle imprese e la colpa sulle dogane Azione prioritaria del Piano nazionale della logistica Ministero dello Sviluppo Economico compatibilità elettromagnetica Ministero degli Esteri autorizzazione per armamenti marchi, qualità e sicurezza prodotti CITES Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Ministero delle Infrastrutture e Trasporti omologazioni La Banca Mondiale ha stimato fino a 73 documenti per dichiarazione doganale, emessi da più di 20 enti In Italia fino a 68 documenti controlli in capo a 18 enti Ministero della Salute sanitari e veterinari 9

10 Single Window + OneStopShop = portale per l interoperabilità tra amministrazioni e con gli operatori Portale per l interoperabilità SPCoop Ministero della Salute Altri Ministeri Le informazioni ottenute interagendo con il portale per l interoperabilità possono essere fruite anche attraverso lo scambio di messaggi XML via Web Services (System-To-System) Internet Operatore Economico AIDA Dichiarazione inviata telematicamente ERP Integrazione dei sistemi gestionali (ERP) degli operatori con il sistema doganale per ridurre costi e tempi di interazione 10

11 Punti di forza dello Sportello Unico Doganale - sezione Sportello Unico Doganale: Progettare e realizzare modelli di interoperabilità una regia di convergenza, metodo operativo per giungere nel breve periodo a sostanziali semplificazioni e riduzioni dei costi, attraverso una stretta collaborazione tra le Amministrazioni indirizzata ad una digitalizzazione coordinata ed integrata dei procedimenti di rispettiva competenza Risultati Drastica riduzione di tempi e costi per imprese e Pubblica Amministrazione One Stop Shop: controlli unificati, più efficaci ed efficienti basati sull analisi dei rischi 11

12 Doing Business 2013 Recupero di performance Grazie alla digitalizzazione dei processi doganali sono state recuperate quattro posizioni nell indicatore Trading across borders del rapporto Doing Business 2013 della Banca Mondiale ( Doing Business 2014: trasmesso a Banca d Italia report sulle semplificazioni intervenute nel 2012, Sportello Unico compreso, digitalizzazione supply chain, 12

13 Il piano operativo dell' Agenzia delle dogane L Italia attrae correnti di traffico in misura non corrispondente alle potenzialità derivanti dalla sua posizione geografica strategica Nel breve periodo, a infrastrutture date, praticare soluzioni basate su infrastrutture immateriali per ridurre tempi e costi del CICLO IMPORT/EXPORT Istituito un tavolo tecnico fra Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Comando Generale delle Capitanerie di Porto per il coordinamento delle iniziative finalizzate alla semplificazione del ciclo import export Come ridurre il time release complessivo Completa tracciabilità della merce inoltrata nella catena logistica (monitoraggio documentale delle merci) + Riuso coordinato delle piattaforme di monitoraggio nazionali dei mezzi di trasporto e dei sistemi territoriali - aeroporti/porti/interporti/autoporti- (monitoraggio fisico ) 13

14 . Direttiva 65/2010 : Non reinventare la ruota Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitanerie di porto NAVE Sportello Marittimo Direttiva 65/2010 (in attesa del DM) PMIS Manifesti FAL Sicurezza Info su Pre-clearing Rilascio nave (chiusura del MMP) Agenzia delle Dogane DPCM 242/2010 AIDA MERCE 18 AMMINISTRAZIONI Adempimenti demandati alla varie autorità nazionali dalla regolamentazione ONCE Info nave IMO/FAL Altre formalità ENS/EXS Cargo Manifest Import/Export NSW - EU Directive 2010/65 Operatori Economici Adempimenti demandati alla autorità doganale dalla regolamentazione dell Unione 14

15 . Direttiva 65/2010 : Non reinventare la ruota FAL Sportello Sportelli in rete integrazione Marittimodei processi, razionalizzazione dei flussi Direttiva 65/2010 informativi per ridurre adempimenti (in attesa del DM) DPCM 242/2010 PMIS Gioco Info su Pre-clearing di squadra AIDA Rilascio nave (chiusura Per il progetto dell Unione ems (electronic Maritime del MMP) MERCE Simplification) avviata collaborazione con Comando Generale Capitanerie di Porto predisposizione di un Master Plan for the Maritime Single Window ENS/EXS NAVE Adempimenti demandati alla varie autorità nazionali dalla regolamentazione ONCE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitanerie di porto Info nave IMO/FAL Altre formalità Manifesti Sicurezza Cargo Manifest Import/Export NSW - EU Directive 2010/65 Operatori Economici Agenzia delle Dogane 18 AMMINISTRAZIONI Adempimenti demandati alla autorità doganale dalla regolamentazione dell Unione 15

16 Sdoganamento in mare: riduzione del time release Le dichiarazioni doganali possono essere depositate SOLO se la Capitaneria assicura di avere la nave sotto controllo La Capitaneria segnala deviazioni per evitare sbarchi non autorizzati o manomissione delle merci Grazie alla Sportello Unico Doganale, la Dogana e altre Amministrazioni possono anticipare l'analisi dei rischi in modo da avere tempi per lo svincolo minori o nel caso, indirizzare le merci alle aree per l ispezione fisica Stato delle attivazioni Attivo Genova La Spezia In via di attivazione Venezia Ravenna Napoli Civitavecchia Livorno

17 Lo sdoganamento in mare: l integrazione con le Capitanerie di porto Capitaneria di Porto Agenzia delle Dogane Responsabile Manifesto Operatore economico T0 - la nave lascia l ultimo porto che precede l approdo T1 Inizio monitoraggio della nave da parte dei sistemi della Capitaneria di Porto Invio degli estremi del manifesto in corso di composizione utili all identificazione della nave da monitorare La capitaneria di porto comunica l acquisizione del monitoraggio della nave con i propri sistemi Manifesto NON convalidabile Comunica volontà di effettuare sdoganamento in mare indicando il numero del manifesto in corso di composizione L Agenzia delle Dogane rende convalidabile il manifesto Passaggio stato X >> I L operatore convalida il manifesto e conosce lo stato delle partite di temporanea custodia (A3). Se dichiarabili presenta la dichiarazione con il riferimento a tali partite T2 - Ingresso in porto fine del monitoraggio La capitaneria di porto comunica la fine del monitoraggio coincidente con la presentazione della nave alle ostruzioni portuali, ecc. La Dogana e il gestore TC conoscono la destinazione (terminal container o magazzino di temporanea custodia) e lo stato dei container (partite A3) prima dello sbarco Le merci scaricate sono immediatamente indirizzabili ai controlli o al dryport o all uscita (svincolate) Istruzioni per l attivazione sperimentale dello sdoganamento in mare diramata con nota n dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del 25 ottobre 2013 Sperimentazione in corso presso 17 i porti di Genova e La Spezia

18 Risultati dopo i primi mesi di sperimentazione TEMPI CERTI per pianificare le operazioni di movimentazione e trasferimento intermodale dei container RIDUZIONE DI COSTI E TEMPI grazie ad una riduzione del dwell time - a La Spezia da 5,5 a 3,5 giorni - a Genova da 5 a 4 giorni

19 Prime valutazioni sullo sdoganamento in mare Fruibilità della procedura Piena soddisfazione di importatori e intermediari Miglioramento del ciclo di sbarco conoscendo in anticipo se la merce è svincolata o soggetta ad un controllo i contenitori possono essere immediatamente indirizzati all uscita o alle aree di verifica Riduzione dei tempi di permanenza dei contenitori in porto Tempo di sdoganamento (Time Release) negativo per i contenitori svincolati Aumento competitività della portualità nazionale 19

20 Anche per il transito lo sdoganamento in mare Regime all importazione, inclusa l introduzione in deposito 63077/RU del 16/06/2014 Attivazione sperimentale della procedura di sdoganamento in mare. Integrazioni a seguito dei primi risultati della sperimentazione operativa in corso In procedura ordinaria e domiciliata Messaggio IM Indicare nel campo 15 Preclearing il valore 1 Inserire la dicitura SDOGANAMENTO IN MARE nella casella 31 Riportare gli estremi della partita A/3 generata dal MMA nella casella 40 delle dichiarazioni doganali di esito Regime di transito per le merci in ingresso In procedura ordinaria e domiciliata Messaggio ET Indicare il codice di nomenclatura combinata delle merci Inserire la dicitura SDOGANAMENTO IN MARE nella casella 31 Riportare gli estremi della partita A/3 generata dal MMA nella casella 40 Per le dichiarazioni di Transito, con tale indicazione, il dichiarante attesta che per tali merci non è richiesto il controllo di altri Presidi che intervengono nell attività di sdoganamento o attesta che per le medesime i richiamati Presidi provvedono al rilascio del Nulla Osta astenendosi dalla verifica fisica della merce. 20

21 Sdoganamento in mare: miglioramenti effettuati Nuovo messaggio di risposta IRISP con stato del manifesto X o I al fine di rendere noto il momento dal quale è possibile inviare il record Z di chiusura/convalida del MMA. Ogni variazione intervenuta nello stato del manifesto genererà un nuovo messaggio IRISP. Registrazione del momento esatto (ore e minuti) di apertura, chiusura del manifesto e di convalida della partita di A3. aspetti in corso di valutazione Superamento vincolo di destinazione diretta della nave (sono noti esiti controlli Safety&Security e controlli doganali) - apposizione di sigilli RFID a container FROB - Foreign Remaining On Board Cargo (caricati su navi con scali intermedi), sigilli RFID necessari per i super fast corridor ). 21

22 Punti di riferimento sul territorio Potenziati i presidi presso le dogane operative Presso ogni ufficio il cluster marittimo può fare riferimento alla task force costituita per lo Sportello Unico Contatto diretto e tempestivo in loco per la risoluzione di eventuali criticità 22

23 Verso un time release negativo: la testimonianza dei corrieri aerei Nota prot. n del 14/7/2009 inerente la procedura semplificata per la presentazione anticipata delle dichiarazioni Nota prot. n del 23 dicembre 2010 Pre-clearing in volo. Nuove regole sulla presentazione delle dichiarazioni doganali di importazione relative a merci spedite per via aerea. Modalità operative per talune categorie di operatori Da 3 giorni a 7 ore circa il 70% del tempo risparmiato assicurando Safety&Security 23

24 Le innovazioni per l efficienza della supply chain La disponibilità anticipata dei dati dei manifesti di carico e delle informazioni di sicurezza, costituisce prerequisito essenziale per dar corso ad ulteriori innovazioni tecnologiche e procedurali Espandere le frontiere tecnologiche grazie all etracking (GPS, RFid, etc.) come valore aggiunto Sportello Unico Doganale Sdoganamento in mare Digitalizzazione della supply chain 24

25 Infrastrutture immateriali convergenza, integrazione, riuso Sviluppare infrastrutture immateriali che implicano investimenti contenuti e la possibilità di cogliere nel brevissimo periodo notevoli benefici Condividere processi informatici standardizzati che facilitino la diffusione delle conoscenze sulle regole (drastica riduzione dei costi di transazione derivanti dall incertezza procedurale), sulle opportunità aperte e stimolino l investimento in innovazione

26 Velocizzazione/razionalizzazione del ciclo portuale: riuso dei sistemi di sicurezza portuali e integrazione con i Port Community System per tracciabilità e controllo a 360 Varco d accesso area portuale Accesso all area doganale Imbarco Ingresso all area portuale Il mezzo di trasporto o container viene sottoposto al controllo di sicurezza tramite: controllo manuale telecamere lettori RFId Acquisizione automatica delle informazioni associate: - al veicolo (lettura della TARGA) - allo stato doganale delle merci trasportate (container) PCS Dogana Verifica automatica di: stato degli adempimenti doganali ammissibilità dei documenti Terminal Adempimenti doganali Dogana Instrada in tempo reale il container all imbarco, al terminal o alle formalità doganali UIRNet 26

27 Il Trovatore : giocare d anticipo Nel quadro delle iniziative per rilanciare la competitività del sistema logistico nazionale il Trovatore individua processi innovativi supportati da tecnologie RFId (Radio-Frequency Identification) per la suggellatura dei container; la verifica a distanza delle merci dallo sbarco a destinazione; l ottimizzazione della catena logistica Siglato ad agosto 2008 un accordo di collaborazione con il Joint Research Center (Centro Comune di Ricerca) della Commissione europea, per definire standard per RFID e processi per la tracciabilità e rintracciabilità delle merci. L accordo è in fase di rinnovo ed ampliamento. Accordo con JRC necessario per la certificazione comunitaria delle soluzioni individuate. Tracciabilità e rintracciabilità a tutto campo Siglato a marzo 2009 un accordo con UIRNet S.p.A. per sviluppare una rete informatica di controllo e monitoraggio della movimentazione della merce per l import (dallo sbarco alla destinazione finale) e per l export (dal luogo di carico all imbarco. DIGITALIZZAZIONE DELLA SUPPLY-CHAIN Sviluppare politiche di attrazione sfruttando il ruolo di apripista nell ambito della dogana elettronica paneuropea: realizzare infrastrutture immateriali per disporre di una piattaforma logistica virtualmente illimitata; estendere la rete di controllo oltre i confini comunitari x favorire lo sviluppo di nuove rotte commerciali 27

28 Dai corridoi controllati ai Fast Corridor per EXPO Corridoio Controllato per il monitoraggio fisico e documentale delle merci percorso - dall area portuale (porto di sbarco/imbarco) ad un nodo logistico autorizzato (luogo di destinazione/partenza) - dei mezzi adibiti al trasporto delle le merci destinate ad EXPO controllati da una piattaforma logistica e/o software Collegamento su strada con veicolo monitorato dalla piattaforma UIRNet Collegamento ferroviario treni navetta In corso studio per interoperabilità con la Piattaforma Logistica Integrata (PIL) di Ferrovie dello Stato Adempimenti documentali sostituiti da monitoraggio fisico

29 Elementi tecnici operativi per la Banchina lunga/lunghissima Presentazione del manifesto Intervento dell autorità doganale nel porto Arrivo della nave e scarico delle merci Responsabile MMA Trasmette il manifesto indicando il codice del magazzino di TC presso il dryport e segnalando che le merce è destinata ad EXPO Convalida il manifesto (Trasmette record di chiusura Z): le partite A3 diventano dichiarabili Monitora lo stato delle A3 per eventuali controlli sicurezza COLLOQUIO GESTORI TC REQUISITO IMPRESCINDIBILE AIDA Agenzia delle Dogane Registrazione della presa in carico delle A3 nel magazzino di TC di destinazione Effettua nel porto gli eventuali controlli Safety&Security (Common Risk Criteria) Arrivo a destinazione Terminalista dryport Monitora le A3 di propria competenza grazie al colloquio Gestori TC Scarico delle merci da treno o camion per introdurle nel magazzino Verifica eventuali segnalazioni di anomalie del percorso lungo il corridoio controllato Usa il Colloquio Gestori TC per registrare le merci che entrano in magazzino 29 Terminalista portuale Fast corridor Vettore Agenzia delle Dogane Gestore Piattaforma Logistica Inoltro delle merci nel corridoio controllato con: - camion (UIRNET) - treno navetta Il sistema informativo AIDA registra l uscita dall area portuale e monitora il mezzo di trasporto

30 Elementi tecnici operativi per il corridoio controllato porto - dryport Invio della dichiarazione - tracciato IM Analisi dei rischi Circuito di Controllo Doganale Operatore chiede l autorizzazione all uscita dagli spazi doganali Operatore AEO che opera in domiciliata Trasmette la dichiarazione tracciato IM indicando il luogo autorizzato dove vuole che sia effettuata la visita delle merci (campo 30.1 del nuovo tracciato IM) ed evidenziando che le merci sono destinate ad EXPO Arrivo a l luogo di visita Terminalista dryport Scarico delle merci da treno o camion per introdurle nel luogo domiciliato per la visita doganale AIDA Il sistema AIDA comunica - all operatore se la merce è svincolabile o non vincolabile - al funzionario l esito del circuito doganale di controllo Fast corridor Operatore AEO che opera in domiciliata Se la dichiarazione è esitata VM dal CDC avvia l iter per la movimentazione presso il luogo domiciliato esterno al porto Vettore Agenzia delle Dogane Gestore Piattaforma Logistica Inoltro delle merci nel corridoio controllato con: - camion (UIRNET) - treno navetta Il sistema informativo AIDA registra l uscita dall area portuale e monitora il mezzo di trasporto Verifica eventuali segnalazioni di anomalie del percorso lungo il corridoio controllato 70372/RU del 24 giugno

31 Reg. (UE) 1315/ orientamenti dell'unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti Art. 46 Governance dei corridoi della rete centrale 1. Per ciascun corridoio della rete centrale il coordinatore europeo competente, è assistito nell'espletamento dei suoi compiti relativi al piano di lavoro e alla sua attuazione da un segretariato e da un forum consultivo (in seguito denominato "Forum del corridoio"). D'intesa con gli Stati membri interessati, il Forum del corridoio è istituito e presieduto dal coordinatore europeo. Gli Stati membri interessati convengono sulla composizione del Forum del corridoio per la parte che li concerne del corridoio della rete centrale. 2. Con l'accordo degli Stati membri interessati il coordinatore può istituire e presiedere gruppi di lavoro relativi ai corridoi incentrati su: a) integrazione modale, b) interoperabilità, c) sviluppo coordinato dell'infrastruttura nelle tratte transfrontaliere. "interoperabilità": la capacità, comprese tutte le condizioni regolamentari, tecniche e operative, dell'infrastruttura di un modo di trasporto di consentire i flussi di traffico sicuri e ininterrotti, atti a conseguire i livelli di rendimento richiesti per detta infrastruttura o modo; 31

32 Progetti finanziati dalla Commissione Europea: verso corridoi efficienti ed sicuri Individuare modelli di business per migliorare l'intermodalità e l'integrazione dei processi tra i diversi soggetti coinvolti nella catena logistica e nel momento doganale al fine di semplificare le procedure e ridurre tempi e costi Altre collaborazioni: Tiger, MedNet, Miele Contain Progetto in corso Realizzazione di un sistema europeo per la sorveglianza dei container rispetto a vincoli normativi e standard tecnologici ed individuazione di nuovi modelli di business e di gestione della sicurezza dei container WIDERMOS B2MOS ANNA Kick off in novembre 2013 Soluzioni innovative per migliorare la catena logistica Safety & Security Sostenibilità ambientale Governance dei corridoi TEN-T e Mos Reti intermodali efficienti Interoperabilità e Cooperazione per i corridoi controllati Monitoraggio documentale e fisico (identificazione dei container, antieffrazione e monitoraggio dei mezzi di trasporto) 32

33 Dagli sviluppi verticali all integrazione orizzontale realizzare l infrastruttura centrale di interscambio tra i sistemi di monitoraggio nazionale del traffico navale (PMIS/VTS), del traffico ferroviario (PIL) e della Piattaforma per la rete logistica nazionale (PLN) Interscambio di dati e servizi tra le piattaforme logistiche di rilevanza nazionale & le piattaforme logistiche territoriali con riduzione di tempi e costi della logistica Vettori SISTRI Piattaforma Integrata della Logistica - PIL AIDA PCS PMIS/VTS UIRNet - Piattaforma Logistica Nazionale 33

34 Soluzione: condividere i processi e soluzioni innovative per monitorare i container (tracking& tracing) Standard europei per definire l interoperabilità di processi, applicazioni, piattaforme, tecnologie e-seals elementi chiave per - attuare una global supply chain per integrare e agevolare lo scambio delle informazioni - semplificare lo sdoganamento e il flusso dei veicoli 34

35 Grazie per l attenzione! dogane.tecnologie@agenziadogane.it

Telematica e nuove tecnologie al servizio dei porti e della logistica intermodale. La strategia dell Agenzia delle Dogane.

Telematica e nuove tecnologie al servizio dei porti e della logistica intermodale. La strategia dell Agenzia delle Dogane. Telematica e nuove tecnologie al servizio dei porti e della logistica intermodale La strategia dell Agenzia delle Dogane. Smart Port - Infrastrutture immateriali, nuove tecnologie, integrazione dei processi

Dettagli

Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane

Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane SMART PORT Progetti all avanguardia per l ottimizzazione della logistica portuale Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane Forum internazionale Innovazione tecnologica

Dettagli

Al SAISA. Alla SOGEI. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa

Al SAISA. Alla SOGEI. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa Roma, 9 maggio 2014 Protocollo: 10186 / RU Rif.: Allegati: Ai Componenti del tavolo tecnico e-customs Ai Componenti del tavolo Digitalizzazione accise Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Interprovinciale

Dettagli

I BENEFICI PER GLI OPERATORI CERTIFICATI AEO

I BENEFICI PER GLI OPERATORI CERTIFICATI AEO I BENEFICI PER GLI OPERATORI CERTIFICATI AEO Minori controlli allo sdoganamento Riduzione dei controlli doganali documentali (CD) scanner (CS) fisici (VM) fino ad un massimo del 90% Tale beneficio è accordato

Dettagli

Gioco di squadra e infrastrutture immateriali per la competitività portuale

Gioco di squadra e infrastrutture immateriali per la competitività portuale Gioco di squadra e infrastrutture immateriali per la competitività portuale Incontro informativo e ricognitivo delle esigenze delle Autorità Portuali Roma, 8 febbraio 2013 Teresa Alvaro Fruibilità Agenda

Dettagli

La declinazione dell Agenda Digitale in Dogana

La declinazione dell Agenda Digitale in Dogana La declinazione dell Agenda Digitale in Dogana L impresa sociale, nelle nuvole e senza carta: norme ed opportunità Torino, 23 Novembre 2012 Teresa Alvaro Direttore Centrale Tecnologie per l Innovazione

Dettagli

P r o v i d i n g S o l u t i o n s

P r o v i d i n g S o l u t i o n s P r o v i d i n g S o l u t i o n s Un approccio per la gestione delle informazioni a supporto dei nodi logistici e dei sistemi logistici integrati Gianni Vottero Program Manager Divisione Transportation

Dettagli

Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane

Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane Le infrastrutture immateriali per la competitività portuale e il ruolo delle Dogane Workshop I PORTI DEL NORD Bologna, 28 gennaio 2013 Teresa Alvaro Fare dogana in modo efficiente e moderno Lo sviluppo

Dettagli

A.I.D.A. PROGETTO CARGO. Colloquio Gestori T.C. Automazione Integrata Dogane Accise. Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione.

A.I.D.A. PROGETTO CARGO. Colloquio Gestori T.C. Automazione Integrata Dogane Accise. Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione. A.I.D.A. Automazione Integrata Dogane Accise PROGETTO CARGO Colloquio Gestori T.C. 11 ottobre 2010 Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione COLLOQUIO GESTORI T.C. VERSIONE 1 (in esercizio dal 18

Dettagli

PMIS Port Management Information System

PMIS Port Management Information System PMIS Port Management Information System Architettura VTSL 2 Il sistema VTS Nella maggior parte delle installazioni il VTS è limitato ad un area portuale o ad una ben definita area di transito Il VTS italiano

Dettagli

La piattaforma VTMIS quale strumento integrato a supporto della catena logistica nazionale

La piattaforma VTMIS quale strumento integrato a supporto della catena logistica nazionale La piattaforma VTMIS quale strumento integrato a supporto della Genova, 17 settembre 2015 CA (CP) Piero PELLIZZARI Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Reparto VII Informatica, Sistemi

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/D. e p.c.

CIRCOLARE N. 16/D. e p.c. CIRCOLARE N. 16/D Roma, 11 maggio 2011 Protocollo: Rif.: Allegati: 26922 / RU Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali Agli Uffici delle Dogane Alle Sezioni Operative Territoriali e p.c.

Dettagli

Processi digitali: le novità dalla Dogana

Processi digitali: le novità dalla Dogana Processi digitali: le novità dalla Dogana ICT & PMI: senza carta con le nuove norme Torino, 25 Novembre 2011 Teresa Alvaro Alessandro Di Sipio Agenda: Aida e la strategia dell Agenzia delle Dogane Il fascicolo

Dettagli

Certificazione AEO Come, quando e soprattutto perché? Roma 2 Dicembre 2008

Certificazione AEO Come, quando e soprattutto perché? Roma 2 Dicembre 2008 Le imminenti scadenze di e-customs Certificazione AEO Come, quando e soprattutto perché? Roma 2 Dicembre 2008 Angelo Cutrona Direttore Unità Pianificazione ICT MASP: Riepilogo scadenze Progetti già operativi

Dettagli

AICAI AGENZIA delle DOGANE Sala Europa ROMA, Via Mario Carucci 71

AICAI AGENZIA delle DOGANE Sala Europa ROMA, Via Mario Carucci 71 AICAI AGENZIA delle DOGANE Sala Europa ROMA, Via Mario Carucci 71 Incontro formativo emendamenti Sulla sicurezza Reg. (CE) 648/2005 Reg.(CE) 1875/2006 Reg.(CE)312/2009 TESTIMONIARE UN ESPERIENZA POSITIVA

Dettagli

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience. LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è

Dettagli

e p. c. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa

e p. c. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa Roma, 16/06/2014 Protocollo: 63077 / RU Rif.: 121784/RU Allegati: 1 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Al Servizio Processi Automatizzati - dei Distretti

Dettagli

Automazione e tracciabilità nella catena logistica intermodale: sistemi e procedure

Automazione e tracciabilità nella catena logistica intermodale: sistemi e procedure Automazione e tracciabilità nella catena logistica intermodale: sistemi e procedure 2009 CAP SpA Port & Shipping Tech Genova, 22 Novembre 2010 Agenda Nella prima edizione di P&ST abbiamo condiviso alcune

Dettagli

LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia. Autorità Portuale di Venezia - Direzione Pianificazione Strategica e Sviluppo

LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia. Autorità Portuale di Venezia - Direzione Pianificazione Strategica e Sviluppo LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia 1 LogIS: il Port Community System di Venezia LogIS è il Port Community System del Porto di Venezia. Il sistema è una piattaforma informatica

Dettagli

Al SAISA. Alla SOGEI. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa

Al SAISA. Alla SOGEI. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa Roma, 25 marzo 2015 Protocollo: 37066 / RU Rif.: Allegati: 3 Ai Componenti del tavolo tecnico e-customs Ai Componenti del tavolo Digitalizzazione accise Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Interprovinciale

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TRASPORTI Processo Trasporto intermodale, logistica integrata e distribuzione Sequenza di processo

Dettagli

L innovazione tecnologica dei processi portuali: le soluzioni ICT al servizio della Port Community

L innovazione tecnologica dei processi portuali: le soluzioni ICT al servizio della Port Community L innovazione tecnologica dei processi portuali: le soluzioni ICT al servizio della Port Community I NUOVI SERVIZI DEL PORTO DI VENEZIA Palazzo Giacomelli Treviso, Piazza Garibaldi n. 13 Lunedì 14 febbraio

Dettagli

e p. c. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa

e p. c. DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio integrazione applicativa Roma, 5 maggio 2015 Protocollo: 53187/ RU Rif.: 63077/RU Allegati: 1 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Al Servizio Processi Automatizzati - dei Distretti

Dettagli

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:

Dettagli

SMART PORT I corridoi europei, doganali e marittimi da e verso l Europa

SMART PORT I corridoi europei, doganali e marittimi da e verso l Europa SMART PORT I corridoi europei, doganali e marittimi da e verso l Europa Progetto ARGES: attuazione della Direttiva Comunitaria 65/2010 sulla Maritime Single Window e rapporto con i Port Community System

Dettagli

PORT COMMUNITY SYSTEM

PORT COMMUNITY SYSTEM PORT COMMUNITY SYSTEM NATIONAL MARITIME SINGLE WINDOW > SHIP SINGLE WINDOW PORT COMMUNITY SYSTEM > CARGO SINGLE WINDOW Comando nave Armatore Agente Marittimo Spedizioniere ecustoms Polizia di Frontiera

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Venezia, 28 dicembre 2015. All Ufficio delle dogane di Padova dogane.padova@agenziadogane.it

Venezia, 28 dicembre 2015. All Ufficio delle dogane di Padova dogane.padova@agenziadogane.it Protocollo: Rif.: Allegati:1 51337 RU Venezia, 28 dicembre 2015 All Ufficio delle dogane di Padova dogane.padova@agenziadogane.it All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@agenziadogane.it

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio Integrazione Applicativa

DIREZIONE CENTRALE TECNOLOGIE PER L INNOVAZIONE Ufficio Integrazione Applicativa Protocollo: 70372/RU Roma, 24 giugno 2013 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane Alle Direzioni Provinciali di Trento e di Bolzano Al Servizio Processi Automatizzati -

Dettagli

La dogana digitale: ultime novità

La dogana digitale: ultime novità La dogana digitale: ultime novità Torino, 26 Novembre 2010 Teresa Alvaro Direttore Centrale Tecnologie per l Innovazione Agenda: AIDA Le dichiarazioni Intra Trade facilitation e Sportello Unico 1 gennaio

Dettagli

Fattura elettronica e conservazione

Fattura elettronica e conservazione Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale

Dettagli

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese Sintesi del progetto L evoluzione normativa ha portato il Comune di Giugliano ad una revisione del proprio sistema informatico documentale da alcuni anni. La sensibilità del Direttore Generale al miglioramento

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

Poste Italiane S.p.A.

Poste Italiane S.p.A. Poste Italiane S.p.A. Innovation public procurement : come la PA può essere driver d innovazione Roma, 26 Maggio 2015 2 Rilevanza strategica del cambiamento In un contesto sempre più competitivo, l area

Dettagli

Bologna, 04.02.2016. Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione dogane.tecnologie@pce.agenziadogane.it

Bologna, 04.02.2016. Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione dogane.tecnologie@pce.agenziadogane.it Bologna, 04.02.2016 Protocollo: Rif.: Allegati:2 3618/RU Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione dogane.tecnologie@pce.agenziadogane.it All Ufficio delle dogane di Genova 1 dogane.genova1@pce.agenziadogane.it

Dettagli

Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili. SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013

Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili. SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013 Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013 PROGETTO DI GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ESONERI (PROGETTO MAV) L art. 5 della legge 68/99 disciplina l

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 5512 25/06/2014 Identificativo Atto n. 497 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE APPROVAZIONE DEL MODELLO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE,

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

Nuove modalità di trasmissione in Dogana dei documenti di transito T1/T2 allo sdoganamento.

Nuove modalità di trasmissione in Dogana dei documenti di transito T1/T2 allo sdoganamento. Trasmissine Protocollo: 52705/RU Rif.: Allegati: vari Milano, 05.08.2011 Ai Titolari di Procedura di Domiciliazione LORO SEDI Ai destinatari autorizzati nel regime del transito LORO SEDI per il tramite

Dettagli

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online 30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,

Dettagli

Roma, 5 agosto 2009. e.p.c. Alle Direzioni Regionali delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane. All Ufficio Antifrode Centrale

Roma, 5 agosto 2009. e.p.c. Alle Direzioni Regionali delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane. All Ufficio Antifrode Centrale Roma, 5 agosto 2009 Protocollo: 63967 Rif.: 3677 del 25/05/2007 Allegati: 1 Alle Direzioni Regionali delle Dogane Agli Uffici delle Dogane All Ufficio Antifrode Centrale All Area Centrale Verifiche e Controlli

Dettagli

Manuale d uso del Sistema di e-procurement

Manuale d uso del Sistema di e-procurement Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina

Dettagli

Fattura elettronica. verso la. Pubblica Amministrazione

Fattura elettronica. verso la. Pubblica Amministrazione Fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione SCENARIO DI RIFERIMENTO Quadro Normativo Tempistiche Attori e mercato Zucchetti: ipotesi implementative QUADRO NORMATIVO Due nuovi decreti regolamentano

Dettagli

INDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica

INDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica Indirizzo Trasporti e logistica Profilo Il Diplomato in Trasporti e Logistica: ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione,

Dettagli

Venice Port Authority. Porto di Venezia

Venice Port Authority. Porto di Venezia Porto di Venezia Localizzazione e aree di riferimento: Il valore socio economico: 1. Addetti Impiegati presso l Autorità Portuale 96 Addetti diretti presso aziende portuali e terminals 5.247 Addetti indotto

Dettagli

Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali delle Dogane

Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali delle Dogane Roma, 22 gennaio 2013 Protocollo: 7894 /RU Rif.: Allegati: 2 OGGETTO: Evoluzione del Servizio Telematico Doganale. Certificati di autenticazione per il colloquio telematico basato su web service. Alle

Dettagli

La Fatturazione Elettronica

La Fatturazione Elettronica Informazioni Generali : La trasmissione di una fattura elettronica in formato Xml alla PA, obbligatoria a partire dal prossimo giugno (a scaglioni) avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI),

Dettagli

Fare rete sulla rete. Il Piano Nazionale della Logistica. Teresa Alvaro. Porto di Civitavecchia, 26 febbraio 2011

Fare rete sulla rete. Il Piano Nazionale della Logistica. Teresa Alvaro. Porto di Civitavecchia, 26 febbraio 2011 Fare rete sulla rete Il Piano Nazionale della Logistica Porto di Civitavecchia, 26 febbraio 211 Teresa Alvaro Direttore Centrale Tecnologie per l Innovazione Copyright 28-211 Agenda Fare gioco di squadra

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

Bologna, 25.09.2015. All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it

Bologna, 25.09.2015. All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it Bologna, 25.09.2015 Protocollo: Rif.: 28008/RU All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it All Ufficio delle dogane di Piacenza dogane.piacenza@pce.agenziadogane.it Allegati:2

Dettagli

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Andrea Di Ceglie 25/09/2014 Premessa Data la complessità del processo e la necessità di eseguirlo tramite procedure e canali informatici, il legislatore

Dettagli

Genova, 14 dicembre 2015. All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it

Genova, 14 dicembre 2015. All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it Genova, 14 dicembre 2015 Protocollo: Rif.: Allegati:1 53900/Ru All Ufficio delle dogane di La Spezia dogane.laspezia@pce.agenziadogane.it All Ufficio delle dogane di Rivalta Scrivia- Retroporto di Genova

Dettagli

Servizio Tesorerie Enti. Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA

Servizio Tesorerie Enti. Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA Servizio Tesorerie Enti Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA L introduzione, a norma di Legge, dell obbligatorietà della fatturazione in forma elettronica nei rapporti con le amministrazioni dello

Dettagli

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI TERMINAL CONTAINER A VOLTRI Il terminal Voltri Terminal Europa di Genova-Voltri, entrato recentemente nel pieno della sua operatività, rappresenta il classico esempio di terminale marittimo creato ex novo,

Dettagli

Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public

Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Classificazione Consip Public MEPA e fatturazione elettronica: misure di supporto alle PMI 2 Principali risultati del MePA Nell ambito del

Dettagli

Il progetto. Lo strumento

Il progetto. Lo strumento Sicurezza Sicurezza Sicurezza Sicurezza Innovazione Innovazione Innovazione Innovazione Competitivit Competitività Competitivit Competitivit Il progetto Il Progetto SIC Intermodalità e sicurezza per un

Dettagli

Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE)

Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE) Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE) Mario Mega Dirigente Autorità Portuale di Bari ROMA, 9 Aprile 2014 project partners CONTESTO Con la DIRETTIVA 2010/65/UE

Dettagli

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione LOGISTICA Cos è la logistica Insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano i flussi di materiali e delle relative

Dettagli

TIGER PROJECT GENOA FAST CORRIDOR. Port & Shipping Tech. Genova, 29 Novembre. Luca Abatello Genoa Fast Corridor Technical Coordinator CEO, Circle Srl

TIGER PROJECT GENOA FAST CORRIDOR. Port & Shipping Tech. Genova, 29 Novembre. Luca Abatello Genoa Fast Corridor Technical Coordinator CEO, Circle Srl TIGER PROJECT GENOA FAST CORRIDOR Port & Shipping Tech Genova, 29 Novembre Luca Abatello Genoa Fast Corridor Technical Coordinator CEO, Circle Srl Agenda Dove siamo arrivati Prossimi passi Full scale demonstrator

Dettagli

PORTiamo sviluppo 29 Novembre 2012. Emilio Carmagnani COMMISSIONE PORTO LOGISTICA E INFRASTRUTTURE - GGI GENOVA

PORTiamo sviluppo 29 Novembre 2012. Emilio Carmagnani COMMISSIONE PORTO LOGISTICA E INFRASTRUTTURE - GGI GENOVA PORTiamo sviluppo 29 Novembre 2012 Emilio Carmagnani COMMISSIONE PORTO LOGISTICA E INFRASTRUTTURE - GGI GENOVA >> Perché ci occupiamo di Logistica? 1. Contesto Economico >> Contesto Economico 2011: EXPORT

Dettagli

IL COMPLESSO MOBILE CAMPALE

IL COMPLESSO MOBILE CAMPALE IL COMPLESSO MOBILE CAMPALE La trasformazione logistica passa attraverso la digitalizzazione degli assetti expeditionary schierati sul campo. Tali moduli devono essere in grado di cooperare tra loro e

Dettagli

SOSTENIAMO IL TUO PIANO DI VOLO

SOSTENIAMO IL TUO PIANO DI VOLO INVESTMENT ADVISORY SOSTENIAMO IL TUO PIANO DI VOLO L Investment Advisory è un servizio specialistico di consulenza in materia di investimenti finanziari. Con un approccio globale ed integrato, il servizio

Dettagli

COMUNICAZIONE. Progetto CARGO: Sdoganamento in mare e Trasferimenti di magazzino

COMUNICAZIONE. Progetto CARGO: Sdoganamento in mare e Trasferimenti di magazzino Roma 12.09.2014 COMUNICAZIONE Progetto CARGO: Sdoganamento in mare e Trasferimenti di magazzino Si comunica che il 15 settembre 2014, alle ore 14:00, avrà inizio la sperimentazione delle nuove funzionalità

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma. Dr.ssa Marina Melissari

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma. Dr.ssa Marina Melissari Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Dr.ssa Marina Melissari SIGEI è una piattaforma ICT web based di interoperabilità tra

Dettagli

Pannelli per Gestione Avanzata Ordini

Pannelli per Gestione Avanzata Ordini Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.1 Software personalizzato Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.2 Gestione

Dettagli

PTA 2013 PPT 010D1U Contrassegni di stato Obiettivo 01

PTA 2013 PPT 010D1U Contrassegni di stato Obiettivo 01 Roma, 26 giugno 2014 Protocollo: Rif.: Allegati: 64137 / RU Ai partecipanti dei tavoli tecnici e-customs e digitalizzazione accise Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Interprovinciale

Dettagli

NOTIZIARIO n. 6 - GIUGNO 2011

NOTIZIARIO n. 6 - GIUGNO 2011 NOTIZIARIO n. 6 - GIUGNO 2011 In questo numero: 1. Accordo UE/Corea - Certificazione Origine 2. Avvio accordo mutuo riconoscimento UE/Giappone 3. Precisazioni termini presentazione Intrastat 4. Trasmissione

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia

LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia 1 LogIS: il Port Community System di Venezia LogIS è il Port Community System del Porto di Venezia. Il sistema è una piattaforma informatica

Dettagli

A chi è rivolta la FatturaPA

A chi è rivolta la FatturaPA A chi è rivolta la FatturaPA Tutti i fornitori che emettono fattura verso la Pubblica Amministrazione (anche sotto forma di nota o parcella) devono: produrre un documento in formato elettronico, denominato

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

Progetto Nord Ovest. Preavviso di arrivo sul Porto di Genova Gestione emergenze e allarmi

Progetto Nord Ovest. Preavviso di arrivo sul Porto di Genova Gestione emergenze e allarmi Progetto Nord Ovest Preavviso di arrivo sul Porto di Genova Gestione emergenze e allarmi Roma, 17 maggio 2011 0 Contesto L Autorità Portuale di Genova (APGe), attraverso E-port, è in grado di: a) Verificare

Dettagli

Intesa Spa Ottobre 2015

Intesa Spa Ottobre 2015 Intesa Spa Ottobre 2015 RETAIL T-LINK INDICE DEI CONTENUTI 3 4 5 6 10 INDUSTRY TREND & DYNAMIC ESIGENZE DEI CLIENTI FOCUS SU AREE DI ATTIVITA OVERVIEW DELLA SOLUZIONE BENEFICI DELLA SOLUZIONE 2 Industry

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

Roma, 5 maggio 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane

Roma, 5 maggio 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Roma, 5 maggio 2015 Protocollo: 53313/RU Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Rif.: Allegati:1 Al Servizio Processi Automatizzati - dei Distretti - presso

Dettagli

Roma, 13 aprile 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane

Roma, 13 aprile 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Roma, 13 aprile 2015 Protocollo: Rif.: Allegati:3 44053 /RU Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Al Servizio Processi Automatizzati - Dei Distretti -

Dettagli

Obiettivi e potenzialità del nuovo impegno verso la standardizzazione

Obiettivi e potenzialità del nuovo impegno verso la standardizzazione Obiettivi e potenzialità del nuovo impegno verso la standardizzazione Dott.ssa Maria Pia Giovannini Agenzia per l Italia Digitale Componente della Commissione permanente per il coordinamento della modulistica

Dettagli

FATTURAZIONE ELETTRONICA la soluzione cloud di OLIVETTI

FATTURAZIONE ELETTRONICA la soluzione cloud di OLIVETTI FATTURAZIONE ELETTRONICA la soluzione cloud di OLIVETTI Le tempistiche di implementazione del Decreto n.55 del 3 aprile 2013 (DL n.66 del 26 aprile 2014) 31 marzo 2015 6 giugno 2013 6 dicembre 2013 6 giugno

Dettagli

Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni

Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni A cura del referente dell USR per la Campania 1 1.0) Contesto di riferimento Il ruolo centrale della valutazione

Dettagli

Roma, 13 aprile 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane

Roma, 13 aprile 2015. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Roma, 13 aprile 2015 Protocollo: Rif.: Allegati:3 44053 /RU Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane e Interprovinciale delle Dogane Al Servizio Processi Automatizzati - Dei Distretti -

Dettagli

Roma, 19 APRILE 2006. All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica SEDE

Roma, 19 APRILE 2006. All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica SEDE Roma, 19 APRILE 2006 Protocollo: Rif.: Allegati: 2437 All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica All Area Centrale Verifiche e Controlli tributi doganali e accise, laboratori chimici All

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Il quadro nazionale e comunitario marzo 2009

Il quadro nazionale e comunitario marzo 2009 La telematizzazione delle accise Il quadro nazionale e comunitario marzo 2009 Teresa Alvaro Direttore Quadro comunitario per la telematizzazione Mandato politico Decisione n. 70/08 del Parlamento europeo

Dettagli

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica

Dettagli

Comunicazione 02/2010

Comunicazione 02/2010 Carpi, 17/02/ Comunicazione 02/ Oggetto: Nuovo sistema di gestione rifiuti - SISTRI. Il Decreto del Ministero dell Ambiente del 17 dicembre 2009 ha introdotto una rivoluzione nelle modalità di gestione

Dettagli

Ridurre tempi e costi delle procedure edilizie e assicurare la certezza degli adempimenti per cittadini e imprese.

Ridurre tempi e costi delle procedure edilizie e assicurare la certezza degli adempimenti per cittadini e imprese. 4. L EDILIZIA L edilizia è un settore particolarmente critico: l Italia è al 112 posto della graduatoria Doing Business della Banca Mondiale. I cittadini e le imprese segnalano le seguenti complicazioni:

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 50888 50889 50890 Sezione 1 - Offerta Formativa Trasversale e di Base Sezione Percorso Il sistema e le procedure degli Uffici Giudiziari Formativo Obiettivi del modulo Livello Durata (in ore) Prerequisiti

Dettagli

V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA

V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA C O N V E N T I O N V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA FABIO CAMILLETTI CONVENTION ANNUALE FEDART PALERMO 12 OTTOBRE

Dettagli

Servizio Fatt-PA PASSIVA

Servizio Fatt-PA PASSIVA Sei una Pubblica Amministrazione e sei obbligata a gestire la ricezione delle fatture elettroniche PA? Attivate il servizio di ricezione al resto ci pensiamo noi Servizio Fatt-PA PASSIVA di Namirial S.p.A.

Dettagli

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari PON GAS FSE 2007 2013, Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione Seminario La semplificazione delle procedure per le

Dettagli

Fatturazione Elettronica alla PA. Dal 6 giugno è un obbligo!

Fatturazione Elettronica alla PA. Dal 6 giugno è un obbligo! Rev. 29/05/2014 Fatturazione Elettronica alla PA. Dal 6 giugno è un obbligo! Cos è La Fattura Elettronica alla PA ha 5 requisiti fondamentali: 1. Il formato XML, l unico accettato dal Sistema di Interscambio

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura. (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura. (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Gestione sistemi informatici e finanziari ed esecuzione pagamenti P.O. Sicurezza informatica e funzionamento dell Agenzia

Dettagli

USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera

USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera APPLICATIVO NSIS USMAF: Aggiornamento nuove implementazioni DGPRE Ufficio III Roma, 21 FEBBRAIO 2013 Applicativo NSIS-USMAF UTILITA - BENEFICI: Disponibilità

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli