36022 C A S S O L A (Vicenza)

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1 Al Responsabile del servizio CENTRO DI PRIMA INFANZIA Asilo Nido di CASSOLA SOLIDALE COOP. SOC. Onlus Piazza Aldo Moro n C A S S O L A (Vicenza) OGGETTO: Richiesta servizio del CENTRO PRIMA INFANZIA per Il sottoscritto, nato a prov. il, con codice fiscale e residente in comune di Via al numero civico, con recapito telefonico di abitazione n / e di attività nella sua qualità di genitore/ tutore/ affidatario / / con la presente RICHIEDE L ammissione alla fruizione del servizio del Vs. CENTRO PRIMA INFANZIA per il bambino/a nato a il a decorrere dal mese di anno 20 ACCETTANDO il REGOLAMENTO di gestione del Centro Prima Infanzia ed il criterio per la determinazione della retta di frequenza, nonché ogni aspetto organizzativo della struttura durante la fruizione del servizio. I sottoscritti dichiarano ai sensi della Legge 04/01/1968 n 15 e successive modificazioni (legge 15 Maggio 1997, n. 127 e legge 16 Giugno 1998 n 191) articolo 2 Dichiarazione sostitutive di certificazione dell atto di notorietà, sotto la propria personale responsabilità coscienti che le false dichiarazioni sono punite ai sensi della legge (art. 26 Sanzioni penali legge n 15/1968) 1. che il proprio nucleo familiare è così composto: Cognome e Nome Luogo e data di nascita 1

2 2. notizie relative alla professione di entrambi i genitori: NOTIZIE RELATIVE AL PADRE Età Professione Ditta presso cui lavora Sede di lavoro Orario di lavoro NOTIZIE RELATIVE ALLA MADRE Età Professione Ditta presso cui lavora Sede di lavoro Orario di lavoro Il reddito lordo familiare relativo all anno ammonta ad Recapiti telefonici utili: ABITAZIONE: TEL N LAVORO PADRE N LAVORO MADRE N CELLULARE: PADRE N MADRE N Notizie ai fini della determinazione fascia di reddito (apporre una crocetta) AFFITTO: [] SI [] NO (se sì, fornire la documentazione) MUTUO 1^ CASA [] SI [] NO (se sì, fornire la documentazione) (Si ricorda che si detraggono dal reddito complessivo gli interessi passivi, indicati nella dichiarazione dei redditi, fino ad un massimo di 3615,20-) Fascia di orario scelta (apporre una crocetta): [] FULL TIME / [] PART TIME SENZA PASTO / [] PART TIME CON PASTO / [] ORARIO PARZIALE POMERIGGIO [] PRIMA SOCIALIZZAZIONE (max 2h) [] PRIMA SOCIALIZZAZIONE (max 2h) [] CON IL PROLUNGAMETO

3 Eventuali altre notizie (in questo spazio i genitori possono riportare tutte quelle notizie che ritengono utili a delineare meglio la situazione familiare) Con la sottoscrizione della presente i genitori autorizzano la Cooperativa Cassola Solidale Onlus ai fini e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali (Legge sulla Privacy) e successive integrazioni e modificazioni, alla raccolta e al trattamento riservato dei dati indicati nel presente modulo nell ambito dell attività istituzionale. Cassola, lì In fede I Dichiaranti Richiedenti REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRIMA INFANZIA CENTRO DI INFANZIA 3

4 ART.3 ORARIO E CALENDARIO DELLE ATTIVITA Il Servizio Prima Infanzia-Centro di Infanzia funziona di norma nei giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle ore 16,30. Potranno essere previsti servizi integrativi al sabato e fino alle ore 18,30 degli altri giorni feriali. I bambini sono accolti dalle ore 7,30 alle ore 9,00 e riaffidati ai familiari non oltre l orario di chiusura. I genitori dei bambini frequentanti possono accedere al Servizio Prima Infanzia-Centro di Infanzia nell orario di funzionamento. Le attività sono sospese per due settimane nel periodo natalizio, per una settimana nel periodo pasquale e per circa cinque/sei settimane nel periodo estivo, di norma comprendenti il mese di agosto. I nuovi inserimenti vengono effettuati nei mesi di Settembre, Gennaio ed Aprile, compatibilmente con i posti a disposizione. ART. 4 REQUISITI PER L AMMISSIONE Al servizio Prima Infanzia-Centro di Infanzia sono ammessi i bambini di età non inferiore a mesi tre e non superiore ad anni tre. Può essere consentita la loro iscrizione nel Servizio Prima Infanzia-Centro di Infanzia, fino all inserimento nella Scuola Elementare. In caso di gravi necessità possono essere ammessi al Servizio di Prima Infanzia-Centro di Infanzia, bambini di età inferiore a tre mesi, compatibilmente con le possibilità ricettive-organizzative della struttura. Al fine di perseguire il pieno utilizzo delle risorse attivate nel servizio si prevede, anche in relazione alla presenza media dei bambini, un numero di ammissioni superiore ai posti effettivamente attivati, in misura non superiore al 20%. Nelle ammissioni delle domande il Coordinatore, compatibilmente con le possibilità ricettive-organizzative della struttura, ammette tutti i bambini per cui è stata avanzata richiesta di iscrizione con particolare attenzione alla applicazione dei criteri di priorità inerenti situazioni così definite: a) bambini residenti nel Comune di Cassola che presentano difficoltà psico-fisiche documentate da certificazione medico-specialistica (Servizio ULSS); b) bambini residenti nel Comune di Cassola per i quali i Servizi Sociali competenti per territorio attestino situazioni di non adeguata assistenza nell ambito familiare; c) bambini residenti nel Comune di Cassola provenienti da famiglie che, su attestazione dei Servizi Sociali competenti per territorio, versano in gravi condizioni economiche tenuto conto della composizione del nucleo familiare; d) bambini residenti nel Comune di Cassola i cui genitori presentano documentazione attestante il particolare impegno nella attività lavorativa ed i conseguenti orari; e) bambini residenti in altri Comuni, previa stipulazione di eventuale apposita convenzione tra il Comune di Cassola e quello di residenza, sulla base delle priorità indicate nelle lettere a),b),c),d). A parità di situazione, il reddito inferiore diventa criterio determinante. (La giunta Comunale, sentito il Comitato di gestione, può autorizzare l inserimento di bambini non residenti a Cassola in deroga a quanto prescritto dal comma 3 lett. b) del presente articolo.) comma abrogato con C.C. 97 del Le domande d iscrizione devono essere presentate, entro il mese di Giugno, al Coordinatore del Servizio di Prima-Infanzia Centro di Infanzia Asilo Nido. Al fine di agevolare l inserimento, nei primi giorni di frequenza un genitore o un familiare dovrà essere presente nei tempi e nei modi che saranno indicati. ART. 10 RETTE DI FREQUENZA 4

5 La Giunta Comunale, sentito preventivamene il parere del Comitato di Gestione, entro il mese di aprile, fissa i criteri della determinazione dell ammontare delle rette di frequenza per l anno successivo, differenziate in relazione alle condizioni socio-economiche della famiglia, in applicazione dell art. 9 della L.R. 32/1990. Per il calcolo delle singole rette debbono essere documentati i redditi di entrambi i genitori del bambino, anche se non conviventi, nonché il loro eventuale stato di separazione legale avvenuta o in corso. Nel calcolo del reddito deve essere considerato l assegno per gli alimenti. La retta mensile deve essere versata tra il decimo ed il quindicesimo giorno di ciascun mese, per il mese in corso, con le modalità evidenziate in sede di fatturazione. Per le nuove ammissioni, la retta di frequenza sarà intera nel caso in cui il bambino venga inserito al Centro Infanzia entro i primi 15 gg. del mese e dimezzata nel caso di inserimento dopo il 15 del mese. Qualora il comitato di Gestione decida per l inserimento di un bambino questi deve iniziare la frequenza all asilo entro il termine fissato. In caso contrario il ritiro della domanda di ammissione deve pervenire, tramite lettera, almeno 15 gg. prima dell inizio della frequenza alla Segreteria della Cooperativa. In caso di assenza per motivi di malattia (escluse le cure climatiche), è prevista una riduzione della retta del mese successivo del 2% per ogni giorno di assenza, purché tale periodo corrisponda ad almeno 6 gg. o più di effettiva assenza dalla frequenza. E ammessa la riduzione del 50% della retta in caso di effettiva assenza continuativa superiore ai 15 giorni di frequenza dovuta a malattia; la riduzione può essere concessa anche per assenza continuativa superiore ai 15 giorni di frequenza in caso di gravi motivi segnalati dalla famiglia del bambino/a e accertati dalla Amministrazione Comunale. Le assenze consecutive a cavallo di due mesi, purché rientranti nella precedente modalità, vengono considerate ai fini della riduzione delle rette. Per avere diritto al rimborso, il genitore deve presentare il certificato medico con riportati i giorni effettivi di malattia. Per quanto riguarda la riduzione della retta in caso di frequenza da parte di più fratelli, spetta alla Giunta Comunale determinarne l importo. E ammessa la riduzione della retta anche nei casi di frequenza a part-time. ART.11 DIMISSIONI I genitori possono ritirare i bambini con richiesta scritta: - al compimento del terzo anno di età; - per motivi di salute documentati da certificato medico che attesti la necessità della sospensione della frequenza; - per gravi problemi economici, a seguito della perdita di lavoro da parte di uno dei genitori; - per trasferimento della residenza e/o abitazione. Le richieste di dimissioni devono essere presentate entro il giorno 15 del mese o comunque con preavviso di 15 giorni, e acquistano efficacia ai fini della retta dal mese successivo. La stessa procedura vale anche per le variazioni di modulo. I genitori o tutori possono, inoltre, ritirare il bambino dalla frequenza al Centro di Infanzia, per altri motivi, all inizio di ogni anno scolastico, facendo pervenire la richiesta scritta entro il 30 giugno. In questo caso i genitori o tutori sono liberati dall obbligo del pagamento della retta del mese di settembre. 5

6 RETTE CENTRO PRIMA INFANZIA A) FASCE DI REDDITO euro LAVORATORI AUTONOMI FASCIA DA FULL TIME EURO RETTA MINIMA 284,00 PART TIME NO PASTO (pomeriggio) EURO RETTA MINIMA 184,60 PART TIME CON PASTO EURO RETTA MINIMA 198,80 MIN 2 ORE EURO PROLUNGAMENTO ORARIO EURO 71,50 51, ,50 134,88 145,25 51,88 51, ,00 185,90 200,20 71,50 51, ,00 219,70 236,60 84,50 51, ,00 270,40 291,20 104,00 51,65 OLTRE ,00 299,00 322,00 115,00 51,65 NON RESIDENTI 460,00 299,00 322,00 115,00 51,65 Per la definizione delle fasce di reddito vengono valutate, oltre alle condizioni reddituali del nucleo familiare, anche le seguenti situazioni: - la presenza di un contratto di mutuo sull acquisto o ristrutturazione della prima casa opportunamente documentato: dal reddito complessivo viene detratto l importo degli interessi passivi fino ad un massimo di 3.615,20 e la rata del mutuo pagato. - l eventuale presenza di un contratto di locazione opportunamente documentato: dal reddito complessivo viene detratto l importo annuo dell affitto pagato per la casa di civile abitazione di residenza, purché dimostrato con regolari ricevute tutte relative allo stesso anno della dichiarazione dei redditi IRPEF, e che i soggetti interessati non siano proprietari di altre case di civile abitazione in qualsivoglia luogo. - la presenza di altri figli: dal reddito complessivo vengono detratti 516,46 per ogni figlio a carico ai fini IRPEF e non frequentante il Centro Infanzia. E prevista inoltre la riduzione della retta di partecipazione al Centro prima Infanzia in caso di iscrizione di 2 o più fratelli: la retta viene calcolata per intero per il primo figlio, secondo le modalità descritte precedentemente e viene ridotta del 50% per ciascuno degli altri fratelli. 6