LE CASE DEL SORRISO. Responsabile progetti SuPerGiù O.N.L.U.S. Cell

Transcript

1 Scheda progetto LE CASE DEL SORRISO P Associazione BAMBINI IN ROMANIA" ONLUS Sede: Via Cavalcabò, Milano Telefono e Fax: direttore@bambiniinromania.it Target Beneficiari diretti: circa 35 giovani l anno Beneficiari indiretti: la comunità di Valcea, ovvero circa persone Responsabile Responsabile progetti SuPerGiù O.N.L.U.S. Cell matteoluca.ghirardello@supergiu.org Luogo Romania, Provincia di Valcea Durata 12 mesi, rinnovato annualmente Descrizione In Romania il fenomeno dell abbandono dei bambini in istituti pubblici è assai diffuso sia per retaggi culturali che per estreme condizioni socio-economiche in cui versano gran parte delle famiglie. Agli inizi del 1990, circa bambini vivevano negli istituti residenziali pubblici, l'unica forma di protezione dell'infanzia allora disponibile. Diciannove anni dopo la situazione di molti bambini non è migliorata. Alla fine del 2008 ancora bambini sono inseriti nei servizi di protezione speciale, mentre altri bambini sono inseriti in programmi di prevenzione dell abbandono. I bambini vengono abbandonati quando la famiglia vive in condizioni economiche e sociali talmente precarie che affidare il proprio figlio alle istituzioni sembra l unico modo per garantirgli un pasto. Le conseguenze di tale soluzioni sono devastanti per lo sviluppo del bambino. I bambini abbandonati soffrono di carenze affettive, di problemi comportamentali e disturbi psicomotori tali per cui il 10% è destinato a finire i suoi giorni all interno di strutture psichiatriche; un bambino su tre diventa un assistito cronico e la maggioranza sono a rischio di emarginazione sociale. La situazione dei bambini romeni è ancor più allarmante se si considera il recente fenomeno dei bambini abbandonati dai genitori emigranti. Secondo uno studio dell UNICEF nel 2008 oltre 350 mila bambini sono stati coinvolti da tale fenomeno di cui circa bambini risultano separati da entrambi i genitori emigrati, affidati alle cure spesso carenti dei familiari o dei vicini. Il recente ingresso della Romania nell Unione Europea, ha determinato una riforma complessiva di tutto il sistema dell infanzia il cui obiettivo prioritario è stato quello di chiudere gli istituti pubblici, orfanotrofi fatiscenti in cui gli ospiti erano ammassati, senza il rispetto delle minime condizioni igienico-sanitarie. Alla fine del 2005 più di 170 grandi istituti sono stati chiusi, o trasformati in comunità (con un numero di ospiti limitato e con standard qualitativi). Gran parte dei maggiorenni hanno dovuto lasciare l istituto senza una preparazione alla vita indipendente.

2 Già nel 2002 la nostra Associazione, in collaborazione con IPI, aveva avviato la comunità di Goranu - prima esperienza in tutta la Provincia - per affrontare il problema della destituzionalizzazione, sostenendo i giovani nel reinserimento familiare o nell intraprendere una vita indipendente. Dal 2005 sono in funzione le Case del Sorriso allo scopo di sostenere i giovani espulsi dagli istituti perché maggiorenni e minori con buone possibilità di reinserimento in famiglia. I principali problemi che presentano i giovani/bambini che entrano nei programmi delle Case del Sorriso, a conseguenza della loro istituzionalizzazione sono: disturbi del comportamento, disturbi della sfera affettivorelazionale, deficit cognitivi quali difficoltà di concentrazione e attenzione, difficoltà nell apprendimento scolastico, bassa autostima e di conseguenza poca cura di sé. Attualmente le Case del Sorriso sono composte da: n. 2 appartamenti sociali situati in un quartiere centrale della città di Ramnicu Valcea (10 posti) n. 1 villino situato a Goranu, quartiere periferico della città di Ramnicu Valcea (8 posti) n. 1 villino a Copacelu, località periferica di Ramnicu Valcea (10 posti) Dall ottobre 2002 al dicembre 2008 le Case hanno ospitato 123 giovani, dai 9 ai 22 anni, dei quali 28 sono ancora inseriti nel programma. Obiettivo del progetto Integrazione degli adolescenti dimessi dagli istituti di accoglienza del distretto di Rimnicu Valcea nel tessuto socio-economico regionale e nazionale. Principali risultati attesi Reinserimento positivo e duraturo dei beneficiari in famiglia di origine o allargata o inserimento nel contesto socio-economico per una vita indipendente; Organizzazione funzionante delle Case del Sorriso; Servizio efficiente di socializzazione. Attività previste Mantenimento degli edifici e degli ospiti Perfezionamento delle modalità di gestione delle Case del Sorriso Perfezionamento dei criteri di selezione dei giovani beneficiari Definizione in itinere del progetto educativo e risocializzante Sostegno psico-sociale ai giovani beneficiari Monitoraggio ed analisi dei risultati Equipe coinvolta La funzionalità delle Case è garantita da uno staff multidisciplinare composto da: 1 coordinatore

3 7 educatori 1 psicologo 2 assistenti sociali 1 consulente in inserimento professionale Dal 2004, in sintonia con i nuovi standard stabiliti dalla riforma del sistema di protezione dell infanzia, nelle Case del Sorriso lavora personale specializzato che beneficia di continua formazione/aggiornamento. Metodologia Gli ospiti delle Case vengono individuati da IPI in collaborazione con le istituzioni pubbliche. In genere si scelgono i destinatari dei programmi delle Case del Sorriso in base alle seguenti caratteristiche: minori che hanno possibilità di reinserimento in famiglia naturale o adottiva nazionale; giovani quasi maggiorenni che rischiano di essere espulsi dagli istituti senza nessun supporto per un reinserimento socio-economico. Per ogni ospite delle Case del Sorriso, attraverso un approccio multidisciplinare, viene elaborato un progetto individuale volto al recupero del suo stato psico-fisico, delle relazioni familiari e sociali e per il suo inserimento scolastico e/o professionale. In genere il progetto individuale dura da 1 ai 3 anni. Tutti gli ospiti frequentano la scuola dell obbligo o corsi di formazione professionale, e, a fine programma, svolgono attività lavorativa. Di fondamentale importanza è l acquisizione dell autostima e indipendenza, quindi gli ospiti vengono coinvolti nella gestione della casa e della propria persona con attività quotidiane: lavare i piatti, apparecchiare, aiutare a cucinare e a fare le pulizie, fare la spesa, lavare i propri abiti, stirarli, curare la propria igiene. In ogni Casa è presente un regolamento di convivenza. Partners locali: Fondazione Inima Pentru Inima /IPI Altre istituzioni coinvolte: Provincia di Milano Direzione Generale di Assistenza Sociale e Tutela dei Diritti dei Bambini di Valcea

4 Spese Costo lordo Unità Mesi Totale Coordinatore Case Psicologo Consulente in inserimento professionale Assistenti sociali Educatori Amministratore Logista Spese di gestione Cibo, abbigliamento, medicine, analisi mediche, prodotti igienici, abbonamenti, materiali didattici Spese di riscaldamento, luce, gas Benzina Totale

5 PER SOSTENERE LE ATTIVITÀ E I PROGETTI ATTRAVERSO SUPERGIÙ O.N.L.U.S. SuPerGiù O.N.L.U.S. porta avanti i progetti anche grazie alla generosità di tanti amici, che ringraziamo di cuore. Per sostenere le attività si può: 1. Organizzare eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi. Siamo disponibili per ogni tipo di collaborazione. 2. Effettuare una donazione libera o finalizzata a un progetto. Nel secondo caso, siete pregati di citare, nella causale, l identificativo del progetto e l associazione responsabile. La causale per questo progetto è P CeLIM. Le donazioni sono effettuabili attraverso: Assegno Bancario o Circolare, oppure Vaglia Postale a SuPerGiù O.N.L.U.S., vicolo Crispi, Villa Cortese (MI) Bonifico Bancario su Conto Corrente Bancario presso Banca Etica intestato a SuPerGiù O.N.L.U.S.: IBAN: IT 05 F Inviando poi copia dell'avvenuto bonifico via a fabio.panozzo@supergiu.org, specificando nome, cognome e indirizzo: dati utili ai fini dell'emissione del documento valido per la detrazione fiscale in caso di richiesta. Bonifico nazionale a PayPal: Nome del beneficiario: PAYPAL (EUROPE) SARL ET CIE S.C.A; Banca: Bank of America N.A., Milano; IBAN: IT 39 Y ; ID: da copiare nel campo della descrizione: 21T5QB8PGBVM4H8. Questo ID univoco fornito da PayPal ci consente di verificare che tu sia realmente il titolare del conto bancario. È essenziale riportarlo nel campo descrizione o note del tuo bonifico per far sì che la tua richiesta venga elaborata correttamente.